Benvenuti in HATS!
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Con HATS, è possibile trasformare le applicazioni aziendali più importanti presenti sull'host in applicazioni Web o Rich client.
Si consiglia di seguire tutti i passaggi riportati sotto per acquisire rapidamente familiarità con HATS.
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Se è necessaria assistenza: quando si utilizzano procedure guidate ed editor di HATS, premere F1 per ottenere spiegazioni su campi specifici.
Fare riferimento al manuale Introduzione
per ulteriori informazioni su ciascun argomento (al relativo
glossario
per definizioni della terminologia e a
Novità per V7.1), quindi al
Centro informazioni per gli aggiornamenti più recenti, che possono essere utili.
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Espandere gli argomenti di esercitazione elencati e fare clic sui collegamenti correlati per ulteriori informazioni su HATS:
Creazione del primo progetto
La creazione di un progetto è il primo passo nello sviluppo con HATS.
- Fare clic qui per
avviare la procedura guidata Crea un progetto
(
: questa icona è disponibile inoltre nella barra degli strumenti sovrastante).
Specificare il tipo di progetto, le impostazioni di connessione, il tema e il modello.
Fare clic sulla scheda 'Benvenuti in HATS' qui in alto per ritornare a questa pagina dopo avere completato la procedura guidata.
- Controllare il progetto HATS utilizzando
Debug sul server
(
) per un progetto Web oppure
Debug
(
)
per un progetto Rich client.
Quando richiesto, avviare il terminale di visualizzazione. Per progetti Web, potrebbe essere necessario specificare quale server avviare.
Per progetti Rich client, è possibile accettare i valori predefiniti nella finestra Debug e fare doppio clic sul nome dell'applicazione nella finestra Host Access per avviarla.
Questo
ambiente di test incorporato
consente l'esecuzione del proprio progetto così che sia possibile vederlo in anteprima e verificarlo prima della sua distribuzione.
Si noti che gli schermi host sono correntemente visualizzati utilizzando la trasformazione predefinita.
- A partire dalla versione 7, HATS viene installato come un prodotto in prova. Se sono state acquistate le licenze HATS, fare clic qui per
avviare la finestra di dialogo Impostazioni licenze.
Fare clic qui per ulteriori informazioni.
Congratulazioni; il primo progetto è stato creato e ne è stata eseguita l'anteprima.
Modifica del modello
Un modello controlla il layout e lo stile di base (come ad esempio il colore ed il font) dell'applicazione.
Il modello selezionato nella procedura guidata Crea un progetto è quello predefinito utilizzato per tutti i pannelli.
Per
modificare il modello,
fare clic qui per
aprire il modello predefinito nel relativo editor.
Per apportare una modifica semplice ad un modello HTML del progetto Web, effettuare quanto segue:
- Nella scheda relativa alla progettazione, fare clic per posizionare il cursore lampeggiante alla destra del testo Azienda.
- Utilizzare backspace per cancellare il nome segnaposto ed immettere quindi il nome dell'azienda.
- Utilizzare la combinazione di tasti 'Ctrl+S' (oppure selezionare 'File >> Salva') per salvare le modifiche.
- Fare clic sulla scheda Browser Web e selezionare Aggiorna per visualizzare un'anteprima della modifica apportata (fare clic qui se occorre riavviare Debug sul server).
- E' possibile anche modificare i collegamenti del modello e gli URL cui essi puntano, subito o in un momento successivo.
Per apportare una modifica semplice ad un modello di progetto Rich client, effettuare quanto segue:
- Nell'editor visuale, fare clic sull'ampia area vuota in cui verrà ubicata la trasformazione, per selezionarla.
- Fare clic sulla scheda Proprietà (che si trova nel pannello al di sotto dell'editor).
- Selezionare la riga di 'sfondo' e fare clic sul pulsante (con l'ellisse) situato all'estrema destra.
- Modificare il colore e fare clic su OK. Si noti l'immediata applicazione del nuovo colore nell'editor visuale.
- Utilizzare la combinazione di tasti 'Ctrl+S' (oppure selezionare 'File >> Salva') per salvare le modifiche.
- Fare clic su Aggiorna nell'ambiente di test (o fare clic qui per riavviarlo) e visualizzare un'anteprima della modifica apportata.
Per modificare un modello utilizzando la vista dei progetti HATS, fare doppio clic sul modello nella cartella Contenuto Web (o Contenuto Rich Client)/Modelli
del progetto (o fare clic con il tasto destro del mouse sul modello e selezionare Apri).
E' possibile creare un modello sulla base di un altro modello (o, nel caso di un progetto Web, di un sito Web esistente, facilitando - ad esempio -
l'utilizzo delle linee guida della propria azienda su stile e contenuto),
con la
procedura guidata Crea un modello (
).
Modificare il rendering predefinito e le regole globali
I
set di rendering sono delle raccolte di coppie di conversione ordinate.
Il set
di rendering predefinito
viene utilizzato dalla trasformazione predefinita per modificare i componenti host in widget GUI.
Fare clic qui per
aprire l'editor Impostazioni progetto
(
)
per la scheda Rendering.
Selezionare una riga nella tabella sottostante e quindi selezionare Modifica (se l'utente non di dispone di alcuna cattura di schermo, gli sarà spiegato come ottenerne una) per aprire una procedura guidata che consente di:
- Modificare l'area dello schermo in cui cercare il componente di destinazione.
- Modificare il componente da ricercare nell'area.
Se necessario, modificare le impostazioni del componente affinché sia riconoscibile nell'applicazione.
- Modificare il widget che si desidera utilizzare per eseguire il rendering del componente.
Ad esempio, se si desidera eseguire il rendering dei tasti funzione come pulsanti invece che come collegamenti.
E' possibile aggiungere nuove coppie componente/widget oppure disabilitare le voci esistenti.
Quando HATS elabora uno schermo utilizzando il rendering predefinito, esamina la prima coppia e, se vengono rilevati dei componenti di destinazione nell'area specificata, viene sostituito il widget associato e l'area utilizzata non è disponibile per gli altri accoppiamenti.
L'analisi passa quindi alla successiva riga selezionata (coppia) e così via.
Le regole globali sono un concetto correlato (che si trova proprio sotto il rendering predefinito nella struttura ad albero di navigazione della scheda Rendering).
Selezionare il pulsante Aggiungi ed esplorare la capacità di una
regola globale
di:
- Definire un'associazione componente/widget di campo di immissione valida per tutte le trasformazioni, non solo quella predefinita.
- Specificare non solo il widget di destinazione ma anche un "frammento di trasformazione" che contiene il widget di destinazione e che consente tutta la ricca funzionalità delle JSP (Web) o di Java (Rich client).
Sperimentare qualche modifica al rendering predefinito (ad esempio, creare elenchi di selezione in un menu a discesa invece che come collegamenti) e magari aggiungere una regola globale (come ad esempio la conversione di campi di immissione di date in widget di calendario).
Dopo aver salvato le proprie modifiche, fare clic su Aggiorna nell'ambiente di test (o fare clic qui per
riavviarlo) e verificare gli esempi delle modifiche apportate.
Personalizzazione di uno schermo
- Fare clic qui per
aprire il terminale host utilizzando la connessione predefinita
(
),
ed accedere quindi allo schermo che si desidera personalizzare (come ad esempio uno schermo di collegamento).
-
Avviare la procedura guidata Crea personalizzazione schermo
(
).
- E' possibile modificare i criteri di riconoscimento dello schermo. Si possono rendere i descrittori molto specifici per uno schermo, oppure più generici in modo da consentire il riconoscimento di più di uno schermo.
- Specificare che una nuova trasformazione, vuota, deve essere applicata come unica nuova azione da eseguire quando questo schermo verrà riconosciuto, e terminare la procedura guidata.
- Si apre
l'editor della trasformazione. Le azioni successive dipenderanno dal fatto che sia un
progetto Web o Rich client:
- Web:
- La procedura guidata Inserisci componente host (
)
si apre automaticamente sopra l'editor delle trasformazioni (page designer).
- Utilizzare il mouse per trascinare-selezionare una porzione dello schermo. Includere, ad esempio, del testo statico ed un campo di immissione.
- Selezionare un componente host da ricercare nell'area selezionata ed un widget browser per visualizzare le informazioni, e chiudere la procedura guidata.
- Aggiungere un componente trascinandolo dal cassetto Componente HATS della tavolozza e rilasciandolo nell'editor.
Sarà necessario eseguire di nuovo la procedura guidata Inserisci componente host, per completare l'azione.
- Selezionare un componente nell'editor (vista scheda Progettazione) e fare clic sulla scheda Proprietà (che si trova nel pannello al di sotto dell'editor) per visualizzare un'utile posto in cui modificare impostazioni di componenti o widget.
- Salvare le modifiche apportate alla trasformazione.
- Rich client:
- La trasformazione (editor visuale Java) si apre sovrapponendo il pannello progettazione al pannello origine.
- Se la tavolozza non è aperta, selezionare Finestra >> Mostra vista >> Tavolozza.
- Fare clic su Componente nel cassetto HATS.
- Spostare il puntatore del mouse sul rettangolo grigio nel pannello progettazione e fare clic con il tasto sinistro.
- La procedura guidata Inserisci componente host (
) si apre.
- Utilizzare il mouse per trascinare-selezionare una porzione dello schermo. Includere, ad esempio, del testo statico ed un campo di immissione.
- Selezionare un componente host da ricercare nell'area selezionata ed un widget browser per visualizzare le informazioni e chiudere la procedura guidata.
- Selezionare il componente nel pannello progettazione e fare clic sulla scheda Proprietà (che si trova nel pannello sotto l'editor) per visualizzare un punto utile dove modificare le impostazioni di componenti e widget.
- Salvare le modifiche apportate alla trasformazione.
- Fare clic su Aggiorna nell'ambiente di test (se aperto) o fare clic qui per riavviarlo e visualizzare un'anteprima dello schermo personalizzato.
E' possibile che si desideri tornare all'editor della trasformazione e visualizzare l'elenco completo delle
voci che si possono inserire nelle trasformazioni:
- Per il Web, selezionare Strumenti HATS dalla barra dei menu
- Per il Rich client, esaminare le altre opzioni nel cassetto HATS della tavolozza
Si sappia inoltre che quando si crea una trasformazione, si dispone della possibilità di pre-riempimento con un modello, come, ad esempio, tutti i componenti host trovati sullo schermo, disposti in una tabella di widget che si potranno poi modificare come desiderato.
Combinazione di schermi
HATS offre molti modi di raccogliere informazioni da una serie di schermi host e presentare i risultati come un'unica pagina.
Un evento
combinazione di schermi
HATS consente all'utente di visualizzare in un'unica vista, una raccolta di dati che richiede più avanzamenti di
pagina se si utilizza l'host.
- Fare clic qui per
aprire il terminale host utilizzando la connessione predefinita
(
),
quindi andare allo schermo da cui si vuole iniziare l'attività di combinazione.
-
Avviare la procedura guidata Crea combinazione di schermi
(
).
Si tenga presente che è anche possibile avviare questa procedura guidata da una cattura di schermo.
- Modificare, volendo, i criteri di riconoscimento dello 'schermo di inizio'.
- Specificare l'area di ogni schermo che si desidera venga combinata.
- Scegliere un componente host da ricercare nell'area selezionata ed un widget per la visualizzazione delle informazioni.
- Apportare modifiche, se necessario, ad indicare i tasti host utilizzati per navigare tra gli schermi dell'host.
- Indicare la modalità di riconoscimento dell'eventuale fine della combinazione.
Questa indicazione potrebbe basarsi sul numero di iterazioni (schermi), sul momento in cui viene riconosciuto uno schermo particolare oppure sulla situazione che si verifica per prima, fra le due specificate.
- Specificare che la trasformazione predefinita esistente venga applicata come l'azione che si verificherà una volta raccolti i dati sullo schermo.
- Solo Web: selezionare la casella di spunta 'Utilizza caricamento del contenuto di cache dinamico (non supportato per i progetti portlet)', se si desidera che l'utente sia in grado di interagire con la
pagina prima che ne sia completamente terminata la creazione, e terminare la procedura guidata.
- Fare clic su Aggiorna nell'ambiente di test (se aperto) o fare clic qui per riavviarlo e visualizzare un'anteprima degli schermi combinati.
Gestione di macro, oggetti di integrazione e servizi Web (SOA)
E' possibile utilizzare
macro per molti scopi utili, come ad esempio:
- Ignorare alcuni schermi host
- Automatizzare percorsi utente di uso comune (anche loop ripetitivi)
- Combinare dati provenienti da molti schermi host in una sola pagina
- Richiedere ed estrarre dati
Gli
Oggetti di integrazione (solo Web) sono macro in un wrapper Java.
E' possibile crearne uno facendo clic con il tasto destro del mouse su una macro nella vista relativa ai progetti HATS e selezionando Crea oggetto integrazione dal menu contestuale.
Macro
e
Oggetti di integrazione
possono essere creati su connessioni di background piuttosto che sulla connessione predefinita HATS, che viene utilizzata per tutte le trasformazioni. Le connessioni di background consentono di specificare delle operazioni sui dati di back-end come azioni nelle personalizzazioni di schermo o in altri eventi.
Per adesso, creare una semplice macro (come ad esempio una macro di accesso) dal terminale host
facendo clic sull'icona Registra macro (
). Al termine della registrazione, fare clic sulle icone Arresta e Salva per salvare le proprie modifiche.
Verificare il funzionamento della propria macro nel terminale host, tramite la sua esecuzione o quella di sue parti a scopi di debug.
E' quindi possibile associare la macro come azione in una personalizzazione di schermo che riconosca il primo schermo della macro.
Fare clic su Aggiorna nell'ambiente di test (se aperto) o fare clic qui per riavviarlo
e verificare che la macro sia in esecuzione come progettato.
In seguito, è possibile esplorare i vari metodi disponibili per modificare le macro facendo clic
con il pulsante destro del mouse sulla macro nel pannello di navigazione e selezionando 'Apri con'.
HATS v7.1 dispone di una nuova funzione installabile, l'anteprima della tecnologia Visual Macro Editor.
VME visualizza una macro come serie connessa di nodi di schermata, con un riepilogo di azioni e funzionalità
di modifica disponibili.
Modello 1, Struts e JSF (Java Server Faces)
Pagine Web,
Bean di accesso EJB,
Servizi Web
(SOA):
In progetti Web, dalle macro e dagli oggetti di integrazione, è possibile creare delle potenti risorse per
l'elaborazione dei dati back-end e per le transazioni concatenate, semplificando l'utilizzo di risorse condivise.
I progetti Rich client, anche se non possono creare servizi Web, possono richiamare servizi Web come parte della serie di azioni di un evento.
Entrambi i tipi di progetto possono utilizzare bean di accesso EJB.
Utilizzo della simulazione host
La funzione di
simulazione host
consente all'utente di operare su un progetto HATS senza richiedere una connessione all'applicazione host,
ma con la capacità di, ad esempio, creare macro, eventi schermo, trasformazioni
ed eseguirlo nell'ambiente di test locale.
In modo specifico, è possibile:
- Registrare un percorso attraverso un'applicazione host che potrà successivamente essere utilizzato quando ci si trova nello stato di disconnesso.
Ciò consente di lavorare quando non si ha un accesso attivo all'applicazione, ma senza dover prima creare catture di schermo
per tutti gli schermi necessari.
- Configurare una demo di un'applicazione HATS che utilizzi un file di traccia salvato che rappresenta un'applicazione host effettiva, senza richiedere
la connessione all'host.
- Salvare il record di un'interazione dell'utente finale con un'applicazione HATS particolare, per assistenza nel supporto client.
Per registrare una traccia:
- Fare clic sulla
procedura guidata Crea traccia della simulazione host
(
).
- Nel terminale host che si apre alla fine della procedura guidata, interagire con l'host nella sequenza desiderata; una volta
completata l'operazione, salvare il file di traccia.
Per riprodurre una traccia:
- Fare clic con il tasto destro del mouse sul file di traccia nella cartella relativa alle simulazioni host e selezionare la voce per la riproduzione sul terminale host.
- Interagire con l'host. Si tenga presente che il percorso è limitato dalle azioni intraprese durante la registrazione.
Per sottoporre a test un progetto HATS utilizzando una simulazione host:
- Nella cartella Connessioni,
aprire la connessione predefinita.
- Nella scheda Base, selezionare la casella di spunta 'Utilizza simulazione host invece della connessione attiva'.
Salvare la modifica.
- Una modifica della connessione come questa richiede il 'riciclo' dell'ambiente di test locale per rilevare la nuova impostazione:
- Web: chiudere la scheda Browser Web e arrestare, quindi riavviare il server
- Rich client: chiudere la finestra Host Access, quindi fare clic sull'icona Debug sulla barra degli strumenti
- Si tenga, di nuovo, presente che il percorso è limitato alle azioni intraprese durante la registrazione.
Esame delle funzioni avanzate di HATS
- Impostazioni progetto
(
):
Fare doppio clic su Impostazioni progetto nella
vista relativa ai progetti HATS ed esplorare le schede. E' possibile specificare delle impostazioni avanzate quali il supporto tastierina e tastiera, la priorità degli eventi e le impostazioni di componenti/widget. Fare clic qui per ulteriori informazioni.
E' possibile modificare le impostazioni globali di HATS in Finestra >>Preferenze.
- Catture di schermo (
): Creare uno snapshot XML di uno schermo utilizzando il terminale host,
per poterlo personalizzare successivamente. Una cattura di schermo viene creata automaticamente per conto dell'utente quando si crea una personalizzazione schermo o una trasformazione dal terminale host. E' anche possibile creare delle catture di schermo da mappe BMS CICS di cui si è eseguita l'importazione.
-
Sostituzione testo:
Sostituire nuovo testo (un'immagine o, per progetti Web, codice HTML) per ogni istanza di una data stringa in qualsiasi
area protetta dello schermo. Come per molte funzioni in HATS (ad esempio le regole globali), è possibile eseguire questa operazione su tutto il progetto o, a livello granulare, su un particolare
evento schermo (o un componente host).
E' anche fornito il supporto delle espressioni regolari Java.
-
Trasformazioni
(
):
Definire come verranno visualizzati gli schermi host all'utente. Se non viene sostituita, una trasformazione predefinita viene applicata a ciascuno schermo.
-
Modelli
(
):
Specificare quale intestazione utilizzare quando si esegue il framing di una trasformazione. E' possibile aprire il modello predefinito selezionando un progetto e facendo clic qui.
Quando si modifica una trasformazione o un modello del progetto Web utilizzando l'editor HTML:
- Utilizzare la scheda Galleria (che si trova nel pannello sotto l'editor) per aggiungere immagini, animazioni, fogli di stile, sfondi e suoni.
- Inserire collegamenti, moduli, pulsanti ed altri controlli HTML utilizzando la voce di menu Inserisci.
-
Debug sul server
(
: Web) oppure
Debug
(
: Rich client):
In qualsiasi momento è possibile selezionare una di queste voci per far sì che l'applicazione utilizzi l'ambiente di verifica.
Quando si utilizza Debug sul server:
- Selezionare la scheda Server per visualizzare, arrestare, pubblicare e riavviare WebSphere Test Environment.
- Visualizzare il file di registrazione di WebSphere Test Environment utilizzando la scheda inferiore Console.
- E' possibile che occorra riavviare il WebSphere Test Environment interno dopo avere apportato significative modifiche al progetto.
Quando si utilizza Debug:
- E' possibile facoltativamente selezionare un sottogruppo di plugin da avviare.
- Sono disponibili opzioni aggiuntive dalla finestra Host Access; spostarsi sul nodo File >> Preferenze >> Host Access >> Risoluzione dei problemi.
-
Terminale di gestione
e
di visualizzazione:
- Web: fare clic qui per
aprire la Console di gestione
se è stato aggiunto il supporto della console di gestione quando è stato creato il progetto.
(E' anche possibile fare clic con il tasto destro del mouse sulla vista Progetti HATS e selezionare Apri console di gestione.)
Verrà avviato Debug sul server (se non è già in esecuzione); il programma di utilità di gestione HATS verrà aperto in una nuova scheda Browser Web.
- Rich client: è possibile gestire un progetto dalla finestra Host Access; File>>Preferenze>>Host Access>>scheda Risoluzione dei problemi.
Dall'una o dall'altra posizione è possibile abilitare un terminale di visualizzazione se si desidera esaminare la modifica agli schermi host ed interagire con essi, mentre un'applicazione HATS
è in esecuzione nell'ambiente di test locale.
- Connessioni
(
):
La
connessione
predefinita gestisce tutte le trasformazioni; fare clic qui per
aprire l'editor per la connessione predefinita.
E' possibile creare delle connessioni di background ad altri host per le macro, gli oggetti di integrazione ed altri tipi di elementi. La protezione
(SSL e Collegamento rapido Web),
il pooling
e
gli elenchi utente
sono supportati.
- Dispositivi mobili:
le applicazioni Web di HATS possono ora essere ottimizzate per essere eseguite, ad esempio, su un browser
Web del telefono o di un PDA. La Guida contiene ulteriori informazioni su funzionalità e piattaforme
supportate.
Consultare la documentazione per informazioni su:
Preparazione del progetto per la produzione
Per fare in modo che utenti finali possano accedere ad un progetto Web HATS completato come fosse un'applicazione Web:
- Esportare
(
): creare il progetto come un'applicazione J2EE.
- Trasferire: spostare il file EAR sulla macchina server WAS.
- Installare: distribuire l'applicazione utilizzando WAS.
- Consentire agli utenti finali di conoscere l'URL dell'applicazione.
Per realizzare un progetto HATS Rich client completo che gli utenti finali possano installare:
- Esportare
(
) il progetto funzione Eclipse (sarà richiesta la creazione di un progetto funzione la prima volta che viene esportato il progetto plug-in).
- Esportare le funzioni e i plug-in HATS richiesti dall'applicazione.
-
Creare un site.xml
(questo file elenca le funzioni disponibili su un sito aggiornato; gli utenti finali punteranno il proprio Rich client verso l'ubicazione di questo file).
- Caricare le funzioni, i plug-in e site.xml sul sito aggiornato.
- Installare l'applicazione puntando Rich client su questo sito.
Visualizzazione della libreria per informazioni in linea per HATS
Accedere ad informazioni aggiuntive per un ausilio nella creazione e nella personalizzazione di applicazioni con HATS:
- Getting Started
- Getting Started for System i
- User's and Administrator's Guide
- Programmer's Guide
- Rich Client Platform Programmer's Guide
- Advanced Macro Guide
- Messages
- Troubleshooting
- Readme e Gestione certificati: disponibili fuori dal menu Avvio nel gruppo di programmi HATS
Visitare questi siti Web per ricercare ed esaminare ulteriori informazioni sul supporto, suggerimenti e consigli, aggiornamenti, notizie flash, novità, servizi, formazione, esercitazioni, documenti,
guide di riferimento API e newsgroup:
- Sito Web IBM HATS (http://www.ibm.com/software/awdtools/hats/)
- Centro
informazioni di HATS V7.1 (http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/hatshelp/v71/index.jsp)
- IBM Education Assistant (http://www.ibm.com/software/info/education/assistant/)
- IBM Support Assistant (http://www.ibm.com/software/support/isa/)
(fare clic qui
per informazioni sull'installazione del plugin HATS)
Se non si ha dimestichezza con IBM SDP (Software Development Platform), si consiglia di utilizzare la guida in linea di SDP per istruzioni su come operare e navigare nell'ambiente workbench.