Configurazione InterChange Server durante l'installazione

Una volta installati i componenti di InterChange Server, verrà visualizzato il pannello di configurazione InterChange Server. A questo punto è possibile configurare l'ambiente secondo le proprie esigenze specifiche.

La Configurazione di InterChange Server presenta le schede di configurazione "InterChange Server", "WebSphere MQ", "Database" e "Security". Inserire i valori nei campi,utilizzando quelli predefiniti o i valori specifici del proprio ambiente. Nelle informazioni seguenti, ogni immagine fornisce le descrizioni dei campi contenuti in ogni pannello.

Consultare Appendice A, Parametri di configurazione di InterChange Server per informazioni sui parametri di configurazione specifici.

Configurazione proprietà server utilizzando la procedura guidata

la scheda "InterChange Server" della procedura guidata di configurazione consente di modificare alcune proprietà di base del server stesso. Seguire le indicazioni per configurare le proprietà di InterChange Server:

  1. Fare clic sulla scheda "InterChange Server".
  2. Digitare il nome dell'istanza di InterChange Server nel campo Nome server.
  3. Eseguire una delle operazioni qui indicate per impostare il valore del campoFile di log:
  4. Selezionare la locale desiderata dall'elenco Locale.

Figura 13 illustra la scheda "InterChange Server":

Figura 13. Scheda di configurazione InterChange Server

La figura illustra la scheda di InterChange Server della finestra InterChange Server Configuration. La scheda ha tre voci: Nome server (il nome della macchina server ICS), il File di log (con un percorso predefinito ed un pulsante di selezione) e Locale (un menu a discesa contente una scelta di lingue visualizzate nella lingua predefinita Inglese americano). Nella parte inferiore della finestra si trovano i pulsanti di azione: Predefinito, Elimina (visualizzato inattivo), Applica ed Esci.

Configurazione proprietà WebSphere MQ utilizzando la procedura guidata

La scheda "WebSphere MQ" della procedura guidata di configurazione consente di modificare le proprietà che specificano il modo in cui InterChange Server comunica con il server di messaggistica permanente WebSphereMQ. Eseguire le istruzioni per configurare le proprietà di WebSphereMQ:

  1. Fare clic sulla schedaWebSphereMQ.
  2. Digitare il nome del computer su cui è installato il serverWebSphere MQ nel campoNome host.
  3. Digitare nel campo Numero porta la porta tramite cui WebSphere MQ consente ai client di comunicare con il server.

    La porta predefinita è 1414.

  4. Immettere nel campo Nome gestore code il nome del gestore code creato per contenere le code su cui InterChange Server memorizzerà permanentemente i messaggi dei flussi che elabora.
  5. Digitare nel campo Canale il nome del canale tramite cui i client diWebSphere MQ comunicano con il serverWebSphereMQ. Il valore predefinito è CHANNEL1. Consultare l'amministratore WebSphere MQ sul sito per determinare se è possibile utilizzare CHANNEL1, ed in caso contrario quale canale è possibile utilizzare.

Figura 14 illustra la scheda "WebSphere MQ":

Figura 14. Scheda di configurazione WebSphereMQ

La figura illustra la scheda WebSphere MQ della finestra di configurazione di InterChange Server. La scheda ha quattro voci: Nome host (con inserito il nome server), il Numero di porta (impostato sul valore predefinito di 1414), il Nome del gestore code (con inserito il nome del gestore code ICS) ed il Canale (impostato sul valore predefinito CHANNEL 1). Nella parte inferiore della finestra si trovano i pulsanti di azione: Predefinito, Elimina, Applica ed Esci.

Configurazione proprietà database utilizzando la procedura guidata

La scheda "Database" della procedura guidata di configurazione consente di modificare le proprietà che specificano i database che InterChange Server utilizza per memorizzare i dati di repository, gestione eventi,gestione transazione e monitoraggio di flusso. Seguire queste indicazioni per configurare le proprietà database:

  1. Fare clic sulla scheda Database.
  2. Selezionare il valore appropriato nell'elenco Driver database --o DB2, MS SQL Server(Tipo 4) o Oracle(Tipo 4)--a seconda del fornitore database.
  3. Immettere il numero massimo di connessioni che si desidera che InterChange Server effettui con il server database nel campo Numero massimo di connessioni oppure abilitare la casella di controllo Illimitato per consentire all'InterChange Server un numero di connessioni illimitato.
  4. Digitare il numero massimo di pool che è necessario che InterChange Server stabilisca per contenere le connessioni database memorizzate nella cache nel campoNumero massimo di pool.
  5. immettere il numero di minuti che si desidera che l'oggetto di connessione rimanga inattivo prima di essere restituito al pool di connessione database per essere riutilizzato, nel campo Timeout di inattività.
  6. Eseguire queste operazioni nel pannello "Gestione eventi" per configurare la connettività database per il servizio di gestione eventi:
    1. Se si sceglie MS SQL Server(Tipo 4) o Oracle(Tipo 4) nell'elenco Driver database immettere il nome del computer su cui risiede il server database nel campo Nome host.
    2. Inserire il nome database nel campo Database. verificare che il nome del database specificato corrisponda al nome database stabilito alla creazione del database per essere utilizzato con il sistema di integrazione aziendale diWebSphere. Per ulteriori informazioni, consultare Installazione e configurazione server database.
      Nota:
      E' necessario che i nomi dei database DB2 contengano otto o più caratteri.
    3. Immettere il numero massimo di connessioni che si desidera che InterChange Server effettui con il server database specificato nel campo Numero massimo di connessioni oppure abilitare la casella di controllo Illimitato per consentire all'InterChange Server un numero illimitato di connessioni.
    4. inserire il nome utente che è necessario che InterChange Server utilizzi per accedere al database specificato nel campo Login. Verificare che il nome utente database specificato corrisponda al nome account database ICS stabilito alla configurazione del database per l'utilizzo con il sistema di integrazione aziendale WebSphere. Per ulteriori informazioni, consultare Installazione e configurazione server database.
    5. Immettere la password del nome utente specificato nel passaggio 6d nel campo Password. Verificare che la password utente database specificata corrisponda alla password database stabilita alla configurazione del database per l'utilizzo con il sistema di integrazione aziendale WebSphere. Per ulteriori informazioni, consultare Installazione e configurazione server database.
    6. Se si sceglie MS SQL Server(Tipo 4) o Oracle(Tipo 4) nell'elenco Driver database è necessario immettere il numero di porta attraverso cui i client comunicano con il server database nel campo Numero di porta. Consultare la sezione Impostazione porte per informazioni sui numeri di porta.
  7. Ripetere il passaggio 6 nel pannello "Transazioni" per configurare la connettività database per i servizio di gestione transazioni.
  8. Ripetere il passo 6 nel pannello "Repository" per configurare la connettività database per il servizio di repository.
  9. Ripetere il passaggio 6 nel pannello facoltativo "Monitoraggio di flusso" per configurare la connettività database per i servizio di monitoraggio del flusso.
    Nota:
    Il monitoraggio del flusso non è supportato son il driver MS SQL Server (Tipo 4).

Cambio password database

Eseguire queste operazioni per cambiare la password del nome utente utilizzata da InterChange Server per accedere ad uno dei database:

  1. Fare clic su Cambia accanto al campo Password nei pannelli "Gestione eventi", "Transazioni", "Repository", o "Monitoraggio del flusso".
  2. Inserire la nuova password nel campo Nuova password.
  3. Inserire nuovamente la nuova password nel campo Conferma nuova password.
  4. Fare clic su OK.

Figura 15 illustra la scheda "Database":

Figura 15. Scheda di configurazione connettività database

La figura illustra la scheda Database della finestra InterChange Server Configuration. La scheda ha cinque aree principali: Connettività database, Gestione eventi, Transazioni, Repository, Gestione flusso. Nella parte inferiore della finestra si trovano i pulsanti di azione: Predefinito, Elimina, Applica e Esci.

Note:

  1. Il Monitoraggio di flusso non è supportato per MS SQL Server. Se si utilizza MS SQL Server come database di repository, la parte di Monitoraggio del flusso nella parte inferiore della scheda viene disabilitata.

  2. Il campo denominato "Nome schema" in nella parte di Monitoraggio del flusso di questa scheda era nuovo nel rilascio 4.2.2. Se non viene inserito un valore specifico in questo campo, verrà utilizzato lo stesso valore predefinito del campo "Login". I valori validi per questo campo possono contenere fino a 30 caratteri della serie di caratteri US-ASCII. E' necessario che il nome cominci con una lettera tra A e Z ed i primi tre caratteri non possono essere SYS. Gli altri caratteri del nome possono includere le lettere dalla A alla Z e numeri da 0 a 9. Per informazioni sul software prerequisito necessario per utilizzare il monitoraggio del flusso, oltre a spiegazioni dettagliate dei concetti ad esso relativi, consultare il manuale System Administration Guide.

Configurazione impostazioni di sicurezza utilizzando la procedura guidata

La scheda Sicurezza della procedura guidata di configurazione di InterChange Server offre l'accesso alle opzioni di sicurezza. E' possibile scegliere tra il repository WBI locale (predefinito) o una directory LDAP come ubicazione per un registro utenti (un elenco di sicurezza dei nomi utente e delle password per gli utenti autorizzati). Seguire le indicazioni per configurare le opzioni di sicurezza:

  1. Fare clic sulla scheda Sicurezza.
  2. Nell'elenco Registro utenti, selezionare o Repository (per utilizzare il repository WBI locale) oppure LDAP (per utilizzare una directory LDAP) per l'ubicazione del registro utenti.
    Nota:
    Se si utilizza una directory LDAP come registro utenti, nessuna delle opzioni rimanenti sarà attiva. Le opzioni avanzate per l'opzione LDAP sono disponibili tramite System Manager.
  3. Nel campo Nome host, immettere il nome del computer su cui risiede il server database.
    Nota:
    Questo campo non è attivo se viene selezionatoDB2 come driver database.
  4. Immettere il nome del database nel campo Database. Verificare che il nome database specificato corrisponda a quello stabilito alla creazione database per l'utilizzo con il sistema di integrazione aziendaleWebSphere. Per ulteriori informazioni, consultare Installazione e configurazione server database.
  5. inserire il nome utente che è necessario che InterChange Server utilizzi per accedere al database specificato nel campo Login. Verificare che il nome utente database specificato corrisponda con i nome account database ICS stabilito alla configurazione del database per l'utilizzo con il sistema di integrazione aziendale WebSphere. Per ulteriori informazioni, consultare Installazione e configurazione server database.
  6. Immettere la password del nome utente specificato nel passaggio 5 nel campo Password. Verificare che la password utente database specificata corrisponda a quella stabilita alla configurazione del database per l'utilizzo con il sistema di integrazione aziendaleWebSphere. Per ulteriori informazioni, consultare Installazione e configurazione server database.
  7. Immettere il numero massimo di connessioni che si desidera che InterChange Server effettui con il server database nel campoNumero massimo di connessioni, o abilitare la casella di controllo Illimitate per consentire a InterChange Server un numero illimitato di connessioni.
  8. Immettere il numero di porta tramite il quale i client comunicano con il server database nel campo Numero porta. Consultare la sezione Impostazione porte per informazioni sui numeri di porta.
    Nota:
    Questo campo non è attivo se viene selezionatoDB2 come driver database.

Cambio password database

Seguire le indicazioni per cambiare la password del nome utente che InterChange Server utilizza per accedere al database:

  1. Fare clic su Cambia accanto al campo Password.
  2. Immettere la vecchia password nel campo Vecchia password.
  3. Inserire la nuova password nel campo Nuova password.
  4. Inserire nuovamente la nuova password nel campo Conferma nuova password.
  5. Fare clic su OK.

Figura 16. Scheda di configurazione sicurezza

La figura illustra la scheda di configurazione Sicurezza della procedura guidata di InterChange Server. La scheda ha due sezioni: in quella superiore c'è un elenco a discesa etichettato Registri utenti detto attualmente Repository. La metà inferiore della finestra contiene le opzioni per il Repository. Esistono sei campi: Nome host che è inattivo, Database che è vuoto, Accesso che è vuoto, Password che è compilato, Numero massimo di connessioni che viene mostrato inattivo, con una casella di controllo associata Illimitate, visualizzata selezionata ed il Numero di porta mostrato inattivo. Vi è un pulsante Cambia accanto al campo Password. Nella parte inferiore della finestra si trovano i pulsanti Predefinito, Elimina, Applica ed Esci.

Completamento configurazione di InterChange Server

  1. Dopo aver inserito tutti i valori richiesti nel pannello della configurazione di InterChange Server, selezionare una delle opzioni seguenti prima di uscire:
  2. Fare clic su Esci.

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