Le sezioni seguenti descrivono le caratteristiche database generali ed i requisiti specifici per l'impostazione di IBM DB2, Microsoft SQL Server o Oracle Server come database del sistema ICS.
Le tabelle database InterChange Server sono raggruppate in quattro categorie: Gestione eventi, Transazioni, Repository e Monitoraggio del flusso. Le tabelle di gestione eventi memorizzano gli oggetti business che sono correntemente in elaborazione. Le tabelle delle transazioni memorizzano lo stato di ogni transazione in elaborazione, e possono includere l'azione e la compensazione degli oggetti business, a seconda del livello di transazione. Le tabelle di repository memorizzano le informazioni relative alle collaborazioni, agli oggetti business, ai connettori, alle mappe ed alle relazioni che è possibile configurare nel sistema ICS. Le tabelle di monitoraggio del flusso memorizzano informazioni sugli eventi per i flussi che vengono tracciati da IBM MQWF (MQ Workflow) tramite InterChange Server.
Per impostazione predefinita, il programma di installazione configura tutte e quattro le tabelle delle categorie in un solo database. Tuttavia, per considerazioni relative alle prestazioni, è possibile configurare quattro database separati, uno per ogni tabella Gestione eventi, Transazioni, Repository e Monitoraggio del flusso (consultare "Suddivisione utilizzo database").
InterChange Server richiede almeno 15 connessioni utente; questo numero è configurabile. Per ulteriori informazioni, consultare "Impostazione database connessioni".
E' necessario che il database di InterChange Server (noto anche come database di repository di InterChange Server) soddisfi i requisiti seguenti:
L'associazione nativa richiede l'utilizzo di tabelle di relazioni. Per impostazione predefinita, le tabelle di relazione sono contenute nel database di InterChange Server. E' facoltativamente possibile creare uno o più database separati per le tabelle di relazione. In questo caso, è bene considerare quanto segue: