Guida al tool: Strutturazione dell'implementazione dei test utilizzando Rational TestFactory
Questa guida al tool descrive come utilizzare Rational TestFactory per avviare la strutturazione del test di implementazione all'abilitazione dei test generati da implementare.
Strumento: Rational TestFactory
Relazioni
Descrizione principale

Panoramica

In Rational TestFactory, si avvia la strutturazione dell'implementazione del test utilizzando la funzione di creazione della mappa dell'applicazione.

Una mappa dell'applicazione riflette una rappresentazione accurata dell'interfaccia utente nell'AUT (application-under-test, applicazione da verificare). Ciascuna finestra e controllo nell'AUT è rappresentato da un "oggetto UI" nella mappa dell'applicazione. Per informazioni sullo sviluppo della mappa dell'applicazione, consultare Guida al tool: Impostazione dell'ambiente di test in Rational TestFactory.

Questa guida al tool è applicabile quando si esegue Windows 98/2000/NT 4.0.

Per utilizzare Rational TestFactory per registrare i risultati del modello di test per un test automatizzato:

  1. Identificare le parti dell'applicazione che si desidera verificare
  2. Impostare gli oggetti di interazione in modo da riflettere i requisiti dello script di test
  3. Fornire i dati del test per gli oggetti che rappresentano controlli di testo
  4. Restringere il test ad oggetti specifici

1.   Identificazione delle parti dell'applicazione che si desidera verificare

Dopo lo sviluppo della mappa dell'applicazione, è possibile determinare le aree dell'AUT da verificare con Rational TestFactory.

Il "pilota" è il tool di Rational TestFactory che genera in modo automatico gli script di test. La posizione in cui si ubicano i piloti all'interno della mappa dell'applicazione determina i controlli nell'AUT che possono verificare. Un pilota può verificare tutti gli oggetti UI disponibili nella mappa che sono nel ramo sottostante l'oggetto principale del pilota. Se un controllo è rappresentato da un oggetto UI nel ramo della mappa e questo è disponibile, il pilota lo verificherà.

Revisionare le procedure di test create durante il compito di test della progettazione, allo scopo di identificare:

  • I controlli da esercitare in un ordine specifico.
  • I controlli a cui devono essere forniti dati di test.
  • Le finestre e le casella di dialogo in cui i controlli sono visualizzati.

Gli oggetti UI nella mappa dell'applicazione che corrispondono alle finestre, alle caselle di dialogo, ed ai controlli identificati sono buoni candidati per la verifica da parte dei piloti in Rational TestFactory. È possibile specificare come TestFactory deve verificare un controllo nell'AUT impostando i valori delle proprietà dell'oggetto corrispondente.

icona della guida   Consultare i seguenti argomenti della guida di TestFactory:

Piloti: Cosa sono e come funzionano

Disposizione effettiva del pilota

2.   Impostazione degli oggetti di interazione in modo da riflettere i requisiti dello script di test

Uno script di test in cui tutti i controlli sono posizionati nella stessa finestra è un buon candidato per la verifica in Rational TestFactory. Un "oggetto di interazione" è l'opzione di TestFactory che permette di specificare il metodo di interazione dello script di test per tale controllo.

Un oggetto di interazione è un contenitore a cui è possibile aggiungere uno o più oggetti UI come "componenti". I componenti dell'oggetto di interazione rappresentano i controlli che necessitano di essere esercitati per prendere il percorso specifico o eseguire un compito specifico nell'AUT. Dopo aver aggiunto i componenti per l'interazione, li si può configurare per aderire ai requisiti dello script di test.

Se si ha più di uno script di test che verifica i controlli nella stessa finestra, si potranno specificare i requisiti per ciascuno di essi in diversi oggetti di interazione. L'opzione pilota di TestFactory può verificare più oggetti di interazione nella stessa finestra durante una singola esecuzione della suite di test o del pilota.

icona guida  Consultare la sezione Utilizzo degli oggetti di interazione per impostare test specifici nella guida di Rational TestFactory:

3.   Inserimento dei dati del test per gli oggetti che rappresentano controlli di testo

L'opzione Pilota di TestFactory esegue molti test su quanti più oggetti UI possibile nell'area specifica della mappa in cui ha accesso. Per impostazione predefinita, un pilota esegue operazioni sugli oggetti in ordine casuale, e fornisce valori di dati casuali agli oggetti che richiedono un input.

Se vi sono controlli negli script di test che richiedono dati di test specifici come input, si potrà utilizzare uno "stile di immissione dati" per passare le informazioni di input necessarie. Uno stile di immissione dati è un gruppo di proprietà degli oggetti UI che definiscono gli input di test per un oggetto UI:

  • Un esempio di stringa richiesta che un pilota di TestFactory dovrà utilizzare.
  • Un elenco di esempi di stringhe che funge da pool di dati da cui il pilota sceglie in modo casuale.
  • Un elenco di esempi di maschere per cui il Rational TestFactory garantisce valori stringa da cui il pilota sceglie in modo casuale.
  • Opzioni che permettono al pilota di generare un numero intero casuale, a virgola mobile e valore stringa.

Il Rational TestFactory fornisce una serie di stili di immissione dati di sistema predefiniti che riflettono tipi standard di input. Se ne potranno creare altri personalizzati basati sugli stili del sistema o su altri stili personalizzati esistenti. Si potranno inoltre sovrascivere le impostazioni di uno stile di sistema o personalizzato per un singolo oggetto.

icona guida  Consultare la sezione Utilizzo degli stili di immissione dati per oggetti di tipo input nella guida di Rational TestFactory:

4.   Restrizione della verifica ad oggetti specifici

Per impostazione predefinita tutti i controlli nell'AUT rappresentati dagli oggetti UI nella mappa dell'applicazione sono verificabili. Se un pilota incontra un oggetto UI mentre segue il percorso della mappa dell'applicazione lo potrà includere nello script di test generato. Tuttavia, l'AUT potrebbe contenere controlli inseriti nella mappa che non devono essere verificati dal pilota. Alcuni esempi sono:

  • Un controllo non stabile
  • Un controllo la cui funzionalità è causa di azioni distruttive
    (ad esempio un controllo che cancella un database)
  • Un controllo che non si vuole verificare
    (ad esempio un controllo di stampa o un controllo che apre la guida)

Se l'AUT contiene tali controlli, si potrà escludere l'oggetto UI associato dalla verifica. Si potranno inoltre limitare le azioni di test eseguite dal pilota sul controllo. Le proprietà dell'oggetto UI associato al controllo riflettono le possibili azioni che un utente può eseguire su di esso.

icona della guida   Consultare i seguenti argomenti della guida di TestFactory:

  • Esclusione di oggetti UI dalla verifica
  • Modificare le azioni del test degli oggetti UI