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Monitoraggio e ottimizzazione della gestione integrità

La gestione integrità è dotata di valori predefinit che consentono di impostare la maggior parte degli ambienti. Tuttavia, se l'infrastruttura di gestione dell'integrità non funziona nel modo desiderato, è possibile ottimizzare i parametri predefiniti.

Cenni preliminari

Accertarsi di avere a disposizione l'autorizzazione di sicurezza adatta nella console per modificare tali impostazioni.

Motivi e situazioni in cui eseguire questa attività

Effettuare le seguenti operazioni per modificare i parametri del controller di integrità. Definire questi parametri quando l'infrastruttura di gestione integrità non funziona come richiesto.
  1. Accedere alle impostazioni del controller integrità nella console di gestione selezionando Politiche operative > Gestori automomi > Controller integrità.
  2. Determinare se si desidera applicare le modifiche in modo permanente oppure solo al runtime corrente, a scopi di verifica. Questa pagina contiene due schede: Configurazione e Runtime. La scheda Configurazione consente di visualizzare i campi precedentemente configurati e, in alcuni casi, di modificarli. La scheda Runtime consente di visualizzare i campi attualmente utilizzati dal controller di integrità e, in alcuni casi, apportare modifiche a questi valori. A differenza della scheda Configurazione, questi valori modificati vengono inviati direttamente al controller di integrità per modificare i parametri utilizzati dal controller. Per impostazione predefinita, tali modifiche non vengono memorizzate nel contenitore, quindi l'utente può apportare delle modifiche temporanee ai parametri non permanenti.
    TipColonSymbol Applicare le modifiche necessarie dalla scheda Runtime e verificare le modifiche prima si salvarle. Nella scheda Runtime è possibile selezionare la casella di controllo Salva nella configurazione, che consente di apportare delle modifiche alla configurazione e di verificarle nel runtime. Una volta stabilita l'applicazione permanente di queste modifiche, fare clic su Salvanella configurazione.
  3. Modificare le impostazioni.
    Durata del ciclo di controllo Specifica l'intervallo di tempo tra i controlli di stato consecutivi. Il valore è espresso in minuti ed è compreso tra 1 e 60 minuti. Cicli di controllo più lunghi riducono il carico di monitoraggio dello stato. Lo svantaggio è che le condizioni di integrità che si verificano durante quel periodo non verranno rilevate fino al ciclo di controllo successivo. Se, ad esempio, si ha una politica di integrità con una condizione di carico di lavoro pari a 10.000 richieste associate ad un server delle applicazioni e viene specificato un valore pari a 60 minuti, il controller di integrità eseguirà la verifica solo ogni 60 minuti per stabilire se il served delle applicazioni ha smaltito le 10.000 richieste. Se dal controllo risulta che il server ha risposto a 9.999 richieste, non verrà controllato per altri 60 minuti (la durata del ciclo di controllo), quindi il server potrebbe effettivamente soddisfare più di 10.000 prima di essere riavviato.
    Numero massimo di operazioni di riavvio consecutive Specifica il numero di tentativi per ripristinare un server dell'applicazione in seguito ad una decisione di riavvio. Se questo numero viene superato, si presume che l'operazione non sia riuscita e i riavvii vengono disabilitati per il server. Il valore deve essere un numero intero compreso tra 1 e 5, inclusi.
    Intervallo di riavvio minimo Controlla la quantità minima di tempo tra i riavvii consecutivi di un'istanza server applicazioni. Se la condizione di integrità di un server delle applicazioni viene violata durante questo intervallo, l'operazione di riavvio rimane in stato di attesa. Il riavvio avviene una volta trascorso l'intervallo minimo di riavvio. Il valore può essere compreso tra 15 minuti e 365 giorni. Un valore pari a 0 disabilita il valore minimo tra le operazioni di riavvio.
    Timeout riavvio Un riavvio consiste di una sequenza di azioni di arresto e riavvio di un server. Il timeout di riavvio specifica il tempo di attesa per l'arresto di un server prima di poterne verificare lo stato e tentare di riavviarlo. Se nell'ambiente l'azione di avvio o arresto di un server applicazioni non è di solito elevata, si potrebbe voler impostare questo valore, in modo che l'azione di riavvio non va in timeout. Specificare sempre il valore in minuti. Esso può essere compreso da 1 minuto e 60 minuti e deve essere specificato come numero intero.
    Abilitazione della gestione integrità Abilita o disabilita il funzionamento del controller integrità. Quando abilitato, il controller di stato controlla continuamente le politiche di stato nel sistema. È possibile disabilitare il controller integrità senza eliminare le politiche di integrità dal sistema.
    Tempi di riavvio non consentiti Specifica le ore e i giorni della settimana durante il quale un riavvio di un'istanza server applicazioni non è consentito. Le ore di inizio e di fine sono specificate selezionando l'ora e i minuti in base alle 24 ore e ai giorni della settimana.

    È possibile specificare più blocchi orari se necessario. Se si specifica un'ora di inizio e di fine, è necessario selezionare almeno un giorno della settimana in cui tali orari sono interdetti. Il blocco tra l'ora di inizio e l'ora di fine non può superare il limite di mezzanotte. Se è necessario specificare un blocco di, ad esempio, dalle 22:00 all'1:00, specificare due blocchi, uno dalle 22:00 alle 23:59 e l'altro dalle 00:00 all'01:00. Fare clic su Aggiungi per aggiungere ulteriori limiti di tempo.

    È possibile rimuovere un limite esistente selezionando la casella accanto al limite e facendo clic sul pulsante Rimuovi. Come nel caso dell'intervallo di riavvio minimo, un riavvio per la condizione di stato che viene violata viene ritardato finché non passa un intervallo di tempo non consentito.

  4. Verificare le impostazioni modificate.

Risultato

A questo punto, sono state modificate le impostazioni di configurazione della gestione di integrità per ottimizzare il sistema.

Operazioni successive

Fare riferimento alla sezione Risoluzione dei problemi legati alla gestione dell'integrità per ulteriori informazioni sulla modifica delle impostazioni della gestione integrità nel caso in cui tale componente non funzioni come desiderato.



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Argomento Attività    

Termini di utilizzo | Commenti Ultimo aggiornamento: Mar 20, 2006 1:04:28 PM EST
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