Come descritto in Panoramica sull'elaborazione del documento, Il destinatario è responsabile dell'accettazione di documenti in entrata da un trasporto specifico. La destinazione è un'istanza Destinatario configurato per una distribuzione in particolare.
I documenti ricevuti su una destinazione possono venire dai partecipanti della comunità (per eventuale consegna al Gestore comunità) o dall'applicazione back-end del Gestore comunità (per eventuale consegna ai partecipanti).
In Figura 16 viene mostrato un server WebSphere Partner Gateway con quattro destinazioni impostate. Due delle destinazioni (HTTP/S e FTP/S) sono per i documenti che vengono dai partecipanti. Queste due destinazioni rappresentano un URI HTTP e una directory FTP. Vengono fornite informazioni su queste destinazioni ai partecipanti per indicare dove devono inviare i documenti all'utente. Le altre due richieste (JMS e directory di file) sono per i documenti che provengono dall'applicazione back-end del Gestore comunità. Queste destinazioni rappresentano una coda ed una directory.
Si imposta almeno una destinazione per ogni tipo di trasporto sul quale i documenti vengono inviati all'hub. Ad esempio, si dispone di una destinazione HTTP per ricevere i documenti inviati sull'HTTP o il trasporto HTTPS. Se i partecipanti della comunità inviano i documenti sull'FTP, si imposta una destinazione FTP.
Il componente Destinatario rileva quando arriva un messaggio sulle destinazioni. Alcune destinazioni rilevano messaggi effettuando il polling dei trasporti ad intervalli regolari o su base pianificata, per stabilire se sono arrivati nuovi messaggi. Le destinazioni WebSphere Partner Gateway che si basano sull'effettuazione del polling sono: JMS, FTP, SMTP, File e Script FTP. La destinazione HTTP/S si basa sul callback, vale a dire che riceve la notifica dal trasporto quando arriva un messaggio. I trasporti definiti dall'utente possono essere sia su base polling che su base callback.