Inserimento nella cache delle pagine di WebSphere Commerce

Quando un acquirente fa clic su un collegamento per visualizzare una pagina del prodotto o della gategoriala maggior parte del tempo viene impiegato nell'elaborazione sintattica della richiesta HTTP, nell'accesso al database e nella creazione dinamica della pagina. L'intenso traffico del sito e molte voci di prodotto e di categoria nel database possono causare un aumento del tempo necessario per caricare le pagine.

La maggior parte delle richieste HTTP sul server saranno intese per le pagine di categoria e di prodotto, create dinamicamente dai comandi CategoryDisplay, ProductDisplay, TopCategoriesDisplay e StoreCatalogDisplay. Questi comandi richiamano informazioni dal database e visualizzano le informazioni in una pagina JSP. Se le informazioni relative al prodotto ed alla categoria non sono state modificate dall'ultima visualizzazione, non è necessario creare nuovamente la pagina nel momento in cui un acquirente la richiede. L'utilizzo di una pagina "statica" equivalente memorizzata in una cache renderebbe l'operazione più veloce. WebSphere Commerce fornisce due metodi per eseguire tale operazione: inserimento in cache indipendente dalla sessione e dipendente dalla sessione. E' possibile utilizzare uno dei due metodi di inserimento in cache per ogni comando di cache. Per un comando di cache, il risultato HTML di quel comando non deve variare per diversi utenti che visualizzano lo stesso comando con gli stessi parametri. Utilizzando questi metodi per memorizzare in cache le pagine viene facilitato l'impiego del server e consente di aumentare in modo significativo il processo di scarico dati per gli acquirenti.

Se il file corrispondente alla pagina a cui si accede non è memorizzato nella cache, verrà generato automaticamente. A questo punto la pagina viene memorizzata nella cache e non dovrà essere ricreata fino a quando i dati su cui è basata non verranno modificati.

Le pagine di catalogo personalizzate non possono essere memorizzate nella cache a meno che il contenuto personalizzato non sia contenuto all'interno di un riquadro diverso o non sia basato su gruppi clienti.

Esistono due metodi di inserimento in cache, che sono di seguito riportati:

Inserimento in cache indipendente dalla sessione
Utilizzare la pagina indipendente dalla sessione che indica se una pagina può essere indicizzata nella cache in base alle informazioni ricevute dall'URL. Abilitare l'inserimento in cache indipendente dalla sessione, a meno che non si utilizzeranno più valute o gruppi clienti. L'utilizzo di questo metodo può accelerare notevolmente le operazioni di scaricamento dei dati ed i tempi di risposta. I parametri predefiniti utilizzati per memorizzare le pagine sono basate sull'URL. Se necessario, è possibile aggiungere altri parametri. L'inserimento in cache indipendente dalla sessione memorizza i risultati di un elenco specificato dall'utente di comandi. Esso utilizza queste pagine cache in risposta alle successive richieste per gli stessi comandi.
Inserimento in cache dipendente dalla sessione
Utilizzare questo metodo di indicizzazione per i siti con pagine diverse per gruppi clienti, più lingue o più valute. La cache determina la lingua, il gruppo clienti, il gruppo prezzi e la valuta preferita, ed altre informazioni cache, quando si memorizzano o richiamano le pagine. Ciò assicura che soltanto gli utenti appartenenti a gruppi clienti specifici potranno vedere le pagine di catalogo del proprio gruppo clienti. Il gruppo clienti viene identificato internamente. Il numero non viene visualizzato nell'URL, consentendo un metodo sicuro per la visualizzazione delle pagine del gruppo clienti. Per imopostazione predefinita, i comandi CategoryDisplay, ProductDisplay, TopCategoriesDisplay e StoreCatalogDisplay sono abilitati per l'inserimento in cache dipendente dalla sessione.

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