Concetto: Punto cardine Architettura del ciclo di vita
Questa linea guida discute i criteri di valutazione per il punto cardine dell'architettura del ciclo alla fine della fase di elaborazione. Viene descritto anche lo stato degli artefatti essenziali.
Descrizione principale

Alla fine della fase di elaborazione, vi è il secondo punto cardine del progetto, il Punto cardine dell'architettura del ciclo. A questo punto, si esaminano l'ambito e gli obiettivi dettagliati del sistema, le opzioni di architettura e la risoluzione dei rischi principali.

Criteri di valutazione

  • I requisiti e la visione del prodotto sono stabili.
  • L'architettura è stabile.
  • Gli approcci chiave utilizzati nel test e nella valutazione sono dimostrati.
  • Il test e la valutazione dei prototipi eseguibili hanno dimostrato che gli elementi di rischio principali sono stati valutati e risolti in modo credibile.
  • I piani di iterazione per la fase di costruzione sono di fedeltà e dettaglio sufficienti per consentire la continuazione del lavoro.
  • I piani di iterazione per la fase di costruzione sono supportati da stime credibili.
  • Tutti gli stakeholder (portatori d'interesse) sono d'accordo nell'affermare che è possibile soddisfare la visione corrente se il piano attuale viene eseguito per sviluppare il sistema completo, nel contesto dell'architettura corrente.
  • Il dispendio di risorse reale è accettabile rispetto a quello pianificato.

E' possibile che il progetto sia stato interrotto o ripensato in modo considerevole se non riesce a raggiungere questo punto cardine.

Artefatti

Artefatti essenziali (in ordine di importanza) Stato al punto cardine
Prototipi Uno o più prototipi eseguibili dell'architettura sono stati creati per esplorare scenari significativi dal punto di vista strutturale e della funzionalità. Consultare la nota seguente sulla regola di creazione prototipi.
Elenco dei rischi Aggiornato e rivisto. E' probabile che i nuovi rischi siano strutturali, correlati principalmente alla gestione di requisiti non funzionali.
Processo di sviluppo

Il processo di sviluppo, compresi i modelli e le linee guida specifici del progetto, è stato perfezionato sull'esperienza iniziale del progetto ed è definito a sufficienza per consentire di passare alla fase di costruzione.

Infrastruttura di sviluppo

L'ambiente di sviluppo per la costruzione è pronto, compresi tutti i tool e il supporto di automazione per il processo.

Documento dell'architettura software Creato e definito, comprese descrizioni dettagliate per i casi d'uso significativi dal punto di vista strutturale (vista dei casi d'uso), identificazione dei meccanismi chiave e degli elementi di progettazione (vista logica), più definizione della vista del processo e della vista di distribuzione (consultare Prodotto di lavoro: Modello di distribuzione) se il sistema viene distribuito o deve gestire questioni di simultaneità.
Modello di progettazione (e tutti gli artefatti costituenti) Definito e strutturato. Le realizzazioni dei casi d'uso per scenari significativi dal punto di vista strutturale sono stati definiti e la funzionalità richiesta è stata assegnata agli appositi elementi di progettazione. I componenti sono stati identificati e le decisioni di creazione/acquisto/riutilizzo sufficientemente comprese per determinare con sicurezza il costo e la pianificazione della fase di costruzione. I componenti strutturali selezionati vengono integrati e valutati rispetto agli scenari principali. Le nozioni apprese da tali attività potrebbero portare a una nuova progettazione dell'architettura, prendendo in considerazione progettazioni alternative o una riconsiderazione dei requisiti.
Modello di dati Definito e strutturato. Gli elementi principali del modello di dati (ad esempio tabelle, relazioni, entità importanti) definiti e rivisti.
Modello di implementazione (e tutti gli artefatti costituenti, inclusi gli Elementi di implementazione) Struttura iniziale creata e componenti principali dotati di prototipi.
Visione Definita, basata sulle nuove informazioni ottenute durante la fase, stabilendo una conoscenza solida dei casi d'uso più critici che guidano le decisioni strutturali e di pianificazione.
Piano di sviluppo software Aggiornato ed espanso per includere le fasi Costruzione e Transizione.
Piano di iterazione Piano di iterazione per la fase di costruzione completato e rivisto.
Modello di casi d'uso (Attori, Casi d'uso) Un modello di casi d'uso (approssimativamente completo all'80%) - tutti i casi d'uso identificati nella valutazione dei relativi modelli, tutti gli attori identificati e la maggior parte delle descrizioni dei casi d'uso (acquisizione dei requisiti) sono stati sviluppati.
Specifiche supplementari Requisiti supplementari che acquisiscono i requisiti non funzionali vengono documentati e rivisti.
Suite di test ("test di prova") Test implementati ed eseguiti per convalidare la stabilità della build per ogni rilascio eseguibile creato durante la fase di elaborazione.
Architettura di automazione test Una composizione definita dei vari meccanismi ed elementi chiave del software che incorporano le caratteristiche fondamentali del sistema software di automazione test.
Artefatti facoltativi Stato al punto cardine
Scenario business Aggiornati se le analisi strutturali rivelano questioni che modificano i presupposti fondamentali del progetto.
Modello di analisi Può essere sviluppato come artefatto formale; spesso non gestito formalmente, si evolve, invece, in una versione iniziale del modello di progettazione.
Materiale di supporto per l'utente Materiali per l'utente e altri materiali di addestramento. Bozza preliminare, basata sui casi d'uso.   Potrebbe essere necessaria se il sistema dispone di un aspetto solido dell'interfaccia utente.

Il ruolo di creazione prototipi

Il RUP fornisce la responsabile del progetto e all'architetto del software la libertà di costruire prototipi di diversi tipi (consultare Concetto: Prototipi) come strategia di riduzione rischi. E' possibile che alcuni di tali prototipi siano puramente preliminari e vengano scartati in un secondo momento. Tuttavia, è probabile (sicuramente per sistemi di più ampie dimensioni e senza precedenti) che l'architettura sia stata costruita come una serie di prototipi evolutivi, che riguardano questioni differenti man mano che l'elaborazione continua e, per la fine dell'elaborazione, culmineranno in una base strutturale stabile e integrata. Non si intende suggerire che l'impegno di creazione prototipi durante l'elaborazione dovrebbe dare come risultato una serie di frammenti strutturali, che non è necessario integrare.