Prima di avviare InterChange Server, verificare che il software di supporto sia in esecuzione e che il file di configurazione sia correttamente impostato. Gli argomenti seguenti ne illustreranno le modalità:
Per garantire che il sistema riconosca i comandi creati dal sistema di InterChange Server, è necessario controllare la variabili di sistema. Il file CWSharedEnv.bat include le variabili di ambiente necessarie a InterChange Server. Se qualche variabile di ambiente è mancante, sarà necessario aggiungerla.
Fare clic su Start > Programmi > Accessori > Prompt dei comandi
Tutte le variabili di sistema verranno visualizzate in ordine alfabetico.
Se una delle variabili non viene visualizzata, potrebbe essere necessario scorrere o ridimensionare la finestra. Seguire le istruzioni contenute nei Suggerimenti che precedono questo passaggio.
I valori elencati nella sezioneTabella 13 sono esempi delle variabili di InterChange Server contenuti nel file CWSharedEnv.bat se il software ed il software di supporto di InterChange Server sono stati installati sull'unità C:\. Tali esempi non includono le variabili database, per cui potrebbero essere visualizzati valori DB2, Oracle o MS SQL in aggiunta a quelli di InterChange Server.
Se qualcuna delle variabili di sistema elencate nella sezioneTabella 13 manca, passare a Verifica ed aggiunta variabili di ambiente. Se tute le variabili di sistema sono elencate, passare a "Prima di avviare InterChange Server".
Tabella 13. Variabili di sistema Classpath, CROSSWORLDS e Path
Se qualcuna delle variabili di sistema di InterChange Server elencate in Tabella 13 manca, sarà necessario aggiungerla. Per aggiungere variabili di sistema, seguire queste istruzioni:
Per verificare che il software di supporto sia in esecuzione, è necessario seguire queste indicazioni:
IBM Transient Naming Server (tnameserv) è la parte di IBM Java ORB che fornisce il servizio di denominazione per il sistema di integrazione aziendale WebSphere. Quando viene avviato un componente,si registra con IBM Transient Naming Server. Quando è necessario che un componente acceda ad un altro componente del sistema d integrazione aziendale, utilizza il servizio di denominazione per definire le informazioni necessarie per localizzare ed avviare l'interazione con quel componente. Ad esempio, quando è necessario che un adattatore comunichi con InterChange Server, l'ubicazione di InterChange Server si ottiene tramite il Transient Naming Server.
Tuttavia, se il Transient Naming Server si blocca, il contenuto della memoria andrà perso. Quindi, sarebbe necessario riavviare tutti i componenti con esso registrati per registrarli nuovamente con il servizio di denominazione. Il Persistent Naming Server estende la capacità di IBM ORB Transient Naming Server in modo che la raccolta di oggetti CORBA registrati con il Transient Naming Server venga memorizzata in un repository di denominazione, il che li rende disponibili per altre elaborazioni e componenti ICS nel caso in cui il Transient Naming Server si blocchi. Non è necessario chiudere e riavviare gli altri componenti per una nuova registrazione con il servizio di denominazione.
Per impostazione predefinita, viene abilitato il Persistent Naming Server; cioè, i riferimenti agli oggetti CORBA vengono conservati nel repository di denominazione. Tuttavia, per eseguire questo server di denominazione, è necessario avviarlo in modo esplicito con il file di avvio PersistentNameServer.bat, ubicato nella directory secondaria bin della directory del prodotto. Tale file di avvio esegue queste attività:
Per ulteriori informazioni relative alle modalità di avvio di Transient Naming Server e Persistent Naming Server, consultare le informazioni sul modo in cui configurare l'ORB nel manuale System Administration Guide.
HA |
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Per un ambiente HA (high availability), è necessario riavviare il servizio Persistent Naming come un servizio Windows. |
Il programma di installazione di WebSphere InterChange Server installa automaticamente InterChange Server come servizio Windows. E' possibile installare anche i componenti ICS seguenti come sevizi Windows:
Per installare uno di questi componenti come servizio Windows, utilizzare il programma di utilità CWServices. Per ulteriori informazioni su questo strumento, consultare Esecuzione componenti come servizi Windows.
Per verificare che i servizi Windows siano stato creati ed avviati per i componenti ICS, seguire queste istruzioni:
Tabella 14. Server database e servizi Windows
Server database | Servizio Windows |
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DB2 | DB2-DB2 |
Oracle | Oracleservicecwld Istanza database Oracle |
SQL Server | MSSQLServer |
Il programma di installazione crea il file InterchangeSystem.cfg utilizzando i valori inseriti nei pannelli d'installazione. Prima di avviare InterChange Server, è necessario che i valori contenuti in questo file siano coerenti con quelli utilizzati nell'impostazione database.
Dalla struttura ad albero della console delle Istanze server di System Manager, fare clic con il tastino destro del mouse sul nome della propria istanza di InterChange Server e selezionare Modifica configurazione.