Load Balancer crea sistemi edge-of-network, ai limiti della rete, che gestiscono il traffico di rete, riducendo la congestione e bilanciando il carico su diversi altri servizi e sistemi. Load Balancer consente di selezionare siti, gestire carichi di lavoro, valutare affinità di sessione ed eseguire failover trasparenti.
Load Balancer viene installato tra i server Internet e back-end dell'azienda, che possono essere host di contenuti o macchine Caching Proxy. Load Balancer funge da singolo nodo POP (point-of-presence) aziendale su Internet, anche se l'azienda dovesse utilizzare più server back-end a causa di una forte domanda o di una notevole quantità di contenuti. È inoltre possibile garantire l'elevata disponibilità installando un Load Balancer di backup, che assuma il controllo in caso di errore temporaneo di quello principale.
Load Balancer intercetta le richieste dati dai client e inoltra ciascuna richiesta al server attualmente ritenuto il più adatto a soddisfarle. In altre parole, bilancia il carico delle richieste in entrata tra una serie definita di macchine che supportano lo stesso tipo di richieste. Load Balancer può distribuire le richieste a molti tipi di server, tra cui macchine WebSphere Application Server e Caching Proxy. Il bilanciamento del carico può essere personalizzato per una particolare applicazione o piattaforma mediante advisor personalizzati. Sono disponibili advisor destinati a scopi speciali, per ottenere informazioni per il bilanciamento del carico di WebSphere Application Server.
Se il componente CBR (Content Based Routing) viene installato insieme a Caching Proxy, le richieste HTTP e HTTPS possono essere distribuite anche in base agli URL o ad altre caratteristiche stabilite dall'amministratore, eliminando la necessità di memorizzare contenuti identici su tutti i server back-end. Il componente Dispatcher può inoltre offrire la stessa funzione per le richieste HTTP.
Il bilanciamento del carico migliora la disponibilità e la scalabilità di un sito Web organizzando in cluster, in modo trasparente, i server di contenuti, tra cui server HTTP, server delle applicazioni e server proxy, ossia server di contenuti sostitutivi. La disponibilità può essere ottenuta mediante parallelismo, bilanciamento del carico e supporto failover. Quando un server subisce un guasto, l'attività commerciale non si interrompe. La scalabilità di un'infrastruttura viene di gran lunga migliorata dal momento che la potenza dell'elaborazione back-end può essere aggiunta in modo trasparente.
Load Balancer prevede i seguenti componenti:
Per tutti i servizi Internet, quali HTTP, FTP, HTTPS e Telnet, il componente Dispatcher esegue il bilanciamento del carico tra i server della LAN o della WAN. Per i servizi HTTP, Dispatcher può eseguire il bilanciamento del carico di server in base al contenuto URL della richiesta client.
Il componente Dispatcher consente di gestire in modo stabile ed efficiente una rete ampia e scalabile di server. Con il Dispatcher, è possibile collegare molti server in modo da farli sembrare un solo server virtuale. Quindi il sito sembrerà avere un unico indirizzo IP.
Per i servizi HTTP e HTTPS, il componente CBR (Content Based Routing) esegue il bilanciamento del carico per i server in base al contenuto della richiesta client. Questo componente lavora in associazione con il componente Application Server Caching Proxy.
IMPORTANTE: il componente CBR (Content Based Routing) (CBR) è disponibile su tutte le piattaforme supportate, con le seguenti eccezioni:
In alternativa, per questo tipo di installazione, è possibile utilizzare il metodo di inoltro cbr del componente di Load Balancer's Dispatcher per fornire instradamenti basati su contenuti di richieste HTTP e HTTPS senza utilizzare Caching Proxy. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione WebSphere Application Server Load Balancer Guida alla gestione.
Load Balancer per IPv4 e IPv6 supporta solo il metodo di inoltro mac del componente Dispatcher. I metodi di inoltro nat e cbr non sono supportati.
Il componente Site Selector migliora un sistema di bilanciamento del carico facendo in modo che funzioni come un nodo POP (point-of-presence) per la rete e che esegua il bilanciamento del carico delle richieste in entrata eseguendo la mappatura dei nomi DNS sugli indirizzi IP. Insieme a Metric Server, Site Selector può monitorare il livello di attività su un server, rilevare un server ha un carico inferiore di traffico di rete e individuare un server in errore.
Questo componente è supportato su tutte le installazioni di Edge Components, con la seguente eccezione:
Il componente Cisco CSS Controller genera delle metriche di misurazione del carico dei server e le invia a uno switch Cisco CSS che le utilizzerà per selezionare i server, ottimizzare i carichi di lavoro e aumentare la tolleranza agli errori.
Questo componente è supportato su tutte le installazioni di Edge Components, con la seguente eccezione:
Il componente Nortel Alteon Controller genera delle metriche di misurazione del carico dei server e le invia a uno switch Nortel Alteon che le utilizzerà per selezionare i server, ottimizzare i carichi di lavoro e aumentare la tolleranza agli errori.
Questo componente è supportato su tutte le installazioni di Edge Components, con la seguente eccezione:
IL componente Metric Server è in esecuzione come daemon su un server con bilanciamento del carico e fornisce informazioni relative ai carichi di sistema sui componenti Load Balancer.