Modalità di gestione dei dati durante la migrazione da versioni precedenti
Gli strumenti di migrazione da versione a versione di
WebSphere ESB
gestiranno serie di dati diverse (dati delle applicazioni, dati di configurazione,
informazioni sui database e processi di lunga durata) in modi differenti.
Esecuzione dell'aggiornamento dei database per la migrazione
Assieme alla migrazione, è necessario eseguire l'aggiornamento dello schema del database di alcuni componenti di WebSphere ESB. Questo può avvenire automaticamente, ma in due casi è necessario eseguire manualmente l'aggiornamento dello schema.
Migrazione dei server autonomi
Eseguire la migrazione di un server autonomo di WebSphere ESB scegliendo tra diversi metodi secondo le proprie necessità.
Verifica della migrazione
Verificare che la migrazione sia riuscita controllando i file di log e controllando il funzionamento con la console amministrativa.
Rollback dell'ambiente
Una volta eseguita la migrazione a un ambiente WebSphere ESBversione 6.2,
è possibile eseguire il rollback a un ambiente versione 6.0.x o 6.1.x.
Questa operazione riporta la configurazione allo stato in cui si trovava prima della migrazione. Una volta ultimato il rollback dell'ambiente è possibile riavviare il processo di migrazione.
Attività di successiva alla migrazione per WebSphere ESB
Dopo la migrazione, è necessario controllare alcune impostazioni di configurazione.
Può essere necessario cambiarle o eseguire ulteriori configurazioni del server versione 6.2.
Migrazione dei database Cloudscape
Una volta utilizzati gli strumenti di migrazione per migrare a WebSphere ESBversione 6.2, è necessario verificare l'esito della migrazione automatica dei database Cloudscape ed eseguire manualmente la migrazione delle eventuali istanze di database Cloudscape che non sono state migrate automaticamente dallo strumento.