Profili busta
Un profilo busta stabilisce i valori posizionati in elementi specifici della busta. Si assegna il profilo della busta alle transazioni EDI nella definizione di flusso di documenti per l'attributo Profilo busta.
WebSphere Partner Gateway fornisce un profilo busta per ogni standard supportato (X12, EDIFACT o UCS). È possibile utilizzare queste buste predefinite direttamente, modificarle o copiarle in nuovi profili della busta. I passaggi per la modifica o creazione di un profilo busta vengono descritti in Modifica dei valori predefiniti.
I profili busta hanno un campo per ogni elemento nello standard della busta. I profili forniscono dati letterali e costanti per la generazione di segmenti di intestazione e dell'elemento di coda per gli insiemi di transazioni, per i messaggi, i gruppi funzionali e gli scambi. Si forniscono solo i valori necessari da popolare e per i quali non viene fornito un valore da un'altra origine.
I nomi di campo vengono designati per semplificare il riferimento incrociato.
Ad esempio, il campo UNB03 è il terzo elemento dati nel segmento UNB.
Come descritto in Attributi busta,
l'insieme di attributi dovunque ha la precedenza sui valori impostati nel profilo busta. Alcuni attributi possono essere sostituiti negli attributi o mappe correlate alla definizione di flusso di documenti.
Attributi busta
Gli attributi della busta possono essere impostati in molti punti differenti durante il processo di configurazione e possono essere impostati anche nella mappa di trasformazione associata ai documenti. Ad esempio, lo specialista della mappatura del client Data Interchange Services può specificare la proprietà CtlNumFlag quando si definisce una mappa. Inoltre, questa proprietà può essere impostata anche come parte del profilo busta (nel campo Numeri di controllo per ID transazione).
Gli attributi impostati nella mappa di trasformazione possono sostituire i valori correlati impostati sulla Console comunità. Ad esempio, se CtlNumFlag
è impostato nella mappa della trasformazione come N (no)
e viene immesso un valore S (sì) nel campo Numeri di controllo per ID della transazione,
il valore N è quello utilizzato.
Altri profili busta possono essere impostati sul livello di protocollo (dalla pagina Gestisci le definizioni del flusso di documenti o dalla Funzioni B2B associate ad un partecipante), oppure possono essere impostati come parte della connessione. L'ordine della precedenza viene sottolineato nel seguente elenco:
- Le proprietà impostate nella mappa di trasformazione hanno la precedenza sugli attributi impostati nella Console comunità.
- Gli attributi impostati sul livello della connessione hanno la precedenza sugli attributi impostati sul livello delle funzioni B2B.
- Gli attributi impostati sul livello delle funzioni B2B hanno la precedenza sugli attributi impostati sul livello della definizione di flusso di documenti.
- Gli attributi impostati dovunque (sia nella mappa di trasformazione che sul livello della definizione di flusso di documenti, delle funzioni B2B o della connessione) hanno la precedenza sui valori impostati nel profilo busta.
Per un elenco delle proprietà della mappa di trasformazione e gli attributi del Gestore comunità appropriati, consultare Proprietà del client Data Interchange Services.
Modifica dei valori predefiniti
In attributi profilo busta viene fornita una tabella che mostra i valori predefiniti utilizzati per ogni attributo standard EDI, se non si immette un valore nel profilo o se non si crea il profilo. Verificare che i profili della busta utilizzati forniscano elementi obbligatori non forniti dal sistema al runtime.
Per impostare un profilo della busta, eseguire i questi passaggi:
- Fare clic su Ammin hub > Configurazione hub > EDI > Profilo busta.
-
Eseguire uno dei seguenti gruppi di passaggi:
- Creare una busta
-
Fare clic su Crea.
- Immettere il nome per il profilo. Si tratta del nome che apparirà nell'elenco dei profili busta.
- Facoltativamente, immettere una descrizione del profilo.
-
Fare clic sullo standard EDI cui si riferisce la busta. Se, ad esempio, si scambiano documenti conformi allo standard EDI-X12, selezionare X12.
- Modificare una busta
- Selezionare uno dei profili busta esistenti facendo clic sull'icona Visualizza i dettagli accanto al nome del profilo.
- Fare clic sull'icona Modifica.
- Il pulsante Generale viene scelto per impostazione predefinita. Si può immettere un valore per qualsiasi campo tranne che per ENVTYPE, che è già riempito con lo standard scelto nel passaggio 2d.
Si possono aggiungere valori per i seguenti campi:
- Lunghezza del numero di controllo dello scambio, per indicare quanti caratteri devono essere utilizzati quando viene assegnato un numero di controllo ad uno scambio nella busta.
- Lunghezza del numero di controllo del gruppo, per indicare quanti caratteri devono essere utilizzati quando viene assegnato un numero di controllo ad un gruppo nella busta.
- Lunghezza del numero di controllo della transazione, per indicare quanti caratteri devono essere utilizzati quando viene assegnato un numero di controllo ad una transazione nella busta.
- Numero max di transazioni,
per indicare il numero massimo di transazioni consentite in questa busta.
- Numeri di controllo per ID transazione,
che indicano se si desidera utilizzare l'ID della transazione (come parte della chiave) quando i numeri impostati vengono ricercati nel database.
Quindi, serie separate di numeri di controllo vengono utilizzate per ciascun ID della transazione.
I campi per il profilo busta Generale sono gli stessi in tutti e tre gli standard, tranne che per EDIFACT che ha un campo aggiuntivo: Crea gruppi per EDI.
Se si sono apportate modifiche alla pagina Generale, fare clic su Salva.
- Per specificare i valori per lo scambio,
fare clic su Scambio. Nella pagina vengono visualizzati nuovi campi. I campi variano in base allo standard EDI. Si noti che alcuni valori sono già riempiti o lo saranno in fase di runtime.
- Per lo standard EDI-X12, è possibile modificare i seguenti campi:
- Per lo standard UCS, è possibile modificare i seguenti campi:
- BG01: ID comunicazioni,
ovvero l'identificazione dell'azienda di trasmissione.
- BG02: Password comunicazioni,
ovvero una password che il destinatario assegna da utilizzare come accettazione da parte dei partecipanti.
- Per lo standard EDIFACT, è possibile modificare i seguenti campi:
- UNB0101: ID sintassi, ovvero l'identificativo dell'agenzia che controlla la sintassi utilizzata. L'agenzia di controllo è UNO. Il livello è A o B.
- UNB0102: Versione sintassi,
ovvero il numero di versione della sintassi utilizzata dall'ID sintassi.
- UNB0601: Riferimento/password destinatari,
ovvero una password assegnata dal destinatario da utilizzare come accettazione da parte dei partecipanti.
- UNB0602: Qualificatore ricevimento/password destinatari,
ovvero un qualificatore per la password di un destinatario da utilizzare come accettazione da parte dei partecipanti.
- UNB07: Riferimento applicazione,
ovvero l'identificativo del mittente dell'area funzionale cui sono correlati i messaggi di interscambio.
- UNB08: Priorità,
ovvero il codice del mittente per la priorità di elaborazione, come accettazione con i partecipanti. Il codice A è la massima priorità.
- UNB09: Richiesta di notifica,
ovvero il codice del mittente per la richiesta di una notifica.
- UNB10: ID accettazione comunicazioni,
ovvero il nome do il codice per il tipo di accettazione utilizzato per questo interscambio, come d'accordo con il partecipante.
- UNB11: Indicatore di prova (Indicatore di utilizzo),
ovvero un indicatore del fatto che l'interscambio è per prova. 1
indica un interscambio di prova.
Se si sono apportate modifiche alla pagina Scambio, fare clic su Salva.
- Per specificare i valori dei gruppi nello scambio,
fare clic su Gruppo. Viene visualizzato un nuovo insieme di campi. I campi variano in base allo standard EDI.
I campi visualizzati in questa pagina definiscono il mittente e il destinatario del gruppo.
- Per gli standard EDI-X12 e UCS, è possibile immettere valori nei seguenti campi:
- GS01: ID gruppo funzionale,
ovvero un identificativo del tipo di transazione impostata nel gruppo.
- GS02: Mittente applicazione,
ovvero il nome o il codice per un reparto specifico nell'azienda del mittente.
- GS03: Destinatario dell'applicazione,
ovvero il nome o il codice per il reparto specifico dell'azienda del destinatario che deve ricevere il gruppo.
- GS07: Agenzia gruppo,
ovvero il codice utilizzato con GS08 per identificare l'agenzia che controlla lo standard.
- GS08: Versione gruppo,
ovvero il codice della versione, rilascio e produzione dello standard.
- Per lo standard EDIFACT, è possibile immettere valori nei seguenti campi:
- UNG01: ID gruppo funzione, ovvero un identificativo del tipo di messaggi nel gruppo.
- UNG0201: ID mittente applicazione,
ovvero il nome o il codice per un reparto specifico dell'azienda del mittente.
- UNG0202: Qualificatore ID mittente applicazione,
ovvero il qualificatore per il codice dell'ID del mittente. Fare riferimento alla directory dell'elemento di dati per un elenco dei qualificatori del codice.
- UNG0301: ID destinatario dell'applicazione,
ovvero il nome o il codice per il reparto specifico nell'azienda del destinatario che deve ricevere il gruppo.
- UNG0302: Qualificatore ID destinatario applicazione,
ovvero il qualificatore per il codice ID del destinatario. Fare riferimento alla directory dell'elemento di dati per un elenco dei qualificatori del codice.
- UNG06: Agenzia di controllo,
il codice che identifica l'agenzia che controlla il tipo di messaggio nel gruppo funzionale.
- UNG0701: versione messaggio,
ovvero il numero di versione per il tipo di messaggio.
- UNG0702: Rilascio messaggio,
ovvero il numero di rilascio all'interno del numero di versione per il tipo di messaggio.
- UNG0703: Associazione assegnata,
ovvero il codice, assegnato dall'associazione responsabile, che identifica ulteriormente il tipo di messaggio.
- UNG08: Password applicazione,
ovvero la password assegnata dal reparto specifico nell'azienda del destinatario.
Se si sono apportate modifiche alla pagina Gruppo, fare clic su Salva.
- Per specificare valori per la transazione in un gruppo, fare clic su Transazione o, nel caso di EDIFACT, su Messaggio. Viene visualizzato un nuovo insieme di campi. I campi variano in base allo standard EDI.
- Per lo standard EDI-X12 o USC, è possibile immettere un valore per ST03: Stringa ID convenzione implementazione.
- Per lo standard EDIFACT, è possibile immettere un valore nei seguenti campi:
- UNH0201: Tipo di messaggio, ovvero il codice assegnato dall'agenzia di controllo per identificare il tipo di messaggio.
- UNH0202: versione messaggio,
ovvero il numero di versione per il tipo di messaggio.
- UNH0203: Rilascio messaggio,
ovvero il numero di rilascio all'interno del numero di versione per il tipo di messaggio.
- UNH0204: Agenzia di controllo,
ovvero il codice per l'agenzia che controlla il tipo di messaggio.
- UNH0205: codice associazione assegnato,
ovvero il codice, assegnato dal responsabile dell'associazione, che identifica ulteriormente il tipo di messaggio.
- UNH03: Riferimento accesso comune,
ovvero la chiave relativa a tutti i trasferimenti successivi di dati ad un file comune. I partecipanti possono concordare sull'utilizzo una chiave fatta dai componenti, ma non è possibile utilizzare separatori dell'elemento secondario.
Se si sono apportate modifiche alla pagina Transazione, fare clic su Salva.
-
Fare clic su Salva.
- Ripetere i passi da 2 a 7 per altri eventuali profili di busta da definire o modificare.
Dopo che viene definito un profilo busta, appare nell'elenco dei profili busta. Dall'elenco, è possibile selezionare il profilo e si fa clic sull'icona Dove utilizzato per stabilire le connessioni mediante il profilo.
