I parametri nel La sezione DB_CONNECTIVITY del file gestisce in generale le interazioni di InterChange Server' con DBMS (database management system).
Specifica il modo in cui è possibile stabilire molte connessioni contemporanee di InterChange Server con i server DBMS. Questo parametro gestisce il numero totale delle connessioni di InterChange Server'; parametri simili nelle sezioni Gestione eventi, Repository, Transazioni e Monitoraggio del flusso, gestiscono il numero delle connessioni assegnate ai servizi specifici.
Se non viene specificato un valore per questo parametro, InterChange Server utilizza tutte le connessioni necessarie,con un time out una volta divenute inattive per un tempo predefinito di due minuti, o secondo quanto specificato utilizzando il parametro IDLE_TIMEOUT.
Esempio: MAX_CONNECTIONS = 100
MAX_CONNECTIONS = 20
Specifica il numero massimo di pool di connessione che InterChange Server crea per le connessioni alla cache di connessione di InterChange Server'. Il crea attualmente un pool di connessione per ciascun database: repository, gestione eventi, transazione e monitoraggio del flusso.
Quando si creano le relazioni tra gli oggetti, è possibile specificare il database da utilizzare per la memorizzazione dei dati di runtime della relazione. Le connessioni a questo database vengono gestite nello stesso modo che ai database di repository, gestione eventi, transazione e monitoraggio del flusso. Se il numero di database specificato è superiore a quello utilizzato nel parametro MAX_CONNECTION_POOLS, verrà visualizzato un messaggio di errore che afferma che è stato raggiunto il numero massimo di pool di connessione.
Utilizzare il parametro MAX_CONNECTION_POOLS per conformare il numero dei database che si stanno utilizzando a quello stabilito. Il valore minimo è otto.
Esempio: MAX_CONNECTION_POOLS = 60
MAX_CONNECTION_POOLS = 50
Specifica il numero massimo di volte che è possibile ritentare una transazione prima di inviare un'eccezione. Il numero di tentativi consigliato è 5. Se il valore è impostato su 0, InterChange Server stamperà un messaggio di avvertenza all'avvio e se si verifica un blocco, la transazione non verrà ritentata. Ciò può causare la chiusura di InterChange Server.
Utilizzare il parametro DEADLOCK_RETRY_INTERVAL per specificare l'intervallo di attesa tra un tentativo e l'altro. La frequenza consigliata è di ogni 20 secondi.
MAX_DEADLOCK_RETRY_COUNT = 5
Specifica l'intervallo di attesa tra un tentativo e l'altro. La frequenza consigliata è di ogni 20 secondi. Impostare un intervallo di tempo troppo elevato tra i tentativi rallenterebbe il sistema in modo non necessario.
Impostare questo valore nel file InterchangeSystem.cfg nella sezione [DB_CONNECTIVITY].
DEADLOCK_RETRY_INTERVAL = 20
Specifica un tempo massimo in cui la connessione tra InterChange Server ed il server DBMS può essere inattiva, prima della disconnessione. Questo parametro funziona con il parametro MAX_CONNECTIONS in quanto libera le connessioni inattive e le restituisce alla cache delle connessioni disponibili.
Se non viene specificato un valore per questo parametro, InterChange Server utilizza il valore predefinito di due minuti. Il valore da specificare è in minuti.
Esempio: IDLE_TIMEOUT = 4
IDLE_TIMEOUT = 2
Specifica un file di output per la registrazione JDBC. Il file è ubicato nella directory$HOME/IBM/WebSphereICS/bin, a meno che non venga specificato un percorso completo.
Se il parametro non viene visualizzato nel file o se non viene aggiunto come commento, la registrazione non avrà luogo.
Esempio:
JDBC_LOG = jdbc.out (nella directory $HOME/IBM/WebSphereICS/bin)
Non esiste un valore predefinito per questo parametro.
Specifica il tipo di server database. E' possibile che il valore siaDB2, SQLSERVER (Microsoft server SQL) o ORACLE (server Oracle):
UNIX |
---|
E' possibile utilizzare il server Oracle, il server DB2 o il server Microsoft SQL. Gli unici server database compatibili su una macchina UNIX sono Oracle e DB2; tuttavia, è possibile eseguire il server Microsoft SQL su una macchina Windows con InterChange Server su UNIX. |
Linux |
---|
E' possibile utilizzare il server Oracle Server, DB2 oppure il server Microsoft SQL. L'unico server database supportato su una macchina Linux è DB2; tuttavia, è possibile eseguire il server Oracle o Microsoft SQL su una macchina diversa con InterChange Server su Linux. |
Windows |
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E' possibile utilizzare il server Oracle, DB2 o Microsoft SQL per il proprio server database. |
Esempio:
DBMS = ORACLE DBMS = SQLSERVER DBMS = DB2
Specifica il nome del driver che supporta DBMS. I valori possibili
sono:
Tabella 35. I driver utilizzati con in tipi di DBMS supportati
Tipo di DBMS | Nome driver | Nome classe driver |
---|---|---|
Server MS SQL | Driver di tipo 4 di marchioIBM | com.ibm.crossworlds.jdbc. sqlserver.SQLServerDriver |
Oracle | Driver di tipo 4 di marchioIBM | com.ibm.crossworlds.jdbc.
oracle.OracleDriver |
Server DB2 | Driver di tipo 2 JDBC DB2 | COM.ibm.db2.jdbc.app.DB2Driver |
Specifica il numero massimo di tentativi di riconnessione al database che e seguirà il server, dopo aver rilevato che la connessione è interrotta. Il numero di tentativi consigliato è 3. Se il valore è impostato su 0, è come annullare la capacità di recupero della connettività database.
Utilizzare il parametro DB_CONNECT_INTERVAL per specificare l'intervallo di attesa tra un tentativo e l'altro.L'intervallo raccomandato è di 60 secondi.
Questo parametro e DB_CONNECT_INTERVAL determinano la capacità di recupero della connettività per i database utilizzati per le relazioni. Questi due parametri vengono utilizzati anche per impostare i valori predefiniti dei parametri equivalenti sotto altre sezioni relative ai database (come gestione eventi, repository, gestione transazione, monitoraggio del flusso e registro utenti). Se i due parametri non vengono definiti esplicitamente in tali sezioni, verranno utilizzati i valori contenuti in questa sezione.
DB_CONNECT_RETRIES = 3
Specifica l'intervallo di attesa tra un nuovo tentativo e l'altro di connessione database. L'intervallo raccomandato è di 60 secondi.
Impostare questo valore nel file InterchangeSystem.cfg nella sezione [DB_CONNECTIVITY]. Il valore da specificare è in secondi.
DB_CONNECT_INTERVAL = 60