Lo scheduler a lunga durata memorizza le informazioni dei processi in un database relazionale. La prima fase nell'impostazione dello scheduler a lunga durata consiste nel creare questo database.
WebSphere Extended Deployment fornisce i file DDL per definire il database dello scheduler a lunga durata in <root_install_WAS>/longRunning. I file DDL per la creazione del database dello scheduler a lunga durata sono denominati CreateLRSCHEDTablesXxx.ddl e CreateLRSCHEDTablespaceXxx.ddl dove Xxx indica il tipo di gestore del database per cui sono intesi gli script. Tenere presente che non tutti i gestori database hanno dei file DDL dei tablespace corrispondenti. Fare riferimento alla documentazione del fornitore del database per maggiori dettagli su come personalizzare gli script DDL e come utilizzare gli strumenti del database per eseguirlo.
Le operazioni riportate di seguito possono essere utilizzate per configurare il database dello scheduler a lunga durata mediante il database Cloudscape integrato con WebSphere. I database Cloudscape integrati non possono essere condivisi da più processi e non sono adatti ad ambienti il cui lo scheduler a lunga durata deve essere spostato da un nodo a un altro (ad esempio, per gli scenari a elevata disponibilità).
Per DB2 suz/OS,
gli script SPUFI sono forniti in root_install_WAS/longRunning.
Lo script SPUFI dello scheduler a lunga durata è SPFLRSV7.
Per migrare lo scheduler a lunga durata da WebSphere Extended Deployment 6.0 a 6.0.1, effettuare le seguenti operazioni:
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Configurazione dello scheduler di lunga durata