- Schema astratto
- Parte del descrittore di distribuzione per un bean entitÓ utilizzato per definire relazioni dei
bean, campi persistenti o istruzioni query.
- Bean di accesso
- Un wrapper di bean enterprise tipicamente utilizzato da programmi client, file JSP (JavaServer Pages) e servlet. I bean di accesso nascondono gran parte della
complessità dell'utilizzo di bean enterprise e migliorano le prestazioni in lettura e scrittura
delle proprietà di più bean enterprise.
- Controllo di accesso
- Nella sicurezza informatica, il processo con cui si garantisce che l'accesso alle risorse di un sistema di computer avvenga solo da parte di utenti autorizzati, secondo le modalità previste.
- Access Control List (ACL)
- Nella sicurezza del computer, un elenco associato a un oggetto
che identifica tutti i soggetti che possono accedere all'oggetto stesso con diritti di
accesso specifici.
- ID di accesso
- L'identificazione univoca di un utente, utilizzata durante
l'autorizzazione per stabilire se l'accesso alla risorsa è consentito.
- Intento accesso
- Metadati che ottimizzano il funzionamento del
runtime di un bean di entità rispetto alle strategie di accesso al database, controllo simultaneo e
gestione della risorsa.
- Politica di intento accesso
- Un gruppo di intenti accesso che regola un tipo di modello
di accesso ai dati per la persistenza dei bean enterprise.
- Gruppo di punti di accesso
- Una raccolta di gruppi principali che definisce l'insieme di tali gruppi nella stessa cella o in diverse celle che comunicano tra loro.
- accesso facilitato
- Un attributo di un software o di un prodotto hardware utilizzabile da persone che hanno piccoli handicap.
- ACL
- Vedere elenco di controllo accesso.
- attivazione
- In EJB, il processo di trasferimento di un bean enterprise dalla
memoria secondaria alla memoria. (Sun)
- Adattatore
- Un meccanismo per il collegamento di due parti o macchine diverse, o per il collegamento elettrico o fisico di un dispositivo a un computer o a un altro dispositivo.
- Regola di aggiunta
- Una espressione condizionale che indica le condizioni necessarie perché venga eseguita una determinata operazione.
- Agente di gestione
- Un programma che fornisce il supporto di gestione senza richiedere una connessione
diretta a un database.
- Agente
- Una funzione che rappresenta un richiedente su un server.
- Listener di segnalazioni
- Un tipo di bean asincrono che viene richiamato quando una segnalazione transitoria ad alta
velocitÓ scade.
- Algoritmo
- Un insieme di regole ben definite per la risoluzione di un problema in
un numero finito di operazioni. Ad esempio, la descrizione completa di una procedura aritmetica per valutare "sen x" con una determinata precisione.
- Mappatura algoritmi
- Un processo che consente ai provider di servizi di definire la mappatura degli algoritmi URI (Uniform Resource Identifier) con algoritmi crittografici utilizzati per la firma digitale XML e la codifica XML.
- Apache
- Un server Web open source. IBM offre un server Web, denominato IBM HTTP
Server, basato su Apache.
- API
- Vedere Interfaccia di programmazione delle applicazioni.
- Applet
- Una piccola applicazione che esegue un'operazione specifica ed è generalmente interoperativa tra diversi sistemi. Spesso scritti in Java, gli applet possono essere scaricati da Internet ed eseguiti in un browser Web.
- Applicazione
- Uno o pi¨ programmi o componenti software che forniscono funzionalitÓ in supporto
diretto di un processo o di processi aziendali specifici.
- Assemblaggio delle applicazioni
- Il processo di creazione di un file EAR (Enterprise
Archive) contenente tutti i file relativi a un'applicazione e un descrittore di distribuzione XML
(Extensible Markup Language) per l'applicazione.
- Client applet
- Un client eseguito in un ambiente di runtime Java basato sul browser, in grado di
interagire direttamente con i bean enterprise, piuttosto che indirettamente tramite un servlet.
- client applicativo
- In J2EE, un componente client di primo livello che viene eseguito sulla propria JVM (Java Virtual
Machine). I client applicativi hanno accesso ad alcune API della piattaforma J2EE, ad esempio JNDI, JDBC, RMI-IIOP e JMS. (Sun)
- Modulo del client applicativo
- Il file JAR (Java archive) che contiene un client per accedere a un'applicazione Java. L'applicazione Java viene eseguita all'interno di un contenitore client e può connettersi alle risorse J2EE remote o lato client.
- controller di gestione delle applicazioni
- Un gestore autonomo che indirizza le fluttuazioni dei flussi di lavoro modificando il numero delle istanze applicative.
- Interfaccia di programmazione delle applicazioni (API, application programming interface)
- Un'interfaccia che consente a un programma di applicazione scritto con un linguaggio ad alto livello di utilizzare funzioni o dati specifici del sistema operativo o di un altro programma.
- Application Response Measurement (ARM)
- Un'interfaccia di programmazione delle applicazioni sviluppata da un gruppo di produttori di tecnologia all'avanguardia, utilizzabile per monitorare la disponibilità e le prestazioni delle transazioni aziendali all'interno di un'applicazione o sistema, o tra diversi sistemi e applicazioni.
- Agente ARM (Application Response Measurement)
- L'implementazione di uno standard ARM fornita da un provider di implementazione.
- rollout dell'applicazione
- La distribuzione e l'attivazione di un aggiornamento dell'applicazione, ad esempio, un'edizione su un cluster di server.
- Server delle applicazioni
- Un programma server in una rete distribuita che fornisce
l'ambiente di esecuzione per un programma applicativo.
- root server delle applicazioni
- La directory principale di un nodo WebSphere Application Server.
- ARFM
- Vedere Gestore autonomo del flusso di richieste.
- ARM
- Vedere Application Response Measurement.
- Manufatto
- Un'informazione fisica utilizzata o prodotta da un processo di sviluppo software. Esempi di
manufatti includono modelli, file di origine, script e file eseguibili binari.
- Associazione
- 1. Per i documenti XML, il collegamento del documento stesso alle regole che ne governano la struttura, che possono essere definite da un file DTD (document type definition) o da uno schema XML.
2. Nei bean enterprise, una relazione esistente tra due bean di entità con persistenza gestita dal contenitore (CMP). Esistono due tipi di associazioni: uno a uno e uno a molti.
- algoritmo asimmetrico
- Vedere Algoritmo della chiave pubblica.
- Crittografia asimmetrica
- Nella sicurezza informatica, indica l'uso di diverse chiavi
per la codifica e la decodifica; è sinonimo di crittografia a chiave pubblica.
- Bean asincrono
- Un oggetto Java o bean enterprise che può essere eseguito in modo asincrono da un'applicazione J2EE (Java 2 Platform Enterprise Edition).
- Messaggistica asincrona
- Un metodo di comunicazione tra programmi in cui un programma colloca un messaggio su una coda e continua la propria elaborazione senza attendere una risposta al messaggio. Vedere anche Messaggistica sincrona.
- atomico
- Relativo a cambiamenti di transazioni allo stato delle risorse. La caratteristica atomica garantisce l'integrità dei dati verificando l'esecuzione e la riuscita degli aggiornamenti.
- Autenticazione
- Nella sicurezza informatica, un processo che garantisce che le
identità del mittente e del ricevente coinvolti in una transazione di rete siano vere.
- AutenticitÓ
- La convalida dell'identitÓ client e server durante una connessione SSL (Secure Sockets Layer)
eseguita da entrambi gli elementi della comunicazione tramite la crittografia della chiave pubblica
e quella asimmetrica.
- Autorizzazione
- Il processo mediante il quale si fornisce a un utente l'accesso completo o limitato a un oggetto, una risorsa o una funzione.
- Tabella delle autorizzazioni
- Una tabella contenente informazioni per la mappatura del ruolo con un utente o gruppo che identifica l'accesso consentito per un client a una determinata risorsa.
- Automatic Restart Management (ARM)
- Le funzionalità in grado di rilevare gli errori e gestire i riavvii del server.
- gestore autonomo
- Una serie di componenti software o hardware configurati in base alle politiche che gestiscono il funzionamento di altri componenti software o hardware come se fossero gestiti da un operatore. Un gestore autonomo include un loop di controllo costituito dal controllo, dall'analisi, la pianificazione e l'esecuzione di componenti.
- Gestore autonomo del flusso di richieste (ARFM, Autonomic Request Flow Manager)
- Un gestore autonomo che controlla l'assegnazione della priorità alle richieste sul router on demand (ODR).
- AXIS
- Un'implementazione del protocollo SOAP (Simple Object Access Protocol) su cui è possibile implementare servizi Web Java.
- edizione di base
- Un'applicazione distribuita che non ha informazioni associate sulla specifica edizione.
- Autenticazione di base
- Un metodo di autenticazione che utilizza un nome utente e una password.
- Bean
- Una definizione o un'istanza di un componente JavaBeans. Vedere anche JavaBeans.
- Bean Scripting Framework (BSF)
- Un'architettura per l'inserimento delle funzioni dei linguaggi
di script nelle applicazioni Java.
- Messaggistica gestita da bean
- Una funzione di messaggistica asincrona che fornisce un
controllo completo da parte dei bean enterprise sull'infrastruttura della messaggistica.
- Persistenza gestita dal bean (BMP, Bean-Managed Persistence)
- Relativo a un bean di entità che gestisce la propria persistenza. Vedere anche Persistenza gestita dal contenitore.
- Transazione gestita da bean (BMT, Bean-Managed Transaction)
- La capacità del componente di un bean di sessione, servlet o client applicativo di gestire direttamente le proprie transazioni, anziché mediante un contenitore.
- Collegamento
- Stabilire una connessione tra componenti software su una rete utilizzando un protocollo concordato. Nei servizi Web, l'operazione di collegamento viene eseguita quando il richiedente del servizio richiama o avvia un'interazione con il servizio durante il runtime, utilizzando i dettagli di collegamento nella descrizione del servizio per individuare, contattare e richiamare il servizio.
- binding
- Un'associazione temporanea tra un client e un oggetto o un server che esporta l'interfaccia all'oggetto. Un binding è significativo solo per un programma che lo imposta ed è rappresentato da un handle di collegamento.
- Decodifica blocco
- Algoritmi simmetrici che decodificano nello stesso momento un blocco di dati.
- Codifica blocco
- Algoritmi simmetrici che codificano nello stesso momento un blocco di dati.
- BMP
- Vedere permanenza gestita dal bean.
- BMT
- Vedere transazione gestita dal bean.
- BOM
- Vedere byte order mark (BOM).
- server bootstrap
- Un server delle applicazioni che esegue il servizio SIB.
- Bootstrapping
- Il processo tramite il quale si ottiene un riferimento iniziale
del servizio di denominazione.
L'impostazione bootstrap e il nome host formano il contesto iniziale
per i riferimenti JNDI (Java Naming and Directory Interface).
- Collo di bottiglia
- Un punto del sistema in cui i conflitti per una risorsa influiscono negativamente sulle prestazioni.
- Interfaccia bridge
- Un nodo e un server su cui viene eseguito un servizio bridge del gruppo principale.
- Archivio broker
- Un file che rappresenta l'unitÓ di sviluppo al broker che pu‗ contenere un qualsiasi numero
di file di insieme messaggi e di flusso messaggi compilati e un unico descrittore di distribuzione. ╚ necessario un file archivio broker distinto per ciascuna configurazione da distribuire.
- Collisione "brute force"
- Uno stile di programmazione che si basa sulle potenzialitÓ del calcolo per tentare tutte le
possibilitÓ con un hash noto fino a trovare la soluzione.
- Bucket
- Uno o più campi in cui si accumulano i risultati di un'operazione.
- Decodifica in gruppo
- Sinonimo di Decodifica in blocco.
- Codifica in gruppo
- Sinonimo di Codifica in blocco.
- Bus
- Motori di messaggistica interconnessi che gestiscono risorse del bus.
- Membro bus
- I server delle applicazioni in cui vengono eseguiti i motori di messaggistica per supportare il bus.
- attività aziendale
- Una raccolta di attività tra loro collegate in modo che possano avere un risultato comune.
- ambito di attività aziendale
- Un attributo di una unità di lavoro principale esistente che fornisce la possibilità di compensazione in caso di errore di una attività aziendale, quando non è possibile eseguire il rollback dell'attività.
- business grid
- Un'estensione a WebSphere Application Server che gestisce le applicazioni che eseguono lavori a lunga durata insieme ad applicazioni transazionali.
- Livello della logica aziendale
- L'insieme dei componenti che risiedono tra i livelli presentazione e database. In questo livello della logica si trovano i contenitori di bean
enterprise, che eseguono la logica aziendale.
- Contenitore processo aziendale
- Un motore di processo che contiene i moduli del
processo.
- Byte Order Mark (BOM)
- Un codice carattere all'inizio di un flusso dati che pu‗ essere utilizzato come firma che
definisce l'ordine dei byte e il modulo di codifica.
- CA
- Vedere Autorità di certificazione.
- Risorsa istanza cache
- Un'ubicazione in
cui ogni applicazione J2EE (Java 2 Platform, Enterprise Edition) può memorizzare, distribuire e
condividere i dati.
- Replica cache
- La condivisione di ID, voci e invalidazioni della cache con altri server nello stesso dominio di replica.
- Gestore richiamate
- Un meccanismo che utilizza un'interfaccia JAAS (Java Authentication and Authorization Service) per fornire un token di sicurezza al runtime di sicurezza dei servizi Web per la propagazione nell'intestazione di sicurezza dei servizi Web.
- Elenco di funzioni
- Un elenco di risorse associate e relativi privilegi per utente.
- CBR
- Vedere Content Based Routing.
- Cella
- 1. Uno o più processi che ospitano i componenti runtime. Ciascuna cella contiene uno o più
gruppi principali denominati.
2. Un raggruppamento arbitrario di uno o più nodi in una rete distribuita di WebSphere Application Server.
- Collegamento nell'ambito di una cella
- Un ambito di collegamento in cui il collegamento
non è specifico e non è associato a nessun nodo o server. Questo tipo di collegamento nome viene
creato nel contesto root persistente di una cella.
- Autorità di certificazione (CA, Certificate Authority)
- Un ente che emette certificati. La CA autentica l'identità del proprietario del certificato e i servizi che il proprietario è autorizzato a utilizzare, emette nuovi certificati, rinnova o revoca quelli esistenti.
- Certificate Revocation List (CRL)
- Un elenco di certificati emessi da un'autorità di certificazione (CA). I certificati in questo elenco potrebbero non essere scaduti, ma non sono più considerati sicuri dalla CA.
- Catena
- Il nome di un collegamento framework canale che contiene una definizione di endpoint.
- Canale
- Un punto di ingresso per Web Services Gateway, che consente lo scambio di
richieste e risposte tra i servizi Web e il gateway.
- Framework canale
- Un comune modello per la gestione della connessione, l'uso dei thread, la gestione dei canali e l'accesso ai messaggi in WebSphere Application Server.
- Channel Information Control System (CICS)
- Un programma IBM che fornisce servizi di elaborazione delle transazioni online e gestione delle applicazioni aziendali.
- "Cheat sheet"
- Un'interfaccia che guida gli utenti nelle procedure guidate e nei passi richiesti per eseguire un'attività complessa, fornendo collegamenti alle sezioni pertinenti nella guida in linea.
- CICS
- Vedere Channel Information Control System.
- Crittografia
- Un algoritmo crittografico utilizzato per codificare i dati, che risulteranno illeggibili fino alla loro conversione in dati normali con una chiave predefinita.
- Pacchetto di crittografia
- Un insieme di crittografie.
- Classe
- Nella progettazione o programmazione a oggetti, un modello o una maschera che è possibile utilizzare per creare oggetti con una definizione, un comportamento e proprietà comuni. Un oggetto è un'istanza di una classe.
- File di classe
- Un file sorgente Java compilato.
- Gerarchia delle classi
- Le relazioni tra le classi che condividono la stessa ereditarietà. Nella programmazione Java, tutte le classi ereditano dalla classe Object.
- Programma di caricamento classi
- Parte del codice della JVM (Java Virtual Machine)
responsabile della ricerca e del caricamento dei file di classe. Un programma di caricamento classi
agisce sulla compressione delle applicazioni e sul funzionamento del runtime delle applicazioni
compresse distribuite sui server delle applicazioni.
- Percorso classe
- Un elenco di directory e file JAR contenenti file risorsa o classi Java che possono essere caricate dinamicamente da un programma durante il runtime. Vedere anche CLASSPATH.
- Proxy client
- Un oggetto sul lato client di una connessione di rete che fornisce un'interfaccia di chiamata di procedura remota a un servizio sul lato server.
- Rilevamento tipo di client
- Un processo in cui un servlet determina il tipo di linguaggio basato su tag
richiesto da un client e richiama il file JSP (JavaServer Pages) appropriato.
- client/server
- Detto del modello di interazione nell'elaborazione distribuita dei dati, in cui un programma su un computer invia una richiesta a un programma su un altro computer e ne attende la risposta. Il programma richiedente viene anche detto client; il programma che fornisce la risposta viene detto server. Vedere anche Applicazione distribuita.
- Cloudscape
- Un sistema di gestione database relazionale a oggetti (ORDBMS) incorporabile scritto in Java.
- Cluster
- Un gruppo di server delle applicazioni che collaborano per scopi di
bilanciamento del carico di lavoro e failover.
- CMP
- Vedere Persistenza gestita dal contenitore.
- Coesistenza
- La capacità di eseguire contemporaneamente più installazioni di WebSphere
Application Server sulla stessa macchina.
- Raccolta archivio certificati
- Una raccolta di certificati intermedi o di elenchi revoche certificati (CRL, Certificate Revocation List) utilizzati da un percorso certificato per creare una catena di certificati per la convalida.
- Strumento di raccolta
- Uno strumento che raccoglie le informazioni sull'installazione di
WebSphere Application Server e le comprime in un file JAR (Java archive) per facilitare l'individuazione e
l'analisi dei problemi. Le informazioni includono i log, i file di proprietà, i file di
configurazione, i dati del sistema operativo e i dati Java, oltre ai livelli e alla presenza dei
prerequisiti del software.
- Criteri comuni
- Il titolo di una serie di documenti che descrivono una determinata serie di criteri di valutazione IT.
- Architettura CORBA (Common Object Request Broker)
- Un'architettura e una specifica per l'elaborazione distribuita a oggetti che separa i programmi client e server con una definizione di interfaccia formale.
Vedere anche Protocollo Internet Inter-ORB.
- Common Secure Interoperability Versione 2 (CSIv2)
- Un protocollo di autenticazione sviluppato dall'OMG (Object Management Group)
che supporta l'interoperabilità, la delega dell'autenticazione e i privilegi.
- Unità di compilazione
- Una parte di un programma abbastanza completa da essere compilata correttamente.
- Tipo complesso
- In Extensible Markup Language (XML), un tipo che può contenere elementi e può avere attributi. Vedere anche Tipo semplice.
- Controllo simultaneo
- La gestione dei conflitti delle risorse dati.
- Contenitore di configurazione
- Un'area di memorizzazione dei dati di configurazione che,
di solito, si trova in una sottodirectory della directory root di installazione del prodotto.
- root configurazione
- Il punto di montaggio per il file system di configurazione.
- Collegamento del nome configurato
- Memoria persistente di un oggetto nello spazio nome
che viene creata utilizzando la console di gestione o il programma wsadmin.
- Produzione connessioni
- Un insieme di valori di configurazione che produce connessioni, le quali consentono a un componente J2EE di accedere a una risorsa. Le produzioni connessioni forniscono connessioni su richiesta da un'applicazione a un sistema EIS (Enterprise Information System).
- Handle di connessione
- Una rappresentazione di una connessione fisica.
- Lotto connessioni
- Una tecnica utilizzata per creare un lotto di connessioni alla
risorsa che le applicazioni possono condividere su un server delle applicazioni.
- Connettore
- In J2EE, un meccanismo di estensione standard per permettere ai contenitori di fornire connettività ai sistemi EIS (Enterprise Information System). Un connettore è composto da un adattatore risorse e da strumenti di sviluppo delle applicazioni (Sun). Vedere anche Contenitore.
- costruttore
- Nella programmazione con oggetti, un metodo speciale utilizzato per inizializzare un oggetto.
- Fruitore
- 1. Un'applicazione che si collega a una destinazione bus e riceve messaggi dal service integration bus.
2. In java Message Service (JMS), un oggetto utilizzato per la ricezione di messaggi da una destinazione.
- Contenitore
- In J2EE, un'entità che fornisce ai componenti i servizi di runtime, la
distribuzione, la sicurezza e la gestione del ciclo di vita. (Sun)
Ciascun tipo di contenitore
(EJB, Web, JSP, servlet, applet e client applicativo) fornisce, inoltre, servizi specifici del
componente. Vedere anche Adattatore risorse, Connettore.
- Transazione contenitore
- Vedere Transazione gestita dal contenitore.
- Persistenza gestita dal contenitore (CMP, Container-Managed Persistence)
- Nella tecnologia Java 2 Platform, Enterprise Edition (J2EE), un
trasferimento di dati tra le variabili di un bean di entità e un gestore risorse gestiti dal
contenitore dei bean di entità. Vedere anche Persistenza gestita dal bean.
- Transazione gestita dal contenitore (CMT, Container-Managed Transaction)
- Una transazione i cui limiti sono definiti da un contenitore EJB. Un bean di entità deve utilizzare transazioni gestite dal contenitore (CMT). (Sun)
- Content Based Routing (CBR)
- Una funzione facoltativa di proxy cache che fornisce
un instradamento intelligente ai server delle applicazioni di back-end. Tale instradamento si basa
sull'affinità di sessione HTTP e su un algoritmo round-robin ponderato.
- Parametro contesto
- Una definizione della vista del server dell'applicazione Web all'interno
della quale il servlet è in esecuzione e supporta l'accesso servlet alle risorse disponibili.
- Area di controllo
- Un'area di memorizzazione virtuale che fornisce i meccanismi di controllo, pianificazione e gestione del lavoro necessari per coordinare le risorse condivise.
- controller
- Un meccanismo di regolazione che controlla la pianificazione e il coordinamento della gestione del lavoro per le risorse condivise.
- CORBA
- Vedere Common Object Request Broker Architecture.
- Gruppo principale
- Un gruppo di processi direttamente accessibili tra loro e collegati mediante una rete locale (LAN).
- Punto di accesso gruppo principale
- Definizione di una serie di server che forniscono l'accesso al gruppo principale.
- Bridge gruppo principale
- Il mezzo che consente la comunicazione tra gruppi principali.
- Membro gruppo principale
- Un server compreso nel cluster di un gruppo principale.
- Metodo create
- Nei bean enterprise, un metodo definito nell'interfaccia home e richiamato da un client per creare un bean enterprise. (Sun)
- Credenziale
- Nel framework JAAS (Java Authentication and Authorization Service), una
classe di oggetti che possiede gli attributi correlati alla sicurezza. Questi attributi possono
contenere informazioni utilizzate per autenticare l'oggetto per nuovi servizi.
- CRL
- Vedere certificate revocation list (CRL).
- Comunicazione tra celle
- La possibilità di una cella WebSphere Extended Deployment di condividere le informazioni e indirizzare le richieste a un'altra cella Extended Deployment.
- Token crittografico
- Una vista logica di un dispositivo hardware che esegue funzioni
crittografiche e memorizza certificati, dati utente e chiavi crittografiche.
- CSIv2
- Vedere Common Secure Interoperability Versione 2 (CSIv2).
- Servizio personalizzato
- Un servizio configurabile che si collega a WebSphere
Application Server e definisce un punto di connessione in esecuzione al momento dell'avvio o
dell'arresto del server.
- Registro utenti personalizzato
- Un registro utenti realizzato dal cliente che
implementa l'interfaccia Java UserRegistry. Questo tipo di registro può supportare praticamente tutti i tipi di contenitori di account da un database relazionale e può fornire flessibilità nell'adattare la sicurezza del prodotto a diversi ambienti.
- Daemon
- Un programma eseguito senza supervisione per svolgere funzioni continue o periodiche, quale il controllo della rete.
- Bean di accesso ai dati
- Una libreria di classi che fornisce un'ampia serie di funzioni
e caratteristiche, nascondendo gran parte della complessità associata all'accesso ai database
relazionali.
- Data Definition Language (DDL)
- Un linguaggio per la descrizione dei dati e degli
elementi ad essi correlati in un database. Vedere anche
DML (Data Manipulation Language).
- Grafico dati
- Una raccolta di oggetti strutturati in grafico o in un albero.
- data replication service (DRS)
- Un servizio che trasferisce dati, oggetti o eventi tra i server delle applicazioni.
- Origine dati
- 1. In Java Database Connectivity (JDBC), un'interfaccia che fornisce una rappresentazione logica di un pool di connessioni per un'origine dati fisica.
Gli oggetti dell'origine dati forniscono la portabilità dell'applicazione rendendo inutile la specifica di informazioni a un determinato driver di database.
2. Un repository
di dati a cui può collegarsi un server federato per richiamare i dati mediante i wrapper. Un'origine dati può contenere database relazionali, file XML (Extensible
Markup Language), algoritmi di ricerca, file strutturati in tabelle e altri oggetti. In un sistema federato, le origini dati vengono visualizzate come un unico database di raccolta.
- Archivio dati
- 1. Un oggetto (come un sistema database, un file o una directory) in cui vengono memorizzati i dati.
2. In Java Message Service (JMS), un oggetto gestito che comprende l'identità di una destinazione di messaggi. Vedere destinazione bus.
- Datagramma
- Un tipo di messaggistica asincrona in cui un'applicazione invia un messaggio
ma non richiede una risposta.
- DB2
- Una famiglia di programmi IBM per la gestione di database relazionali.
- DDL
- Vedere Data Definition Language (DDL).
- Debugger
- Uno strumento utilizzato per rilevare e tracciare gli errori nei programmi per
computer.
- Sicurezza dichiarativa
- La configurazione della sicurezza di un'applicazione durante la
fase di assemblaggio definita nei descrittori di distribuzione e applicata dal runtime della
sicurezza.
- Delega
- Il processo di propagazione di identità di sicurezza dal chiamante all'oggetto
chiamato. Secondo la specifica J2EE, un servlet e un bean enterprise possono propagare l'identità
del client durante il richiamo dei bean enterprise oppure possono utilizzare un'altra identità
specificata nel descrittore di distribuzione corrispondente.
- demarshal
- La conversione di un flusso dati in un oggetto.
- Zona smilitarizzata (DMZ, DeMilitarized Zone)
- Una configurazione che comprende più firewall per aggiungere
livelli di protezione tra una rete intranet aziendale e una rete pubblica, ad esempio Internet.
- Distribuire
- Collocare file o installare software in un ambiente operativo. In
J2EE, ciò comporta la creazione di un descrittore di distribuzione adatto al tipo di applicazione distribuita.
- distributore
- Una persona che installa i moduli e le applicazioni J2EE in un ambiente operativo.
- Descrittore di distribuzione
- Un file XML che descrive come
distribuire un modulo o un'applicazione specificando le opzioni di configurazione e del
contenitore. Ad esempio, un descrittore di distribuzione EJB fornisce a un contenitore EJB informazioni relative alle modalità di gestione e controllo di un bean enterprise.
- Gestore distribuzione
- Uno speciale tipo di server che gestisce le operazioni per una cella.
- Sconsigliato
- Detto di un'entità, quale un elemento di programmazione o una caratteristica, supportata ma non più consigliata e che potrebbe divenire obsoleta.
- Deserializzatore
- Un metodo per la conversione di una variabile serializzata in dati oggetto.
- destination
- In JMS (Java Message Service), un oggetto gestito che incapsula l'identità di una
destinazione del messaggio. Vedere destinazione bus.
- Percorso di instradamento della destinazione
- Una sequenza di destinazioni bus intermediarie per cui devono passare i messaggi per raggiungere una destinazione bus.
- Codice digest
- Un numero che è il risultato della concentrazione di un documento operata da una funzione message digest o da un algoritmo SHA (Secure
Hash Algorithm).
- Certificato digitale
- Un documento elettronico utilizzato per identificare un individuo, un server, un'azienda o altra entità e per associare una chiave pubblica a tale identità. Un certificato digitale viene emesso da un'autorità di certificazione, che vi appone la propria firma digitale.
- Firma digitale
- Il codice digest codificato accodato a un documento. In un sistema di autenticazione che
utilizza la crittografia a chiave pubblica, le firme digitali vengono utilizzate per firmare i
certificati.
- Direttiva
- Un costrutto FFDC (first-failure data capture) che può essere contenuto in un database dei sintomi di
WebSphere Application Server per fornire informazioni e azioni consigliate che facilitano la personalizzazione dei dati registrati da parte di un modulo diagnostico.
- Scoprire
- In UDDI, sfogliare il registro aziendale per individuare i servizi Web esistenti per l'integrazione.
- Protocollo rilevazione
- Relativo al protocollo che segue per richiamare informazioni da una rete.
- distinguished name (DN)
- Un insieme di coppie nome-valore (quale CN=nome della persona e C=paese o regione)
che identifica in modo univoco un'entità in un certificato digitale.
- Applicazione distribuita
- Un'applicazione formata da componenti distinti fisicamente ubicati su diversi computer, collegati in rete. Vedere anche Client/server.
- DMZ
- Vedere Zona smilitarizzata.
- Document Object Model (DOM)
- Un sistema in cui un documento strutturato, quale un file XML, viene visualizzato come una struttura di oggetti a cui è possibile accedere programmaticamente e che possono essere aggiornati.
- Document Type Definition (DTD)
- Le regole che specificano la struttura di una particolare classe di documenti SGML (Standard
Generalized Markup Language) o
XML (Extensible Markup Language).
- DOM
- Vedere Document Object Model.
- Domain
- Un oggetto, icona o contenitore che comprende altri oggetti che rappresentano
la risorsa di un dominio. È possibile utilizzare l'oggetto domain per gestire tali risorse.
- A discesa
- Detto di un elenco o menu che si apre facendo clic e rimane aperto fino a che l'utente seleziona una voce del menu o dell'elenco, oppure fa clic in un altro punto dell'interfaccia utente.
- DRS
- Vedere Data Replication Service.
- DTD
- Vedere Document Type Definition.
- Sottoscrizione duratura
- Una sottoscrizione che può accumulare messaggi, anche se nessun fruitore è collegato.
- Cache dinamica
- Un consolidamento di diverse attività di memorizzazione nella cache,
compresi i servlet, i servizi Web e i comandi WebSphere in un unico servizio in cui queste attività
lavorano insieme per migliorare le prestazioni e condividere i parametri di configurazione.
- Cluster dinamico
- Un cluster di server che utilizza le ponderazioni per bilanciare i carichi di lavoro dei propri membri in modo dinamico, in base alle informazioni sulle prestazioni raccolte dai membri del cluster.
- Operazioni dinamiche
- Un ambiente che supporta la disponibilità continua delle applicazioni.
- Politica dinamica
- Un modello di autorizzazioni per un tipo particolare di risorsa.
- Ricaricamento dinamico
- La possibilità di modificare un componente esistente senza
riavviare il server per rendere effettive le modifiche.
- dynamic workload manager (DWLM)
- Una funzione dell'ODR (on demand router) che applica gli stessi principi del gestore del carico di lavoro, quale un instradamento basato su un sistema di ponderazioni, che stabilisce il sistema di instradamento prioritario. Il DWLM garantisce al sistema la possibilità di modificare dinamicamente il peso per mantenere la conformità agli obiettivi aziendali.
- EAR
- Vedere Archivio Enterprise.
- ECSA
- Vedere Extended Common System Area.
- Edge Side Include (ESI)
- Una tecnologia che supporta i componenti della pagina Web memorizzabili e non memorizzabili nella
cache che possono essere raccolti e assemblati sulla parte edge di una rete.
- edition
- Una generazione di distribuzione successiva di una determinata serie di manufatti con versione.
- EIS
- Vedere Enterprise Information System.
- EJB
- Vedere Enterprise JavaBeans.
- Contenitore EJB
- Un contenitore che implementa il contratto del componente EJB dell'architettura J2EE.
Tale contratto specifica un ambiente di runtime per i bean enterprise che include sicurezza,
simultaneitÓ, gestione del ciclo di vita, transazioni, distribuzione e altri servizi. Un
contenitore EJB viene fornito da un server J2EE o EJB. (Sun)
- Contesto EJB
- Nei bean enterprise, un oggetto che consente ad un bean enterprise di richiamare i servizi
forniti dal contenitore e ottenere informazioni sul chiamante di un metodo richiamato dal client. (Sun)
- EreditÓ EJB
- Un tipo di ereditÓ in cui un bean enterprise eredita proprietÓ, metodi e attributi del
descrittore di controllo a livello di metodo da altri bean enterprise che si trovano nello stesso
gruppo.
- modulo EJB
- Un'unitÓ software costituita da uno o pi¨ bean enterprise e da un descrittore di distribuzione
EJB. (Sun)
- Oggetto EJB
- Nei bean enterprise, un oggetto la cui classe implementa l'interfaccia remota del bean enterprise (Sun).
- Query EJB
- Una stringa che contiene un'istruzione opzionale SELECT che specifica gli oggetti EJB
da restituire, un'istruzione FROM che assegna il nome alle raccolte di bean, un'istruzione opzionale
WHERE che contiene parametri di ricerca relativi alle raccolte, un'istruzione opzionale
ORDER BY che specifica l'ordine della raccolta risultante e dei parametri di immissione
che corrispondono all'argomento del metodo finder.
- Riferimento EJB
- Un nome logico utilizzato da un'applicazione per individuare l'interfaccia home di un bean
enterprise nell'ambiente operativo di destinazione.
- Server EJB
- Software che fornisce servizi ad un contenitore EJB. Un server EJB pu‗ ospitare uno o pi¨
contenitori EJB (Sun).
- Elemento
- Nei linguaggi di markup come Standard Generalized Markup Language (SGML),
Extensible Markup Language (XML) e Hypertext Markup Language (HTML), una unità di base che costituisce una tag di inizio, una tag di fine, gli attributi associati e i relativi valori, e il testo compreso tra le due tag.
- enclave
- Un costrutto che rappresenta una transazione aziendale o un'unità di lavoro sul
workload manager di OS/390.
- Endian
- Un tipo di dati pi¨ lungo di un byte memorizzato sul computer con il byte pi¨ significativo
all'inizio o alla fine.
- Endpoint
- Il sistema che costituisce l'origine o la destinazione di una sessione.
- Listener di endpoint
- Il punto o indirizzo in cui vengono ricevuti i messaggi in entrata per un servizio Web da parte di un bus di integrazione servizi.
- riferimento endpoint
- La combinazione di un indirizzo di un servizio Web che implementa l'interfaccia di gestione per un tipo di risorsa gestita e le proprietà che consentono al servizio Web
di identificare la risorsa gestita.
- Applicazione enterprise
- Un'applicazione conforme alla specifica Java 2 Platform Enterprise Edition.
- Archivio Enterprise (EAR, Enterprise Archive)
- Un tipo di file JAR specializzato, definito dallo
standard J2EE, utilizzato per distribuire le applicazioni J2EE ai server delle applicazioni J2EE. Un
file EAR contiene componenti enterprise, un descrittore di distribuzione e file WAR (Web archive) per
singole applicazioni Web. Vedere anche Web Archive (WAB).
- Bean enterprise
- Un componente che implementa un'attività o un'entità aziendale e risiede in un contenitore EJB. I bean di entità, i bean di sessione e
i bean basati sui messaggi sono tutti bean enterprise. (Sun)
- Enterprise Information System (EIS)
- Le applicazioni che costituiscono il sistema esistente di un'azienda per la gestione delle informazioni importanti per tutta la sua organizzazione interna. Esempi di sistemi EIS comprendono: un sistema ERP (Enterprise resource planning, pianificazione delle risorse aziendali), un sistema di elaborazione delle transazioni mainframe, e un sistema database di terzi. (Sun) Vedere anche Adattatore risorse.
- Enterprise JavaBeans (EJB)
- Un'architettura del componente definita da Sun Microsystems per lo sviluppo e la distribuzione
di applicazioni a livello enterprise distribuite e orientate all'oggetto.
- gestore del carico di lavoro enterprise
- Una parte dell'ambiente operativo dinamico che gestisce gli obiettivi secondari e le risorse per un ambiente enterprise di dimensioni elevate.
- Entità
- Nei linguaggi di markup, quale XML, una raccolta di caratteri a cui è possibile riferirsi come a un'unità, ad esempio per incorporare del testo molto ripetuto o caratteri speciali all'interno di un documento.
- Bean di entità
- Nella programmazione EJB, un bean enterprise che rappresenta i dati persistenti conservati in un database. Ciascun bean di entità è dotato di una propria identità. (Sun)
Esistono due tipi di bean di entità: con persistenza gestita dal contenitore (CMP)
e con persistenza gestita dal bean (BMP). Vedere anche Bean di sessione.
- Variabile di ambiente
- Una variabile che specifica come viene eseguito un sistema
operativo o un altro programma o i dispositivi riconosciuti dal sistema operativo.
- Errore
- Una discrepanza tra una condizione o un valore calcolati, osservati o misurati e
la condizione o il valore reali, specificati o teoricamente corretti.
- Flusso di log degli errori
- Un flusso continuo di informazioni sugli errori trasmesso in un formato predefinito.
- ESI
- Vedere Edge Side Include.
- Processore ESI
- Una funzione nel plugin del server Web WebSphere che supporta la
memorizzazione nella cache dei frammenti e il loro assemblaggio in pagine complete.
- Evento
- I dati incapsulati inviati come risultato di un'occorrenza o situazione nel sistema.
- produzione eventi
- Un oggetto che restituisce le nuove istanze dell'elemento CommonBaseEvent o delle classi specializzate che rappresentano i tipi di dati delle proprietà complesse.
- Listener di eventi
- Un tipo di bean asincrono che funge da meccanismo di notifica e mediante il quale i componenti J2EE (Java 2 Platform, Enterprise Edition) all'interno di una singola applicazione possono scambiarsi notifiche relative a diversi eventi asincroni.
- Origine eventi
- Un oggetto che supporta un server di notifica asincrona all'interno di una singola JVM (Java Virtual Machine). Utilizzando un'origine eventi, l'oggetto listener di eventi può essere registrato e utilizzato per implementare qualsiasi interfaccia.
- eccezione
- Un evento durante l'esecuzione di un programma che impedisce la normale prosecuzione del
programma stesso.
- Handler delle eccezioni
- Un blocco di codice che reagisce a un tipo specifico di
eccezione.
- express non permanente
- Un'opzione di consegna che specifica che i messaggi vengono eliminati quando un motore di messaggistica viene arrestato o riporta un errore. I messaggi possono essere eliminati anche se una connessione utilizzata per il loro invio diventa non disponibile. Vedere anche massimo sforzo non permanente, affidabile non persistente, affidabile persistente e assicurato permanente.
- espressione
- Un operando SQL o una raccolta di operatori e operandi che produce un singolo valore.
- Extended Common System Area (ECSA)
- Un elemento principale della memoria virtuale MVS/ESA nell'area superiore ai 16 MB. Quest'area contiene aree di dati del sistema paginabili indirizzabili da tutti gli spazi indirizzo
della memoria virtuale attivi. Esso duplica il CSA (common system area), esistente nell'area
inferiore ai 16 MB.
- Extended Deployment
- Il software che esegue il monitoraggio dell'efficienza della rete e distribuisce i carichi di lavoro imprevisti.
- Extended Manageability
- Offre una gestione migliore e più semplice delle operazioni nei sistemi complessi, con strumenti di visualizzazione in tempo reale avanzati e significativi e un'implementazione graduale e controllata delle funzionalità di autonomia, contribuendo alla riduzione dei costi legati alla gestione delle risorse IT.
- Extended Messaging
- Una funzione di messaggistica asincrona in cui il server delle
applicazioni gestisce l'infrastruttura della messaggistica e vengono forniti ulteriori tipi
standard di bean di messaggistica, per aggiungere funzionalità a quelle già fornite dai bean basati
sui messaggi.
- Extensible Markup Language (XML)
- Un metalinguaggio standard per la definizione dei linguaggi di markup basato su SGML (Standard Generalized Markup Language).
- Estensione
- Una classe di oggetti designati da un termine o concetto specifico; denotazione.
- Produzione
- Nella programmazione a oggetti, una classe utilizzata per creare istanze di un'altra classe. Una produzione viene utilizzata per isolare la creazione di oggetti di una particolare classe in una singola ubicazione, in modo da poter fornire nuove funzioni senza rendere globali le modifiche apportate al codice in tale ubicazione.
- Failover
- Un evento del cluster che si verifica quando il server di database primario o il server delle
applicazioni passa a un sistema di backup a causa di un errore del server primario.
- FAP
- Vedere Formats and Protocols.
- Fast Response Cache Accelerator (FRCA)
- Una memoria cache che risiede nel kernel su
piattaforme AIX e Windows e che fornisce supporto per la memorizzazione in cache su più server Web
e su server con più indirizzi IP.
- Messaggio di errore
- Un oggetto che contiene le informazioni sullo stato e i dettagli su
un problema relativo a un messaggio.
- Federal Information Processing Standard (FIPS)
- Uno standard prodotto da National Institute of Standards and Technology
quando gli standard nazionali ed internazionali mancano o non sono adeguati a soddisfare i requisiti governativi degli Stati Uniti.
- Associazione
- Il processo di unione dei sistemi di denominazione in modo che il
sistema aggregato possa elaborare nomi composti che si estendono tra diversi sistemi di denominazione.
- FFDC
- Vedere first-failure data capture.
- Supporto file
- Una funzione che permette alle applicazioni Web di supportare i file statici.
- archivio file
- Un tipo di archivio messaggi che utilizza direttamente i file in un file system mediante il sistema operativo.
- Filtro
- Un dispositivo che separa dati, segnali o materiali in base a criteri specificati.
- Metodo finder
- Nei bean enterprise, un metodo definito nell'interfaccia home e richiamato da un client per
individuare un bean entitÓ. (Sun)
- Impronta digitale
- Vedere Codice digest.
- FIPS
- Vedere Federal Information Processing Standard.
- Firewall
- Una configurazione di rete, normalmente sia hardware che software, che impedisce il traffico non autorizzato in entrata e in uscita da una rete protetta.
- first-failure data capture
- Un aiuto per la diagnosi dei problemi che identifica gli errori, raccoglie e registra le informazioni su tali errori e restituisce il controllo al software run-time interressato.
- Fix pack
- Una raccolta cumulativa di correzioni che non contiene nuove funzioni.
Un fix pack può contenere anche correzioni mai fornite in precedenza. Sui fix pack vengono eseguiti test di regressione completa. Vedere anche Correzione provvisoria di un programma, Correzione di prova, Correzione temporanea, Pacchetto di aggiornamento.
- Cartella
- Un contenitore utilizzato per organizzare gli oggetti.
- Bus esterno
- Uno dei service integration bus con cui un determinato bus può scambiare i messaggi.
- Destinazione esterna
- Una destinazione che identifica una destinazione su un bus esterno.
- FAP (Formats and Protocols)
- Nell'accodamento messaggi, una definizione del modo in cui i gestori code possono comunicare tra loro e del modo in cui i client comunicano con i gestori code del server.
- Disconnessione tramite modulo
- Un meccanismo per eseguire la disconnessione senza dover
chiudere tutte le sessioni del browser Web.
- Login basato sul modulo
- Un processo di autenticazione in cui un ID utente e una
password vengono richiamati mediante un modulo HTML e vengono inviati al server tramite il
protocollo HTTP o HTTPS.
- Percorso instradamento diretto
- Una serie di destinazioni bus a cui viene indirizzato un messaggio conservato come proprietà stack
all'interno del messaggio. Quando viene creato un messaggio, viene aggiunto il percorso di indirizzamento di inoltro. Quando il messaggio raggiunge una destinazione, questa viene rimossa dal percorso di instradamento diretto nel messaggio.
- Credenziali inoltrabili
- Una credenziale di sicurezza specifica del meccanismo, emessa
per accedere a una risorsa e utilizzata per ottenere un'altra credenziale per l'accesso a una
risorsa differente.
- FRCA
- Vedere Fast Response Cache Accelerator.
- Raccolta dati inutili
- Una routine che effettua una ricerca in memoria per recuperare
spazio dai segmenti di programma o dai dati inattivi.
- Gateway
- Un componente middleware che collega gli ambienti Internet e intranet
durante le chiamate ai servizi Web.
- destinazione gateway
- Un tipo di destinazione servizio che riceve i messaggi per i servizi gateway.
Le destinazioni gateway vengono suddivise in quelle utilizzate per l'elaborazione della
richiesta e quelle utilizzate per l'elaborazione della risposta.
- Gestore code del gateway
- Il gestore code su cui viene stabilita la connessione in un collegamento WebSphere MQ.
- Servizio gateway
- Un servizio Web reso disponibile attraverso il gateway dei servizi Web.
- General Inter-ORB Protocol (GIOP)
- Un protocollo utilizzato da CORBA (Common Object Request Broker Architecture) per definire
il formato dei messaggi.
- Server generico
- Un server gestito in WebSphere Application
Server, ma non fornito da esso. Qualsiasi server o processo necessario a supportare l'ambiente Application Server, compreso un server Java, un server o un processo C o C++, un server CORBA o un server RMI (Remote Method Invocation).
- Cluster di server generici
- Un gruppo di server remoti che richiedono l'instradamento mediante il server proxy.
- Metodo getter
- Un metodo finalizzato a ottenere il valore di un'istanza o di una variabile di classe.
Ciò consente a un altro oggetto di ottenere il valore di una delle sue variabili.
Vedere anche metodo setter.
- GIOP
- Vedere General Inter-ORB Protocol.
- Sicurezza globale
- Riguarda tutte le applicazioni eseguite nell'ambiente e stabilisce
se la sicurezza viene applicata, determina il tipo di registro con cui viene eseguita
l'autenticazione e altri valori, molti dei quali fungono da impostazioni predefinite.
- Grammatica
- Un DTD (Document Type Definition) o uno schema che fornisce un formato
strutturato, utilizzato affinché l'elaborazione del servizio traccia riesca.
- Gruppo
- Una raccolta di utenti che possono condividere le autorizzazioni di accesso per
le risorse protette.
- HA
- Vedere High Availability.
- Gruppo HA
- Una raccolta di uno o più membri. Un nome di gruppo comune associa i membri tra loro.
- Politica HA
- Un insieme di regole definito per un gruppo HA che determinano se zero (0) o più membri sono attivati. La politica è associata a un gruppo HA specifico mediante criteri di corrispondenza della politica con il nome del gruppo.
- Handle
- Nella specifica J2EE, un oggetto che identifica un bean enterprise.
Un client può serializzare l'handle per poi deserializzarlo al fine di ottenere un riferimento al bean enterprise. (Sun)
- Handler
- Nei servizi Web, un meccanismo per l'elaborazione dei contenuti del servizio e
per l'estensione della funzione di un sistema di runtime JAX-RPC.
- Sincronizzazione
- Lo scambio dei messaggi all'avvio di una sessione SSL (Secure Sockets
Layer) che consente al client di autenticarsi sul server utilizzando le tecniche a chiave
pubblica (e, facoltativamente, al server di autenticare il client) e che quindi consente al client e al server di cooperare nella creazione di chiavi
simmetriche per la codifica, la decodifica e il rilevamento della manomissione.
- Hash
- Nella sicurezza informatica, un numero generato da una stringa di testo
utilizzata per garantire l'integrità dei messaggi trasmessi.
- mappa hash
- Una struttura di dati che associa le chiavi ai valori.
- Politica di integrità
- Una serie di regole che consentono a un amministratore di configurare il sistema Extended Deployment per eseguire il monitoraggio di alcuni problemi critici e intraprendere le azioni adeguate.
- Gerarchico
- Detto di dati organizzati sui sistemi di computer mediante
una gerarchia di contenitori, spesso chiamati cartelle (directory) e file. In questo schema, le cartelle
possono contenere altre cartelle e altri file. La successiva creazione di sottocartelle all'interno di
cartelle principali genera i livelli di tale organizzazione, che
complessivamente costituiscono la gerarchia.
- High Availability (HA)
- Riferito a un sistema cluster che viene riconfigurato in caso di errore del nodo o del daemon, in modo da poter ridistribuire i carichi di lavoro ai nodi restanti nel cluster.
- File system HA (High Availability)
- Un file system cluster, utilizzabile per consentire alla ridondanza di componente di garantire un funzionamento continuativo anche in caso di errori.
- High Availability Manager
- Un framework all'interno del quale viene determinata l'appartenenza a un gruppo principale e lo stato viene comunicato tra i membri di tale gruppo.
- Elaborazione a elevate prestazioni
- La capacità di supportare le iniziative QoS (quality of service) per le applicazioni aziendali critiche in modo da fornire una scalabilità quasi lineare dell'elaborazione delle transazioni high-end.
- HMAC
- Vedere Hashing Message Authentication Code (HMAC) con chiave.
- Interfaccia home
- Nei bean enterprise, un'interfaccia che definisce zero o più metodi create e
remove per un bean di sessione o zero o più metodi create, finder e remove
per un bean di entità. Vedere anche Interfaccia remota.
- Metodo home
- Un metodo nell'interfaccia home utilizzato da un client per creare, individuare e rimuovere istanze di bean enterprise.
- Adattamento orizzontale
- Una topologia in cui viene utilizzato più di un server delle
applicazioni su più nodi di elaborazione per eseguire una singola applicazione.
- Host
- 1. Un computer connesso a una rete che fornisce un punto di accesso alla rete stessa. L'host può essere un client, un server o contemporaneamente un client e un server.
2. Nei profili di prestazioni, una macchina o la partizione di avvio di una macchina in cui è residente un'applicazione sottoposta a verifica. L'host è proprietario dei processi di cui si prende in considerazione il profilo.
- Nome host
- Il nome di rete per un adattatore su una macchina fisica su cui è installato
il nodo.
- Distribuzione a caldo
- Il processo di aggiunta di nuovi componenti a un server in
esecuzione, senza dover arrestare e riavviare il server delle applicazioni o l'applicazione.
- Nuova area servant
- Un'area servant a cui in precedenza è stata trasmessa una richiesta e che ora contiene thread disponibili.
- Guida a comparsa
- Un modulo della guida in linea che può essere visualizzato spostando il mouse o un altro dispositivo di puntamento su un elemento GUI, quale un'icona o un campo.
- HTTP
- Vedere Hypertext Transfer Protocol.
- Canale HTTP
- Un tipo di canale all'interno di una catena di trasporto che fornisce alle applicazioni client connessioni HTTP persistenti a host remoti bloccati da firewall o che richiedono un server proxy HTTP. Un canale HTTP viene utilizzato per scambiare i dati delle applicazioni nel corpo di una richiesta e risposta HTTP inviate o ricevute da un server remoto.
- HTTPS
- Vedere Hypertext Transfer Protocol Secure.
- Hypertext Transfer Protocol (HTTP)
- Nella suite di protocolli Internet, il protocollo utilizzato per trasferire e visualizzare ipertesti e documenti XML sul Web.
- Hypertext Transfer Protocol Secure (HTTPS)
- Un protocollo Internet utilizzato da server e browser Web per trasferire e visualizzare i documenti multimediali in modo
sicuro su Internet.
- IDE
- Vedere Integrated Development Environment.
- Identificativo
- Il nome di un elemento in un programma scritto in linguaggio Java.
- Identità
- I dati che rappresentano una persona, memorizzati in uno o più contenitori.
- Asserzione di identità
- La credenziale di chiamata asserita al server downstream. La
credenziale di chiamata può essere impostata sull'identità del client di origine, sull'identità del
server o su un'altra identità specificata, a seconda della modalità RunAs del bean enterprise.
- Token di identità
- Un token che contiene l'identità della credenziale di chiamata, richiesto, insieme ai token di
autenticazione client, dal server ricevente per accettare l'identità asserita.
- IDL
- Vedere Interface Definition Language.
- IETF
- Vedere Internet Engineering Task Force.
- IIOP
- Vedere Protocollo Internet Inter-ORB.
- Autenticazione in entrata
- La configurazione che determina il tipo di autenticazione accettata per le richieste in entrata.
- Porta in entrata
- Un tipo di porta che prende un messaggio ricevuto su un listener di endpoint e lo passa al bus di integrazione servizi per l'inoltro al servizio in entrata adeguato.
- Servizio in entrata
- L'interfaccia esterna per un servizio fornito dalla propria organizzazione e residente in un'ubicazione direttamente disponibile mediante la destinazione del servizio.
- Trasporto in entrata
- La porta di rete su cui un server rimane in ascolto delle
richieste in entrata.
- collegamento indiretto
- Un collegamento da un service integration bus a un bus esterno che viene eseguito mediante uno o più bus esterni intermedi. I bus esterni intermedi possono essere service integration bus o sistemi WebSphere MQ.
- centro informazioni
- Una raccolta di informazioni che fornisce supporto per gli utenti di uno o più prodotti, che possono essere avviati separatamente dal prodotto, e che include un elenco di argomenti di navigazione e un motore di ricerca.
- Ereditarietà
- Una tecnica della programmazione a oggetti che consente l'uso delle classi esistenti come base per la creazione di altre classi.
- Contesto iniziale
- Il punto di avvio in uno spazio nome.
- Riferimento iniziale
- Un riferimento noto associati a un identificativo.
- INS
- Vedere Interoperable Naming Service.
- Istanza
- Nella programmazione orientata all'oggetto, un oggetto di una determinata classe.
- Integrated Development Environment (IDE)
- Un insieme di strumenti di sviluppo di software, ad esempio editor di origine, compilatori e debugger, accessibili da una singola
interfaccia utente. In Eclipse,
l'IDE viene detto workbench.
- Interactive System Productivity Facility (ISPF)
- Un programma su licenza IBM che funge da gestore delle finestre di dialogo e da editor a schermo
intero. Utilizzato per la scrittura dei programmi delle applicazioni, fornisce un modo per
generare pannelli a schermo standard e finestre di dialogo interattive tra il programmatore
dell'applicazione e l'utente finale.
- Interface Definition Language (IDL)
- In CORBA (Common Object Request Broker Architecture), un linguaggio dichiarativo utilizzato per
descrivere interfacce oggetto, indipendentemente dall'implementazione oggetto.
- Internazionalizzata
- Un'applicazione che è stata codificata in modo tale che possa
presentare le informazioni agli utenti con differenti impostazioni internazionali o lingue e possa
accettare i dati di input dagli utenti con diverse impostazioni internazionali.
- Internet Engineering Task Force (IETF)
- La task force di IAB (Internet Architecture Board) responsabile della soluzione delle esigenze
di progettazione a breve termine di Internet. IETF Þ costituito da numerosi gruppi di lavoro,
ciascuno di questi si interessa di un particolare problema. Gli standard di Internet sono, in
genere, sviluppati o esaminati da singoli gruppi di lavoro prima di diventare standard.
- Internet Inter-ORB Protocol (IIOP)
- Un protocollo utilizzato per la comunicazione tra ORB (Object Request Brokers) CORBA (Common
Object Request Broker Architecture).
- Interoperabilità
- La capacità di comunicare, eseguire programmi o trasferire i dati tra
le varie unità funzionali che non richiede all'utente alcuna conoscenza delle caratteristiche univoche di tali unità (o
la richiede solo in minima parte).
- Interoperable Naming Service (INS)
- Un programma che supporta la configurazione dell'ORB (Object Request
Broker) per restituire i riferimenti degli oggetti.
- Interoperable Object Reference (IOR)
- Un riferimento oggetto con cui un'applicazione può
effettuare una chiamata remota al metodo su un oggetto CORBA. Questo riferimento contiene tutte le
informazioni necessarie per instradare un messaggio direttamente al server appropriato.
- Chiamata
- L'attivazione di una procedura o di un programma.
- Credenziali di chiamata
- Un'identità con cui richiamare un metodo downstream. Per
accettare l'identità asserita, il server ricevente richiede questa identità e l'identità del
server trasmittente.
- Attributo invoker
- Una proprietà di assemblaggio per un modulo Web che viene utilizzato
dal servlet che implementa la funzione di richiamo.
- IOR
- Vedere Interoperable Object Reference.
- sprayer IP
- Un dispositivo ubicato tra le richieste in ingresso dagli utenti e i nodi del server delle applicazioni che reindirizza le richieste sui nodi.
- ISPF
- Vedere Interactive System Productivity Facility.
- J2EE
- Vedere Java 2 Platform, Enterprise Edition.
- Applicazione J2EE
- Qualsiasi unità distribuibile di funzionalità J2EE. Questa unità può
essere un modulo singolo o un gruppo di moduli racchiusi in un file EAR (Enterprise Archive) con un
descrittore di distribuzione dell'applicazione J2EE. (Sun)
- J2EE Connector Architecture (JCA)
- Un'architettura standard per connettere la
piattaforma J2EE a sistemi EIS (Enterprise Information System) eterogenei.
- Server J2EE
- Un ambiente di runtime che fornisce contenitori EJB o Web.
- JAAS
- Vedere Java Authentication and Authorization Service.
- Jacl
- Vedere Java Command Language.
- JAF
- Vedere JavaBeans Activation Framework.
- Java
- Un linguaggio di programmazione a oggetti per codice interpretativo
trasferibile che supporta l'interazione tra oggetti remoti. Java è stato sviluppato
e specificato da Sun Microsystems, Incorporated.
- Sicurezza Java 2 Connector
- Un'architettura progettata per estendere il modello di
sicurezza end-to-end alle applicazioni basate su J2EE in modo da includere gli EIS.
- Java 2 Platform, Enterprise Edition (J2EE)
- Un ambiente per lo sviluppo e la distribuzione di applicazioni enterprise, definito da Sun Microsystems Inc. La piattaforma J2EE è costituita da un insieme di servizi, API (Application Programming Interface, interfacce di programmazione delle applicazioni) e protocolli che forniscono le funzionalità per lo sviluppo di applicazioni Web multilivello. (Sun) Vedere anche (Sun) Java 2 Platform Standard Edition.
- Java API for XML (JAX)
- Un insieme di API basate su Java per la gestione di
diverse operazioni riguardanti i dati definiti tramite XML (Extensible Markup Language).
- Java API for XML-based RPC (JAX-RPC)
- Una specifica che descrive le API (Application Programming Interface, interfacce di programmazione delle applicazioni) e le convenzioni per la creazione di servizi Web e client dei servizi Web che utilizzano RPC (Remote Procedure Call, chiamate di procedura remota) e XML. JAX-RPC è anche noto come JSR 101.
- Java Authentication and Authorization Service (JAAS)
- Nella tecnologia J2EE, un'API standard per l'esecuzione di operazioni basate sulla sicurezza. Tramite JAAS, i
servizi possono autenticare e autorizzare gli utenti consentendo alle applicazioni di rimanere
indipendenti dalle tecnologie sottostanti.
- Java Command Language (Jacl)
- Un linguaggio di script per l'ambiente Java 2 utilizzato
per creare il contenuto Web e per controllare le applicazioni Java.
- Java Database Connectivity (JDBC)
- Uno standard del settore per la connettività indipendente dal database tra la piattaforma Java e un'ampia gamma di database. L'interfaccia JDBC fornisce un'API a livello di chiamata per l'accesso a database basato su SQL.
- Java Generic Security Services (JGSS)
- Una specifica che fornisce un accesso ai programmi Java ai servizi che includono la firma e il sigillo di messaggi e un meccanismo di autenticazione generico.
- Java Management Extensions (JMX)
- Un mezzo per la gestione eseguita su o attraverso la tecnologia Java. JMX è stato sviluppato attraverso il programma
Java Community ProcessSM di Sun Microsystems, Inc. e alcune aziende al vertice nel campo della gestione. JMX è un'estensione universale e aperta del linguaggio di programmazione Java per la gestione e può essere distribuita in tutte le aziende che hanno necessità gestionali.
- Java Message Service (JMS)
- Un'interfaccia di programmazione delle applicazioni (API) che fornisce funzioni del linguaggio Java per la gestione dei messaggi. Vedere anche Interfaccia di messaggistica delle applicazioni, Message Queue Interface (MQI).
- Java Naming and Directory Interface (JNDI)
- Un'estensione alla piattaforma Java che fornisce un'interfaccia standard per servizi directory e di denominazione eterogenei.
- Piattaforma Java
- Un termine collettivo per: il linguaggio Java per la scrittura di programmi; un insieme di API, librerie di classi e altri programmi utilizzati per lo sviluppo, la compilazione e il controllo degli errori nei programmi; inoltre, una JVM (Java Virtual Machine) che carica ed esegue i file di classe. (Sun)
- Java Runtime Environment (JRE)
- Un sottoinsieme di JDK (Java Development Kit) di Sun Microsystems
che contiene i file e i programmi eseguibili di base che costituiscono la piattaforma Java standard.
Il JRE
include la JVM (Java Virtual Machine), le classi fondamentali e i file di supporto.
- Java Secure Socket Extension (JSSE)
- Un pacchetto Java che consente comunicazioni Internet sicure. Implementa una versione Java dei protocolli SSL (Secure Sockets Layer) e TSL (Transport Layer Security) e supporta la codifica dei dati, l'autenticazione server, l'integrità dei messaggi e - facoltativamente - l'autenticazione client.
- Java Virtual Machine (JVM)
- Un'implementazione software di un'unità di elaborazione centrale che esegue codice Java compilato (applet e applicazioni).
- Java Virtual Machine Profiler Interface (JVMPI)
- Uno strumento per la creazione di profili che
supporta la raccolta di informazioni, ad esempio la raccolta di dati inutili e l'API JVM (Java
Virtual Machine) che esegue il server delle applicazioni.
- Java Widget Library (JWL)
- Una serie estesa di widget che può essere utilizzata dai programmatori di portali e portlet che aggiunge un'elaborazione client JavaScript a JavaServer Faces.
- JavaBeans
- Secondo la definizione di Java fornita da Sun Microsystems, un modello di componente trasferibile, indipendente dalla piattaforma e riutilizzabile. Vedere anche Bean.
- JavaBeans Activation Framework (JAF)
- Un'estensione standard della piattaforma Java che determina tipi di dati arbitrari e operazioni disponibili e che può istanziare un bean per eseguire servizi persistenti.
- API JavaMail
- Un framework indipendente dalla piattaforma e dal
protocollo per creare le applicazioni client di posta basate su Java.
- JavaServer Faces (JCF)
- Una struttura Java utilizzata per lo sviluppo di applicazioni Web.
- JavaServer Pages (JSP)
- Una tecnologia di scripting lato server che consente l'incorporamento dinamico di codice Java nelle pagine Web (file HTML) e la sua esecuzione al momento di fornire la pagina, in modo da restituire il contenuto dinamico a un client. Vedere anche File JSP, Pagina JSP.
- File JavaServer Pages (JSP)
- Blocchi di creazione dell'applicazione codificati per la specifica JSP di Sun Microsystems. I
file JSP consentono la separazione del codice HTML (Hypertext Text Markup Language) dalla logica
aziendale nelle pagine Web, in modo tale che i programmatori HTML e Java possano collaborare pi¨
facilmente nella creazione e nella gestione delle pagine.
- JAX
- Vedere Java API for XML.
- JAX-RPC
- Vedere Java API for XML-based RPC.
- Handler JAX-RPC
- Una classe Java che esegue una varietà di attività di gestione, compresa la
registrazione di messaggi, la modifica dei loro contenuti o la chiusura di una richiesta in
entrata.
- JCA
- Vedere J2EE Connector Architecture.
- JCF
- Vedere JavaServer Faces.
- JDBC
- Vedere Java Database Connectivity.
- JGSS
- Vedere Java Generic Security Services.
- JMS
- Vedere Java Message Service.
- provider di JMS
- Il software che implementa la specifica Java Message Service (JMS) per un prodotto di messaggistica.
- Argomento JMS
- In Java Message Service (JMS), un oggetto gestito da JMS che gestisce il flusso di messaggi dai publisher ai sottoscrittori.
- JMX
- Vedere Java Management Extensions.
- JNDI
- Vedere Java Naming and Directory Interface.
- JRas
- Un kit di strumenti che contiene un insieme di pacchetti Java che consentono agli
sviluppatori di inserire le funzioni di registrazione messaggi e di traccia nelle applicazioni Java.
- JRE
- Vedere Java Runtime Environment.
- JSP
- Vedere JavaServer Pages.
- File JSP
- Un file HTML con script, dotato dell'estensione .jsp, che consente l'inclusione di contenuto dinamico nelle pagine Web. Un file JSP può essere richiesto direttamente come URL, richiamato da un servlet o dall'interno di una pagina HTML. Vedere anche JavaServer
Pages, Pagina JSP.
- Pagina JSP
- Un documento di testo che utilizza dati modello fissi ed elementi JSP che descrivono in che modo elaborare una richiesta per creare una risposta. (Sun) Vedere anche JavaServer Pages, File JSP.
- JSSE
- Vedere Java Secure Socket Extension.
- Junction
- Una connessione logica creata per stabilire un percorso da un server a un
altro.
- JVM
- Vedere Java Virtual Machine.
- JVMPI
- Vedere Java Virtual Machine Profiler Interface.
- JWL
- Vedere Java Widget Library.
- Kernel
- La parte di un sistema operativo che esegue le funzioni di base come ad esempio l'allocazione
delle risorse hardware.
- Chiave
- Un valore matematico crittografico utilizzato per firmare in modo digitale, verificare,
codificare o decodificare un messaggio.
- File database di chiavi
- Un sinonimo di file di chiavi.
- File chiave
- Un sinonimo di file di chiavi. Il file che memorizza le chiavi utilizzate durante
l'autenticazione di un messaggio.
- Indicatore di posizione chiave
- Un meccanismo che richiama la chiave per la firma XML, la verifica della
firma digitale XML, la codifica XML e la decodifica XML.
- File di chiavi
- Nella sicurezza informatica, un file che contiene chiavi
pubbliche, chiavi private, root sicure e certificati.
- Hashing Message Authentication Code (HMAC) con chiave
- Un meccanismo di autenticazione dei messaggi che utilizza funzioni hash crittografiche.
- File keystore
- Un file database di chiavi che contiene sia chiavi pubbliche memorizzate
come certificati del firmatario sia chiavi private memorizzate nei certificati personali.
- Stringa chiave
- Un'ulteriore specifica della voce all'interno di un servizio di
denominazione.
- Launchpad
- Un'interfaccia grafica per l'avvio dell'installazione del prodotto.
- Autenticazione non approfondita
- Il processo mediante il quale il runtime di sicurezza ottiene i dati di autenticazione richiesti solo al primo accesso del client Java a un bean enterprise protetto.
- LDAP
- Vedere Lightweight Directory Access Protocol.
- LDAP (Lightweight Directory Access Protocol)
- Un protocollo aperto che utilizza TCP/IP per fornire accesso alle directory delle informazioni
che supportano un modello X.500 e che non incorre nei requisiti delle risorse del protocollo pi¨
complesso X.500 Directory Access Protocol (DAP). Ad esempio, LDAP pu‗ essere utilizzato per
individuare persone, organizzazioni e altre risorse in una directory Internet o intranet.
- Lightweight Third Party Authentication (LTPA)
- Un protocollo che utilizza la
crittografia per supportare la sicurezza in un ambiente distribuito.
- Nome collegamento
- Un nome definito dal descrittore di distribuzione dell'applicazione
che lo comprende.
- LPA (Link Pack Area)
- Un elemento principale della memoria virtuale MVS/ESA nell'area inferiore ai 16 MB. Le aree di memoria che formano la LPA contengono tutti i moduli rientranti comuni condivisi dal sistema. La LPA consente di risparmiare memoria reale condividendo una copia dei moduli, di ottenere protezione (dal momento che non può essere sovrascritta neanche da programmi chiave 0) e di ridurre la lunghezza del percorso, poiché è possibile eseguire la ramificazione ai moduli. Consultare il manuale CICS Transaction Server Performance Guide per ulteriori informazioni.
- Listener
- Un programma che rileva le richieste in entrata e avvia il canale associato.
- Porta listener
- Un oggetto che definisce l'associazione tra una produzione connessioni,
una destinazione e un bean basato sui messaggi distribuito. Le porte listener semplificano la
gestione delle associazioni tra tali risorse.
- Bilanciamento del carico
- Il monitoraggio dei server delle applicazioni e la gestione
del carico di lavoro sui server. Se un server ha un carico di lavoro eccessivo, le richieste vengono inoltrate a un altro server con maggiori risorse a disposizione.
- Locale
- Detto di un dispositivo, file o sistema a cui si accede direttamente dal sistema di un utente, senza dover utilizzare una linea di comunicazione. Vedere anche Remoto.
- LTC (Local Transaction Containment)
- Un ambito limitato gestito dal contenitore per
definire il funzionamento del server delle applicazioni in un contesto di transazioni non
specificato.
- Daemon servizio ubicazione
- Un componente della funzione di comunicazione RMI/IIOP (Remote Method Invocation e Internet Inter-ORB Protocol) che funziona con la gestione del carico di lavoro per distribuire richieste RMI tra i server delle applicazioni in una cella.
- Gestore di log
- Una classe che utilizza registratori, livelli e filtri per determinare se gli eventi devono essere elaborati o soppressi.
- Logger
- Un oggetto denominato e un oggetto stateful con cui interagisce il codice utente e
che registra i messaggi per un componente dell'applicazione o un sistema specifico.
- Registrazione
- La registrazione di dati relativi a eventi specifici sul sistema, quali gli errori.
- Livello di registrazione
- Un valore che controlla gli eventi che vengono elaborati dalla registrazione Java.
- Collegamento di login
- Una definizione dell'implementazione per fornire le informazioni di login in base al metodo di autenticazione.
- Mappatura di login
- Una configurazione di login JAAS (Java Authentication and Authorization Service) utilizzata per autenticare un token di sicurezza in un'intestazione di sicurezza dei servizi Web.
- Nome esteso
- La proprietà che specifica il nome logico del server sulla piattaforma z/OS
in WebSphere Application Server.
- LPA
- Vedere Link Pack Area.
- LTC
- Vedere Local Transaction Containment.
- LTPA
- Vedere Lightweight Third Party Authentication.
- Sessione di posta
- Una raccolta di risorse dei provider di protocolli che autenticano gli utenti e ne controllano l'accesso ai sistemi di messaggistica.
- Managed Bean (MBean)
- Nella specifica JXM (Java Management Extensions), gli oggetti Java che implementano le
risorse e la relativa strumentazione. Gli MBean devono seguire i modelli di progettazione e le
interfacce definiti al livello di strumentazione della specifica JMX. Ci‗ garantisce che gli MBean
forniscano la strumentazione delle risorse gestite in un modo standardizzato. Gli MBean sono
gestibili da qualsiasi agente JMX, ma possono anche essere gestiti da agenti non compatibili che
supportano il concetto MBean.
- Nodo gestito
- Un nodo, appartenente a una cella, dotato di un server delle applicazioni e un agente nodo.
- Risorsa gestita
- Un'entità che esiste nell'ambiente di runtime di un sistema IT e che può essere gestita.
- messaggio bloccato
- Un messaggio che non può essere consegnato a causa della non disponibilità di un componente necessario all'elaborazione.
- marshal
- La conversione di un oggetto in un flusso dati per la trasmissione su una rete.
- MBean
- Vedere Managed Bean.
- Provider MBean
- Una libreria contenente un'implementazione di MBean JMX (Java Management Extensions) e il
relativo file del descrittore XML (Extensible Markup Language) dell'MBean.
- MD5
- Un tipo di algoritmo dei messaggi che converte un messaggio di lunghezza arbitraria in un message digest a 128 bit. Questo algoritmo viene utilizzato per le applicazioni di firma digitale quando è necessario comprimere un messaggio di grandi dimensioni in maniera sicura.
- Mediazione
- 1. La gestione dei messaggi in arrivo tra la produzione di un messaggio da un'applicazione e l'utilizzo di un messaggio da un'altra applicazione.
Il processo di mediazione include:
- La trasformazione dei messaggi da una rappresentazione a un'altra.
- L'instradamento dei messaggi a una o più destinazioni che non erano state specificate
dall'applicazione di invio.
- Incremento del messaggio tramite l'aggiunta dei dati da un'origine dati.
2. Un oggetto gestito che definisce le informazioni necessarie da un motore di messaggistica per mediare le destinazioni associate.
- handler di mediazione
- Un'unità di funzione di mediazione che esegue l'elaborazione di messaggi specifici durante il runtime. È possibile distribuire un handler di mediazione come bean Java semplice o come bean stateless session enterprise.
- punto di mediazione
- Una posizione in un motore di messaggistica su cui vengono mediati i messaggi.
- perdita di memoria
- L'effetto di un programma che mantiene i riferimenti agli oggetti che non sono più richiesti e pertanto devono essere riabilitati.
- replica da memoria a memoria
- La replica delle sessioni di un'istanza di WebSphere Application a un'altra.
- utente messaggio
- Vedere fruitore.
- Message digest
- Un valore hash o una stringa di bit derivanti dalla conversione dei dati
di elaborazione in un numero.
- Punto messaggio
- Una posizione in un motore di messaggistica su cui i messaggi vengono conservati prima della loro elaborazione. Vedere punto di accodamento, punto di pubblicazione e punto di mediazione.
- Produttore del messaggio
- Vedere produttore.
- Affidabilità dei messaggi
- Vedere Attributo di affidabilità.
- Selettore messaggi
- Vedere Selettore.
- Bean basato sui messaggi
- Un bean enterprise che fornisce supporto ai messaggi
asincroni e separa chiaramente l'elaborazione aziendale e quella dei messaggi.
- bus di messaggistica
- Il ruolo di un service integration bus quando si fornisce il sistema di messaggistica per le applicazioni Java Message Service (JMS) mediante il provider di messaggistica predefinito.
- motore di messaggistica
- Un componente di un service integration bus che fornisce la funzione di messaggistica e un punto di connessione mediante il quale le applicazioni si collegano al bus. Un motore di messaggistica viene eseguito all'interno di un server e utilizza un'istanza di un'origine dati JDBC (Java Database Connectivity) per interagire con il database che contiene l'archivio dati per il motore.
- Metadati
- Dati che descrivono le caratteristiche dei dati memorizzati; dati descrittivi.
Ad esempio, i metadati di una tabella di database possono comprendere il nome della tabella, il nome del database in cui è contenuta, i nomi delle colonne al suo interno e le relative descrizioni, in termini tecnici o aziendali. I cataloghi di database e i cataloghi di informazioni contengono metadati.
- Metodo
- Nella programmazione o progettazione a oggetti, il software
che implementa la funzione specificata da un'operazione.
- Estensione metodo
- Un'estensione IBM ai descrittori di distribuzione standard per i bean
enterprise che definiscono i metodi di isolamento della transazione e che controllano la delega
relativa alle credenziali.
- Autorizzazione metodo
- Una mappatura tra uno o pi¨ ruoli di sicurezza e uno o pi¨ metodi che un membro del ruolo pu‗
richiamare.
- MIME
- Vedere Multipurpose Internet Mail Extensions.
- module
- In J2EE, un'unitÓ software costituita da uno o pi¨ componenti dello stesso tipo contenitore e
da un descrittore di distribuzione di tale tipo. Gli esempi comprendono moduli del client
applicativo, EJB e Web. I moduli possono essere distribuiti come unitÓ autonome e assemblate in
un'applicazione. (Sun).
- Monitoraggio
- Nei profili delle prestazioni, raccolta di dati relativi a un'applicazione dagli agenti in esecuzione associati a tale applicazione.
- Punto di creazione
- Un'unitÓ logica attraverso cui si accede ai volumi in una classe del dispositivo di accesso
sequenziale. Per i tipi di dispositivi di supporto rimovibili, ad esempio le cartucce, un punto di
creazione Þ un'unitÓ logica associata ad un'unitÓ fisica. Per il tipo di unitÓ del file, un punto
di creazione Þ un'unitÓ logica associata ad un flusso I/O.
- MPMT
- Vedere Multiprocess multithread.
- Multicast
- La trasmissione degli stessi dati a un gruppo di destinazioni selezionato.
- istanze di configurazione multipla
- Più istanze di un prodotto in esecuzione contemporaneamente nella stessa macchina.
- Multiprocess multithread (MPMT)
- Un'architettura del processo di IBM HTTP Server che
supporta più processi e più thread per processo.
- Multipurpose Internet Mail Extensions (MIME)
- Uno standard Internet che consente diversi tipi di dati compresi video, audio o dati binari da
allegare alla posta elettronica senza richiedere la traduzione nel testo ASCII.
- Spazio nome
- Uno spazio riservato da un file system per contenere i nomi dei
suoi oggetti.
- Denominazione
- Operazione utilizzata dai client delle applicazioni WebSphere Application
Server per ottenere riferimenti a oggetti correlati a tali applicazioni.
- Contesto di denominazione
- Uno spazio nome logico contenente i collegamenti al nome e
all'oggetto.
- Associazione nomi
- Il processo di collegamento dei sistemi di denominazione in modo che il
sistema aggregato possa elaborare nomi composti che estendono i sistemi di denominazione.
- Servizio di denominazione
- Un'implementazione dello standard JNDI (Java Naming and Directory Interface).
- NAT
- Vedere Network Address Translation.
- Nativo
- Detto del rapporto esistente tra un utente del trasporto e un
provider di trasporto, entrambi basati sullo stesso protocollo di trasmissione.
- Network Address Translation (NAT)
- La conversione di un indirizzo di rete assegnato a un'unità logica in una rete in un altro indirizzo, valido in una rete adiacente. Vedere anche NAT statico.
- network file system (NFS)
- Un elemento di base di z/OS che consente l'accesso remoto ai dati del processore host z/OS dalle stazioni di lavoro, i personal computer o qualsiasi altro sistema su una rete TCP/IP (Transmission
Control Protocol/Internet Protocol) che utilizza un software
client per il protocollo Network File System (NFS).
- Stack di protocollo di rete
- Un insieme di livelli dei protocolli di rete e software che collaborano all'elaborazione dei protocolli.
- NFS
- Vedere network file system.
- Nodo
- Un raggruppamento logico dei server gestiti.
- Agente nodo
- Un agente di gestione che controlla tutti i server delle applicazioni su un nodo e rappresenta il nodo
nella cella di gestione.
- Associazione nodi
- Il processo tramite il quale le risorse gestite di un nodo vengono
combinate in una rete distribuita, in modo tale che l'applicazione del gestore centrale possa
accedere alle risorse presenti sul nodo e gestirle.
- Gruppo di nodi
- Il raggruppamento dei nodi in base a una caratteristica comune o a una proprietà per creare un pool di risorse comuni.
- Nome nodo
- Il nome della macchina o nome host; un nome arbitrario specifico per WebSphere Application Server che deve essere univoco.
- Nonce
- Un numero crittografico univoco racchiuso in un messaggio
che consente di rilevare attacchi ripetuti.
- Sottoscrizione non duratura
- Una sottoscrizione che esiste soltanto per la durata di una connessione del fruitore a un service integration bus.
- Nonrepudiation
- Nella comunicazione business-to-business, la capacità del ricevente di
individuare chi ha inviato il messaggio in base al contenuto del messaggio stesso. Tale
individuazione può derivare dall'uso di una firma digitale nel messaggio, che
consente di collegare il mittente con il messaggio.
- Notifica
- Un messaggio contenente le descrizioni degli eventi che vengono inviate alle risorse gestite, ai gestori autonomi e ad altre risorse.
- Oggetto
- Nella progettazione o programmazione a oggetti,
una realizzazione concreta (istanza) di una classe composta da dati e operazioni associate a quei dati.
Un oggetto contiene i dati istanza definiti dalla classe, ma la classe possiede le operazioni associate ai dati.
- Nella progettazione o programmazione a oggetti,
un'istanza di una classe composta da dati e operazioni associate a quei dati.
- Adattatore oggetto
- Un termine CORBA (Common Object Request Broker Architecture) che indica l'interfaccia primaria che un'implementazione server utilizza per accedere alle funzioni Object Request
Broker (ORB).
- Object Request Broker (ORB)
- Nella programmazione a oggetti, un software che
funge da intermediario, abilitando gli oggetti a scambiare domande e risposte in modo trasparente.
- ObjectGrid
- ObjectGrid è una struttura di memorizzazione nella cache degli oggetti estensibile per applicazioni Java 2 Platform, Standard Edition (J2SE) e Java 2 Platform, Enterprise Edition
(J2EE).
- ODC
- Vedere configurazione on demand
- ODR
- Vedere router on demand
- configurazione on demand (on demand configuration, ODC)
- Un componente che rileva e configura dinamicamente le regole di routing in
supporto al router on demand (ODR).
- router on demand (on demand router, ODR)
- Un tipo di server posizionato prima di un'enterprise WebSphere Extended Deployment. Questo oggetto centralizzato rappresenta il punto di ingresso di una topologia Extended
Deployment che controlla il flusso di richieste al back-end.
- Hash unidirezionale
- Un algoritmo che converte i dati di elaborazione in una
stringa di bit, nota come valore hash o message digest.
- Open Servlet Engine (OSE)
- Un protocollo di comunicazione leggero, sviluppato da IBM per
l'IPC (Interprocess Communication).
- Politica operativa
- Un obiettivo esplicito configurabile che supporta le linee guida per determinati tipi di richieste. Questa politica include le politiche di servizio e di integrità.
- ORB
- Vedere Object Request Broker.
- OSE
- Vedere Open Servlet Engine.
- Autenticazione in uscita
- La configurazione che determina il tipo di autenticazione accettata per le richieste in uscita.
- Porta in uscita
- Il meccanismo tramite il quale un servizio in uscita comunica con il servizio Web di
destinazione ubicato esternamente. I messaggi passano tra il servizio in uscita e il
servizio esterno attraverso la porta più conveniente disponibile.
- Servizio in uscita
- Il servizio che fornisce l'accesso, attraverso una o più porte in uscita,
a un servizio Web ubicato esternamente.
- PAA
- Vedere portal application archive.
- Pacchetto
- 1. Nella programmazione Java, un gruppo di tipi. I pacchetti vengono dichiarati con la parola chiave del pacchetto. (Sun)
2. Nella tecnologia J2EE, un oggetto per assemblare i componenti in moduli e i moduli in applicazioni enterprise.
- Elenco pagine
- Una proprietÓ di assemblaggio che specifica l'ubicazione a cui inviare una richiesta e, automaticamente, la
adatta in base al tipo MIME (Multipurpose Internet Mail Extensions) del servlet.
- Raccolta dati inutili in parallelo
- Un tipo di raccolta dati inutili che utilizza diversi thread simultaneamente.
- Riferimento parte
- Un oggetto utilizzato da una configurazione per fare riferimento ad altri oggetti di configurazione correlati.
- Destinazione suddivisa in partizioni
- Una destinazione bus assegnata a un membro del bus del cluster. Ogni motore di messaggistica nel cluster di server ha un punto di accodamento
separato per la destinazione.
I messaggi che sono inviati a una destinazione con partizioni vengono indirizzati a uno dei punto di accodamento in base agli algoritmi WLM (workload management).
- utilità di partizione
- La funzione delle applicazioni di partizioni e di destinazioni di migliorare le prestazioni e alleviare i colli di bottiglia dei server.
- modalità passiva
- Nei bean enterprise, il processo di trasferire un bean enterprise dalla memoria a quella
secondaria. (Sun)
- PassTicket
- Nella procedura di signon protetto RACF (Resource Access Control Facility), un sostituto della password, generato
dinamicamente, casuale, utilizzabile una volta sola che consente a una stazione di lavoro
o ad un altro client di accedere all'host invece di inviare una password RACF sulla rete.
- Payload
- Il corpo del testo del messaggio con il contenuto.
- Punto di accesso peer
- Un mezzo mediante il quale i gruppi principali possono comunicare con altre celle.
- Performance Monitoring Infrastructure (PMI)
- Un insieme di pacchetti e librerie
assegnati per raccogliere, distribuire, elaborare e visualizzare i dati delle prestazioni.
- Destinazione permanente
- Una destinazione bus per cui viene creata automaticamente l'istanza runtime
quando viene avviato il motore di messaggistica. Le destinazioni permanenti vengono conservate fino a che non vengono eliminate esplicitamente da un'azione di gestione. Vedere destinazione temporanea.
- Abilitazione
- Autorizzazione a eseguire attività, ad esempio lettura e scrittura dei
file locali, creazione di connessioni di rete e caricamento del codice nativo.
- Persistere
- Venire mantenuto oltre i limiti di sessione, normalmente in una memoria non volatile quale un sistema database o una directory.
- Persistenza
- 1. Una caratteristica dei dati conservata tra i limiti della sessione.
Un oggetto che continua ad esistere anche dopo l'esecuzione del programma o del processo che lo ha
creato, generalmente in una memorizzazione non volatile, ad esempio un sistema database.
2.
In J2EE, il protocollo per trasferire lo stato di un bean di entità tra le sue variabili di istanza e un database sottostante. (Sun)
- prospettiva
- Un gruppo di viste che mostrano diversi aspetti delle risorse nel workbench.
L'utente del workbench può cambiare prospettive, a seconda dell'attività, e personalizzare il layout delle viste e degli editor all'interno della prospettiva.
- plain old Java object (POJO)
- Un altro nome di un oggetto Java semplice o regolare che non è un bean enterprise.
- Plug-in
- Un modulo software, spesso scritto da terzi, che aggiunge funzioni a un programma o un'applicazione esistente, quale un browser Web.
- PME
- Vedere Programming Model Extension.
- PMI
- Vedere Performance Monitoring Infrastructure.
- Point-to-point
- Un tipo di applicazione di messaggistica in cui l'applicazione di invio
conosce la destinazione del messaggio.
- Messaggio danneggiato
- Un messaggio formattato non correttamente che, quando arriva su una coda, provoca il backout da parte dell'applicazione ricevente della ricevuta del messaggio.
- POJO
- Vedere plain old Java object.
- Politica
- Un insieme di considerazioni che influenzano il comportamento di una risorsa gestita o di un utente.
- Porta
- Secondo la definizione di un documento WSDL, un singolo endpoint definito come una combinazione di un collegamento e un indirizzo di rete.
- Destinazione porta
- La specializzazione di una destinazione bus utilizzata per inviare i messaggi a un servizio Web esterno. È possibile configurare una o più destinazioni di porte per ogni tipo di protocollo e meccanismo di trasporto messaggi (ad esempio, SOAP
su Hypertext Transfer Protocol (HTTP) o SOAP su Java Message Service (JMS)) mediante il quale le richieste e le risposte di servizio possono passare al servizio esterno.
- Numero di porta
- Nella suite di protocolli Internet, l'identificativo di un connettore
logico tra un'entità dell'applicazione e il servizio di trasporto.
- portale
- Un singolo punto di accesso sicuro per diverse informazioni, applicazioni e persone che è possibile personalizzare.
- portal application archive (PAA)
- Un'applicazione portlet che è assemblata come file Web o EAR (enterprise archive) con due descrittori Extensible Markup Language (XML) aggiuntivi che definiscono il controllo degli accessi, il layout di pagina e la navigazione esattamente come altre risorse nel pacchetto (ad esempio, temi, wire o manufatti Java 2 Platform, Enterprise
Edition (J2EE)).
- portlet
- Un modulo Web riutilizzabile che viene eseguito su un server di portale. I portlet hanno ruoli predefiniti, come ad esempio il richiamo di intestazioni di news, la ricerca in un database o la visualizzazione di un calendario.
- Affidabilità presunta
- Un tipo di asserzione identità in cui si presume la validità e non è necessario eseguire un'ulteriore convalida dell'affidabilità. Utilizzare questa modalità solo in un ambiente in cui l'affidabilità è stata stabilita utilizzando un altro meccanismo.
- Chiave primaria
- 1. Un oggetto che identifica, in modo univoco, un bean di entità in un home. (Sun)
2.
Nella programmazione Java, una categoria di tipo di dati che descrive una variabile contenente un singolo valore delle dimensioni e del formato adeguato per il tipo: un numero, un carattere o un valore booleano. Esempi di tipi primari comprendono
byte, short, int, long, float, double, char, boolean.
- Chiave primitiva
- Nella programmazione Java, una categoria di tipo di dati che descrive una variabile contenente un singolo valore delle dimensioni e del formato adeguato per il tipo: un numero, un carattere o un valore booleano. Esempi di tipi primari comprendono
byte, short, int, long, float, double, char, boolean.
- Principal
- Un'entità che può comunicare in modo sicuro con un'altra entità. In Kerberos,
i principal sono rappresentati come voci nel database del registro di Kerberos e comprendono utenti, server, computer e altro.
- Chiave privata
- Nella comunicazione sicura, uno schema di algoritmo utilizzato per codificare i messaggi, che possono essere decodificati solo dalla corrispondente chiave pubblica. La chiave privata è inoltre utilizzata per decodificare i messaggi codificati con la chiave pubblica corrispondente.
La chiave privata viene mantenuta sul sistema dell'utente ed è protetta da una password.
Vedere anche Chiave, Chiave pubblica.
- Definizione processo
- Una specifica delle caratteristiche di runtime di un processo del
server delle applicazioni.
- Modulo di processo
- Un'unità di programma che contiene un insieme di modelli del processo che supportano le
attività di gestione.
- Produttore
- 1. Un'applicazione che si collega a una destinazione e produce messaggi che vengono inseriti sul service integration bus.
2. In Java Message Service (JMS), un oggetto utilizzato per l'invio di messaggi a una destinazione.
- Profilo
- Dati che descrivono le caratteristiche di un utente, gruppo, programma, dispositivo o ubicazione remota.
- root profilo
- La directory principale per una determinato profilo con istanze.
- Login programmatico
- Un tipo di login basato su moduli che supporta i moduli di login specifici del sito di presentazione dell'applicazione per l'autenticazione.
- Sicurezza programmatica
- Una raccolta di metodi utilizzati dalle applicazioni quando la
sicurezza dichiarativa non è sufficiente per esprimere il modello di sicurezza dell'applicazione.
- Programming Model Extension (PME)
- Le funzionalità del modello di programmazione fornite con WebSphere Application
Server Enterprise Edition. Queste funzionalità sono anche dette servizi enterprise.
- Proprietà
- Caratteristica o attributo che descrive un'unità di informazioni.
- Cluster proxy
- Un gruppo di server proxy che distribuisce richieste HTTP nel cluster.
- Punto di accesso peer proxy
- Un mezzo per identificare le impostazioni di comunicazione per un punto di accesso peer a cui non è possibile accedere direttamente.
- Server proxy
- Un server che agisce da intermediario per le richieste Web HTTP ospitate da un'applicazione o server Web. Un server proxy agisce come surrogato per i server di contenuto nell'azienda.
- public
- Nel linguaggio di programmazione Java, relativo a un metodo o variabile a cui Þ possibile
accedere dagli elementi che si trovano in altre classi. (Sun)
- chiave pubblica
- Nella comunicazione sicura, un modello di algoritmo utilizzato per decodificare
i messaggi che sono stati codificati tramite la chiave privata corrispondente. È possibile utilizzare una chiave pubblica per crittografare i messaggi decrittati dalla corrispondente chiave privata. Gli utenti trasmettono le relative
chiavi pubbliche alle entità con cui devono scambiare messaggi codificati.
- Algoritmo della chiave pubblica
- Un algoritmo progettato in modo che la chiave
utilizzata per la codifica sia diversa dalla chiave utilizzata per la decodifica. La chiave utilizzata per la decodifica non pu‗ essere
derivata, almeno non entro un tempo ragionevole, dalla chiave di codifica.
- Punto di pubblicazione
- Un punto di messaggio associato alla destinazione dello spazio argomenti. Quando si definisce uno spazio argomenti, viene creato un punto di pubblicazione su ciascun motore di messaggistica all'interno del bus. I messaggi sono conservati sul punto di pubblicazione fino a che vengono consumati da tutti i sottoscrittori locali.
- Pubblicazione
- 1. Rendere pubblico un sito Web, ad esempio collocando i file in un percorso noto al server HTTP.
2. In UDDI, notificare un servizio Web in modo che le altre aziende possano individuarlo e effettuare il collegamento. I provider di servizi pubblicano la disponibilità dei propri servizi mediante un registro.
- Pubblicazione/sottoscrizione
- Uno stile di applicazione di messaggistica in cui i provider di informazioni o
publisher, sono disaccoppiati dai fruitori delle informazioni, ovvero i sottoscrittori, mediante un broker.
- Bridge di pubblicazione/sottoscrizione
- Il componente di un collegamento WebSphere MQ che consente la messaggistica di pubblicazione/sottoscrizione tra il service integration bus e WebSphere MQ.
- QoS
- Vedere quality of service (QoS).
- quality of service (QoS)
- Un gruppo di caratteristiche di comunicazione richieste da un'applicazione. QoS definisce una
priorità di trasmissione specifica, il livello di affidabilità dell'instradamento e il livello di
sicurezza.
- Coda
- Un oggetto WebSphere MQ in cui le applicazioni di accodamento dei messaggi possono inserire messaggi e da cui possono prelevarli. Le code locali possono contenere un elenco di messaggi in attesa di elaborazione. Le code di altro tipo non possono contenere messaggi: puntano infatti ad altre code, o possono essere utilizzate come modelli per le code dinamiche.
- Destinazione code
- Una destinazione bus utilizzata per la messaggistica point-to-point.
- Punto di accodamento
- Un punto di messaggistica su cui i messaggi vengono conservati su una coda fino a che non vengono utilizzati. Quando si definisce una destinazione di coda e la si assegna a un membro del bus, viene creato un punto di accodamento per ogni motore di messaggistica nel membro del bus assegnato.
- Rete di accodamento
- Un gruppo di componenti interconnessi.
- RACF
- Vedere Resource Access Control Facility.
- Strumenti di distribuzione rapidi
- Strumenti che sviluppano e distribuiscono rapidamente i manufatti J2EE (Java 2 Platform,
Enterprise Edition) sul server e comprimono tali manufatti nel file EAR (enterprise archive)
distribuito.
- RAR
- Vedere Resource Adapter Archive.
- RDBMS
- Vedere relational database management system.
- Dominio
- Una raccolta di gestori risorse che osservano un insieme comune di credenziali utente e autorizzazioni.
- Nome ambito
- Il nome della macchina di un registro utenti.
- Reentrance
- Una situazione in cui un thread di controllo tenta di immettere nuovamente un'istanza bean.
- Riferimento
- Un nome logico definito nel descrittore di distribuzione dell'applicazione
utilizzati per individuare le risorse esterne delle applicazioni enterprise.
Durante la distribuzione, i riferimenti vengono collegati all'ubicazione fisica della risorsa,
nell'ambiente operativo di destinazione.
- Integrità referenziale
- Negli strumenti XML (Extensible Markup Language), la condizione
che si verifica quando tutti i riferimenti alle voci nell'editor dello schema XML o nell'editor DTD
vengono eliminati automaticamente nel momento in cui lo schema viene rilevato e ridenominato.
- riferimento
- In Lightweight Directory Access Protocol (LDAP), un puntatore da un server di directory
LDAP a un altro.
- Pacchetto di aggiornamento
- Un fix pack, cioè una raccolta cumulativa di correzioni contenente anche nuove funzioni. La
verifica delle regressioni complete viene eseguita sui refresh pack.
- Area
- Un'area contigua di memoria virtuale con caratteristiche comuni, condivisibile tra processi.
- Registro
- Un contenitore in cui sono memorizzate informazioni di accesso e configurazione per utenti, sistemi e software.
- relational database management system (RDBMS)
- Una raccolta di hardware e software che organizza e fornisce l'accesso a un database relazionale.
- Attributo di affidabilità
- Un attributo quality of service per i messaggi che specifica l'affidabilità delle opzioni di consegna dei messaggi.
- affidabile non persistente
- Un'opzione di consegna che specifica che i messaggi vengono eliminati quando un motore di messaggistica viene arrestato o riporta un errore.
- Affidabile persistente
- Un'opzione di consegna che specifica che i messaggi possono essere eliminati quando un motore di messaggistica riporta un errore.
- Remoto
- Detto di un sistema, programma o dispositivo a cui si accede attraverso una linea di comunicazione.
- Interfaccia home remota
- Nei bean enterprise, un'interfaccia che specifica i metodi utilizzati dai client remoti per l'individuazione, la creazione e la rimozione di istanze di classi di bean enterprise. Vedere anche Interfaccia home locale.
- Interfaccia remota
- Nei bean enterprise, un'interfaccia che definisce i metodi aziendali che possono essere
richiamati da un client.
- punto di mediazione remoto
- La rappresentazione di un proxy remoto per un punto di mediazione che esiste su un motore di messaggistica remota. Il punto di mediazione remoto gestisce un flusso di messaggi in uscita sul punto di mediazione del motore di messaggistica remoto.
- Punto messaggio remoto
- Un punto messaggio che viene creato dinamicamente da un motore di messaggistica per inviare e ricevere i messaggi da un punto messaggio su un altro motore del servizio.
- Metodo remoto
- Un metodo aziendale nell'interfaccia remota richiamabile da un client.
- RMI (Remote Method Invocation)
- Un protocollo utilizzato per comunicare le chiamate del metodo su una rete.
JRMI (Java Remote Method Invocation) è un modello di oggetto distribuito nel quale
i metodi degli oggetti remoti scritti in linguaggio Java possono essere richiamati da altre
macchine virtuali Java, possibilmente su host diversi.
- Remote Method Invocation over Internet Inter-ORB Protocol (RMI/IIOP)
- Parte del modello J2SE (Java 2 Platform, Standard Edition) che gli sviluppatori possono
utilizzare per programmare di lavorare, nel linguaggio Java, con le interfacce RMI, ma che
utilizzano IIOP come trasporto sottostante.
- OSE remoto
- L'uso del protocollo OSE (Open Servlet Engine) come meccanismo di trasporto per la
comunicazione tra due macchine separate nell'ambiente WebSphere Application Server.
- Remoto
- Detto di un sistema, programma o dispositivo a cui si accede attraverso una linea di comunicazione.
- remote procedure call (RPC)
- Un protocollo che consente ad un programma su un computer cliente di eseguire un programma su
un server.
- punto di pubblicazione remoto
- Una rappresentazione di un proxy remoto per un punto di pubblicazione che esiste su un motore di messaggistica remota. Il punto di pubblicazione remoto gestisce un flusso di messaggi in uscita sul punto di pubblicazione del motore di messaggistica remoto.
- punto di accodamento remoto
- La rappresentazione di un proxy remoto per un punto di accodamento che esiste su un motore di messaggistica remota. Il punto di accodamento remoto gestisce un flusso di messaggi in uscita sul punto di accodamento sul motore di messaggistica remoto e un flusso di richieste di richiamo di messaggi in entrata per i messaggi ricevuti dal punto di accodamento.
- Metodo remove
- Nei bean enterprise, un metodo definito nell'interfaccia home e richiamato da un client per distruggere un bean enterprise.
- Repertorio
- Informazioni di configurazione che contengono i dettagli necessari per la
creazione di una connessione SSL (Secure Sockets Layer).
- Replica
- Il processo di copia degli oggetti da un nodo presente in un cluster su uno più
nodi nel cluster, che rende gli oggetti identici su tutti i sistemi.
- Voce replica
- Un componente di runtime che gestisce il trasferimento dei dati WebSphere
Application Server interni.
- Contenitore
- Un'area di memorizzazione persistente per il codice sorgente e altre risorse delle applicazioni.
In un ambiente di programmazione di gruppo, un contenitore condiviso consente l'accesso multiutente alle risorse delle applicazioni.
- Collegamento consumatore richiesta
- Una definizione delle richieste di sicurezza per il messaggio di richiesta ricevuto da un servizio Web.
- Collegamento generatore richiesta
- Una definizione delle richieste di sicurezza per il messaggio di richiesta inviato a un servizio Web.
- Metriche di richiesta
- Un meccanismo per il monitoraggio e la risoluzione dei problemi di calo delle prestazioni nel sistema ai singoli livelli di richiesta.
- Collegamento ricevente richiesta
- Una definizione dei requisiti di sicurezza per il messagio di richiesta ricevuto da una richiesta a un servizio Web.
- Collegamento mittente richiesta
- Una definizione dei requisiti di sicurezza per il messaggio di richiesta inviato a un servizio Web.
- Resource Access Control Facility (RACF)
- Un programma IBM che fornisce il controllo di accesso identificando gli utenti sul sistema; verificando gli utenti del sistema; autorizzando l'accesso alle risorse protette; registrando i tentativi non autorizzati di accedere al sistema e registrando gli accessi rilevati alle risorse protette.
- Adattatore risorse
- Un driver software a livello di sistema utilizzato da un contenitore EJB o da un client applicativo per connettersi ad un EIS (Enterprise Information System). Un adattatore risorse si inserisce in un contenitore; i componenti dell'applicazione distribuita sul contenitore utilizzano quindi l'API client (fornita dall'adattatore) o astrazioni di alto livello generate da uno strumento per accedere all'EIS sottostante. (Sun) Vedere anche Contenitore, Enterprise Information System.
- resource adapter archive (RAR)
- Un file JAR (Java archive) che viene utilizzato per
comprimere un adattatore risorse dell'architettura J2C (Java 2 Connector) per WebSphere Application
Server.
- Riferimento ambiente risorse
- Un riferimento che esegue la mappatura di un nome logico, utilizzato dall'applicazione client, con il nome fisico di un oggetto.
- RMLT (Resource Manager Local Transaction)
- Una vista del gestore risorse di una
transazione locale che rappresenta un'unità di recupero su una singola connessione gestita dal
gestore risorse.
- Proprietà risorsa
- Una proprietà per un'origine dati JDBC in una configurazione server, ad esempio il nome server, l'ID utente o la password.
- Resource Recovery Services (RRS)
- Una funzione z/OS che fornisce il supporto del punto di sincronizzazione a due fasi tra i
gestori risorse partecipanti.
- Collegamento destinatario risposta
- Una definizione delle richieste di sicurezza per il messaggio di risposta ricevuto da un
servizio Web.
- Collegamento generatore risposta
- Una definizione delle richieste di sicurezza per il messaggio di risposta inviato a un servizio Web.
- Collegamento ricevente risposta
- Una definizione dei requisiti di sicurezza per il messaggio di risposta ricevuto da una richiesta a un servizio Web.
- Collegamento mittente risposta
- Una definizione dei requisiti di sicurezza per il messaggio di risposta inviato a un servizio
Web.
- Proxy inverso
- Un proxy delle applicazioni per i server che utilizzano HTTP.
- Percorso instradamento inverso
- Uno stack di destinazioni bus all'interno di un messaggio di richiesta mediante il quale il messaggio viene reindirizzato all'origine. Quando il messaggio viene creato, il percorso di instradamento inverso è vuoto. Nel momento in cui il messaggio passa attraverso ciascuna destinazione, la destinazione passa nello stack. Quando il messaggio raggiunge la destinazione finale, il percorso di instradamento inverso viene copiato sul percorso di instradamento originale e il messaggio viene reindirizzato di nuovo alle destinazioni appropriate.
- ripplestart
- Un'azione in cui il sistema attende che ciascun membro di un cluster venga avviato prima
dell'avvio del membro successivo del cluster.
- RMI
- Vedere Remote Method Invocation.
- RMI/IIOP
- Vedere Remote Method Invocation over Internet Inter-ORB Protocol.
- RMLT
- Vedere Resource Manager Local Transaction.
- Ruolo
- Un gruppo logico di principal che fornisce un insieme di autorizzazioni. L'accesso alle operazioni viene controllato concedendo l'accesso a un ruolo.
- Mappatura ruoli
- Il processo di associazione dei gruppi e dei principal riconosciuti dal
contenitore con i ruoli di sicurezza specificati nel descrittore di distribuzione.
- Autorizzazione basata sul ruolo
- L'uso delle informazioni sull'autorizzazione per
stabilire se un chiamante dispone delle autorizzazioni necessarie per richiedere un servizio.
- Politica di instradamento
- Un insieme di regole che determinano le modalità con cui il server instrada le richieste in entrata.
- RPC
- Vedere Remote Procedure Call.
- RRS
- Vedere Resource Recovery Services.
- rule set
- Un file che contiene una o più regole.
- regola
- Un elemento che rappresenta un'istruzione in formato non elementare.
- Runtime
- Il periodo di tempo in cui un programma è in esecuzione sul computer.
- Ruolo RunAs
- Un ruolo utilizzato da un componente servlet o bean enterprise per
richiamare e delegare un ruolo su un altro bean enterprise.
- Mappa di runtime
- Un metodo per visualizzare dati gerarchici.
- Topologia di runtime
- Una vista che rappresenta un'illustrazione dello stato momentaneo di un ambiente Extended Deployment.
- SAAJ
- Vedere SOAP with attachments API for Java.
- SAF
- Vedere System Authorization Facility.
- SAML
- Vedere Security Assertion Markup Language.
- SAR
- Vedere store archive.
- SAS
- Vedere Secure Association Service.
- SASL
- Vedere Simple Authentication and Security Layer.
- SCA
- Vedere Service Component Architecture.
- Adattabilità
- La possibilità per hardware, software o un sistema distribuito di continuare a funzionare bene quando viene modificato in dimensioni o volume. Ad esempio, la capacità di mantenere i livelli di prestazioni quando si aggiungono processori, memoria e dispositivi di memorizzazione.
- Scheduler
- Un servizio che fornisce servizi in base al tempo.
- Schema
- 1. Una raccolta di oggetti del database quali tabelle, viste, indici o trigger che definiscono un database. Uno schema di database fornisce una classificazione logica degli oggetti del database.
2. In XML, un meccanismo per descrivere e vincolare il contenuto dei file XML
indicando gli elementi consentiti e le relative combinazioni possibili.
Gli schemi XML sono un'alternativa ai DTD (Document Type Definition) e possono essere utilizzati per estendere le funzionalità nelle aree di immissione dati, ereditarietà e presentazione.
- Ambito
- Una specifica per il limite all'interno del quale è possibile utilizzare le risorse di sistema.
- Script
- Una serie di comandi, combinati in un file, che svolgono una particolare funzione quando il file viene eseguito. Gli script vengono interpretati durante l'esecuzione.
- Scripting
- Uno stile di programmazione che riutilizza i componenti esistenti come base per
la creazione delle applicazioni.
- SDO
- Vedere Service Data Objects.
- repository SDO
- Un database che il bus di integrazione servizio per l'abilitazione dei servizi Web utilizza per
la memorizzazione e il supporto delle definizioni WSDL (Web Services Description Language).
- Secure Association Service (SAS)
- Un protocollo di autenticazione utilizzato dal pricipal del client per comunicare
in modo sicuro stabilendo un'associazione sicura tra il client e il server.
- SSL (Secure Sockets Layer)
- Un protocollo di sicurezza che fornisce sicurezza a livello trasporto, autenticitÓ, integritÓ e riservatezza per una connessione sicura tra un client e un server. Il protocollo viene eseguito su
TCP/IP e sotto i protocolli dell'applicazione.
- Security Assertion Markup Language (SAML)
- Un framework XML per lo scambio di informazioni di autenticazione e autorizzazione.
- Propagazione attributo di sicurezza
- Il trasporto degli attributi di sicurezza da un server all'altro in una configurazione
WebSphere Application Server.
- Vincolo di sicurezza
- Una dichiarazione su come proteggere il contenuto Web e i dati scambiati tra il client e il server.
- Dominio di sicurezza
- L'insieme di tutti i server configurati con lo stesso nome dominio del registro
utenti o repository.
- Autorizzazioni di sicurezza
- L'autorizzazione concessa per accedere a una risorsa di
sistema.
- Politica di sicurezza
- Un documento scritto che definisce i controlli di sicurezza istituiti per i sistemi di computer. Una politica di sicurezza descrive i rischi che si intende minimizzare mediante questi controlli e le azioni da intraprendere se qualcuno riesce ad eludere i controlli di sicurezza.
- Riferimento ruoli di sicurezza
- Un ruolo che definisce i livelli di accesso degli utenti
e le risorse specifiche che questi possono modificare in base al livello assegnato.
- Token di sicurezza
- Una rappresentazione di un insieme di richieste da parte di un client, tra cui un nome, una password, un'identità, una chiave, un certificato, un gruppo, un privilegio e così via.
- Selettore
- Un filtro applicato quando un fruitore si collega a una destinazione bus per indicare quali messaggi possono essere accettati.
- Raggruppamento in sequenza
- La specifica dell'ordine in cui i bean di entità aggiornano le tabelle del database relazionale.
- accessi seriale
- Un'opzione che impedisce l'accesso e la modifica simultanei di una sessione in una determinata istanza del server.
- Area servant
- Un'area continua di memoria virtuale avviata dinamicamente all'aumentare del carico e arrestata automaticamente alla sua diminuzione.
- Server
- In una rete, hardware or software che fornisce funzionalità ad altre postazioni.
Ad esempio, un file server, un server di stampa o un server di posta. La postazione che effettua la richiesta al server viene generalmente detta client. Vedere anche Host, Client.
- Cluster di server
- Un gruppo di server, normalmente residenti su macchine diverse e configurati con le stesse operazioni, che funzionano come un singolo server logico.
- Oggetto di implementazione del server
- I bean enterprise che le applicazioni client
richiedono per accedere e implementare i servizi che supportano tali oggetti.
- Inclusione di informazioni lato server (SSI, server-side include)
- Una funzione che consente di includere informazioni dinamiche
nei documenti inviati ai client, ad esempio la data corrente, la data dell'ultima modifica
apportata a un file e la dimensione o l'ultima di modifica di altri file.
- punto di accesso servizio
- Un indirizzo logico che consente a un sistema di indirizzare i dati tra un dispositivo remoto e il supporto di comunicazione appropriato.
- Classe di servizio
- Un sottoinsieme di un carico di lavoro con gli stessi obiettivi di servizio o di prestazioni o gli stessi requisiti di risorse o di disponibilità. Per la gestione del carico di lavoro, un obiettivo di servizio viene assegnato a una classe di servizio.
- Service Component Architecture (SCA)
- Un'architettura in cui tutti gli elementi di una transazione aziendale, come un accesso ai servizi Web, alle risorse dei servizi EIS (enterprise information system), regole aziendali, flussi di lavoro, database e così via, sono rappresentati relativamente ai servizi.
- Contesto di servizio
- Parte di un messaggio GIOP (General InterORB Protocol) identificata da un ID e contenente dati utilizzati in interazioni specifiche, quali azioni di sicurezza, conversione di codici carattere e informazioni sulla versione di ORB (Object Request Broker).
- Service Data Object (SDO)
- Uno standard aperto per abilitare le applicazioni alla gestione dei
dati da origini dati eterogenee in maniera uniforme. SDO incorpora i modelli Java 2 Platform, Enterprise
Edition (J2EE), ma semplifica il modello di programmazione dati J2EE.
- Descrizione del servizio
- La descrizione di un servizio Web, che può essere definita in qualsiasi formato quale Web Services Definition Language (WSDL), Universal Discovery Description
and Integration (UDDI) o Hypertext Markup Language (HTML).
- Destinazione servizio
- Una specializzazione di una destinazione SIB (Service Integration Bus). Ciascuna destinazione servizio può rappresentare direttamente l'implementazione del servizio Web o rappresentare indirettamente il servizio mediante un documento WSDL (Web Services Definition Language).
- Service Integration Bus (SIB)
- Un meccanismo di comunicazione gestito che supporta l'integrazione dei servizi mediante la messaggistica sincrona e asincrona. Un bus è costituito da motori di messaggistica interconnessi che
gestiscono le risorse del bus.
- collegamento service integration bus
- Un collegamento tra i motori di messaggistica su diversi service integration bus.
- SIBWS (Service Integration Bus Web Services Enablement)
- Un componente software che abilita i servizi Web a utilizzare le tecnologie IBM
service integration. Questa funzionalità fornisce una scelta per la qualità del servizio e opzioni di distribuzione dei messaggi per i servizi Web, con mediazioni che supportano il reinstradamento o la modifica dei messaggi.
- service oriented architecture (SOA)
- Una descrizione concettuale della struttura di un sistema software in termini dei componenti e dei servizi forniti, indipendentemente dall'implementazione dei componenti, dei servizi e delle connessioni tra componenti.
- Politica di servizio
- Un obiettivo delle prestazioni assegnati a un determinato URI dell'applicazione che consentono di indicare l'importanza aziendale di tipi di richieste differenti.
- service principal name (SPN)
- Il nome che identifica in maniera univoca un'istanza di servizio su un client.
- Definizione del tipo di servizio
- In UDDI (Universal Discovery Description and Integration), una descrizione delle specifiche di servizi o tassonomie.
- Servlet
- Un programma Java che viene eseguito su un server Web ed estende le funzionalità del server generando contenuto dinamico in risposta alle richieste dei client Web. I servlet vengono spesso utilizzati per collegare database al Web.
- Filtro servlet
- Il processo di trasformazione di una richiesta o di modifica di una
risposta senza esporre la risorsa utilizzata dal motore servlet.
- Mappatura servlet
- Una corrispondenza tra una richiesta client e un servlet che
definisce la loro associazione.
- Sessione
- Una serie di richieste a un servlet che partono dallo stesso utente sullo
stesso browser.
- Affinità di sessione
- Un metodo per configurare le applicazioni in cui un client è sempre
connesso allo stesso server. Queste configurazioni disabilitano la gestione del carico di lavoro
dopo una connessione iniziale, forzando una richiesta client ad andare sempre sullo stesso server.
- Bean di sessione
- Un bean enterprise creato da un client e che, generalmente, esiste
solo per la durata di una singola sessione client/server. (Sun) Vedere anche Bean di entità.
- Session Initiation Protocol (SIP)
- Un protocollo che inizia, modifica e termina le sessioni utente interattive che comprendo no dati multimediali. Esso funziona con altri protocolli ed è implicato principalmente nella parte di segnalazione di una sessione di comunicazione.
- Metodo setter
- Un metodo finalizzato a impostare il valore di un'istanza o di una variabile di classe.
Ciò consente a un altro oggetto di impostare il valore di una delle sue variabili.
Vedere anche Metodo getter.
- setup
- La sistemazione fisica e logica di hardware e software che costituiscono un sistema di elaborazione dati.
- SGML
- Vedere Standard Generalized Markup Language.
- SHA-1
- Un Secure Hash Algorithm (algoritmo hash sicuro) per il calcolo di una rappresentazione ridotta
di un file di dati o di messaggi.
- File di libreria condivisa
- Un file che comprende un nome simbolico, un percorso classe
Java e un percorso nativo per il caricamento delle librerie JNI (Java Native Interface). Le
applicazioni che vengono distribuite sullo stesso nodo affinché il file possa accedere a tali
informazioni.
- Nome abbreviato
- Nelle comunicazioni personali, il nome composto da una lettera (da A a Z) dello spazio di presentazione o della sessione di emulazione.
- Show Me
- Un link che avvia una dimostrazione animata dell'attività che viene descritta nella documentazione del prodotto.
- Servizio SIB
- Su un server delle applicazioni, il servizio che fornisce funzioni di integrazione servizi.
- Certificato del firmatario
- La voce del certificato sicuro che si trova generalmente in un file truststore.
- installazione non presidiata
- Un tipo di installazione che non invia messaggi alla console, ma memorizza i messaggi e gli errori nei file di log. Un'installazione non presidiata utilizza i file di risposta per l'immissione dei dati.
- Simple and Protected Negotiation Mechanism (SPNEGO)
- Un protocollo mediante il quale i client e i server determinano un meccanismo di autenticazione.
- Simple Authentication and Security layer (SASL)
- Un protocollo Internet che consente un server Lightweight Directory Access Protocol
(LDAP) e fornisce la sicurezza per i dati trasmessi con questo protocollo.
- Simple Object Access Protocol (SOAP)
- Un protocollo leggero basato su XML per lo scambio
di informazioni in un ambiente distribuito decentralizzato. SOAP può essere utilizzato per eseguire interrogazioni e restituire informazioni, nonché per richiamare servizi su Internet.
- Tipo semplice
- Nel linguaggio XML Schema (XSL), un tipo che non può contenere elementi, né disporre di attributi. Gli elementi che contengono numeri, stringhe, date e così via, ma non contengono alcun elemento secondario vengono detti di tipo semplice. Vedere anche Tipo complesso.
- SSO (Single SignOn)
- Un processo di autenticazione in una relazione client/server
in cui l'utente può immettere un nome e una password e avere accesso a più di un'applicazione.
- SIP
- Vedere Simple Object Access Protocol.
- Smart card
- Un token intelligente dotato di un chip a circuito integrato che fornisce capacità di memoria e di calcolo.
- SOAP
- Vedere Simple Object Access Protocol.
- SAAJ (SOAP with attachments API for Java)
- Un'API (Application Programming Interface, interfaccia di programmazione delle applicazioni) utilizzata per inviare documenti XML su Internet da una base Java.
- Socket
- Un metodo per la comunicazione tra due processi. Un socket è un identificativo utilizzato dall'applicazione per identificare in modo univoco un endpoint di comunicazione.
L'utente associa al socket un indirizzo di protocollo mediante l'associazione di un indirizzo socket.
- Sockets Secure (SOCKS)
- Un'architettura client/server che trasporta il traffico TCP/IP attraverso un gateway sicuro. Un server SOCKS e un server proxy insieme eseguono molti servizi.
- SOCKS
- Vedere Sockets Secure.
- software development kit
- Una serie di strumenti, API e documentazione per assistere l'utente nello sviluppo del software in un determinato linguaggio del computer o per un determinato ambiente operativo.
- oggetto speciale
- Generalizzazione di una classe particolare di utenti; un'entità
definita dal prodotto indipendente dal registro utenti.
- SPN
- Vedere service principal name.
- SPNEGO
- Vedere Simple and Protected Negotiation Mechanism.
- SQL
- Vedere Structured Query Language.
- SQLJ
- Vedere Structured Query Language for Java.
- SSI
- Vedere server-side include.
- SSL
- Vedere Secure Sockets Layer.
- canale SSL
- Un tipo di canale all'interno di una catena di trasporto che associa un repertorio della
configurazione SSL (Secure Sockets Layer) alla catena di trasporto.
- SSO
- Vedere single signon (SSO).
- stack
- Un'area della memoria in cui vengono memorizzate informazioni temporanee sulla registrazione, parametri e indirizzi di restituzione delle sequenze secondarie.
- numero di stack
- Il numero di server delle applicazioni richieste per un cluster da utilizzare tutta la potenza di un nodo.
- Standard Generalized Markup Language (SGML)
- Un metalinguaggio standard per la definizione dei linguaggi di markup basato sullo standard ISO 8879. SGML si basa sulla struttura di informazioni invece che sulla loro presentazione; esso separa la struttura e il contenuto dalla presentazione.
Inoltre facilita lo scambio di documenti su un supporto elettronico.
- bean di sessione stateful
- Un bean enterprise di sessione che agisce per conto di un singolo client e che gestisce
le informazioni di sessione specifiche per il client, dette stato di conversazione, su molteplici
metodi di chiamata e transazione.
- Bean di sessione stateless
- Un bean di sessione che indica una raccolta di operazioni. Il server può ottimizzare le risorse riutilizzando le istanze del bean su ogni chiamata al metodo.
- istruzione
- Una istruzione in un programma o in una procedura.
- Static
- Una parola chiave nel linguaggio di programmazione Java che viene utilizzata
per definire una variabile come variabile di classe.
- Cluster statico
- Un cluster di backup configurato in modo statico per gestire le richieste nel caso in cui il cluster primario presenti un errore.
- store archive (SAR)
- Un formato file indipendente dalla piattaforma che aggrega molti file in uno solo.
- Procedura memorizzata
- Un blocco di costrutti procedurali e istruzioni SQL incorporate, memorizzato in un database e richiamabile per nome. Le procedure memorizzate consentono a un programma applicativo di essere eseguito in due parti, una sul client e l'altra sul server, cosicché una chiamata può produrre diversi accessi al database.
- Decodifica flusso
- Un algoritmo simmetrico che decodifica un bit o un byte di dati alla volta.
- Codifica flusso
- Un algoritmo simmetrico che codifica un bit o un byte di dati alla volta.
- Stringa
- Nei linguaggi di programmazione, la forma dei dati utilizzata per memorizzare e manipolare il testo.
- SQL (Structured Query Language)
- Un linguaggio standardizzato per la definizione e la manipolazione dei dati in un database relazionale. Vedere anche
DML (Data Manipulation Language).
- SQLJ (Structured Query Language for Java)
- Uno standard per incorporare SQL nei programmi Java, definire e richiamare procedure memorizzate Java e funzioni definite dall'utente e utilizzare tipi strutturati di database in Java.
- Struts
- Un framework open source per la creazione di applicazioni Web Java.
- Modulo Struts
- Un file di configurazione Struts e un insieme di azioni, bean modulo e pagine Web corrispondenti. Un'applicazione Struts comprende almeno un modulo Struts.
- Stub
- Una piccola routine di programma che sostituisce un programma più lungo, anche remoto. Ad esempio, uno stub potrebbe essere un modulo di programma che trasferisce chiamate di procedura (RPC) e risposte tra un client e un server. Nei servizi Web, si tratta di un'implementazione di un'interfaccia Java generata da un documento WSDL (Web Services
Definition Language).
- Punto di sottoscrizione
- Un punto messaggio che rappresenta una sottoscrizione duratura associato a un punto di pubblicazione.
- Algoritmo simmetrico
- Un algoritmo in cui i dati di codifica possono essere calcolati
dalla chiave di decodifica e vice versa. Nella maggior parte degli algoritmi simmetrici, la chiave
di codifica e quella di decodifica sono uguali.
- Sintassi
- Le regole per la creazione di un comando o di un'istruzione. Vedere anche Semantica.
- Sysplex
- Vedere System complex.
- SAF (System Authorization Facility)
- Un'interfaccia definita da MVS per abilitare i programmi all'utilizzo dei servizi di autorizzazione del sistema per proteggere l'accesso a risorse quali gli insiemi di dati e i comandi MVS. RACF (Resource Access Control Facility) è un prodotto IBM che utilizza l'interfaccia SAF.
- System complex (sysplex)
- Un insieme di sistemi MVS o OS/390 che comunicano e collaborano tra loro mediante determinati componenti hardware e servizi software multisistema per elaborare i carichi di lavoro del cliente.
- Logger di sistema
- Una funzione di registrazione centrale che può essere utilizzata da sistemi e sottosistemi.
- Libreria di tag
- Nella tecnologia JSP, una raccolta di tag che identificano azioni personalizzate descritte mediante un descrittore taglib e classi Java. Una libreria di tag JSP può essere importata in qualsiasi file JSP e utilizzata con diversi linguaggi di script. (Sun)
- TAI
- Vedere Intercettatore di associazione sicura.
- target
- La destinazione per un'azione o un'operazione.
- Servizio di destinazione
- Un servizio esistente all'esterno del gateway.
- Canale TCP
- Un tipo di canale all'interno di una catena di trasporto che fornisce alle applicazioni client connessioni HTTP persistenti in una rete locale (LAN).
- Destinazione temporanea
- Una destinazione bus creata da un'applicazione da una destinazione modello preconfigurata dall'amministratore. L'applicazione può eliminare automaticamente le destinazioni temporanee quando l'applicazione si scollega.
- temporary file system (TFS)
- Un file system fisico temporaneo, interno alla memoria, che supporta file system montabili nella memoria fisica. Normalmente, un TFS viene eseguito nello spazio indirizzo del kernel, ma può essere eseguito anche in uno spazio indirizzo colonia di un LFS (Logical File System, file system logico).
- TFS
- Vedere temporary file system.
- Client applicativo Thin
- Un runtime delle applicazioni Java leggero e scaricabile, in
grado di interagire con i bean enterprise.
- Client Thin
- Un client con un software minimo o nessun software installato ma in grado di accedere al software gestito e fornito dai server di rete ad esso collegati.
Un client Thin è un'alternativa a un client a funzionalità piena quale una workstation.
- Thread
- Un flusso di istruzioni del computer che controlla un processo. Un processo multithread
inizia con un flusso di istruzioni, un thread, e può in seguito creare altri flussi di istruzioni per eseguire attività.
- Capacità di elaborazione
- La misura della quantità di lavoro eseguito da un dispositivo, quale un computer o una stampante, per un periodo di tempo, ad esempio il numero di lavori al giorno.
- Time Sharing Option (TSO)
- Un'opzione del sistema operativo MVS che fornisce una condivisione interattiva del tempo per i terminali remoti.
- Visualizzatore prestazioni Tivoli
- Un client Java che richiama i dati PMI (Performance
Monitoring Infrastructure) da un server delle applicazioni e li visualizza in vari formati.
- TLS
- Vedere Transport Layer Security.
- Token
- Un particolare messaggio o schema di bit che comporta un'autorizzazione o un controllo temporaneo per trasmettere su una rete. Vedere anche Rete token-ring.
- topic
- Una stringa di caratteri che descrive la natura dei dati pubblicati in un sistema di
pubblicazione/sottoscrizione.
- Spazio argomento
- 1. Una raccolta gerarchica di determinati argomenti.
2. Una destinazione bus utilizzata nella messaggistica di pubblicazione/sottoscrizione.
- topologia
- La sistemazione fisica o logica dei nodi in una rete, in particolare la relazione tra nodi e i collegamenti tra di essi.
- Transazione
- Un insieme specifico di dati di input che esegue un determinato processo o lavoro; un messaggio destinato a un programma applicativo.
- Classe transazione
- Una classe interfaccia che definisce tutti i metodi implementati da un oggetto aziendale che possono essere utilizzati da un'applicazione.
- modulo classe di transazione
- Una coppia costituita da una classe di transazioni e un modulo Web.
- Algoritmo di trasformazione
- Una procedura utilizzata per trasformare il messaggio per l'elaborazione dei messaggi di sicurezza dei servizi Web, quale la trasformazione C14N (canonicalization) utilizzata per le firme digitali XML.
- Trasporto
- La coda di richieste tra un plugin WebSphere Application Server per i
server Web e un contenitore Web in cui si trovano i moduli Web di un'applicazione.
Quando l'utente richiede un'applicazione al browser
Web, tale richiesta viene inoltrata al server e durante il trasporto al
contenitore Web.
- Catena di trasporto
- Rappresenta uno stack del protocollo di rete che opera all'interno di un server delle applicazioni.
- Catena di canali di trasporto
- Definisce i canali di trasporto utilizzati da un server per ricevere le informazioni. Le catene di canali di trasporto contengono gli endpoint.
- Transport Layer Security (TLS)
- Un protocollo di sicurezza definito dall'IETF (Internet Engineering Task Force) basato su SSL (Secure Sockets Layer) e specificato nella RFC 2246.
- Ancoraggio sicuro
- Un file keystore sicuro che contiene un certificato sicuro o un certificato di una root sicura utilizzato per asserire la sicurezza di un certificato.
- Associazione sicura
- Una configurazione integrata tra il server di sicurezza del
prodotto e i server di sicurezza di terze parti. Un server proxy inverso agisce come server di
autenticazione front-end mentre il prodotto applica le politiche di autorizzazione sulle
credenziali risultanti inviate dal server proxy.
- trust association interceptor (TAI)
- Il meccanismo con cui viene convalidata l'affidabilitÓ nell'ambiente del prodotto per ogni
richiesta ricevuta dal server proxy. Il metodo di convalida viene concordato dal server proxy e
dall'intercettatore.
- File sicuro
- Un file contenente certificati del firmatario.
- Rapporto di fiducia
- Un percorso di comunicazione stabilito e sicuro attraverso il quale un computer in un dominio può comunicare con uno in un altro dominio. Gli utenti in un dominio considerato sicuro possono accedere alle risorse nel dominio che li considera sicuri.
- programma di valutazione identità (ID) sicuro
- Un meccanismo utilizzato da un server per determinare se considerare sicura l'identità di un utente durante l'asserzione d'identità.
- File truststore
- Un file database di chiavi contenente chiavi pubbliche per i server di
destinazione.
- TSO
- Vedere Time Sharing Option.
- tipo
- 1. Nella programmazione Java, una classe o un'interfaccia.
2. In un documento
WSDL (Web Services Definition Language), un contenitore per definizioni di tipi di dati che
utilizza un sistema di tipi ,ad esempio, XSD).
- Gerarchia dei tipi
- Il contesto complesso di una classe o interfaccia Java, comprese le relative superclassi e sottoclassi.
- UDDI
- Vedere Universal Discovery Description and Integration.
- Nodo UDDI
- Una serie di servizi Web che supporta almeno una delle API UDDI (Universal Description,
Discovery, and Integration). Un nodo UDDI è composto da una o più istanze di un'applicazione
UDDI on esecuzione su un server delle applicazioni o un cluster di server di applicazioni
insieme a un'istanza del database UDDI.
- Inizializzazione nodo UDDI
- Il processo con cui i valori vengono impostati nel database UDDI (Universal Description,
Discovery, and Integration) e la funzione del nodo UDDI stabilita.
- Stato del nodo UDDI
- Una descrizione dello stato corrente del nodo UDDI (Universal Description, Discovery, and
Integration).
- Politica UDDI
- Una definizione del funzionamento richiesto e previsto di un registro UDDI (Universal Description,
Discovery, and Integration) specificato attraverso valori di politica definiti
nella specifica UDDI.
- ProprietÓ UDDI
- Una caratteristica o attributo che controlla la funzione di un nodo UDDI (Universal
Description, Discovery, and Integration).
- UDP
- Vedere User Datagram Protocol.
- UML
- Vedere Unified Modeling Language.
- Unified Modeling Language (UML)
- Una notazione standard per il modellamento di un
oggetto reale come prima fase nello sviluppo di una metodologia di progettazione a oggetti. UML è definito dall'OMG (Object Management Group).
- Uniform Resource Identifier (URI)
- Una stringa di caratteri compatta per
l'identificazione di una risorsa fisica o astratta.
- Uniform Resource Locator (URL)
- L'indirizzo univoco di un file accessibile in una rete quale
Internet. L'URL comprende il nome abbreviato del protocollo utilizzato per accedere alla risorsa informativa e le informazioni utilizzate dal protocollo per individuare la risorsa.
- Universal Discovery Description and Integration (UDDI)
- Un registro distribuito di aziende e descrizioni dei relativi servizi, conforme allo standard UDDI (Universal Description, Discovery and
Integration) per la gestione del reperimento di servizi Web. I registri UDDI prevedono due forme, pubblica e privata, entrambe implementate in un formato XML comune.
- Universally Unique IDentifier (UUID)
- L'identificativo numerico a 128-bit utilizzato per garantire che due componenti non abbiano lo stesso identificativo. L'identificativo è univoco nello spazio e nel tempo.
- Nodo non gestito
- Un nodo definito nella topologia della cella. Esso non dispone di un agente nodo per gestire il processo. Generalmente, i nodi non gestiti vengono utilizzati per gestire i server Web.
- UOW
- Vedere unit of work.
- URI
- Vedere Uniform Resource Identifier.
- URL
- Vedere Uniform Resource Locator.
- Schema URL
- Un formato contenente un altro riferimento oggetto.
- UDP (User Datagram Protocol)
- Un protocollo Internet che fornisce un servizio datagramma senza connessioni e inaffidabile. Esso abilita un programma applicativo su una macchina o un processo per inviare un datagramma a un programma applicativo su un'altra macchina o processo.
- Token nome utente
- Un tipo di token rappresentato da un nome utente e, facoltativamente, da una password.
- Registro utenti
- Un database di utenti riconosciuti e di informazioni fornite dall'utente, utilizzato
per scopi di autenticazione.
- UUID
- Vedere Universally Unique IDentifier.
- Convalida
- Il controllo della correttezza dei dati o del codice, o della compatibilità con gli standard, le regole e le convenzioni applicabili.
- Variabile
- Una proprietà di configurazione che fornisce un parametro per qualsiasi
valore presente nel sistema. Ha un nome e un valore da utilizzare al posto
del nome laddove questo si trovi all'interno dei file di configurazione.
- versione
- Un programma con licenza separata che ha un nuovo codice o nuove funzioni significative.
- Adattamento verticale
- Impostazione di più server delle applicazioni su una macchina,
solitamente tramite la creazione dei membri cluster.
- stack verticale
- Il processo di avvio di una o più istanze del cluster
dinamico su un nodo per gestire i colli di bottiglia.
- view
- Nelle interfacce utente basate su Eclipse, qualsiasi riquadro del workbench che si trova all'esterno dell'area dell'editor e che può essere trascinato e rilasciato su altre viste. Le viste forniscono diversi modi per lavorare con le risorse nel workbench.
- Gruppo gestore HA sincrono con lo scenario
- Un particolare tipo di gruppo HA (High availability) che può essere creato e utilizzato da componenti che richiedono un certo livello di qualità del servizio (QoS, quality of service) di sincronia virtuale (VS, virtual synchrony) per la comunicazione di gruppo.
- Protocollo View Synchrony
- Un protocollo di comunicazione a più punti che fornisce una consegna asincrona dei messaggi e l'appartenenza al gruppo; noto anche come Virtual Synchrony.
- Host virtuale
- Una configurazione che permette a una singola macchina host
di comportarsi come più macchine host. Le risorse associate a un host virtuale non possono condividere i dati con le risorse associate ad un altro host virtuale, anche se gli host virtuali condividono la stessa macchina fisica.
- Virtual Machine (VM, macchina virtuale)
- Una specifica astratta per un dispositivo di calcolo che può
essere implementato in diversi modi nel software e nell'hardware.
- Virtual Private Network (VPN, rete privata virtuale)
- Un'estensione della intranet di un'azienda oltre il framework esistente di una rete pubblica o privata. Una VPN garantisce che i dati inviati tra i due endpoint della connessione rimangano sicuri.
- Virtual Synchrony (VS, sincronia virtuale)
- Una proprietà della comunicazione di gruppo che garantisce le modalità di consegna dei messaggi quando cambia lo scenario, ad esempio quando i membri esistenti presentano errori o quando si aggiungono nuovi membri.
- VPN
- Vedere Virtual Private Network (VPN, rete privata virtuale).
- VS
- Vedere Virtual Synchrony.
- W3C
- Vedere World Wide Web Consortium.
- W3C XML Schema (XSD)
- Una libreria che fornisce un'API (application programming interface) per la modifica dei componenti di uno schema XML, come descritto dalle specifiche dello schema XML W3C.
- Programma di attesa
- Un thread in attesa di connessione.
- WAR
- Vedere Web archive (WAR).
- WCCM
- Vedere WebSphere Common Configuration Model.
- Applicazione Web
- Un'applicazione composta da uno o più servlet correlati, dalla
tecnologia JSP (JavaServer Pages) e da file HTML (HyperText Markup Language) che possono essere
gestiti come un'unità.
- Web archive (WAR)
- Un formato file compresso, definito dallo standard J2EE, per la
memorizzazione di tutte le risorse richieste per l'installazione e l'esecuzione di un'applicazione
Web in un singolo file. Vedere anche Archivio Enterprise.
- Browser Web
- Un programma client che invia richieste a un server Web e visualizza le informazioni restituite dal server.
- Componente Web
- Un servlet, un file JSP (JavaServer Page) o un file HTML (HyperText
Markup Language). Uno o più componenti Web costituiscono un modulo Web.
- Contenitore Web
- Un contenitore che implementa il contratto del componente Web dell'architettura J2EE.
(Sun)
- Canale contenitore Web
- Un tipo di canale all'interno di una catena di trasporto che crea un bridge nella catena stessa tra un canale HTTP in entrata e un motore servlet o JSP (JavaServer Pages).
- Modulo Web
- Un'unità composta da uno o più componenti Web e un descrittore di distribuzione Web. (Sun)
- Estensione di proprietÓ Web (WPX, Web property extension)
- Le estensioni IBM per i descrittori di distribuzione
standard delle applicazioni Web.
Tali estensioni comprendono le operazioni di filtro MIME
(Multipurpose Internet Mail Extensions) e di memorizzazione di servlet nella cache.
- Risorsa Web
- Qualsiasi risorsa creata durante lo sviluppo di un'applicazione Web, ad esempio progetti Web, pagine HTML, file JSP, servlet, librerie di tag personalizzate e file di archivio.
- Raccolta di risorse Web
- Un elenco di schemi URL e metodi HTTP che descrive un insieme di risorse da proteggere. (Sun)
- Server Web
- Un programma software capace di elaborare le richieste HTTP (Hypertext Transfer Protocol).
- Plug-in del server Web
- Un modulo software che supporta il server Web nella comunicazione delle richieste di
contenuti dinamici, ad esempio i servlet, al server delle applicazioni.
- Separazione server Web
- Una topologia in cui il server Web è separato fisicamente dal
server delle applicazioni.
- Servizio Web
- Un sistema software progettato per supportare l'interazione macchina-macchina tra diversi sistemi operativi su una rete. Comprende un'interfaccia descritta in un linguaggio elaborabile dalla macchina (nello specifico, WSDL, Web Services Description Language).
- Web Services Description Language (WSDL)
- Una specifica basata su XML per la descrizione dei servizi in rete come un insieme di endpoint che operano su messaggi contenenti informazioni orientate al documento o alla procedura.
- Web Services Invocation Framework (WSIF)
- Un'API Java che supporta chiamate dinamiche ai
servizi Web, indipendentemente dal formato in cui è implementato il servizio o dal meccanismo di
accesso.
- WebSphere Common Configuration Model (WCCM)
- Un modello per l'accesso programmatico ai dati di configurazione utilizzati dagli strumenti, dal runtime e dalla console di gestione di WebSphere Application Server.
- WebSphere
- Un marchio IBM che comprende gli strumenti per lo sviluppo di applicazioni e-business e middleware per l'esecuzione di applicazioni Web.
- Collegamento client WebSphere MQ
- Un componente facoltativo del motore di messaggistica che presenta il motore di messaggistica, e pertanto il bus, come un gestore code WebSphere MQ a cui i client WebSphere
MQ possono collegarsi.
- Collegamento WebSphere MQ
- Un componente facoltativo del motore di messaggistica che definisce le informazioni sulla connessione necessarie a stabilire una connessione a un gestore code WebSphere MQ remoto.
- Procedura guidata
- Una forma di guida attiva che assiste l'utente in ciascuna fase di una particolare attività.
- Work Manager
- Un lotto di thread per le applicazioni J2EE (Java 2 Platform, Enterprise Edition).
- Oggetto di lavoro
- Un tipo di bean asincrono implementato dalle applicazioni per eseguire blocchi di codice in modo asincrono.
- Workflow
- La sequenza di attività eseguite in conformità con il processo aziendale di un'impresa.
- Gestione carichi di lavoro
- L'ottimizzazione della distribuzione delle richieste di
lavoro in entrata ai server delle applicazioni, ai bean enterprise, ai servlet e altri oggetti che
possono elaborare le richieste in modo efficace.
- Area di lavoro
- Un contenitore temporaneo delle informazioni di configurazione
utilizzato dai client di gestione.
- World Wide Web Consortium (W3C)
- Un consorzio industriale internazionale
creato per lo sviluppo di protocolli comuni per promuovere l'evoluzione e l'interoperabilità del World
Wide Web.
- WPX
- Vedere Web Property Extensions.
- Wrapper
- Un'interfaccia supportata e alternativa che nasconde i tipi di dati non
supportati, richiesti da un oggetto server, dietro un oggetto server thin intermedio.
- WSDL
- Vedere Web Services Description Language.
- WSIF
- Vedere See Web Services Invocation Framework.
- WS-Security
- Uno standard di sicurezza dei servizi Web che fornisce la trasmissione sicura di messaggi SOAP (Simple Object Access Protocol).
- Certificato X.509
- Un certificato contenente informazioni definite dallo standard X.509.
- X/Open XA
- L'interfaccia X/Open Distributed Transaction Processing XA. Uno standard proposto per la
comunicazione della transazione distribuita. Lo standard specifica un'interfaccia
bidirezionale tra i gestori risorse che forniscono l'accesso alle risorse condivise
all'interno delle transazioni e tra un servizio transazioni che monitora e risolve le
transazioni.
- XML
- Vedere Extensible Markup Language.
- Firma digitale XML
- Una specifica che definisce la sintassi XML e le regole di elaborazione per l'apposizione e la verifica delle firme digitali per il contenuto digitale.
- Codifica XML
- Una specifica che definisce la crittografia del contenuto di un elemento XML.
- Analizzatore XML
- Un programma che interpreta i contenuti di un file XML e determina le operazioni da eseguire sull'input.
- Token XML
- Un token di sicurezza in un formato XML, quale un token SAML (Security Assertion
Markup Language).
- XSD
- Vedere W3C XML Schema.
- Zip
- Uno o più file compressi e memorizzati in un unico file con estensione .zip.
Diverse definizioni Java ristampate con l'autorizzazione di SUN Microsystems, Inc.