Configurazione di un database
Per configurare il database di directory:
- Nello strumento di configurazione, fare clic su Configura database nell'elenco
di attività sulla sinistra.
- Lo strumento di configurazione cercherà di determinare se si dispone
giù di un database. Se si dispone di un database già configurato (vale a dire,
se le informazioni relative al database sono nel file di configurazione), verrà
richiesto di specificare l'azione da intraprendere. Ad esempio, se il
database è configurato ma non viene trovato sul sistema, è possibile scegliere
di creare database utilizzando il nome specificato nel file di configurazione.
Utilizzare le informazioni visualizzate nelle finestre visualizzate per
configurare il database.
A seconda se si dispone o meno di un database, possono venire
visualizzate tutte o alcune delle finestre citate di seguito.
- Se viene visualizzata una finestra che richiede un ID utente e una password:
- Immettere l'ID utente nel campo ID utente. Questo ID utente deve
esistere già prima di poter configurare the database.
Questo ID utente sarà proprietario dell'istanza in cui esiste il database
DB2(R) e l'istanza si troverà nella directory principale dell'utente. L'ID utente non può essere più lungo di 8 caratteri.Inoltre:
- Su piattaforme Windows, l'utente deve essere membro del gruppo Administrators.
- Su piattaforme UNIX:
- Il gruppo Primario dell'utente può essere un gruppo generale (ad esempio
other, dbsysadm o db2iadm).
Alcuni gruppi potrebbero non funzionare correttamente come il
gruppo primario dell'utente durante la configurazione del database. Ad esempio,
il gruppo primario dell'utente in Linux è
users, potrebbero verificarsi dei problemi.
- L'utente root deve essere un membro del gruppo primario dell'utente.
Se root non è un membro di questo gruppo, aggiungere root al gruppo.
- Per risultati migliori, la shell di login dell'utente deve essere Korn shell script (/usr/bin/ksh).
- La password dell'utente deve essere impostata correttamente e utilizzabile. Ad esempio,
non deve essere scaduta o in attesa della prima convalida.
Il modo migliore per verificare che la password sia impostata correttamente è di eseguire
il comando telnet al medesimo computer e di effettuare correttamente il collegamento con l'ID utente e
la password forniti.
- L'utente deve disporre di una directory home e deve essere il proprietario
di tale directory.
- La proprietà di gruppo della directory home dell'utente deve essere del gruppo primario dell'utente.
- Durante la configurazione del database, non è necessario specificare il la
directory home dell'ID utente come ubicazione del database.
Tuttavia, se si specifica una ubicazione diversa, la directory home dell'utente
deve disporre di 3 o 4 MB di spazio libero. Ciò è necessario perché DB2 crea
collegamenti e aggiunge file alla directory home del proprietario dell'istanza (vale a dire,
l'utente) anche se il database stesso è ubicato altrove.
- Immettere la password per questo utente nel campo Password.
Le password sono sensibili al maiuscolo/minuscolo.
- Fare clic su Avanti.
- Se viene visualizzata una finestra che richiede un nome di database:
- Immettere il nome per il database DB2. La name può contenere un massimo di 8 caratteri. Il database
verrà creato in una istanza con nome uguale all'ID utente.
- Fare clic su Avanti.
- Se viene visualizzata una finestra che richiede l'ubicazione del database:
- Immettere l'ubicazione del database nel campo Ubicazione del database.
Per le piattaforme Windows, deve essere la lettera di un'unità. Per le
piattaforme non Windows, tale percorso deve essere un nome di directory, come ad esempio /home/ldapdb2.
Assicurarsi di disporre di almeno 80 MB di spazio su disco sull'unità specificata e che sia disponibile ulteriore spazio per
le eventuali nuove voci aggiunte alla directory.
- Fare clic su Avanti.
- Se viene visualizzata una finestra che richiede di selezionare una serie di caratteri:
- Fare clic sul tipo di database che si desidera creare. E' possibile creare un database DB2 con formato UTF-8
(UCS Transformation Format), in cui i client LDAP possono memorizzare dati
in caratteri UTF-8, oppure un database DB2 con codepage locale.
Per ulteriori informazioni su UTF-8, consultare il manuale IBM(R) Directory Server version 5.1 Installation and
Configuration Guide.
- Fare clic su Avanti.
- Nella finestra di verifica, vengono visualizzate le informazioni sulle opzioni
di configurazione specificate. Per ritornare ad una finestra precedente e modificare
le informazioni, fare clic su Indietro. Per iniziare la
configurazione, fare clic su Fine.
- Viene visualizzata la finestra di completamento. Fare clic su Chiudi.