Procedura guidata Applicazione modello - Note sul rilascio

1.0 Introduzione
2.0 Differenze con il rilascio precedente
3.0 Problemi noti
   3.1 Impostazione parametri del database
   3.2 Piattaforme di destinazione
   3.3 Database personalizzato
   3.4 Supporto del tipo di colonna del database
   3.5 Aggiornamento del database
   3.6 Nomi colonne del database
   3.7 Convalida voci dei modelli
   3.8 Limitazioni di denominzazione
   3.9 Problemi di connessione al database Cloudscape

1.0 Introduzione

La procedura guidata Applicazione modello introduce una serie di modelli, ciascuno contenente una descrizione dell'applicazione e le impostazioni personalizzate. Un modello applicazione è la struttura di un'applicazione; include l'intera applicazione e può essere configurata completamente o avere alcune impostazioni contrassegnate per una configurazione futura. Tali impostazioni abilitano la specifica dei parametri mediante la procedura e la creazione automatica del codice per produrre un'applicazione completa.

2.0 Differenze con il rilascio precedente

3.0 Problemi noti

3.1 Impostazione parametri del database

Scegliendo Imposta database nella pagina Connessione al database della procedura guidata, la finestra visualizzata conterrà i parametri dell'ultimo database a cui si era connessi. Non necessariamente questi parametri corrispondono a quelli del database a cui ci si connette automaticamente attraverso la procedura.

3.2 Piattaforme di destinazione

La procedura guidata Applicazione modello genera solo applicazioni Struts.

3.3 Database personalizzato

La procedura guidata Applicazione modello presume che il database a cui ci si è collegati durante la personalizzazione è lo stesso a cui si accede dall'applicazione generata.

3.4 Supporto del tipo di colonna del database

Il supporto per i tipi di database non supporta i tipi BLOB, INTERVAL e REAL. Inoltre non è supportato TimeStamp su Oracle. Se si utilizzano database di determinati fornitori che non supportano la particolare definizione del tipo SQL, l'applicazione potrebbe non funzionare correttamente.

3.5 Aggiornamento del database

Quando un database viene aggiornato dal modulo A, associato alla stessa tabella dati del modulo B, è possibile che il contenuto dei campi nel database venga danneggiato. Per evitare questo problema, presentare i nuovi campi in entrambi i moduli.
Quando si aggiungono valori a un database e la tabella del database contiene colonne non annullabili, l'operazione potrebbe avere esito negativo. Per evitare questo problema, visualizzare tutte le colonne non annullabili nelle viste corrispondenti ed inserirvi i rispettivi valori.

3.6 Nomi colonne del database

I database di esempio contengono alcuni nomi di colonne che non possono essere utilizzati nei database di determinati fornitori, nei quali tali nomi sono riservati (ad esempio, INDEX).

3.7 Convalida voci dei modelli

Questa funzione non è stata parzialmente implementata. Se vengono utilizzati dati non validi in una voce (ad esempio una stringa vuota in un campo per numeri interi), l'applicazione generata potrebbe non funzionare correttamente.

3.8 Limitazioni di denominazione

Per i nomi di colonna del database esistono diverse limitazioni. Non utilizzare gli identificatori riservati Java (ad esempio if, int, ecc.), per ridenominare le tabelle e le colonne dei database, utilizzando qualsiasi combinazione di maiuscole/minuscole e spazi. Non utilizzare caratteri non Inglesi nei nomi delle tabelle e colonne del database. Tali limitazioni sono più severe di quanto realmente necessario nell'applicazione, ma attenendosi a tali regole, ci si assicura che l'applicazione generata funzioni come previsto.

3.9 Problemi di connessione al database Cloudscape

Quando si utilizza la procedura guidata, vengono effettuate più operazioni di connessione e disconnessione. A causa di un problema con la connessione ai database Cloudscape, è possibile che vengano visualizzate tabelle senza colonne. Se dovesse verificarsi questo problema, riavviare WebSphere Studio.

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