Operazione: Analisi dell'operazione
Questa attività definisce come eseguire la trasformazione di una descrizione di comportamento a livello di sistema in una struttura di sistema abbozzata.
Discipline: Analisi e progettazione
Scopo
  • Elaborazione di testo del flusso di eventi black-box per ogni operazione di sistema, in ciascun caso di utilizzo significativo architettonicamente, in sequenze di fasi white-box, parlando in termini di azioni e collaborazioni di sottosistema.
  • Aumento  di tali descrizioni white-box con decisioni della località, del processo, delle risorse lavorative e requisiti di budget white-box.
  • Creazione di interazioni di sottosistema in sequenza o diagrammi di collaborazione (nel modello di analisi), basati sulle fasi white-box.
Relazioni
Descrizione principale
In questa attività, il progettista avvia la trasformazione di una descrizione di comportamento a livello di sistema in struttura di sistema abbozzata (e interazioni associate) e comportamento a livello di sottosistema.
Passi
Elaborazione di testo black-box in fasi white-box di sottosistema

In questa fase, si prende il Modello del caso d'uso e si elabora il testo del flusso di eventi black-box (proprietà di ogni caso d'uso) in sequenze di fasi white-box (che parlano in termini di azioni e interazioni di sottosistema, utilizzando i sottosistemi e le collaborazioni evidenziate dall'analisi architetturale di sistema. Se tale attività viene eseguita per un sottosistema le cui operazioni sono state già specificate, allora il punto di avvio sono le operazioni ed è possibile procedere direttamente all'Espansione di fase white-box iniziale.

Ad esempio, se è stata utilizzata una descrizione tabellare come nella tabella Esempio di flusso di eventi black-box:

<Nome> del caso d'uso di sistema

Fase Azione dell'attore Descrizione di fase black-box Requisiti preventivati black-box Operazione di sistema
1 (identificatore di azione dell'attore): descrizione dell'attività dell'attore, ad esempio, "AA1: questo caso di utilizzo inizia quando l'impiegato preme il pulsante Nuova vendita" (identificatore di fase black-box): descrizione della risposta del sistema (senza rivelare la struttura interna del sistema), ad esempio, "BBS1: il sistema avvia le schermate dell'impiegato e del cliente relative alle nuove vendite e attiva lo scanner" (identificatore dei requisiti di fase black-box): descrizione del modo in cui il sistema deve eseguire tale fase; ad esempio, in termini di tempo o velocità di risposta, "SUP36.2: il tempo totale di risposta è di 0,5 secondi" (identificatore di operazione di sistema): nome dell'operazione di sistema che viene richiamata per questa fase, ad esempio "<<operazione>> Inizia nuova vendita" (dal diagramma del contesto, definito inCompito: Definizione contesto del sistema)
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Esempio di flusso di eventi black-box

Se l'attività viene eseguita per un sottosistema per cui sono state definite solo le operazioni

Successivamente, un'operazione di sistema (fase black-box) viene espansa in una o più fasi white box, ognuna delle quali viene eseguita da un sottosistema denominato. Il progettista viene guidato dal lavoro eseguito dall'architetto (durante l'analisi architetturale) nella selezione di sottosistemi e interazioni che vengono utilizzate per descrivere le fasi white-box. Si noti che l'analisi adesso viene guidata dall'operazione di sistema; cioè, tratta la prossima fase di realizzazione come la realizzazione di ogni operazione di sistema (invece di utilizzare la nozione più astratta di sistema, utilizza la fase black-box del caso). 

Espansione di fase white-box iniziale

Le fasi white-box per ogni operazione di sistema (sfondo grigio nella tabella in basso) vengono acquisite (inizialmente) nel modello di analisi, associato alla corrispondente operazione di sistema come propria realizzazione. Le fasi non vengono memorizzate con il caso d'uso di sistema (vengono mostrate così in questo punto semplicemente a titolo illustrativo), ma non possono essere tracciate dal caso d'uso di sistema attraverso l'operazione di sistema.

<Nome> del caso d'uso di sistema

Operazione di sistema Fase Azione dell'attore Descrizione di fase black-box Requisiti preventivati di fase black-box Descrizione di fase white-box di sottosistema Requisiti preventivati di fase white-box Località Processo Risorsa lavorativa

(identificatore di operazione di sistema): nome del sistema operazione che viene richiamata per questa fase, ad esempio "<<operazione di sistema>> Inizia nuova vendita" (dal diagramma del contesto)

1 (identificatore di azione dell'attore): descrizione dell'attività dell'attore, ad es., "AA1: questo caso di utilizzo inizia quando l'impiegato preme il pulsante Nuova vendita" (identificatore di fase black-box): descrizione della risposta del sistema (senza rivelare la struttura interna del sistema), ad es., "BBS1: il sistema avvia le schermate dell'impiegato e del cliente relative alle nuove vendite e attiva lo scanner" (identificatore dei requisiti di fase black-box): descrizione del modo in cui il sistema deve eseguire tale fase; ad esempio, in termini di tempo o velocità di risposta, "SUP36.2: il tempo totale di risposta è di 0,5 secondi" (identificatore di fase white-box): descrizione di un'azione eseguita da un sottosistema (che esegue parte della fase black-box) nella forma di input, elaborazione, output, ad es., "WBS1: l'interfaccia Punto di vendita rende semplice la transazione, attiva le schermate di nuove vendite e richiede che l'elaborazione dell'ordine avvii un elenco vendite"        
(identificatore di fase white-box):...        
         
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Esempio di flusso di eventi white-box

Aumento delle fasi white-box con decisioni della località, del processo e delle risorse lavorative

La descrizione è quindi ulteriormente aumentata con le decisioni della località, del processo e delle risorse lavorative. Le decisioni della località si colloca, con una certa latitudine (fornita dal livello di astrazione della località), dove vengono eseguite le fasi white-box di sottosistema. La decisione del processo è necessaria solo quando si è deciso che (almeno per questa fase) il sottosistema sia "passivo", cioè le relative operazioni siano richiamate da processi esterni al sottosistema. Un sottosistema "attivo" è in grado di rispondere autonomamente, utilizzando i processi interni al sottosistema. Il progettista di sistema viene di nuovo guidato dal lavoro dell'architetto di sistema (nella produzione del modello di località e del modello di processo). Nelle decisioni delle risorse lavorative,assegnate durante la collocazione delle risorse umane, si iniziano a identificare le entità organizzative e quindi le risorse lavorative del sistema necessarie per un'operazione di sistema.

Se l'analisi mostra che una fase white-box richiede più di una località (o processo), decomporla in fasi più piccole, in modo che ognuna possa essere associata a una singola località (e processo, dove appropriato). Tale decomposizione potrebbe avere importanti ramificazioni architetturali (potrebbe essere necessario decomporre nuovamente in fattori il sottosistema) e la necessità di sondare l'opinione del team o della persona che svolge il ruolo di architetto di sistema.

<Nome> del caso d'uso di sistema

Operazione di sistema 

Fase Azione dell'attore Descrizione di fase black-box Requisiti preventivati di fase black-box Descrizione di fase white-box di sottosistema Requisiti preventivati di fase white-box Località Processo Risorsa lavorativa

(identificatore di operazione di sistema): nome del sistema operazione che viene richiamata per questa fase, ad esempio "<<operazione di sistema>> Inizia nuova vendita" (dal diagramma del contesto)

1 (identificatore di azione dell'attore): descrizione dell'attività dell'attore, ad es., "AA1: questo caso di utilizzo inizia quando l'impiegato preme il pulsante Nuova vendita" (identificatore di fase black-box): descrizione della risposta (senza rivelare la struttura interna del sistema), ad esempio, "BBS1: il sistema avvia le schermate dell'impiegato e del cliente relative alle nuove vendite e attiva lo scanner" (identificatore dei requisiti di fase black-box): descrizione del modo in cui il sistema deve eseguire tale fase; ad esempio, in termini di tempo o velocità di risposta, "SUP36.2: il tempo totale di risposta è di 0,5 secondi" (identificatore di fase white-box): descrizione di un'azione eseguita da un sottosistema (che esegue parte della fase black-box) nella forma di input, elaborazione, output, ad es., "WBS1: l'interfaccia Punto di vendita rende semplice la transazione, attiva le schermate di nuove vendite e richiede che l'elaborazione dell'ordine avvii un elenco vendite"   Identificatore di località Identificatore di processo Identificatore di organizzazione o di risorsa lavorativa di sistema
(identificatore di fase white-box):...        
         
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Esempio di flusso di eventi white-box aumentato

Assegnazione dei requisiti preventivati white-box

Di seguito, la distribuzione dei requisiti preventivati di fase black-box alle fasi white-box. Tale assegnazione consente di determinare i requisiti di prestazione per il sottosistema e la località associata. Nel caso di un sottosistema passivo, è un inserimento nell'analisi di latenza del processo che richiama (il quale potrebbe avere altre responsabilità).

<Nome> del caso d'uso di sistema

Operazione di sistema Fase Azione dell'attore Descrizione di fase black-box Requisiti preventivati di fase black-box Descrizione di fase white-box di sottosistema Requisiti preventivati di fase white-box Località Processo Risorsa lavorativa

(identificatore di operazione di sistema): nome del sistema operazione che viene richiamata per questa fase, ad esempio "<<operazione di sistema>> Inizia nuova vendita" (dal diagramma del contesto)

1 (identificatore di azione dell'attore): descrizione dell'attività dell'attore, ad es., "AA1: questo caso di utilizzo inizia quando l'impiegato preme il pulsante Nuova vendita" (identificatore di fase black-box): descrizione della risposta del sistema (senza rivelare la struttura interna del sistema), ad esempio, "BBS1: il sistema avvia le schermate dell'impiegato e del cliente relative alle nuove vendite e attiva lo scanner" (identificatore dei requisiti di fase black-box): descrizione del modo in cui il sistema deve eseguire tale fase; ad esempio, in termini di tempo o velocità di risposta, "SUP36.2: il tempo totale di risposta è di 0,5 secondi" (identificatore di fase white-box): descrizione di un'azione eseguita da un sottosistema (che esegue parte della fase black-box) nella forma di input, elaborazione, output, ad es., "WBS1: l'interfaccia Punto di vendita rende semplice la transazione, attiva le schermate di nuove vendite e richiede che l'elaborazione dell'ordine avvii un elenco vendite" identificatore dei requisiti di fase white-box): descrizione del modo in cui il sottosistema deve eseguire tale fase; ad esempio, in termini di tempo o velocità di risposta, "SUP36.2.1: il tempo totale di risposta è di 0,16 secondi" Identificatore di località (nel modello di località) Identificatore di processo (nel modello di processo) Identificatore di organizzazione o di risorsa lavorativa di sistema
(identificatore di fase white-box):... (identificatore di requisiti di fase white-box):... Identificatore di località Identificatore di processo Identificatore di organizzazione o di risorsa lavorativa di sistema
         
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Esempio di requisiti preventivati di flussi di eventi white box assegnati

Organizzazione delle fasi white-box dal sottosistema

In questa fase, si raccolgono tutte le fasi white-box per ogni sottosistema (cioè, le fasi white-box che appartengono a quel sottosistema). Ciò viene fatto per preparare l'identificazione delle operazioni di Sottosistema (che stanno al sottosistema come le operazioni di sistema stanno al sistema), attraverso l'esame delle descrizioni di fase white-box del sottosistema. Come con l'identificazione delle operazioni di sistema, potrebbero non esserci un'operazione di sottosistema univoca per ogni fase white-box. Si noti inoltre che le fasi white-box vengono raggruppate per operazione di sistema. Ad esempio, questo potrebbe essere fatto anche in forma tabellare, raggruppate per sottosistema:

Esempio di valutazione dei casi d'uso di sottosistema

<Nome> del sottosistema

Operazione di sistema Località Processo Risorsa lavorativa Descrizione di fase white-box di sottosistema Operazione di sottosistema

<nome>

Identificatore di località Identificatore di processo Identificatore di organizzazione o di risorsa lavorativa di sistema (identificatore di fase white-box): descrizione di un'azione eseguita da un sottosistema (che esegue parte della fase black-box) nella forma di input, elaborazione, output  
         
         
         
         
         

Esempio di valutazione dei casi d'uso di operazione

Nel caso di "sistemi di sistemi", dove viene mantenuto un modello di caso d'uso per ogni sistema/sottosistema, questo raggruppamento è una solida guida per l'identificazione dei casi d'uso di sottosistema: è possibile inizialmente identificare un caso d'uso di sottosistema per ogni operazione di sistema in cui partecipa il sottosistema. Di potrebbe quindi notare che le sequenze di fasi white-box sono le stesse per alcuni di questi casi d'uso; perciò, possono essere aggregate e in tal modo si può considerare un singolo caso d'uso di sottosistema per soddisfare le necessità di diverse operazioni di sistema.

Perfezionamento delle collaborazioni evidenziate per ogni operazione di sistema

Basare sulle fasi white-box, le interazioni si sottosistema vengono create in sequenza o diagrammi di collaborazione (nel modello di analisi). Ciò perfeziona il lavoro svolto in precedenza dall'architetto di sistema. In questa fase, le collaborazioni potrebbero ancora essere astratte (forse solo i collegamenti vengono identificati) oppure i messaggi a un livello astratto. Questo lavoro, tuttavia, dà una comprensione nell'accoppiamento e nella coesione dei sottosistemi. Ciò perfeziona l'espansione di fase white-box eseguita in precedenza (consultare Espansione di fase white-box iniziale).

Valutazione dell'analisi

Il progettista di sistema deve richiedere una revisione informale alla conclusione di questa attività in modo da assicurare che tutti i problemi emergenti vengano registrati e pianificati per la risoluzione.

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