WebSphere WebSphere Enterprise Service Bus, Version 6.0.1 Sistemi operativi: AIX, HP-UX, Linux, Solaris, Windows

Disinstallazione del prodotto in modalità non presidiata

Utilizzare questa procedura per disinstallare in modalità non presidiata IBM WebSphere ESB e la copia di WebSphere Application Server Network Deployment sottostante.

Informazioni preliminari

Prima di disinstallare WebSphere ESB utilizzando questa procedura, effettuare quanto segue:

Perché e quando eseguire questa attività

Per disinstallare WebSphere ESB in modalità non presidiata, effettuare quanto segue:

Passi per questa attività

  1. Accedere come utente root su un sistema Linux o UNIX o come come un utente che appartenga al gruppo di amministratori su un sistema Windows.
  2. Se si sta disinstallando il prodotto WebSphere Application Server Network Deployment sottostante, eseguire il programma di disinstallazione per i plugin del server web per WebSphere Application Server.

    Se il sistema include un server web configurato per l'esecuzione con WebSphere Application Server Network Deployment, disinstallare i plugin per rimuovere la configurazione dal server web. Per questo prodotto, consultare la procedura di disinstallazione nell'information center di WebSphere Application Server Network Deployment, all'indirizzo http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/ws60help/index.jsp.

  3. Se è installato un gestore distribuzione, arrestare il processo del gestore distribuzione dmgr con il comando stopManager.
    Arrestare tutti i processi dmgr in esecuzione sulla macchina. Ad esempio, inoltrare uno dei seguenti comandi, in base alla piattaforma (dove profile_root rappresenta la directory di installazione del profilo del gestore distribuzione):
    • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/bin/stopManager.sh -user user_ID -password password
    • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\bin\stopManager.bat -user user_ID -password password
  4. Arrestare il processo nodeagent con il comando stopNode.
    Se si dispone di nodi associati ad un gestore distribuzione sul sistema, arrestare il processo nodeagent che potrebbe essere in esecuzione su ogni macchina con un nodo associato. Ad esempio, inoltrare uno dei seguenti comandi per arrestare il processo nodeagent, in base alla piattaforma (dove profile_root rappresenta la directory di installazione del nodo associato):
    • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/bin/stopNode.sh
    • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\bin\stopNode.bat
    Se i server sono in esecuzione e la sicurezza è abilitata, utilizzare invece uno dei seguenti comandi:
    • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/bin/stopNode.sh -user user_ID -password password
    • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\bin\stopNode.bat -user user_ID -password password
  5. Arrestare ciascun server in esecuzione con il comando stopServer.
    Arrestare tutti i processi del server in tutti i profili sulla macchina. Ad esempio, inoltrare uno dei seguenti comandi per arrestare il server server1 nel profilo, in base alla piattaforma. In questo esempio, profile_root rappresenta l'ubicazione di installazione del profilo:
    • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/bin/stopServer.sh server1
    • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\bin\stopServer.bat server1
    Se i server sono in esecuzione e la sicurezza è abilitata, utilizzare invece uno dei seguenti comandi:
    • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/bin/stopServer.sh server1 -user user_ID -password password
    • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\bin\stopServer.bat server1 -user user_ID -password password
  6. Opzionale: eseguire il backup dei file di log e dei file di configurazione per un riferimento successivo, se necessario.

    Il programma di disinstallazione non rimuove i file di log nella directory install_root. Se si sceglie di disinstallare il prodotto WebSphere Application Server Network Deployment sottostante, si rimuovono tutti i profili e i dati contenuti in tutti i profili.

    Eseguire il backup delle cartelle config e logs di ciascun profilo per un riferimento successivo, se necessario. Non è possibile riutilizzare i profili, pertanto non è necessario eseguire il backup di un intero profilo.

  7. Eseguire il comando che disinstalla WebSphere ESB in modalità non presidiata.
    • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX:
      install_root/_uninstwbi/uninstall -silent
      [-W uninstallWelcomePanel_UninstallWizardBean.uninstallUnderlyingWAS  \
      ="true"]
    • For Windows platforms Su piattaforme Windows:
      install_root\_uninstwbi\uninstall.exe -silent
      [-W uninstallWelcomePanel_UninstallWizardBean.uninstallUnderlyingWAS  \
      ="true"]

    dove l'opzione –W uninstallWelcomePanel_UninstallWizardBean.uninstallUnderlyingWAS =“true” può essere utilizzata per disinstallare l'installazione di WebSphere Application Server Network Deployment sottostante. Non includere questa opzione se non si desidera disinstallare WebSphere Application Server Network Deployment.

  8. Rimuovere tutte le voci di configurazione nel nodo gestito, che descrivono un gestore distribuzione eliminato.

    Una topologia comune consiste nell'installare i file principali del prodotto su più macchine. Una macchina possiede il gestore distribuzione ed altre macchine i nodi gestiti creati dai profili personalizzati. Se si elimina un'installazione in cui è stato creato un profilo personalizzato ed è stato associato un nodo all'interno di una cella del gestore distribuzione in un'altra installazione, è necessario rimuovere la configurazione dal gestore distribuzione.

    L'istruzione ufficiale di supporto per un problema relativo ad una configurazione di un nodo nel nodo gestito di utilizzare il comando backupConfig dopo l'installazione iniziale. Utilizzare nuovamente il comando se si effettuano modifiche importanti alla configurazione che è necessario salvare. Con un backup valido della configurazione, è sempre possibile utilizzare il comando restoreConfig per ritornare ad uno stato precedentemente esistente all'interno della configurazione.

    E' possibile utilizzare anche uno dei seguenti comandi sulla macchina, con il nodo gestito, per rimuovere il nodo quando il gestore distribuzione non è in esecuzione. In questo esempio profile_root rappresenta la directory di installazione del profilo del nodo gestito:
    • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/bin removeNode.sh -force
    • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\bin removeNode.bat -force

    Se si ripulisce manualmente la configurazione sul nodo gestito, è possibile tentare la seguente procedura non supportata:

    1. Ridenominare la directory cell_name per il nodo con il nome di origine se il nome attuale non è il nome di origine.
      Andare ad una delle seguenti directory e ridenominare la directory cell_name con il nome di origine. In questo esempio profile_root rappresenta la directory di installazione del profilo del nodo:
      • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/config/cells/
      • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\config\cells\
    2. Eliminare la directory dmgr_node_name, se esiste.
      Andare ad una delle seguenti directory per individuare la directory dmgr_node_name che è necessario eliminare. In questo esempio profile_root rappresenta la directory di installazione del profilo del nodo:
      • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/config/cells/original_cell_name/nodes
      • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\config\cells\original_cell_name\nodes
    3. Modificare il file setupCmdLine.sh su un sistema operativo Linux o UNIX oppure il file setupCmdLine.bat su un sistema Windows e sostituire il nome della cella con il nome di origine della cella.
      Il file si trova in una delle seguenti directory, in base alla piattaforma. In questo esempio profile_root rappresenta la directory di installazione del profilo del nodo:
      • LINUX platforms For Windows platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/bin
      • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\bin
      Sostituire il valore della variabile WAS_CELL con il nome di origine della cella.
  9. Rimuovere tutte le voci di configurazione nel gestore distribuzione che descrivono un nodo gestito eliminato.

    Aprire la console di gestione del gestore distribuzione e fare clic su Amministrazione di sistema > Nodi. Selezionare la casella di spunta accanto al nodo che si desidera eliminare e poi selezionare Rimuovi nodo.

    Se la console di gestione non può rimuovere correttamente il nodo, eseguire il seguente comando con il gestore distribuzione in esecuzione:
    • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: install_root/bin/cleanupNode.shnode_name
    • For Windows platforms Su piattaforme Windows: install_root\bin\cleanupNode.batnode_name

    L'istruzione ufficiale di supporto per un problema relativo ad una configurazione di un nodo nel gestore distribuzione è di utilizzare il comando backupConfig dopo l'installazione iniziale. Utilizzare nuovamente il comando se si effettuano modifiche importanti alla configurazione che è necessario salvare. Con un backup valido della configurazione, è sempre possibile utilizzare il comando restoreConfig per ritornare ad uno stato precedentemente esistente all'interno della configurazione.

    Se si ripulisce manualmente la configurazione, è possibile tentare la seguente procedura non supportata:

    1. All'interno della directory nodes del gestore distribuzione, rimuovere la directory di configurazione per il nodo eliminato.
      Andare ad una delle seguenti directory per individuare il file deleted_node_name. In questo esempio profile_root rappresenta la directory di installazione del profilo del gestore distribuzione:
      • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/config/cells/cell_name/nodes
      • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\config\cells\cell_name\nodes
    2. All'interno della directory buses del gestore distribuzione, rimuovere la directory di configurazione per il nodo eliminato.
      Andare ad una delle seguenti directory per individuare il file deleted_node_name. In questo esempio profile_root rappresenta la directory di installazione del profilo del gestore distribuzione:
      • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/config/cells/cell_name/buses
      • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\config\cells\cell_name\buses
    3. Modificare il file coregroup.xml in ogni directory secondaria della directory coregroups del gestore distribuzione. Individuare gli elementi di tipo coreGroupServers. Rimuovere tutti gli elementi coreGroupServers che fanno riferimento al nodo eliminato.
      Andare ad una delle seguenti directory per individuare il file. In questo esempio profile_root rappresenta la directory di installazione del profilo del gestore distribuzione:
      • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/config/cells/cell_name/coregroups/deleted_node_name
      • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\config\cells\cell_name\coregroups\deleted_node_name
    4. Modificare il file nodegroup.xml in ogni directory secondaria della directory nodegroups del gestore distribuzione. Individuare gli elementi di tipo members. Rimuovere tali elementi quando hanno un riferimento al nodo eliminato.
      Andare ad una delle seguenti directory per individuare il file. In questo esempio profile_root rappresenta la directory di installazione del profilo del gestore distribuzione:
      • LINUX platforms UNIX platforms Su piattaforme Linux e UNIX: profile_root/config/cells/cell_name/coregroups/deleted_node_name
      • For Windows platforms Su piattaforme Windows: profile_root\config\cells\cell_name\coregroups\deleted_node_name

Risultato

Questa procedura disinstalla WebSphere ESB e se selezionato anche WebSphere Application Server Network Deployment. Dopo aver eseguito la disinstallazione in modalità non presidiata, la struttura di directory conterrà poche directory rimaste, inclusa la directory logs.

Il programma di disinstallazione lascia alcuni file di log in questa directory, inclusi i seguenti:
Il file uninstlog.txt registra il file system o altri errori non comuni. Individuare l'indicatore di corretta esecuzione INSTCONFSUCCESS nel log:
Uninstall, com.ibm.ws.install.ni.ismp.actions.
   ISMPLogSuccessMessageAction, msg1, 
   INSTCONFSUCCESS

Operazioni successive

Se si desidera installare nuovamente il prodotto nella stessa directory root di installazione, è necessario effettuare una delle seguenti operazioni, in base all'esito della disinstallazione:

Per ulteriori informazioni sui comandi descritti in questo argomento, consultare l'information center di WebSphere Application Server Network Deployment, versione 6.0, all'indirizzo http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/ws60help/index.jsp.


Task topic

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Timestamp iconUltimo aggiornamento: 5 Mar 2006
http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/dmndhelp/v6rxmx/index.jsp?topic=/com.ibm.websphere.wesb.doc.nl1_6.0.1\doc\tins_uninst_silent.html

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