WebSphere Extended Deployment, Version 6.0.x     Sistemi operativi: AIX, HP-UX, Linux, Solaris, Windows, z/OS

Controllo e ottimizzazione del controller di gestione delle applicazioni

La gestione delle applicazioni consente di gestire le impostazioni predefinite fornite. Tuttavia, a volte, per ottenere i risultati desiderati potrebbe essere necessario ottimizzare il controller di gestione delle applicazioni.

Cenni preliminari

Prima di procedere con l'ottimizzazione della gestione delle applicazioni, è necessario che sia in esecuzione la gestione delle applicazioni dinamiche. Seguire le informazioni riportate in Configurazione della sostituzione dell'applicazione per abiitare la sostituzione dell'applicazione dinamica.

Motivi e situazioni in cui eseguire questa attività

Regolare il controller se l'ambiente delle operazioni dinamiche non funziona come previsto.
  1. Dalla console di gestione selezionare Politiche operative > Controller automatici > Controller di gestione delle applicazioni.
  2. Stabilire se si desidera modificare le impostazioni persistenti nella scheda di configurazione o verificare le impostazioni di runtime, che risultano valide per la durata del controller di gestione delle applicazioni. È possibile scegliere di modificare le impostazioni di runtime, in modo da poterle utilizzare come impostazioni permanenti. Per trasformare le impostazioni di runtime in impostazioni permanenti, selezionare la casella di controllo Salva nel repository.
  3. Modificare le impostazioni del controller di gestione delle applicazioni in modo appropriato. Di seguito vengono riportate le impostazioni generali di configurazione:
    Abilita Abilita o disabilita il controller di gestione delle applicazioni. Se si disabilita il controller, si disabilitano tutte le operazioni autonome dei cluster dinamici. Una volta disabilitato il controller, non verranno effettuate le modifiche dinamiche relative alla dimensione e alla collocazione di applicazioni sul cluster dinamico. Ciò equivale a trasformare tutti i cluster dinamici in cluster statici.
    Timeout approvazione Controlla per quanto tempo l'attività runtime resta nella coda in attesa dell'azione, prima di scadere automaticamente. I valori validi sono compresi tra 1 e 60 minuti. Questa impostazione è specifica per la modalità operativa Controllata. Quando l'ambiente operativo è impostato per essere eseguito in modalità controllata, il controller di gestione delle applicazioni crea delle attività ma deve attendere l'approvazione dell'amministratore del sistema, prima di apportare qualsiasi modifica.

    Le attività di runtime che hanno superato il timeout previsto vengono considerate dal controller di gestione delle applicazioni come attività rifiutate dall'utente.

    Timeout operazione server Specifica la quantità di tempo, in minuti, che il controller di gestione delle applicazioni deve attendere per il completamento di un'operazione di avvio/arresto prima che l'operazione venga considerata non riuscita. I valori validi sono compresi tra 1 e 60 minuti.

    Impostare questo valore su previsioni più pessimiste relative ai tempi di avvio o di arresto di un server.

    Intervallo minimo tra modifiche di gestione Questo campo specifica la quantità di tempo che l'application placement controller deve attendere prima di iniziare una nuova serie di modifiche. APC può attendere una serie di modifiche dopo aver completato le modifiche precedenti o aver riscontrato un timeout. I valori validi sono compresi tra 1 minuto e 24 ore.

    Quando si imposta questo valore, tenere presente il sovraccarico associato all'avvio e all'arresto dei server. L'avvio e l'arresto dei server può richiedere alcuni minuti e può apportare un ulteriore carico ai nodi.

    Se si configurano i controller di gestione per regolare la collocazione delle applicazioni troppo spesso, il sovraccarico aggiunto renderà vano il miglioramento delle prestazioni ottenuto originariamente regolando la dimensione dei cluster dinamici. Ad esempio, se è necessario un minuto per avviare un server e l'impostazione relativa al tempo minimo fra le modifiche di inserimento è di 20 minuti, le modifiche di inserimento avranno un impatto sulle prestazioni di circa il 5%.

    Quando si imposta questo valore, definire questo parametro almeno 20, 30 volte superiore al tempo necessario ad avviare un server. Un valore superiore ad alcune ore impedisce che le modifiche di inserimento di applicazioni avvengano più di una volta al giorno. Se si prevede, in base ad esperienze precedenti, che il carico di traffico e le domande delle applicazioni distribuite in questo gruppo di nodi si assesteranno diverse volte in un giorno, potrebbe essere necessario consentire le modifiche di inserimento più volte al giorno.

  4. Definire le proprietà personalizzate per modificare il comportamento delle sostituzioni.

    [Version 6.0.1 and later] Utilizzare le proprietà personalizzate reservedMemoryFixed e reservedMemoryPercent per definire quanta memoria su ogni nodo riservare per i processi che non sono relativi a WebSphere Application Server o WebSphere Extended Deployment.

    Fare riferimento a Proprietà personalizzata per la gestione delle applicazioni per ulteriori informazioni sulle proprietà personalizzate che è possibile impostare per il controller di gestione delle applicazioni.
  5. Fare clic su Applica o su OK. Fare clic su Salva per salvare le modifiche.
  6. Ripetere le operazioni e modificare ulteriormente le impostazioni fino a raggiungere il risultato desiderato. È necessario perciò ripetere le operazioni illustrate fino a stabilire la migliore configurazione possibile per l'ambiente in uso.

Risultato

Il controller di gestione delle applicazioni è impostato per ottenere le prestazioni ottimali.



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Argomento Attività    

Termini di utilizzo | Commenti Ultimo aggiornamento: Mar 20, 2006 1:05:58 PM EST
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