IBM Rational Application Developer per Windows e Linux, Versione 6.0 Guida all'installazione


Indice

Capitolo 1. Introduzione

Capitolo 2. Requisiti di installazione per Rational Application Developer

  • Requisiti hardware
  • Requisiti software
  • Sistemi operativi
  • Altri requisiti software
  • Capitolo 3. IBM Rational Software Development Platform

    Capitolo 4. Installazione e disinstallazione di Rational Application Developer per Windows

  • Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza
  • Installazione dal CD-ROM
  • Installazione da immagini elettroniche
  • Creazione di un'immagine per l'installazione in rete
  • Installazione non presidiata
  • Impostazione di immagini locali
  • Installazione non presidiata delle funzioni predefinite nella directory predefinita
  • Installazione non presidiata in una directory diversa
  • Installazione non presidiata di funzioni supplementari di Rational Application Developer
  • Avvio di Rational Application Developer
  • Disinstallazione di Rational Application Developer
  • Disinstallazione non presidiata di Rational Application Developer
  • Problemi noti e limitazioni
  • Ripristino in seguito ad un'installazione non riuscita
  • Impossibile installare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment
  • Impossibile disinstallare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment su Windows Server 2003
  • L'annullamento dell'installazione di un prodotto installato ed il nuovo tentativo di installazione possono compromettere il buon esito dell'installazione del prodotto.
  • Capitolo 5. Installazione e disinstallazione di Rational Application Developer per Linux

  • Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza
  • Installazione dal CD-ROM
  • Installazione da immagini elettroniche
  • Creazione di un'immagine per l'installazione in rete
  • Installazione non presidiata
  • Impostazione di immagini locali
  • Installazione non presidiata delle funzioni predefinite nella directory predefinita
  • Installazione non presidiata in una directory diversa
  • Installazione non presidiata di funzioni supplementari di Rational Application Developer
  • Aumento del numero di handle di file disponibili
  • Avvio di Rational Application Developer
  • Disinstallazione di Rational Application Developer
  • Disinstallazione non presidiata di Rational Application Developer
  • Problemi noti e limitazioni
  • Limitazioni del disco
  • Impossibile installare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment
  • L'annullamento dell'installazione di un prodotto installato ed il nuovo tentativo di installazione possono compromettere il buon esito dell'installazione del prodotto.
  • Capitolo 6. Installazione di Agent Controller

  • Prerequisiti hardware
  • Piattaforme supportate
  • JVM supportate
  • Ubicazione dei file di installazione
  • Installazione di Agent Controller su una stazione di lavoro (AIX, HP-UX, Linux, Windows, Solaris)
  • Disinstallazione delle precedenti versioni di Agent Controller
  • Installazione di Agent Controller
  • Installazione non presidiata di Agent Controller
  • Avvio ed arresto di Agent Controller su una stazione di lavoro Windows
  • Avvio ed arresto di Agent Controller su una stazione di lavoro non Windows
  • Disinstallazione di Agent Controller su una stazione di lavoro Windows
  • Disinstallazione di Agent Controller su una stazione di lavoro non Windows
  • Installazione di Agent Controller su OS/400 (iSeries)
  • Disinstallazione delle precedenti versioni di Agent Controller
  • Installazione di Agent Controller
  • Avvio ed arresto di Agent Controller su OS/400 (iSeries)
  • Disinstallazione di Agent Controller su OS/400 (iSeries)
  • Installazione di Agent Controller su OS/390 (z/OS)
  • Disinstallazione delle precedenti versioni di Agent Controller
  • Installazione di Agent Controller
  • Avvio ed arresto di Agent Controller su OS/390 (z/OS)
  • Disinstallazione di Agent Controller su OS/390 (z/OS)
  • Utilizzo della funzione di protezione di Agent Controller
  • Problemi noti e limitazioni
  • Possibile problema di avvio di Agent Controller su piattaforme non Windows
  • Altri errori durante l'installazione e la disinstallazione
  • Capitolo 7. Impostazione di Rational Application Developer per l'utilizzo in un ambiente team

  • Software supportato
  • IBM Rational ClearCase
  • IBM Rational ClearQuest
  • Installazione di Rational ClearCase LT
  • Download di Rational ClearCase LT
  • Ubicazione delle note sul rilascio e delle istruzioni per l'installazione
  • Installazione di Rational ClearCase LT
  • Configurazione della licenza di Rational ClearCase LT
  • Utilizzo di Rational ClearCase con Rational Application Developer
  • Correzione dei tipi di elementi del diagramma esistenti
  • Disinstallazione di Rational ClearCase LT
  • Capitolo 8. Installazione di WebSphere Application Server 5.x come ambiente di test integrato

    Capitolo 9. Installazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento per gli ambienti di test WebSphere versione 5.x

  • Installazione e disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento su Windows
  • Installazione da CD-ROM
  • Disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento
  • Installazione e disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento su Linux
  • Installazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento
  • Disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento
  • Capitolo 10. Installazione di WebSphere Portal Test Environment versione 5.0

    Capitolo 11. Installazione di WebSphere Portal Test Environment versione 5.1

    Capitolo 12. Installazione di Crystal Enterprise

    Capitolo 13. Installazione degli aggiornamenti

    Capitolo 14. Copyright e informazioni particolari


    Capitolo 1. Introduzione

    Questa guida all'installazione fornisce istruzioni sull'installazione e la disinstallazione di Rational Application Developer, funzioni facoltative ed altri prodotti forniti con Rational Application Developer.

    Per informazioni sulla migrazione da WebSphere Studio, fare riferimento alla Guida alla migrazione.

    Per informazioni sui problemi e sulle limitazioni relativi al prodotto, fare riferimento al file readme.

    La documentazione più aggiornata e le informazioni sulla risoluzione dei problemi sono riportate alla pagina http://www.ibm.com/developerworks/rational.


    Capitolo 2. Requisiti di installazione per Rational Application Developer


    Requisiti hardware

    Prima di installare Rational Application Developer, è necessario installare il seguente hardware:


    Requisiti software

    Sistemi operativi

    Prima di installare Rational Application Developer, è necessario installare il seguente software:

    Altri requisiti software


    Capitolo 3. IBM Rational Software Development Platform

    IBM Rational Software Development Platform è un ambiente di sviluppo comune condiviso dai seguenti prodotti:

    Se si installa uno di questi prodotti, Rational Software Development Platform viene automaticamente installata come parte del prodotto. Se si installa uno o più di questi prodotti, la piattaforma di sviluppo viene installata una sola volta. Tutti questi prodotti hanno la stessa interfaccia utente, chiamata workbench, e ciascun prodotto aggiunge funzionalità al workbench mediante plugin. Un plugin è un modulo software che aggiunge funzioni a un programma o a un'applicazione esistente.

    Avvio di prodotti software Rational installati su Windows

    Quando si apre il menu Start, il menu di livello superiore, a prescindere dal prodotto installato, sarà sempre IBM Rational.

    A seconda della quantità di prodotti installati, ci sarà una o più sottocartelle (una per ciascun prodotto) disponibili dal menu di livello superiore. Se, ad esempio, è stato installato sia Rational Functional Tester che Rational Application Developer, sarà presente una sottocartella distinta per ciascuno di essi. Queste sottocartelle conterranno collegamenti a informazioni specifiche dei prodotti, ad esempio ai file readme, e un punto di avvio per l'interfaccia utente. Il punto di avvio avrà il nome del prodotto (ad esempio, Rational Application Developer), ma avvierà l'interfaccia utente comune.

    È possibile avviare l'interfaccia utente comune anche scegliendo l'opzione Rational Software Development Platform, nel menu IBM Rational.

    Avvio di prodotti software Rational installati su Linux

    Quando si utilizza Red Hat Enterprise Linux, i punti di avvio del prodotto si trovano nel menu principale in Programmazione. Il punto di avvio con il nome del prodotto (ad esempio Rational Application Developer) e il punto di avvio di Rational Software Development Platform avvieranno l'interfaccia utente comune. Per individuare informazioni specifiche del prodotto (ad esempio i file readme), selezionare la directory specifica del prodotto (ad esempio rad_prod per Rational Application Developer) nella directory in cui è stata installatoRational Software Development Platform.

    Quando si utilizza SuSE Linux Enterprise Server (SLES), i punti di avvio si trovano nel menu principale in IBM Rational. Il punto di avvio con il nome del prodotto (ad esempio Rational Application Developer) e il punto di avvio della piattaforma Rational Software Development Platform avvieranno l'interfaccia utente comune. Per individuare informazioni specifiche del prodotto (ad esempio i filereadme), selezionare la directory specifica del prodotto (ad esempio la directory rad_prod per Rational Application Developer) nella directory in cui è stata installata la piattaforma Rational Software Development.

    Migrazione e coesistenza

    Il seguente grafico mostra cosa succede quando si installa più di un prodotto comune a Rational Software Development Platform sulla stessa macchina. Nel grafico, l'asse verticale rappresenta i prodotti già installati e l'asse orizzontale rappresenta i prodotti da installare:

    Da installare Rational Software Modeler Rational Web Developer Rational Application Developer Rational Software Architect Rational Functional Tester Rational Performance Tester
    Rational Software Modeler N/D Condivisione Condivisione Aggiornamento Condivisione Condivisione
    Rational Web Developer Condivisione N/D Aggiornamento Aggiornamento Condivisione Condivisione
    Rational Application Developer Condivisione Blocco N/D Aggiornamento Condivisione Condivisione
    Rational Software Architect Blocco Blocco Blocco N/D Condivisione Condivisione
    Rational Functional Tester Condivisione Condivisione Condivisione Condivisione N/D Condivisione
    Rational Performance Tester Condivisione Condivisione Condivisione Condivisione Condivisione N/D

    Definizioni:

    Disinstallazione

    Nota:
    L'interfaccia utente viene installata nella directory di installazione del primo prodotto Rational Software Development Platform di base installato. Non viene reinstallata con nessun altro prodotto, quindi se si aggiorna il primo prodotto, non rimuovere la prima directory di installazione dopo aver completato l'aggiornamento, in quanto conterrà ancora i dati dell'interfaccia utente.

    Capitolo 4. Installazione e disinstallazione di Rational Application Developer per Windows

    Questa sezione contiene informazioni sull'installazione di Rational Application Developer su Windows. È possibile installare Rational Application Developer dal CD-ROM o dalle immagini elettroniche che è possibile scaricare. Viene fornita una procedura guidata per l'installazione, ma è anche possibile installare Rational Application Developer da un prompt di comandi o eseguire una installazione non presidiata, come descritto successivamente.

    Il programma di installazione può essere eseguito anche in modalità console interattiva, che potrebbe essere più adatto per gli utenti che necessitano un accesso facilitato. L'opzione della riga comandi Modalità accesso facilitato:

    -accessibility

    rende la procedura guidata in modalità console più adattabile ai programmi screen reader. Per l'esecuzione nella modalità console, eseguire questo comando dalla directory \setup sul primo CD di installazione di Rational Application Developer:

    setup.exe -is:javaconsole -log @NONE -accessibility
    

    Seguire le istruzioni per completare l'installazione. L'opzione -is:javaconsole è particolarmente importante quando si specifica l'opzione -accessibility. Se non si specifica questa opzione, il programma di installazione si interromperà. L'opzione -log @NONE disattiva il collegamento per eliminare le informazioni di log elencate nella finestra del prompt di comandi. In caso di problemi durante l'installazione, è possibile eliminare questa opzione per raccogliere le informazioni di log.


    Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza

    Non è possibile migrare da WebSphere Studio Site Developer o WebSphere Studio Application Developer v4.x.x. o 5.0.x a Rational Application Developer. Tuttavia, Rational Application Developer può coesistere con entrambi questi prodotti. È possibile migrare manualmente spazi si lavoro, risorse e progetti da Rational ClearCase, Clear Case LT e CVS a Rational Application Developer.

    È possibile migrare da WebSphere Studio 5.1.x a Rational Application Developer, o far sì che i due prodotti coesistano. Per ulteriori informazioni sulla migrazione, fare riferimento alla Guida alla migrazione per Rational Application Developer.

    Consultare la sezione Capitolo 3, "IBM Rational Software Development Platform" per ulteriori informazioni su IBM Rational Software Development Platform e sulla coesistenza tra altri prodotti basati su questa piattaforma di sviluppo.

    Se si dispone di una versione precedente di Agent Controller, o di qualsiasi software derivato dal motore di raccolta dati Hyades, interromperla, disinstallarla ed eliminare tutti i file rimanenti prima di installare questa versione di Agent Controller. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller"


    Installazione dal CD-ROM

    Prima di installare il prodotto, verificare quanto segue:

    Per installare Rational Application Developer dal primo CD di installazione del prodotto, procedere come segue:

    1. Leggere "Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza" prima di avviare la procedura di installazione.
    2. Accertarsi che l'ID utente utilizzato non contenga caratteri double-byte.
    3. Inserire il CD nell'unità CD.
    4. Se sul sistema è abilitata la funzione autorun, il programma di avvio dell'installazione verrà visualizzato automaticamente. Se la funzione autorun è disabilitata sul sistema, eseguire launchpad.exe dalla directory principale del primo CD di installazione per visualizzare la finestra di installazione di Rational Application Developer.

      Suggerimenti:

    5. Dal launchpad di installazione di Rational Application Developer, selezionare Installa IBM Rational Application Developer V6.0.
    6. Attendere che venga visualizzata la procedura guidata Installazione, quindi scegliere Avanti.
    7. Attenersi alle le istruzioni visualizzate, ad esempio leggere l'accordo di licenza o specificare la directory di installazione.
    8. Nella finestra Funzioni, è possibile selezionare le funzioni di Rational Application Developer che si desidera installare. È possibile tornare alla procedura guidata di installazione ed installare le funzioni facoltative in un secondo momento.
      1. Per impostazione predefinita, il programma di installazione installerà Integrated Development Environment e facoltativamente WebSphere Application Server, Versione 6.0 come ambiente di runtime per le verifiche.
      2. Se si desidera installare la documentazione e l'interfaccia utente relativi a lingue supportate diverse dall'inglese, scegliere di installare il supporto linguistico. Per impostazione predefinita, questa funzione non è selezionata se le impostazioni internazionali del sistema sono in inglese. È, invece, selezionata se le impostazioni internazionali del sistema sono in una delle altre lingue supportate.

        Le lingue supportate sono: portoghese brasiliano, francese, tedesco, italiano, giapponese, coreano, cinese semplificato, spagnolo e cinese tradizionale.

        Nota: se si sceglie di installare la funzione per il supporto linguistico facoltativa, quindi si annulla l'installazione durante la copia dei file, le installazioni successive presenteranno alcune anomalie. Alla successiva installazione, la funzione supporto linguistico risulterà installata nel pannello delle funzioni, anche se i file che costituiscono il supporto linguistico non sono installati. È possibile reinstallare la funzione supporto linguistico per consentire la copia sul disco dei file appropriati. In questo caso, al termine dell'installazione è possibile ricevere un messaggio simile al seguente: Si sono verificati uno o più errori durante la sostituzione dei file. È possibile ignorare questo messaggio di errore.

      3. Per impostazione predefinita, EGL (Enterprise Generation Language) non è installato. EGL è un potente linguaggio di alto livello per la creazione di complesse applicazioni di business. Gestisce tutti gli aspetti associati alle tecnologie indicate (ad esempio, l'accesso al database, le code di messaggi e J2EE), per consentire agli sviluppatori di applicazioni di concentrarsi sulla logica di business. Per installare il plugin EGL, selezionare la casella di controllo Enterprise Generation Language (EGL).
      4. Per impostazione predefinita, la finzione Strumenti del portale non è installata. Per installare questa funzione, selezionare la casella di controllo Strumenti del portale.
      5. Per impostazione predefinita, gli esempi per lo sviluppo dei plugin Eclipse non sono installati. Questi esempi sono rivolti agli sviluppatori che desiderano estendere il workbench creando i propri strumenti di plugin. Per installare gli esempi per lo sviluppo del plugin Eclipse, selezionare la casella di controllo Esempi per lo sviluppo del plugin Eclipse.
    9. Per visualizzare informazioni di riepilogo sull'installazione di Rational Application Developer, scegliere Avanti.

      Nota:
      Lo spazio su disco richiesto specificato corrisponde al numero totale di byte necessario per tutti i file. In realtà, lo spazio su disco realmente necessario potrebbe essere considerevolmente superiore, soprattutto nel caso in cui il disco sia stato formattato come FAT32 e, quindi, molti file di piccole dimensioni possono utilizzare lo spazio su disco in maniera non efficiente a causa della struttura di blocco del disco utilizzata da FAT32.
    10. Per installare Rational Application Developer, scegliere Avanti.
    11. Se si riceve un avviso relativo ad un problema di registrazione della licenza al termine dell'installazione, procedere come segue:
      1. Passare alla sottodirectory \logs nella directory di installazione.
      2. Aprire il file license.log con un editor di testo.
      3. Se il file license.log contiene una delle seguenti righe:
        486604803  The requested license has expired
        486604805  The start dates for all licenses have not yet occurred
        
        ensure that your system clock is set correctly, and then start Rational Application Developer.
    12. Il programma di installazione richiede un certo intervallo di tempo per impostare l'ambiente di sviluppo e inizializzare Eclipse. Verrà visualizzato un messaggio che conferma che l'installazione è stata completata. Scegliere Avanti per completare l'installazione.
    13. Nella schermata successiva è possibile avviare l'installazione di Agent Controller. Per poter utilizzare le funzioni di creazione profili, analisi di runtime e registrazione log di Rational Application Developer, sarà necessario installare Agent Controller. Per ulteriori dettagli, fare riferimento al capitolo Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller". Se son si desidera installare Agent Controller adesso, deselezionare l'opzione.

      La schermata contiene inoltre un messaggio che avvisa di controllare eventuali aggiornamenti delle funzioni installate utilizzando l'Utilità di aggiornamento prodotti di Rational. Per ulteriori informazioni, fare riferimento al capitolo Capitolo 13, "Installazione degli aggiornamenti". Per chiudere la finestra di installazione, scegliere Fine.

    14. Se si prevede lo sviluppo di applicazioni che verranno eseguite su altri server, è possibile selezionare l'opzione per l'installazione di altri ambienti di test runtime con Rational Application Developer. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Capitolo 8, "Installazione di WebSphere Application Server 5.x come ambiente di test integrato"
    15. Per poter utilizzare le funzioni di creazione profili, analisi di runtime e registrazione log di Rational Application Developer per raccogliere dati in remoto, sarà necessario installare Agent Controller sia sull'host locale che sull'host remoto. Per ulteriori dettagli, fare riferimento al capitolo Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller".
    16. Se si desidera verificare le applicazioni di messaggistica e i servizi Web su WebSphere Application Server Versione 6.0, il supporto per il fornitore di messaggistica predefinito è disponibile automaticamente e non sarà necessario installare il supporto per il client e il server di messaggistica integrati. Se, tuttavia, si desidera utilizzare l'ambiente di test legacy di WebSphere Versione 5.x, sarà necessario installare separatamente la funzione client e server di messaggistica integrati. Per ulteriori informazioni, consultare Capitolo 9, "Installazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento per gli ambienti di test WebSphere versione 5.x".

      Importante: se MQSeries è già installato, non installare il client e il server di messaggistica e di accodamento, in quanto costituiscono un sottoinsieme di funzioni di MQSeries.

    17. Se si desidera utilizzare Rational ClearCase come sistema SCM (Software Configuration Management), è possibile installare la funzione Rational ClearCase LT ora o in un secondo momento. Per ulteriori informazioni su Rational ClearCase, fare riferimento a Capitolo 7, "Impostazione di Rational Application Developer per l'utilizzo in un ambiente team".
    18. Se si intende installare Portal Test Environment V5.0, è possibile effettuare questa operazione dopo aver installato Rational Application Developer. Per ulteriori informazioni, consultare Capitolo 10, "Installazione di WebSphere Portal Test Environment versione 5.0".
    19. Crystal Enterprise è una infrastruttura per l'accesso ai dati e la creazione di prospetti, progettata per integrare dati esistenti, Web ed applicazioni. Si basa su Crystal Reports. Rational Application Developer contiene sia Crystal Enterprise Embedded Edition che Crystal Enterprise Professional Edition, una superserie della Embedded Edition. Per ulteriori informazioni sull'installazione di questi componenti, fare riferimento al capitolo Capitolo 12, "Installazione di Crystal Enterprise".

    Nota:

    Installazione da immagini elettroniche

    Per una descrizione delle immagini elettroniche che è possibile scaricare, fare riferimento al file readme.

    Prima di installare il prodotto, verificare quanto segue:

    Per scaricare e creare l'immagine di installazione elettronica, procedere come segue:

    1. Scaricare tutte le parti richieste e quelle facoltative desiderate nella stessa directory temporanea. Se successivamente si desidera aggiungere altre parti facoltative, scaricare le parti desiderate e decomprimerle prima di avviare l'installazione.
      Nota:
      Durante l'aggiornamento da un prodotto Rational Software Development Platform ad un altro mediante le immagini elettroniche, assicurarsi di aver scaricato ed estratto la stessa serie di immagini per il nuovo prodotto scaricate ed estratte per il prodotto originale. Gli stessi componenti installati nel prodotto originale verranno automaticamente installati nel prodotto aggiornato.

      Ad esempio, se era stato installato il supporto lingue, prima dell'aggiornamento sarà necessario scaricare ed estrarre il supporto lingue nella nuova immagine di installazione del prodotto.

    2. Avviare il file extractor.exe ubicato nella directory temporanea. Viene avviata la procedura guidata che crea l'immagine di installazione.
    3. Seguire le istruzioni della procedura guidata per specificare dove si desidera creare l'immagine e quali funzioni includere.
    4. Dopo aver creato l'immagine, se si desidera installare il prodotto immediatamente, scegliere Fine. In alternativa, è possibile deselezionare la casella di controllo Avvia procedura guidata Installazione ed eseguire il programma di installazione in un secondo momento avviando disk1/launchpad.exe dalla directory in cui è stata creata l'immagine di installazione.
    5. Seguire le istruzioni descritte nella sezione "Installazione dal CD-ROM".

    Creazione di un'immagine per l'installazione in rete

    È possibile copiare l'immagine di installazione su un'unità di rete in modo che gli utenti possano eseguire l'installazione dalla rete.

    Per eseguire il programma di installazione dall'unità di rete, è necessario utilizzare un'immagine scaricata di Rational Application Developer o copiare il contenuto dei CD come descritto in basso.

    Per memorizzare il contenuto del CD sul disco, sono necessari circa 6 GB di spazio. Per copiare i file dai CD, procedere come segue:

    1. Inserire il primoRational Application Developer CD di installazione nell'unità CD.
    2. Creare una directory temporanea su un'unità di rete dove si desidera memorizzare l'immagine (ad esempio, unità_di_rete:\install_image).
    3. Nella directory temporanea, creare la sottodirectory disk1. Il nome della sottodirectory dovrà essere disk1, e dovrà essere formato da lettere minuscole.
    4. Copiare tutti i file e le directory presenti nel primo CD di installazione nella sottodirectory disk1 della directory temporanea.
    5. Ripetere i punti 3 e 4 per copiare il contenuto degli altri due CD nelle sottodirectory disk2 e disk3.

    Questi sono tutti i file di installazione di base. Se si desidera i file di installazione per una delle seguenti funzioni facoltative:

    1. Agent Controller
    2. Client e server di messaggistica integrata
    3. Rational ClearCase LT
    4. Ambienti di test WebSphereV5.x
    5. WebSphere Portal test environment V5.0
    6. Crystal Enterprise V10 Professional Edition
    7. Crystal Enterprise V10 Embedded Edition

    copiare il contenuto dei CD appropriati nelle directory temporanee.

    Note:


    Installazione non presidiata

    Se non si desidera interagire con l'installazione guidata, il programma di installazione di Rational Application Developer può essere eseguito in modalità non presidiata.

    Impostazione di immagini locali

    Prima di eseguire un'installazione non presidiata di Rational Application Developer, è necessario impostare le immagini locali:

    1. Leggere "Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza" prima di avviare la procedura di installazione.
    2. Accertarsi che l'ID utente utilizzato non contenga caratteri double-byte.
    3. Creare un'immagine di installazione di rete o locale come descritto al capitolo "Creazione di un'immagine per l'installazione in rete". Se si desidera installare solo Rational Application Developer, sarà necessario copiare le informazioni solo dai primi tre CD.

    Installazione non presidiata delle funzioni predefinite nella directory predefinita

    Le funzioni di seguito riportate vengono installate per impostazione predefinita durante l'installazione non presidiata di Rational Application Developer:

    Per installare Rational Application Developer in modalità non presidiata solo con le funzioni selezionate predefinite nella directory predefinita unità_di_sistema:\Programmi\ IBM\Rational\SDP\v6.0 :

    1. Copiare le immagini come descritto nella sezione "Impostazione di immagini locali", se non è stato già fatto.
    2. Dalla riga comandi, passare alla directory \disk1\setup della directory temporanea (ad esempio, unità_di_didtema:\install_image\disk1\setup) creata in una precedente sezione.
    3. Eseguire il comando:
      setup.exe -silent 
      
    4. L'installazione non presidiata di Rational Application Developer impiegherà alcuni minuti. Per stabilire quando l'installazione è completa, è possibile controllare periodicamente la sottodirectory \logs nella directory di installazione predefinita. Se viene visualizzato il file license.log, l'installazione non presidiata è completa.

    Installazione non presidiata in una directory diversa

    Modificando il parametro installLocation, è possibile installare Rational Application Developer in una directory diversa. Ad esempio, se si desidera che "d:/my_softdev" sia la directory di installazione, procedere come appena descritto ma eseguire il seguente comando:

    setup.exe -silent -P installLocation="d:\my softdev"
    

    (In questo esempio, vengono installate solo le funzioni predefinite).

    Installazione non presidiata di funzioni supplementari di Rational Application Developer

    Rational Application Developer fornisce un file di risposte di esempio che installa le funzioni predefinite in modalità non presidiata. Questo file di risposte è denominato responsefile.txt e si trova nella directory \disk1\util. Se si desidera modificare il file di risposte per installare altre funzioni, si consiglia di eseguire prima una copia di backup del file responsefile.txt.

    È possibile aggiornare il file di risposte per installare una o più funzioni facoltative di Rational Application Developer. Nella tabella di seguito riportata vengono visualizzate opzioni del file di risposte e le voci corrispondenti.

    Tabella 1. Elenco di opzioni del file di risposte.

    Funzione Voce nel file di risposte
    Directory di installazione del prodotto installLocation
    WebSphere Application Server Versione 6.0 feature_was6_win32.active
    Supporto linguistico feature_lang_pack_rad_win32.active
    EGL (Enterprise Generation Language) feature_egl_win32.active
    Strumenti del portale feature_portal_win32.active
    Esempi di sviluppo plugin Eclipse feature_examples_win32.active

    Per installare in modalità non presidiata una delle opzioni facoltative, procedere come segue:

    1. Copiare il file responsefile.txt in un nuovo file, ad esempio myresponsefile.txt.
    2. Modificare la copia del file di risposte.
    3. Individuare la riga contenente il nome della funzione di installazione presente nella tabella in alto. Ad esempio, se si desidera installare gli esempi dello sviluppo Eclipse, individuare la seguente riga nel file delle risposte: # -P feature_examples_win32.active=<value>.
    4. Apportare alla riga le seguenti modifiche:
      1. Rimuovere # nella prima colonna.
      2. Modificare <value> in true.

      In questo esempio, questa riga viene modificata in:

         -P feature_examples_win32.active=true
      
    5. Salvare le modifiche.
    6. Copiare le immagini come descritto nella sezione "Impostazione di immagini locali", se non è stato già fatto.
    7. Dalla riga comandi, passare alla directory \disk1\setup della directory temporanea (ad esempio, unità_di_didtema:\install_image\disk1\setup) creata in una precedente sezione.
    8. Quando si esegue il file di risposte, aggiungere il parametro -options e il nome completo del file di risposte come riportato di seguito:
      setup.exe -silent -options "Your_directory\myresponsefile.txt"
      

      dove directory_utente è il nome completo della directory in cui si trova il file di risposte.

      Nota:
      Per verificare che si stia utilizzando il file delle risposte, eseguire questo comando prima di avviare l'installazione non presidiata, senza l'opzione -silent e verificare che le impostazioni siano state registrate nella procedura guidata per l'installazione. In caso contrario, c'è un problema con le impostazioni del file delle risposte o nella sintassi del comando.
    9. L'installazione non presidiata di Rational Application Developer impiegherà alcuni minuti. Per stabilire quando l'installazione è completa, è possibile controllare periodicamente la sottodirectory \logs nella directory di installazione. Se viene visualizzato il file license.log, l'installazione non presidiata è completa.

    Avvio di Rational Application Developer

    Per avviare Rational Application Developer:

    1. Selezionare Start > Programmi > IBM Rational >IBM Rational Application Developer 6.0 > Rational Application Developer. Per avviare il prodotto, è anche possibile selezionare Start > Programmi > IBM Rational > Rational Software Development Platform.
    2. La prima volta che viene avviato Rational Application Developer, si aprirà una finestra di dialogo contenente la directory dello spazio di lavoro predefinita già compilata. Per impostazione predefinita, il lavoro viene memorizzato nella directory workspace, ubicata in C:\Documents and Settings\youruserid\IBM\rationalsdp6.0. Se si desidera salvare lo spazio di lavoro in un altra cartella, è possibile modificare il nome e il percorso della directory workspace.
    3. Per impostazione predefinita, la casella di controllo Utilizza questo spazio di lavoro come predefinito e non visualizzare questa finestra in futuro è deselezionata. Se si mantiene il valore predefinito, verrà aperta una finestra di ad ogni avvio di Rational Application Developer, consentendo di cambiare spazio di lavoro. È anche possibile conservare questo valore predefinito, ad esempio, per mantenere spazi di lavoro differenti per i diversi progetti.

      Suggerimento: se la casella Utilizza questo spazio di lavoro come predefinito e non visualizzare questa finestra di dialogo in futuro è selezionata, la finestra di dialogo non verrà più aperta e Rational Application Developer verrà avviato con lo spazio di lavoro della sessione precedente. È possibile modificare il valore predefinito dopo aver avviato il prodotto, nella pagina Finestra > Preferenze > Workbench > Avvio e chiusura.

    4. Scegliere OK. Si verificherà un ritardo durante la creazione della struttura dello spazio di lavoro.

    Il workbench apre una serie di pagine di benvenuto che forniscono una panoramica del prodotto e informazioni sulle novità, più collegamenti a esercitazioni, esempi e risorse Web esterne. Dedicare alcuni minuti all'esplorazione di queste opzioni. Tenere presente che tutte le fonti di informazione disponibili nel menu Guida.


    Disinstallazione di Rational Application Developer

    Per disinstallare Rational Application Developer:

    1. Chiudere Rational Application Developer.
    2. Aprire il Pannello di controllo, quindi aprire la finestra Installazione applicazioni. Selezionare IBM Rational Application Developer 6.0 e scegliere Modifica/Rimuovi per avviare la disinstallazione.
    3. Tutti i file o le funzioni che si trovano in qualsiasi directory plugin verranno automaticamente eliminati, inclusi i dati dell'utente e i plugin di altri fornitori che si trovano nelle suddette directory. La directory dello spazio di lavoro, contenente il lavoro, non viene eliminata. Altre directory che non vengono cancellate sono:

    Se si tenta di disinstallare parzialmente una o più funzioni obbligatorie di Rational Application Developer, verrà visualizzato un messaggio di errore simile a:

    Selezione non valida:
    impossibile disinstallare ide_required: la directory principale non è impostata per la disinstallazione.
    

    Per risolvere questo problema, selezionare la casella Disinstallazione prodotto. Il pannello di disinstallazione viene riavviato in modo che sia possibile disinstallare Rational Application Developer completamente, o deselezionare le funzioni che non si desidera disinstallare.

    Disinstallazione non presidiata di Rational Application Developer

    Per disinstallare Rational Application Developer in modalità non presidiata, da un prompt dei comandi, passare alla directory di installazione e immettere:

    rad_prod\_uninst\uninstall.exe -silent
    

    Problemi noti e limitazioni

    Questa sezione illustra i problemi noti e le limitazioni con l'installazione e la disinstallazione su Windows di Rational Application Developer. Per informazioni sui problemi e sulle limitazioni che influiscono sull'effettivo utilizzo del prodotto, fare riferimento al file readme o alla guida in linea.

    Ripristino in seguito ad un'installazione non riuscita

    Se l'installazione non riesce, è necessario rimuovere tutti i file di Rational Application Developer installati. Se la directory in cui si desiderava installare Rational Application Developer è vuota, il processo di installazione ha già rimosso tutti i file installati ed è possibile eliminare la directory vuota.

    Impossibile installare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment

    Se si sceglie di installare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment durante l'installazione di Rational Application Developer e l'installazione ha esito negativo, verrà visualizzato un messaggio simile al seguente:

    Installazione di WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment non riuscita.
    IBM Rational Software Development Platform è ancora in esecuzione, ma WebSphere Application Server V6.0
    Integrated Test Environment non sarà disponibile.
    

    Per informazioni sulla risoluzione dei problemi relativi all'installazione di WebSphere Application Server V6.0, fare riferimento alla pagina http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/ws60help/index.jsp?topic=/com.ibm.websphere.base.doc/info/aes/ae/tins_trouble.html.

    Tenere presente che, per impostazione predefinita, WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment viene installato nella sottodirectory \runtimes\base_v6 dove è installato Rational Application Developer.

    Impossibile disinstallare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment su Windows Server 2003

    Su Windows Server 2003, se Terminal Server è installato e configurato, WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment non verrà rimosso durante la disinstallazione di Rational Application Developer. Per rimuoverlo, eseguire il seguente comando dalla directory in cui è stato installato il prodotto (ad esempio, C:\Programmi\IBM\Rational\SDP\6.0):

    \runtimes\base_v6\_uninst\uninstall.exe -silent
    

    L'annullamento dell'installazione di un prodotto installato ed il nuovo tentativo di installazione possono compromettere il buon esito dell'installazione del prodotto.

    Se si annulla un'installazione quando la copia dei file sul sistema è già iniziata e l'installazione viene eseguita sulla stessa macchina su cui un altro prodotto Software Development Platform esiste già, è possibile che la successiva installazione del prodotto non riesca. È possibile che non venga visualizzato alcun errore ma che il prodotto appena installato non sia utilizzabile. È possibile che i menu del prodotto e la guida non vengano visualizzati anche se viene visualizzata la voce del menu start relativa al prodotto. All'interno del prodotto è possibile che vengano visualizzati alcuni plugin registrati ma che il nuovo prodotto non sia disponibile.

    Se si verificano dei problemi dopo l'annullamento di un'installazione, è necessario eseguire le azioni di seguito riportate, in base alla situazione:

    1. Se l'installazione è stata annullata prima dell'inizio della copia dei file, è possibile riavviare l'installazione senza seguire nessuna delle soluzioni descritte in basso.
    2. La soluzione dipende dalla fase del processo di installazione. Se l'installazione non è stata avviata per la seconda volta, è possibile modificare il file nell'elenco di seguito riportato, appropriato al sistema:

      Rimuovere tutti gli elementi dopo il segno uguale (=) che hanno un codice a tre lettere per l'installazione del prodotto. Questi codici sono i seguenti:

      Una volta modificato il file, riavviare l'installazione e non annullarla una volta iniziata la copia dei file.

    3. Se l'installazione del prodotto è stata completata, è necessario eseguire la disinstallazione e quindi reinstallare il prodotto senza annullare l'installazione dopo l'inizio della copia dei file.

    Capitolo 5. Installazione e disinstallazione di Rational Application Developer per Linux

    Questa sezione contiene informazioni sull'installazione di Rational Application Developer su Linux. È possibile installare Rational Application Developer dal CD-ROM o dalle immagini elettroniche che è possibile scaricare. Viene fornita una procedura guidata per l'installazione, ma è anche possibile installare Rational Application Developer da un prompt di comandi o eseguire una installazione non presidiata, come descritto successivamente.

    Nota di installazione:

    Importante -- prima di utilizzare questo prodotto:


    Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza

    È possibile migrare da WebSphere Studio v5.1.x a Rational Application Developer, o far sì che i due prodotti coesistano. Per ulteriori informazioni sulla migrazione, fare riferimento alla Guida alla migrazione per Rational Application Developer.

    Non è possibile migrare da WebSphere Studio Site Developer o WebSphere Studio Application Developer, v4.x.x. o 5.0.x a Rational Application Developer. Rational Application Developer può, tuttavia, coesistere con questi prodotti. È possibile migrare manualmente spazi si lavoro, risorse e progetti da Rational ClearCase, Clear Case LT e CVS a Rational Application Developer.

    Consultare il capitolo Capitolo 3, "IBM Rational Software Development Platform" per ulteriori informazioni su IBM Rational Software Development Platform e sulla coesistenza tra altri prodotti basati su questa piattaforma di sviluppo.

    Se si dispone di una versione precedente di Agent Controller, o di qualsiasi software derivato dal motore di raccolta dati Hyades, interromperla, disinstallarla ed eliminare tutti i file rimanenti prima di installare questa versione di Agent Controller. Per ulteriori informazioni, consultare Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller".


    Installazione dal CD-ROM

    Prima di installare il prodotto, verificare che:

    Per installare Rational Application Developer dal CD del prodotto, effettuare le seguenti operazioni:

    1. Leggere "Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza" prima di avviare la procedura di installazione.
    2. Accedere come utente principale.
    3. Avviare una sessione terminale.
    4. Immettere umask 0022 in modo che il prodotto possa essere utilizzando anche dagli altri utenti e non solo dall'utente principale.
    5. Inserire il CD nell'unità CD.

      Durante l'installazione, sarà necessario inserire il CD successivo. Se non è possibile aprire l'unità CD-ROM per inserire il CD successivo, effettuare i seguenti controlli:

      Se si riscontrano ancora problemi nell'inserimento del CD successivo, procedere come segue:

      1. Se il programma di installazione è ancora in esecuzione, scegliere Annulla.
      2. Accedere come utente principale.
      3. Se non è installato sulla macchina, installare il pacchetto psmisc RPM disponibile sul CD di distribuzione di Linux.
      4. Avviare il programma di installazione.
      5. Se si riscontrano ancora problemi, immettere /sbin/fuser unità_CD da un altro terminale per visualizzare il processo utilizzando il CD-ROM.
      6. Per i dettagli relativi al processo, digitare: ps <id_processo>
    6. Se il CD-ROM non è montato, montarlo con il seguente comando:
      mount unità_CD
      
    7. Digitare: unità_CD/launchpad.bin per visualizzare la finestra di avvio dell'installazione di Rational Application Developer.

      Suggerimenti:

    8. Dal launchpad di installazione di Rational Application Developer, selezionare Installa IBM Rational Application Developer v6.0.
    9. Attendere che venga visualizzata la procedura guidata Installazione, quindi scegliere Avanti.
    10. Attenersi alle le istruzioni visualizzate, ad esempio leggere l'accordo di licenza o specificare la directory di installazione.
    11. Nella finestra Funzioni, è possibile selezionare le funzioni di Rational Application Developer che si desidera installare.
      1. Per impostazione predefinita, il programma di installazione installerà Integrated Development Environment e facoltativamente WebSphere Application Server, Versione 6.0 come ambiente di runtime per le verifiche.
      2. Se si desidera installare la documentazione e l'interfaccia utente relativi a lingue supportate diverse dall'inglese, scegliere di installare il supporto linguistico. Per impostazione predefinita, questa funzione non è selezionata se le impostazioni internazionali del sistema sono in inglese. È, invece, selezionata se le impostazioni internazionali del sistema sono in una delle altre lingue supportate.

        Le lingue supportate sono: portoghese brasiliano, francese, tedesco, italiano, giapponese, coreano, cinese semplificato, spagnolo e cinese tradizionale.

        Nota: se si sceglie di installare la funzione per il supporto linguistico facoltativa, quindi si annulla l'installazione durante la copia dei file, le installazioni successive presenteranno alcune anomalie. Alla successiva installazione, la funzione supporto linguistico risulterà installata nel pannello delle funzioni, anche se i file che costituiscono il supporto linguistico non sono stati installati. È possibile reinstallare la funzione supporto linguistico per consentire la copia sul disco dei file appropriati. In questo caso, al termine dell'installazione è possibile ricevere un messaggio simile al seguente: Si sono verificati uno o più errori durante la sostituzione dei file. È possibile ignorare questo messaggio di errore.

      3. Per impostazione predefinita, EGL (Enterprise Generation Language) non è installato. EGL è un potente linguaggio di alto livello per la creazione di complesse applicazioni di business. Gestisce tutti gli aspetti associati alle tecnologie indicate (ad esempio, l'accesso al database, le code di messaggi e J2EE), per consentire agli sviluppatori di applicazioni di concentrarsi sulla logica di business. Per installare il plugin EGL, selezionare la casella di controllo Enterprise Generation Language (EGL).
      4. Per impostazione predefinita, la finzione Strumenti del portale non è installata. Per installare questa funzione, selezionare la casella di controllo Strumenti del portale.
      5. Per impostazione predefinita, gli esempi per lo sviluppo dei plugin Eclipse non sono installati. Questi esempi sono rivolti agli sviluppatori che desiderano estendere il workbench creando i propri strumenti di plugin. Per installare gli esempi per lo sviluppo del plugin Eclipse, selezionare la casella di controllo Esempi per lo sviluppo del plugin Eclipse.
    12. Per visualizzare informazioni di riepilogo sull'installazione di Rational Application Developer, scegliere Avanti.
    13. Scegliere Avanti per continuare l'installazione di Rational Application Developer.
    14. Alla richiesta del CD successivo, procedere come segue:
      1. Per aprire il CD-ROM, digitare: eject unità_CD
      2. Inserire il CD successivo sul CD-ROM.
      3. Se la funzione auto-mount non è abilitata, montare il CD-ROM digitando: mount unità_CD
      4. Per continuare l'installazione, scegliere OK.
    15. Se si riceve un avviso relativo ad un problema di registrazione della licenza al termine dell'installazione, procedere come segue:
      1. Passare alla sottodirectory /logs nella directory di installazione.
      2. Aprire il file license.log con un editor di testo.
      3. Se il file license.log contiene una delle seguenti righe:
        486604803  The requested license has expired
        486604805  The start dates for all licenses have not yet occurred
        
        , verificare che l'orologio del sistema sia impostato correttamente e avviare Rational Application Developer.
    16. Una volta installato Rational Application Developer, scegliere Avanti per completare l'installazione.
    17. Nella schermata successiva è possibile avviare l'installazione di Agent Controller. Per poter utilizzare le funzioni di creazione profili, analisi di runtime e registrazione log di Rational Application Developer, sarà necessario installare Agent Controller. Per ulteriori dettagli, fare riferimento al capitolo Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller". Se son si desidera installare Agent Controller adesso, deselezionare l'opzione.

      La schermata contiene inoltre un messaggio che avvisa di controllare eventuali aggiornamenti delle funzioni installate utilizzando l'Utilità di aggiornamento prodotti di Rational. Per ulteriori informazioni, fare riferimento al capitolo Capitolo 13, "Installazione degli aggiornamenti". Per chiudere la finestra di installazione, scegliere Fine.

    18. Se si prevede lo sviluppo di applicazioni che verranno eseguite su altri server, è possibile selezionare l'opzione per l'installazione di altri ambienti di test runtime con Rational Application Developer. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Capitolo 8, "Installazione di WebSphere Application Server 5.x come ambiente di test integrato"
    19. Per poter utilizzare le funzioni di creazione profili, analisi di runtime e registrazione log di Rational Application Developer per raccogliere dati in remoto, sarà necessario installare Agent Controller sia sull'host locale che sull'host remoto. Per ulteriori dettagli, fare riferimento al capitolo Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller".
    20. Se si desidera verificare le applicazioni di messaggistica e i servizi Web su WebSphere Application Server Versuib 6.0, il supporto per il fornitore di messaggistica predefinito è disponibile automaticamente e non sarà necessario installare il supporto per il client e il server di messaggistica integrati. Se, tuttavia, si desidera utilizzare l'ambiente di test legacy di WebSphere Versione 5.x, sarà necessario installare separatamente la funzione client e server di messaggistica integrati. Per ulteriori informazioni, consultare Capitolo 9, "Installazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento per gli ambienti di test WebSphere versione 5.x".

      Importante: se MQSeries è già installato, non installare il client e il server di messaggistica e di accodamento, in quanto costituiscono un sottoinsieme di funzioni di MQSeries.

    21. Se si desidera utilizzare Rational ClearCase come sistema SCM (Software Configuration Management), è possibile installare la funzione Rational ClearCase LT ora o in un secondo momento. Per ulteriori informazioni su Rational ClearCase, fare riferimento a Capitolo 7, "Impostazione di Rational Application Developer per l'utilizzo in un ambiente team".
    22. Crystal Enterprise è una infrastruttura per l'accesso ai dati e la creazione di prospetti, progettata per integrare dati esistenti, Web ed applicazioni. Si basa su Crystal Reports. Per ulteriori informazioni sull'installazione di questo componente, fare riferimento al capitolo Capitolo 12, "Installazione di Crystal Enterprise".

    Nota:

    Installazione da immagini elettroniche

    Per una descrizione delle immagini elettroniche che è possibile scaricare, fare riferimento al file readme.

    Prima di installare il prodotto, verificare quanto segue:

    Per scaricare e creare l'immagine di installazione elettronica, procedere come segue:

    1. Scaricare tutte le parti richieste e quelle facoltative desiderate nella stessa directory temporanea. Se successivamente si desidera aggiungere altre parti facoltative, scaricare le parti desiderate e decomprimerle prima di avviare l'installazione.
      Nota:
      Durante l'aggiornamento da un prodotto Rational Software Development Platform ad un altro mediante le immagini elettroniche, assicurarsi di aver scaricato ed estratto la stessa serie di immagini per il nuovo prodotto scaricate ed estratte per il prodotto originale. Gli stessi componenti installati nel prodotto originale verranno automaticamente installati nel prodotto aggiornato.

      Ad esempio, se era stato installato il supporto lingue, prima dell'aggiornamento sarà necessario scaricare ed estrarre il supporto lingue nella nuova immagine di installazione del prodotto.

    2. Modificare le autorizzazioni per il file extractor.bin che si trova in questa directory temporanea immettendo il seguente comando:
      chmod +x extractor.bin
      
    3. Eseguire il file immettendo ./extractor.bin
    4. Seguire le istruzioni della procedura guidata per specificare dove si desidera creare l'immagine e quali funzioni includere.
    5. Dopo aver creato l'immagine, se si desidera installare il prodotto immediatamente, scegliere Fine. In alternativa, è possibile deselezionare la casella di controllo Avvia procedura guidata Installazione ed eseguire il programma di installazione in un secondo momento avviando disk1/launchpad.bin dalla directory in cui è stata creata l'immagine di installazione.
    6. Seguire le istruzioni descritte nella sezione "Installazione dal CD-ROM".

    Creazione di un'immagine per l'installazione in rete

    È possibile copiare l'immagine di installazione su un'unità di rete in modo che gli utenti possano eseguire l'installazione dalla rete.

    Per eseguire il programma di installazione dall'unità di rete, è necessario utilizzare un'immagine scaricata di Rational Application Developer o copiare il contenuto dei CD come descritto in basso.

    Per memorizzare il contenuto del CD sul disco, sono necessari circa 6 GB di spazio. Per copiare i file dai CD, procedere come segue:

    1. Accedere come utente principale.
    2. Creare una directory (ad esempio, install_image) su un'unità di rete dove si desidera memorizzare l'immagine.
    3. Inserire il primo Rational Application Developer CD di installazione nell'unità CD.
    4. Nella directory temporanea, creare la sottodirectory disk1. Il nome della sottodirectory dovrà essere disk1, e dovrà essere formato da lettere minuscole.
    5. Copiare tutti i file e le directory presenti nel primo CD di installazione nella sottodirectory disk1 della directory temporanea.
    6. Ripetere i punti 3, 4 e 5 per copiare il contenuto degli altri due CD nelle sottodirectory disk2 e disk3.

    Questi sono tutti i file di installazione di base. Se si desidera i file di installazione per una delle seguenti funzioni facoltative:

    1. Agent Controller
    2. Client e server di messaggistica integrata
    3. Rational ClearCase LT
    4. Ambienti di test WebSphereV5.x
    5. WebSphere Portal test environment V5.0
    6. Crystal Enterprise V10 Professional Edition
    7. Crystal Enterprise V10 Embedded Edition

    copiare il contenuto dei CD appropriati nelle directory temporanee.

    Nota:
    Se sulle macchine si attiva la modalità standby durante l'installazione da un'immagine di installazione in rete, è possibile che l'installazione abbia un esito negativo.

    Installazione non presidiata

    Se non si desidera interagire con l'installazione guidata, il programma di installazione di Rational Application Developer può essere eseguito in modalità non presidiata.

    Impostazione di immagini locali

    Prima di eseguire un'installazione non presidiata di Rational Application Developer, è necessario copiare le immagini locali:

    1. Leggere "Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza" prima di avviare la procedura di installazione.
    2. Creare un'immagine di installazione di rete o locale come descritto al capitolo "Creazione di un'immagine per l'installazione in rete". Se si desidera installare solo Rational Application Developer, sarà necessario copiare le informazioni solo dai primi tre CD.

    Installazione non presidiata delle funzioni predefinite nella directory predefinita

    Le funzioni di seguito riportate vengono installate per impostazione predefinita durante l'installazione non presidiata di Rational Application Developer:

    Per installare Rational Application Developer in modalità non presidiata solo con le funzioni selezionate predefinite nella directory predefinita /opt/IBM/Rational/SDP/6.0:

    1. Accedere come utente principale.
    2. Copiare le immagini come descritto nella sezione "Impostazione di immagini locali", se non è stato già fatto.
    3. Dalla riga comandi, passare alla directory /disk1/setup della directory temporanea (ad esempio, /tmp/immagine_installazione/disk1/setup) creata precedentemente.
    4. Eseguire il comando:
      ./setup.bin -silent 
      
    5. L'installazione non presidiata di Rational Application Developer impiegherà alcuni minuti. Per stabilire quando l'installazione è completa, è possibile controllare periodicamente la sottodirectory \logs nella directory di installazione. Se viene visualizzato il file license.log, l'installazione non presidiata è completa.

    Installazione non presidiata in una directory diversa

    Modificando il parametro installLocation, è possibile installare Rational Application Developer in una directory diversa. Ad esempio, se si desidera che "/my_softdev" sia la directory di installazione, procedere come appena descritto ma eseguire il seguente comando:

    ./setup.bin -silent -P installLocation="/my_softdev"
    

    In questo esempio, vengono installate solo le funzioni predefinite.

    Installazione non presidiata di funzioni supplementari di Rational Application Developer

    Rational Application Developer fornisce un file di risposte di esempio. Questo file di risposte è denominato responsefile.txt e si trova nella directory /disk1/util. Se si desidera modificare il file di risposte per installare altre funzioni, si consiglia di eseguire prima una copia di backup del file responsefile.txt.

    È possibile aggiornare il file di risposte per installare una o più funzioni facoltative di Rational Application Developer. Nella tabella di seguito riportata vengono visualizzate opzioni del file di risposte e le voci corrispondenti.

    Tabella 2. Elenco di opzioni del file di risposte.

    Funzione Voce nel file di risposta
    Directory di installazione del prodotto installLocation
    WebSphere Application Server Versione 6.0 feature_was6_linux.active
    Supporto linguistico feature_lang_pack_rad_linux.active
    EGL (Enterprise Generation Language) feature_egl_linux.active
    Strumenti del portale feature_portal_linux.active
    Esempi di sviluppo plugin Eclipse feature_examples_linux.active

    Per installare in modalità non presidiata una delle opzioni facoltative, procedere come segue:

    1. Copiare il file responsefile.txt in un nuovo file, ad esempio myresponsefile.txt.
    2. Modificare la copia del file di risposte.
    3. Individuare la riga contenente il nome della funzione di installazione presente nella tabella in alto. Ad esempio, se si desidera installare gli esempi dello sviluppo Eclipse, individuare la seguente riga nel file delle risposte:

      # -P feature_examples_linux.active=<value>

    4. Apportare alla riga le seguenti modifiche:
      1. Rimuovere # nella prima colonna.
      2. Modificare <value> in true.

      In questo esempio, questa riga viene modificata in:

         -P feature_examples_linux.active=true
      
    5. Salvare le modifiche.
    6. Accedere come utente principale.
    7. Copiare le immagini come descritto nella sezione "Impostazione di immagini locali", se non è stato già fatto.
    8. Dalla riga comandi, passare alla directory /disk1/setup della directory temporanea (ad esempio, /tmp/immagine_installazione/disk1/setup) creata precedentemente.
    9. Quando si esegue il file di risposte, aggiungere il parametro -options e il nome completo del file di risposte come riportato nell'esempio seguente:
      ./setup.bin -silent -options "directory_utente/myresponsefile.txt"
      

      dove directory_utente è il nome completo della directory in cui si trova il file di risposte.

      Nota:
      Per verificare che si stia utilizzando il file delle risposte, eseguire questo comando prima di avviare l'installazione non presidiata, senza l'opzione -silent e verificare che le impostazioni siano state registrate nella procedura guidata per l'installazione. In caso contrario, c'è un problema con le impostazioni del file delle risposte o nella sintassi del comando.
    10. L'installazione non presidiata di Rational Application Developer impiegherà alcuni minuti. Per stabilire quando l'installazione è completa, è possibile controllare periodicamente la sottodirectory \logs nella directory di installazione. Se viene visualizzato il file license.log, l'installazione non presidiata è completa.

    Aumento del numero di handle di file disponibili

    Prima di utilizzare il prodotto si consiglia che agli utenti di far sì che l'amministratore del sistema aumenti il numero di handle di file disponibili per gli utenti di Rational Application Developer ad un limite superiore a quello predefinito di 1024 handle di file per processo.

    Prestare molta attenzione durante l'esecuzione delle seguenti istruzioni per aumentare i descrittori di file su Linux. In caso di errori, è possibile che la macchina non possa essere riavviata correttamente. È preferibile che questa unità venga svolta dall'amministratore del sistema.

    Per aumentare i descrittori di file, procedere come segue:

    1. Accedere come utente principale. Se non si dispone di accesso come utente principale, per continuare sarà necessario ottenerlo.
    2. Passare alla directory etc.
    3. Utilizzare l'editor vi per modificare il file initscript contenuto nella directory etc. Se il file non esiste, immettere vi initscript per crearlo.
      Nota:
      Se si decide di aumentare il numero di handle di file, NON lasciare il file initscript vuoto sulla macchina, altrimenti non sarà possibile riavviarla.
    4. Nella prima riga, immettere ulimit -n 4096 (la chiave indicata è quel numero decisamente maggiore di 1024, il predefinito per la maggior parte di macchine Linux). Attenzione: non impostare questo valore troppo alto altrimenti potrebbe influire sulle prestazioni del sistema.
    5. Nella seconda riga, immettere eval exec "$4".
    6. Salvare e chiudere il file dopo aver completato i punti 4 e 5.
      Nota:
      Assicurarsi di aver seguito le istruzioni correttamente, perché in caso contrario, non sarà più possibile riavviare la macchina.
    7. (Facoltativo) Limitare gli utenti o i gruppi modificando il file limits.conf nella directory etc/security. Sia SuSE Linux Enterprise Server (SLES) Versione 9 che Red Hat Enterprise Linux Versione 3.0 contengono questo file. Se per qualsiasi motivo non si dispone di questo file, considerare un numero inferiore al punto 4 (ad esempio, 2048). In tal modo la maggior parte degli utenti disporrà di un numero relativamente basso di file che è possibile aprire per ciascun processo. Se al punto 4 si è utilizzato un numero inferiore, questa operazione non sarà tanto importante. Tuttavia, se si scegliere un numero superiore al punto 4, se non si esegue questa operazioni, le prestazioni della macchina risulteranno notevolmente rallentate.

      Di seguito è riportato un file limits.conf di esempio che limita il numero di utenti, quindi imposta diversi limiti per gli altri. In questo esempio si presuppone che si è utilizzato 8192 al punto 4.
      * soft nofile 1024
      * hard nofile 2048
      root soft nofile 4096
      root hard nofile 8192
      user1 soft nofile 2048
      user1 hard nofile 2048

      Tenere presente che * nell'esempio viene utilizzato per impostare prima il limite di tutti gli utenti. Questi limiti sono inferiori a quelli seguenti. L'utente principale ha un numero di descrittori disponibile maggiore, mentre user1 si trova tra gli altri due. Leggere a fondo la documentazione contenuta nel file limits.conf prima di apportare le modifiche.

    Per ulteriori informazioni sul comando ulimit, fare riferimento alla pagina man per ulimit.


    Avvio di Rational Application Developer

    Per avviare Rational Application Developer, procedere come segue:

    1. Per avviare Rational Application Developer da una riga comandi, passare alla directory di installazione ed eseguire il comando: ./rationalsdp.bin.
    2. Se si utilizza Gnome (il predefinito per Red Hat), il tasto di accesso rapido al prodotto verrà visualizzato nel menu principale in Programmazione > Rational Software Development Platform. Se si utilizza KDE (il predefinito per SuSE) il tasto di accesso rapido al prodotto verrà visualizzato in IBM Rational > Rational Software Development Platform.
    3. La prima volta che viene avviato Rational Application Developer si aprirà una finestra di dialogo contenente la directory dello spazio di lavoro predefinita già compilata. Per impostazione predefinita, il lavoro viene memorizzato nella directory workspace, contenuta nella directory $HOME/IBM/rationalsdp6.0.
    4. Per impostazione predefinita, la casella di controllo Utilizza questo spazio di lavoro come predefinito e non visualizzare questa finestra in futuro è deselezionata. Se si mantiene il valore predefinito, verrà aperta una finestra di ad ogni avvio di Rational Application Developer, consentendo di cambiare spazio di lavoro. È anche possibile conservare questo valore predefinito, ad esempio, per mantenere spazi di lavoro differenti per i diversi progetti.

      Suggerimento: se la casella Utilizza questo spazio di lavoro come predefinito e non visualizzare questa finestra di dialogo in futuro è selezionata, la finestra di dialogo non verrà più aperta e Rational Application Developer verrà avviato con lo spazio di lavoro della sessione precedente. È possibile modificare il valore predefinito dopo aver avviato il prodotto, nella pagina Finestra > Preferenze > Workbench > Avvio e chiusura.

    Il workbench apre una serie di pagine di benvenuto che forniscono una panoramica del prodotto e informazioni sulle novità, più collegamenti a esercitazioni, esempi e risorse Web esterne. Dedicare alcuni minuti all'esplorazione di queste opzioni. Tenere presente che tutte le fonti di informazione disponibili nel menu Guida.


    Disinstallazione di Rational Application Developer

    Per disinstallare Rational Application Developer su Linux, procedere come segue:

    1. Accedere come utente principale.
    2. Passare alla sottodirectory rad_prod/_uninst/ nella directory di installazione.
    3. Disinstallare Rational Application Developer immettendo il seguente comando: ./uninstall.bin. Se si sta utilizzando un programma di gestione file, è possibile fare clic sul file per avviare il programma di disinstallazione.
    4. Tutti i file o le funzioni che si trovano in qualsiasi directory di funzioni o plugin verranno automaticamente eliminati, inclusi i dati dell'utente e i plugin di altri fornitori che si trovano nelle suddette directory. La directory dello spazio di lavoro, contenente il lavoro, non viene eliminata. Altre directory che non vengono eliminate sono:

    Se si tenta di disinstallare parzialmente una o più funzioni obbligatorie di Rational Application Developer, verrà visualizzato un messaggio di errore simile a:

    Selezione non valida:
    impossibile disinstallare ide_required: la directory principale non è impostata per la disinstallazione.
    

    Per risolvere questo problema, selezionare la casella Disinstallazione prodotto. Il pannello di disinstallazione viene riavviato in modo che sia possibile disinstallare Rational Application Developer completamente, o deselezionare le funzioni che non si desidera disinstallare.

    Disinstallazione non presidiata di Rational Application Developer

    Per disinstallare Rational Application Developer in modalità non presidiata, da un prompt dei comandi, passare alla directory di installazione e immettere:

    rad_prod\_uninst\uninstall.bin -silent
    

    Problemi noti e limitazioni

    Questa sezione illustra i problemi noti e le limitazioni con l'installazione e la disinstallazione su Linux di Rational Application Developer. Per informazioni sui problemi e sulle limitazioni che influiscono sull'effettivo utilizzo del prodotto, fare riferimento al file readme.

    Limitazioni del disco

    Impossibile installare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment

    Se si sceglie di installare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment durante l'installazione di Rational Application Developer e l'installazione ha esito negativo, verrà visualizzato un messaggio simile al seguente:

    Installazione di WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment non riuscita.
    IBM Rational Software Development Platform è ancora in esecuzione, ma WebSphere Application Server V6.0
    Integrated Test Environment non sarà disponibile.
    

    Per informazioni sulla risoluzione dei problemi relativi all'installazione di WebSphere Application Server V6.0, fare riferimento alla pagina http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/ws60help/index.jsp?topic=/com.ibm.websphere.base.doc/info/aes/ae/tins_trouble.html.

    Tenere presente che, per impostazione predefinita, WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment viene installato nella sottodirectory /runtimes/base_v6 dove è installato Rational Application Developer.

    L'annullamento dell'installazione di un prodotto installato ed il nuovo tentativo di installazione possono compromettere il buon esito dell'installazione del prodotto.

    Fare riferimento al capitolo "L'annullamento dell'installazione di un prodotto installato ed il nuovo tentativo di installazione possono compromettere il buon esito dell'installazione del prodotto.".


    Capitolo 6. Installazione di Agent Controller

    Agent Controller è un daemon che consente alle applicazioni client di avviare e gestire applicazioni locali o remote e fornisce informazioni sull'esecuzione di applicazioni su altre applicazioni. È necessario installare Agent Controller separatamente prima di poter utilizzare i seguenti strumenti:

    Note:


    Prerequisiti hardware


    Piattaforme supportate

    Nota per Linux: la funzione Motore di raccolta dati Hyades di Agent Controller viene compilata utilizzando la libreria condivisa libstdc++-libc6.2-2.so.3. Assicurarsi che questa libreria condivisa esista nella directory /usr/lib. Se non è presente, è necessario installare il pacchetto RPM compat-libstdc++ fornito con il supporto di installazione del sistema operativo.

    Agent Controller è stato verificato sulle seguenti piattaforme:

    Agent Controller non è stato verificato sulle seguenti piattaforme, ma dovrebbe funzionare correttamente:

    Agent Controller non è disponibile per le seguenti piattaforme:


    JVM supportate

    In generale, Agent Controller funziona con JVM versione 1.4 e versioni successive. Di seguito viene fornito un elenco delle versioni JVM (java -fullversion) sui cui è stato verificato Agent Controller:


    Ubicazione dei file di installazione

    I file di installazione di Agent Controller si trovano nei dischi del software facoltativo nelle seguenti directory:


    Installazione di Agent Controller su una stazione di lavoro (AIX, HP-UX, Linux, Windows, Solaris)

    Disinstallazione delle precedenti versioni di Agent Controller

    Se si dispone di una versione precedente di Agent Controller, o di qualsiasi software derivato dal motore di raccolta dati Hyades, interromperla, disinstallarla ed eliminare tutti i file rimanenti prima di installare questa versione di Agent Controller. Segue un elenco dei file che potrebbe essere ancora presenti dopo la disinstallazione:

    Windows:

    %RASERVER_HOME%\*.* (la directory di installazione di Agent Controller)
    %SystemRoot%\system32\piAgent.dll (directory system32 di Windows)
    %SystemRoot%\system32\LogAgent.dll
    %SystemRoot%\system32\hcbnd.dll
    %SystemRoot%\system32\hcclco.dll
    %SystemRoot%\system32\hccldt.dll
    %SystemRoot%\system32\hccls.dll
    %SystemRoot%\system32\hcclserc.dll
    %SystemRoot%\system32\hcclsert.dll
    %SystemRoot%\system32\hcclsm.dll
    %SystemRoot%\system32\hcjbnd.dll
    %SystemRoot%\system32\hclaunch.dll
    %SystemRoot%\system32\hcthread.dll
    %SystemRoot%\system32\piAgent.dll
    %SystemRoot%\system32\rac.dll
    %SystemRoot%\system32\sysperf.dll
    

    Linux, AIX, HP-UX, Solaris:

    $RASERVER_HOME/* (la directory di installazione di Agent Controller)
    /usr/lib/libpiAgent.so (o .sl su HP-UX)
    /usr/lib/libLogAgent.so
    /usr/lib/libhcbnd.so
    /usr/lib/libhcclco.so
    /usr/lib/libhccldt.so
    /usr/lib/libhccls.so
    /usr/lib/libhcclserc.so
    /usr/lib/libhcclsert.so
    /usr/lib/libhcclsm.so
    /usr/lib/libhcjbnd.so
    /usr/lib/libhclaunch.so
    /usr/lib/libhcthread.so
    

    Installazione di Agent Controller

    1. Accedere come amministratore oppure come utente principale.
    2. Passare al supporto di installazione per la piattaforma appropriata.
    3. Eseguire il programma setup.exe. Per piattaforme non Windows, eseguire setup.bin.
    4. Scegliere Avanti nella schermata di benvenuto per continuare.
    5. Chiudere tutte le piattaforme Eclipse prima di procedere con l'installazione. Scegliere Avanti per continuare.
    6. Leggere l'accordo di licenza.
    7. Selezionare Approva e scegliere Avanti per continuare.
    8. Viene visualizzato un messaggio che informa che tutte le versioni di Agent Controller esistenti verranno rimosse. Per continuare, scegliere Avanti.
    9. Specificare il percorso in cui installare Agent Controller e scegliere Avanti per continuare.
    10. Selezionare le funzioni di Agent Controller che si desidera installare:

      Scegliere Avanti per continuare.

    11. Specificare il percorso del programma eseguibile JRE (Java run-time environment), java.exe o java, che dovrà essere utilizzato da Agent Controller. Il JRE specificato verrà utilizzato da Agent Controller per avviare le applicazioni Java. Pertanto, potrebbe essere necessario modificare il percorso JRE precompilato dal programma di installazione.
      Nota:
      Il JRE fornito in questa fase verrà utilizzato sia per eseguire Agent Controller che per avviare applicazioni Java dallo stesso Agent Controller. Tuttavia, è possibile configurare in un secondo momento Agent Controller perché utilizzi un JRE differente per ciascuna di queste funzioni. Per dettagli, fare riferimento all'argomento della guida di Agent Controller Configurazione di applicazioni avviate da Agent Controller.
    12. Facoltativo: specificare i percorsi di IBM WebSphere Application Server versione 5.0 (solo Windows) e 5.1 se l'opzione "Supporto remoto per WebSphere Application Server" è selezionato.
    13. Specificare gli host che possono accedere a Agent Controller. Le opzioni sono le seguenti:

      Scegliere Avanti per continuare.

    14. Se la funzione di protezione è stata selezionata al passo 9: scegliere l'impostazione relativa alla protezione.

      Scegliere Avanti per continuare.

    15. Scegliere Avanti nella schermata di riepilogo per continuare.
    16. Scegliere Fine dopo aver completato il trasferimento dei file.

    Installazione non presidiata di Agent Controller

    È possibile eseguire il processo di installazione in modalità non presidiata utilizzando i seguenti parametri con il comando di installazione:


    Parametro Descrizione
    Parametri richiesti  
    -silent
    
    indica al programma di installazione l'esecuzione in maniera non presidiata
    -P installLocation
    
    specificare il percorso di installazione
    -W javaHome_win.path
    
    (Windows) specificare il percorso completo dell'eseguibile java.exe
    -W javaHome_unix.path
    
    (non Windows) specificare il percorso completo dell'eseguibile java
    -W hostList.type
    
    specificare il modo in cui i client possono connettersi a Agent Controller (ALL, LOCAL, CUSTOM)
    • ALL: possono connettersi tutti i client
    • LOCAL: può connettersi solo l'host locale
    • CUSTOM: può connettersi solo un gruppo di client (è richiesto anche il parametro -W hostList.hosts)
    -W security.type
    
    specificare se è necessario attivare la funzione di protezione (true, false)
    • true: la protezione viene abilitata (è richiesto anche il parametro facoltativo "-W security.users")
    • false: la protezione non viene abilitata
       
    Parametri facoltativi  
    -W wasHome_win.was510path
    
    (Windows) specificare il percorso di installazione di IBM WebSphere Application Server 5.1
    -W wasHome_unix.was510path
    
    (non-Windows) specificare il percorso di installazione di IBM WebSphere Application Server 5.1
    -W wasHome_win.was500path
    
    (Windows) specificare il percorso di installazione di IBM WebSphere Application Server 5.0
    -W wasHome_unix.was500path
    
    (non-Windows) specificare il percorso di installazione di IBM WebSphere Application Server 5.0
    -W hostList.hosts
    
    specificare i nomi host client, separati da virgole (se hostList.type="CUSTOM")
    -W security.users
    
    specificare quali utenti possono connettersi a Agent Controller (se "security.type = "true")
    -P hyadesdc_ibm_runtimeAnalysis_feature.active=false
    
    specificare di non installare la funzione Analisi di runtime (per impostazione predefinita, viene caricata durante l'installazione non presidiata)
    Nota:
    Se si sta installando Agent Controller in modalità non presidiata su una connessione non protetta, utilizzare il parametro security.type.="false".

    Esempio Windows:

    setup.exe
      -silent
      -P installLocation="D:\IBM\AgentController"
      -W javaHome_win.path="d:\jdk1.4.1\jre\bin\java.exe"
      -W wasHome_win.was510path="d:\WebSphere5.1\AppServer"
      -W wasHome_win.was500path="d:\WebSphere5.0\AppServer"
      -W hostList.type="CUSTOM"
      -W hostList.hosts="host1,host2"
      -W security.type="true"
      -W security.users="user1,user2"
     
    

    Esempio non Windows:

    setup.bin
      -silent
      -P installLocation="/opt/IBM/AgentController"
      -W javaHome_unix.path="/opt/java1.4.1/jre/bin/java"
      -W wasHome_unix.was510path="/opt/WebSphere5.1/AppServer"
      -W wasHome_unix.was500path="/opt/WebSphere5.1/AppServer"
      -W hostList.type="CUSTOM"
      -W hostList.hosts="host1,host2"
      -W security.type="true"
      -W security.users="user1,user2"
     
    

    Utilizzo di un file di risposte

    È possibile creare un file di risposte (ad esempio, setup.rsp) per memorizzare tutti i parametri di cui sopra, anziché specificarli dalla riga comandi:

    # Start of response file
    -P installLocation="D:\IBM\AgentController"
    -W javaHome_win.path="d:\jdk1.4.1\jre\bin\java.exe"
    -W wasHome_win.was510path="d:\WebSphere5.1\AppServer"
    -W wasHome_win.was500path="d:\WebSphere5.0\AppServer"
    -W hostList.type="CUSTOM"
    -W hostList.hosts="host1,host2"
    -W security.type="true"
    -W security.users="user1,user2"
    # End of response file
    

    Per eseguire l'installazione utilizzando il file di risposte:

    Windows: setup.exe -silent -options d:\temp\setup.rsp

    Non Windows: setup.bin -silent -options /tmp/setup.rsp

    Avvio ed arresto di Agent Controller su una stazione di lavoro Windows

    Avvio ed arresto di Agent Controller su una stazione di lavoro non Windows

    Disinstallazione di Agent Controller su una stazione di lavoro Windows

    Disinstallazione di Agent Controller su una stazione di lavoro non Windows

    1. Eseguire il programma uninstall.bin dalla directory di installazione _uninst (ad esempio, /opt/IBM/AgentController/_uninst).
    2. Seguire le istruzioni riportate sullo schermo per completare la disinstallazione.
    3. Per eseguire una disinstallazione in modalità non presidiata, utilizzare il comando uninstall.bin -silent.

    Installazione di Agent Controller su OS/400 (iSeries)

    Disinstallazione delle precedenti versioni di Agent Controller

    Se si dispone di una versione precedente di Agent Controller, o di qualsiasi software derivato dal motore di raccolta dati Hyades, interromperla e disinstallarla prima di installare questa versione di Agent Controller.

    Installazione di Agent Controller

    1. Sull'host iSeries, creare una libreria chiamata HYADESDC ed una libreria chiamata IBMRAC:
      CRTLIB HYADESDC
      CRTLIB IBMRAC
      
    2. Sull'host iSeries, nella libreria HYADESDC, creare un file di salvataggio vuoto chiamato HYADESDC.SAVF:
      CRTSAVF HYADESDC/HYADESDC
      
    3. Sull'host iSeries, nella libreria IBMRAC, creare un file di salvataggio vuoto chiamato IBMRAC.SAVF:
      CRTSAVF IBMRAC/IBMRAC
      
    4. Sull'host iSeries, nella libreria IBMRAC, creare un file di salvataggio vuoto chiamato IBMRTA.SAVF:
      CRTSAVF IBMRAC/IBMRTA
      
    5. Utilizzare FTP per aggiungere il file IBMRAC.SAVF dal CD di installazione alla libreria IBMRAC che si trova sull'host iSeries utilizzando il trasferimento in modalità binaria.
    6. Utilizzare FTP per aggiungere il file HYADESDC.SAVF dal CD di installazione alla libreria HYADESDC che si trova sull'host iSeries utilizzando il trasferimento in modalità binaria.
    7. Utilizzare FTP per aggiungere il file IBMRTA.SAVF dal CD di installazione alla libreria IBMRAC che si trova sull'host iSeries utilizzando il trasferimento in modalità binaria.
    8. Ripristinare il file di salvataggio HYADESDC.SAVF sull'host iSeries nella libreria HYADESDC, immettendo:

      RSTOBJ OBJ(*ALL) SAVLIB(HYADESDC) DEV(*SAVF) SAVF(HYADESDC/HYADESDC)
      
    9. Ripristinare il file di salvataggio IBMRAC.SAVF che si trova sull'host iSeries nella libreria IBMRAC, immettendo:

      RSTOBJ OBJ(*ALL) SAVLIB(IBMRAC) DEV(*SAVF) SAVF(IBMRAC/IBMRAC)
      
    10. Ripristinare il file di salvataggio IBMRTA.SAVF che si trova sull'host iSeries nella libreria IBMRAC, immettendo:

      RSTOBJ OBJ(*ALL) SAVLIB(IBMRAC) DEV(*SAVF) SAVF(IBMRAC/IBMRTA)
      
    11. Avviare QShell e creare sull'IFS (Integrated File System) la directory /opt/hyadesdc.
    12. Ripristinare il file di salvataggio HYADESIFS.SAVF in HYADESDC nella directory IFS /opt/hyadesdc. Ad esempio:

      RST DEV('/QSYS.LIB/HYADESDC.LIB/HYADESIFS.FILE') OBJ('/opt/hyadesdc/*')
      
    13. Ripristinare il file di salvataggio IBMRACIFS.SAVF in IBMRAC nella directory IFS /opt/hyadesdc. Ad esempio, immettere il seguente comando su una sola riga:

      RST DEV('/QSYS.LIB/IBMRAC.LIB/IBMRACIFS.FILE') OBJ('/opt/hyadesdc/*') ALWOBJDIF(*ALL)
      
    14. Ripristinare il file di salvataggio IBMRTAIFS.SAVF in IBMRAC nella directory IFS /opt/hyadesdc. Ad esempio, immettere il seguente comando su una sola riga:

      RST DEV('/QSYS.LIB/IBMRAC.LIB/IBMRTAIFS.FILE') OBJ('/opt/hyadesdc/*') ALWOBJDIF(*ALL)
      
    15. Dopo aver installato Agent Controller, passare alla directory bin del percorso di installazione /opt/hyades/bin ed eseguire lo script di installazione immettendo il seguente comando:

      ./SetConfig.sh
      
    16. Seguire le istruzioni riportate sullo schermo per configurare Agent Controller.

    Avvio ed arresto di Agent Controller su OS/400 (iSeries)

    1. Per avviare Agent Controller, aggiungere le librerie HYADESDC e IBMRAC all'elenco delle librerie:
      ADDLIBLE HYADESDC
      ADDLIBLE IBMRAC
      
    2. Inoltrare il lavoro RAStart immettendo:

      SBMJOB CMD(CALL RASERVER) JOBD(RASTART)
      
    3. Per Rational Agent Controller, interrompere il lavoro RAStart immettendo:

      ENDJOB JOB(RASTART)
      

    Disinstallazione di Agent Controller su OS/400 (iSeries)

    1. Rimuovere le librerie HYADESDC e IBMRAC.
    2. Rimuovere la directory IFS /opt/hyadesdc (inclusi tutte le sottodirectory e i file).

    Installazione di Agent Controller su OS/390 (z/OS)

    Disinstallazione delle precedenti versioni di Agent Controller

    Se si dispone di una versione precedente di Agent Controller, o di qualsiasi software derivato dal motore di raccolta dati Hyades, interromperla e disinstallarla prima di installare questa versione di Agent Controller.

    Installazione di Agent Controller

    1. In una shell di servizi del sistema UNIX(R), passare alla directory in cui si desidera installare Agent Controller. Si consiglia di installarlo nella directory /usr/lpp/.
    2. Trasferire le immagini di installazioneibmrac.os390.pax e ibmrta.os390.pax nella directory di installazione.
    3. Eseguire il seguente comando per estrarre i file di Agent Controller:

      pax -ppx -rf ibmrac.os390.pax
      
    4. Passare alla directory di installazione /usr/lpp/IBM/AgentController ed immettere il seguente comando per estrarre le estensioni dell'analisi di runtime:

      pax -ppx -rf ../../ibmrta.os390.pax
      
    5. Passare alla directory bin del percorso di installazione /usr/lpp/IBM/AgentController/bin, ed eseguire lo script makelinks immettendo il seguente comando:

      ./createLinks.sh
      
    6. Per controllare il programma dei file di oggetti condivisi di Agent Controller eseguire i seguenti comandi in una shell di servizi di sistema UNIX:

      extattr +p /usr/lpp/IBM/AgentController/lib/*.so
       
      
      extattr +p /usr/lpp/IBM/AgentController/plugins/com.ibm.rational.pd.probekit/lib/*.so
      
    7. Dopo aver installato Agent Controller, passare alla directory bin del percorso di installazione /usr/lpp/IBM/AgentController/bin ed eseguire lo script di installazione immettendo il seguente comando:

      ./SetConfig.sh
      
    8. Seguire le istruzioni riportate sullo schermo per configurare Agent Controller.

    Utilizzo del canale dati su z/OS:

    Per impostare un dataChannelSize di grandi dimensioni nel file serviceconfig.xml, potrebbe essere necessario aumentare la dimensione massima del segmento di memoria condivisa della macchina. Per eseguire questa importazione, aumentare il valore IPCSHMMPAGES nel membro BPXPRMxx parmlib. Questo valore indica il numero massimo di pagine da 4K che possono costituire il canale di dati. Ad esempio, se si desidera impostare dataChannelSize su 32M, è necessario impostare IPCSHMMPAGES su un valore maggiore di 8192.

    Per consentire a Agent Controller di comunicare con più agenti contemporaneamente, impostare il valore IPCSHMNSEGS nel membro BPXPRMxx parmlib su un valore appropriato. Questo valore indicherà il numero massimo di segmenti di memoria condivisa collegati per ciascuno spazio di indirizzo. Il valore predefinito è 10 è dovrebbe essere aumentato fino a 50.

    Per ulteriori informazioni sui canali di dati utilizzati da Agent Controller, fare riferimento alla guida in linea di Agent Controller.

    Per ulteriori informazioni sui membri z/OS BPXPRMXX parmlib e su come aggiornarli, fare riferimento alla pubblicazione IBM z/OS MVS(TM) Initialization and Tuning Reference.

    Avvio ed arresto di Agent Controller su OS/390 (z/OS)

    Nota: RAServer richiede che le directory di JRE contenenti le librerie eseguibili come, ad esempio, libjvm.so, vengano aggiunte alla variabile di ambiente LIBPATH. Ad esempio, se si sta utilizzando IBM JRE 1.4.1, la variabile LIBPATH viene impostata come illustrato di seguito:

    export LIBPATH=/usr/lpp/java/IBM/J1.4/bin/classic:/usr/lpp/java/IBM/J1.4/bin:$LIBPATH
    

    Disinstallazione di Agent Controller su OS/390 (z/OS)


    Utilizzo della funzione di protezione di Agent Controller

    Il seguente elenco contiene suggerimenti per l'utilizzo della funzione di protezione di Agent Controller su tutte le piattaforme:


    Problemi noti e limitazioni

    Questa sezione illustra i problemi noti e le limitazioni relativi all'installazione e alla disinstallazione di Agent Controller. Se non diversamente specificato, le informazioni riportate di seguito sono valide per tutti i sistemi operativi supportati per Agent Controller.

    Possibile problema di avvio di Agent Controller su piattaforme non Windows

    È possibile che si verifichi un problema di avvio di Agent Controller su piattaforme non Windows; in tal caso, viene visualizzato un messaggio simile al seguente:

    Impossibile avviare RAServer.
    

    Questo problema viene causato generalmente quando la porta 10002 di TCP/IP non è libera. Agent Controller è associato a questa porta per impostazione predefinita. È possibile che un altro processo in esecuzione sul sistema utilizzava questa porta all'avvio di Agent Controller o che Agent Controller sia stato interrotto e riavviato prima che la porta venisse rilasciata.

    Se non è possibile avviare Agent Controller, procedere come segue:

    Altri errori durante l'installazione e la disinstallazione

    Se si rilevano errori durante l'installazione o la disinstallazione, la causa potrebbe essere il caricamento dei file di oggetti di Agent Controller effettuato durante l'esecuzione dei processi. Per accertarsi che i file di oggetti possono essere modificati, procedere come segue:

    1. Chiudere Rational Application Developer.
    2. Terminare tutti processi java.exe che contengono Agente di creazione profili Java o Profiler richieste J2EE.

    Capitolo 7. Impostazione di Rational Application Developer per l'utilizzo in un ambiente team

    Per impostazione predefinita, il plugin Adattatore SCM di Rational ClearCase viene installato automaticamente con Rational Application Developer per supportare l'uso di Rational ClearCase come software per la gestione della configurazione (SCM). Per ulteriori informazioni su Rational ClearCase, fare riferimento a www.ibm.com/software/awdtools/clearcase/.

    Anche i plugin CVS (Concurrent Versions System) vengono installati automaticamente con Rational Application Developer per supportare l'uso di CVS come sistema SCM. L'ultima versione del server CVS è disponibile sul sito Web www.cvshome.org. Per utilizzare CVS non è necessario installare un client CVS, ma soltanto un server CVS. Per ulteriori informazioni sull'installazione e l'utilizzo di CVS, consultare la guida in linea team.

    Sia l'adattatore SCM di Rational ClearCase che i plugin CVS devono essere abilitati per poter essere utilizzati. Per abilitare i plugin, procedere come segue:

    1. Dal menu di Rational Application Developer selezionare Finestra > Preferenze.
    2. Nella pagina Preferenze in Workbench, scegliere Funzioni.
    3. Nella finestra Funzioni, scorrere fino a Team e fare clic sulle caselle di controllo relative agli adattatori che si desidera abilitare.
    4. Scegliere Applica, quindi su OK.

    I plugin possono essere abilitati anche durante la condivisione di un progetto, selezionando il fornitore del repository team desiderato.

    Il client e il server Rational ClearCase o il server CVS non vengono installati automaticamente. È necessario installarli separatamente da Rational Application Developer.

    Per informazioni sull'installazione del client ClearCase LT, fare riferimento alla sezione "Installazione di Rational ClearCase LT".

    Per utilizzare Rational Application Developer con altri sistemi SCM disponibili, è richiesto un adattatore specifico per il prodotto SCM. Gli adattatori SCM vengono generalmente forniti dal fornitore del prodotto SCM. IBM non fornisce alcuna garanzia né si assume alcuna responsabilità per questi adattatori. Per il supporto o per ulteriori informazioni sugli adattatori o altri prodotti SCM rivolgersi direttamente al rivenditore del prodotto.


    Software supportato

    IBM Rational ClearCase

    L'Adattatore SCM di Rational ClearCase richiede ClearCase v2002 o versione successiva (ClearCase completo o ClearCase LT) con almeno la patch minima richiesta, come indicato nelle seguenti tabelle:


    Tabella 3. Windows

    Obbligatorio ClearCase versione e patch minime
    IBM Rational ClearCase v2002.05.00 e p2002.05.00.NT-32
    IBM Rational ClearCase LT v2002.05.00 e clearcase_lt_p2002.05.00.NT-11
    IBM Rational ClearCase v2003.06.13
    IBM Rational ClearCase LT v2003.06.13

    Tabella 4. Linux

    Obbligatorio ClearCase versione e patch minime
    IBM Rational ClearCase v2002.05.00 e clearcase_p2002.05.00-38
    IBM Rational ClearCase LTv2002.05.00 e clearcase_lt_p2002.05.00-17
    IBM Rational ClearCase v2003.06.00 e clearcase_p2003.06.00-11
    IBM Rational ClearCase LT v2003.06.00 e clearcase_lt_p2003.06.00-6

    Attenzione: Dopo aver installato Rational ClearCase (o ClearCase LT) e Rational Application Developer, assicurarsi che gli ambienti client e server ClearCase siano aggiornati con le ultime patch. Le patch sono obbligatorie in quando forniscono il supporto appropriato per il confronto e l'unione dei diagrammi UML (Unified Modeling Language). Quando si utilizza Rational Application Developer, se non si aggiorna Rational ClearCase (o ClearCase LT) con la patch più aggiornata, è possibile che il modello risulti danneggiato durante il confronto e l'unione dei file del diagramma UML.

    Per release e patch di Rational ClearCase, visitare il sito www.ibm.com/software/awdtools/clearcase/support/index.html oppure contattare il supporto IBM Rational al numero 1-800-IBM-SERV (1-800-426-7378).

    IBM Rational ClearQuest

    Rational Application Developer supporta le seguenti versioni di Rational ClearQuest:

    Rational ClearQuest è un sistema per la registrazione della traccia di difetti e modifiche altamente flessibile che organizza e automatizza i processi coinvolti nell'inoltro, nell'assegnazione, nella registrazione della traccia, nella verifica e nel rilascio delle richieste di modifica. Per ulteriori informazioni su Rational ClearQuest, visitare la pagina www.ibm.com/software/awdtools/clearquest/. Rational ClearQuest Client per Eclipse fornisce un'integrazione completa tra ClearQuest e la piattaforma Eclipse, inclusa Rational Software Development Platform.

    Per utilizzare Rational ClearQuest Client per Eclipse, è necessario:

    Le informazioni sul download di Rational ClearQuest Client per Eclipse sono riportate alla pagina www.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg24007802 . Per istruzioni di installazione complete, fare riferimento al file Readme disponibile a questo URL.


    Installazione di Rational ClearCase LT

    Download di Rational ClearCase LT

    Rational ClearCase LT è uno strumento di gestione della configurazione per piccoli team di progettazione. ClearCase LT è parte della famiglia di prodotti IBM Rational ClearCase che fornisce soluzioni per piccoli gruppi di lavoro di progettazione, fino a imprese globali e distribuite.

    Se acquistato IBM Rational Software Development Platform contiene una licenza gratuita di Rational ClearCase LT.

    Se non si dispone del supporto per il prodotto ClearCase LT, scaricare ed installare l'ultima versione supportata di ClearCase LT.

    Se si dispone del supporto per il prodotto ClearCase LT v2002.05 o ClearCase LT v2003.06, scaricare ed installare le patch di ClearCase LT in modo da supportare l'integrazione di ClearCase LT con il prodotto IBM Rational Software Development Platform.

    Per istruzioni su come ottenere l'ultima versione supportata di ClearCase LT e le ultime patch obbligatorie supportate con IBM Rational Software Development Platform, fare riferimento alle informazioni tecniche IBM Rational numero 1188585 all'indirizzo www.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg21188585. Oppure, visitare il sito www.ibm.com ed immettere 1188585 nella casella di ricerca.

    Ubicazione delle note sul rilascio e delle istruzioni per l'installazione

    Prima di installare Rational ClearCase LT, si consiglia di leggere le note sul rilascio e la documentazione relativa all'installazione del prodotto. Questa documentazione è disponibile in linea nel Centro pubblicazioni IBM all'indirizzo www.ibm.com/shop/publications/order. Visitare anche la pagina www.ibm.com/software/rational/support/documentation/. Per aprire i file Acrobat PDF, è necessario che Adobe Reader sia installato, ed è possibile scaricarlo all'indirizzo www.adobe.com/products/acrobat/readstep2.html.

    Per Windows. Scaricare le ultime novitÓ IBM Rational ClearCase LT per Windows, la Guida all'installazione dei prodotti Rational Software Desktop e la Guida all'installazione dei prodotti Rational Software Server per Windows dal Centro pubblicazioni IBM come segue:

    1. Selezionare il paese/la regione nella pagina di benvenuto del Centro pubblicazioni.
    2. Fare clic sul collegamento "Search for Publications". Si apre la pagina di ricerca del Centro pubblicazioni rapido.
    3. Per scaricare la Guida all'installazione dei prodotti Rational Software Desktop per Windows, Versione 2003.06.13:
      1. Digitare S126-5304-01 nel campo "Publication number" e premere Invio.
      2. Nella pagina che viene visualizzata, scegliere il metodo desiderato per lo scaricamento del documento.
    4. Per scaricare la Guida all'installazione dei prodotti Rational Software Server per Windows, Versione 2003.06.13:
      1. Digitare S126-5300-01 nel campo "Publication number" e premere Invio.
      2. Nella pagina che viene visualizzata, scegliere il metodo desiderato per lo scaricamento del documento.
    5. Per scaricare le Note di rilascio di Rational ClearCase LT per Windows:
      1. Digitare GI11-4669-03 nel campo "Publication number" e premere Invio.
      2. Nella pagina che viene visualizzata, scegliere il metodo desiderato per lo scaricamento del documento.

    Per Linux. Scaricare le ultime Note di rilascio di Rational ClearCase LT e la Guida all'installazione di Rational ClearCase LT per Linux dal Centro pubblicazioni IBM come segue:

    1. Selezionare il paese/la regione nella pagina di benvenuto del Centro pubblicazioni.
    2. Fare clic sul collegamento "Search for Publications". Si apre la pagina di ricerca del Centro pubblicazioni rapido.
    3. Per scaricare la Guida all'installazione di ClearCase LT per la versione 2003.06.00 e le versioni successive, edizione UNIX:
      1. Digitare S126-5310-00 nel campo "Publication number" e premere Invio.
      2. Nella pagina che viene visualizzata, scegliere il metodo desiderato per lo scaricamento del documento.
    4. Per scaricare le Notes di rilascio di Rational ClearCase LT per UNIX:
      1. Digitare GI11-6232-00 nel campo "Publication number" e premere Invio.
      2. Nella pagina che viene visualizzata, scegliere il metodo desiderato per lo scaricamento del documento.

    Installazione di Rational ClearCase LT

    Le istruzioni di installazione riportate in questa sezione, indicano come installare il codice client e server per Rational ClearCase LT. Durante l'installazione del prodotto, fare riferimento alle istruzioni di installazione complete riportate nella Guida all'installazione di Rational ClearCase LT.

    Per ulteriori informazioni sulle modifiche nell'ultima versione di Rational ClearCase LT, fare riferimento alle Note di rilascio di Rational ClearCase LT. Le istruzioni per individuare le note sul rilascio sia per Windows che per Linux sono indicate precedentemente.

    Se si sta installando ClearCase LT su un sistema in lingua giapponese, fare riferimento alla sezione "Istruzioni per l'utilizzo di ClearCase su sistemi in lingua giapponese" contenuta nelle Note di rilascio di Rational ClearCase LT.

    Installazione di Rational ClearCase LT su Windows

    1. Per i dettagli sulla preparazione per l'installazione del prodotto, fare riferimento alla guida all'installazione di ClearCase LT Desktop Products.
    2. Dalla directory principale dell'immagine di installazione scaricata, eseguire il file setup.exe.
    3. Viene aperta la procedura guidata di installazione di Rational. Scegliere Avanti per continuare.
    4. Nella schermata di selezione dei prodotti, selezionare Rational ClearCase LT.
    5. Scegliere uno dei seguenti metodi di distribuzione per l'installazione e la configurazione: Fare riferimento alla guida all'installazione dei prodotti per desktop per ulteriori informazioni sulla selezione di un tipo di distribuzione.
    6. Per la distribuzione enterprise:
      1. Attenersi alle istruzioni nella casella di dialogo per completare il processo di configurazione.
      2. Al termine della configurazione, selezionare Eseguito.
    7. Per l'installazione sul desktop dall'immagine del CD:
      1. Selezionare l'installazione per il software client e server o solo il software client. Scegliere Avanti per continuare.
      2. Viene avviata la procedura guidata di installazione. Scegliere Avanti per continuare.
      3. Nella schermata successiva verrà visualizzato un messaggio simile al seguente "Avvisi specifici del prodotto per questa installazione: interrompere". Prima di procedere con questa installazione, chiudere tutte le applicazioni e disabilitare il software anti-virus." Come indicato, fare riferimento all'URL fornito nel messaggio di avviso (http://ibm.com/support/docview.wss?rs=203&context=SW000&q1=1135295&uid=swg21135295) prima di continuare con l'istallazione. Leggere il documento e effettuare le operazioni suggerite per evitare che il sistema possa essere danneggiato prima di continuare con l'installazione. Scegliere Avanti per continuare.
    8. Attenersi alle istruzioni visualizzate per completare il processo di configurazione. Per impostazione predefinita, Rational ClearCase LT è installato nella directory system_drive:\Programmi\Rational\. Al termine della configurazione, selezionare Eseguito.
    9. Selezionare Installa per avviare l'installazione.

    Installazione di Rational ClearCase LT su Linux

    ClearCase LT attualmente non supporta le locale Unicode, quindi sarà necessario impostare esplicitamente la propria locale su un'impostazione non-Unicode affinché ClearCase LT funzioni correttamente. Per impostazione predefinita, Red Hat Enterprise Linux 3.0 e SuSE Linux Enterprise Server (SLES) Versione 9, impostano la locale su una locale Unicode, en_US.UTF-8 per le installazioni in lingua inglese e anche per le installazioni delle versioni tradotte. Se si esegue ClearCase su una di queste piattaforma, è possibile modificare l'impostazione della locale come segue:

    Per installare Rational ClearCase LT versione 2003.06.00 su Linux, procedere come segue:

    1. Accedere come utente principale immettendo: su
    2. Dalla directory in cui è stato scaricato Rational ClearCase LT, estrarre il contenuto del file di download ClearCase LT in un'area di rilascio mediante i seguenti comandi:
      1. Immettere il comando mkdir /usr/ccase_lt_rls per creare la directory dell'area di rilascio. Nelle istruzione che seguono si presuppone che la directory /usr/ccase_lt_rls sia stata utilizzata come directory di rilascio. Se è stato specificato un altro nome, è necessario utilizzare quel nome al posto di /usr/ccase_lt_rls.
      2. Eseguire il comando uncompress <nomefile_cclt.Z> dove <nomefile_cclt.Z> è il nome del file tar di download di ClearCase compresso. Il file risultante avrà l'estensione .tar anziché l'estensione .tar.Z. Ad esempio, se il file è denominato C54UANA.tar.Z, il comando uncompress C54UANA.tar.Z genera un file denominato C54UANA.tar.
      3. Espandere il file tar nella directory dell'area di rilascio immettendo il comando tar xvf <nomefile_cclt> -C /usr/ccase_lt_rls dove <nomefile_cclt è il nome del file tar ClearCase LT non compresso.
      Nota:
      I file estratti comprendono la documentazione sul prodotto. Prima di procedere con il processo di installazione, leggere le Note di rilascio e la Guida all'installazione di ClearCase LT.
      Per una spiegazione dell'utilità dell'area di rilascio, fare riferimento alla Guida all'installazione di ClearCase LT.
    3. Preparare l'area di rilascio mediante esecuzione di site_prep e seguire le istruzioni:
      cd /usr/ccase_lt_rls/rational_clearcase_lt/rhat_x86/clearcase/install
      ./site_prep

    4. Immettere i valori per i prompt in base ai propri requisiti. Se viene richiesto di fornire l'host della licenza ClearCase LT, specificare il nome host della macchina. Per ulteriori dettagli sull'esecuzione di site_prep, fare riferimento alla Guida all'installazione di Rational ClearCase LT.
    5. Installare ClearCase eseguendo install_release e attenersi alle seguenti istruzioni:
      ./install_release
      Immettere i valori per i prompt in base ai propri requisiti. Di seguito viene riportato un esempio di installazione client di ClearCase LT su SuSE Linux Enterprise Server (SLES) Versione 9.
      1. Scegliere "Local install."
      2. Accettare l'accordo di licenza.
      3. Scegliere "Standard install."
      4. Scegliere "3. ClearCase LT Client installation."
      5. Una volta terminato il programma install_release, dovrebbe essere visualizzato un messaggio che il programma è stato completato senza errori. Nel messaggio vengono forniti anche il percorso e il nome del file Log.
      Per ulteriori dettagli sull'esecuzione di install_release, fare riferimento alla Guida all'installazione di Rational ClearCase LT.
    6. Aggiungere l'eseguibile ClearCase al percorso di ricerca.

      Ad esempio, se si utilizza una shell Bourne, è possibile inoltrare il seguente comando per modificare il percorso:
      PATH=${PATH}:/opt/rational/clearcase/bin
      export PATH

      Fare riferimento alla Guida all'installazione per istruzioni dettagliate e per ulteriori informazioni sulla personalizzazione dell'ambiente dell'host per ClearCase LT.

    7. Se Rational Application Developer non è stato già installato, installarlo adesso.
    8. Per verificare che ClearCase sia stato installato correttamente, eseguire il seguente comando da un ID utente diverso da quello principale. Se il comando ha esito positivo, l'host sarà in grado di acquisire la licenza di ClearCase LT. Se viene visualizzato un messaggio di errore, consultare la documentazione di ClearCase LT.
      cleartool hostinfo -long
    9. Avviare Rational Development platform ed accertarsi di essere connessi a ClearCase.
    Nota:
    Per impostazione predefinita, l'area di rilascio corrisponde al percorso dei file di installazione estratti, che comprendono i file del programma di disinstallazione. Se si elimina questa directory, non sarà possibile eseguire il programma di disinstallazione.

    Configurazione della licenza di Rational ClearCase LT

    Se Rational Application Developer e Rational ClearCase LT sono installati sullo stesso computer, non è necessario configurare la licenza di Rational ClearCase LT. Tuttavia, se si installa Rational ClearCase LT senza Rational Application Developer, è necessario configurare la licenza di ClearCase LT. Per i dettagli sulla configurazione della licenza, fare riferimento alla guida all'installazione di ClearCase LT.

    La licenza di Rational ClearCase LT fornita con Rational Application Developer non include la licenza per l'interfaccia Web Rational ClearCase. Se si desidera utilizzare l'interfaccia Web di Rational ClearCase, sarà necessario acquistare altre licenze Rational ClearCase o ClearCase LT dal software IBM Rational. Per ulteriori informazioni sulle licenze, contattare il supporto IBM Rational al numero 1-800-IBM-SERV (1-800-426-7378).


    Utilizzo di Rational ClearCase con Rational Application Developer

    Per informazioni sull'uso di Rational ClearCase, fare riferimento alla guida in linea di ClearCase.


    Correzione dei tipi di elementi del diagramma esistenti

    Se i file del diagramma sono stati verificati nei VOB (Versioned Object Bases) dell'ambiente ClearCase prima di installare la patch oppure prima di impostare l'ambiente come descritto sopra, utilizzare il comando riportato di seguito per modificare il tipo di file degli elementi presenti nel VOB, in modo che i file possano essere uniti correttamente:

    cleartool find . -name *.emx -exec "cleartool chtype -force xtools2 %CLEARCASE_PN%"
    

    Disinstallazione di Rational ClearCase LT

    Per Windows. Per disinstallare Rational ClearCase LT su Windows:

    1. Chiudere Rational Application Developer.
    2. Aprire il Pannello di controllo, quindi aprire la finestra Installazione applicazioni. Selezionare Rational ClearCase LT e scegliere Modifica/Rimuovi per avviare la disinstallazione.
    3. Seguire le istruzioni della procedura guidata per disinstallare il prodotto.

    Per Linux. Per disinstallare Rational ClearCase LT su Linux:

    1. Accedere come utente principale immettendo: su
    2. Eseguire install_release dalla directory dell'area di rilascio. Ad esempio, se l'area di rilascio si trova nella directory /usr/ccase_lt_rls, immettere:
       cd /usr/ccase_lt_rls/rhat_x86/clearcase/install
      ./install_release
      
    3. Selezionare Local Deinstall per rimuovere il software dal computer locale.

    Capitolo 8. Installazione di WebSphere Application Server 5.x come ambiente di test integrato

    Per impostazione predefinita, WebSphere Application Server 6.0 viene installato automaticamente con Rational Application Developer. Se si prevede lo sviluppo di applicazioni che verranno eseguite su server 5.x, è possibile installare altri ambienti di test.

    Prima di poter installare altri ambienti di test, è necessario che Rational Application Developer sia installato.

    È disponibile l'opzione per installare i seguenti ambienti di test integrati:

    Per installare uno o più ambienti di test integrati di un livello precedente, procedere come segue:

    1. Dal launchpad di Rational Application Developer scegliere Installa Ambiente di test WebSphere V5.x. Verrà avviato il programma di installazione IBM Rational 5.x Integrated Test Environments.
    2. Scegliere Avanti.
    3. Accettare l'accordo di licenza e scegliere Avanti.
    4. Selezionare gli ambienti di test integrati che si desidera installare. Scegliere Avanti.
    5. Controllare le informazioni di riepilogo e scegliere Avanti per avviare l'installazione. Questo riepilogo dell'installazione includerà il percorso di installazione degli ambienti di test.
    6. Fare clic su Fine per uscire dal programma di installazione al termine dell'installazione.
    Nota:
    Se si desidera installare le funzioni di messaggistica e accodamento integrate, gli ambienti di test di WebSphere versione 5.x non devono essere disinstallati prima di disinstallare le suddette funzioni.



    Per disinstallare gli ambienti di test versione 5.x su Windows, procedere come segue:

    1. Aprire il Pannello di controllo.
    2. Scegliere Installazione applicazioni.
    3. Fare clic su IBM Rational 5.x Legacy Integrated Test Environments e scegliere Cambia/Rimuovi programmi.
    4. Viene avviato il programma di disinstallazione di IBM Rational 5.x Test Environments. Scegliere Avanti.
    5. Selezionare gli ambienti di test che si desidera disinstallare e scegliere Avanti.
    6. Controllare le informazioni di riepilogo e scegliere Avanti.
    7. Scegliere Fine per chiudere il programma di disinstallazione quando gli ambienti di test saranno stati disinstallati.


    Per Linux
    Per disinstallare gli ambienti di test legacy su Linux, procedere come segue:

    1. Accedere come utente principale.
    2. Passare alla sottodirectory lte_prod/_uninst della directory di installazione.
    3. Disinstallare gli ambienti di test versione 5.x immettendo il seguente comando: ./uninstall.bin. Se si sta utilizzando un programma di gestione file, è possibile fare clic sul file per avviare il programma di disinstallazione.
    4. Viene avviato il programma di disinstallazione di IBM Rational 5.x Test Environments. Scegliere Avanti.
    5. Selezionare gli ambienti di test che si desidera disinstallare e scegliere Avanti.
    6. Controllare le informazioni di riepilogo e scegliere Avanti.
    7. Scegliere Fine per chiudere il programma di disinstallazione quando gli ambienti di test saranno stati disinstallati.

    Capitolo 9. Installazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento per gli ambienti di test WebSphere versione 5.x

    Importante: prima di installare la funzione di supporto per la messaggistica e l'accodamento, è necessario installare sia Rational Application Developer che gli ambienti di test WebSphere versione 5.x.

    Non è necessario installare questa funzione se si presenta una delle seguenti condizioni:

    Se si desidera verificare il funzionamento delle applicazioni JMS negli ambienti di test WebSphere versione 5.x (questi ambienti di test sono forniti con Rational Application Developer) utilizzando la funzione di messaggistica integrata, è necessario la funzione di messaggistica aggiuntiva inclusa con questo prodotto. Si tratta della stessa funzione di messaggistica integrata fornita con IBM WebSphere V5.x Application Server. Occorre semplicemente installare la funzione di messaggistica integrata da Rational Application Developer oppure da WebSphere Application Server V5.x. Se si installano entrambe le versioni, l'ultima installazione sovrascriverà l'installazione precedente.

    Per installare correttamente la funzione di messaggistica e di accodamento, è necessario uno spazio su disco di almeno 200 MB.


    Installazione e disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento su Windows

    Quando si installa il supporto per la messaggistica e l'accodamento dal CD di installazione di Rational Application Developer, vengono installati sia WebSphere MQ che WebSphere Messaging Publish and Subscribe.

    Limitazioni:

    Anche se il supporto per la messaggistica e l'accodamento non è installato, è possibile che all'avvio del server, venga ricevuto un messaggio simile a "È stato installato solo il client di messaggistica integrato". Questo messaggio si riferisce alla coda del client integrato per gli sviluppatori MQ Simulator per Java e non al codice di supporto per la funzione di messaggistica e di accodamento. Il messaggio può essere ignorato.

    Installazione da CD-ROM

    Per installare la funzione di messaggistica integrata da utilizzare con gli ambienti di test WebSphere versione 5.x:

    1. Arrestare Rational Application Developer, se avviato.
    2. Inserire il CD di installazione di Rational Application Developer.
    3. Se autorun è disabilitata sul sistema, eseguire launchpad.exe dalla directory principale del CD di installazione.
    4. Selezionare Installa client e server di messaggistica integrati nella finestra di avvio dell'installazione e attenersi alle istruzioni visualizzate. L'installazione non procederà se non è stata installato un ambiente runtime di verifica versione 5.x.

      La directory di installazione di destinazione predefinita è unità_di_sistema:\Programmi\IBM\WebSphere MQ\ (dove unità_di_sistema è il disco fisso su cui è installato Windows).

    5. Una volta installato il supporto per la messaggistica e l'accodamento, scegliere Fine per chiudere la finestra di installazione.
    6. Per verificare che l'installazione sia stata eseguita correttamente:

    Installazione non presidiata

    Per installare la funzione di messaggistica integrata in modalità non presidiata:

    1. Arrestare Rational Application Developer, se avviato.
    2. Inserire il CD di installazione del client di messaggistica integrata.
    3. Dalla directory IBM_Embedded_MQ sul CD di installazione per il supporto per la messaggistica e l'accodamento, immettere il seguente comando su una sola riga:
      java -cp setup.jar -Dis.media.home="<cd_rom>\IBM_Embedded_MQ\setup"
       -Dis.external.home="<cd_rom>\IBM_Embedded_MQ" run -silent
      

      dove cd_rom è l'unità del CD-ROM. Premere Invio.

      Nota:
      Quando si esegue un'installazione non presidiata della funzione di messaggistica e di accodamento per WebSphere, il programma di installazione non segnala il termine dell'installazione. Per risolvere questo problema, dalla riga di comandi specificare:
       RA_installdir\runtimes\base_v5\java\bin\java -cp setup.jar 
      

      o

       Dirinstallazione_RA\runtimes\base_v51\java\bin\java -cp setup.jar 
      

      dove Dirinstallazione_RA è la directory di installazione di Rational Application Developer

    4. Per verificare che l'installazione sia stata eseguita correttamente:

    Disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento

    Limitazione: gli ambienti di test WebSphere versione 5.x devono essere prensenti e non disinstallati prima di disinstallare la funzione di messaggistica e accodamento integrata. La disinstallazione di questa funzione comporterà la rimozione di tutti i dati utente MQ.

    Per disinstallare la funzione di messaggistica integrata:

    1. Arrestare Rational Application Developer, se avviato.
    2. Nella finestra Installazione applicazioni, selezionare client e server di messaggistica integrati, quindi fare clic su Rimuovi.
    3. Per rimuovere la funzione di messaggistica integrata, attenersi alle istruzioni riportate sullo schermo.

    Installazione e disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento su Linux

    Quando si installa il supporto per la messaggistica e l'accodamento dal CD di installazione di Rational Application Developer, vengono installati sia WebSphere MQ che WebSphere Messaging Publish and Subscribe.

    Limitazioni:

    Anche se il supporto per la messaggistica e l'accodamento non è installato, è possibile che all'avvio del server, venga ricevuto un messaggio simile a "È stato installato solo il client di messaggistica integrato". Questo messaggio si riferisce alla coda del client integrato per gli sviluppatori MQ Simulator per Java e non al codice di supporto per la funzione di messaggistica e di accodamento. Il messaggio può essere ignorato.

    Installazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento

    Se si desidera installare il supporto per la messaggistica e l'accodamento sulla macchina per la prima volta, impostare i gruppi di utenti come descritto nella sezione successiva.

    Impostazione dei gruppi di utenti

    Prima di installare il supporto per la messaggistica e l'accodamento la prima volta, è necessario creare due gruppi di utenti (mqm e mqbrkrs), aggiungere l'utente predefinito a ciascun gruppo e, quindi, aggiungere l'utente principale a ciascun gruppo:

    1. Accedere come utente principale.
    2. In una finestra del terminale, immettere il seguente comando per creare il gruppo di utenti mqm:
      groupadd mqm
      
    3. Creare il gruppo di utenti mqbrkrs:
      groupadd mqbrkrs
      
    4. Creare un ID utente mqm con il gruppo predefinito mqm:
      useradd mqm -g mqm
      
    5. Creare un ID utente mqbrkrs con il gruppo predefinito mqbrkrs:
      useradd mqbrkrs -g mqbrkrs
      
    6. Aggiungere l'utente principale e gli utenti non principali che eseguiranno le applicazioni JMS ai gruppi di utenti mqm e mqbrkrs:
      1. Modificare il file /etc/group.
      2. Individuare la riga del gruppo mqm (ad esempio, mqm:x:101:mqm). Questa riga può essere leggermente differente nel file etc/group. Modificare la riga aggiungendovi l'estensione 'root'. In questo esempio sarebbe mqm:x:101:mqm,root.
      3. Individuare la riga del gruppo mqbrkrs. Ad esempio, mqbrkrs:x:102:mqm. Questa riga può essere leggermente differente nel file etc/group. Modificare la riga aggiungendovi l'estensione 'root'. In questo esempio, sarebbe mqbrkrs:x:102:mqm,root.
      4. Chiudere il file e salvare le modifiche
      5. Scollegarsi.

    Installazione della funzione di messaggistica integrata

    Per installare la funzione di messaggistica integrata, procedere come segue:

    1. Accedere come utente principale.
    2. Arrestare Rational Application Developer, se avviato.
    3. Inserire il CD di installazione di Rational Application Developer nel CD-ROM.
    4. Se il CD-ROM non è montato, montarlo con il seguente comando:
      mount unità_CD
      

      dove unità_CD è per impostazione predefinita /cdrom su SuSE e /mnt/cdrom su Red Hat.

    5. Per visualizzare la finestra di avvio dell'installazione, immettere:
      unità_CD/launchpad.bin
      
    6. Selezionare Installa client e server di messaggistica integrati.
    7. Verrà richiesto di inserire il CD di installazione di Rational Application Developer per il server e il client di messaggistica integrata.
    8. Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo. La directory di installazione di destinazione predefinita è /opt/IBM/WebSphereMQ.
    9. Una volta installato il supporto per la messaggistica e l'accodamento, scegliere Fine per chiudere la finestra di installazione.
    10. Per verificare che l'installazione sia stata eseguita correttamente:

    Installazione non presidiata

    Per installare la funzione di messaggistica integrata in modalità non presidiata:

    1. Arrestare Rational Application Developer, se avviato.
    2. Se è la prima volta che si installa il supporto per la messaggistica e l'accodamento per gli ambienti di test V5.x, completare la procedura descritta in "Impostazione dei gruppi di utenti".
    3. Inserire il CD di installazione di Rational Application Developer.
    4. Dalla directory IBM_Embedded_MQ del CD di installazione del client di messaggistica integrata, immettere il seguente comando su una sola riga:
      ./setup.bin -silent 
      
    5. Per verificare che l'installazione sia stata eseguita correttamente:

    Disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento

    Limitazione: gli ambienti di test WebSphere versione 5.x devono essere prensenti e non disinstallati prima di disinstallare la funzione di messaggistica e accodamento integrata. La disinstallazione di questa funzione comporterà la rimozione di tutti i dati utente MQ.

    Per disinstallare la funzione di messaggistica e di accodamento:

    1. Accedere come utente principale.
    2. Passare alla directory di installazione (ad esempio, /opt/IBM/WebSphereMQ).
    3. Immettere:
      ./_uninst/uninstaller.bin
      

    Se l'installazione non dovesse riuscire, controllare il file di log (/tmp/EmbeddedMQ.log).


    Capitolo 10. Installazione di WebSphere Portal Test Environment versione 5.0

    WebSphere Portal Test Environment consente di verificare le applicazioni del portale dal workbench. È disponibile solo su Windows.

    Per installare WebSphere Portal Test Environment, è necessario che sia installato il seguente hardware:

    Tutti gli altri requisiti corrispondono a quelli indicati precedentemente per Rational Application Developer.

    Per installare Portal Test Environment, procedere come segue:

    1. Se WebSphere Application Server, WebSphere Portal, WebSphere Application Server Integrated Test Environment o WebSphere Portal Integrated Test Environment, sono stati installati, arrestarli ed arrestare eventuali server HTTP, altrimenti l'installazione avrà esito negativo.
    2. Nel launchpad di installazione di Rational Application Developer, scegliere Installa WebSphere Portal V5.0 Test Environment. Viene avviato il programma di installazione di WebSphere Portal Test Environment.
    3. Scegliere Avanti.
    4. Accettare l'accordo di licenza e scegliere Avanti.
    5. Portal Test Environment viene installato automaticamente nella directory di installazione di Rational Application Developer. Scegliere Avanti.
    6. Fare clic su Fine per uscire dalla procedura guidata al termine dell'installazione di Portal Test Environment.

    Utilizzo dei database DB2 o Oracle come repository della configurazione di WebSphere

    Per impostazione predefinita, WebSphere Portal V5.0 Test Environment installa ed utilizza il database Cloudscape per memorizzare le informazioni relative alle identità, credenziali e autorizzazioni degli utenti per accedere alle risorse del portale. Cloudscape è un database Java di WebSphere Portal integrato che si adatta perfettamente agli ambienti portale di base.

    Per installare e configurare un database DB2 o Oracle, fare riferimento al Centro informazioni di WebSphere Portal Versione 5.0.2 all'indirizzo www.ibm.com/websphere/portal/library. È possibile trovare le istruzioni nel Centro informazioni di WebSphere Portal versione 5.0.2 in Installazione > Database. Prima di iniziare la configurazione di WebSphere Portal con DB2 o Oracle, tenere presente che sarà necessario passare alla sottodirectory \runtimes\portal_base_v5\config della directory in cui è installato Rational Application Developer ed eseguire il seguente comando:

     WPSconfig.bat wpcpconfigure
    

    Tenere presente che quando si consultano le istruzioni per la configurazione nel Centro informazioni, <wp_root> corrisponde alla sottodirectory \runtimes\portal_v50 della directory in cui è installato Rational Application Developer e <was_root> corrisponde alla sottodirectory \runtimes\portal_base_v5 della directory in cui è installato Rational Application Developer. Per verificare la connessione al database, invece di seguire le istruzioni riportate nel Centro informazioni, creare l'ambiente di test di WebSphere Portal 5.0 ed avviare il server.

    Disinstallazione di WebSphere Portal Test Environment 5.0

    Per eseguire la disinstallazione, procedere come segue:

    1. Aprire il Pannello di controllo.
    2. Scegliere Installazione applicazioni.
    3. Selezionare WebSphere Portal V5.0 Test Environment e scegliere Cambia/Rimuovi programmi.
    4. Per disinstallare Portal Test Environment, attenersi alle istruzioni indicate sullo schermo.

    In alcuni casi, ad esempio quando l'installazione viene interrotta, non sarà possibile completare il programma di disinstallazione. In questi casi, completare la disinstallazione manualmente attenendosi alle seguenti istruzioni:

    1. Richiamare regedit.exe da un prompt di comandi per modificare il registri di sistema Windows.

      Prestare molta attenzione durante la modifica del registro: quando si utilizza l'editor regedit.exe per visualizzare e modificare il contenuto del registro, è possibile commettere errori facilmente. L'editor non avvisa l'utente di eventuali errori di modifica, il che può essere estremamente pericoloso. Un registro contenente errori può danneggiare il sistema ad un punto tale che l'unica soluzione consisterebbe nel reinstallare il sistema operativo Windows.

      1. Espandere e selezionare la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\IBM\WebSphere Portal Server\5.0.0.0.
      2. Scegliere Modifica > Elimina dalla barra dei menu.
      3. Quando viene richiesto di confermare l'eliminazione della chiave, scegliere.
      4. Al termine dell'operazione, scegliere File > Esci dalla barra dei menu.
    2. Eliminare le seguenti directory incluse le sottodirectory dalla directory <rational_installdir>\runtimes:
      1. portal_base_v5
      2. portal_v50

      dove <rational_installdir> è la directory in cui è stato installato Rational Application Developer.


    Capitolo 11. Installazione di WebSphere Portal Test Environment versione 5.1

    Portal Test Environment consente di verificare le applicazioni del portale dal workbench. La Versione 5.1 fornisce nuove funzionalità rispetto alla versione 5.0 ed è supportata su tutti gli ambienti Windows supportati per Rational Application Developer. È anche supportata su Red Hat Enterprise Linux Workstation, Versione 3.0.

    Nota:
    WebSphere Application Server 5.1 viene automaticamente installato con WebSphere Portal Test Environment versione 5.1.

    Per installare WebSphere Portal Test Environment, è necessario che sia installato il seguente hardware:

    Tutti gli altri requisiti corrispondono a quelli indicati precedentemente per Rational Application Developer.

    Installazione dal CD-ROM

    Prima di poter installare Portal Test Environment è necessario che Rational Application Developer sia già installato. Si consiglia di arrestare Rational Application Developer prima di avviare l'installazione di Portal Test Environment

    Per installare WebSphere Portal Test Environment 5.1, procedere come segue:

    1. Se WebSphere Application Server, WebSphere Portal, WebSphere Application Server Integrated Test Environment o WebSphere Portal Integrated Test Environment, sono stati installati, arrestarli ed arrestare eventuali server HTTP, altrimenti l'installazione avrà esito negativo.
    2. Inserire il CD di installazione di WebSphere Portal 5.1. Non è possibile installare Portal Test Environment dal launchpad di installazione principale di Rational Application Developer.
    3. Sui sistemi Windows, il programma di installazione dovrebbe essere avviato automaticamente. In caso contrario, eseguire il file install.bat dalla directory principale del CD di installazione. Sui sistemi Linux, eseguire install.sh dalla directory principale del CD di installazione.
    4. Selezionare la lingua in cui si desidera eseguire il programma di installazione e scegliere OK per continuare.
    5. Leggere le informazioni contenute nella pagina di benvenuto del programma di installazione e scegliere Avanti.
    6. Accettare l'accordo di licenza e fare clic su Avanti.
    7. Selezionare il pulsante di opzione Ambiente di test e scegliere Avanti.
      Nota:
      In base alla piattaforma utilizzate, è possibile che venga visualizzato un messaggio di errore che indica che la verifica dei requisiti sul sistema operativo ha avuto esito negativo. Questo accade perché alcuni sistemi operativi (ad esempio, Red Hat Enterprise Linux Workstation Versione 3.0) sono supportati solo in Portal Test Environment. È possibile ignorare tranquillamente questo messaggi e scegliere OK per procedere con l'installazione.
    8. Accettare la directory di installazione predefinita per WebSphere Application Server V5.1, o sceglierne un'altra e fare clic su Avanti. La directory di installazione predefinita è C:\Programmi\Portal51UTE\AppServer per Windows e opt/Portal51UTE/AppServer per Linux. A meno che non si disponga di spazio sufficiente, si consiglia di utilizzare la directory di installazione predefinita.
    9. Accettare la directory di installazione predefinita per Portal Test Environment, o sceglierne un'altra e fare clic su Avanti. La directory di installazione predefinita è C:\Programmi\Portal51UTE\PortalServer per Windows e opt/Portal51UTE/PortalServer per Linux. A meno che non si disponga di spazio sufficiente, si consiglia di utilizzare la directory di installazione predefinita.
    10. Specificare l'ID utente e la password che si desidera utilizzare con Portal Test Environment. Scegliere Avanti.
    11. Controllare le informazioni nella schermata di riepilogo e scegliere Avanti.
    12. Quando richiesto, inserire il CD di WebSphere Portal 5.1 appropriato e specificare il percorso dell'unità.
    13. Al termine dell'installazione, scegliere Fine per chiudere il programma di installazione.

    Note:

    Per informazioni sulla configurazione di Portal Test Environment affinché funzioni con Rational Application Developer, fare riferimento al file della guida in linea "Configurazione di WebSphere Portal Test Environment V5.1".

    Installazione da immagini elettroniche

    Per facilitare l'installazione del software, creare una directory appropriata e scaricarvi ed estrarre il contenuto di ciascun file.

    Nota:
    È necessario scaricare, estrarre ed eseguire le immagini sulla stessa piattaforma supportata dall'immagine. Ad esempio, se il titolo di un'immagine indica solo Windows, sarà possibile scaricare, estrarre ed eseguire tale immagine solo su un sistema Windows.

    Le seguenti immagini da CD sono richieste per WebSphere Portal Test Environment versione 5.1:

    Per creare le directory appropriate e scaricare i file, procedere come segue:

    1. Creare una directory per ciascuna immagine che si desidera scaricare.

      Creare nuove directory con una directory comune sulla stessa macchina, e assegnare i nomi alle nuove directory in base all'identificativo del disco corrispondente indicato nel titolo, preceduto dai caratteri cd. Ad esempio, cdSetup, cd1-1, cd1-2 e così via.

    2. Scaricare ciascuna immagine ed estrarre il contenuto.

      Scaricare ciascuna immagine nella rispettiva directory. Le istruzioni riportate di seguito illustrano come scaricare ed estrarre una specifica immagine. Come esempio, viene utilizzata la seguente immagine:
      WebSphere Portal V5.1 - Setup Manager per Windows e Linux (Setup) per cinese semplificato, cinese tradizionale, coreano, francese, giapponese, inglese internazionale, italiano, portoghese brasiliano, spagnolo, tedesco.


      Nome file C7003ML.zip

      Per scaricare ed estrarre il contenuto di questa immagine, procedere come segue:

      1. Creare la directory cdSetup.
      2. Scaricare il file C7003ML.zip nella directory cdSetup.
      3. Estrarre i file da C7003ML.zip nella directory cdSetup.
    3. Quando si è pronti per installare le immagini estratte, fare riferimento alla sezione "Installazione da CD-ROM" precedente.

    Utilizzo dei database DB2 o Oracle come repository della configurazione di WebSphere

    Per impostazione predefinita, WebSphere Portal V5.1 Test Environment installa ed utilizza il database Cloudscape per memorizzare le informazioni relative alle identità, credenziali e autorizzazioni degli utenti per accedere alle risorse del portale. Cloudscape è un database Java di WebSphere Portal integrato che si adatta perfettamente agli ambienti portale di base.

    Per installare e configurare un database DB2 o Oracle database, fare riferimento al Centro informazioni di WebSphere Portal V5.1 all'indirizzo www.ibm.com/websphere/portal/library. È possibile trovare le istruzioni nel Centro informazioni di WebSphere Portal versione 5.1 in Configurazione > Database. Tenere presente che quando si consultano le istruzioni di configurazione riportate nel Centro informazioni, <wp_root> corrisponde alla directory di installazione WebSphere Portal 5.1 Test Environment e <was_root> corrisponde alla directory di installazione di WebSphere Application Server V5.1 (per i percorsi predefiniti vedere in precedenza). Inoltre, per verificare la la connessione al database, invece di seguire le istruzioni riportate nel Centro informazioni creare l'ambiente di test di WebSphere Portal 5.1 Test Environment ed avviare il server

    Configurazione di WebSphere Portal Test Environment versione 5.1

    Per configurare Portal Test Environment 5.1 affinché funzioni con Rational Application Developer, procedere come segue:

    1. Avviare Rational Application Developer.
    2. Dalla barra dei menu, selezionare Finestra > Preferenze > Server > Runtime installati. Viene visualizzata la pagina Ambienti di runtime installati.
    3. Selezionare Stub WebSphere Portal v5.1, quindi Modifica. Viene visualizzata la pagina Modifica runtime server.
    4. Modificare il nome in WebSphere Portal v5.1 e specificare il Percorso WebSphere Portal e il percorso WebSphere Application Server. Ad esempio, C:\Programmi\Portal51UTE\PortalServer e C:\Programmi\Portal51UTE\AppServer.
    5. Scegliere Fine e fare clic su OK.

    Disinstallazione di Portal Test Environment V5.1

    Per disinstallare Portal Test Environment, procedere come segue:

    1. Passare alla directory in cui è stato installato Portal Test Environment.
    2. Passare alla sottodirectory PortalServer\uninstall ed eseguire l'applicazione uninstall.
    3. Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo.

    In alcuni casi, ad esempio quando l'installazione viene interrotta, non sarà possibile completare il programma di disinstallazione. In questi casi, sarà necessario completare la disinstallazione manualmente. Per i dettagli sulla disinstallazione manuale di WebSphere Portal Test Environment versione 5.1, fare riferimento al Centro informazioni di WebSphere Portal V5.1.


    Capitolo 12. Installazione di Crystal Enterprise

    Crystal Enterprise è un'architettura per l'accesso ai dati, la creazione di prospetti e la distribuzione di informazioni. È stato progettato per integrare completamente dati esistenti, Web ed applicazioni. Basato su Crystal Reports, Crystal Enterprise è una soluzione efficace per fornire informazioni a migliaia di utenti.

    Crystal Enterprise Embedded Edition comprende un server per la creazione di prospetti on-demand per le applicazioni Web ed è ideale per integrare i prospetti in una singola applicazione. È disponibile solo per Windows.

    Crystal Enterprise Professional Edition è una piattaforma centralizzata per la gestione e la distribuzione sicura di prospetti complessi e interattivi via Web o mediante intranet, extranet, Internet e applicazioni portale corporative. La Professional Edition comprende tutte le funzioni della Embedded Edition ed è disponibile sia per Windows che Linux.

    Per un confronto più dettagliato tra Crystal Enterprise Embedded Edition e Professional Edition, visitare la pagina www.businessobjects.com/global/pdf/products/reporting/crystalenterprise/ce10_editions.pdf. Per aprire i file Acrobat PDF, è necessario che il software Adobe Reader sia installato. È possibile scaricarlo all'indirizzo www.adobe.com/products/acrobat/readstep2.html. Per ulteriori informazioni su Crystal Enterprise, visitare la pagina www.businessobjects.com/products/reporting/crystalenterprise/default.asp.

    Crystal Enterprise è una suite integrata per la creazione di prospetti, analisi e distribuzione di informazioni e rappresenta una soluzione che consente all'utente finale di aumentare la produttività e ridurre i processi amministrativi.

    Installazione di Crystal Enterprise V10 Embedded Edition

    Per installare Crystal Enterprise V10 Embedded Edition, procedere come segue:

    1. Inserire il disco di Crystal Enterprise V10 Embedded Edition.
    2. Nel launchpad di installazione di Rational Application Developer, scegliere Installa Crystal Enterprise V10 Embedded Edition. Viene avviato il programma di installazione di Crystal Enterprise.
    3. Scegliere Avanti. Accettare l'accordo di licenza e scegliere Avanti.
    4. È possibile effettuare l'installazione Completa o Personalizzata.
      1. L'installazione predefinita è Completa. Questa è l'opzione consigliata ed installa tutti i componenti predefiniti nel seguente percorso: C:\Programmi\Crystal Decisions.
      2. Se si desidera personalizzare l'installazione, ad esempio modificarne il percorso, selezionare il pulsante di opzione Personalizzata e scegliere Avanti. Personalizzare le opzioni come desiderato. Per ulteriori informazioni sulle opzioni di installazione personalizzate, fare riferimento al file install.pdf nella sottocartella en/docs nel CD di Crystal Enterprise V10 Embedded Edition.
    5. Scegliere Avanti per continuare, quindi scegliere nuovamente Avanti per avviare l'installazione.
    6. Al termine dell'installazione, scegliere Avanti per registrare Crystal Enterprise o In seguito per registrare il prodotto in un secondo momento.
    7. Scegliere Fine per chiudere la procedura guidata per l'installazione.

    È anche possibile installare Crystal Enterprise V10 Embedded Edition in Giapponese. Eseguire setup.exe dalla sottodirectory jp per avviare la procedura guidata per l'installazione ed attenersi alle stesse istruzioni indicate precedentemente.

    Disinstallazione di Crystal Enterprise V10 Embedded Edition

    Per disinstallare Crystal Enterprise (edizione inglese o giapponese), procedere come segue:

    1. Aprire il Pannello di controllo.
    2. Scegliere Installazione applicazioni.
    3. Selezionare Crystal Enterprise 10 Embedded e scegliere Rimuovi.

    Crystal Enterprise verrà rimosso dal sistema.

    Installazione di Crystal Enterprise V10 Professional Edition

    Per Windows. Per installare Crystal Enterprise V10 Professional Edition su Windows, procedere come segue:

    1. Inserire il disco di Crystal Enterprise V10 Professional Edition per Windows.
    2. Nel launchpad di installazione di Rational Application Developer, scegliere Installa Crystal Enterprise V10 Professional Edition. Viene avviato il programma di installazione di Crystal Enterprise.
    3. Scegliere Avanti. Accettare l'accordo di licenza e scegliere Avanti.
    4. È possibile accettare la directory di installazione predefinita o scegliere Sfoglia per individuarne un'altra. Scegliere Avanti.
    5. Sono disponibili tre tipi di installazione: Nuova, Estesa e Personalizzata.
      1. L'opzione selezionata per impostazione predefinita è Nuova. Scegliendo questa opzione verrà installato un nuovo sistema Crystal Enterprise.
      2. Se si desidera ampliare un sistema Crystal Enterprise esistente, selezionare il pulsante di opzione Estesa e scegliere Avanti. È possibile immettere il Nome CMS esistente (dove CMS è il server di gestione Crystal) e selezionare i server che si desidera aggiungere al sistema Crystal Enterprise. Per ulteriori informazioni sull'ampliamento di un sistema Crystal Enterprise esistente, fare riferimento ai file docs\install.pdf contenuti nel CD di Crystal Enterprise V10 Professional Edition.

      Se si desidera personalizzare le funzioni delle applicazioni installate, selezionare il pulsante di opzione Personalizzata e scegliere Avanti. Selezionare le funzioni che si desidera installare. Per ulteriori informazioni sulle installazioni personalizzate, fare riferimento al file docs\install.pdf contenuto nel CD di Crystal Enterprise V10 Professional Edition.

    6. Scegliere Avanti per continuare.
    7. Se non si dispone di un server Web compatibile, verrà visualizzato un messaggio di errore. Scegliere Avanti per continuare.
    8. Se si seleziona l'installazione Nuova e il programma di installazione rileva un Microsoft Data Engine (MSDE) o un SQL Server, verrà aperta la finestra Autenticazione server SQL di Microsoft. Sarà necessario indicare l'ID e la password che corrispondono all'account di database impostato per CMS (Crystal Management Server). In caso contrario, se il programma di installazione non rileva alcun MSDE o database di SQL Server, verrà aperta la finestra di configurazione della protezione di MSDE. Sarà necessario indicare un ID e una password per l'account dell'amministratore SQL predefinito che verrà installato insieme a MSDE. Per ulteriori informazioni su CMS (Crystal Management Server) o MSDE (Microsoft Data Engine), fare riferimento al file docs\install.pdf sul CD di Crystal Enterprise V10 Professional Edition. Scegliere Avanti per continuare, quindi scegliere nuovamente Avanti per avviare l'installazione.
    9. Se si è scelto di ampliare un sistema Crystal Enterprise esistente, e si desidera aggiungere un altro CMS, viene aperta la finestra the Informazioni del database CMS. Specificare il tipo di connessione al database che CMS deve utilizzare per connettersi al database CMS esistente. Scegliere Avanti per continuare, quindi scegliere nuovamente Avanti per avviare l'installazione.
    10. Se si è scelto di eseguire l'installazione Personalizzata, viene aperta la finestra Clustering CMS. A meno che non si desidera unire questo nuovo sistema ad un sistema esistente, selezionare No e scegliere Avanti per continuare. Se il programma di installazione rileva un Microsoft Data Engine (MSDE) o un SQL Server, verrà aperta la finestra Autenticazione server SQL di Microsoft. Sarà necessario indicare l'ID e la password che corrispondono all'account di database impostato per CMS (Crystal Management Server). In caso contrario, se il programma di installazione non rileva alcun MSDE o database di SQL Server, verrà aperta la finestra di configurazione della protezione di MSDE. Sarà necessario indicare un ID e una password per l'account dell'amministratore SQL predefinito che verrà installato insieme a MSDE. Per ulteriori informazioni su CMS (Crystal Management Server) o MSDE (Microsoft Data Engine), fare riferimento al file docs\install.pdf sul CD di Crystal Enterprise V10 Professional Edition. Scegliere Avanti per continuare, quindi scegliere nuovamente Avanti per avviare l'installazione.
    11. Potrebbe essere richiesto di riavviare il computer durante l'installazione.
    12. Al termine dell'installazione, scegliere Avanti per registrare Crystal Enterprise o In seguito per registrare il prodotto in un secondo momento.
    13. Scegliere Fine per chiudere la procedura guidata per l'installazione.

    È anche possibile installare Crystal Enterprise V10 Professional Edition in Giapponese. Andare alla directory principale sul CD di Crystal Enterprise V10 Professional Edition in Giapponese su Windows ed eseguire setup.exe in modo da avviare la procedura guidata per l'installazione. Attenersi alle stesse istruzioni indicate precedentemente, anche se è necessario avviare la procedura guidata per l'installazione in giapponese direttamente dal CD di Crystal Enterprise V10 Professional Edition su Windows.

    Per Linux. Per installare Crystal Enterprise V10 Professional Edition su Linux, procedere come segue:

    1. Inserire il disco di Crystal Enterprise V10 Professional Edition per Linux e montare il CD ROM.
    2. Aprire il file install.html presente nella directory principale del disco di installazione. Questo file contiene istruzioni complete per l'installazione di Crystal Enterprise V10 Professional Edition su Linux. Per preparare il sistema e completare il processo di installazione, è necessario fare riferimento alle istruzioni contenute in questo file. Prima di installare il prodotto, si consiglia di rivedere anche la sezione "Installazione" del file release.htm, situato nella directory principale del disco di installazione.
    3. Prima di procedere con l'esecuzione dello script di installazione, rivedere la sezione "Impostazione del sistema Linux" del file install.html ed eseguire tutte le azioni necessarie.
    4. Prima di installare il prodotto, disabilitare il software antivirus.
    5. Per completare il processo di installazione, seguire le istruzioni relative all'esecuzione dello script di installazione, presenti nel file install.html. In questo file, viene descritta la procedura per un'installazione utente.

      Note:

      1. Nelle istruzioni relative all'esecuzione dello script di installazione, viene indicato di copiare il file licensetext (incluso con la distribuzione del prodotto) e i file contenenti i binari di Crystal Enterprise (con estensione .gz) nella directory HOME. Questi file si trovano nella directory linux_x86 del disco di installazione.

      2. In queste istruzioni, c'è un passaggio in cui viene indicato di immettere un codice per l'attivazione del prodotto. È possibile ignorare questo passaggio.
    6. Una volta completato lo script di installazione, è necessario distribuire il desktop Web di Crystal Enterprise e i launchpad di Crystal Enterprise. Fare riferimento alla sezione relativa alla distribuzione del desktop Web di Crystal Enterprise nel file install.html.
    7. Per informazioni sulla distribuzione di WCA (Web Component Adapter), incluse le informazioni sulla distribuzione di più WCA, fare riferimento alla sezione relativa alla distribuzione dell'adattatore dei componenti Web nel file install.html.
    8. Abilitare il software antivirus, se è stato disabilitato prima di iniziare l'installazione.

    È anche possibile installare Crystal Enterprise V10 Professional Edition in Giapponese. Attenersi alle stesse istruzioni indicate precedentemente, utilizzando la versione giapponese di Crystal Enterprise V10 Professional Edition presente sul CD di Linux.

    Disinstallazione di Crystal Enterprise V10 Professional Edition

    Per disinstallare Crystal Enterprise su Windows (edizione inglese o giapponese), procedere come segue:

    1. Aprire il Pannello di controllo.
    2. Scegliere Installazione applicazioni.
    3. Selezionare Crystal Enterprise 10 e scegliere Rimuovi.

    Crystal Enterprise verrà rimosso dal computer.

    Per disinstallare Crystal Enterprise su Linux (edizione inglese o giapponese), procedere come segue:

    1. Eseguire lo script uninstallCE.sh contenuto nella directory crystal dell'installazione. Questo script eliminerà tutti i file installati durante l'installazione originale di Crystal Enterprise.

    Capitolo 13. Installazione degli aggiornamenti

    L'utilità di aggiornamento dei prodotti Rational è uno strumento che registra la traccia di tutti i prodotti di sviluppo Rational installati sul sistema e ricerca e installa gli aggiornamenti ai prodotti e le nuove funzioni facoltative.

    L'utilità di aggiornamento prodotti viene installata automaticamente insieme al primo prodotto di sviluppo software Rational installato. Tutti i prodotti di sviluppo software Rational installati successivamente, vengono automaticamente registrati con questo strumento. Per questi prodotti, è possibile ricercare ed installare automaticamente i seguenti tipi di aggiornamento:

    Tutte le dipendenze tra gli aggiornamenti vengono imposte automaticamente. L'utilità di aggiornamento prodotti consente di gestire gli aggiornamenti di tutti i prodotti di sviluppo software Rational da una singola ubicazione. Aggiorna anche se stesso.

    L'utilità di aggiornamento prodotti consente di eseguire anche queste attività:

    Per informazioni sull'uso del prodotto, al quale è possibile accedere come riportato di seguito, fare riferimento alla guida relativa all'utilità di aggiornamento prodotti.

    1. Per avviare l'utilità di aggiornamento prodotti, in Rational Application Developer selezionare Guida > Aggiornamenti software > Utilità di aggiornamento prodotti IBM Rational..
    2. Nell'utilità di aggiornamento prodotti, selezionare Guida > Argomenti della guida.

    Capitolo 14. Copyright e informazioni particolari

    Vedere Copyright e informazioni particolari