In alcuni casi, un'agenzia può scegliere i fornitori di servizi di terze parti per distribuire i servizi ai suoi clienti in base ad una valutazione della loro qualità, efficacia o valore del denaro nella distribuzione dei servizi. Può scegliere di formalizzare le misure in base alle quali le prestazioni di un fornitore verranno valutate in un contratto, ad esempio, ai fini della trasparenza. Queste informazioni potranno quindi essere utilizzate dall'agenzia per prendere decisioni sull'estensione o sulla rescissione del contratto.
In CPM le misure delle prestazioni possono essere aggiunte ai contratti del fornitore. Le misure possono essere utilizzate dal gestore risorse per monitorare le prestazioni del fornitore durante la gestione del contratto.
Le misure che sono definite nell'applicazione di amministrazione possono essere aggiunte al contratto. Per le misure è possibile specificare anche i valori di destinazione. Ad esempio, un contatto a tariffa unica è impostato con un fornitore che paga un totale di $10.000. Per rendere conveniente questo contratto, l'agenzia decide che almeno cento clienti devono essere serviti dal fornitore. Pertanto, la misura 'Numero totale di clienti serviti' è inclusa in un contratto con un valore di destinazione 100. Alla fine del periodo del contratto il numero totale di clienti che sono stati effettivamente serviti dal fornitore arriva a 700. In base a queste informazioni, l'agenzia decide che il contratto non era conveniente e decide di non rinnovarlo.