E' necessario impedire il verificarsi di conflitti di porta quando WebSphere Process Server coesiste sulla stessa macchina in cui si trova un'altra installazione uguale o di WebSphere Enterprise Service Bus, WebSphere Business Integration Server Foundation, WebSphere Application Server o WebSphere Application Server Network Deployment.
Utilizzare questa procedura per evitare conflitti di porta durante l'aggiunta di un nodo di WebSphere Process Server ad una cella del gestore distribuzione di WebSphere Process Server quando un nodo gestito di WebSphere Enterprise Service Bus, WebSphere Business Integration Server Foundation, WebSphere Application Server o WebSphere Application Server Network Deployment esiste sullo stesso sistema.
Questi conflitti possono impedire l'avvio del secondo nodo. Ad esempio, se si avvia prima il nodo gestito esistente, il nodo di WebSphere Process Server non può essere avviato. Se si avvia prima il nodo di WebSphere Process Server, il nodo esistente non può essere avviato.
In tali casi in cui il comando addNode non incrementa automaticamente le assegnazioni di porta, è necessario eseguire la procedura indicata per creare un nodo gestito di WebSphere Process Server con porte non in conflitto.
Il parametro -startingport fornisce il numero porta di base per tutte le porte dell'agente nodo e incrementa tutti i valori di porta dal punto iniziale. Le assegnazioni di porta non in conflitto consentono l'esecuzione del nuovo agente del nodo di WebSphere Process Server quando il nodo coesistente è già in esecuzione.
Questa procedura consente di avviare il nodo coesistente contemporaneamente al nodo WebSphere Process Server. Gli agenti nodo possono essere eseguiti sullo stesso server.
Per ulteriori informazioni sul comando addnode, consultare l'Information center di WebSphere Application Server Network Deployment, versione 6.0, al seguente indirizzo http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/ws60help/index.jsp.