WebSphere WebSphere Enterprise Service Bus, Version 6.0.1 Sistemi operativi: AIX, HP-UX, Linux, Solaris, Windows

Monitoraggio dei Common Base Event con il server CEI

È possibile scegliere che i dati di evento per i Common Base Event vengano pubblicati su un server CEI (Common Event Infrastructure). Questi eventi sono strutturati in modo identico agli eventi inviati ai logger, ma vengono memorizzati su un database cui possono accedere i programmi di visualizzazione progettati specificamente per analizzare i Common Base Event. I punti di evento dei componenti di servizio possono essere specificati per il monitoraggio con il server Common Event Infrastructure su una base permanente per visualizzare e gestire il flusso delle applicazioni oppure su una base ad-hoc per la risoluzione dei problemi.

Il monitoraggio di WebSphere ESB può pubblicare i dati nei punti di evento dei componenti di servizio nei Common Base Event attivati nell'ambito del bus CEI (Common Event Infrastructure). Quest'approccio al monitoraggio consente una maggiore flessibilità nell'analisi delle attività dei componenti di servizio sul sistema. È possibile utilizzare il browser Common Base Event, fornito con WebSphere ESB ed ottimizzato per gli eventi CEI.

I punti di evento dei componenti di servizio possono essere specificati in un'applicazione, all'atto della creazione, per un continuo e costante monitoraggio posteriore alla distribuzione dell'applicazione ed alla sua esecuzione su un server. Questo metodo è noto come monitoraggio "statico". Si esegue il monitoraggio statico sui punti di evento dei componenti di servizio che sono di particolare importanza nel corretto flusso di elaborazione dei componenti sul proprio sistema. Con queste informazioni, è possibile tenere facilmente sotto controllo le azioni generali dei processi dei componenti di servizio, e le interazioni tra di loro, in esecuzione sul proprio sistema. Il monitoraggio statico consente anche di rilevare rapidamente eventuali deviazioni dal normale flusso di questi processi, che potrebbero indicare che i componenti di servizio non stanno funzionando correttamente.

Per configurare il monitoraggio statico dei componenti di servizio, utilizzare WebSphere Integration Developer per selezionare i punti di evento dei componenti di servizio nelle proprie applicazioni. Le selezioni vengono specificate sotto forma di un file XML con un'estensione .mon che viene distribuito insieme all'applicazione. Dopo che è stato distribuito su un server o un cluster in esecuzione, non è possibile disattivare o ridurre il livello di dettaglio del monitoraggio per gli eventi specificati nel file .mon dell'applicazione; occorre arrestare il server e distribuire nuovamente l'applicazione per arrestare o modificare questo tipo di monitoraggio. Per informazioni dettagliate sulla creazione e la distribuzione di applicazioni con i file .mon, consultare la sezione Enabling event monitoring in WebSphere Integration Developer nel WebSphere Integration Developer Information Center.

È anche possibile selezionare i punti di evento dei componenti di servizio per il monitoraggio "dinamico", che può essere abilitato e disabilitato su un'applicazione già distribuita su un server in esecuzione. Anche l'esecuzione del monitoraggio dinamico utilizzando il server CEI risponde alla stessa esigenza cui risponde la registrazione nei log: diagnosticare e risolvere i problemi sul proprio sistema. L'output è essenzialmente uguale ai dati pubblicati sui logger, con degli elementi Common Base Event che includono la struttura per ciascun evento attivato nell'ambito del bus CEI. Inoltre, in modo analogo ai dati di log, le differenze nei livelli di dettaglio influenzano solo la quantità del payload che viene codificata nell'evento.


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Timestamp iconUltimo aggiornamento: 5 Mar 2006
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