Creazione o modifica di un endpoint per un'attività Richiama servizio

Creare o modificare un endpoint dei servizi Web per un'attività Richiama servizio.

Procedura

  1. Nel pannello Crea endpoint o Modifica endpoint, selezionare l'opzione Server remoto e fare clic su Sfoglia. Viene visualizzato Esplora progetto.
  2. Nel pannello Esplora progetto, è possibile scegliere una delle seguenti modalità per selezionare un file WSDL:
    • Nel pannello Esplora progetto, selezionare un file WSDL esistente già caricato nel progetto.
    • Selezionare un file WSDL dal file system: fare clic su Aggiungi. Nella finestra di dialogo Aggiungi, ricercare il file WSDL e fare clic su Aggiungi.
    • Scaricare un file WSDL da un URL: fare clic su Aggiungi URL. Nel campo Aggiungi, immettere l'URL del file WSDL da scaricare. Fare clic su OK.
    Nota:
    • Il file WSDL selezionato deve essere compatibile con le specifiche WSDL 1.1 e WS-I Basic Profile 1.1
    • Durante la modifica di un endpoint del servizio Web a cui fa riferimento un'attività Richiama servizio, se viene selezionato un WSDL differente per l'endpoint, è necessario selezionare l'operazione appropriata nell'attività Configura dell'Attività Servizi Web - Richiama servizio.  
    I campi Nome WSDL, Servizio, Porta e Ubicazione contengono i valori specificati nel file WSDL, come descritto nell'elenco riportato di seguito:
    Nome WSDL
    Elemento XML nel file WSDL che definisce tale campo:
    <definitions targetNamespace="http://www.acme.com/wsdl/hello.wsdl"
        xmlns="http://schemas.xmlsoap.org/wsdl/"
        xmlns:tns="http://www.acme.com/wsdl/hello.wsdl"
        xmlns:xsd="http://www.w3.org/2001/XMLSchema">
        xmlns:soap="http://schemas.xmlsoap.org/wsdl/soap/
    ...</definitions>
    Descrizione: specifica il nome del servizio Web e gli spazi dei nomi utilizzati nel WSDL. Inoltre, l'elemento definitions è l'elemento root per gli altri elementi che definiscono il servizio Web. Tali altri elementi sono contenuti all'interno degli elementi </definitions> nel WSDL.
    Servizio
    Elemento XML nel file WSDL che definisce tale campo:
    <service name="HelloWorld">
      <port name="HelloWorld" binding="s0:HelloWorld">
    <soap:address location="http://localhost:7001/WS/HelloWorld.jws"/>
    </port>
    </service>  
    Descrizione: specifica il nome del servizio. Nel WSDL, l'elemento service contiene gli elementi port e location che definiscono l'ubicazione del servizio. In un WSDL possono essere definiti uno o più servizi. Se è definito più di un servizio, è possibile sceglierne uno mediante il menu nel campo Servizio del pannello dell'endpoint.
    Porta
    Elemento XML nel file WSDL che definisce tale campo:
    <port name="HelloWorld" binding="s0:HelloWorld">
    <soap:address location="http://localhost:7001/WS/HelloWorld.jws"/>
    </port>
    Descrizione: specifica il bind del servizio. In un WSDL è possibile definire una o più porte per servizio. Se per il servizio è definita più di una porta, è possibile sceglierne una mediante il menu nel campo Porta del pannello dell'endpoint.
    Ubicazione
    Elemento XML nel file WSDL che definisce tale campo:
    <soap:address location="http://localhost:7001/WS/HelloWorld.jws"/>
    Descrizione: specifica l'indirizzo per l'avvio del servizio specificato. Generalmente, rappresenta l'URL per l'avvio del servizio Soap.
  3. Selezionare un servizio dall'elenco Servizio. Per i dettagli, consultare la tabella precedente.
  4. Selezionare una porta dall'elenco Porta. Per i dettagli, consultare la tabella precedente.
  5. Selezionare un'opzione Login e specificare le impostazioni descritte nella tabella riportata di seguito, in base alle necessità.
    Nota: tali opzioni sono disponibili solo quando viene selezionata l'opzione di Ubicazione Server remoto.
    Figura 1. Opzioni di Login
    Tabella 1.
    Opzione/nome campo Descrizione
    Accedi al server come utente anonimo Selezionare questa opzione per effettuare la connessione al server in modo anonimo. Non sono necessarie informazioni relative all'account utente.
    Accedi al server con nome utente e password Selezionare questa opzione per effettuare la connessione al server utilizzando un account utente. Quando viene selezionata questa opzione, è necessario selezionare una modalità di autenticazione e specificare un nome utente ed una password.
    Autenticazione Consente di selezionare il tipo di autenticazione utilizzato dal dispositivo di integrazione durante la connessione ad un server remoto. Dall'elenco, selezionare una delle seguenti modalità di autenticazione:
    • Di base - Invia il nome utente e la password specificati al server senza codifica. Questo schema di autenticazione è quello meno sicuro.
    • Digest - Codifica il nome utente e la password specificati prima di inviarli al server. Questa opzione di autenticazione è più sicura rispetto all'autenticazione di base.
    • NTLM - Richiede che sia disponibile un'istanza di NTCredentials per il nome dominio del server. Questa è l'opzione di autenticazione più sicura.
      Quando viene selezionata l'opzione di autenticazione NTLM, il dispositivo di integrazione autentica una connessione e non una richiesta; quindi, il dispositivo di autenticazione esegue l'autenticazione ogni volta che viene stabilita una nuova connessione. La connessione deve restare aperta durante il processo di autenticazione. Non è possibile utilizzare NTLM per l'autenticazione con un proxy ed un server.
      Nota: non anteporre il dominio al nome utente.
    Realm/Dominio
    • Se viene selezionata l'opzione di autenticazione Di base o Digest, è possibile specificare un realm. Se non viene specificato un realm, l'attività viene autenticata in 'Qualsiasi realm'.
    • Se viene selezionata l'opzione di autenticazione NTLM, è necessario specificare un dominio. Se non viene specificato alcun dominio, la configurazione dell'endpoint non è valida e si verifica un errore.
    Nome utente Specifica il nome utente per l'account utilizzato per la connessione al server.
    Password Specifica la password per l'account utilizzato per la connessione al server HTTP.
  6. Specificare le opzioni relative alla sicurezza.

    Quando è richiesta l'autenticazione client, selezionare la casella di spunta Nome alias certificato client per specificare che il dispositivo di integrazione, che funziona come client, fornisce un certificato al server HTTP. Tale certificato può essere utilizzato dal server HTTP per l'autenticazione e la codifica. Se viene selezionata questa casella di spunta, è necessario fornire il nome del certificato. Un certificato specificato al livello dell'attività con questa casella di spunta ha priorità rispetto ai certificati specificati al livello del dispositivo di integrazione utilizzando il comando CLI mgmt ssl.

    Nota: il certificato specificato deve essere caricato e registrato sul dispositivo di integrazione prima che venga distribuito il progetto corrente. Per ulteriori informazioni, consultare la guida di riferimento ai comandi della CLI.
  7. Per le Opzioni pool di connessioni, specificare il numero massimo di connessioni.

    Questo valore specifica il numero massimo di connessioni che il dispositivo di integrazione mantiene aperte nel pool di connessioni. Il valore "0" indica che il numero di connessioni è illimitato. Per impostazione predefinita, il dispositivo di integrazione può mantenere aperte 25 connessioni.

  8. Specificare il Timeout connessione. Il timeout della connessione specifica l'intervallo di tempo, in secondi, che deve trascorrere prima che si verifichi un timeout tra il tentativo effettuato dal dispositivo di integrazione di stabilire una connessione all'endpoint ed il tempo impiegato dall'endpoint per rispondere alla richiesta di connessione. Per un'attività dei servizi Web, l'intervallo di tempo durante il quale il dispositivo di integrazione prova a stabilire una connessione al servizio Web prima che si verifichi un timeout. Un timeout di connessione è diverso da un timeout di attività, poiché il timeout dell'attività si verifica dopo che la connessione all'endpoint è già stata stabilita. Il timeout di un'attività specifica l'intervallo di tempo, in secondi, che deve trascorrere tra il richiamo di una richiesta su un endpoint da parte dell'attività e la risposta dall'endpoint, prima che si verifichi un timeout. Il timeout dell'attività viene impostato nell'attività Riprova dell'Attività Servizi Web - Richiama servizio.
  9. Facoltativo - Per effettuare la connessione al servizio Web mediante un server proxy, selezionare la casella di spunta Connetti tramite un server proxy e specificare i campi definiti nella seguente tabella:
    Figura 2. Opzioni del servizio Web
    Tabella 2.
    Nome del campo nel pannello dell'endpoint Descrizione Obbligatorio o facoltativo?
    Nome host Specifica il nome host del server proxy. Obbligatorio
    Porta Specifica il numero di porta da utilizzare per la connessione al server proxy. Obbligatorio
    Nome utente Specifica il nome utente da utilizzare per l'autenticazione del server proxy. Facoltativo - Se il server proxy non richiede autenticazione
    Password Specifica la password da utilizzare per l'autenticazione del server proxy. Facoltativo - Se il server proxy non richiede autenticazione