Impostazioni dell'installazione guidata del contenitore Business Process

Utilizzare l'installazione guidata per installare e configurare il contenitore Business Process.

Accedere alla procedura guidata all'installazione del contenitore business process facendo clic su Server > Server dell'applicazione > server_name > Contenitore business process > Procedura guidata all'installazione del contenitore business process. Questa pagina descrive i campi dell'installazione guidata, nell'ordine in cui vengono visualizzati nell'Installazione guidata.

Fase 1 configurazione database:

Fase 2 sicurezza e provider JMS:

Fase 3 risorse JMS e BPC Explorer:

Attention: Una volta configurato il contenitore, è possibile modificare solo le opzioni di registrazione. Se si desidera modificare eventuali altri valori, è necessario rimuovere la configurazione di Business Process Choreographer esistente, quindi crearne una nuova.

Provider JDBC

È necessario creare un'origine dati che verrà utilizzata solo da Business Process Choreographer.

Tipo Valore
Obbligatorio
Tipo dati Elenco a discesa
Selezioni Creare una nuova origine dati XA:
  • Cloudscape 5.1 (Provider JDBC Cloudscape (XA))
  • Cloudscape DB2 UDB 8.1 (Driver JDBC tipo 2 basato su CLI Legacy DB2 (XA))
  • DB2 UDB 8.1 (Provider DB2 Universal JDBC Driver (XA))
  • DB2 z/OS 8 (Driver JDBC tipo 2 basato su CLI Legacy DB2 (XA))
  • DB2 z/OS 8 (Provider DB2 Universal JDBC Driver (XA))
  • Informix 9.4 (Driver JDBC Informix (XA))
  • Oracle 9i OCI (Driver JDBC Oracle (XA))
  • Oracle 9i thin (Driver JDBC Oracle (XA))
  • Oracle 10g OCI (Driver JDBC Oracle (XA))
  • Oracle 10g thin (Driver JDBC Oracle (XA))
  • SQL Server 2000 (driver DataDirect ConnectJDBC tipo 4 JDBC per MS SQL Server (XA))
  • SQL Server 2000 (driver WebSphere-embedded ConnectJDBC per MS SQL Server (XA))
  • Sybase 12.5 (Driver JDBC Sybase (XA))
 

Nome classe implementazione

Il nome classe Java dell'implementazione driver JDBC (Java Database Connectivity).

Obbligatorio
Tipo dati String
Valore predefinito per Cloudscape 5.1 (Provider JDBC Cloudscape (XA)) com.ibm.db2j.jdbc.DB2jXADataSource
Valore predefinito per DB2 UDB 8.1 (Driver JDBC tipo 2 basato su CLI Legacy DB2 (XA)) e per DB2 z/OS 8 (Driver JDBC tipo 2 basato su CLI Legacy DB2 (XA)) COM.ibm.db2.jdbc.DB2XADataSource
Valore predefinito per DB2 UDB 8.1 (Provider DB2 Universal JDBC Driver (XA)) e per DB2 z/OS 8 (Provider DB2 Universal JDBC Driver (XA)) com.ibm.db2.jcc.DB2XADataSource
Valore predefinito per Informix 9.4 (driver Informix JDBC (XA)) com.informix.jdbcx.IfxXADataSource
Valore predefinito per Oracle 9i OCI, 9i thin, 10g OCI e 10g thin (Driver JDBC Oracle (XA)) oracle.jdbc.xa.client.OracleXADataSource
Valore predefinito per SQL Server 2000 (driver DataDirect ConnectJDBC tipo 4 JDBC per MS SQL Server (XA)) com.ddtek.jdbcx.sequelink.SequeLinkDataSource
Valore predefinito per SQL Server 2000 (driver WebSphere-embedded ConnectJDBC per MS SQL Server (XA)) com.ibm.websphere.jdbcx.sqlserver. SQLServerDataSource
Valore predefinito per Sybase (driver Sybase JDBC (XA)) com.sybase.jdbc2.jdbc.SybXADataSource

Per ulteriori informazioni sulle proprietà e le impostazioni per il database, fare riferimento a Impostazioni minime richieste delle origini dati specifiche del vendor.

Percorso classe (origine dati)

Il percorso al file JAR (Java archive) o file zip contenente il driver JDBC (Java Database Connectivity). Il driver JDBC fornisce la classe di implementazione dell'origine dati. Se il database è remoto, il percorso indica la posizione in cui si trova il driver JDBC sul computer client.

Obbligatorio
Per Cloudscape
No, il driver JDBC è già nel percorso di classe di WebSphere.
Per DB2 UDB, DB2 z/OS, Informix, Oracle, SQL Server e Sybase
Tipo dati String
Valore predefinito per Cloudscape 5.1
${CLOUDSCAPE_JDBC_DRIVER_PATH}/db2j.jar
Il valore per ${CLOUDSCAPE_JDBC_DRIVER_PATH} è predefinito e non deve essere impostato.
Valore predefinito per DB2 UDB 8.1 (Driver JDBC tipo 2 basato su CLI Legacy DB2 (XA)) e per DB2 z/OS 8 (Driver JDBC tipo 2 basato su CLI Legacy DB2 (XA))
${DB2_JDBC_DRIVER_PATH}/db2java.zip
Il valore per ${DB2_JDBC_DRIVER_PATH} dipende dalla directory di installazione di DB2 Client e deve essere impostato esplicitamente in Ambiente > Variabili di WebSphere. I valori tipici sono i seguenti:
Su Windows:
c:\Programmi\SQLLIB\java
Su Linux, AIX e HP-UX:
/home/db2inst1/sqllib/java
Su Solaris:
/export/home/db2inst1/sqllib/java
Valore predefinito per DB2 UDB 8.1 (Provider DB2 Universal JDBC Driver (XA)) e per DB2 z/OS 8 (Provider DB2 Universal JDBC Driver (XA))
${DB2UNIVERSAL_JDBC_DRIVER_PATH}/
               db2jcc.jar    
${DB2UNIVERSAL_JDBC_DRIVER_PATH}/
               db2jcc_license_cu.jar   
${DB2UNIVERSAL_JDBC_DRIVER_PATH}/
               db2jcc_license_cisuz.jar
Il valore per ${DB2UNIVERSAL_JDBC_DRIVER_PATH} dipende dalla directory root di installazione del corrispondente DB2 Client o DB2 Connect e deve essere impostato in Ambiente> Variabili di WebSphere. I valori tipici di ${DB2UNIVERSAL_JDBC_DRIVER_PATH} sono:
Su Windows:
c:\Programmi\SQLLIB\java
Su Linux, AIX e HP-UX:
/home/db2inst1/sqllib/java
Su Solaris:
/export/home/db2inst1/sqllib/java
Valore predefinito per Informix 9.3 e 9.4
${INFORMIX_JDBC_DRIVER_PATH}/ifxjdbc.jar
${INFORMIX_JDBC_DRIVER_PATH}/ifxjdbcx.jar
Il valore per ${INFORMIX_JDBC_DRIVER_PATH} dipende dalla directory di installazione del driver JDBC e deve essere impostato in Ambiente> Variabili di WebSphere.
Valore predefinito per Oracle 9i e Oracle 10g
${ORACLE_JDBC_DRIVER_PATH}/ojdbc14.jar
Il valore per ${ORACLE_JDBC_DRIVER_PATH} dipende dalla directory di installazione del client Oracle o del driver JDBC e deve essere impostato in Ambiente> Variabili di WebSphere.
Valore predefinito per SQL Server 2000 (driver DataDirect ConnectJDBC tipo 4 JDBC per MS SQL Server (XA))
${WAS_LIBS_DIR}/sljc.jar
${WAS_LIBS_DIR}/spy-sl53.jar
Il valore per ${WAS_LIBS_DIR} dipende dalla directory di installazione di WebSphere e deve essere impostato in Ambiente> Variabili di WebSphere. I valori tipici sono i seguenti:
Su Windows:
C:\Programmi\WebSphere\AppServer\lib
Su Linux e UNIX:
/opt/WebSphere/AppServer/lib
Valore predefinito per SQL Server 2000 (Driver ConnectJDBC incorporato in WebSphere per MS SQL Server (XA))
${WAS_LIBS_DIR}/sqlserver.jar
${WAS_LIBS_DIR}/base.jar
${WAS_LIBS_DIR}/util.jar
${WAS_LIBS_DIR}/spy.jar
Il valore per ${WAS_LIBS_DIR} dipende dalla directory di installazione di WebSphere e deve essere impostato in Ambiente> Variabili di WebSphere. I valori tipici sono i seguenti:
Su Windows:
C:\Programmi\WebSphere\AppServer\lib
Su Linux e UNIX:
/opt/WebSphere/AppServer/lib
Valore predefinito per Sybase
${SYBASE_JDBC_DRIVER_PATH}/jconn2.jar
Il valore per ${SYBASE_JDBC_DRIVER_PATH} dipende dalla directory di installazione del driver JDBC Sybase e deve essere impostato in Ambiente> Variabili di WebSphere. I valori tipici sono i seguenti:
Su Windows:
C:\Programmi\Sybase\jConnect-5_5\classes
Su Linux e UNIX:
/opt/sybase/jConnect-5_5/classes

Nome utente origine dati

Un ID utente che dispone dei privilegi di connessione al database e di modifica dati. Se l'ID utente dispone dei privilegi per creare tabelle e indici nel database, lo schema del database verrà aggiornato automaticamente, quando necessario, una volta applicato un service pack o un fix pack.

Tipo Valore
Obbligatorio
Per Cloudscape
No
Per DB2 UDB, Informix, Oracle e SQL Server
Tipo dati String
Valore predefinito L'ID utente attualmente collegato alla console di gestione.

Password origine dati

La password dell'ID utente origine dati.

Tipo Valore
Obbligatorio
Per Cloudscape
No
Per DB2 UDB, Informix, Oracle e SQL Server
Tipo dati String
Valore predefinito Nessuna

Proprietà personalizzate

Sono richiesti ulteriori parametri dal sistema database.

CAUTION:
Non si consiglia di modificare le proprietà facoltative prima di aver configurato e verificato che il contenitore business process sia funzionante. Tali modifiche appartengono alla risoluzione dei problemi e alla regolazione avanzata, pertanto potrebbero causare il malfunzionamento del sistema.
Tipo Valore
Obbligatorio
Tipo dati String
Formato dati Più righe di Property=Value
Proprietà minime richieste Fare riferimento a Impostazioni minime richieste delle origini dati specifiche del vendor.
Proprietà che non sono elencate in questa tabella Le proprietà che sono facoltative o che vengono ignorate non vengono elencate in questa tabella. Per informazioni su tali proprietà, fare riferimento alla documentazione per il provider JDBC.
Proprietà richieste Tutte le proprietà richieste per ciascun provider JDBC vengono descritte di seguito.
Proprietà richieste per Cloudscape
databaseName = ${USER_INSTALL_ROOT}/databases/BPEDB
Stringa obbligatoria. Definisce il database a cui accedere. Il valore deve essere un percorso completo.
Proprietà per DB2 UDB 8.1 e DB2 z/OS 8 (driver JDBC tipo 2 basato su CLI DB2 (XA))
databaseName=BPEDB
Stringa obbligatoria. Per DB2 UDB, definisce il database a cui accedere. Per DB2 z/OS, definisce il sottosistema che contiene il database DB2 z/OS.
description=DataSource per Business Process Choreographer
Stringa facoltativa. Descrizione dell'origine dati. Non utilizzata dall'oggetto origine dati. Utilizzata solo per scopi informativi.
portNumber=
Numero intero facoltativo. Specifica il numero di porta TCP/IP in cui risiede il provider JDBC.
connectionAttribute=cursorhold=0
Stringa facoltativa. Gli attributi di connessione specifici di DB2. Per un elenco completo degli attributi di connessione, fare riferimento alla documentazione di DB2.
loginTimeout=0
Numero intero facoltativo. Se impostato su zero, non si verifica il timeout. I valori diversi da zero specificano il numero massimo di secondi consentiti per stabilire una connessione al database.
enableMultithreadedAccessDetection=false
Booleano facoltativo. Se impostato su true, viene rilevato automaticamente l'accesso multithread a una connessione e alle corrispondenti Istruzioni, Serie di risultati e MetaDati.
preTestSQLString=SELECT 1 FROM TABLE1
Stringa facoltativa. Se è stata abilitata una connessione che precede la verifica nel file j2c.properties, tale stringa viene utilizzata per controllare l'efficienza della connessione. Lasciando vuoto questo campo, al runtime verrà utilizzata l'istruzione SQL predefinita SELECT 1 FROM TABLE1. Ci‗ diminuisce le prestazioni a causa della gestione delle eccezioni se la tabella TABLE1 non è definita nel database. Si consiglia di utilizzare istruzioni SQL personalizzate per migliorare le prestazioni.
Proprietà per DB2 UDB 8.1 e DB2 z/OS 8 (Provider driver JDBC DB2 Universal (XA))
databaseName=BPEDB
Stringa obbligatoria. Per DB2 UDB, definisce il database a cui accedere. Per DB2 z/OS, definisce il sottosistema che contiene il database DB2 z/OS.
driverType=2
Numero intero obbligatorio. Il tipo di connettività JDBC di un'origine dati. L'unico valore consentito è 2.
serverName=""
Stringa facoltativa. L'indirizzo TCP/IP o il nome host del server DRDA.
portNumber=50000
Numero intero facoltativo. Il numero porta TCP/IP dove risiede il server DRDA.
enableSQLJ=false
Booleano facoltativo. Questo valore serve a stabilire se le operazioni SQLJ possono essere eseguite con questa origine dati. Se abilitata, l'origine dati può essere utilizzata per le chiamate JDBC e SQLJ. In caso contrario, è consentito solo l'uso di JDBC.
description=DataSource for Business Process Choreographer
Stringa facoltativa. Descrizione dell'origine dati. Non utilizzata dall'oggetto origine dati. Utilizzata solo per scopi informativi.
traceLevel=""
Numero intero facoltativo. Il livello di traccia DB2 per la registrazione su logWriter o sul file di traccia. I livelli di traccia possibili sono: TRACE_NONE = 0,TRACE_CONNECTION_CALLS = 1,TRACE_STATEMENT_CALLS = 2,TRACE_RESULT_SET_CALLS = 4,TRACE_DRIVER_CONFIGURATION = 16,TRACE_CONNECTS = 32,TRACE_DRDA_FLOWS = 64,TRACE_RESULT_SET_META_DATA = 128,TRACE_PARAMETER_META_DATA = 256,TRACE_DIAGNOSTICS = 512,TRACE_SQLJ = 1024,TRACE_ALL = -1, .
traceFile=""
Stringa facoltativa. Il file di traccia in cui memorizzare l'output di traccia.
fullyMaterializeLobData=true
Booleano facoltativo. Questa impostazione controlla se gli indicatori di posizione LOB sono utilizzati o meno per ricercare i dati LOB. Se abilitato, i dati LOB non vengono trasmessi bensì totalmente materializzati con gli indicatori di posizione quando l'utente richiede un flusso su una colonna LOB. Il valore predefinito è true.
resultSetHoldability=2
Numero intero facoltativo. Determina se ResultSets viene chiuso o resta aperto quando si esegue il commit di una transazione. I valori possibili sono: 1 (HOLD_CURSORS_OVER_COMMIT), 2 (CLOSE_CURSORS_AT_COMMIT).
Proprità per Informix 9.3 e 9.4
databaseName=BPEDB
Stringa obbligatoria. Il nome del database.
serverName=""
Stringa obbligatoria. Il nome dell'istanza Informix della macchina fisica. Non esistono valori predefiniti per la stringa, quindi è necessario impostarla esplicitamente.
portNumber=1526
Numero intero obbligatorio. Il numero di porta TCP/IP dell'istanza Informix. Il valore "1526" è la porta Informix predefinita su Windows. Su UNIX, è "61000".
ifxIFXHOST=nomehost
Stringa obbligatoria. Il nome della macchina fisica del server su cui risiede il database Informix. L'"host locale" non è adatto.
informixLockModeWait=2
Numero intero obbligatorio. Per impostazione predefinita, quando Informix non è in grado di ottenere un blocco, genera un'eccezione anzichÚ attendere che sia il proprietario attuale a liberare il blocco stesso. Per modificare questa funzione, impostare questa proprietÓ sul numero di secondi di attesa di un blocco. Il valore predefinito è 2 secondi. Qualsiasi valore negativo indica un'attesa indefinita.
informixAllowNewLine=false
Booleano facoltativo. Questa proprietÓ consente di aggiungere nuove righe a una stringa di query. Per impostazione predefinita, è disabilitata.
roleName=""
Stringa facoltativa. Il nome del ruolo.
description=DataSource for Business Process Choreographer
Stringa facoltativa. Descrizione dell'origine dati. Non utilizzata dall'oggetto origine dati. Utilizzato solo per scopi informativi.
loginTimeout=""
Numero intero facoltativo. Il tempo massimo per cercare di connettersi a un database. Se questo valore non è uguale a zero, i tentativi per collegarsi al database verranno interrotti una volta raggiunto il valore specificato.
dataSourceName=""
Stringa facoltativa. Il nome dell'origine dati. Utilizzata solo a scopi informativi.
ifxUSE_DTENV su ifxPSORT_DBTEMP
Stringa facoltativa. Il valore per le variabili specifiche di Informix. Fare riferimento alla documentazione di Informix, per i valori consentiti.
Proprietà per Oracle 8i OCI e Oracle 9i OCI
driverType=oci8
Stringa obbligatoria. Definisce il tipo di driver JDBC.
oraclelogPrintMask=62
Numero intero facoltativo. OraclelogPrintMask controlla quali informazioni vengono stampate con ogni messaggio di traccia. Oracle9i richiede il file ojdbc14_g.jar. Il valore predefinito è 62, ossia ([OracleLog.FIELD_OBJECT for 9i / OracleLog.FIELD_CONN for 8i] 32 | OracleLog.FIELD_CATEGORY 16 | OracleLog.FIELD_SUBMOD 8 | OracleLog.FIELD_MODULE 4 | OracleLog.FIELD_TIME 2).

Valori possibili: OracleLog.FIELD_TIME 2, OracleLog.FIELD_MODULE 4, OracleLog.FIELD_SUBMOD 8, OracleLog.FIELD_CATEGORY 16, OracleLog.FIELD_OBJECT 32, OracleLog.FIELD_THREAD 64.

oraclelogModuleMask=1
Numero intero facoltativo. OraclelogModuleMask controlla quali moduli scrivono l'output di debug. Oracle9i richiede il file ojdbc14_g.jar. Il valore predefinito è 1, ossia ( OracleLog.MODULE_DRIVER 1).

Valori possibili: OracleLog.MODULE_DRIVER 1, OracleLog.MODULE_DBACCESS 2.

oraclelogCategoryMask=47
Numero intero facoltativo. OraclelogCategoryMask controlla quali categorie devono essere emesse. Oracle9i richiede il file ojdbc14_g.jar. Il valore predefinito è 47, ossia (OracleLog.USER_OPER 1 | OracleLog.PROG_ERROR 2 | OracleLog.ERROR 4 | OracleLog.WARNING 8 | OracleLog.DEBUG1 32).

Valori possibili: OracleLog.USER_OPER 1, OracleLog.PROG_ERROR 2, OracleLog.ERROR 4, OracleLog.WARNING 8, OracleLog.FUNCTION 16, OracleLog.DEBUG1 32, OracleLog.SQL_STR 128.

TNSEntryName=BPEDB
Stringa obbligatoria. Il nome della voce utilizzato in tnsnames.ora per identificare il database.
networkProtocol=
Stringa facoltativa. Specifica quale protocollo viene utilizzato, ad esempio, TCP/IP o IPC.
databaseName=BPEDB
Stringa facoltativa. Definisce il database a cui accedere.
serverName=
Stringa facoltativa. Il nome del server dove risiede il database Oracle.
portNumber=1521
Numero intero facoltativo. Il numero porta TCP/IP dove risiede il driver JDBC.
Proprietà per Oracle 8i thin e Oracle 9i thin
driverType=thin
Stringa obbligatoria. Definisce il tipo di driver JDBC.
oraclelogPrintMask=62
Numero intero facoltativo. OraclelogPrintMask controlla quali informazioni vengono stampate con ogni messaggio di traccia. Oracle9i richiede l'uso di ojdbc14_g.jar. Il valore predefinito è 62, ossia ([OracleLog.FIELD_OBJECT for 9i / OracleLog.FIELD_CONN for 8i] 32 | OracleLog.FIELD_CATEGORY 16 | OracleLog.FIELD_SUBMOD 8 | OracleLog.FIELD_MODULE 4 | OracleLog.FIELD_TIME 2). Valori possibili: OracleLog.FIELD_TIME 2, OracleLog.FIELD_MODULE 4, OracleLog.FIELD_SUBMOD 8, OracleLog.FIELD_CATEGORY 16, OracleLog.FIELD_OBJECT 32, OracleLog.FIELD_THREAD 64.
oraclelogModuleMask=1
Numero intero facoltativo. OraclelogModuleMask controlla quali moduli scrivono l'output di debug. Oracle9i richiede l'uso di ojdbc14_g.jar. Il valore predefinito è 1, ossia ( OracleLog.MODULE_DRIVER 1). Valori possibili (OracleLog.MODULE_DRIVER 1, OracleLog.MODULE_DBACCESS 2)"
oraclelogCategoryMask=47
Numero intero facoltativo. OraclelogCategoryMask controlla quali categorie devono essere emesse. Oracle9i richiede l'uso di ojdbc14_g.jar. Il valore predefinito è 47, ossia (OracleLog.USER_OPER 1 | OracleLog.PROG_ERROR 2 | OracleLog.ERROR 4 | OracleLog.WARNING 8 | OracleLog.DEBUG1 32). Valori possibili (OracleLog.USER_OPER 1, OracleLog.PROG_ERROR 2, OracleLog.ERROR 4, OracleLog.WARNING 8, OracleLog.FUNCTION 16, OracleLog.DEBUG1 32, OracleLog.SQL_STR 128)"
TNSEntryName=""
Stringa facoltativa. Non utilizzato per il driver JDBC thin.
networkProtocol=""
Stringa facoltativa. Specifica il protocollo utilizzato, ad esempio, TCP/IP o IPC.
databaseName=BPEDB
Stringa obbligatoria. Definisce il database a cui accedere.
serverName=hostname
Stringa obbligatoria. Il nome del server dove risiede il database Oracle
portNumber=1521
Numero intero obbligatorio. Il numero porta TCP/IP dove risiede il driver JDBC.
Proprietà per SQL Server 2000 (driver DataDirect ConnectJDBC tipo 4 JDBC per MS SQL Server (XA))
databaseName=BPEDB
Stringa obbligatoria. Il nome del database.
serverName=hostname
Stringa obbligatoria. L'indirizzo TCP/IP del server SequeLink in formato puntato o formato nome host.
portNumber=19996
Numero intero obbligatorio. Il numero di porta TCP/IP dove risiede il driver jdbc.
spyAttributes=""
Stringa facoltativa. Gli attributi SPY. Per un elenco di attributi, consultare la documentazione ConnectJDBC.
loginTimeout=""
Numero intero facoltativo. Il tempo massimo per cercare di connettersi a un database. Se questo valore non è uguale a zero, i tentativi per collegarsi al database verranno interrotti una volta raggiunto il valore specificato.
description=DataSource per Business Process Choreographer
Stringa facoltativa. La descrizione di questa origine dati.
cipherSuites=""
Stringa facoltativa. I pacchetti di crittografia Secure Socket Layer (SSL) che il client Java SequeLink pu‗ utilizzare per connettersi. Questa proprietÓ è obbligatoria quando networkProtocol=ssl.
blockFetchForUpdatee=1
Numero intero facoltativo. Quando il livello di isolamento è ReadCommitted e l'istruzione SELECT FOR UPDATE viene emessa per alcuni archivi dati, il client Java SequeLink non blocca la riga prevista. Il valore predefinito è 1, che non blocca la riga prevista.
SLKStaticCursorLongColBuffLen=4
Numero intero facoltativo. La quantitÓ di dati (in KB) memorizzati nel buffer per le colonne SQL_LONGVARCHAR e SQL_LONGVARBINARY, ossia un ResultSet di tipo Insensitive.
certificateChecker=com.merant.sequelink.cert. CertificateCheckerInterface
Stringa facoltativa. Il nome classe completo di uno strumento di controllo del certificato server definito dall'utente.
serverDataSource=""
Stringa facoltativa. Una proprietÓ che specifica una stringa per identificare l'origine dati del server da utilizzare per la connessione. Se non specificata, per la connessione verrÓ utilizzata la configurazione dell'origine dati del server predefinita.
enable2Phase=true
Booleano facoltativo. Se il valore è true, sono utilizzate connessioni a due fasi. Non modificare questo valore, poiché è impostato per questo providere ed è richiesto da Business Process Choreographer.
applicationName=""
Stringa facoltativa. Identifica l'applicazione che sta stabilendo le connessioni. Quando l'applicazione non presenta alcun valore, il valore predefinito è l'applicazione JDBC SequeLink.

Provider di JMS

Specifica il servizio di messaggistica utilizzato dal contenitore di processi aziendali.

Tipo Valore
Obbligatorio
Tipo dati Elenco a discesa
Selezioni

Provider di messaggistica predefinito
WebSphere MQ

Gestore code

Il nome del gestore code utilizzato dal contenitore di processi aziendali.

Tipo Valore
Obbligatorio Se è stato selezionato Provider JMS WebSphere MQ; altrimenti questo campo è disabilitato.
Tipo dati String
Valore Il nome del gestore code, ad esempio BPC_nodeName_serverName.

Percorso classe (Provider JMS)

Il percorso per la directory lib Java MQ.

Tipo Valore
Obbligatorio Se la variabile di ambiente WebSphere ${MQ_INSTALL_ROOT} non è definita per indicare la directory di installazione root di WebSphere MQ.
Abilitato Se è stato selezionato Provider JMS WebSphere MQ; altrimenti questo campo è disabilitato.
Tipo dati String
Valore predefinito Il valore predefinito per il percorso classe dipende dall'installazione locale di MQ:
Per AIX
/usr/mqm/java/lib
Per Linux, Solaris e HP-UX
/opt/mqm/java/lib
Per Windows
c:\Program Files\IBM\WebSphere MQ\Java\lib

ID utente JMS

Utilizzato per autenticare la connessione al provider JMS (Java Message Service). Questo ID utente deve disporre dei diritti di amministratore per il servizio di messaggistica.

Tipo Valore
Obbligatorio
Tipo dati String
Limitazioni Se si sta utilizzando il servizio di messaggistica WebSphere predefinito, l'ID utente JMS non deve contenere più di 12 caratteri. Ad esempio, l'ID utente di Windows NT, Administrator, non è valido con la messaggistica predefinita di WebSphere, poiché l'ID contiene 13 caratteri.
Valore predefinito L'ID utente utilizzato per collegarsi alla console di gestione.
Per Linux e UNIX Utilizzare root. L'ID utente deve essere un membro del gruppo mqm.
Per Windows Utilizzare l'ID utente predefinito. Questo ID utente deve essere identico a quello utilizzato per avviare WebSphere Application Server.

Password JMS

La password per l'ID utente JMS (Java Message Service).

Tipo Valore
Obbligatorio Se è stato selezionato Provider JMS WebSphere; altrimenti questo campo è disabilitato.
Tipo dati String
Valore predefinito Nessuna

ID utente API JMS

L'ID utente utilizzato da MDB (message-driven bean) del contenitore business processo durante l'elaborazione dei richiami dell'API asincroni.

Tipo Valore
Obbligatorio Se la sicurezza WebSphere è abilitata anche se non si utilizza l'API JMS, Java Message Service.
Tipo dati String
Descrizione Se la sicurezza WebSphere è abilitata e non si utilizza l'API JMS, è necessario specificare un ID utente valido. Questo ID non richiede autorizzazioni speciali.

Se la sicurezza WebSphere è abilitata e si desidera utilizzare l'API JMS, questo ID utente deve disporre delle autorizzazioni appropriate nel momento in cui viene formato il processo oppure, più comunemente, deve essere membro di un gruppo che disponga delle autorizzazioni necessarie durante la modellazione. Le possibili autorizzazioni staff associate ai processi sono: Administrator, Reader e Starter. Per le attività, un ID utente può eseguire solo l'azione sendEvent se si tratta di un potenziale proprietario di receiveEvent associato.

Se si desidera supportare tutte le azioni sui processi tramite l'API JMS, è possibile specificare un ID utente che sia membro del ruolo J2EE BPESystemAdministrator. Tuttavia, in un sistema di produzione, si consiglia un approccio di sicurezza più approfondito.

Password API JMS

La password per l'ID utente API JMS.

Tipo Valore
Obbligatorio Se la sicurezza WebSphere è abilitata (anche se non si utilizza l'API JMS)
Tipo dati String

Mappatura del ruolo di sicurezza dell'amministratore

Il gruppo del registro utente di dominio mappato al ruolo dell'amministratore del processo business.

Tipo Valore
Obbligatorio
Tipo dati String
Valore predefinito Nessuna
Limitazioni Il gruppo specificato deve già esistere nel registro dell'utente di dominio. Il registro utenti può essere il sistema operativo locale, LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) o il registro personalizzato.

Mappatura ruolo di sicurezza monitoraggio del sistema

Il gruppo del registro utente di dominio mappato al ruolo del monitor del processo business.

Tipo Valore
Obbligatorio
Tipo dati String
Valore predefinito Nessuna
Limitazioni Il gruppo specificato deve già esistere nel registro dell'utente di dominio. Il registro utenti può essere il sistema operativo locale, LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) o il registro personalizzato.

Risorse JMS (nuove o esistenti)

È necessario creare nuove risorse JMS (Java Message Service) o selezionare risorse JMS esistenti.

Tipo Valore
Obbligatorio
Tipo dati Pulsanti di opzione
Selezioni
  • Creare nuove risorse JMS utilizzando valori predefiniti.
  • Utilizzare risorse JMS esistenti.
Valori predefiniti per risorse JMS:
Produzione connessioni:
BPECF
Coda interna
BPEIntQueue
Coda di elaborazione richieste esterne
BPEApiQueue
Coda di attesa
BPEHldQueue
Coda di conservazione
BPERetQueue

Produzione collegamento

La produzione connessioni code del contenitore di processi aziendali da utilizzare.

Tipo Valore
Obbligatorio Solo se si sceglie Seleziona risorse JMS esistenti
Tipo dati Elenco a discesa
Valore predefinito BPECF

Coda interna

Il nome JNDI della coda per messaggi interni del contenitore Business Process.

Tipo Valore
Obbligatorio Solo se si sceglie Seleziona risorse JMS esistenti
Tipo dati Elenco a discesa
Valore predefinito BPEIntQueue

Coda di elaborazione richieste esterne

Il nome JNDI della coda per richieste esterne (API JMS) al contenitore di processi aziendali.

Tipo Valore
Obbligatorio Solo se si sceglie Seleziona risorse JMS esistenti
Tipo dati Elenco a discesa
Valore predefinito BPEApiQueue

Coda di attesa

Il nome JNDI della coda che contiene i messaggi che non è stato possibile elaborare e che hanno superato il limite indicato dal numero massimo di tentativi consentito.

Tipo Valore
Obbligatorio Solo se si sceglie Seleziona risorse JMS esistenti
Tipo dati Elenco a discesa
Valore predefinito BPEHldQueue

Coda di conservazione

Il nome JNDI della coda contenente messaggi che non possono essere al momento elaborati e che richiedono un ulteriore tentativo.

Tipo Valore
Obbligatorio Solo se si sceglie Seleziona risorse JMS esistenti
Tipo dati Elenco a discesa
Valore predefinito BPERetQueue

Business Process Choreographer Explorer

Se viene selezionata questa casella di controllo, viene installato anche Business Process Choreographer Explorer.

Tipo Valore
Tipo dati Casella di controllo
Valore predefinito selezionato

Abilitazione della registrazione di Common Event Infrastructure

E' possibile abilitare o disabilitare la registrazione di CEI (Common Event Infrastructure).

Tipo dati Casella di controllo

Abilita log di controllo

E' possibile abilitare o disabilitare il log di controllo.

Tipo dati Casella di controllo

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Last updated: Thu Mar 30 14:34:14 2006

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