Riferimenti sui comandi per Cisco CSS Controller
Questo capitolo descrive come utilizzare i seguenti comandi
ccocontrol di Cisco CSS Controller:
È possibile utilizzare una versione abbreviata dei
parametri del comando ccocontrol digitando le lettere che designano
in modo univoco i parametri. Ad esempio, per visualizzare le
informazioni sul comando di salvataggio del file, è possibile
digitare ccocontrol he f invece di
ccocontrol help file.
Per richiamare il prompt dei comandi ccocontrol: digitare
ccocontrol .
Per terminare l'interfaccia della
riga comandi: digitare exit o
quit.
Nota:
utilizzare i caratteri inglesi per tutti i valori dei parametri
dei comandi. Le uniche eccezioni sono i nomi host (utilizzati in
comandi server) e i nomi file (utilizzati in comandi file).
ccocontrol consultant — configura e
controlla un consultant

>>-ccocontrol--consultant--+-add--scID--address--swIPAddr--community--commName-+-><
+-binarylog--scID+scID2...;;--+-report-------------+--+
| +-set--+-interval--+-+ |
| | '-retention-' | |
| +-start--------------+ |
| '-stop---------------' |
+-remove--scID+scID2...;;-----------------------------+
+-report--scID+scID2...;;-----------------------------+
+-set--+-loglevel--level----------------+-----------+
| +-logsize--+-size------+---------+ |
| | '-unlimited-' | |
| +-sensitivity--weight percentage-+ |
| '-sleeptime--sec-----------------' |
+-start--scID+scID2...;;------------------------------+
'-stop--scID+scID2...;;-------------------------------'
- add
- Aggiunge un consultant dello switch.
- scID (switchConsultantID)
- Una stringa definita dall'utente che fa riferimento al
consultant.
- address
- L'indirizzo IP di Switch Cisco CSS per cui il consultant fornisce i pesi.
- swIPAddr (switchIPAddress)
- L'indirizzo IP dello switch.
- community
- Il nome utilizzato in SNMP per richiamare e impostare le
comunicazioni con Switch Cisco CSS.
- commName
- Il nome della comunità di lettura/scrittura di Switch Cisco CSS.
- binarylog
- Controlla la registrazione binaria di un consultant.
- report
- Notifica le caratteristiche della registrazione binaria.
- set
- Imposta la frequenza, espressa in secondi, con la quale le
informazioni vengono scritte sui log binari. La funzione di registrazione binaria consente la memorizzazione delle
informazioni di servizio nei file di log binari per ciascun servizio
definito nella configurazione.
Le informazioni vengono scritte sui
log solo quando l'intervallo di log specificato, espresso in
secondi, è scaduto dall'ultima volta che un record è stato scritto
sul log.
L'intervallo predefinito di registrazione binaria è 60.
- interval
- Imposta il numero di secondi che intercorre tra le voci nel
log binario.
- retention
- Imposta il numero delle ore durante il quale i file di log
binari vengono conservati.
- start
- Avvia la registrazione binaria.
- stop
- Arresta la registrazione binaria.
- remove
- Rimuove un consultant dello switch.
- report
- Notifica le caratteristiche dei consultant dello switch.
- set
- Imposta le caratteristiche dei consultant dello switch.
- loglevel
- Imposta il livello al quale il consultant dello switch registra
le attività.
Il valore predefinito è 1.
- level
- Il numero del livello da 0 a 5. Il valore predefinito è 1. I
valori possibili sono:
- 0 = Nessuno
- 1 = Minimo
- 2 = Base
- 3 = Moderato
- 4 = Avanzato
- 5 = Verbose
- logsize
- Imposta il numero massimo di byte registrati nel file di log. Il valore predefinito è 1048576. Se si
imposta la dimensione massima del file di log, il file riparte
dall'inizio; quando il file raggiunge la dimensione specificata, le
voci successive vengono scritte partendo dall'inizio del file,
sovrascrivendo quindi le precedenti voci di log. La dimensione del
log non può essere inferiore alla dimensione corrente del log. Le
voci di log sono dotate di un indicatore di data e ora in modo da
poter comunicare l'ordine in cui sono state scritte. Tanto maggiore
sarà il valore impostato per il livello di log, tanto più
attentamente dovrà essere selezionata la dimensione del log, in
quanto lo spazio può esaurirsi velocemente quando si esegue la
registrazione ai livelli più alti.
- size
- Il numero massimo di byte registrato nel log del consultant. È
possibile specificare un numero positivo maggiore di zero o la parola
unlimited. Il file di log potrebbe
non raggiungere esattamente la dimensione massima, prima di iniziare
la sovrascrittura, in quanto le voci di log variano, in termini di
dimensione.
- sensitivity
- Indica l'entità della variazione tra i vecchi e i nuovi pesi
necessaria affinché un peso possa essere modificato. La differenza
tra il vecchio e il nuovo peso deve essere superiore alla percentuale
di sensibilità del peso da modificare. Il valore è compreso
tra 0 e 100; il valore predefinito è 5.
- weight percentage
- Un numero interno compreso tra 0 e 100, che rappresenta il
valore della sensibilità.
- sleeptime
- Imposta l'intervallo di inattività in secondi tra i cicli di
impostazione dei pesi.
Il valore predefinito è 7.
- sec
- Un numero intero che rappresenta il tempo di attesa
espresso in secondi.
L'intervallo valido è compreso tra 0 e 2,147,460.
- start
- Avvia la raccolta delle metriche e l'impostazione dei pesi.
- stop
- Arresta la raccolta delle metriche e l'impostazione dei pesi.
Esempi
- Per aggiungere un consultant dello switch con un identificatore
switch sc1, un indirizzo IP 9.37.50.17 e un nome comunità comm1:
ccocontrol consultant add sc1 address 9.37.50.17 community comm2
- Per avviare la registrazione binaria:
ccocontrol consultant binarylog sc1 start
- Per visualizzare un report sulle caratteristiche del consultant
sullo switch sc1:
ccocontrol consultant report sc1
Questo comando produce un
output simile a:
Consultant sc1 connected to switch at
9.37.50.1:cn1
Consultant has been started
Sleep time = 7
Sensitivity = 5
Log level = 5
Log size = 1,048,576
ownerContent(s):
ownerContent oc1
- Per impostare il tempo di inattività tra i cicli di impostazione
dei pesi per l'ID dello switch sc1 su 10 secondi:
ccocontrol
consultant set sc1 sleeptime 10
- Per avviare la raccolta delle metriche e l'impostazione dei pesi
per l'ID del consultant sc1:
ccocontrol consultant start sc1
ccocontrol controller — gestione del controller

>>-ccocontrol--controller--+-report--------------------------+-><
'-set--+------------------------+-'
+-loglevel--level--------+
'-logsize--+-size------+-'
'-unlimited-'
- report
- Visualizza le caratteristiche del controller. Le informazioni
sulla versione vengono visualizzate come parte di questo report.
- set
- Imposta le caratteristiche del controller.
- loglevel
- Imposta il livello al quale il controller registra le attività. Il valore predefinito è 1.
- level
- Il numero del livello da 0 a 5. Il valore predefinito è 1. I valori possibili sono:
- 0 = Nessuno
- 1 = Minimo
- 2 = Base
- 3 = Moderato
- 4 = Avanzato
- 5 = Verbose
- logsize
- Imposta il numero massimo di byte registrati nel file di log. Il valore predefinito è 1048576. Se si
imposta la dimensione massima del file di log, il file riparte
dall'inizio; quando il file raggiunge la dimensione specificata, le
voci successive vengono scritte partendo dall'inizio del file,
sovrascrivendo quindi le precedenti voci di log. La dimensione del
log non può essere inferiore alla dimensione corrente del log. Le
voci di log sono dotate di un indicatore di data e ora in modo da
poter comunicare l'ordine in cui sono state scritte. Tanto maggiore
sarà il valore impostato per il livello di log, tanto più
attentamente dovrà essere selezionata la dimensione del log, in
quanto lo spazio può esaurirsi velocemente quando si esegue la
registrazione ai livelli più alti.
- size | unlimited
- Il numero massimo di byte registrato nel log del consultant. È
possibile specificare un numero positivo maggiore di zero o la parola
unlimited. Il file di log potrebbe
non raggiungere esattamente la dimensione massima, prima di iniziare
la sovrascrittura, in quanto le voci di log variano, in termini di
dimensione.
Esempi
- Per visualizzare un report sul controller:
ccocontrol controller report
Questo comando produce un
output simile a:
Controller Report:
------------------------
Version . . . . . . . . . Version: 05.00.00.00 - 03/21/2002-09:49:57-EST
Logging level . . . . . . 1
Log size. . . . . . . . . 1048576
Configuration File. . . . config1.xml
Consultants:
Consultant consult1 -Started
- Per impostare il livello di registrazione su zero per ottenere
migliori prestazioni:
ccocontrol set loglevel 0
- Per impostare la dimensione del log del controller su 1.000.000
byte:
ccocontrol controller set logsize 1000000
ccocontrol file — gestisce i file di configurazione

>>-ccocontrol--file--+-delete--filename----------+-------------><
+-load--filename------------+
+-report--------------------+
'-save--filename--+-------+-'
'-force-'
- delete
- Cancella il file di configurazione specificato.
- nomefile
- Un file di configurazione. L'estensione del file deve essere .xml. Se
questa estensione non è specificata, verrà assunta automaticamente.
- load
- Carica la configurazione memorizzata nel file
specificato.
Nota:
il caricamento di un file aggiunge la configurazione
memorizzata in quel file alla configurazione in esecuzione. Per
caricare una nuova configurazione, arrestare
e riavviare il server prima di caricare il file.
- report
- Elenca i file di configurazione.
- save
- Salva la configurazione corrente nel file specificato.
Nota:
I file vengono salvati nelle directory e caricati dalle
stesse directory:
- Sistemi AIX, HP-UX, Linux e Solaris: /opt/ibm/edge/lb/servers/configurations/cco
- Sistemi Windows: <root_installazione>ibm\edge\lb\servers\configurations\cco
- force
- Esegue il salvataggio su un file esistente.
Esempi
- Per eliminare un file denominato file1:
ccocontrol file delete file1
- Per aggiungere la configurazione nel file alla
configurazione corrente:
ccocontrol file load config2
- Per visualizzare un report di file precedentemente salvato:
ccocontrol file report
Questo comando produce un
output simile a:
FILE REPORT:
------------
file1.xml
file2.xml
file3.xml
- Per salvare il file di configurazione in un file
denominato config2.xml:
ccocontrol file save config2
ccocontrol help — Visualizza o stampa la
guida per questo comando

>>-ccocontrol--help--+-controller-------+----------------------><
+-consultant-------+
+-file-------------+
+-help-------------+
+-highavailability-+
+-metriccollector--+
+-ownercontent-----+
'-service----------'
Esempi
- Per richiamare la guida sul comando ccocontrol, digitare:
ccocontrol help
Questo comando produce un
output simile a:
Sono disponibili i
seguenti comandi:
controller - funziona sul controller
consultant - funziona sui consultant dello switch
file - funziona sui file di configurazione
help - funziona sulla guida
highavailability - funziona sulla disponibilità elevata
metriccollector - funziona sugli strumenti di raccolta delle metriche
ownerContent - funziona su ownerContents
service - operate on services
- Nella sintassi della guida in linea vengono utilizzati i
seguenti simboli:
- < >
- Le parentesi graffe racchiudono i parametri o una sequenza di
caratteri.
- [ ]
- Le parentesi quadre racchiudono le voci facoltative.
- |
- Una barra verticale separa le alternative all'interno delle
parentesi graffe e quadre.
- :
- I due punti rappresentano un separatore tra i nomi; ad
esempio consultant1:ownercontent1.
ccocontrol highavailability — controlla la disponibilità
elevata

>>-ccocontrol--highavailability--+-add--+-address--address---------------+-+-><
| +-partneraddress--partneraddress-+ |
| +-port--porta--------------------+ |
| '-role--+-primary---+------------' |
| '-secondary-' |
+-dropreach--address----------------------+
+-remove----------------------------------+
+-report----------------------------------+
+-set--+-beatinterval--time-----+---------+
| +-takeoverinterval--time-+ |
| +-loglevel--level--------+ |
| '-logsize--+-size------+-' |
| '-unlimited-' |
+-start--+-auto---+-----------------------+
| '-manual-' |
+-stop------------------------------------+
+-takeover--------------------------------+
'-usereach--address-----------------------'
- add
- Configura nodo, partner e destinazioni accessibili di
disponibilità elevata.
- address
- L'indirizzo da cui ricevere heartbeat.
- address
- L'indirizzo IP del nodo di disponibilità elevata.
- partneraddress
- L'indirizzo a cui inviare heartbeat. È l'indirizzo IP o il nome
host configurato sul nodo partner. Questo indirizzo viene
utilizzato per comunicare con la macchina di disponibilità elevata
partner.
- address
- L'indirizzo IP del partner.
- port
- La porta utilizzata per comunicare con il partner. Il valore
predefinito è 12345.
- port
- Il numero di porta.
- role
- Il ruolo di disponibilità elevata.
- primary | secondary
- Il ruolo primario o secondario.
- dropreach
- Rimuove questa destinazione accessibile dai criteri di
disponibilità elevata.
- address
- L'indirizzo IP della destinazione accessibile.
- remove
- Rimuove il nodo, il partner e la destinazione accessibile
dalla configurazione di disponibilità elevata. Prima di utilizzare questo comando, arrestare la disponibilità
elevata.
- report
- Visualizza le informazioni di disponibilità elevata.
- set
- Imposta le caratteristiche di disponibilità elevata.
- beatinterval
- Imposta la frequenza, espressa in millisecondi,
con cui gli heartbeat vengono inviati al partner. Il valore predefinito è 500.
- time
- Un numero intero positivo che rappresenta l'intervallo di beat,
espresso in millisecondi.
- takeoverinterval
- Imposta la quantità di tempo, espressa in millisecondi, che
deve trascorrere (durante cui non viene ricevuto nessun heartbeat)
prima che si verifichi un takeover. Il valore predefinito è 2000.
- time
- Un numero intero positivo che rappresenta l'intervallo di
takeover, espresso in millisecondi.
- loglevel
- Imposta il livello al quale vengono registrate le attività. Il valore predefinito è 1.
- level
- Il numero del livello da 0 a 5. Il valore predefinito è 1. I
valori possibili sono:
- 0 = Nessuno
- 1 = Minimo
- 2 = Base
- 3 = Moderato
- 4 = Avanzato
- 5 = Verbose
- logsize
- Imposta il numero massimo di byte registrati nel file di log di
disponibilità elevata. Il valore predefinito è 1048576. Se si
imposta la dimensione massima del file di log, il file riparte
dall'inizio; quando il file raggiunge la dimensione specificata, le
voci successive vengono scritte partendo dall'inizio del file,
sovrascrivendo quindi le precedenti voci di log. La dimensione del
log non può essere inferiore alla dimensione corrente del log. Le
voci di log sono dotate di un indicatore di data e ora in modo da
poter comunicare l'ordine in cui sono state scritte. Tanto maggiore
sarà il valore impostato per il livello di log, tanto più
attentamente dovrà essere selezionata la dimensione del log, in
quanto lo spazio può esaurirsi velocemente quando si esegue la
registrazione ai livelli più alti.
- size | unlimited
- Il numero massimo di byte registrato nel log di disponibilità
elevata. È
possibile specificare un numero positivo maggiore di zero o la parola
unlimited. Il file di log potrebbe
non raggiungere esattamente la dimensione massima, prima di iniziare
la sovrascrittura, in quanto le voci di log variano, in termini di
dimensione.
- start
- Avvia l'uso della disponibilità elevata. Un nodo, un partner o
una destinazione accessibile di disponibilità elevata devono essere
configurati utilizzando questo comando.
- auto | manual
- Determina se avviare la disponibilità elevata con una
strategia di ripristino automatica o manuale.
- stop
- Arresta l'uso della disponibilità elevata.
- takeover
- Mantiene il controllo dal nodo di disponibilità elevata attivo.
- usereach
- L'indirizzo di destinazione accessibile che verrà avviato
utilizzando la disponibilità elevata.
Aggiungere una destinazione
accessibile che possa ricevere ping in modo che i partner di
disponibilità elevata possano determinare l'accessibilità delle
destinazioni.
- address
- L'indirizzo IP della destinazione accessibile.
Esempi
- Per aggiungere un nodo di disponibilità elevata con un indirizzo
IP 9.37.50.17 con un ruolo primario sulla porta 12345 e un indirizzo
partner 9.37.50.14:
ccocontrol highavailability add
address 9.37.50.17 role primary port 12345 partneraddress 9.37.50.14
- Per aggiungere un indirizzo della destinazione accessibile 9.37.50.9:
ccocontrol highavailability usereach 9.37.50.9
- Per rimuovere un indirizzo della destinazione accessibile
9.37.50.9:
ccocontrol highavailability dropreach 9.37.50.9
- Per avviare la disponibilità elevata con una strategia
di ripristino manuale:
ccocontrol highavailability start manual
- Per richiamare un'istantanea della disponibilità elevata:
ccocontrol highavailability report
Questo comando produce un
output simile a:
High Availability Status:
-------------------------
Node . . . . . . . . . . . primary
Node Address . . . . . . . 9.37.50.17
Port . . . . . . . . . . . 12345
Partner Address. . . . . . 9.37.50.14
Recovery Strategy. . . . . manual
Heartbeat Interval . . . . 500
Takeover Interval. . . . . 2000
State. . . . . . . . . . . idle
Sub-state. . . . . . . . . unsynchronized
Reachability Status : Node/Partner
---------------------------------------
No reach targets configured
ccocontrol metriccollector — configura lo
strumento di raccolta delle metriche

>>-ccocontrol--metriccollector--+-report--scID+scID2+...;;:mN+mN2...;;--------------------------+-><
'-set--scID+scID2+...;;:mN+mN2...;;--+-timeoutconnect--sec----+-'
+-loglevel--level--------+
+-logsize--+-size------+-+
| '-unlimited-' |
+-timeoutreceive--sec----+
'-sleeptime--sec---------'
- report
- Visualizza le caratteristiche di uno strumento di raccolta
delle metriche.
- scID (ID consultant dello switch)
- Una stringa definita dall'utente che fa riferimento al
consultant.
- mN (nome della metrica)
- Nome che identifica la metrica fornita o personalizzata.
- set
- Imposta le caratteristiche di uno strumento di raccolta delle
metriche.
- timeoutconnect
- Imposta il tempo che lo strumento di raccolta delle metriche
deve attendere prima di segnalare una connessione non riuscita.
- sec
- Un numero interno positivo che rappresenta il tempo, espresso
in secondi, che lo strumento di raccolta delle metriche deve
attendere prima di segnalare una connessione a un servizio non
riuscita.
- loglevel
- Imposta il livello al quale il consultant specificato registra
le attività.
Il
valore predefinito è 1.
- level
- Il numero del livello. Il valore predefinito è 1. Maggiore è il
numero, maggiori saranno le informazioni scritte sul log
del consultant. I valori possibili sono:
- 0 = Nessuno
- 1 = Minimo
- 2 = Base
- 3 = Moderato
- 4 = Avanzato
- 5 = Verbose
- logsize
- Imposta il numero massimo di byte registrati nel file di log. Il valore predefinito è 1048576. Se si
imposta la dimensione massima del file di log, il file riparte
dall'inizio; quando il file raggiunge la dimensione specificata, le
voci successive vengono scritte partendo dall'inizio del file,
sovrascrivendo quindi le precedenti voci di log. La dimensione del
log non può essere inferiore alla dimensione corrente del log. Le
voci di log sono dotate di un indicatore di data e ora in modo da
poter comunicare l'ordine in cui sono state scritte. Tanto maggiore
sarà il valore impostato per il livello di log, tanto più
attentamente dovrà essere selezionata la dimensione del log, in
quanto lo spazio può esaurirsi velocemente quando si esegue la
registrazione ai livelli più alti.
- size | unlimited
- Il numero massimo di byte registrato nel log del consultant. È
possibile specificare un numero positivo maggiore di zero o la parola
unlimited. Il file di log potrebbe
non raggiungere esattamente la dimensione massima, prima di iniziare
la sovrascrittura, in quanto le voci di log variano, in termini di
dimensione.
- timeoutreceive
- Imposta il tempo che il consultant attende prima di segnalare
una ricezione dal servizio non riuscita.
- sec
- Un numero interno positivo che rappresenta il tempo, espresso
in secondi, che il consultant attende prima di segnalare una
ricezione da un servizio non riuscita.
- sleeptime
- Imposta il tempo, espresso in secondi, durante il
quale lo strumento di raccolta delle metriche rimane inattivo tra i
cicli di raccolta delle metriche.
- Un numero intero positivo che rappresenta il numero di secondi
del tempo di inattività.
Esempi
- Per visualizzare un report sulle caratteristiche dello strumento
di raccolta delle metriche:
ccocontrol metriccollector report sc1:http
Questo comando produce un
output simile a:
MetricCollector sc1:http
collected metric(s).... http
loglevel............... 5
logSize................ 1048576
sleepTimeSeconds....... 7
timeoutConnectSeconds.. 21
timeoutReceiveSeconds.. 21
- Per impostare un valore di timeoutconnect di 15 secondi
e un valore logsize illimitato per il consultant dello switch sc1 e
per la metrica http:
ccocontrol metriccollector set sc1:http timeoutconnect 15 logsize unlimited
ccocontrol ownercontent — controlla il nome proprietario
e la regola di contenuto

>>-ccocontrol--ownerContent--+-add--scID:ocN--ownername--oN--contentrule--cN--------------------------------+-><
+-metrics--scID+scID2...;;:ocN+ocN2...;;--mN--importance--mN2--i2------------------+
+-refresh--scID+scID2...;;:ocN+ocN2...;;-------------------------------------------+
+-remove--scID+scID2...;;:ocN+ocN2...;;--------------------------------------------+
+-report--scID+scID2...;;:ocN+ocN2...;;--------------------------------------------+
'-set--scID+scID2...;;:ocN+ocN2...;;----metriche--mN--+------------------------+---'
+-requeststring--string--+
+-responsestring--string-+
'-retry--numretries------'
- add
- Aggiunge un ownercontent al consultant specificato.
- scID (ID consultant dello
switch)
- Una stringa definita dall'utente che rappresenta il consultant.
- OCName (nome ownercontent)
- Una stringa definita dall'utente che rappresenta il nome
proprietario e la regola di contenuto sullo switch.
- ownername
- Il nome configurato sullo switch che identifica la
configurazione del proprietario.
- oN (ownername)
- Una stringa di testo univoca senza spazi. L'ownername
deve corrispondere a quello specificato sullo switch Cisco.
- contentrule
- Il nome configurato sullo switch che identifica la
configurazione della regola di contenuto del proprietario.
- cN (contentname)
- Una stringa di testo univoca senza spazi. Il contentname
deve corrispondere a quello specificato sullo switch Cisco.
- metrics
- Specifica la serie di metriche utilizzate nel calcolo
dei pesi e l'importanza di ciascuna metrica. L'importanza è espressa
come percentuale del totale. La somma dei valori di importanza deve essere
sempre pari a 100. Le metriche possono essere una combinazione di
metriche dei dati di connessione, degli advisor delle
applicazioni e dei server delle metriche. I valori predefiniti sono
le metriche delle connessioni attive (activeconn)
e della frequenza di connessione (connrate) con importanza 50/50.
- mN (metricname)
- Nome che indica lo strumento di raccolta delle
metriche che raccoglierà le metriche per determinare il peso del
server.
Segue un elenco di nomi di metriche validi e delle
porte associate.
Nome advisor |
Protocollo |
Port |
connessione |
ICMP |
12345 |
db2 |
private |
50000 |
dns |
DNS |
53 |
ftp |
FTP |
21 |
http |
HTTP |
80 |
https |
SSL |
443 |
cachingproxy |
HTTP (via Caching Proxy) |
80 |
imap |
IMAP |
143 |
ldap |
LDAP |
389 |
ldaps |
SSL |
443 |
nntp |
NNTP |
119 |
ping |
PING |
0 |
pop3 |
POP3 |
110 |
sip |
SIP |
5060 |
smtp |
SMTP |
25 |
ssl |
SSL |
443 |
telnet |
Telnet |
23 |
WLM |
private |
10,007 |
activeconn |
n/d |
n/d |
connrate |
n/d |
n/d |
cpuload |
n/d |
n/d |
memload |
n/d |
n/d |
- importance
- Un numero da 0 a 100 che rappresenta l'importanza
di questa metrica nel calcolo dei pesi sul server.
- refresh
- Aggiorna i servizi configurati con la
configurazione di Switch Cisco CSS.
- remove
- Rimuove un ownercontent
- report
- Notifica le caratteristiche di ownercontent.
- set
- Imposta le caratteristiche di ownercontent.
- metric
- Imposta le caratteristiche di una metrica.
- mN
- Il nome della metrica desiderata.
- requeststring
- Imposta una stringa di richiesta per la metrica specificata. Rappresenta
la richiesta inviata da uno strumento di raccolta delle metriche per
raccogliere le informazioni sulle metriche.
- string
- La stringa della richiesta inviata dallo strumento di
raccolta delle metriche al server.
- responsestring
- Imposta una stringa di risposta per la metrica
specificata. La stringa di risposta specificata viene utilizzata
dallo strumento di raccolta delle metriche per confrontare le
risposte ricevute dai server e, successivamente, determinare la
disponibilità dei server.
- string
- La stringa di risposta con cui lo strumento di raccolta
delle metriche confronta le risposte dei server ricevute.
- retry
- Imposta il numero dei nuovi tentativi che possono
essere eseguiti prima di contrassegnare un server come inattivo.
- numretries
- Un numero intero maggiore o uguale a zero. È preferibile che questo valore
non sia maggiore di 3. Se la parola chiave the non è configurata, per il numero di
tentativi viene assunto il valore zero.
Esempi
- Per aggiungere un ownerContent denominato oc1 (con un nome
proprietario owner1 e un nome contenuto content1) all'ID consultant
dello switch sc1:
ccocontrol ownerContent add sc1:oc1 ownername owner1 contentrule content1
- Per specificare una proporzione di 50
per la metrica activeconn e per la metrica http:
ccocontrol ownerContent metrics sc1:oc1 activeconn 50 http 50
- Per visualizzare un report caratteristiche di ownercontent:
ccocontrol ownerContent report sc1:oc1
Questo comando produce un
output simile a:
ownerContent sc1:oc1
Weightbound = 10
Metric activeconn has proportion 25
ResponseString... n/a
RequestString.... n/a
Metric http has proportion 50
ResponseString... n/a
RequestString.... n/a
Metric connrate has proportion 25
ResponseString... n/a
RequestString.... n/a
Contains Service t3
Contains Service t2
Contains Service t1
- Per impostare una stringa di richiesta http:
ccocontrol ownerContent set sc1:oc1 metric http requeststring getCookie
ccocontrol service — configura un
servizio

>>-ccocontrol--service--+-report--scID+scID2...;;:ocN+ocN2...;;:svc+svc2...;;---------------------------------+-><
'---set--scID+scID2...;;:ocN+ocN2...;;:svc+svc2...;;--+---------------------------+---'
+-fixedweight--+-integer-+--+
| '-off-----' |
+-requestsourceip--IPAd-----+
+-metricserveraddress--IPAd-+
'-metricserverport--portN---'
- report
- Visualizza le caratteristiche dei servizi.
- scID (ID consultant dello
switch)
- Una stringa definita dall'utente che rappresenta il consultant.
- OCName (nome ownercontent)
- Una stringa definita dall'utente che rappresenta il nome
proprietario e la regola di contenuto sullo switch.
- svc (servizio)
- Una stringa definita dall'utente sullo switch che rappresenta il
servizio.
- set
- Imposta le caratteristiche dei servizi.
- fixedweight
- Imposta un peso fisso per questo servizio. Il valore predefinito è off.
- integer | off
- Un numero intero positivo compreso tra 0 e 100, che
rappresenta un peso fisso per questo servizio o la parola
off per non specificare alcun peso fisso.
- requestsourceip
- Impostare l'indirizzo da cui si desidera contattare il servizio
per le richieste di applicazione.
- IPAd (indirizzo IP)
- L'indirizzo IP da cui contattare il servizio, espresso come nome
simbolico o in formato indirizzo IP.
- metricserveraddress
- Imposta l'indirizzo sul quale contattare il servizio
per le richieste di Metric Server.
- IPAd (indirizzo IP)
- L'indirizzo IP di Metric Server, espresso come nome simbolico o
in formato indirizzo IP.
- metricserverport
- Imposta la porta da utilizzare per contattare Metric Server.
- portN (numero porta)
- Il numero della porta utilizzato per contattare Metric Server.
Esempi
- Per visualizzare un report sul servizio t1 per il consultant sc1:
ccocontrol service report sc1:oc1:t1
Questo comando produce un
output simile a:
Service sc1:oc1:ta has weight 10
Fixed weight is off
Request Source Ip..... 9.27.24.156
Application port...... 80
MetricServer address.. 1.0.0.1
MetricServer port..... 10004
Metric activeconn has value -99
Metric http has value -99
Metric connrate has value -99
- Per impostare un indirizzo Metric Server per il servizio t2:
ccocontrol service set sc1:oc1:t2 metricserveraddress 9.37.50.17