Linea guida: Brainstorming e riduzione di idee
Il brainstorming è una breve sessione di un gruppo in cui ognuno è libero di dire qualsiasi cosa ritenga sia importante per il progetto. Questa linea guida spiega come organizzare una sessione di brainstorming.
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Descrizione principale

Brainstorming significa passare un breve periodo di tempo, per esempio 15 minuti, in cui ad ognuno presente nella stanza è consentito dire qualsiasi cosa ritenga sia importante per il progetto. Dopo, un moderatore porta il gruppo ad organizzare i risultati ed assegnare le priorità. Le regole per il brainstorming sono le seguenti:

  • Iniziare asserendo chiaramente l'obiettivo della sessione di brainstorming.
  • Generare il numero più ampio di idee possibile.
  • Lasciare libera l'immaginazione.
  • Non consentire critiche e dibattiti durante la raccolta di informazioni.
  • una volta raccolte le informazioni, cambiare e combinare le idee.

La raccolta di informazioni di solito è molto informale. Le idee vengono espresse al moderatore, che le appunta su foglietti autoadesivi e poi le attacca sulle lavagne a cavalletto. Le informazioni vengono quindi "sfrondate", cioè vengono associate le idee simili e vengono eliminate quelle assurde.

Altre tecniche per ridurre la quantità di note autoadesive sono:

  • Far votare i partecipanti.
  • Far assegnare ad ognuno una priorità a ciascuna idea per categoria (ad esempio, critica, importante e utile), con delle valutazioni di importanza (ad esempio 3, 2, 1). La somma delle priorità di ciascuna idea ne rileverà l'importanza in relazione alle altre.

Alcune idee possono essere semplicemente archiviate per una sessione successiva, se necessitano di ulteriore sviluppo. Le restanti note autoadesive vengono spostate ed organizzate in modo logico.