Utilizzare le proprietà personalizzate per modificare la configurazione della gestione delle applicazioni.
Related tasks
Creazione e configurazione di cluster dinamici
Configurazione di gestione delle applicazioni dinamiche
Utilizzare la proprietà personalizzata cpuUtilizationThreshold per definire la percentuale di elaborazione CPU che è possibile utilizzare su ciascun nodo nella cella.
Il valore predefinito è 100, che significa che su ogni nodo nella cella può essere utilizzato il 100% della CPU. Il controller di posizionamento delle applicazioni prova a elaborare le sistemazioni in modo che l'utilizzo di qualsiasi nodo non superi la soglia definita. Quando si eseguono tali calcoli, il controller considera tutti i processi, compresi i processi che non sono relativi a WebSphere Application Server o WebSphere Extended Deployment.
Utilizzare la proprietà personalizzata GenerateUniquePorts per generare porte univoche per ogni membro del cluster dinamico.
default (z/OS) | false AttentionColonSymbol Se lo stack verticale è abilitato per un cluster dinamico z/OS, la strategia di assegnazione delle porte è impostata su true, in modo da generare le porte univoche per ogni membro del cluster dinamico.
|
default (piattaforme distribuite) | true |
Utilizzare la proprietà personalizzata HttpSessionRebalanceOff per disabilitare il ribilanciamento delle sessioni HTTP.
Con WebSphere Extended Deployment Versione 6.0 o successivo, il ribilanciamento delle sessioni HTTP è automaticamente abilitato. È possibile utilizzare questa funzione per riassegnare le affinità di sessione esistenti a nuovi server che diventano disponibili per l'elaborazione di una determinata applicazione Web. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla sezione Nuovo bilanciamento delle sessioni HTTP.
Utilizzare la proprietà personalizzata HttpSessionRebalanceOff se si desidera riportare la configurazione a uno stato HTTP precedente, in cui le affinità di sessione erano stabilite con un determinato server e non erano riassegnate a nuovi server disponibili.
È possibile disabilitare il ribilanciamento delle sessioni HTTP se le dimensioni delle sessioni sono elevate. In questo caso infatti, il costo legato allo spostamento delle sessioni su un nuovo server potrebbe essere maggiore del vantaggio che si ottiene nello spostare il carico di lavoro. È possibile utilizzare i dati della PMI (Performance Monitoring Infrastructure) per disattivare il ribilanciamento delle sessioni. In tali dati è evidente che il tempo di risposta, l'utilizzo della memoria e l'utilizzo della CPU aumentano durante il trasferimento delle informazioni sulla sessione. Fare riferimento a WebSphere Application Server Network Deployment Information Center per ulteriori informazioni sull'analisi dei dati PMI e sulle procedure ottimali per l'utilizzo delle sessioni HTTP.
Se il bilanciamento viene lasciato attivo, quando le sessioni vengono ulteriormente distribuite, allora anche la memoria e l'utilizzo della CPU diventano più distribuiti sui server nel cluster. Se un cluster è più bilanciato, è più semplice per WebSphere Extended Deployment prendere decisioni automatiche.
Per disabilitare il ribilanciamento delle sessioni HTTP, effettuare le seguenti operazioni:
Per attivare di nuovo il ribilanciamento, eliminare la proprietà personalizzata.
In base all'operazione predefinita, il controller porta i cluster dinamici online per determinare l'utilizzo della memoria. È possibile disabilitare questa operazione predefinita impostando la proprietà personalizzata memoryProfiler.isDisabled su true. Quando il profiler di memoria è disabilitato, il controller di gestione delle applicazioni assume un valore di utilizzo della memoria predefinito. Questo valore è calcolato come 64k + 1.2 maxHeapSize, dove maxHeapSize è l'impostazione della dimensione heap nella maschera del server del cluster dinamico.
Utilizzare questa proprietà personalizzata per definire il numero di istanze del server dinamico su un nodo.
Questa proprietà personalizzata va usata solo se i nodi nel cluster dinamico sono eterogenei e variano in capacità di elaborazione. Se i nodi sono omogenei, è possibile definire il numero di istanze del cluster dinamico una sola volta nella console di gestione.
Fare riferimento a Configurazione dello stack verticale per ulteriori informazioni.
Utilizzare queste proprietà personalizzate per definire quanta memoria su ogni nodo riservare per i processi che non sono relativi a WebSphere Application Server o WebSphere Extended Deployment.
reservedMemoryFixed + reservedMemoryPercent * (totalNodeMemory - reservedMemoryFixed)
Nome proprietÓ | Definizione | Predefinito |
---|---|---|
reservedMemoryFixed | Una quantità fissa di memoria da riservare. | 64 MB |
reservedMemoryPercent | Una percentuale di memoria da riservare. | 5% |