IBM Rational Application Developer per Windows e Linux, Versione 6.0 Guida all'installazione
Capitolo 1. Introduzione
Capitolo 2. Requisiti di installazione per Rational Application Developer
Capitolo 3. IBM Rational Software Development Platform
Capitolo 4. Installazione e disinstallazione di Rational Application Developer per Windows
Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza
Installazione dal CD-ROM
Installazione da immagini elettroniche
Creazione di un'immagine per l'installazione in rete
Installazione non presidiata
Impostazione di immagini locali
Installazione non presidiata delle funzioni predefinite nella directory predefinita
Installazione non presidiata in una directory diversa
Installazione non presidiata di funzioni supplementari di Rational Application Developer
Avvio di Rational Application Developer
Disinstallazione di Rational Application Developer
Disinstallazione non presidiata di Rational Application Developer
Problemi noti e limitazioni
Ripristino in seguito ad un'installazione non riuscita
Impossibile installare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment
Impossibile disinstallare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment su Windows Server 2003
L'annullamento dell'installazione di un prodotto installato ed il nuovo tentativo di installazione possono compromettere il buon esito dell'installazione del prodotto.
Capitolo 5. Installazione e disinstallazione di Rational Application Developer per Linux
Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza
Installazione dal CD-ROM
Installazione da immagini elettroniche
Creazione di un'immagine per l'installazione in rete
Installazione non presidiata
Impostazione di immagini locali
Installazione non presidiata delle funzioni predefinite nella directory predefinita
Installazione non presidiata in una directory diversa
Installazione non presidiata di funzioni supplementari di Rational Application Developer
Aumento del numero di handle di file disponibili
Avvio di Rational Application Developer
Disinstallazione di Rational Application Developer
Disinstallazione non presidiata di Rational Application Developer
Problemi noti e limitazioni
Limitazioni del disco
Impossibile installare WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment
L'annullamento dell'installazione di un prodotto installato ed il nuovo tentativo di installazione possono compromettere il buon esito dell'installazione del prodotto.
Capitolo 6. Installazione di Agent Controller
Prerequisiti hardware
Piattaforme supportate
JVM supportate
Ubicazione dei file di installazione
Installazione di Agent Controller su una stazione di lavoro (AIX, HP-UX, Linux, Windows, Solaris)
Disinstallazione delle precedenti versioni di Agent Controller
Installazione di Agent Controller
Installazione non presidiata di Agent Controller
Avvio ed arresto di Agent Controller su una stazione di lavoro Windows
Avvio ed arresto di Agent Controller su una stazione di lavoro non Windows
Disinstallazione di Agent Controller su una stazione di lavoro Windows
Disinstallazione di Agent Controller su una stazione di lavoro non Windows
Installazione di Agent Controller su OS/400 (iSeries)
Disinstallazione delle precedenti versioni di Agent Controller
Installazione di Agent Controller
Avvio ed arresto di Agent Controller su OS/400 (iSeries)
Disinstallazione di Agent Controller su OS/400 (iSeries)
Installazione di Agent Controller su OS/390 (z/OS)
Disinstallazione delle precedenti versioni di Agent Controller
Installazione di Agent Controller
Avvio ed arresto di Agent Controller su OS/390 (z/OS)
Disinstallazione di Agent Controller su OS/390 (z/OS)
Utilizzo della funzione di protezione di Agent Controller
Problemi noti e limitazioni
Possibile problema di avvio di Agent Controller su piattaforme non Windows
Altri errori durante l'installazione e la disinstallazione
Capitolo 7. Impostazione di Rational Application Developer per l'utilizzo in un ambiente team
Software supportato
IBM Rational ClearCase
IBM Rational ClearQuest
Installazione di Rational ClearCase LT
Download di Rational ClearCase LT
Ubicazione delle note sul rilascio e delle istruzioni per l'installazione
Installazione di Rational ClearCase LT
Configurazione della licenza di Rational ClearCase LT
Utilizzo di Rational ClearCase con Rational Application Developer
Correzione dei tipi di elementi del diagramma esistenti
Disinstallazione di Rational ClearCase LT
Capitolo 8. Installazione di WebSphere Application Server 5.x come ambiente di test integrato
Capitolo 9. Installazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento per gli ambienti di test WebSphere versione 5.x
Installazione e disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento su Windows
Installazione da CD-ROM
Disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento
Installazione e disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento su Linux
Installazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento
Disinstallazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento
Capitolo 10. Installazione di WebSphere Portal Test Environment versione 5.0
Capitolo 11. Installazione di WebSphere Portal Test Environment versione 5.1
Capitolo 12. Installazione di Crystal Enterprise
Capitolo 13. Installazione degli aggiornamenti
Capitolo 14. Copyright e informazioni particolari
Questa guida all'installazione fornisce istruzioni
sull'installazione e la disinstallazione di Rational Application
Developer, funzioni facoltative ed altri prodotti forniti con Rational
Application Developer.
Per informazioni sulla migrazione da WebSphere Studio, fare riferimento
alla Guida alla
migrazione.
Per informazioni sui problemi e sulle limitazioni relativi al prodotto,
fare riferimento al file readme.
La documentazione più aggiornata e le informazioni sulla risoluzione dei
problemi sono riportate alla pagina http://www.ibm.com/developerworks/rational.
Prima di installare Rational Application Developer, è necessario installare
il seguente hardware:
- Processore Intel Pentium III 800 MHz minimo (si consiglia una versione
superiore). Se si installa uno degli aambienti di test WebSphere Portal
v5.x, è necessario un processore minimo Intel Pentium IV 1.4 GHz
(si consiglia un processore più avanzato).
- RAM minima di 768 MB (si consiglia 1 GB di RAM).Se si installa uno
degli ambienti di test WebSphere Portal v5.x, è necessaria una RAM
minima di 1.0 GB (si consiglia una RAM di 1.5 GB).
- Spazio su disco:
- Per installare la versione completa di Rational Application Developer,
sono necessari 3,5 GB di spazio disponibile. È richiesto spazio
aggiuntivo per le risorse che si intende sviluppare. Nota: i
requisiti di spazio su disco possono essere ridotti se le funzioni facoltative
e gli ambienti di runtime non sono installati.
- Se si scarica l'immagine in linea per installare Rational Application
Developer, sarà necessario ulteriore spazio.
- Se il file system è FAT32 invece di NTFS, verrà richiesto maggiore spazio
- Saranno necessari 500 MB nella directory TEMP
- Risoluzione video:
Prima di installare Rational Application Developer, è necessario installare
il seguente software:
- Uno dei seguenti sistemi operativi:
- Windows XP Professional con Service Pack 1 e 2
- Windows 2000 Professional con Service Pack 3 e 4
- Windows 2000 Server con Service Pack 3 e 4
- Windows 2000 Advanced Server con Service Pack 3 e 4
- Windows Server 2003 Standard Edition
- Windows Server 2003 Enterprise Edition
- Red Hat Enterprise Linux Workstation, Versione 3.0 (tutti i service
pack)
- SuSE Linux Enterprise Server (SLES) Versione 9 (tutti i service pack)
- I sistemi operativi Windows e Linux elencati, supportato tutte le versioni
tradotte supportate da Rational Application Developer.
- Se si utilizza Linux, è necessario GTK, Versione 2.2.1 o
versione successiva.
- Per visualizzare il file readme e la guida all'installazione, è
necessario un browser Web. Se si utilizza Linux, è necessario che
Mozilla 1.4 GTK2 sia installato per poter eseguire Rational Application
Developer. Mozilla 1.5 GTK2 o Mozilla 1.6 GTK2 possono
anche essere utilizzati con SWT 3.0. Inoltre, Mozilla 1.7
GTK2 o versioni successive, può essere utilizzato cominciando con SWT
3.1 v3104. La versione di Mozilla installata sul sistema dipende
dalla distribuzione Linux utilizzata.
- Per visualizzare determinate presentazioni ed esercitazioni incluse con la
guida in linea, è necessario Macromedia Flash Player. Per Windows, è
necessaria la Versione 6.0r65 o successiva e per Linux, la Versione
6.0r69 o successiva.
- Per informazioni sui server di database supportati, sui server di
applicazioni Web e su altri prodotti software, fare riferimento al file della
guida in linea e al file readme.
- Se si desidera creare profili delle applicazioni, assicurarsi che sia
installato JRE (Java Runtime Environment) 1.3 o una versione
successiva.
IBM Rational Software Development Platform è un ambiente di sviluppo comune
condiviso dai seguenti prodotti:
- Rational Web Developer
- Rational Application Developer
- Rational Software Architect
- Rational Software Modeler
- Rational Functional Tester
- Rational Performance Tester
Se si installa uno di questi prodotti, Rational Software Development
Platform viene automaticamente installata come parte del prodotto. Se
si installa uno o più di questi prodotti, la piattaforma di sviluppo viene
installata una sola volta. Tutti questi prodotti hanno la stessa
interfaccia utente, chiamata workbench, e ciascun prodotto aggiunge
funzionalità al workbench mediante plugin. Un
plugin è un modulo software che aggiunge funzioni a un programma o
a un'applicazione esistente.
Avvio di prodotti software Rational installati su Windows
Quando si apre il menu Start, il menu di livello superiore, a
prescindere dal prodotto installato, sarà sempre IBM
Rational.
A seconda della quantità di prodotti installati, ci sarà una o più
sottocartelle (una per ciascun prodotto) disponibili dal menu di livello
superiore. Se, ad esempio, è stato installato sia Rational Functional
Tester che Rational Application Developer, sarà presente una sottocartella
distinta per ciascuno di essi. Queste sottocartelle conterranno
collegamenti a informazioni specifiche dei prodotti, ad esempio ai file
readme, e un punto di avvio per l'interfaccia utente. Il punto di
avvio avrà il nome del prodotto (ad esempio, Rational Application Developer),
ma avvierà l'interfaccia utente comune.
È possibile avviare l'interfaccia utente comune anche scegliendo
l'opzione Rational Software Development Platform, nel menu
IBM Rational.
Avvio di prodotti software Rational installati su Linux
Quando si utilizza Red Hat Enterprise Linux, i punti di avvio del prodotto
si trovano nel menu principale in Programmazione. Il punto
di avvio con il nome del prodotto (ad esempio Rational Application Developer)
e il punto di avvio di Rational Software Development Platform avvieranno
l'interfaccia utente comune. Per individuare informazioni
specifiche del prodotto (ad esempio i file readme), selezionare la directory
specifica del prodotto (ad esempio rad_prod per Rational Application
Developer) nella directory in cui è stata installatoRational Software
Development Platform.
Quando si utilizza SuSE Linux Enterprise Server (SLES), i punti di avvio si
trovano nel menu principale in IBM Rational. Il punto di
avvio con il nome del prodotto (ad esempio Rational Application Developer) e
il punto di avvio della piattaforma Rational Software Development Platform
avvieranno l'interfaccia utente comune. Per individuare
informazioni specifiche del prodotto (ad esempio i filereadme), selezionare la
directory specifica del prodotto (ad esempio la directory rad_prod per
Rational Application Developer) nella directory in cui è stata installata la
piattaforma Rational Software Development.
Migrazione e coesistenza
Il seguente grafico mostra cosa succede quando si installa più di un
prodotto comune a Rational Software Development Platform sulla stessa
macchina. Nel grafico, l'asse verticale rappresenta i prodotti già
installati e l'asse orizzontale rappresenta i prodotti da
installare:
Da installare
| Rational Software Modeler
| Rational Web Developer
| Rational Application Developer
| Rational Software Architect
| Rational Functional Tester
| Rational Performance Tester
|
Rational Software Modeler
| N/D
| Condivisione
| Condivisione
| Aggiornamento
| Condivisione
| Condivisione
|
Rational Web Developer
| Condivisione
| N/D
| Aggiornamento
| Aggiornamento
| Condivisione
| Condivisione
|
Rational Application Developer
| Condivisione
| Blocco
| N/D
| Aggiornamento
| Condivisione
| Condivisione
|
Rational Software Architect
| Blocco
| Blocco
| Blocco
| N/D
| Condivisione
| Condivisione
|
Rational Functional Tester
| Condivisione
| Condivisione
| Condivisione
| Condivisione
| N/D
| Condivisione
|
Rational Performance Tester
| Condivisione
| Condivisione
| Condivisione
| Condivisione
| Condivisione
| N/D
|
Definizioni:
- Blocco - Quando l'utente è bloccato
nell'installazione di un prodotto (ad esempio, Rational Software
Architect è installato e si tenta di installare Rational Application
Developer) non sarà possibile installare il secondo prodotto se il primo è
installato. Questa situazione si verifica quando si cerca di installare
un prodotto che offre meno funzionalità di quello attualmente
installato.
- Aggiornamento - Se si tenta di installare un prodotto che
contiene tutte le funzionalità di quello attualmente installato, nonché
funzioni aggiuntive (ad esempio, è installato Rational Web Developer e si
desidera installare Rational Application Developer), verrà eseguito
l'aggiornamento al prodotto contenente il numero di funzionalità
maggiore. Il primo prodotto verrà disinstallato, ma sia
l'interfaccia utente che lo spazio di lavoro che contengono i lavori
relativi al primo prodotto resteranno nello stesso percorso.
- Condivisione - In questo caso, più di un prodotto condivide
l'installazione dell'interfaccia utente. Il secondo prodotto
estende le funzionalità di un prodotto esistente senza installare
un'altra copia dell'interfaccia utente. Ad esempio, se si
installa Rational Performance Tester, e successivamente Rational Application
Developer, entrambi condivideranno la stessa copia dell'interfaccia
utente che a sua volta conterrà tutte le funzionalità offerte da Rational
Performance Tester e da Rational Application Developer.
Disinstallazione
- Prodotti esistenti - Quando un prodotto viene aggiornato, viene
rimosso e sostituito dal prodotto con più funzioni. Se successivamente
viene disinstallato un prodotto aggiornato di recente, l'intero prodotto
viene rimosso dal sistema. Ad esempio, se si installa Rational
Application Developer, quindi l'aggiornamento a Rational Software
Architect, e successivamente si disinstalla Rational Software Architect, tutti
i plugin, inclusa l'interfaccia utente comune, verranno disinstallati
senza tornare a Rational Application Developer. Per sostituire Rational
Application Developer, è necessario installarlo nuovamente.
- Prodotti con condivisione - Se si dispone di due o più prodotti
installati un uno scenario di condivisione, l'interfaccia utente viene
lasciata al suo posto fino a quando l'ultimo prodotto non viene
disinstallato. Ad esempio, se sono installati Rational Application
Developer e Rational Performance Tester e si disinstalla Rational Application
Developer, Rational Performance Tester (e la piattaforma di sviluppo)
continueranno ad essere presenti sul sistema.
- Nota:
- L'interfaccia utente viene installata nella directory di installazione
del primo prodotto Rational Software Development Platform di base
installato. Non viene reinstallata con nessun altro prodotto, quindi se
si aggiorna il primo prodotto, non rimuovere la prima directory di
installazione dopo aver completato l'aggiornamento, in quanto conterrà
ancora i dati dell'interfaccia utente.
Questa sezione contiene informazioni sull'installazione di Rational
Application Developer su Windows. È possibile installare Rational
Application Developer dal CD-ROM o dalle immagini elettroniche che è possibile
scaricare. Viene fornita una procedura guidata per
l'installazione, ma è anche possibile installare Rational Application
Developer da un prompt di comandi o eseguire una installazione non presidiata,
come descritto successivamente.
Il programma di installazione può essere eseguito anche in modalità console
interattiva, che potrebbe essere più adatto per gli utenti che necessitano un
accesso facilitato. L'opzione della riga comandi Modalità accesso
facilitato:
-accessibility
rende la procedura guidata in modalità console più adattabile ai programmi
screen reader. Per l'esecuzione nella modalità console, eseguire
questo comando dalla directory \setup sul primo CD di installazione di
Rational Application Developer:
setup.exe -is:javaconsole -log @NONE -accessibility
Seguire le istruzioni per completare l'installazione.
L'opzione -is:javaconsole è particolarmente importante
quando si specifica l'opzione -accessibility. Se non si
specifica questa opzione, il programma di installazione si
interromperà. L'opzione -log @NONE disattiva il
collegamento per eliminare le informazioni di log elencate nella finestra del
prompt di comandi. In caso di problemi durante l'installazione, è
possibile eliminare questa opzione per raccogliere le informazioni di
log.
Non è possibile migrare da WebSphere Studio Site Developer o WebSphere
Studio Application Developer v4.x.x. o
5.0.x a Rational Application Developer. Tuttavia,
Rational Application Developer può coesistere con entrambi questi
prodotti. È possibile migrare manualmente spazi si lavoro, risorse e
progetti da Rational ClearCase, Clear Case LT e CVS a Rational Application
Developer.
È possibile migrare da WebSphere Studio 5.1.x a Rational
Application Developer, o far sì che i due prodotti coesistano. Per
ulteriori informazioni sulla migrazione, fare riferimento alla Guida alla migrazione per
Rational Application Developer.
Consultare la sezione Capitolo 3, "IBM Rational Software Development Platform" per ulteriori informazioni su IBM Rational Software Development
Platform e sulla coesistenza tra altri prodotti basati su questa piattaforma
di sviluppo.
Se si dispone di una versione precedente di Agent Controller, o di
qualsiasi software derivato dal motore di raccolta dati Hyades, interromperla,
disinstallarla ed eliminare tutti i file rimanenti prima di installare questa
versione di Agent Controller. Per ulteriori informazioni, fare
riferimento a Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller"
Prima di installare il prodotto, verificare quanto segue:
- Oltre allo spazio richiesto per installare il prodotto, la variabile di
ambiente TEMP o TMP deve essere indirizzata verso una directory temporanea
valida con almeno 500 MB di spazio libero.
Per installare Rational Application Developer dal primo CD di installazione
del prodotto, procedere come segue:
- Leggere "Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza" prima di avviare la procedura di installazione.
- Accertarsi che l'ID utente utilizzato non contenga
caratteri double-byte.
- Inserire il CD nell'unità CD.
- Se sul sistema è abilitata la funzione autorun, il programma di avvio
dell'installazione verrà visualizzato automaticamente. Se la
funzione autorun è disabilitata sul sistema, eseguire
launchpad.exe dalla directory principale del primo CD di
installazione per visualizzare la finestra di installazione di Rational
Application Developer.
Suggerimenti:
- È possibile ignorare il launchpad e passare direttamente alla procedura
guidata Installazione di Rational Application Developer eseguendo
setup.exe dalla directory \setup sul primo CD di
installazione.
- se si desidera installare Rational Application Developer da una un prompt
di comandi senza utilizzare l'interfaccia grafica, eseguire il seguente
comando dalla directory \setup sul primo CD di installazione:
setup.exe -console
- Nota:
- L'annullamento dell'installazione di Rational Application
Developercon la modalità console presenta delle limitazioni. Una volta
iniziata, l'installazione di Rational Application Developer non può
essere annullata. È possibile annullare l'installazione durante le
fasi di preparazione del processo di installazione ma non esiste un metodo
supportato per annullare l'installazione una volta iniziato a copiare i
file sul disco fisso. Premendo Ctrl+C è possibile forzare
l'interruzione del processo, ma questa procedura non è
consigliata.
- Dal launchpad di installazione di Rational Application Developer,
selezionare Installa IBM Rational Application Developer
V6.0.
- Attendere che venga visualizzata la procedura guidata Installazione,
quindi scegliere Avanti.
- Attenersi alle le istruzioni visualizzate, ad esempio leggere
l'accordo di licenza o specificare la directory di installazione.
- La directory di installazione predefinita è
unità_di_sistema:\Programmi\IBM\Rational\SDP\6.0 (dove
unità_di_sistema è il disco fisso dove è installato
Windows).
- Il programma di installazione controlla se sono installati altri prodotti
Rational Software Development Platform. Per ulteriori dettagli, fare
riferimento al capitolo Capitolo 3, "IBM Rational Software Development Platform".
- Nella finestra Funzioni, è possibile selezionare le funzioni di Rational
Application Developer che si desidera installare. È possibile tornare
alla procedura guidata di installazione ed installare le funzioni facoltative
in un secondo momento.
- Per impostazione predefinita, il programma di installazione installerà
Integrated Development Environment e facoltativamente WebSphere Application
Server, Versione 6.0 come ambiente di runtime per le verifiche.
- Se si desidera installare la documentazione e l'interfaccia utente
relativi a lingue supportate diverse dall'inglese, scegliere di
installare il supporto linguistico. Per impostazione
predefinita, questa funzione non è selezionata se le impostazioni
internazionali del sistema sono in inglese. È, invece, selezionata se
le impostazioni internazionali del sistema sono in una delle altre lingue
supportate.
Le lingue supportate sono: portoghese brasiliano, francese, tedesco,
italiano, giapponese, coreano, cinese semplificato, spagnolo e cinese
tradizionale.
Nota: se si sceglie di installare la funzione per il
supporto linguistico facoltativa, quindi si annulla l'installazione
durante la copia dei file, le installazioni successive presenteranno alcune
anomalie. Alla successiva installazione, la funzione supporto
linguistico risulterà installata nel pannello delle funzioni, anche se i file
che costituiscono il supporto linguistico non sono installati. È
possibile reinstallare la funzione supporto linguistico per consentire la
copia sul disco dei file appropriati. In questo caso, al termine
dell'installazione è possibile ricevere un messaggio simile al
seguente: Si sono verificati uno o più errori durante la
sostituzione dei file. È possibile ignorare questo messaggio di
errore.
- Per impostazione predefinita, EGL (Enterprise Generation Language) non è
installato. EGL è un potente linguaggio di alto livello per la
creazione di complesse applicazioni di business. Gestisce tutti gli
aspetti associati alle tecnologie indicate (ad esempio, l'accesso al
database, le code di messaggi e J2EE), per consentire agli sviluppatori di
applicazioni di concentrarsi sulla logica di business. Per installare
il plugin EGL, selezionare la casella di controllo Enterprise Generation
Language (EGL).
- Per impostazione predefinita, la finzione Strumenti del portale non è
installata. Per installare questa funzione, selezionare la casella di
controllo Strumenti del portale.
- Per impostazione predefinita, gli esempi per lo sviluppo dei plugin
Eclipse non sono installati. Questi esempi sono rivolti agli
sviluppatori che desiderano estendere il workbench creando i propri strumenti
di plugin. Per installare gli esempi per lo sviluppo del plugin
Eclipse, selezionare la casella di controllo Esempi per lo sviluppo del
plugin Eclipse.
- Per visualizzare informazioni di riepilogo sull'installazione di
Rational Application Developer, scegliere Avanti.
- Nota:
- Lo spazio su disco richiesto specificato corrisponde al numero totale di byte
necessario per tutti i file. In realtà, lo spazio su disco realmente
necessario potrebbe essere considerevolmente superiore, soprattutto nel caso
in cui il disco sia stato formattato come FAT32 e, quindi, molti file di
piccole dimensioni possono utilizzare lo spazio su disco in maniera non
efficiente a causa della struttura di blocco del disco utilizzata da
FAT32.
- Per installare Rational Application Developer, scegliere
Avanti.
- Se si riceve un avviso relativo ad un problema di registrazione della
licenza al termine dell'installazione, procedere come segue:
- Passare alla sottodirectory \logs nella directory di installazione.
- Aprire il file license.log con un editor di testo.
- Se il file license.log contiene una delle seguenti righe:
486604803 The requested license has expired
486604805 The start dates for all licenses have not yet occurred
ensure that your system clock is set correctly, and then start Rational
Application Developer.
- Il programma di installazione richiede un certo intervallo di tempo per
impostare l'ambiente di sviluppo e inizializzare Eclipse. Verrà
visualizzato un messaggio che conferma che l'installazione è stata
completata. Scegliere Avanti per completare
l'installazione.
- Nella schermata successiva è possibile avviare l'installazione di
Agent Controller. Per poter utilizzare le funzioni di creazione
profili, analisi di runtime e registrazione log di Rational Application
Developer, sarà necessario installare Agent Controller. Per ulteriori
dettagli, fare riferimento al capitolo Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller". Se son si desidera installare Agent Controller adesso,
deselezionare l'opzione.
La schermata contiene inoltre un messaggio che avvisa di controllare
eventuali aggiornamenti delle funzioni installate utilizzando l'Utilità
di aggiornamento prodotti di Rational. Per ulteriori informazioni, fare
riferimento al capitolo Capitolo 13, "Installazione degli aggiornamenti". Per chiudere la finestra di installazione, scegliere
Fine.
- Se si prevede lo sviluppo di applicazioni che verranno eseguite su altri
server, è possibile selezionare l'opzione per l'installazione di
altri ambienti di test runtime con Rational Application Developer. Per
ulteriori informazioni, fare riferimento a Capitolo 8, "Installazione di WebSphere Application Server 5.x come ambiente di test integrato"
- Per poter utilizzare le funzioni di creazione profili, analisi di runtime
e registrazione log di Rational Application Developer per raccogliere dati in
remoto, sarà necessario installare Agent Controller sia sull'host locale
che sull'host remoto. Per ulteriori dettagli, fare riferimento al
capitolo Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller".
- Se si desidera verificare le applicazioni di messaggistica e i servizi Web
su WebSphere Application Server Versione 6.0, il supporto per il
fornitore di messaggistica predefinito è disponibile automaticamente e non
sarà necessario installare il supporto per il client e il server di
messaggistica integrati. Se, tuttavia, si desidera utilizzare
l'ambiente di test legacy di WebSphere Versione 5.x, sarà
necessario installare separatamente la funzione client e server di
messaggistica integrati. Per ulteriori informazioni, consultare Capitolo 9, "Installazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento per gli ambienti di test WebSphere versione 5.x".
Importante: se MQSeries è già installato, non
installare il client e il server di messaggistica e di accodamento, in quanto
costituiscono un sottoinsieme di funzioni di MQSeries.
- Se si desidera utilizzare Rational ClearCase come sistema SCM (Software
Configuration Management), è possibile installare la funzione Rational
ClearCase LT ora o in un secondo momento. Per ulteriori informazioni su
Rational ClearCase, fare riferimento a Capitolo 7, "Impostazione di Rational Application Developer per l'utilizzo in un ambiente team".
- Se si intende installare Portal Test Environment V5.0, è possibile
effettuare questa operazione dopo aver installato Rational Application
Developer. Per ulteriori informazioni, consultare Capitolo 10, "Installazione di WebSphere Portal Test Environment versione 5.0".
- Crystal Enterprise è una infrastruttura per l'accesso ai dati e la
creazione di prospetti, progettata per integrare dati esistenti, Web ed
applicazioni. Si basa su Crystal Reports. Rational Application
Developer contiene sia Crystal Enterprise Embedded Edition che Crystal
Enterprise Professional Edition, una superserie della Embedded Edition.
Per ulteriori informazioni sull'installazione di questi componenti, fare
riferimento al capitolo Capitolo 12, "Installazione di Crystal Enterprise".
- Nota:
-
- In qualsiasi momento dopo l'installazione di Rational Application
Developer, è possibile aggiungere funzioni facoltative eseguendo di nuovo il
file setup.exe dalla directory \setup del CD di installazione.
Il programma di installazione di Rational Application Developer viene avviato
ed è possibile selezionare le funzioni facoltative che si desidera
aggiungere. Accanto alle funzioni installate precedentemente nel
pannello di selezione funzioni apparirà la parola Installato tra
parentesi. Sarà necessario utilizzare lo stesso ID utente utilizzato
per installare le funzioni obbligatorie.
- Se il programma di installazione viene rieseguito per aggiungere ulteriori
funzioni, e l'installazione viene annullata prima del completamento, è
possibile che venga visualizzato il seguente messaggio di errore:
Si sono verificati degli errori durante l'installazione - L'utente ha annullato l'installazione
Se a questo punto si tenta di disinstallare il prodotto, è possibile che
venga visualizzato il seguente errore:
Impossibile trovare una JVM adatta. Eseguire il programma utilizzando
l'opzione -is:javahome <JAVA HOME DIR>.
Per risolvere questo problema, eseguire nuovamente il programma di
installazione, per completare il processo precedentemente annullato, quindi
disinstallare il prodotto.
Per una descrizione delle immagini elettroniche che è possibile scaricare,
fare riferimento al file readme.
Prima di installare il prodotto, verificare quanto segue:
- La variabile di ambiente TEMP o TMP deve essere indirizzata a una
directory temporanea valida, con almeno 500 MB di spazio libero, oltre a
quello necessario per installare il prodotto.
- Occorrono circa 5,5 GB di spazio su disco per memorizzare la serie
completa di immagini scaricabili, più altri 6 GB di spazio per
decomprimerle.
Per scaricare e creare l'immagine di installazione elettronica,
procedere come segue:
- Scaricare tutte le parti richieste e quelle facoltative desiderate nella
stessa directory temporanea. Se successivamente si desidera aggiungere
altre parti facoltative, scaricare le parti desiderate e decomprimerle prima
di avviare l'installazione.
- Nota:
- Durante l'aggiornamento da un prodotto Rational Software Development
Platform ad un altro mediante le immagini elettroniche, assicurarsi di aver
scaricato ed estratto la stessa serie di immagini per il nuovo prodotto
scaricate ed estratte per il prodotto originale. Gli stessi componenti
installati nel prodotto originale verranno automaticamente installati nel
prodotto aggiornato.
Ad esempio, se era stato installato il supporto lingue, prima
dell'aggiornamento sarà necessario scaricare ed estrarre il supporto
lingue nella nuova immagine di installazione del prodotto.
- Avviare il file extractor.exe ubicato nella directory
temporanea. Viene avviata la procedura guidata che crea l'immagine
di installazione.
- Seguire le istruzioni della procedura guidata per specificare dove si
desidera creare l'immagine e quali funzioni includere.
- Dopo aver creato l'immagine, se si desidera installare il prodotto
immediatamente, scegliere Fine. In alternativa, è possibile
deselezionare la casella di controllo Avvia procedura guidata
Installazione ed eseguire il programma di installazione in un secondo
momento avviando disk1/launchpad.exe dalla directory in cui è stata
creata l'immagine di installazione.
- Seguire le istruzioni descritte nella sezione "Installazione dal CD-ROM".
È possibile copiare l'immagine di installazione su un'unità di
rete in modo che gli utenti possano eseguire l'installazione dalla
rete.
Per eseguire il programma di installazione dall'unità di rete, è
necessario utilizzare un'immagine scaricata di Rational Application
Developer o copiare il contenuto dei CD come descritto in basso.
Per memorizzare il contenuto del CD sul disco, sono necessari circa 6 GB di
spazio. Per copiare i file dai CD, procedere come segue:
- Inserire il primoRational Application Developer CD di installazione
nell'unità CD.
- Creare una directory temporanea su un'unità di rete dove si desidera
memorizzare l'immagine (ad esempio,
unità_di_rete:\install_image).
- Nella directory temporanea, creare la sottodirectory
disk1. Il nome della sottodirectory dovrà essere
disk1, e dovrà essere formato da lettere minuscole.
- Copiare tutti i file e le directory presenti nel primo CD di installazione
nella sottodirectory disk1 della directory temporanea.
- Ripetere i punti 3 e 4 per copiare il contenuto degli altri due CD nelle
sottodirectory disk2 e disk3.
Questi sono tutti i file di installazione di base. Se si desidera i
file di installazione per una delle seguenti funzioni facoltative:
- Agent Controller
- Client e server di messaggistica integrata
- Rational ClearCase LT
- Ambienti di test WebSphereV5.x
- WebSphere Portal test environment V5.0
- Crystal Enterprise V10 Professional Edition
- Crystal Enterprise V10 Embedded Edition
copiare il contenuto dei CD appropriati nelle directory temporanee.
Note:
- Se si crea un'associazione con un'unità di rete senza
specificare il nome di un'unità (ad esempio,
\\nomecomputer\nomecondivisione), è possibile che venga visualizzato un
messaggio simile al seguente quando si tenta di installare Rational
Application Developer:
La procedura guidata non è in gradi di continuare a causa del seguente errore: impossibile caricare la procedura guidata
specificata in /wizard.inf(104)
L'unità dovrà essere associata localmente specificando il nome di un
dispositivo (ad esempio, x:\sharename).
- Se sulle macchine si attiva la modalità standby durante
l'installazione da un'immagine di installazione in rete, è possibile
che l'installazione abbia un esito negativo.
Se non si desidera interagire con l'installazione guidata, il
programma di installazione di Rational Application Developer può essere
eseguito in modalità non presidiata.
Prima di eseguire un'installazione non presidiata di Rational
Application Developer, è necessario impostare le immagini locali:
- Leggere "Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza" prima di avviare la procedura di installazione.
- Accertarsi che l'ID utente utilizzato non contenga
caratteri double-byte.
- Creare un'immagine di installazione di rete o locale come descritto
al capitolo "Creazione di un'immagine per l'installazione in rete". Se si desidera installare solo Rational Application
Developer, sarà necessario copiare le informazioni solo dai primi tre
CD.
Le funzioni di seguito riportate vengono installate per impostazione
predefinita durante l'installazione non presidiata di Rational
Application Developer:
- Ambiente di sviluppo integrato
- WebSphere Application Server, Versione 6.0 (ambiente di runtime per
le verifiche)
- Supporto linguistico (se le impostazioni internazionali del sistema non
sono in inglese)
Per installare Rational Application Developer in modalità non presidiata
solo con le funzioni selezionate predefinite nella directory predefinita
unità_di_sistema:\Programmi\ IBM\Rational\SDP\v6.0
:
- Copiare le immagini come descritto nella sezione "Impostazione di immagini locali", se non è stato già fatto.
- Dalla riga comandi, passare alla directory \disk1\setup della directory
temporanea (ad esempio,
unità_di_didtema:\install_image\disk1\setup) creata in una
precedente sezione.
- Eseguire il comando:
setup.exe -silent
- L'installazione non presidiata di Rational Application Developer
impiegherà alcuni minuti. Per stabilire quando l'installazione è
completa, è possibile controllare periodicamente la sottodirectory \logs nella
directory di installazione predefinita. Se viene visualizzato il file
license.log, l'installazione non presidiata è completa.
Modificando il parametro installLocation, è possibile installare
Rational Application Developer in una directory diversa. Ad esempio, se
si desidera che "d:/my_softdev" sia la directory di installazione,
procedere come appena descritto ma eseguire il seguente comando:
setup.exe -silent -P installLocation="d:\my softdev"
(In questo esempio, vengono installate solo le funzioni
predefinite).
Rational Application Developer fornisce un file di risposte di
esempio che installa le funzioni predefinite in modalità non
presidiata. Questo file di risposte è denominato
responsefile.txt e si trova nella directory \disk1\util. Se si
desidera modificare il file di risposte per installare altre funzioni, si
consiglia di eseguire prima una copia di backup del file
responsefile.txt.
È possibile aggiornare il file di risposte per installare una o più
funzioni facoltative di Rational Application Developer. Nella tabella
di seguito riportata vengono visualizzate opzioni del file di risposte e le
voci corrispondenti.
Tabella 1. Elenco di opzioni del file di risposte.
Funzione
| Voce nel file di risposte
|
Directory di installazione del prodotto
| installLocation
|
WebSphere Application Server Versione 6.0
| feature_was6_win32.active
|
Supporto linguistico
| feature_lang_pack_rad_win32.active
|
EGL (Enterprise Generation Language)
| feature_egl_win32.active
|
Strumenti del portale
| feature_portal_win32.active
|
Esempi di sviluppo plugin Eclipse
| feature_examples_win32.active
|
Per installare in modalità non presidiata una delle opzioni facoltative,
procedere come segue:
- Copiare il file responsefile.txt in un nuovo file, ad esempio
myresponsefile.txt.
- Modificare la copia del file di risposte.
- Individuare la riga contenente il nome della funzione di installazione
presente nella tabella in alto. Ad esempio, se si desidera installare
gli esempi dello sviluppo Eclipse, individuare la seguente riga nel file delle
risposte:
# -P feature_examples_win32.active=<value>.
- Apportare alla riga le seguenti modifiche:
- Rimuovere # nella prima colonna.
- Modificare <value> in true.
In questo esempio, questa riga viene modificata in:
-P feature_examples_win32.active=true
- Salvare le modifiche.
- Copiare le immagini come descritto nella sezione "Impostazione di immagini locali", se non è stato già fatto.
- Dalla riga comandi, passare alla directory \disk1\setup della directory
temporanea (ad esempio,
unità_di_didtema:\install_image\disk1\setup) creata in una
precedente sezione.
- Quando si esegue il file di risposte, aggiungere il parametro
-options e il nome completo del file di risposte come riportato di
seguito:
setup.exe -silent -options "Your_directory\myresponsefile.txt"
dove directory_utente è il nome completo della directory in cui
si trova il file di risposte.
- Nota:
- Per verificare che si stia utilizzando il file delle risposte, eseguire
questo comando prima di avviare l'installazione non presidiata, senza
l'opzione -silent e verificare che le impostazioni siano state
registrate nella procedura guidata per l'installazione. In caso
contrario, c'è un problema con le impostazioni del file delle risposte o
nella sintassi del comando.
- L'installazione non presidiata di Rational Application Developer
impiegherà alcuni minuti. Per stabilire quando l'installazione è
completa, è possibile controllare periodicamente la sottodirectory \logs nella
directory di installazione. Se viene visualizzato il file
license.log, l'installazione non presidiata è completa.
Per avviare Rational Application Developer:
- Selezionare Start > Programmi > IBM Rational >IBM Rational
Application Developer 6.0 > Rational Application
Developer. Per avviare il prodotto, è anche possibile selezionare
Start > Programmi > IBM Rational > Rational Software Development
Platform.
- La prima volta che viene avviato Rational Application Developer, si aprirà
una finestra di dialogo contenente la directory dello spazio di
lavoro predefinita già compilata. Per impostazione predefinita,
il lavoro viene memorizzato nella directory workspace, ubicata in
C:\Documents and
Settings\youruserid\IBM\rationalsdp6.0. Se si
desidera salvare lo spazio di lavoro in un altra cartella, è possibile
modificare il nome e il percorso della directory workspace.
- Per impostazione predefinita, la casella di controllo Utilizza questo
spazio di lavoro come predefinito e non visualizzare questa finestra in
futuro è deselezionata. Se si mantiene il valore predefinito,
verrà aperta una finestra di ad ogni avvio di Rational Application Developer,
consentendo di cambiare spazio di lavoro. È anche possibile conservare
questo valore predefinito, ad esempio, per mantenere spazi di lavoro
differenti per i diversi progetti.
Suggerimento: se la casella Utilizza questo spazio di
lavoro come predefinito e non visualizzare questa finestra di dialogo in
futuro è selezionata, la finestra di dialogo non verrà più aperta e
Rational Application Developer verrà avviato con lo spazio di lavoro della
sessione precedente. È possibile modificare il valore predefinito dopo
aver avviato il prodotto, nella pagina Finestra > Preferenze > Workbench
> Avvio e chiusura.
- Scegliere OK. Si verificherà un ritardo durante la
creazione della struttura dello spazio di lavoro.
Il workbench apre una serie di pagine di benvenuto che forniscono una
panoramica del prodotto e informazioni sulle novità, più collegamenti a
esercitazioni, esempi e risorse Web esterne. Dedicare alcuni minuti
all'esplorazione di queste opzioni. Tenere presente che tutte le
fonti di informazione disponibili nel menu Guida.
Per disinstallare Rational Application Developer:
- Chiudere Rational Application Developer.
- Aprire il Pannello di controllo, quindi aprire la finestra Installazione
applicazioni. Selezionare IBM Rational Application Developer
6.0 e scegliere Modifica/Rimuovi per avviare la
disinstallazione.
- Tutti i file o le funzioni che si trovano in qualsiasi directory plugin
verranno automaticamente eliminati, inclusi i dati dell'utente e i plugin
di altri fornitori che si trovano nelle suddette directory. La
directory dello spazio di lavoro, contenente il lavoro, non viene
eliminata. Altre directory che non vengono cancellate sono:
- La directory \eclipse\configuration, nel caso in cui Rational Application
Developer venga disinstallato per un qualsiasi problema e si desideri
reinstallarlo nella stessa directory.
- La directory \eclipse\links, nel caso in cui al prodotto fossero collegati
plugin di altri produttori, nell'eventualità che si desideri
disinstallare Rational Application Developer a causa di un problema e
reinstallarlo nella stessa directory.
- La directory \logs, per conservare una cronologia dei file di log generati
dall'installazione. La directory contiene informazioni che possono
essere utilizzate per risolvere i problemi connessi
all'installazione.
Se si tenta di disinstallare parzialmente una o più funzioni obbligatorie
di Rational Application Developer, verrà visualizzato un messaggio di errore
simile a:
Selezione non valida:
impossibile disinstallare ide_required: la directory principale non è impostata per la disinstallazione.
Per risolvere questo problema, selezionare la casella
Disinstallazione prodotto. Il pannello di disinstallazione
viene riavviato in modo che sia possibile disinstallare Rational Application
Developer completamente, o deselezionare le funzioni che non si
desidera disinstallare.
Per disinstallare Rational Application Developer in modalità non
presidiata, da un prompt dei comandi, passare alla directory di installazione
e immettere:
rad_prod\_uninst\uninstall.exe -silent
Questa sezione illustra i problemi noti e le limitazioni con
l'installazione e la disinstallazione su Windows di Rational Application
Developer. Per informazioni sui problemi e sulle limitazioni che
influiscono sull'effettivo utilizzo del prodotto, fare riferimento al
file readme o alla guida in linea.
Se l'installazione non riesce, è necessario rimuovere tutti i file di
Rational Application Developer installati. Se la directory in cui si
desiderava installare Rational Application Developer è vuota, il processo di
installazione ha già rimosso tutti i file installati ed è possibile eliminare
la directory vuota.
Se si sceglie di installare WebSphere Application Server V6.0
Integrated Test Environment durante l'installazione di Rational
Application Developer e l'installazione ha esito negativo, verrà
visualizzato un messaggio simile al seguente:
Installazione di WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment non riuscita.
IBM Rational Software Development Platform è ancora in esecuzione, ma WebSphere Application Server V6.0
Integrated Test Environment non sarà disponibile.
Per informazioni sulla risoluzione dei
problemi relativi all'installazione di WebSphere Application Server
V6.0, fare riferimento alla pagina http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/ws60help/index.jsp?topic=/com.ibm.websphere.base.doc/info/aes/ae/tins_trouble.html.
Tenere presente che, per impostazione predefinita, WebSphere Application
Server V6.0 Integrated Test Environment viene installato nella
sottodirectory \runtimes\base_v6 dove è installato Rational Application
Developer.
Su Windows Server 2003, se Terminal Server è installato e configurato,
WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment non verrà
rimosso durante la disinstallazione di Rational Application Developer.
Per rimuoverlo, eseguire il seguente comando dalla directory in cui è stato
installato il prodotto (ad esempio,
C:\Programmi\IBM\Rational\SDP\6.0):
\runtimes\base_v6\_uninst\uninstall.exe -silent
Se si annulla un'installazione quando la copia dei file sul sistema è
già iniziata e l'installazione viene eseguita sulla stessa macchina su
cui un altro prodotto Software Development Platform esiste già, è possibile
che la successiva installazione del prodotto non riesca. È possibile
che non venga visualizzato alcun errore ma che il prodotto appena installato
non sia utilizzabile. È possibile che i menu del prodotto e la guida
non vengano visualizzati anche se viene visualizzata la voce del menu start
relativa al prodotto. All'interno del prodotto è possibile che
vengano visualizzati alcuni plugin registrati ma che il nuovo prodotto non sia
disponibile.
Se si verificano dei problemi dopo l'annullamento di
un'installazione, è necessario eseguire le azioni di seguito riportate,
in base alla situazione:
- Se l'installazione è stata annullata prima dell'inizio della
copia dei file, è possibile riavviare l'installazione senza seguire
nessuna delle soluzioni descritte in basso.
- La soluzione dipende dalla fase del processo di installazione. Se
l'installazione non è stata avviata per la seconda volta, è possibile
modificare il file nell'elenco di seguito riportato, appropriato al
sistema:
- Windows 2000, 2000 Server:
C:\winnt\IBM\RAT60\.spdinst\cdi_ref.properties
- Windows XP, 20003 Server:
C:\Windows\IBM\RAT60\.spdinst\cdi_ref.properties
- Red Hat 3.0 and SLES 9.0:
/etc/IBM/RAT60/.spdinst/cdi_ref.properties
Rimuovere tutti gli elementi dopo il segno uguale (=) che hanno un codice a
tre lettere per l'installazione del prodotto. Questi codici sono i
seguenti:
- rpt = Rational Performance Tester
- rsm= Rational Software Modeler
- rsa= Rational Software Architect
- rad= Rational Application Developer
- rwd= Rational Web Developer
- rft= Rational Functional Tester
Una volta modificato il file, riavviare l'installazione e non
annullarla una volta iniziata la copia dei file.
- Se l'installazione del prodotto è stata completata, è necessario
eseguire la disinstallazione e quindi reinstallare il prodotto senza annullare
l'installazione dopo l'inizio della copia dei file.
Questa sezione contiene informazioni sull'installazione di Rational
Application Developer su Linux. È possibile installare Rational
Application Developer dal CD-ROM o dalle immagini elettroniche che è possibile
scaricare. Viene fornita una procedura guidata per
l'installazione, ma è anche possibile installare Rational Application
Developer da un prompt di comandi o eseguire una installazione non presidiata,
come descritto successivamente.
Nota di installazione:
- Il programma di installazione può essere eseguito anche in modalità
console interattiva, che potrebbe essere più adatto per gli utenti che
necessitano un accesso facilitato. L'opzione della riga comandi
Modalità accesso facilitato:
-accessibility
rende la procedura guidata in modalità console più adattabile ai programmi
screen reader. Per l'esecuzione nella modalità di console,
digitare questo comando su una sola riga:
unità_CD_/setup/setup.bin -is:javaconsole -log @NONE -accessibility
dove unità_CD è per impostazione predefinita /media/cdrom su SuSE
e /mnt/cdrom su Red Hat. Seguire le istruzioni per completare
l'installazione. L'opzione -is:javaconsole è
particolarmente importante quando si specifica l'opzione
-accessibility. Se questa opzione non è specificata, il
programma di installazione viene interrotto. L'opzione -log
@NONE disattiva il collegamento per eliminare le informazioni di log
elencate nella finestra della console. In caso di problemi durante
l'installazione, è possibile eliminare questa opzione per raccogliere le
informazioni di log.
Importante -- prima di utilizzare questo prodotto:
- Per Rational Application Developer sarà necessario eseguire un numero di
file consistente, quindi il sistema allocherà un alto numero di handle di
file. Saranno necessari altri handle di file per ciascuno strumento di
Rational Application Developer in esecuzione. Spesso il limite
predefinito di 1024 handle di file per processo viene superato, causando
l'arresto degli strumenti e a volte la perdita dello spazio di
lavoro. Per evitare questa interruzione, prima di utilizzare il
prodotto, si consiglia agli utenti di far sì che gli amministratori del
sistema aumentino il numero degli handle di file disponibili per gli utenti di
Rational Application Developer. Per istruzioni sull'aumento del
numero di handle, consultare "Aumento del numero di handle di file disponibili".
È possibile migrare da WebSphere Studio v5.1.x a Rational
Application Developer, o far sì che i due prodotti coesistano. Per
ulteriori informazioni sulla migrazione, fare riferimento alla Guida alla migrazione per
Rational Application Developer.
Non è possibile migrare da WebSphere Studio Site Developer o WebSphere
Studio Application Developer, v4.x.x. o
5.0.x a Rational Application Developer. Rational
Application Developer può, tuttavia, coesistere con questi prodotti. È
possibile migrare manualmente spazi si lavoro, risorse e progetti da Rational
ClearCase, Clear Case LT e CVS a Rational Application Developer.
Consultare il capitolo Capitolo 3, "IBM Rational Software Development Platform" per ulteriori informazioni su IBM Rational Software Development
Platform e sulla coesistenza tra altri prodotti basati su questa piattaforma
di sviluppo.
Se si dispone di una versione precedente di Agent Controller, o di
qualsiasi software derivato dal motore di raccolta dati Hyades, interromperla,
disinstallarla ed eliminare tutti i file rimanenti prima di installare questa
versione di Agent Controller. Per ulteriori informazioni, consultare Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller".
Prima di installare il prodotto, verificare che:
- Oltre allo spazio richiesto per installare il prodotto, è necessario che
la variabile TEMP o TMP sia indirizzata a una directory temporanea valida con
almeno 500 MB di spazio.
- L'impostazione umask per la sessione terminale utilizzata per
installare il prodotto, sia installata su 0022. Questa impostazione fa
sì che il prodotto possa essere utilizzato da tutti gli utenti. Per
impostare questa variabile, accedere come utente principale, avviare una
sessione terminale ed immettere umask 0022.
- Nota:
- Se la funzione di esecuzione automatica del sistema è abilitata, assicurarsi
che l'impostazione umask sia 0022 prima di installare il prodotto.
Se l'impostazione umask non è 0022, non installare il prodotto dal
launchpad aperto automaticamente dal sistema. Chiudere il launchpad ed
attenersi alle istruzioni riportate di seguito per installare il prodotto dal
CD di installazione.
Per installare Rational Application Developer dal CD del prodotto,
effettuare le seguenti operazioni:
- Leggere "Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza" prima di avviare la procedura di installazione.
- Accedere come utente principale.
- Avviare una sessione terminale.
- Immettere umask 0022 in modo che il prodotto possa essere utilizzando
anche dagli altri utenti e non solo dall'utente principale.
- Inserire il CD nell'unità CD.
Durante l'installazione, sarà necessario inserire il CD
successivo. Se non è possibile aprire l'unità CD-ROM per inserire
il CD successivo, effettuare i seguenti controlli:
- Verificare che ci sia un terminale in cui unità_CD sia definita
come directory di lavoro corrente, dove unità_CD è per impostazione
predefinita /media/cdrom su SuSE e /mnt/cdrom su Red Hat.
- Verificare che il CD-ROM non sia utilizzato da un'altra
applicazione. In tal caso, interrompere l'applicazione.
Se si riscontrano ancora problemi nell'inserimento del CD successivo,
procedere come segue:
- Se il programma di installazione è ancora in esecuzione, scegliere
Annulla.
- Accedere come utente principale.
- Se non è installato sulla macchina, installare il pacchetto psmisc RPM
disponibile sul CD di distribuzione di Linux.
- Avviare il programma di installazione.
- Se si riscontrano ancora problemi, immettere
/sbin/fuser unità_CD da un altro terminale per
visualizzare il processo utilizzando il CD-ROM.
- Per i dettagli relativi al processo, digitare: ps
<id_processo>
- Se il CD-ROM non è montato, montarlo con il seguente comando:
mount unità_CD
- Digitare: unità_CD/launchpad.bin per
visualizzare la finestra di avvio dell'installazione di Rational
Application Developer.
Suggerimenti:
- Dal launchpad di installazione di Rational Application Developer,
selezionare Installa IBM Rational Application Developer
v6.0.
- Attendere che venga visualizzata la procedura guidata Installazione,
quindi scegliere Avanti.
- Attenersi alle le istruzioni visualizzate, ad esempio leggere
l'accordo di licenza o specificare la directory di installazione.
- La directory di installazione di destinazione predefinita è
/opt/IBM/Rational/SDP/6.0. Importante:
non eseguire l'installazione in una directory il cui nome
contiene caratteri double-byte o caratteri speciali quali il simbolo del
dollaro. Ciò potrebbe causare effetti indesiderati come problemi
relativi al percorso classi nell'ambiente di test di WebSphere.
- Il programma di installazione controlla se sono installati altri prodotti
Rational Software Development. Per ulteriori dettagli, fare riferimento
al capitolo Capitolo 3, "IBM Rational Software Development Platform".
- Nella finestra Funzioni, è possibile selezionare le funzioni di Rational
Application Developer che si desidera installare.
- Per impostazione predefinita, il programma di installazione installerà
Integrated Development Environment e facoltativamente WebSphere Application
Server, Versione 6.0 come ambiente di runtime per le verifiche.
- Se si desidera installare la documentazione e l'interfaccia utente
relativi a lingue supportate diverse dall'inglese, scegliere di
installare il supporto linguistico. Per impostazione
predefinita, questa funzione non è selezionata se le impostazioni
internazionali del sistema sono in inglese. È, invece, selezionata se
le impostazioni internazionali del sistema sono in una delle altre lingue
supportate.
Le lingue supportate sono: portoghese brasiliano, francese, tedesco,
italiano, giapponese, coreano, cinese semplificato, spagnolo e cinese
tradizionale.
Nota: se si sceglie di installare la funzione per il
supporto linguistico facoltativa, quindi si annulla l'installazione
durante la copia dei file, le installazioni successive presenteranno alcune
anomalie. Alla successiva installazione, la funzione supporto
linguistico risulterà installata nel pannello delle funzioni, anche se i file
che costituiscono il supporto linguistico non sono stati installati. È
possibile reinstallare la funzione supporto linguistico per consentire la
copia sul disco dei file appropriati. In questo caso, al termine
dell'installazione è possibile ricevere un messaggio simile al
seguente: Si sono verificati uno o più errori durante la
sostituzione dei file. È possibile ignorare questo messaggio di
errore.
- Per impostazione predefinita, EGL (Enterprise Generation Language) non è
installato. EGL è un potente linguaggio di alto livello per la
creazione di complesse applicazioni di business. Gestisce tutti gli
aspetti associati alle tecnologie indicate (ad esempio, l'accesso al
database, le code di messaggi e J2EE), per consentire agli sviluppatori di
applicazioni di concentrarsi sulla logica di business. Per installare
il plugin EGL, selezionare la casella di controllo Enterprise Generation
Language (EGL).
- Per impostazione predefinita, la finzione Strumenti del portale non è
installata. Per installare questa funzione, selezionare la casella di
controllo Strumenti del portale.
- Per impostazione predefinita, gli esempi per lo sviluppo dei plugin
Eclipse non sono installati. Questi esempi sono rivolti agli
sviluppatori che desiderano estendere il workbench creando i propri strumenti
di plugin. Per installare gli esempi per lo sviluppo del plugin
Eclipse, selezionare la casella di controllo Esempi per lo sviluppo del
plugin Eclipse.
- Per visualizzare informazioni di riepilogo sull'installazione di
Rational Application Developer, scegliere Avanti.
- Scegliere Avanti per continuare l'installazione di
Rational Application Developer.
- Alla richiesta del CD successivo, procedere come segue:
- Per aprire il CD-ROM, digitare:
eject unità_CD
- Inserire il CD successivo sul CD-ROM.
- Se la funzione auto-mount non è abilitata, montare il CD-ROM
digitando: mount unità_CD
- Per continuare l'installazione, scegliere OK.
- Se si riceve un avviso relativo ad un problema di registrazione della
licenza al termine dell'installazione, procedere come segue:
- Passare alla sottodirectory /logs nella directory di installazione.
- Aprire il file license.log con un editor di testo.
- Se il file license.log contiene una delle seguenti righe:
486604803 The requested license has expired
486604805 The start dates for all licenses have not yet occurred
, verificare che l'orologio del sistema sia impostato correttamente
e avviare Rational Application Developer.
- Una volta installato Rational Application Developer, scegliere
Avanti per completare l'installazione.
- Nella schermata successiva è possibile avviare l'installazione di
Agent Controller. Per poter utilizzare le funzioni di creazione
profili, analisi di runtime e registrazione log di Rational Application
Developer, sarà necessario installare Agent Controller. Per ulteriori
dettagli, fare riferimento al capitolo Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller". Se son si desidera installare Agent Controller adesso,
deselezionare l'opzione.
La schermata contiene inoltre un messaggio che avvisa di controllare
eventuali aggiornamenti delle funzioni installate utilizzando l'Utilità
di aggiornamento prodotti di Rational. Per ulteriori informazioni, fare
riferimento al capitolo Capitolo 13, "Installazione degli aggiornamenti". Per chiudere la finestra di installazione, scegliere
Fine.
- Se si prevede lo sviluppo di applicazioni che verranno eseguite su altri
server, è possibile selezionare l'opzione per l'installazione di
altri ambienti di test runtime con Rational Application Developer. Per
ulteriori informazioni, fare riferimento a Capitolo 8, "Installazione di WebSphere Application Server 5.x come ambiente di test integrato"
- Per poter utilizzare le funzioni di creazione profili, analisi di runtime
e registrazione log di Rational Application Developer per raccogliere dati in
remoto, sarà necessario installare Agent Controller sia sull'host locale
che sull'host remoto. Per ulteriori dettagli, fare riferimento al
capitolo Capitolo 6, "Installazione di Agent Controller".
- Se si desidera verificare le applicazioni di messaggistica e i servizi Web
su WebSphere Application Server Versuib 6.0, il supporto per il
fornitore di messaggistica predefinito è disponibile automaticamente e non
sarà necessario installare il supporto per il client e il server di
messaggistica integrati. Se, tuttavia, si desidera utilizzare
l'ambiente di test legacy di WebSphere Versione 5.x, sarà
necessario installare separatamente la funzione client e server di
messaggistica integrati. Per ulteriori informazioni, consultare Capitolo 9, "Installazione del supporto per la messaggistica e l'accodamento per gli ambienti di test WebSphere versione 5.x".
Importante: se MQSeries è già installato, non
installare il client e il server di messaggistica e di accodamento, in quanto
costituiscono un sottoinsieme di funzioni di MQSeries.
- Se si desidera utilizzare Rational ClearCase come sistema SCM (Software
Configuration Management), è possibile installare la funzione Rational
ClearCase LT ora o in un secondo momento. Per ulteriori informazioni su
Rational ClearCase, fare riferimento a Capitolo 7, "Impostazione di Rational Application Developer per l'utilizzo in un ambiente team".
- Crystal Enterprise è una infrastruttura per l'accesso ai dati e la
creazione di prospetti, progettata per integrare dati esistenti, Web ed
applicazioni. Si basa su Crystal Reports. Per ulteriori
informazioni sull'installazione di questo componente, fare riferimento al
capitolo Capitolo 12, "Installazione di Crystal Enterprise".
- Nota:
-
- In qualsiasi momento dopo l'installazione di Rational Application
Developer, è possibile aggiungere funzioni facoltative eseguendo di nuovo il
file setup.bin dalla directory /setup del CD di installazione.
Il programma di installazione di Rational Application Developer viene avviato
ed è possibile selezionare le funzioni facoltative che si desidera
aggiungere. Accanto alle funzioni installate precedentemente nel
pannello di selezione funzioni apparirà la parola Installato tra
parentesi.
-
Se il programma di installazione viene rieseguito per aggiungere ulteriori
funzioni, e l'installazione viene annullata prima del completamento, è
possibile che venga visualizzato il seguente messaggio di errore:
Si sono verificati degli errori durante l'installazione - L'utente ha annullato l'installazione
Se a questo punto si tenta di disinstallare il prodotto, è possibile che
venga visualizzato il seguente errore:
Impossibile trovare una JVM adatta. Eseguire il programma utilizzando
l'opzione -is:javahome <JAVA HOME DIR>.
Per risolvere questo problema, eseguire nuovamente il programma di
installazione, per completare il processo precedentemente annullato, quindi
disinstallare il prodotto.
Per una descrizione delle immagini elettroniche che è possibile scaricare,
fare riferimento al file readme.
Prima di installare il prodotto, verificare quanto segue:
- Occorrono almeno di 500 MB di spazio libero in /tmp.
- Occorrono circa 5,5 GB di spazio su disco per memorizzare la serie
completa di immagini scaricabili più altri 6 GB di spazio per decomprimere le
immagini.
Per scaricare e creare l'immagine di installazione elettronica,
procedere come segue:
- Scaricare tutte le parti richieste e quelle facoltative desiderate nella
stessa directory temporanea. Se successivamente si desidera aggiungere
altre parti facoltative, scaricare le parti desiderate e decomprimerle prima
di avviare l'installazione.
- Nota:
- Durante l'aggiornamento da un prodotto Rational Software Development
Platform ad un altro mediante le immagini elettroniche, assicurarsi di aver
scaricato ed estratto la stessa serie di immagini per il nuovo prodotto
scaricate ed estratte per il prodotto originale. Gli stessi componenti
installati nel prodotto originale verranno automaticamente installati nel
prodotto aggiornato.
Ad esempio, se era stato installato il supporto lingue, prima
dell'aggiornamento sarà necessario scaricare ed estrarre il supporto
lingue nella nuova immagine di installazione del prodotto.
- Modificare le autorizzazioni per il file extractor.bin che si trova
in questa directory temporanea immettendo il seguente comando:
chmod +x extractor.bin
- Eseguire il file immettendo ./extractor.bin
- Seguire le istruzioni della procedura guidata per specificare dove si
desidera creare l'immagine e quali funzioni includere.
- Dopo aver creato l'immagine, se si desidera installare il prodotto
immediatamente, scegliere Fine. In alternativa, è possibile
deselezionare la casella di controllo Avvia procedura guidata
Installazione ed eseguire il programma di installazione in un secondo
momento avviando disk1/launchpad.bin dalla directory in cui è stata
creata l'immagine di installazione.
- Seguire le istruzioni descritte nella sezione "Installazione dal CD-ROM".
È possibile copiare l'immagine di installazione su un'unità di
rete in modo che gli utenti possano eseguire l'installazione dalla
rete.
Per eseguire il programma di installazione dall'unità di rete, è
necessario utilizzare un'immagine scaricata di Rational Application
Developer o copiare il contenuto dei CD come descritto in basso.
Per memorizzare il contenuto del CD sul disco, sono necessari circa 6 GB di
spazio. Per copiare i file dai CD, procedere come segue:
- Accedere come utente principale.
- Creare una directory (ad esempio, install_image) su un'unità di rete
dove si desidera memorizzare l'immagine.
- Inserire il primo Rational Application Developer CD di installazione
nell'unità CD.
- Nella directory temporanea, creare la sottodirectory
disk1. Il nome della sottodirectory dovrà essere
disk1, e dovrà essere formato da lettere minuscole.
- Copiare tutti i file e le directory presenti nel primo CD di installazione
nella sottodirectory disk1 della directory temporanea.
- Ripetere i punti 3, 4 e 5 per copiare il contenuto degli altri due CD
nelle sottodirectory disk2 e disk3.
Questi sono tutti i file di installazione di base. Se si desidera i
file di installazione per una delle seguenti funzioni facoltative:
- Agent Controller
- Client e server di messaggistica integrata
- Rational ClearCase LT
- Ambienti di test WebSphereV5.x
- WebSphere Portal test environment V5.0
- Crystal Enterprise V10 Professional Edition
- Crystal Enterprise V10 Embedded Edition
copiare il contenuto dei CD appropriati nelle directory temporanee.
- Nota:
- Se sulle macchine si attiva la modalità standby durante l'installazione
da un'immagine di installazione in rete, è possibile che
l'installazione abbia un esito negativo.
Se non si desidera interagire con l'installazione guidata, il
programma di installazione di Rational Application Developer può essere
eseguito in modalità non presidiata.
Prima di eseguire un'installazione non presidiata di Rational
Application Developer, è necessario copiare le immagini locali:
- Leggere "Problemi di migrazione, aggiornamento e coesistenza" prima di avviare la procedura di installazione.
- Creare un'immagine di installazione di rete o locale come descritto
al capitolo "Creazione di un'immagine per l'installazione in rete". Se si desidera installare solo Rational Application
Developer, sarà necessario copiare le informazioni solo dai primi tre
CD.
Le funzioni di seguito riportate vengono installate per impostazione
predefinita durante l'installazione non presidiata di Rational
Application Developer:
- Ambiente di sviluppo integrato
- WebSphere Application Server, Versione 6.0 (ambiente di runtime per
le verifiche)
- Supporto linguistico (se le impostazioni internazionali del sistema non
sono in inglese)
Per installare Rational Application Developer in modalità non presidiata
solo con le funzioni selezionate predefinite nella directory predefinita
/opt/IBM/Rational/SDP/6.0:
- Accedere come utente principale.
- Copiare le immagini come descritto nella sezione "Impostazione di immagini locali", se non è stato già fatto.
- Dalla riga comandi, passare alla directory /disk1/setup della directory
temporanea (ad esempio, /tmp/immagine_installazione/disk1/setup) creata
precedentemente.
- Eseguire il comando:
./setup.bin -silent
- L'installazione non presidiata di Rational Application Developer
impiegherà alcuni minuti. Per stabilire quando l'installazione è
completa, è possibile controllare periodicamente la sottodirectory \logs nella
directory di installazione. Se viene visualizzato il file
license.log, l'installazione non presidiata è completa.
Modificando il parametro installLocation, è possibile installare
Rational Application Developer in una directory diversa. Ad esempio, se
si desidera che "/my_softdev" sia la directory di installazione, procedere
come appena descritto ma eseguire il seguente comando:
./setup.bin -silent -P installLocation="/my_softdev"
In questo esempio, vengono installate solo le funzioni predefinite.
Rational Application Developer fornisce un file di risposte di
esempio. Questo file di risposte è denominato responsefile.txt e
si trova nella directory /disk1/util. Se si desidera modificare il file
di risposte per installare altre funzioni, si consiglia di eseguire prima una
copia di backup del file responsefile.txt.
È possibile aggiornare il file di risposte per installare una o più
funzioni facoltative di Rational Application Developer. Nella tabella
di seguito riportata vengono visualizzate opzioni del file di risposte e le
voci corrispondenti.
Tabella 2. Elenco di opzioni del file di risposte.
Funzione
| Voce nel file di risposta
|
Directory di installazione del prodotto
| installLocation
|
WebSphere Application Server Versione 6.0
| feature_was6_linux.active
|
Supporto linguistico
| feature_lang_pack_rad_linux.active
|
EGL (Enterprise Generation Language)
| feature_egl_linux.active
|
Strumenti del portale
| feature_portal_linux.active
|
Esempi di sviluppo plugin Eclipse
| feature_examples_linux.active
|
Per installare in modalità non presidiata una delle opzioni facoltative,
procedere come segue:
- Copiare il file responsefile.txt in un nuovo file, ad esempio
myresponsefile.txt.
- Modificare la copia del file di risposte.
- Individuare la riga contenente il nome della funzione di installazione
presente nella tabella in alto. Ad esempio, se si desidera installare
gli esempi dello sviluppo Eclipse, individuare la seguente riga nel file delle
risposte:
# -P feature_examples_linux.active=<value>
- Apportare alla riga le seguenti modifiche:
- Rimuovere # nella prima colonna.
- Modificare <value> in true.
In questo esempio, questa riga viene modificata in:
-P feature_examples_linux.active=true
- Salvare le modifiche.
- Accedere come utente principale.
- Copiare le immagini come descritto nella sezione "Impostazione di immagini locali", se non è stato già fatto.
- Dalla riga comandi, passare alla directory /disk1/setup della directory
temporanea (ad esempio, /tmp/immagine_installazione/disk1/setup) creata
precedentemente.
- Quando si esegue il file di risposte, aggiungere il parametro
-options e il nome completo del file di risposte come riportato
nell'esempio seguente:
./setup.bin -silent -options "directory_utente/myresponsefile.txt"
dove directory_utente è il nome completo della directory in cui
si trova il file di risposte.
- Nota:
- Per verificare che si stia utilizzando il file delle risposte, eseguire
questo comando prima di avviare l'installazione non presidiata, senza
l'opzione -silent e verificare che le impostazioni siano state
registrate nella procedura guidata per l'installazione. In caso
contrario, c'è un problema con le impostazioni del file delle risposte o
nella sintassi del comando.
- L'installazione non presidiata di Rational Application Developer
impiegherà alcuni minuti. Per stabilire quando l'installazione è
completa, è possibile controllare periodicamente la sottodirectory \logs nella
directory di installazione. Se viene visualizzato il file
license.log, l'installazione non presidiata è completa.
Prima di utilizzare il prodotto si consiglia che agli utenti di
far sì che l'amministratore del sistema aumenti il numero di handle di
file disponibili per gli utenti di Rational Application Developer ad un limite
superiore a quello predefinito di 1024 handle di file per processo.
Prestare molta attenzione durante l'esecuzione delle seguenti
istruzioni per aumentare i descrittori di file su Linux. In caso di
errori, è possibile che la macchina non possa essere riavviata
correttamente. È preferibile che questa unità venga svolta
dall'amministratore del sistema.
Per aumentare i descrittori di file, procedere come segue:
- Accedere come utente principale. Se non si dispone di accesso come
utente principale, per continuare sarà necessario ottenerlo.
- Passare alla directory etc.
- Utilizzare l'editor vi per modificare il file initscript contenuto
nella directory etc. Se il file non esiste, immettere vi
initscript per crearlo.
- Nota:
- Se si decide di aumentare il numero di handle di file, NON lasciare il file
initscript vuoto sulla macchina, altrimenti non sarà possibile
riavviarla.
- Nella prima riga, immettere ulimit -n 4096 (la chiave indicata
è quel numero decisamente maggiore di 1024, il predefinito per la maggior
parte di macchine Linux). Attenzione: non impostare
questo valore troppo alto altrimenti potrebbe influire sulle prestazioni del
sistema.
- Nella seconda riga, immettere eval exec "$4".
- Salvare e chiudere il file dopo aver completato i punti 4 e 5.
- Nota:
- Assicurarsi di aver seguito le istruzioni correttamente, perché in caso
contrario, non sarà più possibile riavviare la macchina.
- (Facoltativo) Limitare gli utenti o i gruppi modificando il file
limits.conf nella directory etc/security. Sia SuSE Linux
Enterprise Server (SLES) Versione 9 che Red Hat Enterprise Linux Versione
3.0 contengono questo file. Se per qualsiasi motivo non si
dispone di questo file, considerare un numero inferiore al punto 4 (ad
esempio, 2048). In tal modo la maggior parte degli utenti disporrà di
un numero relativamente basso di file che è possibile aprire per ciascun
processo. Se al punto 4 si è utilizzato un numero inferiore, questa
operazione non sarà tanto importante. Tuttavia, se si scegliere un
numero superiore al punto 4, se non si esegue questa operazioni, le
prestazioni della macchina risulteranno notevolmente rallentate.
Di seguito è riportato un file limits.conf di esempio che limita il
numero di utenti, quindi imposta diversi limiti per gli altri. In
questo esempio si presuppone che si è utilizzato 8192 al punto 4.
* soft nofile 1024
* hard nofile 2048
root soft nofile 4096
root hard nofile 8192
user1 soft nofile 2048
user1 hard nofile 2048
Tenere presente che * nell'esempio viene utilizzato per
impostare prima il limite di tutti gli utenti. Questi limiti sono
inferiori a quelli seguenti. L'utente principale ha un numero di
descrittori disponibile maggiore, mentre user1 si trova tra gli altri
due. Leggere a fondo la documentazione contenuta nel file
limits.conf prima di apportare le modifiche.
Per ulteriori informazioni sul comando ulimit, fare riferimento alla
pagina man per ulimit.
Per avviare Rational Application Developer, procedere come segue:
- Per avviare Rational Application Developer da una riga comandi, passare
alla directory di installazione ed eseguire il comando:
./rationalsdp.bin.
- Se si utilizza Gnome (il predefinito per Red Hat), il tasto di accesso
rapido al prodotto verrà visualizzato nel menu principale in
Programmazione > Rational Software Development Platform. Se
si utilizza KDE (il predefinito per SuSE) il tasto di accesso rapido al
prodotto verrà visualizzato in IBM Rational > Rational Software
Development Platform.
- La prima volta che viene avviato Rational Application Developer si aprirà
una finestra di dialogo contenente la directory dello spazio di lavoro
predefinita già compilata. Per impostazione predefinita, il lavoro
viene memorizzato nella directory workspace, contenuta nella directory
$HOME/IBM/rationalsdp6.0.
- Per impostazione predefinita, la casella di controllo Utilizza questo
spazio di lavoro come predefinito e non visualizzare questa finestra in
futuro è deselezionata. Se si mantiene il valore predefinito,
verrà aperta una finestra di ad ogni avvio di Rational Application Developer,
consentendo di cambiare spazio di lavoro. È anche possibile conservare
questo valore predefinito, ad esempio, per mantenere spazi di lavoro
differenti per i diversi progetti.
Suggerimento: se la casella Utilizza questo spazio di
lavoro come predefinito e non visualizzare questa finestra di dialogo in
futuro è selezionata, la finestra di dialogo non verrà più aperta e
Rational Application Developer verrà avviato con lo spazio di lavoro della
sessione precedente. È possibile modificare il valore predefinito dopo
aver avviato il prodotto, nella pagina Finestra > Preferenze > Workbench
> Avvio e chiusura.
Il workbench apre una serie di pagine di benvenuto che forniscono una
panoramica del prodotto e informazioni sulle novità, più collegamenti a
esercitazioni, esempi e risorse Web esterne. Dedicare alcuni minuti
all'esplorazione di queste opzioni. Tenere presente che tutte le
fonti di informazione disponibili nel menu Guida.
Per disinstallare Rational Application Developer su Linux, procedere come
segue:
- Accedere come utente principale.
- Passare alla sottodirectory rad_prod/_uninst/ nella directory di
installazione.
- Disinstallare Rational Application Developer immettendo il seguente
comando: ./uninstall.bin. Se si sta
utilizzando un programma di gestione file, è possibile fare clic sul file per
avviare il programma di disinstallazione.
- Tutti i file o le funzioni che si trovano in qualsiasi directory di
funzioni o plugin verranno automaticamente eliminati, inclusi i dati
dell'utente e i plugin di altri fornitori che si trovano nelle suddette
directory. La directory dello spazio di lavoro, contenente il lavoro,
non viene eliminata. Altre directory che non vengono
eliminate sono:
- La directory eclipse/.config, nel caso in cui Rational Application
Developer venga disinstallato per un qualsiasi problema e si desideri
reinstallarlo nella stessa directory.
- La directory eclipse/links, nel caso in cui al prodotto fossero collegati
plugin di altri produttori, nell'eventualità che si desideri
disinstallare Rational Application Developer a causa di un problema e
reinstallarlo nella stessa directory.
- La directory /logs, per conservare una cronologia dei file di log generati
dall'installazione. La directory contiene informazioni che possono
essere utilizzate per risolvere i problemi connessi
all'installazione.
Se si tenta di disinstallare parzialmente una o più funzioni obbligatorie
di Rational Application Developer, verrà visualizzato un messaggio di errore
simile a:
Selezione non valida:
impossibile disinstallare ide_required: la directory principale non è impostata per la disinstallazione.
Per risolvere questo problema, selezionare la casella
Disinstallazione prodotto. Il pannello di disinstallazione
viene riavviato in modo che sia possibile disinstallare Rational Application
Developer completamente, o deselezionare le funzioni che non si
desidera disinstallare.
Per disinstallare Rational Application Developer in modalità non
presidiata, da un prompt dei comandi, passare alla directory di installazione
e immettere:
rad_prod\_uninst\uninstall.bin -silent
Questa sezione illustra i problemi noti e le limitazioni con
l'installazione e la disinstallazione su Linux di Rational Application
Developer. Per informazioni sui problemi e sulle limitazioni che
influiscono sull'effettivo utilizzo del prodotto, fare riferimento al
file readme.
- Non eseguire l'installazione in un'unità Novell NetWare.
L'installazione su un'unità Novell NetWare avrà esito
negativo.
Se si sceglie di installare WebSphere Application Server V6.0
Integrated Test Environment durante l'installazione di Rational
Application Developer e l'installazione ha esito negativo, verrà
visualizzato un messaggio simile al seguente:
Installazione di WebSphere Application Server V6.0 Integrated Test Environment non riuscita.
IBM Rational Software Development Platform è ancora in esecuzione, ma WebSphere Application Server V6.0
Integrated Test Environment non sarà disponibile.
Per informazioni sulla risoluzione dei
problemi relativi all'installazione di WebSphere Application Server
V6.0, fare riferimento alla pagina http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/ws60help/index.jsp?topic=/com.ibm.websphere.base.doc/info/aes/ae/tins_trouble.html.
Tenere presente che, per impostazione predefinita, WebSphere Application
Server V6.0 Integrated Test Environment viene installato nella
sottodirectory /runtimes/base_v6 dove è installato Rational Application
Developer.
Fare riferimento al capitolo "L'annullamento dell'installazione di un prodotto installato ed il nuovo tentativo di installazione possono compromettere il buon esito dell'installazione del prodotto.".
Agent Controller è un daemon che consente alle applicazioni client di
avviare e gestire applicazioni locali o remote e fornisce informazioni
sull'esecuzione di applicazioni su altre applicazioni. È
necessario installare Agent Controller separatamente prima di poter utilizzare
i seguenti strumenti:
- Gli strumenti per la creazione di profili delle applicazioni. Agent
Controller deve essere installato sullo stesso sistema in cui si trova
l'applicazione per cui si sta creando il profilo.
- Strumenti di registrazione log per importare file di log remoti.
Agent Controller deve essere installato ed in esecuzione sul sistema remoto da
cui verranno importati i file di log.
- Strumento di verifica dei componenti per eseguire casi di prova.
Agent Controller deve essere installato sui sistemi sui cui verranno eseguiti
i casi di prova.
- Strumento Analisi di runtime per inserimento dei probe, copertura del
codice e analisi dei problemi.
- Strumenti per la verifica di applicazioni remote su WebSphere Application
Server versione 5.0 o 5.1. Non è necessario installare
Agent Controller per eseguire la pubblicazione delle applicazioni
in remoto e lo stesso vale per la pubblicazione o la verifica in locale delle
applicazioni in locale. In WebSphere Application Server versione
6.0, questa funzionalità è integrata, quindi Agent Controller non è
richiesto sui server di destinazione versione 6.0.
Note:
- Si consiglia di installare Agent Controller con una protezione
firewall.
- Agent Controller non dispone di funzioni di protezione per la rete su z/OS
o OS/400.
- Per ulteriori informazioni sulle implicazioni relative alla protezione
durante l'utilizzo di Agent Controller, fare riferimento alla
documentazione di Agent Controller fornita con Rational Application
Developer.
- La documentazione in linea di Agent Controller non viene caricata se non
viene installato il software. Durante l'installazione, la
documentazione viene aggiunta alla guida in linea di Rational Application
Developer.
- Windows, Linux/IA32: Intel(R) Pentium(R) II minimo. Si
consiglia Pentium III 500 MHz o superiore.
- AIX: PowerPC 604e 233MHz (IBM RS/6000 7043 43P Series) minimo
- HP-UX: PA8500 300MHz (HP Workstation C3000) minimo
- Solaris: UltraSPARC-IIi 300MHz (Sun Ultra 10 Workstation) minimo
- OS/400: iSeries (in base ai requisiti del sistema operativo)
- z/OS, LINUX/S39: zSeries (in base ai requisiti del sistema
operativo)
- RAM minima di 512 MB (si consiglia una RAM di 768 MB)
- Spazio su disco:
- Saranno necessari almeno 100 MB di spazio su disco per
l'installazione
- Risoluzione video:
- 800 x 600 minimo (si consiglia 1024 x 768)
Nota per Linux: la funzione Motore di raccolta dati Hyades
di Agent Controller viene compilata utilizzando la libreria condivisa
libstdc++-libc6.2-2.so.3. Assicurarsi che questa
libreria condivisa esista nella directory /usr/lib. Se non è presente,
è necessario installare il pacchetto RPM compat-libstdc++ fornito con il
supporto di installazione del sistema operativo.
Agent Controller è stato verificato sulle seguenti piattaforme:
- AIX v4.3.3, v5.1, v5.2 su RS/6000
- HP-UX v11.0, v11i su PA-RISC
- z/OS v1R4, v1R5 su zSeries
- OS/400 V5R1, V5R2 su iSeries
- Red Hat Linux v7.1, v7.2, v7.3, v8.0 su Intel
IA32
- Red Hat Linux Advanced Server v2.1 su Intel IA32
- Sun Solaris v8, v9 su SPARC
- SuSE Linux v7.2, v7.3 su Intel IA32
- SuSE Linux Enterprise Server (SLES) v7, v8 su Intel IA32
- SuSE Linux Enterprise Server (SLES) v7 su zSeries
- Windows 2000 Advanced Server (service pack 2) su Intel IA32
- Windows 2000 Professional (service pack 2) su Intel IA32
- Windows 2000 Server (service pack 2) su Intel IA32
- Windows NT 4.0 (service pack 6a) su Intel IA32
- Windows Server 2003 su Intel IA32
- Windows XP Professional su Intel IA32
Agent Controller non è stato verificato sulle seguenti piattaforme, ma
dovrebbe funzionare correttamente:
- AIX v4.33, v5.1.0, v5.2.0, v5.3
su pSeries
- Connectiva Linux Enterprise Edition 1.0 su zSeries
- Connectiva Linux Enterprise Edition 1.0 su Intel IA32
- HP-UX 11iv1 su PA-RISC
- Red Flag Advance Server v4.0, v4.1 su Intel IA32
- Red Hat Linux v7.2 su zSeries
- RedHat Enterprise Linux 3.0 Update 1 su zSeries
- RedHat Enterprise Linux 3.0 Update 3 su zSeries
- SuSE v7.2 su zSeries
- SuSE Linux v7.1 su Intel IA32
- SuSE Linux Desktop 9.0 su Intel IA32
- SuSE Linux Standard Edition 9.0 su Intel IA32
- SuSE Linux Enterprise Server (SLES) 9 su Intel IA32
- SuSE Linux Enterprise Server 8.0, 9.0 su zSeries
- TurboLinux Enterprise Server v8 su Intel IA32
- TurboLinux Enterprise Server v8 su zSeries
- United Linux v1.0 su Intel IA32
- United Linux v1.0 su zSeries
- Windows Server 2003, Standard Edition su Intel IA32
- Windows Server 2003, Enterprise Edition su Intel IA32
- Windows Server 2003, Datacenter Edition su Intel IA32
- zOS 2.10 su zSeries
- z/OS da v1R1 a v1R3, v1R6 su zSeries
- z/OS.e da v1R3 a v1R6 su zSeries
Agent Controller non è disponibile per le seguenti piattaforme:
- Linux su iSeries
- Linux su pSeries
In generale, Agent Controller funziona con JVM versione 1.4 e
versioni successive. Di seguito viene fornito un elenco delle versioni
JVM (java -fullversion) sui cui è stato verificato Agent Controller:
- AIX: J2RE 1.4.1 IBM AIX build ca1411-20040301
- HP-UX: J2RE
1.4.2.03-040401-18:59-PA_RISC2.0
- Linux IA32: J2RE 1.4.1 IBM build
cxia321411-20040301; J2RE 1.4.2 IBM.
- Linux per OS/390: J2RE 1.4.1 IBM build
cx3901411-20040301
- z/OS: J2RE 1.4.1 IBM z/OS Persistent Reusable VM build
cm1411-20030930
- OS/400: J2RE 1.4 IBM
- Solaris SPARC: Sun Java(TM) 2 Standard Edition (build
1.4.2_04-b05)
- Windows: IA32 J2RE 1.4.1 IBM Windows 32 build
cn1411-20040301a; J2RE 1.4.2 IBM Windows 32; Sun
Java(TM) 2 Standard Edition (build 1.4.2_04-b05)
I file di installazione di Agent Controller si trovano nei dischi del
software facoltativo nelle seguenti directory:
- Per AIX: /IBM_Agent_Controller/aix
- Per HP-UX: /IBM_Agent_Controller/hpux
- Per OS/400: /IBM_Agent_Controller/os400
- Per Linux/S390: /IBM_Agent_Controller/linux_s390
- Per Linux/IA32: /IBM_Agent_Controller/linux_ia32
- Per Solaris: /IBM_Agent_Controller/solaris_sparc
- Per Windows: \IBM_Agent_Controller\win_ia32
- Per z/OS: /IBM_Agent_Controller/os390
Se si dispone di una versione precedente di Agent Controller, o di
qualsiasi software derivato dal motore di raccolta dati Hyades, interromperla,
disinstallarla ed eliminare tutti i file rimanenti prima di installare questa
versione di Agent Controller. Segue un elenco dei file che potrebbe
essere ancora presenti dopo la disinstallazione:
Windows:
%RASERVER_HOME%\*.* (la directory di installazione di Agent Controller)
%SystemRoot%\system32\piAgent.dll (directory system32 di Windows)
%SystemRoot%\system32\LogAgent.dll
%SystemRoot%\system32\hcbnd.dll
%SystemRoot%\system32\hcclco.dll
%SystemRoot%\system32\hccldt.dll
%SystemRoot%\system32\hccls.dll
%SystemRoot%\system32\hcclserc.dll
%SystemRoot%\system32\hcclsert.dll
%SystemRoot%\system32\hcclsm.dll
%SystemRoot%\system32\hcjbnd.dll
%SystemRoot%\system32\hclaunch.dll
%SystemRoot%\system32\hcthread.dll
%SystemRoot%\system32\piAgent.dll
%SystemRoot%\system32\rac.dll
%SystemRoot%\system32\sysperf.dll
Linux, AIX, HP-UX, Solaris:
$RASERVER_HOME/* (la directory di installazione di Agent Controller)
/usr/lib/libpiAgent.so (o .sl su HP-UX)
/usr/lib/libLogAgent.so
/usr/lib/libhcbnd.so
/usr/lib/libhcclco.so
/usr/lib/libhccldt.so
/usr/lib/libhccls.so
/usr/lib/libhcclserc.so
/usr/lib/libhcclsert.so
/usr/lib/libhcclsm.so
/usr/lib/libhcjbnd.so
/usr/lib/libhclaunch.so
/usr/lib/libhcthread.so
- Accedere come amministratore oppure come utente principale.
- Passare al supporto di installazione per la piattaforma
appropriata.
- Eseguire il programma setup.exe. Per piattaforme
non Windows, eseguire setup.bin.
- Scegliere Avanti nella schermata di benvenuto per
continuare.
- Chiudere tutte le piattaforme Eclipse prima di procedere con
l'installazione. Scegliere Avanti per
continuare.
- Leggere l'accordo di licenza.
- Selezionare Approva e scegliere Avanti per
continuare.
- Viene visualizzato un messaggio che informa che tutte le versioni di Agent
Controller esistenti verranno rimosse. Per continuare, scegliere
Avanti.
- Specificare il percorso in cui installare Agent Controller e scegliere
Avanti per continuare.
- Selezionare le funzioni di Agent Controller che si desidera
installare:
- Motore di raccolta dati Hyades - struttura fornita dal progetto
a origine aperta Eclipse per avviare e creare profili di applicazioni Java
locali o remote.
- Plugin IBM Rational - selezionare questa opzione per
selezionare le funzioni rimanenti nell'elenco.
- Registrazione - una struttura di registrazione basata su eventi
per la creazione di profili e di tracce delle applicazioni. Questa
selezione è obbligatoria se è selezionata la funzione Verifica componenti o
Supporto remoto per WebSphere Application Server.
- Verifica componenti - supporto legacy per eseguire verifiche
manuali.
- Analisi di runtime - funzionalità per l'inserimento di
probe, copertura del codice e analisi dei problemi.
- Protezione - per la creazione di un canale per la comunicazione
dati sicuro tra il workbench Eclipse e Agent Controller.
- Supporto remoto per WebSphere Application Server - funzionalità
per la connessione a WebSphere Application Server in remoto, versione
5.0 o 5.1, per attività quali la distribuzione,
l'amministrazione e l'analisi delle prestazioni. In WebSphere
Application Server versione 6.0, queste funzionalità sono
integrate.
Scegliere Avanti per continuare.
- Specificare il percorso del programma eseguibile JRE (Java run-time
environment), java.exe o java, che dovrà essere utilizzato da Agent
Controller. Il JRE specificato verrà utilizzato da Agent Controller per
avviare le applicazioni Java. Pertanto, potrebbe essere necessario
modificare il percorso JRE precompilato dal programma di installazione.
- Nota:
- Il JRE fornito in questa fase verrà utilizzato sia per eseguire Agent
Controller che per avviare applicazioni Java dallo stesso Agent
Controller. Tuttavia, è possibile configurare in un secondo momento
Agent Controller perché utilizzi un JRE differente per ciascuna di queste
funzioni. Per dettagli, fare riferimento all'argomento della guida
di Agent Controller Configurazione di applicazioni avviate da Agent
Controller.
- Facoltativo: specificare i percorsi di IBM WebSphere Application
Server versione 5.0 (solo Windows) e 5.1 se l'opzione
"Supporto remoto per WebSphere Application Server" è selezionato.
- Specificare gli host che possono accedere a Agent Controller. Le
opzioni sono le seguenti:
- Qualsiasi computer consente a qualunque client di accedere a
Agent Controller (selezione predefinita).
- Solo questo computer consente solo all'host locale di
accedere a Agent Controller.
- Computer specifici consente a specifici client raggruppati in
un elenco di accedere a Agent Controller. Utilizzare le virgole per
separare i nomi host all'interno dell'elenco.
Scegliere Avanti per continuare.
- Se la funzione di protezione è stata selezionata al passo 9:
scegliere l'impostazione relativa alla protezione.
Scegliere Avanti per continuare.
- Scegliere Avanti nella schermata di riepilogo per
continuare.
- Scegliere Fine dopo aver completato il trasferimento dei
file.
È possibile eseguire il processo di installazione in modalità non
presidiata utilizzando i seguenti parametri con il comando di
installazione:
Parametro
| Descrizione
|
Parametri richiesti
|
|
-silent
| indica al programma di installazione l'esecuzione in maniera non
presidiata
|
-P installLocation
| specificare il percorso di installazione
|
-W javaHome_win.path
| (Windows) specificare il percorso completo dell'eseguibile
java.exe
|
-W javaHome_unix.path
| (non Windows) specificare il percorso completo dell'eseguibile java
|
-W hostList.type
| specificare il modo in cui i client possono connettersi a Agent
Controller (ALL, LOCAL, CUSTOM)
- ALL: possono connettersi tutti i client
- LOCAL: può connettersi solo l'host locale
- CUSTOM: può connettersi solo un gruppo di client (è richiesto anche
il parametro -W hostList.hosts)
|
-W security.type
| specificare se è necessario attivare la funzione di protezione (true,
false)
- true: la protezione viene abilitata (è richiesto anche il parametro
facoltativo "-W security.users")
- false: la protezione non viene abilitata
|
|
|
Parametri facoltativi
|
|
-W wasHome_win.was510path
| (Windows) specificare il percorso di installazione di IBM WebSphere
Application Server 5.1
|
-W wasHome_unix.was510path
| (non-Windows) specificare il percorso di installazione di IBM WebSphere
Application Server 5.1
|
-W wasHome_win.was500path
| (Windows) specificare il percorso di installazione di IBM WebSphere
Application Server 5.0
|
-W wasHome_unix.was500path
| (non-Windows) specificare il percorso di installazione di IBM WebSphere
Application Server 5.0
|
-W hostList.hosts
| specificare i nomi host client, separati da virgole (se
hostList.type="CUSTOM")
|
-W security.users
| specificare quali utenti possono connettersi a Agent Controller (se
"security.type = "true")
|
-P hyadesdc_ibm_runtimeAnalysis_feature.active=false
| specificare di non installare la funzione Analisi di runtime
(per impostazione predefinita, viene caricata durante l'installazione non
presidiata)
|
- Nota:
- Se si sta installando Agent Controller in modalità non presidiata su una
connessione non protetta, utilizzare il parametro
security.type.="false".
Esempio Windows:
setup.exe
-silent
-P installLocation="D:\IBM\AgentController"
-W javaHome_win.path="d:\jdk1.4.1\jre\bin\java.exe"
-W wasHome_win.was510path="d:\WebSphere5.1\AppServer"
-W wasHome_win.was500path="d:\WebSphere5.0\AppServer"
-W hostList.type="CUSTOM"
-W hostList.hosts="host1,host2"
-W security.type="true"
-W security.users="user1,user2"
Esempio non Windows:
setup.bin
-silent
-P installLocation="/opt/IBM/AgentController"
-W javaHome_unix.path="/opt/java1.4.1/jre/bin/java"
-W wasHome_unix.was510path="/opt/WebSphere5.1/AppServer"
-W wasHome_unix.was500path="/opt/WebSphere5.1/AppServer"
-W hostList.type="CUSTOM"
-W hostList.hosts="host1,host2"
-W security.type="true"
-W security.users="user1,user2"
Utilizzo di un file di risposte
È possibile creare un file di risposte (ad esempio, setup.rsp) per
memorizzare tutti i parametri di cui sopra, anziché specificarli dalla riga
comandi:
# Start of response file
-P installLocation="D:\IBM\AgentController"
-W javaHome_win.path="d:\jdk1.4.1\jre\bin\java.exe"
-W wasHome_win.was510path="d:\WebSphere5.1\AppServer"
-W wasHome_win.was500path="d:\WebSphere5.0\AppServer"
-W hostList.type="CUSTOM"
-W hostList.hosts="host1,host2"
-W security.type="true"
-W security.users="user1,user2"
# End of response file
Per eseguire l'installazione utilizzando il file di risposte:
Windows: setup.exe -silent -options
d:\temp\setup.rsp
Non Windows: setup.bin -silent -options
/tmp/setup.rsp
- Su Windows, il servizio Agent Controller (RAService.exe) verrà
avviato automaticamente.
- Utilizzare la finestra Servizi Windows nel Pannello di Controllo per
avviare o arrestare il servizio Agent Controller (Start > Impostazioni >
Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Servizi > IBM Rational
Agent Controller).
- Sulle piattaforme non Windows, il processo Agent Controller (RAServer) non
viene avviato automaticamente, ma è necessario avviarlo manualmente.
- Importante: prima di avviare Agent Controller è
necessario impostare le seguenti impostazioni di ambiente sulle piattaforme
non Windows.
- Per avviare il processo Agent Controller, passare alla directory di
installazione bin (ad esempio, /opt/IBM/AgentController/bin) ed
eseguire
./RAStart.sh
- Per arrestare il processo Agent Controller, passare alla directory di
installazione bin (ad esempio, /opt/IBM/AgentController/bin) ed
eseguire
./RAStop.sh
- Agent Controller può essere rimosso dalla finestra Installazione
applicazioni nel Pannello di controllo.
- Per eseguire una disinstallazione non presidiata, eseguire il comando
uninstall.exe -silent dalla directory di installazione
_uninst (ad esempio,
C:\Programmi\IBM\AgentController\_uninst).
- Eseguire il programma uninstall.bin dalla directory di
installazione _uninst (ad esempio,
/opt/IBM/AgentController/_uninst).
- Seguire le istruzioni riportate sullo schermo per completare la
disinstallazione.
- Per eseguire una disinstallazione in modalità non presidiata, utilizzare
il comando uninstall.bin -silent.
Se si dispone di una versione precedente di Agent Controller, o di
qualsiasi software derivato dal motore di raccolta dati Hyades, interromperla
e disinstallarla prima di installare questa versione di Agent
Controller.
- Sull'host iSeries, creare una libreria chiamata HYADESDC ed una
libreria chiamata IBMRAC:
CRTLIB HYADESDC
CRTLIB IBMRAC
- Sull'host iSeries, nella libreria HYADESDC, creare un file di
salvataggio vuoto chiamato HYADESDC.SAVF:
CRTSAVF HYADESDC/HYADESDC
- Sull'host iSeries, nella libreria IBMRAC, creare un file di
salvataggio vuoto chiamato IBMRAC.SAVF:
CRTSAVF IBMRAC/IBMRAC
- Sull'host iSeries, nella libreria IBMRAC, creare un file di
salvataggio vuoto chiamato IBMRTA.SAVF:
CRTSAVF IBMRAC/IBMRTA
- Utilizzare FTP per aggiungere il file IBMRAC.SAVF dal CD di
installazione alla libreria IBMRAC che si trova sull'host iSeries
utilizzando il trasferimento in modalità binaria.
- Utilizzare FTP per aggiungere il file HYADESDC.SAVF dal CD di
installazione alla libreria HYADESDC che si trova sull'host iSeries
utilizzando il trasferimento in modalità binaria.
- Utilizzare FTP per aggiungere il file IBMRTA.SAVF dal CD di
installazione alla libreria IBMRAC che si trova sull'host iSeries
utilizzando il trasferimento in modalità binaria.
- Ripristinare il file di salvataggio HYADESDC.SAVF sull'host
iSeries nella libreria HYADESDC, immettendo:
RSTOBJ OBJ(*ALL) SAVLIB(HYADESDC) DEV(*SAVF) SAVF(HYADESDC/HYADESDC)
- Ripristinare il file di salvataggio IBMRAC.SAVF che si trova
sull'host iSeries nella libreria IBMRAC, immettendo:
RSTOBJ OBJ(*ALL) SAVLIB(IBMRAC) DEV(*SAVF) SAVF(IBMRAC/IBMRAC)
- Ripristinare il file di salvataggio IBMRTA.SAVF che si trova
sull'host iSeries nella libreria IBMRAC, immettendo:
RSTOBJ OBJ(*ALL) SAVLIB(IBMRAC) DEV(*SAVF) SAVF(IBMRAC/IBMRTA)
- Avviare QShell e creare sull'IFS (Integrated File System) la
directory /opt/hyadesdc.
- Ripristinare il file di salvataggio HYADESIFS.SAVF in HYADESDC
nella directory IFS /opt/hyadesdc. Ad esempio:
RST DEV('/QSYS.LIB/HYADESDC.LIB/HYADESIFS.FILE') OBJ('/opt/hyadesdc/*')
- Ripristinare il file di salvataggio IBMRACIFS.SAVF in IBMRAC nella
directory IFS /opt/hyadesdc. Ad esempio, immettere il seguente comando
su una sola riga:
RST DEV('/QSYS.LIB/IBMRAC.LIB/IBMRACIFS.FILE') OBJ('/opt/hyadesdc/*') ALWOBJDIF(*ALL)
- Ripristinare il file di salvataggio IBMRTAIFS.SAVF in IBMRAC nella
directory IFS /opt/hyadesdc. Ad esempio, immettere il seguente comando
su una sola riga:
RST DEV('/QSYS.LIB/IBMRAC.LIB/IBMRTAIFS.FILE') OBJ('/opt/hyadesdc/*') ALWOBJDIF(*ALL)
- Dopo aver installato Agent Controller, passare alla directory bin del
percorso di installazione /opt/hyades/bin ed eseguire lo script di
installazione immettendo il seguente comando:
./SetConfig.sh
- Seguire le istruzioni riportate sullo schermo per configurare Agent
Controller.
- Per avviare Agent Controller, aggiungere le librerie HYADESDC e IBMRAC
all'elenco delle librerie:
ADDLIBLE HYADESDC
ADDLIBLE IBMRAC
- Inoltrare il lavoro RAStart immettendo:
SBMJOB CMD(CALL RASERVER) JOBD(RASTART)
- Per Rational Agent Controller, interrompere il lavoro RAStart
immettendo:
ENDJOB JOB(RASTART)
- Rimuovere le librerie HYADESDC e IBMRAC.
- Rimuovere la directory IFS /opt/hyadesdc (inclusi tutte le sottodirectory
e i file).
Se si dispone di una versione precedente di Agent Controller, o di
qualsiasi software derivato dal motore di raccolta dati Hyades, interromperla
e disinstallarla prima di installare questa versione di Agent
Controller.
- In una shell di servizi del sistema UNIX(R), passare alla directory in cui
si desidera installare Agent Controller. Si consiglia di installarlo
nella directory /usr/lpp/.
- Trasferire le immagini di
installazioneibmrac.os390.pax e
ibmrta.os390.pax nella directory di
installazione.
- Eseguire il seguente comando per estrarre i file di Agent
Controller:
pax -ppx -rf ibmrac.os390.pax
- Passare alla directory di installazione /usr/lpp/IBM/AgentController ed
immettere il seguente comando per estrarre le estensioni dell'analisi di
runtime:
pax -ppx -rf ../../ibmrta.os390.pax
- Passare alla directory bin del percorso di installazione
/usr/lpp/IBM/AgentController/bin, ed eseguire lo script makelinks immettendo
il seguente comando:
./createLinks.sh
- Per controllare il programma dei file di oggetti condivisi di Agent
Controller eseguire i seguenti comandi in una shell di servizi di sistema
UNIX:
extattr +p /usr/lpp/IBM/AgentController/lib/*.so
extattr +p /usr/lpp/IBM/AgentController/plugins/com.ibm.rational.pd.probekit/lib/*.so
- Dopo aver installato Agent Controller, passare alla directory bin del
percorso di installazione /usr/lpp/IBM/AgentController/bin ed eseguire lo
script di installazione immettendo il seguente comando:
./SetConfig.sh
- Seguire le istruzioni riportate sullo schermo per configurare Agent
Controller.
Utilizzo del canale dati su z/OS:
Per impostare un dataChannelSize di grandi dimensioni nel file
serviceconfig.xml, potrebbe essere necessario aumentare la dimensione
massima del segmento di memoria condivisa della macchina. Per eseguire
questa importazione, aumentare il valore IPCSHMMPAGES nel membro BPXPRMxx
parmlib. Questo valore indica il numero massimo di pagine da 4K che
possono costituire il canale di dati. Ad esempio, se si desidera
impostare dataChannelSize su 32M, è necessario impostare IPCSHMMPAGES su un
valore maggiore di 8192.
Per consentire a Agent Controller di comunicare con più agenti
contemporaneamente, impostare il valore IPCSHMNSEGS nel membro BPXPRMxx
parmlib su un valore appropriato. Questo valore indicherà il numero
massimo di segmenti di memoria condivisa collegati per ciascuno spazio di
indirizzo. Il valore predefinito è 10 è dovrebbe essere aumentato fino
a 50.
Per ulteriori informazioni sui canali di dati utilizzati da Agent
Controller, fare riferimento alla guida in linea di Agent Controller.
Per ulteriori informazioni sui membri z/OS BPXPRMXX parmlib e su come
aggiornarli, fare riferimento alla pubblicazione IBM z/OS MVS(TM)
Initialization and Tuning Reference.
Nota: RAServer richiede che le directory di JRE contenenti
le librerie eseguibili come, ad esempio, libjvm.so, vengano aggiunte
alla variabile di ambiente LIBPATH. Ad esempio, se si sta utilizzando
IBM JRE 1.4.1, la variabile LIBPATH viene impostata come
illustrato di seguito:
export LIBPATH=/usr/lpp/java/IBM/J1.4/bin/classic:/usr/lpp/java/IBM/J1.4/bin:$LIBPATH
- Avviare il server, accedere come utente principale, aprire la directory
/usr/lpp/IBM/AgentController/bin e immettere il seguente comando:
./RAStart.sh
- Per arrestare il server, accedere come utente principale, aprire la
directory /usr/lpp/IBM/AgentController/bin e immettere il seguente
comando:
./RAStop.sh
Il seguente elenco contiene suggerimenti per l'utilizzo della funzione
di protezione di Agent Controller su tutte le piattaforme:
- L'autenticazione viene fornita dal sistema operativo. Solo
agli utenti specificati in fase di installazione sarà consentita
l'autenticazione. Se viene fornito il nome utente ANY,
qualsiasi coppia nome utente e password valida verrà inoltrata al sistema
operativo per l'autenticazione, altrimenti verranno inoltrate solo le
coppie elencate.
- Quando la funzione di protezione è abilitata, gli utenti specificati
durante l'installazione dovranno autenticarsi con il sistema operativo
per poter scambiare qualsiasi informazione con Agent Controller.
L'utente del workbench deve fornire una combinazione valida di nome
utente e password che corrisponda ad un nome utente e password di un sistema
operativo.
- (Solo per Windows) Le password dei nomi di dominio non verranno
autenticate. È necessario fornire coppie di nome utente e password
locali.
- Non sono fornite funzioni di gestione chiavi. Per la protezione,
Agent Controller utilizza archivi di chiavi Java.
- L'archivio di chiavi predefinito e il certificato esportato si
trovano nella directory di Agent Controller
\plugins\com.ibm.etools.pd.security\security per
Windows e
/plugins/com.ibm.etools.pd.security/security per
Linux. Si tratta solo di esempi che devono essere sostituiti con un
archivio di chiavi contenente certificati validi.
Questa sezione illustra i problemi noti e le limitazioni relativi
all'installazione e alla disinstallazione di Agent Controller. Se
non diversamente specificato, le informazioni riportate di seguito sono valide
per tutti i sistemi operativi supportati per Agent Controller.
È possibile che si verifichi un problema di avvio di Agent Controller su
piattaforme non Windows; in tal caso, viene visualizzato un messaggio
simile al seguente:
Impossibile avviare RAServer.
Questo problema viene causato generalmente quando la porta 10002 di
TCP/IP non è libera. Agent Controller è associato a questa porta per
impostazione predefinita. È possibile che un altro processo in
esecuzione sul sistema utilizzava questa porta all'avvio di Agent
Controller o che Agent Controller sia stato interrotto e riavviato prima che
la porta venisse rilasciata.
Se non è possibile avviare Agent Controller, procedere come segue:
- Se la porta 10002 è utilizzata da un altro processo, è possibile cambiare
il numero della porta modificando il file serviceconfig.xml.
Questa operazione è descritta nella documentazione.
- Nota:
- Se il numero di porta per le comunicazioni configurato nel file
serviceconfig.xml è stato modificato, la proprietà
INSTANCE_RAC_PORT_NUM_ID che è stata definita nella configurazione di
WebSphere Application Server deve essere modificata nello stesso numero di
porta.
- Se Agent Controller è stato appena interrotto, attendere alcuni minuti
prima di riavviarlo.
Se si rilevano errori durante l'installazione o la disinstallazione,
la causa potrebbe essere il caricamento dei file di oggetti di Agent
Controller effettuato durante l'esecuzione dei processi. Per
accertarsi che i file di oggetti possono essere modificati, procedere come
segue:
- Chiudere Rational Application Developer.
- Terminare tutti processi java.exe che contengono Agente di
creazione profili Java o Profiler richieste J2EE.
Per impostazione predefinita, il plugin Adattatore SCM di Rational
ClearCase viene installato automaticamente con Rational Application Developer
per supportare l'uso di Rational ClearCase come software per la gestione
della configurazione (SCM). Per ulteriori informazioni su Rational
ClearCase, fare riferimento a www.ibm.com/software/awdtools/clearcase/.
Anche i plugin CVS (Concurrent Versions System) vengono installati
automaticamente con Rational Application Developer per supportare l'uso
di CVS come sistema SCM. L'ultima versione del server CVS è
disponibile sul sito Web www.cvshome.org. Per
utilizzare CVS non è necessario installare un client CVS, ma soltanto un
server CVS. Per ulteriori informazioni sull'installazione e
l'utilizzo di CVS, consultare la guida in linea team.
Sia l'adattatore SCM di Rational ClearCase che i plugin CVS devono
essere abilitati per poter essere utilizzati. Per abilitare i plugin,
procedere come segue:
- Dal menu di Rational Application Developer selezionare Finestra >
Preferenze.
- Nella pagina Preferenze in Workbench, scegliere
Funzioni.
- Nella finestra Funzioni, scorrere fino a Team e fare clic sulle
caselle di controllo relative agli adattatori che si desidera
abilitare.
- Scegliere Applica, quindi su OK.
I plugin possono essere abilitati anche durante la condivisione di un
progetto, selezionando il fornitore del repository team desiderato.
Il client e il server Rational ClearCase o il server CVS non vengono
installati automaticamente. È necessario installarli separatamente da
Rational Application Developer.
Per informazioni sull'installazione del client ClearCase LT, fare
riferimento alla sezione "Installazione di Rational ClearCase LT".
Per utilizzare Rational Application Developer con altri sistemi SCM
disponibili, è richiesto un adattatore specifico per il prodotto SCM.
Gli adattatori SCM vengono generalmente forniti dal fornitore del prodotto
SCM. IBM non fornisce alcuna garanzia né si assume alcuna
responsabilità per questi adattatori. Per il supporto o per ulteriori
informazioni sugli adattatori o altri prodotti SCM rivolgersi direttamente al
rivenditore del prodotto.
L'Adattatore SCM di Rational ClearCase richiede ClearCase v2002 o
versione successiva (ClearCase completo o ClearCase LT) con almeno la patch
minima richiesta, come indicato nelle seguenti tabelle:
Tabella 3. Windows
Obbligatorio ClearCase versione e patch minime
|
IBM Rational ClearCase v2002.05.00 e
p2002.05.00.NT-32
|
IBM Rational ClearCase LT v2002.05.00 e
clearcase_lt_p2002.05.00.NT-11
|
IBM Rational ClearCase v2003.06.13
|
IBM Rational ClearCase LT v2003.06.13
|
Tabella 4. Linux
Obbligatorio ClearCase versione e patch minime
|
IBM Rational ClearCase v2002.05.00 e
clearcase_p2002.05.00-38
|
IBM Rational ClearCase LTv2002.05.00 e
clearcase_lt_p2002.05.00-17
|
IBM Rational ClearCase v2003.06.00 e
clearcase_p2003.06.00-11
|
IBM Rational ClearCase LT v2003.06.00 e
clearcase_lt_p2003.06.00-6
|
Attenzione: Dopo aver installato Rational ClearCase (o
ClearCase LT) e Rational Application Developer, assicurarsi che gli ambienti
client e server ClearCase siano aggiornati con le ultime patch. Le
patch sono obbligatorie in quando forniscono il supporto appropriato per il
confronto e l'unione dei diagrammi UML (Unified Modeling
Language). Quando si utilizza Rational Application Developer, se non si
aggiorna Rational ClearCase (o ClearCase LT) con la patch più aggiornata, è
possibile che il modello risulti danneggiato durante il confronto e
l'unione dei file del diagramma UML.
Per release e patch di Rational ClearCase, visitare il sito www.ibm.com/software/awdtools/clearcase/support/index.html
oppure contattare il supporto IBM Rational al numero 1-800-IBM-SERV
(1-800-426-7378).
Rational Application Developer supporta le seguenti versioni di Rational
ClearQuest:
- Rational ClearQuest v2003.06.13 (SR3)
Rational ClearQuest è un sistema per la registrazione della traccia di
difetti e modifiche altamente flessibile che organizza e automatizza i
processi coinvolti nell'inoltro, nell'assegnazione, nella
registrazione della traccia, nella verifica e nel rilascio delle richieste di
modifica. Per ulteriori informazioni su Rational ClearQuest, visitare
la pagina www.ibm.com/software/awdtools/clearquest/.
Rational ClearQuest Client per Eclipse fornisce un'integrazione completa
tra ClearQuest e la piattaforma Eclipse, inclusa Rational Software Development
Platform.
Per utilizzare Rational ClearQuest Client per Eclipse, è necessario:
- installare Rational Application Developer.
- installare e configurare l'applicazione Rational ClearQuest di base
(versione 2003.06.13). Rivolgersi all'amministratore
di Rational ClearQuest locale per istruzioni sull'installazione e la
configurazione dell'applicazione client Rational ClearQuest e per
stabilire una connessione a un database.
Le informazioni sul download di Rational ClearQuest Client per Eclipse sono
riportate alla pagina www.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg24007802
. Per istruzioni di installazione complete, fare riferimento al file
Readme disponibile a questo URL.
Rational ClearCase LT è uno strumento di gestione della configurazione per
piccoli team di progettazione. ClearCase LT è parte della famiglia di
prodotti IBM Rational ClearCase che fornisce soluzioni per piccoli gruppi di
lavoro di progettazione, fino a imprese globali e distribuite.
Se acquistato IBM Rational Software Development Platform contiene una
licenza gratuita di Rational ClearCase LT.
Se non si dispone del supporto per il prodotto ClearCase LT, scaricare ed
installare l'ultima versione supportata di ClearCase LT.
Se si dispone del supporto per il prodotto ClearCase LT v2002.05 o
ClearCase LT v2003.06, scaricare ed installare le patch di ClearCase LT
in modo da supportare l'integrazione di ClearCase LT con il prodotto IBM
Rational Software Development Platform.
Per istruzioni su come ottenere l'ultima versione supportata di
ClearCase LT e le ultime patch obbligatorie supportate con IBM Rational
Software Development Platform, fare riferimento alle informazioni tecniche IBM
Rational numero 1188585 all'indirizzo www.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg21188585.
Oppure, visitare il sito www.ibm.com ed immettere
1188585 nella casella di ricerca.
Prima di installare Rational ClearCase LT, si consiglia di leggere le note
sul rilascio e la documentazione relativa all'installazione del
prodotto. Questa documentazione è disponibile in linea nel Centro pubblicazioni IBM all'indirizzo
www.ibm.com/shop/publications/order.
Visitare anche la pagina www.ibm.com/software/rational/support/documentation/.
Per aprire i file Acrobat PDF, è necessario che Adobe Reader sia installato,
ed è possibile scaricarlo all'indirizzo www.adobe.com/products/acrobat/readstep2.html.
Scaricare le ultime novitÓ IBM Rational ClearCase LT per Windows, la
Guida all'installazione dei prodotti Rational Software Desktop
e la Guida all'installazione dei prodotti Rational Software
Server per Windows dal Centro
pubblicazioni IBM come segue:
- Selezionare il paese/la regione nella pagina di benvenuto del Centro
pubblicazioni.
- Fare clic sul collegamento "Search for Publications". Si apre la
pagina di ricerca del Centro pubblicazioni rapido.
- Per scaricare la Guida all'installazione dei prodotti Rational
Software Desktop per Windows, Versione 2003.06.13:
- Digitare S126-5304-01 nel campo "Publication number" e premere
Invio.
- Nella pagina che viene visualizzata, scegliere il metodo desiderato per lo
scaricamento del documento.
- Per scaricare la Guida all'installazione dei prodotti Rational
Software Server per Windows, Versione 2003.06.13:
- Digitare S126-5300-01 nel campo "Publication number" e premere
Invio.
- Nella pagina che viene visualizzata, scegliere il metodo desiderato per lo
scaricamento del documento.
- Per scaricare le Note di rilascio di Rational ClearCase LT per
Windows:
- Digitare GI11-4669-03 nel campo "Publication number" e premere
Invio.
- Nella pagina che viene visualizzata, scegliere il metodo desiderato per lo
scaricamento del documento.
Scaricare le ultime Note di rilascio di Rational ClearCase LT e la
Guida all'installazione di Rational ClearCase LT per Linux dal
Centro pubblicazioni IBM come
segue:
- Selezionare il paese/la regione nella pagina di benvenuto del Centro
pubblicazioni.
- Fare clic sul collegamento "Search for Publications". Si apre la
pagina di ricerca del Centro pubblicazioni rapido.
- Per scaricare la Guida all'installazione di ClearCase LT
per la versione 2003.06.00 e le versioni successive, edizione
UNIX:
- Digitare S126-5310-00 nel campo "Publication number" e premere
Invio.
- Nella pagina che viene visualizzata, scegliere il metodo desiderato per lo
scaricamento del documento.
- Per scaricare le Notes di rilascio di Rational ClearCase LT per
UNIX:
- Digitare GI11-6232-00 nel campo "Publication number" e premere
Invio.
- Nella pagina che viene visualizzata, scegliere il metodo desiderato per lo
scaricamento del documento.
Le istruzioni di installazione riportate in questa sezione, indicano come
installare il codice client e server per Rational ClearCase LT. Durante
l'installazione del prodotto, fare riferimento alle istruzioni di
installazione complete riportate nella Guida all'installazione di
Rational ClearCase LT.
Per ulteriori informazioni sulle modifiche nell'ultima versione di
Rational ClearCase LT, fare riferimento alle Note di rilascio di Rational
ClearCase LT. Le istruzioni per individuare le note sul rilascio
sia per Windows che per Linux sono indicate precedentemente.
Se si sta installando ClearCase LT su un sistema in lingua giapponese, fare
riferimento alla sezione "Istruzioni per l'utilizzo di ClearCase su
sistemi in lingua giapponese" contenuta nelle Note di rilascio di
Rational ClearCase LT.
- Per i dettagli sulla preparazione per l'installazione del prodotto,
fare riferimento alla guida all'installazione di ClearCase LT
Desktop Products.
- Dalla directory principale dell'immagine di installazione scaricata,
eseguire il file setup.exe.
- Viene aperta la procedura guidata di installazione di Rational.
Scegliere Avanti per continuare.
- Nella schermata di selezione dei prodotti, selezionare Rational
ClearCase LT.
- Scegliere uno dei seguenti metodi di distribuzione per
l'installazione e la configurazione:
- Distribuzione Enterprise (creare un'area di rilascio in rete e
personalizzarla con Siteprep).
- Installazione su desktop dall'immagine del CD.
Fare riferimento alla guida all'installazione dei prodotti per
desktop per ulteriori informazioni sulla selezione di un tipo di
distribuzione.
- Per la distribuzione enterprise:
- Attenersi alle istruzioni nella casella di dialogo per completare il
processo di configurazione.
- Al termine della configurazione, selezionare Eseguito.
- Per l'installazione sul desktop dall'immagine del CD:
- Selezionare l'installazione per il software client e server o solo il
software client. Scegliere Avanti per continuare.
- Viene avviata la procedura guidata di installazione. Scegliere
Avanti per continuare.
- Nella schermata successiva verrà visualizzato un messaggio simile al
seguente "Avvisi specifici del prodotto per questa installazione:
interrompere". Prima di procedere con questa installazione, chiudere
tutte le applicazioni e disabilitare il software anti-virus."
Come indicato, fare riferimento all'URL fornito nel messaggio di avviso
(http://ibm.com/support/docview.wss?rs=203&context=SW000&q1=1135295&uid=swg21135295)
prima di continuare con l'istallazione. Leggere il documento e
effettuare le operazioni suggerite per evitare che il sistema possa essere
danneggiato prima di continuare con l'installazione. Scegliere
Avanti per continuare.
- Attenersi alle istruzioni visualizzate per completare il processo di
configurazione. Per impostazione predefinita, Rational ClearCase LT è
installato nella directory
system_drive:\Programmi\Rational\. Al termine della
configurazione, selezionare Eseguito.
- Selezionare Installa per avviare l'installazione.
ClearCase LT attualmente non supporta le locale Unicode, quindi sarà
necessario impostare esplicitamente la propria locale su un'impostazione
non-Unicode affinché ClearCase LT funzioni correttamente. Per
impostazione predefinita, Red Hat Enterprise Linux 3.0 e SuSE Linux
Enterprise Server (SLES) Versione 9, impostano la locale su una locale
Unicode, en_US.UTF-8 per le installazioni in lingua inglese e anche per
le installazioni delle versioni tradotte. Se si esegue ClearCase su una
di queste piattaforma, è possibile modificare l'impostazione della locale
come segue:
- Per Red Hat Enterprise Linux 3.0: impostare il valore LANG
nel file /etc/sysconfig/i18n file su una locale non Unicode. Le locali
possibili sono C o en_US.iso885915. Dopo aver impostato la
variabile di ambiente LANG su un valore supportato da ClearCase, assicurarsi
che la variabile SUPPORTED nel file i18n contenga questo valore. In
caso contrario, aggiungere il valore alla variabile SUPPORTED.
- Per SuSE Linux Enterprise Server (SLES) Versione 9, la codifica UTF-8 può
essere disattivata come segue:
- Avviare il centro di controllo YaST. Ad esempio, dall'icona
SuSE nell'angolo inferiore della schermata, selezionare SuSE >
System > YaST.
- In YaST, selezionare System.
- Selezionare Choose Language.
- Scegliere Details.
- Deselezionare l'opzione Use UTF-8 encoding e fare clic su
OK.
- Scegliere Accept.
- Scollegarsi, quindi accedere nuovamente.
Per installare Rational ClearCase LT versione 2003.06.00 su
Linux, procedere come segue:
- Accedere come utente principale immettendo: su
- Dalla directory in cui è stato scaricato Rational ClearCase LT, estrarre
il contenuto del file di download ClearCase LT in un'area di rilascio
mediante i seguenti comandi:
- Immettere il comando mkdir /usr/ccase_lt_rls per creare la
directory dell'area di rilascio. Nelle istruzione che seguono si
presuppone che la directory /usr/ccase_lt_rls sia stata utilizzata come
directory di rilascio. Se è stato specificato un altro nome, è
necessario utilizzare quel nome al posto di /usr/ccase_lt_rls.
- Eseguire il comando uncompress <nomefile_cclt.Z> dove
<nomefile_cclt.Z> è il nome del file tar di download di
ClearCase compresso. Il file risultante avrà l'estensione
.tar anziché l'estensione .tar.Z. Ad esempio,
se il file è denominato C54UANA.tar.Z, il comando
uncompress C54UANA.tar.Z genera un file denominato
C54UANA.tar.
- Espandere il file tar nella directory dell'area di rilascio
immettendo il comando tar xvf <nomefile_cclt> -C
/usr/ccase_lt_rls dove <nomefile_cclt è il nome del file
tar ClearCase LT non compresso.
- Nota:
- I file estratti comprendono la documentazione sul prodotto. Prima di
procedere con il processo di installazione, leggere le Note di
rilascio e la Guida all'installazione di ClearCase
LT.
Per una spiegazione dell'utilità dell'area di rilascio, fare
riferimento alla Guida all'installazione di ClearCase
LT.
- Preparare l'area di rilascio mediante esecuzione di site_prep e
seguire le istruzioni:
cd /usr/ccase_lt_rls/rational_clearcase_lt/rhat_x86/clearcase/install
./site_prep
- Immettere i valori per i prompt in base ai propri requisiti. Se
viene richiesto di fornire l'host della licenza ClearCase LT, specificare
il nome host della macchina. Per ulteriori dettagli
sull'esecuzione di site_prep, fare riferimento alla Guida
all'installazione di Rational ClearCase LT.
- Installare ClearCase eseguendo install_release e attenersi alle seguenti
istruzioni:
./install_release
Immettere i valori per i prompt in base ai propri requisiti. Di
seguito viene riportato un esempio di installazione client di ClearCase LT su
SuSE Linux Enterprise Server (SLES) Versione 9.
- Scegliere "Local install."
- Accettare l'accordo di licenza.
- Scegliere "Standard install."
- Scegliere "3. ClearCase LT Client installation."
- Una volta terminato il programma install_release, dovrebbe essere
visualizzato un messaggio che il programma è stato completato senza
errori. Nel messaggio vengono forniti anche il percorso e il nome del
file Log.
Per ulteriori dettagli sull'esecuzione di install_release, fare
riferimento alla Guida all'installazione di Rational ClearCase
LT.
- Aggiungere l'eseguibile ClearCase al percorso di ricerca.
Ad esempio, se si utilizza una shell Bourne, è possibile inoltrare il
seguente comando per modificare il percorso:
PATH=${PATH}:/opt/rational/clearcase/bin
export PATH
Fare riferimento alla Guida all'installazione per
istruzioni dettagliate e per ulteriori informazioni sulla personalizzazione
dell'ambiente dell'host per ClearCase LT.
- Se Rational Application Developer non è stato già installato, installarlo
adesso.
- Per verificare che ClearCase sia stato installato correttamente, eseguire
il seguente comando da un ID utente diverso da quello principale. Se il
comando ha esito positivo, l'host sarà in grado di acquisire la licenza
di ClearCase LT. Se viene visualizzato un messaggio di errore,
consultare la documentazione di ClearCase LT.
cleartool hostinfo -long
- Avviare Rational Development platform ed accertarsi di essere connessi a
ClearCase.
- Nota:
- Per impostazione predefinita, l'area di rilascio corrisponde al percorso
dei file di installazione estratti, che comprendono i file del programma di
disinstallazione. Se si elimina questa directory, non sarà possibile
eseguire il programma di disinstallazione.
Se Rational Application Developer e Rational ClearCase LT sono installati
sullo stesso computer, non è necessario configurare la licenza di Rational
ClearCase LT. Tuttavia, se si installa Rational ClearCase LT senza
Rational Application Developer, è necessario configurare la licenza di
ClearCase LT. Per i dettagli sulla configurazione della licenza, fare
riferimento alla guida all'installazione di ClearCase LT.
La licenza di Rational ClearCase LT fornita con Rational Application
Developer non include la licenza per l'interfaccia Web
Rational ClearCase. Se si desidera utilizzare l'interfaccia Web di
Rational ClearCase, sarà necessario acquistare altre licenze Rational
ClearCase o ClearCase LT dal software IBM Rational. Per ulteriori
informazioni sulle licenze, contattare il supporto IBM Rational al numero
1-800-IBM-SERV (1-800-426-7378).
Per informazioni sull'uso di Rational ClearCase, fare riferimento alla
guida in linea di ClearCase.
Se i file del diagramma sono stati verificati nei VOB (Versioned Object
Bases) dell'ambiente ClearCase prima di installare la patch oppure prima
di impostare l'ambiente come descritto sopra, utilizzare il comando
riportato di seguito per modificare il tipo di file degli elementi presenti
nel VOB, in modo che i file possano essere uniti correttamente:
cleartool find . -name *.emx -exec "cleartool chtype -force xtools2 %CLEARCASE_PN%"
Per disinstallare Rational ClearCase LT su Windows:
- Chiudere Rational Application Developer.
- Aprire il Pannello di controllo, quindi aprire la finestra Installazione
applicazioni. Selezionare Rational ClearCase LT e scegliere
Modifica/Rimuovi per avviare la disinstallazione.
- Seguire le istruzioni della procedura guidata per disinstallare il
prodotto.
Per disinstallare Rational ClearCase LT su Linux:
- Accedere come utente principale immettendo: su
- Eseguire install_release dalla directory dell'area di
rilascio. Ad esempio, se l'area di rilascio si trova nella
directory /usr/ccase_lt_rls, immettere:
cd /usr/ccase_lt_rls/rhat_x86/clearcase/install
./install_release
- Selezionare Local Deinstall per rimuovere il software dal
computer locale.
Per impostazione predefinita, WebSphere Application Server 6.0 viene
installato automaticamente con Rational Application Developer. Se si
prevede lo sviluppo di applicazioni che verranno eseguite su server
5.x, è possibile installare altri ambienti di test.
Prima di poter installare altri ambienti di test, è necessario che Rational
Application Developer sia installato.
È disponibile l'opzione per installare i seguenti ambienti di test
integrati:
- WebSphere Application Server 5.1
- WebSphere Application Server Express 5.1
-
WebSphere Application Server 5.0.2
-
WebSphere Application Server Express 5.0.2
Per installare uno o più ambienti di test integrati di un livello
precedente, procedere come segue:
- Dal launchpad di Rational Application Developer scegliere Installa
Ambiente di test WebSphere V5.x. Verrà avviato il
programma di installazione IBM Rational 5.x Integrated Test
Environments.
- Scegliere Avanti.
- Accettare l'accordo di licenza e scegliere Avanti.
- Selezionare gli ambienti di test integrati che si desidera
installare. Scegliere Avanti.
- Controllare le informazioni di riepilogo e scegliere Avanti per
avviare l'installazione. Questo riepilogo dell'installazione
includerà il percorso di installazione degli ambienti di test.
- Fare clic su Fine per uscire dal programma di installazione al
termine dell'installazione.
- Nota:
- Se si desidera installare le funzioni di messaggistica e accodamento
integrate, gli ambienti di test di WebSphere versione 5.x non devono
essere disinstallati prima di disinstallare le suddette funzioni.

Per disinstallare gli ambienti di test versione 5.x su Windows,
procedere come segue:
- Aprire il Pannello di controllo.
- Scegliere Installazione applicazioni.
- Fare clic su IBM Rational 5.x Legacy Integrated Test
Environments e scegliere Cambia/Rimuovi programmi.
- Viene avviato il programma di disinstallazione di IBM Rational 5.x
Test Environments. Scegliere Avanti.
- Selezionare gli ambienti di test che si desidera disinstallare e scegliere
Avanti.
- Controllare le informazioni di riepilogo e scegliere
Avanti.
- Scegliere Fine per chiudere il programma di disinstallazione
quando gli ambienti di test saranno stati disinstallati.

Per disinstallare gli ambienti di test legacy su Linux, procedere come
segue:
- Accedere come utente principale.
- Passare alla sottodirectory lte_prod/_uninst della directory di
installazione.
- Disinstallare gli ambienti di test versione 5.x immettendo il
seguente comando: ./uninstall.bin. Se si
sta utilizzando un programma di gestione file, è possibile fare clic sul file
per avviare il programma di disinstallazione.
- Viene avviato il programma di disinstallazione di IBM Rational 5.x
Test Environments. Scegliere Avanti.
- Selezionare gli ambienti di test che si desidera disinstallare e scegliere
Avanti.
- Controllare le informazioni di riepilogo e scegliere
Avanti.
- Scegliere Fine per chiudere il programma di disinstallazione
quando gli ambienti di test saranno stati disinstallati.
Importante: prima di installare la funzione di supporto
per la messaggistica e l'accodamento, è necessario installare sia
Rational Application Developer che gli ambienti di test WebSphere versione
5.x.
Non è necessario installare questa funzione se si presenta una delle
seguenti condizioni:
- Sarà necessario verificare solo le applicazioni in WebSphere Application
Server (WAS) versione 6.0. WAS versione 6.0 incluso con
Rational Application Developer presenta una nuova funzione di supporto per
l'accodamento e la messaggistica per Java Message Service (JMS).
- Se MQSeries è già installato sul computer, non installare il
client e il server di messaggistica e di accodamento, in quanto costituiscono
un sottoinsieme di funzioni di MQSeries.
- Non si stanno creando applicazioni che utilizzano JMS.
- Si desidera eseguire la verifica delle applicazioni JMS su una versione
remota o locale di WebSphere Application Server che già dispone della funzione
di messaggistica integrata.
- Si desidera eseguire una verifica si WebSphere MQ (noto in passato come
MQSeries(R)).
Se si desidera verificare il funzionamento delle applicazioni JMS negli
ambienti di test WebSphere versione 5.x (questi ambienti di test sono
forniti con Rational Application Developer) utilizzando la funzione di
messaggistica integrata, è necessario la funzione di messaggistica aggiuntiva
inclusa con questo prodotto. Si tratta della stessa
funzione di messaggistica integrata fornita con IBM WebSphere V5.x
Application Server. Occorre semplicemente installare la funzione di
messaggistica integrata da Rational Application Developer oppure da WebSphere
Application Server V5.x. Se si installano entrambe le versioni,
l'ultima installazione sovrascriverà l'installazione
precedente.
Per installare correttamente la funzione di messaggistica e di accodamento,
è necessario uno spazio su disco di almeno 200 MB.
Quando si installa il supporto per la messaggistica e l'accodamento
dal CD di installazione di Rational Application Developer, vengono installati
sia WebSphere MQ che WebSphere Messaging Publish and Subscribe.
Limitazioni:
- se uno (ma non entrambi) di questi componenti viene rilevato sul sistema
durante l'installazione dal CD di Rational Application Developer,
l'installazione avrà esito negativo. Per evitare questo problema,
disinstallare il componente già presente sul sistema prima di installare il
supporto per la messaggistica e l'accodamento dal CD di installazione di
Rational Application Developer.
- Se sul sistema sono già installate entrambe le versioni correnti di
WebSphere MQ e WebSphere Messaging Publish and Subscribe, l'installazione
del supporto per la messaggistica e l'accodamento dal CD di installazione
di Rational Application Developer configurerà i due componenti correttamente,
senza reinstallarli.
- Se sul sistema sono già installati sia WebSphere MQ che WebSphere
Messaging Publish and Subscribe, ma le versioni non coincidono con quelle
fornite dal CD di installazione di Rational Application Developer, sarà
necessario disinstallare i componenti prima di continuare l'installazione
del supporto per la messaggistica e l'accodamento dal CD di installazione
di Rational Application Developer. La disinstallazione di questi
componenti comporterà la rimozione di tutti i dati utente MQ.
- Se gli ambienti runtime di verifica di WebSphere Application Server
5.0 o WebSphere Application Server 5.1 non sono installati, non
sarà possibile eseguire l'installazione del supporto per la messaggistica
e l'accodamento.
Anche se il supporto per la messaggistica e l'accodamento non è
installato, è possibile che all'avvio del server, venga ricevuto un
messaggio simile a "È stato installato solo il client di messaggistica
integrato". Questo messaggio si riferisce alla coda del client
integrato per gli sviluppatori MQ Simulator per Java e non al codice di
supporto per la funzione di messaggistica e di accodamento. Il
messaggio può essere ignorato.
Per installare la funzione di messaggistica integrata da utilizzare con gli
ambienti di test WebSphere versione 5.x:
- Arrestare Rational Application Developer, se avviato.
- Inserire il CD di installazione di Rational Application Developer.
- Se autorun è disabilitata sul sistema, eseguire launchpad.exe dalla
directory principale del CD di installazione.
- Selezionare Installa client e server di messaggistica integrati
nella finestra di avvio dell'installazione e attenersi alle istruzioni
visualizzate. L'installazione non procederà se non è stata
installato un ambiente runtime di verifica versione 5.x.
La directory di installazione di destinazione predefinita è
unità_di_sistema:\Programmi\IBM\WebSphere MQ\ (dove
unità_di_sistema è il disco fisso su cui è installato Windows).
- Una volta installato il supporto per la messaggistica e
l'accodamento, scegliere Fine per chiudere la finestra di
installazione.
- Per verificare che l'installazione sia stata eseguita
correttamente:
- Controllare che un programma di gestione code chiamato
WAS_localhost_server1 sia stato creato nella directory
unità_di_sistema:\Programmi\IBM\WebSphere MQ\Qmgrs.
- Controllare che un file chiamato mqEmbeddedInstall.properties sia
stato creato nella directory di un qualsiasi ambiente runtime di verifica
installato su Rational Application Developer. Pertanto, se base_v5 è
l'ambiente runtime installato, il file
mqEmbeddedInstall.properties verrà inserito nella directory
Dirinstallazione_RA\runtimes\base_v5\properties. Se base_v5 e
base_v51 sono gli ambienti runtime installati, il file delle proprietà verrà
creato in entrambe le directory di questi file. Il file non
verrà creato in altri ambienti runtime, ma solo negli ambienti
runtime base_v5 e base_v51.
Per installare la funzione di messaggistica integrata in modalità non
presidiata:
- Arrestare Rational Application Developer, se avviato.
- Inserire il CD di installazione del client di messaggistica
integrata.
- Dalla directory IBM_Embedded_MQ sul CD di installazione per il supporto
per la messaggistica e l'accodamento, immettere il seguente comando su
una sola riga:
java -cp setup.jar -Dis.media.home="<cd_rom>\IBM_Embedded_MQ\setup"
-Dis.external.home="<cd_rom>\IBM_Embedded_MQ" run -silent
dove cd_rom è l'unità del CD-ROM. Premere
Invio.
- Nota:
- Quando si esegue un'installazione non presidiata della funzione di
messaggistica e di accodamento per WebSphere, il programma di installazione
non segnala il termine dell'installazione. Per risolvere questo
problema, dalla riga di comandi specificare:
RA_installdir\runtimes\base_v5\java\bin\java -cp setup.jar
o
Dirinstallazione_RA\runtimes\base_v51\java\bin\java -cp setup.jar
dove Dirinstallazione_RA è la directory di installazione di
Rational Application Developer
- Per verificare che l'installazione sia stata eseguita
correttamente:
- Controllare che un programma di gestione code chiamato
WAS_localhost_server1 sia stato creato nella directory
unità_di_sistema:\Programmi\IBM\WebSphere MQ\Qmgrs.
- Controllare che un file chiamato mqEmbeddedInstall.properties sia
stato creato nella directory di un qualsiasi ambiente runtime di verifica
installato su Rational Application Developer. Pertanto, se base_v5 è
l'ambiente runtime installato, il file
mqEmbeddedInstall.properties verrà inserito nella directory
Dirinstallazione_RA\runtimes\base_v5\properties. Se base_v5 e
base_v51 sono gli ambienti runtime installati, il file delle proprietà verrà
creato in entrambe le directory di questi file. Il file non
verrà creato in altri ambienti runtime, ma solo negli ambienti
runtime base_v5 e base_v51.
Limitazione: gli ambienti di test WebSphere versione
5.x devono essere prensenti e non disinstallati prima di disinstallare
la funzione di messaggistica e accodamento integrata. La
disinstallazione di questa funzione comporterà la rimozione di tutti i dati
utente MQ.
Per disinstallare la funzione di messaggistica integrata:
- Arrestare Rational Application Developer, se avviato.
- Nella finestra Installazione applicazioni, selezionare client e
server di messaggistica integrati, quindi fare clic su
Rimuovi.
- Per rimuovere la funzione di messaggistica integrata, attenersi alle
istruzioni riportate sullo schermo.
Quando si installa il supporto per la messaggistica e l'accodamento
dal CD di installazione di Rational Application Developer, vengono installati
sia WebSphere MQ che WebSphere Messaging Publish and Subscribe.
Limitazioni:
- se uno (ma non entrambi) di questi componenti viene rilevato sul sistema
durante l'installazione dal CD di Rational Application Developer,
l'installazione avrà esito negativo. Per evitare questo problema,
disinstallare il componente già presente sul sistema prima di installare il
supporto per la messaggistica e l'accodamento dal CD di installazione di
Rational Application Developer.
- Se sul sistema sono già installate entrambe le versioni correnti di
WebSphere MQ e WebSphere Messaging Publish and Subscribe, l'installazione
del supporto per la messaggistica e l'accodamento dal CD di installazione
di Rational Application Developer configurerà correttamente solo i due
componenti, senza reinstallarli.
- Se sul sistema sono già installati sia WebSphere MQ che WebSphere
Messaging Publish and Subscribe, ma le versioni non coincidono con quelle
fornite dal CD di installazione di Rational Application Developer, sarà
necessario disinstallare i componenti prima di continuare l'installazione
del supporto per la messaggistica e l'accodamento dal CD di installazione
di Rational Application Developer. La disinstallazione di questi
componenti comporterà la rimozione di tutti i dati utente MQ.
- Se gli ambienti runtime WebSphere Application Server 5.0 or
WebSphere Application Server 5.1 non sono installati, non sarà
possibile eseguire l'installazione del supporto per la messaggistica e
l'accodamento.
Anche se il supporto per la messaggistica e l'accodamento non è
installato, è possibile che all'avvio del server, venga ricevuto un
messaggio simile a "È stato installato solo il client di messaggistica
integrato". Questo messaggio si riferisce alla coda del client
integrato per gli sviluppatori MQ Simulator per Java e non al codice di
supporto per la funzione di messaggistica e di accodamento. Il
messaggio può essere ignorato.
Se si desidera installare il supporto per la messaggistica e
l'accodamento sulla macchina per la prima volta, impostare i gruppi di
utenti come descritto nella sezione successiva.
Prima di installare il supporto per la messaggistica e l'accodamento
la prima volta, è necessario creare due gruppi di utenti (mqm e mqbrkrs),
aggiungere l'utente predefinito a ciascun gruppo e, quindi, aggiungere
l'utente principale a ciascun gruppo:
- Accedere come utente principale.
- In una finestra del terminale, immettere il seguente comando per creare il
gruppo di utenti mqm:
groupadd mqm
- Creare il gruppo di utenti mqbrkrs:
groupadd mqbrkrs
- Creare un ID utente mqm con il gruppo predefinito mqm:
useradd mqm -g mqm
- Creare un ID utente mqbrkrs con il gruppo predefinito mqbrkrs:
useradd mqbrkrs -g mqbrkrs
- Aggiungere l'utente principale e gli utenti non principali che
eseguiranno le applicazioni JMS ai gruppi di utenti mqm e mqbrkrs:
- Modificare il file /etc/group.
- Individuare la riga del gruppo mqm (ad esempio,
mqm:x:101:mqm). Questa riga può essere
leggermente differente nel file etc/group. Modificare la riga
aggiungendovi l'estensione 'root'. In questo esempio
sarebbe mqm:x:101:mqm,root.
- Individuare la riga del gruppo mqbrkrs. Ad esempio,
mqbrkrs:x:102:mqm. Questa riga può essere
leggermente differente nel file etc/group. Modificare la riga
aggiungendovi l'estensione 'root'. In questo esempio,
sarebbe mqbrkrs:x:102:mqm,root.
- Chiudere il file e salvare le modifiche
- Scollegarsi.
Per installare la funzione di messaggistica integrata, procedere come
segue:
- Accedere come utente principale.
- Arrestare Rational Application Developer, se avviato.
- Inserire il CD di installazione di Rational Application Developer nel
CD-ROM.
- Se il CD-ROM non è montato, montarlo con il seguente comando:
mount unità_CD
dove unità_CD è per impostazione predefinita /cdrom su SuSE e
/mnt/cdrom su Red Hat.
- Per visualizzare la finestra di avvio dell'installazione,
immettere:
unità_CD/launchpad.bin
- Selezionare Installa client e server di messaggistica
integrati.
- Verrà richiesto di inserire il CD di installazione di Rational Application
Developer per il server e il client di messaggistica integrata.
- Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo. La directory di
installazione di destinazione predefinita è /opt/IBM/WebSphereMQ.
- Una volta installato il supporto per la messaggistica e
l'accodamento, scegliere Fine per chiudere la finestra di
installazione.
- Per verificare che l'installazione sia stata eseguita
correttamente:
- Controllare che un programma di gestione code chiamato
WAS_localhost_server1 sia stato creato nella directory /var/mqm/qmgrs.
- Controllare che un file chiamato mqEmbeddedInstall.properties sia
stato creato nella directory di un qualsiasi ambiente runtime di verifica
installato su Rational Application Developer. Pertanto, se base_v5 è
l'ambiente runtime installato, il file
mqEmbeddedInstall.properties verrà inserito nella directory
Dirinstallazione_RA/runtimes/base_v5/properties. Se base_v5 e
base_v51 sono gli ambienti runtime installati, il file delle proprietà verrà
creato in entrambe le directory di questi file. Il file non
verrà creato in altri ambienti runtime, ma solo negli ambienti
runtime base_v5 e base_v51.
Per installare la funzione di messaggistica integrata in modalità non
presidiata:
- Arrestare Rational Application Developer, se avviato.
- Se è la prima volta che si installa il supporto per la messaggistica e
l'accodamento per gli ambienti di test V5.x, completare la
procedura descritta in "Impostazione dei gruppi di utenti".
- Inserire il CD di installazione di Rational Application Developer.
- Dalla directory IBM_Embedded_MQ del CD di installazione del client di
messaggistica integrata, immettere il seguente comando su una sola riga:
./setup.bin -silent
- Per verificare che l'installazione sia stata eseguita
correttamente:
- Controllare che un programma di gestione code chiamato
WAS_localhost_server1 sia stato creato nella directory /var/mqm/qmgrs.
- Controllare che un file chiamato mqEmbeddedInstall.properties sia
stato creato nella directory di un qualsiasi ambiente runtime di verifica
installato su Rational Application Developer. Pertanto, se base_v5 è
l'ambiente runtime installato, il file
mqEmbeddedInstall.properties verrà inserito nella directory
Dirinstallazione_RA/runtimes/base_v5/properties. Se base_v5 e
base_v51 sono gli ambienti runtime installati, il file delle proprietà verrà
creato in entrambe le directory di questi file. Il file non
verrà creato in altri ambienti runtime, ma solo negli ambienti
runtime base_v5 e base_v51.
Limitazione: gli ambienti di test WebSphere versione
5.x devono essere prensenti e non disinstallati prima di disinstallare
la funzione di messaggistica e accodamento integrata. La
disinstallazione di questa funzione comporterà la rimozione di tutti i dati
utente MQ.
Per disinstallare la funzione di messaggistica e di accodamento:
- Accedere come utente principale.
- Passare alla directory di installazione (ad esempio,
/opt/IBM/WebSphereMQ).
- Immettere:
./_uninst/uninstaller.bin
Se l'installazione non dovesse riuscire, controllare il file di log
(/tmp/EmbeddedMQ.log).
WebSphere Portal Test Environment consente di verificare le applicazioni
del portale dal workbench. È disponibile solo su Windows.
Per installare WebSphere Portal Test Environment, è necessario che sia
installato il seguente hardware:
- è necessario un processore minimo Intel Pentium IV 1.4 GHz (si
consiglia un processore più avanzato)
- è necessaria una RAM minima di 1.0 GB (si consiglia una RAM di
1.5 GB).
Tutti gli altri requisiti corrispondono a quelli indicati precedentemente
per Rational Application Developer.
Per installare Portal Test Environment, procedere come segue:
- Se WebSphere Application Server, WebSphere Portal, WebSphere Application
Server Integrated Test Environment o WebSphere Portal Integrated Test
Environment, sono stati installati, arrestarli ed arrestare eventuali server
HTTP, altrimenti l'installazione avrà esito negativo.
- Nel launchpad di installazione di Rational Application Developer,
scegliere Installa WebSphere Portal V5.0 Test
Environment. Viene avviato il programma di installazione di
WebSphere Portal Test Environment.
- Scegliere Avanti.
- Accettare l'accordo di licenza e scegliere Avanti.
- Portal Test Environment viene installato automaticamente nella directory
di installazione di Rational Application Developer. Scegliere
Avanti.
- Fare clic su Fine per uscire dalla procedura guidata al termine
dell'installazione di Portal Test Environment.
Utilizzo dei database DB2 o Oracle come repository della
configurazione di WebSphere
Per impostazione predefinita, WebSphere Portal V5.0 Test Environment
installa ed utilizza il database Cloudscape per memorizzare le informazioni
relative alle identità, credenziali e autorizzazioni degli utenti per accedere
alle risorse del portale. Cloudscape è un database Java di WebSphere
Portal integrato che si adatta perfettamente agli ambienti portale di
base.
Per installare e configurare un database DB2 o Oracle, fare riferimento al
Centro informazioni di WebSphere Portal
Versione 5.0.2 all'indirizzo www.ibm.com/websphere/portal/library.
È possibile trovare le istruzioni nel Centro informazioni di WebSphere Portal
versione 5.0.2 in Installazione > Database. Prima di
iniziare la configurazione di WebSphere Portal con DB2 o Oracle, tenere
presente che sarà necessario passare alla sottodirectory
\runtimes\portal_base_v5\config della directory in cui è installato Rational
Application Developer ed eseguire il seguente comando:
WPSconfig.bat wpcpconfigure
Tenere presente che quando si consultano le istruzioni per la
configurazione nel Centro informazioni, <wp_root> corrisponde
alla sottodirectory \runtimes\portal_v50 della directory in cui è installato
Rational Application Developer e <was_root> corrisponde alla
sottodirectory \runtimes\portal_base_v5 della directory in cui è installato
Rational Application Developer. Per verificare la connessione al
database, invece di seguire le istruzioni riportate nel Centro informazioni,
creare l'ambiente di test di WebSphere Portal 5.0 ed avviare il
server.
Disinstallazione di WebSphere Portal Test Environment 5.0
Per eseguire la disinstallazione, procedere come segue:
- Aprire il Pannello di controllo.
- Scegliere Installazione applicazioni.
- Selezionare WebSphere Portal V5.0 Test Environment e
scegliere Cambia/Rimuovi programmi.
- Per disinstallare Portal Test Environment, attenersi alle istruzioni
indicate sullo schermo.
In alcuni casi, ad esempio quando l'installazione viene interrotta,
non sarà possibile completare il programma di disinstallazione. In
questi casi, completare la disinstallazione manualmente attenendosi alle
seguenti istruzioni:
- Richiamare regedit.exe da un prompt di comandi per modificare il
registri di sistema Windows.
Prestare molta attenzione durante la modifica del
registro: quando si utilizza l'editor regedit.exe per
visualizzare e modificare il contenuto del registro, è possibile commettere
errori facilmente. L'editor non avvisa l'utente di eventuali
errori di modifica, il che può essere estremamente pericoloso. Un
registro contenente errori può danneggiare il sistema ad un punto tale che
l'unica soluzione consisterebbe nel reinstallare il sistema operativo
Windows.
- Espandere e selezionare la chiave
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\IBM\WebSphere Portal
Server\5.0.0.0.
- Scegliere Modifica > Elimina dalla barra dei
menu.
- Quando viene richiesto di confermare l'eliminazione della chiave,
scegliereSì.
- Al termine dell'operazione, scegliere File >
Esci dalla barra dei menu.
- Eliminare le seguenti directory incluse le sottodirectory dalla directory
<rational_installdir>\runtimes:
- portal_base_v5
- portal_v50
dove <rational_installdir> è la directory in cui è stato
installato Rational Application Developer.
Portal Test Environment consente di verificare le applicazioni del portale
dal workbench. La Versione 5.1 fornisce nuove funzionalità
rispetto alla versione 5.0 ed è supportata su tutti gli ambienti
Windows supportati per Rational Application Developer. È anche
supportata su Red Hat Enterprise Linux Workstation, Versione
3.0.
- Nota:
- WebSphere Application Server 5.1 viene automaticamente installato con
WebSphere Portal Test Environment versione 5.1.
Per installare WebSphere Portal Test Environment, è necessario che sia
installato il seguente hardware:
- è necessario un processore minimo Intel Pentium IV 1.4 GHz (si
consiglia un processore più avanzato)
- è necessaria una RAM minima di 1.0 GB (si consiglia una RAM di
1.5 GB).
Tutti gli altri requisiti corrispondono a quelli indicati precedentemente
per Rational Application Developer.
Installazione dal CD-ROM
Prima di poter installare Portal Test Environment è necessario che Rational
Application Developer sia già installato. Si consiglia di arrestare
Rational Application Developer prima di avviare l'installazione di Portal
Test Environment
Per installare WebSphere Portal Test Environment 5.1, procedere come
segue:
- Se WebSphere Application Server, WebSphere Portal, WebSphere Application
Server Integrated Test Environment o WebSphere Portal Integrated Test
Environment, sono stati installati, arrestarli ed arrestare eventuali server
HTTP, altrimenti l'installazione avrà esito negativo.
- Inserire il CD di installazione di WebSphere Portal 5.1. Non
è possibile installare Portal Test Environment dal launchpad di installazione
principale di Rational Application Developer.
- Sui sistemi Windows, il programma di installazione dovrebbe essere avviato
automaticamente. In caso contrario, eseguire il file install.bat
dalla directory principale del CD di installazione. Sui sistemi Linux,
eseguire install.sh dalla directory principale del CD di
installazione.
- Selezionare la lingua in cui si desidera eseguire il programma di
installazione e scegliere OK per continuare.
- Leggere le informazioni contenute nella pagina di benvenuto del programma
di installazione e scegliere Avanti.
- Accettare l'accordo di licenza e fare clic su
Avanti.
- Selezionare il pulsante di opzione Ambiente di test e scegliere
Avanti.
- Nota:
- In base alla piattaforma utilizzate, è possibile che venga visualizzato un
messaggio di errore che indica che la verifica dei requisiti sul sistema
operativo ha avuto esito negativo. Questo accade perché alcuni sistemi
operativi (ad esempio, Red Hat Enterprise Linux Workstation Versione
3.0) sono supportati solo in Portal Test Environment. È
possibile ignorare tranquillamente questo messaggi e scegliere OK
per procedere con l'installazione.
- Accettare la directory di installazione predefinita per WebSphere
Application Server V5.1, o sceglierne un'altra e fare clic su
Avanti. La directory di installazione predefinita è
C:\Programmi\Portal51UTE\AppServer per Windows e
opt/Portal51UTE/AppServer per Linux. A meno che non si disponga di
spazio sufficiente, si consiglia di utilizzare la directory di installazione
predefinita.
- Accettare la directory di installazione predefinita per Portal Test
Environment, o sceglierne un'altra e fare clic su
Avanti. La directory di installazione predefinita è
C:\Programmi\Portal51UTE\PortalServer per Windows e
opt/Portal51UTE/PortalServer per Linux. A meno che non si disponga di
spazio sufficiente, si consiglia di utilizzare la directory di installazione
predefinita.
- Specificare l'ID utente e la password che si desidera utilizzare con
Portal Test Environment. Scegliere Avanti.
- Controllare le informazioni nella schermata di riepilogo e scegliere
Avanti.
- Quando richiesto, inserire il CD di WebSphere Portal 5.1
appropriato e specificare il percorso dell'unità.
- Al termine dell'installazione, scegliere Fine per chiudere
il programma di installazione.
Note:
Per informazioni sulla configurazione di Portal Test Environment affinché
funzioni con Rational Application Developer, fare riferimento al file della
guida in linea "Configurazione di WebSphere Portal Test Environment
V5.1".
Installazione da immagini elettroniche
Per facilitare l'installazione del software, creare una directory
appropriata e scaricarvi ed estrarre il contenuto di ciascun file.
- Nota:
- È necessario scaricare, estrarre ed eseguire le immagini sulla stessa
piattaforma supportata dall'immagine. Ad esempio, se il titolo di
un'immagine indica solo Windows, sarà possibile scaricare, estrarre ed
eseguire tale immagine solo su un sistema Windows.
Le seguenti immagini da CD sono richieste per WebSphere Portal Test
Environment versione 5.1:
-
cdSetup, cd1-1, cd1-2, cd1-15, cd2, cd3.
-
cdSetup, cd1-3, cd1-4, cd1-16, cd2, cd3.
Per creare le directory appropriate e scaricare i file, procedere come
segue:
- Creare una directory per ciascuna immagine che si desidera
scaricare.
Creare nuove directory con una directory comune sulla stessa macchina, e
assegnare i nomi alle nuove directory in base all'identificativo del
disco corrispondente indicato nel titolo, preceduto dai caratteri cd.
Ad esempio, cdSetup, cd1-1, cd1-2 e così via.
- Esempio per Windows: creare una directory comune (ad
esempio, Portal_images) e creare le seguenti directory nella directory
comune: cdSetup, cd1-1, cd1-2, cd1-15, cd2, cd3.
- Esempio per Linux: creare una directory comune (ad
esempio, Portal_images) e creare le seguenti directory nella directory
comune: cdSetup, cd1-3, cd1-4, cd1-16, cd2, cd3.
- Scaricare ciascuna immagine ed estrarre il contenuto.
Scaricare ciascuna immagine nella rispettiva directory. Le
istruzioni riportate di seguito illustrano come scaricare ed estrarre una
specifica immagine. Come esempio, viene utilizzata la seguente
immagine:
WebSphere Portal V5.1 - Setup Manager per Windows e Linux (Setup) per cinese semplificato, cinese tradizionale, coreano, francese, giapponese, inglese internazionale, italiano, portoghese brasiliano, spagnolo, tedesco.
Nome file C7003ML.zip
Per scaricare ed estrarre il contenuto di questa immagine, procedere come
segue:
- Creare la directory cdSetup.
- Scaricare il file C7003ML.zip nella directory cdSetup.
- Estrarre i file da C7003ML.zip nella directory cdSetup.
- Quando si è pronti per installare le immagini estratte, fare
riferimento alla sezione "Installazione da CD-ROM" precedente.
Utilizzo dei database DB2 o Oracle come repository della
configurazione di WebSphere
Per impostazione predefinita, WebSphere Portal V5.1 Test Environment
installa ed utilizza il database Cloudscape per memorizzare le informazioni
relative alle identità, credenziali e autorizzazioni degli utenti per accedere
alle risorse del portale. Cloudscape è un database Java di WebSphere
Portal integrato che si adatta perfettamente agli ambienti portale di
base.
Per installare e configurare un database DB2 o Oracle database, fare
riferimento al Centro informazioni di WebSphere Portal V5.1
all'indirizzo www.ibm.com/websphere/portal/library.
È possibile trovare le istruzioni nel Centro informazioni di WebSphere Portal
versione 5.1 in Configurazione > Database. Tenere presente che
quando si consultano le istruzioni di configurazione riportate nel Centro
informazioni, <wp_root> corrisponde alla directory di
installazione WebSphere Portal 5.1 Test Environment e
<was_root> corrisponde alla directory di installazione di
WebSphere Application Server V5.1 (per i percorsi predefiniti vedere in
precedenza). Inoltre, per verificare la la connessione al database,
invece di seguire le istruzioni riportate nel Centro informazioni creare
l'ambiente di test di WebSphere Portal 5.1 Test Environment ed
avviare il server
Configurazione di WebSphere Portal Test Environment
versione 5.1
Per configurare Portal Test Environment 5.1 affinché funzioni con
Rational Application Developer, procedere come segue:
- Avviare Rational Application Developer.
- Dalla barra dei menu, selezionare Finestra > Preferenze > Server >
Runtime installati. Viene visualizzata la pagina Ambienti di
runtime installati.
- Selezionare Stub WebSphere Portal v5.1, quindi
Modifica. Viene visualizzata la pagina Modifica runtime
server.
- Modificare il nome in WebSphere Portal v5.1 e specificare il
Percorso WebSphere Portal e il percorso WebSphere Application Server.
Ad esempio, C:\Programmi\Portal51UTE\PortalServer e
C:\Programmi\Portal51UTE\AppServer.
- Scegliere Fine e fare clic su OK.
Disinstallazione di Portal Test Environment V5.1
Per disinstallare Portal Test Environment, procedere come segue:
- Passare alla directory in cui è stato installato Portal Test
Environment.
- Passare alla sottodirectory PortalServer\uninstall ed eseguire
l'applicazione uninstall.
- Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo.
In alcuni casi, ad esempio quando l'installazione viene interrotta,
non sarà possibile completare il programma di disinstallazione. In
questi casi, sarà necessario completare la disinstallazione
manualmente. Per i dettagli sulla disinstallazione manuale di WebSphere
Portal Test Environment versione 5.1, fare riferimento al Centro informazioni di WebSphere Portal
V5.1.
Crystal Enterprise è un'architettura per l'accesso ai dati, la
creazione di prospetti e la distribuzione di informazioni. È stato
progettato per integrare completamente dati esistenti, Web ed
applicazioni. Basato su Crystal Reports, Crystal Enterprise è una
soluzione efficace per fornire informazioni a migliaia di utenti.
Crystal Enterprise Embedded Edition comprende un server per la
creazione di prospetti on-demand per le applicazioni Web ed è ideale per
integrare i prospetti in una singola applicazione. È disponibile solo
per Windows.
Crystal Enterprise Professional Edition è una piattaforma
centralizzata per la gestione e la distribuzione sicura di prospetti complessi
e interattivi via Web o mediante intranet, extranet, Internet e applicazioni
portale corporative. La Professional Edition comprende tutte le
funzioni della Embedded Edition ed è disponibile sia per Windows che
Linux.
Per un confronto più dettagliato tra Crystal Enterprise Embedded Edition e
Professional Edition, visitare la pagina www.businessobjects.com/global/pdf/products/reporting/crystalenterprise/ce10_editions.pdf.
Per aprire i file Acrobat PDF, è necessario che il software Adobe Reader sia
installato. È possibile scaricarlo all'indirizzo www.adobe.com/products/acrobat/readstep2.html.
Per ulteriori informazioni su Crystal Enterprise, visitare la pagina www.businessobjects.com/products/reporting/crystalenterprise/default.asp.
Crystal Enterprise è una suite integrata per la creazione di prospetti,
analisi e distribuzione di informazioni e rappresenta una soluzione che
consente all'utente finale di aumentare la produttività e ridurre i
processi amministrativi.
Installazione di Crystal Enterprise V10 Embedded Edition
Per installare Crystal Enterprise V10 Embedded Edition, procedere come
segue:
- Inserire il disco di Crystal Enterprise V10 Embedded Edition.
- Nel launchpad di installazione di Rational Application Developer,
scegliere Installa Crystal Enterprise V10 Embedded Edition.
Viene avviato il programma di installazione di Crystal Enterprise.
- Scegliere Avanti. Accettare l'accordo di licenza e
scegliere Avanti.
- È possibile effettuare l'installazione Completa o
Personalizzata.
- L'installazione predefinita è Completa. Questa è
l'opzione consigliata ed installa tutti i componenti predefiniti nel
seguente percorso: C:\Programmi\Crystal Decisions.
- Se si desidera personalizzare l'installazione, ad esempio modificarne
il percorso, selezionare il pulsante di opzione Personalizzata e
scegliere Avanti. Personalizzare le opzioni come
desiderato. Per ulteriori informazioni sulle opzioni di installazione
personalizzate, fare riferimento al file install.pdf nella
sottocartella en/docs nel CD di Crystal Enterprise V10 Embedded
Edition.
- Scegliere Avanti per continuare, quindi scegliere nuovamente
Avanti per avviare l'installazione.
- Al termine dell'installazione, scegliere Avanti per
registrare Crystal Enterprise o In seguito per registrare il
prodotto in un secondo momento.
- Scegliere Fine per chiudere la procedura guidata per
l'installazione.
È anche possibile installare Crystal Enterprise V10 Embedded Edition in
Giapponese. Eseguire setup.exe dalla sottodirectory
jp per avviare la procedura guidata per l'installazione ed
attenersi alle stesse istruzioni indicate precedentemente.
Disinstallazione di Crystal Enterprise V10 Embedded Edition
Per disinstallare Crystal Enterprise (edizione inglese o giapponese),
procedere come segue:
- Aprire il Pannello di controllo.
- Scegliere Installazione applicazioni.
- Selezionare Crystal Enterprise 10 Embedded e scegliere
Rimuovi.
Crystal Enterprise verrà rimosso dal sistema.
Installazione di Crystal Enterprise V10 Professional Edition
Per installare Crystal Enterprise V10 Professional Edition su Windows,
procedere come segue:
- Inserire il disco di Crystal Enterprise V10 Professional Edition per
Windows.
- Nel launchpad di installazione di Rational Application Developer,
scegliere Installa Crystal Enterprise V10 Professional
Edition. Viene avviato il programma di installazione di Crystal
Enterprise.
- Scegliere Avanti. Accettare l'accordo di licenza e
scegliere Avanti.
- È possibile accettare la directory di installazione predefinita o
scegliere Sfoglia per individuarne un'altra. Scegliere
Avanti.
- Sono disponibili tre tipi di installazione: Nuova,
Estesa e Personalizzata.
- L'opzione selezionata per impostazione predefinita è
Nuova. Scegliendo questa opzione verrà installato un nuovo
sistema Crystal Enterprise.
- Se si desidera ampliare un sistema Crystal Enterprise esistente,
selezionare il pulsante di opzione Estesa e scegliere
Avanti. È possibile immettere il Nome CMS
esistente (dove CMS è il server di gestione Crystal) e selezionare i
server che si desidera aggiungere al sistema Crystal
Enterprise. Per ulteriori informazioni sull'ampliamento di
un sistema Crystal Enterprise esistente, fare riferimento ai file
docs\install.pdf contenuti nel CD di Crystal Enterprise V10
Professional Edition.
Se si desidera personalizzare le funzioni delle applicazioni installate,
selezionare il pulsante di opzione Personalizzata e scegliere
Avanti. Selezionare le funzioni che si desidera
installare. Per ulteriori informazioni sulle installazioni
personalizzate, fare riferimento al file docs\install.pdf contenuto nel
CD di Crystal Enterprise V10 Professional Edition.
- Scegliere Avanti per continuare.
- Se non si dispone di un server Web compatibile, verrà visualizzato un
messaggio di errore. Scegliere Avanti per continuare.
- Se si seleziona l'installazione Nuova e il programma di
installazione rileva un Microsoft Data Engine (MSDE) o un SQL Server, verrà
aperta la finestra Autenticazione server SQL di Microsoft. Sarà
necessario indicare l'ID e la password che corrispondono all'account
di database impostato per CMS (Crystal Management Server). In caso
contrario, se il programma di installazione non rileva alcun MSDE o database
di SQL Server, verrà aperta la finestra di configurazione della protezione di
MSDE. Sarà necessario indicare un ID e una password per l'account
dell'amministratore SQL predefinito che verrà installato insieme a
MSDE. Per ulteriori informazioni su CMS (Crystal Management Server) o
MSDE (Microsoft Data Engine), fare riferimento al file docs\install.pdf
sul CD di Crystal Enterprise V10 Professional Edition. Scegliere
Avanti per continuare, quindi scegliere nuovamente
Avanti per avviare l'installazione.
- Se si è scelto di ampliare un sistema Crystal Enterprise esistente, e si
desidera aggiungere un altro CMS, viene aperta la finestra the Informazioni
del database CMS. Specificare il tipo di connessione al database che
CMS deve utilizzare per connettersi al database CMS esistente.
Scegliere Avanti per continuare, quindi scegliere nuovamente
Avanti per avviare l'installazione.
- Se si è scelto di eseguire l'installazione Personalizzata,
viene aperta la finestra Clustering CMS. A meno che non si desidera
unire questo nuovo sistema ad un sistema esistente, selezionare No
e scegliere Avanti per continuare. Se il programma di
installazione rileva un Microsoft Data Engine (MSDE) o un SQL Server, verrà
aperta la finestra Autenticazione server SQL di Microsoft. Sarà
necessario indicare l'ID e la password che corrispondono all'account
di database impostato per CMS (Crystal Management Server). In caso
contrario, se il programma di installazione non rileva alcun MSDE o database
di SQL Server, verrà aperta la finestra di configurazione della protezione di
MSDE. Sarà necessario indicare un ID e una password per l'account
dell'amministratore SQL predefinito che verrà installato insieme a
MSDE. Per ulteriori informazioni su CMS (Crystal Management Server) o
MSDE (Microsoft Data Engine), fare riferimento al file docs\install.pdf
sul CD di Crystal Enterprise V10 Professional Edition. Scegliere
Avanti per continuare, quindi scegliere nuovamente
Avanti per avviare l'installazione.
- Potrebbe essere richiesto di riavviare il computer durante
l'installazione.
- Al termine dell'installazione, scegliere Avanti per
registrare Crystal Enterprise o In seguito per registrare il
prodotto in un secondo momento.
- Scegliere Fine per chiudere la procedura guidata per
l'installazione.
È anche possibile installare Crystal Enterprise V10 Professional Edition in
Giapponese. Andare alla directory principale sul CD di Crystal
Enterprise V10 Professional Edition in Giapponese su Windows ed eseguire
setup.exe in modo da avviare la procedura guidata per
l'installazione. Attenersi alle stesse istruzioni indicate
precedentemente, anche se è necessario avviare la procedura guidata per
l'installazione in giapponese direttamente dal CD di Crystal Enterprise
V10 Professional Edition su Windows.
Per installare Crystal Enterprise V10 Professional Edition su Linux,
procedere come segue:
- Inserire il disco di Crystal Enterprise V10 Professional Edition per Linux
e montare il CD ROM.
- Aprire il file install.html presente nella directory principale del
disco di installazione. Questo file contiene istruzioni complete per
l'installazione di Crystal Enterprise V10 Professional Edition su
Linux. Per preparare il sistema e completare il processo di
installazione, è necessario fare riferimento alle istruzioni contenute in
questo file. Prima di installare il prodotto, si consiglia di rivedere
anche la sezione "Installazione" del file release.htm, situato nella
directory principale del disco di installazione.
- Prima di procedere con l'esecuzione dello script di installazione,
rivedere la sezione "Impostazione del sistema Linux" del file
install.html ed eseguire tutte le azioni necessarie.
- Prima di installare il prodotto, disabilitare il software
antivirus.
- Per completare il processo di installazione, seguire le istruzioni
relative all'esecuzione dello script di installazione, presenti nel file
install.html. In questo file, viene descritta la procedura per
un'installazione utente.
Note:
- Nelle istruzioni relative all'esecuzione dello script di
installazione, viene indicato di copiare il file licensetext (incluso con la
distribuzione del prodotto) e i file contenenti i binari di Crystal Enterprise
(con estensione .gz) nella directory HOME. Questi file si
trovano nella directory linux_x86 del disco di installazione.
- In queste istruzioni, c'è un passaggio in cui viene indicato di
immettere un codice per l'attivazione del prodotto. È possibile
ignorare questo passaggio.
- Una volta completato lo script di installazione, è necessario distribuire
il desktop Web di Crystal Enterprise e i launchpad di Crystal
Enterprise. Fare riferimento alla sezione relativa alla distribuzione
del desktop Web di Crystal Enterprise nel file install.html.
- Per informazioni sulla distribuzione di WCA (Web Component Adapter),
incluse le informazioni sulla distribuzione di più WCA, fare riferimento alla
sezione relativa alla distribuzione dell'adattatore dei componenti Web
nel file install.html.
- Abilitare il software antivirus, se è stato disabilitato prima di iniziare
l'installazione.
È anche possibile installare Crystal Enterprise V10 Professional Edition in
Giapponese. Attenersi alle stesse istruzioni indicate precedentemente,
utilizzando la versione giapponese di Crystal Enterprise V10 Professional
Edition presente sul CD di Linux.
Disinstallazione di Crystal Enterprise V10 Professional Edition
Per disinstallare Crystal Enterprise su Windows (edizione inglese o
giapponese), procedere come segue:
- Aprire il Pannello di controllo.
- Scegliere Installazione applicazioni.
- Selezionare Crystal Enterprise 10 e scegliere
Rimuovi.
Crystal Enterprise verrà rimosso dal computer.
Per disinstallare Crystal Enterprise su Linux (edizione inglese o
giapponese), procedere come segue:
- Eseguire lo script uninstallCE.sh contenuto nella
directory crystal dell'installazione. Questo script
eliminerà tutti i file installati durante l'installazione originale di
Crystal Enterprise.
L'utilità di aggiornamento dei prodotti Rational è uno strumento che
registra la traccia di tutti i prodotti di sviluppo Rational installati sul
sistema e ricerca e installa gli aggiornamenti ai prodotti e le nuove funzioni
facoltative.
L'utilità di aggiornamento prodotti viene installata automaticamente
insieme al primo prodotto di sviluppo software Rational installato.
Tutti i prodotti di sviluppo software Rational installati successivamente,
vengono automaticamente registrati con questo strumento. Per questi
prodotti, è possibile ricercare ed installare automaticamente i seguenti tipi
di aggiornamento:
- Aggiornamenti al prodotti, ad esempio fix pack, refresh pack e correzioni
interim.
- Funzioni facoltative che forniscono nuove funzionalità.
Tutte le dipendenze tra gli aggiornamenti vengono imposte
automaticamente. L'utilità di aggiornamento prodotti consente di
gestire gli aggiornamenti di tutti i prodotti di sviluppo software Rational da
una singola ubicazione. Aggiorna anche se stesso.
L'utilità di aggiornamento prodotti consente di eseguire anche queste
attività:
- Produrre un elenco dettagliato dei prodotti di sviluppo software Rational,
incluse le informazioni sulle correzioni e le funzioni facoltative
installate.
- Creare uno o più siti di aggiornamento del prodotto locali (proxy), in
modo che gli utenti della propria organizzazione non devono installare gli
aggiornamenti da Internet.
Per informazioni sull'uso del prodotto, al quale è possibile accedere
come riportato di seguito, fare riferimento alla guida relativa
all'utilità di aggiornamento prodotti.
- Per avviare l'utilità di aggiornamento prodotti, in Rational
Application Developer selezionare Guida > Aggiornamenti
software > Utilità di aggiornamento prodotti IBM
Rational..
- Nell'utilità di aggiornamento prodotti, selezionare Guida
> Argomenti della guida.
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