XML Extender administration - Wizard - Aiuto
Collegamento ad un database
Utilizzo del LaunchPad XML
Extender Administration
Campi e controlli
Attivit…
Abilitazione o
disabilitazione di un database
Attivit…: Abilitazione di un database
Attivit…: Disabilitazione di un database
Importazione delle DTD
Campi e controlli
Attivit…: Importazione di
una DTD
Operazioni con i file DAD
Campi e controlli
Specificare una DAD - passo 1 per tutti i tipi
Selezionare la convalida - passo 2 per tutti i tipi
Tabelle laterali - passo 3 per tipo di colonna XML
Specificare il testo- passo 3 per il tipo di associazione SQL o nodo RDB
Specificare istruzione SQL- passo 4 per il tipo di associazione SQL
Associare SQL- passo 5 per il tipo di associazione SQL
Associazione nodi RDB - passo 4 per il tipo di associazione nodo RDB
Salvare una DAD - passo finale per tutti i tipi
Attivit…
Creazione o editazione di una DAD
per le colonne XML
Creazione o editazione di una
DAD per le raccolte XML
Operazioni con le colonne XML
Campi e controlli
Selezionare un'attivit… (per
le colonne)
Aggiungere una colonna XML
Abilitare una colonna XML
Disabilitare una colonna XML
Attivit…
Aggiunta di una colonna XML
Abilitazione di una colonna XML
Disabilitazione di una colonna XML
Operazioni con le raccolte XML
Campi e controlli
Selezionare un'attivit… (per
le raccolte)
Abilitare una raccolta XML
Disabilitare una raccolta XML
Attivit…
Abilitazione di una raccolta XML
Disabilitazione di una raccolta XML
Da questo wizard, Š possibile collegarsi al database che contiene
o conterr… i dati XML.
- Indirizzo
- Immettere il nome del database JDBC al quale si desidera
collegarsi oppure selezionare un indirizzo dall'elenco. Il wizard
esegue le attivit… nel database in tempo reale. Se si effettua una seleziona dall'elenco, l'ID utente e
il driver JDBC associati a questo indirizzo per l'ultimo
collegamento, vengono visualizzati nei seguenti campi.
Questo campo Š obbligatorio.
L'indirizzo presenta la seguente sintassi:
|Per configurazioni autonome (consigliate):
jdbc:db2:database_name
Dove:
- database_name
- Il database a cui ci si
sta collegando e in cui si stanno memorizzando i documenti XML.
Ad esempio:
jdbc:db2:sales_db
Per le configurazioni di rete:
jdbc:db2://|host:port_number/database_name
Dove:
- |host
- |E' il nome del server su cui Š ubicato XML Extender.
- port_number
- Il numero di porta
utilizzato per collegarsi al server. Per individuare il numero di
porta, immettere il seguente comando da una riga comandi DB2 sulla
macchina server:
db2jstrt port#
- database_name
- Il database a cui ci si
sta collegando e in cui si stanno memorizzando i documenti XML.
Ad esempio:
jdbc:db2://host1.ibm.com/sales_db
- ID utente
- Immettere o verificare l'ID utente che si utilizza per
accedere al database. Questo campo Š obbligatorio.
- Parola d'ordine
- Immettere la parola d'ordine che si utilizza per accedere al
database. Questo campo Š obbligatorio.
- Driver JDBC
- Digitare o verificare l'ubicazione del driver per il database.
Questo campo Š obbligatorio. Il driver deve presentare uno dei seguenti valori:
|Per configurazioni autonome (valore predefinito):
COM.ibm.db2.jdbc.app.DB2Driver
Per le configurazioni di rete:
COM.ibm.db2.jdbc.net.DB2Driver
- Fine
- Completa il processo di collegamento ad un database e apre
il LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard.
Quando si avvia il wizard XML Extender Administration, viene aperta la finestra di collegamento
che consente di collegarsi ad un database.
- Nel campo Indirizzo, immettere l'indirizzo JDBC
completo dell'origine dati IBM DB2 UDB a cui ci si sta collegando.
- Nei campi ID utente e Parola d'ordine,
immettere o verificare la parola d'ordine e l'ID utente DB2 del
database a cui ci si sta collegando.
- Nel campo Driver JDBC, immettere o verificare il nome
del driver JDBC per l'indirizzo specificato.
- Fare clic su Fine per collegarsi al database e
passare al LaunchPad.
- Dal LaunchPad, fare clic su Passare ad un altro database.
- Nel campo Indirizzo, immettere l'indirizzo JDBC
completo dell'origine dati IBM DB2 UDB a cui ci si sta collegando.
- Nei campi ID utente e Parola d'ordine,
immettere o verificare la parla d'ordine e l'ID utente DB2 del
database a cui ci si sta collegando.
- Nel campo Driver JDBC, immettere o verificare il nome
del driver JDBC per l'indirizzo specificato.
- Fare clic su Fine per collegarsi al nuovo database e
ritornare al LaunchPad. XML Extender esegue lo scollegamento
dal database di origine ed il collegamento al nuovo database.
Il LaunchPad del wizard XML Extender Administration Wizard
fornisce accesso ai wizard che semplificano il completamento delle
attivit… di gestione, quali l'abilitazione di un database,
l'editazione di un file DAD (data access definition) e l'abilitazione
di raccolte o colonne XML. Selezionare un nome attivit… per avviare
il relativo wizard.
- Passaggio ad un altro database
- Aprire una finestra per collegarsi ad un database specifico. Per
memorizzare i documenti XML o per accedervi, Š necessario essere
collegati ad un database.
Una volta effettuato il collegamento ad un
database, Š possibile passare ad un altro database dal LaunchPad.
- Abilitare Database/Disabilitare Database
- Abilitare o disabilitare un database per XML Extender. Questo
pulsante Š un alternatore e viene modificato in base
allo stato di abilitazione o disabilitazione del database.
Per abilitare il database, XML Extender crea gli UDTe UDF XML
Extender, una tabella di riferimento DTD per la memorizzazione delle
DTD e delle informazioni su ciascuna DTD e una tabella di utilizzo per
la memorizzazione delle informazioni comuni per ciascuna colonna abilitata. Per
disabilitare un database, XML Extender cancella gli UDT, UDF, la
tabella di riferimento DTD e la tabella di utilizzo XML. Prima di
provare a disabilitare un database, Š necessario disabilitare tutte le
raccolte e le colonne XML.
- Importare una DTD
- Apre la finestra Importare una DTD per l'importazione di un
file DTD (Document Type Definition) nel repository DTD del database
corrente.
La DTD consente la convalida dei dati XML in una raccolta o colonna XML. La
convalida Š facoltativa per i dati di colonna XML, ma Š richiesta
per i dati di raccolta XML.
|
- |Editare DAD
- |Apre la finestra Specificare una DAD per l'editazione di un file DAD
|(Document Access Definition) esistente o per la creazione di una DAD nuova. La DAD definisce le modalit… con cui i dati XML
|vengono raccolti e memorizzati in DB2; consente di definire gli
|attributi e gli elementi chiave dei dati, in modo da poterli ricercare.
|La DAD di colonna XML associa la colonna XML alle tabelle laterali per la creazione dell'indice. La
|DAD di raccolta XML associa i dati DB2 alla struttura dei documenti XML.
- Operazioni con le colonne XML
- |Apre una finestra per l'aggiunta, l'abilitazione o
|disabilitazione di una colonna XML in una tabella. La memorizzazione e l'accesso ai dati XML
|vengono eseguiti abilitando una colonna DB2 per i tipi di dati XML.
- Operazioni con le raccolte XML
- Apre una finestra per l'abilitazione o disabilitazione
di una raccolta XML in un database. In una raccolta vengono
memorizzati i dati e si pu• accedere ad essi XML utilizzando una
serie di tabelle relazionali.
Dal LaunchPad, Š possibile completare le seguenti attivit… XML Extender:
Da questo wizard, Š possibile abilitare o disabilitare un database. L'abilitazione
di un database crea gli UDT, UDF, le procedure memorizzate e le
tabelle di supporto gestione richiesti quando si utilizza XML Extender. E'
necessario abilitare il database per memorizzare, creare o
eliminare i documenti XML nel database. La disabilitazione del
database cancella gli UDT, UDF, le procedure memorizzate e le tabelle
di supporto gestione.
Fare clic su Abilitare Database dal LaunchPad per abilitare
il database corrente. Se un database Š gi… abilitato, la funzione
Disabilitare Database Š disponibile.
Una volta abilitato il database, si ritorna al LaunchPad.
Fare clic su Disabilitare Database dal LaunchPad per
disabilitare il database corrente. Se non Š abilitato un database
correntemente, la funzione Abilitare Database Š disponibile.
Una volta disabilitato il database, si ritorna al LaunchPad.
Con questo wizard Š possibile importare una DTD per convalidare un
documento XML memorizzato in una colonna XML oppure per convalidare un
documento in fase di creazione dai dati DB2 in una raccolta XML.
- Nome file DTD
- Immettere il nome file DTD oppure fare clic su ... per
sfogliare un elenco di DTD disponibili. Questo campo Š obbligatorio.
- ID DTD
- Immettere il nome dell'ID DTD. L'ID associa la DTD alla DAD
del documento XML e ne specifica l'ubicazione. L'ID DTD Š un identificativo della DTD e pu• essere il percorso
che specifica l'ubicazione della DTD sul sistema locale. L'ID DTD
deve corrispondere al valore specificato nel file DAD per l'elemento
<DTDID> .
Questo campo Š obbligatorio.
- Autore
- Immettere il nome dell'autore DTD. Il nome viene
visualizzato automaticamente se Š specificato nel repository DTD. Questo
campo Š facoltativo.
- Fine
- Inserisce la DTD nel repository DTD e riporta l'utente al
LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Fare clic su Importare una DTD dal LaunchPad per importare
un file DTD esistente nel repository DTD del database corrente. Viene
visualizzato il wizard Importare una DTD.
- Immettere il nome file DTD nel campo Nome file DTD
oppure fare clic su ... per sfogliare e selezionare un file
esistente.
- Immettere l'ID DTD nel campo ID DTD.
- Facoltativamente, immettere il nome dell'autore della DTD nel
campo Autore.
XML Extender visualizza automaticamente il nome dell'autore se Š
specificato nella DTD.
- Fare clic su Fine per inserire la DTD nella tabella
del repository DTD, DB2XML.DTD_REF, e ritornare al LaunchPad.
Con questo wizard Š possibile creare o editare i file DAD per
definire le modalit… con cui i documenti XML vengono utilizzati con
DB2. I file DAD vengono utilizzati per eseguire le operazioni
riportate di seguito:
- Memorizzare i documenti XML in colonne e definire le tabelle
laterali in cui vengono creati gli indici per la ricerca strutturale
rapida.
- Creare i documenti XML in una o pi— tabelle DB2 definite in
una raccolta XML.
- Eliminare i documenti XML in una o pi— tabelle DB2 definite
in una raccolta XML.
Per ulteriori informazioni relative a tali attivit…, fare
riferimento a DB2 XML Extender Administration and Programming.
- Nome file
- Immettere un nome file DAD esistente oppure fare clic su
... per sfogliare e selezionare un nome file DAD esistente. Se
si crea una nuova DAD, lasciare il campo vuoto. Se il file DAD
esiste, il tipo di file DAD viene visualizzato nel campo Tipo
e Avanti Š selezionabile.
- Tipo
- Se si crea una nuova DAD, selezionare uno dei seguenti tipi
di file DAD:
- Colonna XML per specificare le modalit… di creazione dell'indice
dei documenti memorizzati in una colonna
- Associazione SQL di raccolta XML per fornire l'associazione
tra i dati relazionali e i documenti XML mediante un'istruzione SQL
singola
- Associazione RDB_node di raccolta XML per fornire
definizioni di nodi di tabelle, colonne e condizioni per la
definizione delle modalit… di memorizzazione dei dati XML
- Avanti
- Passare al passo successivo: Selezionare convalida.
- Fine
- Viene abilitato quando si termina la creazione o la
modifica di un file DAD. Completa il processo e riporta l'utente al
LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Convalidare i documenti XML con la DTD
- Selezionare la convalida dei documenti XML. Con documenti
validi Š possibile eseguire la ricerca strutturata nei dati. I
documenti vengono convalidati utilizzando la DTD specificata nel file
DAD. E' necessario convalidare i dati XML prima di inserirli nel DB2,
poich‚ non Š possibile convalidare i dati gi… inseriti in DB2.
- ID DTD
- Immettere il nome della DTD oppure selezionare il nome
dall'elenco delle DTD esistenti. Se non Š stata importata alcuna DTD nel repository DTD del
database, non Š possibile convalidare i documenti XML.
- |Non convalidare
- Effettuare una selezione per continuare senza convalidare i
documenti XML.
- Indietro
- Torna al passo precedente: finestra Specificare una DAD.
- Avanti
- Va al passo successivo. Apre la finestra Gestire tabelle
laterali se si eseguono operazioni con le colonne XML, la finestra
Specificare istruzione SQL se si eseguono operazioni con
l'associazione SQL di raccolta XML oppure la finestra Specificare
testo se si eseguono operazioni con l'associazione RDB_node di
raccolta XML.
- Fine
- Viene abilitato quando si termina la creazione o la
modifica di un file DAD. Completa il processo e riporta l'utente al
LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- |Elencare le tabelle e le colonne esistenti
- |Questa tabella contiene un elenco di tabelle laterali che vengono create quando
|viene generata una colonna XML che utilizza questa DAD. E' possibile selezionare il
|nome di una tabella o colonna esistente che si desidera modificare o eliminare oppure
|per immettere un nuovo nome nei campi sottostanti.
- Nome tabella
- Immettere il nome per una nuova tabella laterale contenente
la colonna. Se Š stata selezionata una colonna dall'elenco, viene
visualizzato il nome della relativa tabella per la modifica. Questo campo Š obbligatorio. Ad esempio:
ORDER_SIDE_TAB
- Nome colonna
- Immettere il nome della colonna. Se Š stato selezionato un
nome dall'elenco delle colonne, viene visualizzato il nome della
colonna per la modifica. Questo campo Š obbligatorio. Ad esempio:
CUSTOMER_NAME
- Tipo
- Selezionare o modificare il tipo di colonna, ad esempio, DATE,
CHAR, INTEGER o VARCHAR. Questo campo Š obbligatorio.
- Lunghezza
- Se Š stato selezionato VARCHAR, immettere o modificare il
numero massimo di caratteri consentiti per la lunghezza della colonna. Questo
campo Š abilitato solo se il tipo Š VARCHAR.
Ad esempio:
30
- Percorso
- Immettere o modificare il percorso dell'ubicazione di un
elemento o attributo. Questo campo Š obbligatorio. Ad esempio:
/ORDER/CUSTOMER/NAME
- Occorrenze multiple
- Selezionare questa casella di spunta per indicare se
l'elemento o l'attributo della colonna pu• essere utilizzato pi—
volte o solo una volta in un documento. Selezionare la casella se si
desidera utilizzare occorrenze multiple; lasciare la casella non
contrassegnata per indicare che non ci sono occorrenze multiple.
- Aggiungere
- Salva la tabella o colonna con i dettagli specificati e
consente di continuare ad aggiungere, modificare o cancellare tabelle
o colonne.
- Modificare
- Salva le modifiche apportate ai campi Nome tabella,
Nome colonna, Tipo, Lunghezza, Percorso o
Occorrenze multiple. Quando si
modifica il nome di una tabella o colonna, l'oggetto precedente viene
cancellato dall'elenco e viene aggiunto quello nuovo.
- Eliminare
- Elimina la voce evidenziata correntemente dall'elenco.
- Indietro
- Torna al passo precedente: Selezionare convalida.
- Avanti
- Va al passo successivo: Salvare una DAD.
- Fine
- Viene abilitato quando si termina la creazione o la
modifica di un file DAD. Completa il processo e riporta l'utente al
LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Prolog
- Immettere il nome di un prolog. Se si sta editando una DAD
esistente, il nome viene visualizzato. Il nome deve essere nel
formato
<?xml version="1.0"?>
Questo campo Š obbligatorio.
- Tipo di documento
- Immettere il tipo di documento XML. Se si sta editando una
DAD esistente, viene visualizzato il tipo di documento. Questo campo Š obbligatorio. Ad esempio:
<!DOCTYPE Order SYSTEM "C:\dxx\samples\dtd\getstart.dtd">
- Indietro
- Torna al passo precedente: Selezionare convalida.
- Avanti
- Va al passo successivo: Associare nodi RDB, se il tipo Š
Associazione nodo RDB oppure Specificare istruzione SQL se il tipo Š
Associazione SQL
- Fine
- Viene abilitato quando si termina la creazione o la
modifica di un file DAD. Completa il processo e riporta l'utente al
LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Istruzione SQL
- Immettere un'istruzione SQL SELECT. Se si sta editando un
file DAD esistente, l'istruzione SQL viene visualizzata. L'istruzione
associa le colonne della clausola SELECT agli elementi o attributi XML
nel documento XML.
La clausola FROM definisce le tabelle contenenti i dati. La clausola
WHERE indica le condizioni di ricerca e associazione. Tutte le
tabelle della raccolta devono poter essere associate ad un'istruzione
SELECT. Questo campo Š obbligatorio. Ad esempio:
SELECT o.order_key, customer_name, customer_email, p.part_key, color, quantity,
price, tax, ship_id, date, mode from order_tab o, part_tab p,
table (select substr(char(timestamp(generate_unique())),16)
as ship_id, date, mode, part_key from ship_tab) s
WHERE o.order_key = 1 and
p.price > 20000 and
p.order_key = o.order_key and
s.part_key = p.part_key
ORDER BY order_key, part_key, ship_id
L'istruzione SQL utilizza le seguenti indicazioni:
- Le colonne vengono specificate dall'alto verso il basso, in base
alla gerarchia della struttura dei documenti XML.
- Le colonne di un'entit… sono raggruppate e ciascun gruppo
presenta una colonna ID oggetto.
- La colonna ID oggetto Š la prima di ciascun gruppo.
- Per le tabelle che non utilizzano un'unica colonna
condizionale di chiave, utilizzare la funzione incorporata
DB2 generate_unique per generare la colonna.
- Le colonne ID oggetto vengono, quindi, elencate in ordine
dall'alto verso il basso in un'istruzione ORDER BY. Le colonne in
ORDER BY non devono essere qualificate da alcun nome tabella o schema
e devono corrispondere ai nomi colonna presenti nella clausola SELECT.
- Verificare SQL
- Verifica la validit… dell'istruzione SQL. Se l'istruzione Š
valida, i risultati di esempio vengono visualizzati nel campo
Risultati di esempio. Se l'istruzione non Š valida, un messaggio di
errore chiede di correggere l'istruzione e riprovare.
- Risultati di esempio
- Mostra i risultati di esempio della verifica dell'istruzione
SQL, se l'istruzione Š valida. Questo campo Š di sola lettura.
- Indietro
- Torna al passo precedente: Selezionare convalida.
- Avanti
- Va al passo successivo: Associare SQL.
- Fine
- Viene abilitato quando si termina la creazione o la
modifica di un file DAD. Completa il processo e riporta l'utente al
LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Associazione DAD
- Selezionare un nodo dall'associazione DAD
visualizzata da cui creare l'associazione. E' possibile associare gli
elementi e gli attributi presenti nel documento XML ai nodi degli
elementi e attributi che corrispondono ai dati DB2. I nodi forniscono
il percorso dai dati XML ai dati DB2.
Selezionare un nodo per abilitare Nuovo elemento. La selezione
di un nodo fa sŤ che vengano visualizzati i campi appropriati nella
casella Dettagli.
- Tipo nodo
- Selezionare un tipo di nodo dall'elenco dei tipi validi in
questo punto del processo di associazione. In base al tipo di nodo
selezionato, vengono visualizzati campi diversi nella casella
Dettagli. Questo campo Š obbligatorio.
- Elemento
- Rappresenta un elemento XML definito nella DTD associata al
documento XML e utilizzata per associare l'elemento XML ad una
colonna in una tabella DB2. Un nodo di elemento pu• avere nodi di
attributo, nodi di elemento secondari o nodi di testo. Un nodo di
livello inferiore ha un nodo di testo e un nome colonna associati ad
esso nella vista della struttura.
- Attributo
- Rappresenta un attributo XML definito nella DTD associata al
documento XML e utilizzato per associare l'attributo XML ad una
colonna in una tabella DB2. Un nodo di attributo pu• avere un
nodo di testo ed ha un nome colonna associato ad esso nella vista
della struttura.
- Testo
- Specifica il contenuto del testo per un nodo di elemento. Un
nodo di testo ha un nome colonna associato ad esso nella vista della
struttura.
- Nome nodo
- Immettere il nome nodo. Questo campo Š obbligatorio. Ad esempio:
Ordine
- Colonna
- Se Š stato selezionato Attributo, Elemento o
Testo come tipo di nodo, selezionare un nome colonna. Questo campo Š obbligatorio. Se si specifica Colonna come
tipo di nodo, Š possibile selezionare solo una colonna gi… esistente
nel database DB2.
Ad esempio:
Customer_Name
- Aggiungere
- Aggiunge l'etichetta appropriata all'elemento vuoto che viene
aggiunto all'interno della struttura.
- Modificare
- Apporta le modifiche al nodo evidenziato. E' possibile
selezionare nuovamente il nodo o selezionarne un altro per
apportare ulteriori modifiche.
- Eliminare
- Elimina l'elemento o l'attributo evidenziato.
- Nuovo elemento
- Crea un nuovo nodo vuotando i campi nella
casella Dettagli, aggiunge un elemento vuoto sotto a quello
evidenziato nella struttura ed evidenzia il nuovo elemento vuoto.
- Indietro
- Torna al passo precedente: Specificare istruzione SQL.
- Avanti
- Va al passo successivo: Salvare una DAD.
- Fine
- Viene abilitato quando si termina la creazione o la
modifica di un file DAD. Completa il processo e riporta l'utente al
LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Associazione DAD
- Selezionare un nodo dall'associazione DAD
visualizzata da cui creare l'associazione. E' possibile associare
gli elementi e gli attributi nel documento XML ai nodi degli elementi
e attributi che corrispondono ai dati DB2. I nodi forniscono
il percorso dai dati XML ai dati DB2. Indicano quale tabella e
colonna contengono i dati e le condizioni per richiamare i dati.
Selezionare un nodo per abilitare Nuovo elemento. La selezione
di un nodo fa sŤ che vengano visualizzati i campi appropriati nella
casella Dettagli.
- Tipo nodo
- Selezionare un tipo di nodo dall'elenco dei tipi validi in
questo punto del processo di associazione. In base al tipo di nodo
selezionato, vengono visualizzati campi diversi nella casella
Dettagli. I campi possono essere Elemento,
Attributo, Testo, Tabella, Colonna o
Condizione, in base alle selezioni effettuate
nell'associazione DAD. Questo campo Š obbligatorio.
- Elemento
- Rappresenta un elemento XML definito nella DTD associata al
documento XML e utilizzata per associare l'elemento XML ad una
colonna in una tabella DB2. Un nodo di elemento pu• avere nodi
di attributo, nodi di elemento secondari, nodi di testo, nodi di
tabella o nodi di condizione. Un elemento root ha nodi di tabella per
specificare tutte le tabelle utilizzate per generare i documenti XML
e un nodo di condizione utilizzato per collegare le tabelle. Questo campo Š obbligatorio. Ad esempio:
element_node name="Order"
- Attributo
- Rappresenta un nodo di attributo XML definito nella DTD
associata al documento XML e utilizzato per associare l'attributo XML
ad una colonna in una tabella DB2. Un nodo di attributo pu• avere un
nodo di testo e un nome colonna associati ad esso nell'associazione DAD. I
dati si trovano nel nodo di attributo e nel nodo di testo di ciascun
elemento. Questo campo Š obbligatorio. Ad esempio:
attribute_node name="key"
|
- |Tabella
- |Rappresenta la tabella associata al nodo testo o
|attributo. Specifica il nome di una tabella DB2 in cui
|verr… memorizzato o richiamato il contenuto
|del nodo di testo o attributo. Ad esempio:
|table_node name=order_tab
|
- |Colonna
- |Rappresenta la colonna che contiene il nodo di testo o
|attributo. Specifica il nome di una colonna della tabella DB2 in cui
|verr… memorizzato o richiamato il contenuto
|del nodo di testo o attributo. Ad esempio:
|column name="order_key"
- Nome nodo
- Immettere il nome di un elemento o attributo. Questo campo Š obbligatorio. Ad esempio:
element_node name="Price"
- Testo
- Indica il contenuto del testo di un elemento e i dati della
colonna in una tabella relazionale per i nodi di elemento di livello
inferiore. Contiene un elemento tabella, un elemento colonna e, per il
nodo root, un elemento condizione.
- Nome tabella
- Il nome della tabella contenente la colonna. Ad esempio:
table name="order_tab"
table name="part_tab"
table name="ship_tab"
- Chiave tabella
- La chiave primaria di una tabella, costituita da un'unica
colonna o da pi— colonne (chiave composta). La chiave viene
utilizzata per collegare le tabelle in una raccolta. Esempio di
chiave composta:
table name="part_tab" key="part_key, price"
- Colonna
- Il nome della colonna che contiene i dati del testo
dell'elemento e a cui sono associati l'elemento e l'attributo. Ad esempio:
column name="order_key" type="integer"
- Condizione
- Negli elementi root, indica le modalit… di collegamento delle
tabelle di raccolta XML.
Negli elementi di livello superiore, indica i criteri per la
selezione dei dati XML con i valori "=", "<", ">" o "LIKE". Esempio
di condizione per elemento root:
order_tab.order_key = part_tab.order_key AND
part_tabe.part_key = ship_tab.part._key
Esempio di criteri per la selezione di dati XML:
prezzo > 2500.00
- Aggiungere
- Aggiunge l'etichetta appropriata all'elemento vuoto che viene
aggiunto all'interno della struttura.
- Modificare
- Apporta le modifiche al nodo evidenziato. E' possibile
selezionare nuovamente il nodo o selezionarne un altro per
apportare ulteriori modifiche.
- Eliminare
- Elimina l'elemento evidenziato.
- Nuovo elemento
- Crea un nuovo nodo vuotando i campi nella
casella Dettagli, aggiunge un elemento vuoto sotto a quello
evidenziato nella struttura ed evidenzia il nuovo elemento vuoto.
- Indietro
- Torna al passo precedente: Specificare testo.
- Avanti
- Va alla finestra successiva: Salvare una DAD.
- Fine
- Viene abilitato quando si termina la creazione o la
modifica di un file DAD. Completa il processo e riporta l'utente al
LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Nome file
- Immettere il nome file della DAD nuova o modificata che si
desidera salvare oppure fare clic su ... per aprire la
finestra del browser locale e selezionare l'ubicazione in cui si
salva la DAD. Questo campo Š obbligatorio.
- Indietro
- Torna al passo precedente.
- Fine
- Salva il file DAD e riporta l'utente al LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
Quando si crea una DAD per una colonna XML, si specifica il tipo
di dati del documento XML e si definiscono le tabelle laterali
utilizzate per la creazione dell'indice.
- |Fare clic su Editare DAD dal LaunchPad per editare o creare
|un file DAD XML. Viene aperto il wizard Operazioni con i file DAD in cui viene visualizzata
|la finestra Specificare una DAD.
- Scegliere se editare un file DAD esistente oppure creare un
nuovo file DAD.
- Per editare un file DAD esistente:
- Fare clic su ... per sfogliare e selezionare un file DAD
esistente nell'elenco oppure immettere il nome del file DAD nel campo
Nome file.
- Verificare che il wizard riconosce il file DAD specificato.
- Se il wizard riconosce il file DAD specificato, Avanti
Š selezionabile e la colonna XML viene visualizzata nel campo
Tipo.
- Se il wizard non riconosce il file DAD specificato, non Š
possibile selezionare Avanti. Immettere nuovamente il nome
del file DAD nel campo Nome file oppure fare clic su
... per selezionare un file DAD esistente. Continuare
fino a quando Avanti diventa selezionabile.
- Fare clic su Avanti.
- Per creare una nuova DAD:
- Lasciare il campo Nome file vuoto.
- Dall'elenco Tipo, fare clic su Colonna XML.
- Fare clic su Avanti.
- Nella finestra Selezionare convalida, scegliere se
convalidare i documenti XML con una DTD.
- Fare clic su Avanti.
- Nella finestra Tabelle laterali scegliere se aggiungere una
nuova tabella laterale, editare oppure eliminare una tabella laterale
esistente.
- Per aggiungere una nuova tabella laterale o una colonna di
tabella laterale:
Per aggiungere una nuova tabella laterale, definire le colonne
nella tabella.
Completare i passi riportati di seguito per ciascuna colonna in una
tabella laterale.
- Completare i campi della casella Dettagli presente nella
finestra Tabelle laterali.
- Nome tabella: Immettere il nome della tabella
contenente la colonna.
- Nome colonna: Immettere il nome della colonna.
- Tipo: Selezionare il tipo di colonna dall'elenco.
- Lunghezza (solo per il tipo VARCHAR): Immettere il
numero massimo di caratteri di VARCHAR.
- Percorso: Immettere l'ubicazione dell'elemento o
dell'attributo.
- Occorrenze multiple: Selezionare No o SŤ
dall'elenco.
Indicata se questo elemento o attributo pu• essere utilizzato pi—
volte all'interno di un documento. Importante Se si specifica
l'opzione Occorrenze multiple per una colonna, Š possibile specificare
solo una colonna all'interno della tabella laterale contenente tale
colonna.
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere una colonna.
- Continuare ad aggiungere, editare o eliminare le colonne
della tabella laterale oppure fare clic su Avanti.
- Per editare una colonna di tabella laterale:
E' possibile aggiornare una tabella laterale modificando le
definizioni delle colonne esistenti.
- fare clic sulla tabella laterale e sul nome colonna che si
desidera editare.
- Editare i campi della casella Dettagli.
- Fare clic su Modificare per salvare le modifiche.
- Continuare ad aggiungere, editare o eliminare le colonne di
ciascuna tabella laterale oppure fare clic su Avanti.
- Per eliminare una colonna di tabella laterale esistente:
- Fare clic sulla tabella laterale e sulla colonna che si desidera
eliminare.
- Fare clic su Eliminare.
- Continuare ad aggiungere, editare o eliminare colonne di
tabelle laterali oppure fare clic su Avanti.
- Per eliminare una tabella laterale esistente:
Per eliminare la tabella, cancellare ciascuna colonna nella
tabella laterale.
- Fare clic su ciascuna colonna della tabella laterale della
tabella che si desidera eliminare.
- Fare clic su Eliminare.
- Continuare ad aggiungere, editare o eliminare colonne di
tabella laterale oppure fare clic su Avanti.
- Immettere un nome file di output per il file DAD modificato
nel campo Nome file presente nella finestra Specificare una DAD.
- Fare clic su Fine per salvare il file DAD e ritornare
al LaunchPad.
Quando si crea la DAD per la raccolta XML, si associa il documento
XML all'origine dati DB2, utilizzando una delle seguenti tecniche:
- Fare clic su |Editare DAD dal LaunchPad. Viene
visualizzata la finestra Specificare una DAD.
- Scegliere se editare un file DAD esistente oppure creare un
nuovo file DAD.
Per creare un nuovo file DAD:
- Lasciare il campo Nome file vuoto.
- Dall'elenco Tipo, selezionare Associazione SQL
di raccolta XML.
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra
Selezionare convalida.
Per editare un file DAD esistente:
- Immettere il nome del file DAD nel campo Nome file oppure
fare clic su ... per selezionare un file DAD esistente.
- Verificare che il wizard riconosce il file DAD specificato.
- Se il wizard riconosce il file specificato, Avanti Š
selezionabile l'associazione SQL di raccolta XML viene visualizzata
nel campo Tipo.
- Se il wizard non riconosce il file DAD specificato, non Š
possibile selezionare Avanti. Immettere nuovamente il nome
file DAD oppure fare clic su ... per sfogliare e selezionare
nuovamente un file DAD esistente. Ripetere i passi precedenti fino al
passo in cui Š possibile selezionare Avanti.
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra
Selezionare convalida.
- Nella finestra Selezionare convalida, scegliere se
convalidare i documenti XML con una DTD.
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra
Specificare testo.
- Immettere il prolog nel campo Prolog, per
specificare il prolog del documento XML da creare.
<?xml version="1.0"?>
Se si sta editando una DAD esistente, il prolog viene
visualizzato automaticamente nel campo Prolog.
- Immettere il tipo di documento del documento XML nel campo
Tipo di documento presente nella finestra Specificare testo,
indicando la DTD del documento XML.
Ad esempio:
|<!DOCTYPE Order SYSTEM "C:\dxx\samples\dtd\getstart.dtd">
Se si sta editando una DAD esistente, il tipo di documento viene
visualizzato automaticamente nel campo Tipo di documento.
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra Specificare
istruzione SQL.
- Immettere un'istruzione SQL SELECT valida nel campo
Istruzione SQL.
Se si sta editando una DAD esistente, l'istruzione SQL viene
visualizzata automaticamente nel campo Istruzione SQL.
- Fare clic su Verificare SQL per verificare la
validit… dell'istruzione SQL.
- Se l'istruzione SQL Š valida, i risultati di esempio vengono
visualizzati nel campo Risultati di esempio.
- Se l'istruzione SQL non Š valida, viene visualizzato un
messaggio di errore nel campo Risultati di esempio. Il
messaggio di errore richiede di correggere l'istruzione SQL SELECT e
riprovare.
- |Fare clic su Avanti per aprire la finestra Associazione SQL.
- Selezionare un nodo di elemento o attributo da cui creare
un'associazione facendo clic su di esso nel campo visualizzato a
sinistra della finestra |Associazione SQL.
Associare gli elementi ed attributi del documento XML ai nodi di
elemento e attributo che corrispondono ai dati DB2. Questi
nodi forniscono un percorso dai dati XML ai dati DB2.
- Immettere il nome di un file di output per il file DAD
modificato nel campo Nome file della finestra Specificare una DAD.
- Fare clic su Fine per ritornare al LaunchPad.
- Fare clic su |Editare DAD dal LaunchPad. Viene
visualizzata la finestra Specificare una DAD.
- Scegliere se editare un file DAD esistente oppure creare un
nuovo file DAD.
Per editare un file DAD esistente:
- Immettere il nome del file DAD nel campo Nome file
oppure fare clic su ... per selezionare un file DAD esistente.
- Verificare che il wizard riconosce il file DAD specificato.
- Se il wizard riconosce il file DAD specificato, Avanti Š
selezionabile e l'associazione RDB_node di raccolta XML Š
visualizzata nel campo Tipo.
- Se il wizard non riconosce il file DAD specificato, non Š
possibile selezionare Avanti. Immettere nuovamente il nome
del file DAD nel campo Nome file oppure fare clic su
... per selezionare un file DAD esistente. Continuare questi
passi fino a quando Avanti diventa selezionabile.
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra
Selezionare convalida.
Per creare una nuova DAD:
- Lasciare il campo Nome file vuoto.
- Selezionare Associazione RDB_node di raccolta XML dall'elenco Tipo.
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra
Selezionare convalida.
- Nella finestra Selezionare convalida, scegliere se
convalidare i documenti XML con una DTD.
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra
Specificare testo.
- Immettere il nome prolog nel campo Prolog della
finestra Specificare testo.
<?xml version="1.0"?>
Se si sta editando una DAD esistente, il prolog viene
visualizzato automaticamente nel campo Prolog.
- Immettere il tipo di documento del documento XML nel campo
Tipo di documento.
Ad esempio:
|<!DOCTYPE Order SYSTEM "C:\dxx\samples\dtd\getstart.dtd">
Se si sta editando una DAD esistente, il tipo di documento viene
visualizzato automaticamente nel campo Tipo di documento.
- |Fare clic su Avanti per aprire la finestra Associazione RDB.
- Selezionare un nodo di elemento o attributo da cui creare
un'associazione facendo clic su di esso nel campo visualizzato a
sinistra della finestra |Associazione RDB.
Associare gli elementi ed attributi del documento XML ai nodi di
elemento e attributo che corrispondono ai dati DB2. Questi
nodi forniscono un percorso dai dati XML ai dati DB2.
- Per aggiungere il nodo root:
- Selezionare l'icona Root.
- Fare clic su Nuovo elemento per
definire un nuovo nodo.
- Nella casella Dettagli specificare Tipo nodo
come Elemento.
- Immettere il nome del nodo root nel campo Nome nodo.
- Fare clic su Aggiungere per creare il nuovo nodo.
E' stato creato un elemento o nodo root, che Š principale rispetto
a tutti gli altri nodi di attributo ed elemento nella struttura
dell'associazione. Il nodo root ha elementi
secondari di tabella e una condizione di collegamento.
Aggiungere nodi di tabella per ciascuna tabella appartenente
alla raccolta.
- Evidenziare il nome nodo root e selezionare Nuovo
elemento.
- Nella casella Dettagli specificare Tipo nodo
come Tabella.
- Selezionare il nome della tabella dall'elenco
Nome tabella. La tabella deve essere gi… presente.
- Fare clic su Aggiungere per
aggiungere il nodo di tabella.
- Ripetere questi passi per ciascuna tabella.
Aggiungere una condizione di collegamento per i nodi di tabella.
- Evidenziare il nome nodo root e selezionare Nuovo
elemento.
- Nella casella Dettagli specificare Tipo nodo
come Condizione.
- Nel campo Condizione immettere la condizione di
collegamento utilizzando la sintassi riportata di seguito:.
table_name.table_column = table_name.table_column AND
table_name.table_column = table_name.table_column ...
Includere le condizioni necessarie, unite da AND, per creare la
condizione di collegamento.
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere la condizione.
Adesso Š possibile
aggiungere attributi ed elementi secondari a questo nodo.
- Per aggiungere un elemento secondario o un
nodo di attributo:
- Per aggiungere un attributo o elemento secondario, fare clic su
un nodo principale nel campo visualizzato a sinistra.
- Fare clic su Nuovo elemento.
Se non Š stato selezionato un nodo principale, Nuovo
elemento non Š selezionabile.
- Selezionare un tipo di nodo dall'elenco Tipo nodo
nella casella Dettagli.
Nell'elenco Tipo nodo vengono visualizzati solo i tipi di
nodo validi in questo punto del processo di associazione, questi sono
Elemento o Attributo.
- Immettere il nome dell'elemento o attributo nel campo
Nome nodo.
- Se Š stato specificato Attributo come Tipo nodo
oppure Elemento per un elemento di livello inferiore,
selezionare una colonna nel campo Colonna presente nella
casella Dettagli.
Limitazione: Non Š possibile creare nuove colonne
utilizzando il wizard di gestione. Se si specifica Colonna come tipo
nodo, Š possibile selezionare solo una colonna gi… esistente nel
database DB2.
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere il nuovo nodo.
E' possibile modificare un nodo successivamente facendo clic su di
esso nel campo visualizzato a sinistra ed apportandovi le modifiche
necessarie nella casella Dettagli.
Fare clic su Modificare per aggiornare l'elemento.
Inoltre, Š possibile elementi o attributi secondari al nodo
evidenziandolo, ripetendo cosŤ il processo di aggiunta.
- Per associare il contenuto di un nodo di attributo o
elemento ad una tabella relazionale:
- Specificare un nodo di testo.
- Fare clic sul nodo secondario.
- Fare clic su Nuovo elemento.
- Nel campo Tipo nodo selezionare Testo.
- Selezionare Aggiungere per aggiungere il nodo.
- Aggiungere un nodo di tabella.
- Selezionare il nodo creato e fare clic su Nuovo elemento.
- Nel campo Tipo nodo selezionare Tabella e
specificare un nome tabella per l'elemento.
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere il nodo.
- Aggiungere un nodo di colonna.
- Selezionare nuovamente il nodo di testo e fare
clic su Nuovo elemento.
- Nel campo Tipo nodo selezionare Colonna e
specificare un nome colonna per l'elemento.
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere il nodo.
Limitazione: Non Š possibile creare nuove colonne
utilizzando il wizard di gestione. Se si specifica Colonna come tipo
nodo, Š possibile selezionare solo una colonna gi… esistente nel
database DB2.
- Facoltativamente, aggiungere una condizione per la colonna.
- Selezionare nuovamente il nodo di testo e fare
clic su Nuovo elemento.
- Nel campo Tipo nodo selezionare Condizione e
la condizione con la seguente sintassi:
operator LIKE|<|>|= value
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere il nodo.
- Continuare ad editare l'associazione RDB_node oppure fare
clic su Avanti per aprire la finestra Specificare una DAD.
- Per eliminare un nodo:
- Fare clic su un nodo nel campo visualizzato a sinistra.
- Fare clic su Eliminare.
- Continuare ad editare l'associazione RDB_node oppure fare
clic su Avanti per aprire la finestra Specificare una DAD.
- Immettere un nome file di output per la DAD modificata
nel campo Nome file della finestra Specificare una DAD.
- Fare clic su Fine per eliminare il nodo e ritornare
al LaunchPad.
- Fare clic su |Editare DAD dal LaunchPad.
Viene visualizzata la finestra Specificare una DAD.
- Scegliere se editare un file DAD esistente oppure creare un
nuovo file DAD.
Per editare un file DAD esistente:
- Immettere il nome del file DAD nel campo Nome file
oppure fare clic su ... per selezionare un file DAD esistente.
- Verificare che il wizard riconosce il file DAD specificato.
- Se il wizard riconosce il file DAD specificato, Avanti Š
selezionabile e l'associazione RDB_node di raccolta XML Š
visualizzata nel campo Tipo.
- Se il wizard non riconosce il file DAD specificato, non Š
possibile selezionare Avanti. Immettere nuovamente il nome
del file DAD nel campo Nome file oppure fare clic su
... per selezionare un file DAD esistente. Continuare questi
passi fino a quando Avanti diventa selezionabile.
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra
Selezionare convalida.
Per creare una nuova DAD:
- Lasciare il campo Nome file vuoto.
- Selezionare Associazione RDB_node di raccolta
XML dall'elenco Tipo.
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra
Selezionare convalida.
- Nella finestra Selezionare convalida, scegliere se
convalidare i documenti XML con una DTD.
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra
Specificare testo.
- Se si sta eliminando solo un documento XML, ignorare il
campo Prolog. Se si sta utilizzando il file DAD sia per la
creazione che per l'eliminazione, immettere il nome prolog nel campo
Prolog della finestra Specificare testo. Il prolog non Š
richiesto se si stanno eliminando documenti XML all'interno dei dati
DB2.
<?xml version="1.0"?>
Se si sta editando una DAD esistente, il prolog viene
visualizzato automaticamente nel campo Prolog.
- Se si sta eliminando solo un documento XML, ignorare il
campo Tipo di documento. se si sta utilizzando il file DAD sia
per la creazione che per l'eliminazione, immettere il tipo di
documento del documento XML nel campo Tipo di documento.
Se si sta editando una DAD esistente, il tipo di documento viene
visualizzato automaticamente nel campo Tipo di documento.
Ad esempio:
|<!DOCTYPE Order SYSTEM "C:\dxx\samples\dtd\getstart.dtd">
- Fare clic su Avanti per aprire la finestra
Associazione RDB.
- Selezionare un nodo di attributo o elemento da cui creare
un'associazione facendo clic su di esso nel campo
visualizzato a sinistra della finestra Associazione RDB.
Associare gli elementi ed attributi del documento XML ai
nodi di elemento e attributo che corrispondono ai dati DB2. Questi
nodi forniscono un percorso dai dati XML ai dati DB2.
- Per aggiungere il nodo root:
- Selezionare l'icona Root.
- Fare clic su Nuovo elemento per
definire un nuovo nodo.
- Nella casella Dettagli specificare Tipo nodo
come Elemento.
- Immettere il nome del nodo root nel campo Nome nodo.
- Fare clic su Aggiungere per creare il nuovo nodo.
E' stato creato un elemento o nodo root, che Š principale rispetto
a tutti gli altri nodi di attributo ed elemento
nella struttura dell'associazione. Il nodo root ha elementi
secondari di tabella e una condizione di collegamento.
Aggiungere nodi di tabella per ciascuna tabella appartenente
alla raccolta.
- Evidenziare il nome nodo root e selezionare Nuovo
elemento.
- Nella casella Dettagli specificare Tipo nodo
come Tabella.
- Selezionare il nome della tabella dall'elenco
Nome tabella. La tabella deve essere gi… presente.
- Specificare una colonna chiave per la tabella nel campo
Chiave tabella.
- Fare clic su Aggiungere per
aggiungere il nodo di tabella.
- Ripetere questi passi per ciascuna tabella.
Aggiungere una condizione di collegamento per i nodi di tabella.
- Evidenziare il nome nodo root e selezionare Nuovo
elemento.
- Nella casella Dettagli specificare Tipo nodo
come Condizione.
- Nel campo Condizione immettere la condizione di
collegamento utilizzando la sintassi riportata di seguito:.
table_name.table_column = table_name.table_column AND
table_name.table_column = table_name.table_column ...
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere la condizione.
Adesso Š possibile
aggiungere attributi ed elementi secondari a questo nodo.
- Per aggiungere un elemento secondario o un
nodo di attributo:
- Per aggiungere un attributo o elemento secondario, fare clic su
un nodo principale nel campo visualizzato a sinistra.
Se non Š stato selezionato un nodo principale, Nuovo non Š
selezionabile.
- Fare clic su Nuovo elemento.
- Selezionare un tipo di nodo dall'elenco Tipo nodo
nella casella Dettagli.
Nell'elenco Tipo nodo vengono visualizzati solo i tipi di
nodo validi in questo punto del processo di associazione, questi sono
Elemento o Attributo.
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere il nuovo nodo.
E'
possibile modificare un nodo successivamente facendo clic su di esso
nel campo visualizzato a sinistra ed apportandovi le modifiche
necessarie nella casella Dettagli. Fare clic su Modificare per aggiornare l'elemento.
- Per associare il contenuto di un nodo di attributo o
elemento ad una tabella relazionale:
- Specificare un nodo di testo.
- Fare clic sul nodo secondario.
- Fare clic su Nuovo elemento.
- Nel campo Tipo nodo selezionare Testo.
- Selezionare Aggiungere per aggiungere il nodo.
- Aggiungere un nodo di tabella.
- Selezionare il nodo creato e fare clic su Nuovo elemento.
- Nel campo Tipo nodo selezionare Tabella e
specificare un nome tabella per l'elemento.
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere il nodo.
- Aggiungere un nodo di colonna.
- Selezionare nuovamente il nodo di testo e fare
clic su Nuovo elemento.
- Nel campo Tipo nodo selezionare Colonna e
specificare un nome colonna per l'elemento.
- Specificare un tipo di dati base per la colonna nel campo
Tipo, per specificare di quale tipo deve essere la colonna in
cui vengono memorizzati i dati non provvisti di tag.
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere il nodo.
Limitazione: Non Š possibile creare nuove colonne
utilizzando il wizard di gestione. Se si specifica Colonna come tipo
nodo, Š possibile selezionare solo una colonna gi… esistente nel
database DB2.
- Facoltativamente, aggiungere una condizione per la colonna.
- Selezionare nuovamente il nodo di testo e fare
clic su Nuovo elemento.
- Nel campo Tipo nodo selezionare Condizione e
la condizione con la seguente sintassi:
operator LIKE|<|>|= value
- Fare clic su Aggiungere per aggiungere il nodo.
- Continuare ad editare l'associazione RDB_node oppure fare
clic su Avanti per aprire la finestra Specificare una DAD.
- Per eliminare un nodo:
- Fare clic su un nodo nel campo visualizzato a sinistra.
- Fare clic su Eliminare.
- Continuare ad editare l'associazione RDB_node oppure fare
clic su Avanti per aprire la finestra Specificare una DAD.
- Immettere un nome file di output per la DAD modificata
nel campo Nome file della finestra Specificare una DAD.
- Fare clic su Fine per eliminare il nodo e ritornare
al LaunchPad.
Con questo wizard Š possibile aggiungere, abilitare o disabilitare
le colonne XML per XML Extender.
- Aggiungere una colonna XML
- Effettuare la seleziona per aprire la finestra Aggiungere una
colonna XML per aggiungere una colonna ad una tabella. Questa
colonna conterr… un documento XML intatto. Tale opzione Š disponibile
solo se il database Š abilitato.
- |Abilitare una colonna XML
- Effettuare una selezione per aprire la finestra |Abilitare una
colonna per collegarsi ad un database ed abilitare una colonna XML in
modo che possa contenere gli UDT XML Extender. Tale opzione Š
disponibile solo se il database Š abilitato e vengono create colonne
per i documenti XML.
- |Disabilitare una colonna XML
- Effettuare la selezione per aprire la finestra |Disabilitare
una colonna per disabilitare una colonna esistente. Se il database
non Š abilitato o non esiste una colonna XML abilitata, questa
opzione non Š disponibile. Una colonna disabilitata non pu• contenere
documenti XML. E' necessario disabilitare una colonna XML prima di
cancellare una tabella XML. Se una tabella viene cancellata e la
relativa colonna non Š disabilitata, XML Extender conserva le tabelle
laterali create e la voce colonna XML nella tabella di utilizzo XML.
- Avanti
- Apre la finestra selezionata per aggiungere, abilitare o
disabilitare una colonna XML.
- Fine
- Disponibile una volta terminate le operazioni con la colonna.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Nome tabella
- Immettere il nome tabella oppure selezionare il nome
dall'elenco delle tabella disponibili. La tabella deve essere
definita per l'aggiunte di una colonna XML.
Ad esempio:
SALES_DB
- Nome colonna
- Immettere il nome che si desidera utilizzare per la colonna XML.
Ad esempio:
ORDER
- |Tipo di dati
- Selezionare il tipo di dati dall'elenco dei dati disponibili,
ad esempio, XMLCLOB, XMLVARCHAR o XMLFILE. Ad esempio:
XMLVARCHAR
- Indietro
- Apre la finestra Selezionare un'attivit… utilizzata con le
operazioni con le colonne XML.
- Fine
- Aggiunge la colonna XML e riporta l'utente al LaunchPad.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Nome tabella
- Immettere il nome della tabella che ha una colonna XML oppure
selezionare il nome dall'elenco dei nomi tabella disponibili.
Esempio
SALES_TAB
- Nome colonna
- Immettere il nome di una colonna XML esistente nella tabella
oppure selezionare il nome dall'elenco delle colonne disponibili.
Ad esempio:
ORDER
- Nome file DAD
- Immettere l'ubicazione del file DAD che associa il documento
XML alle tabelle laterali e alla colonna XML oppure fare clic su
... per selezionare un file DAD esistente. Ad esempio:
c:\dxx\samples\dad\getstart.dad
- Table space
- Facoltativo: Immettere il nome di un table space creato
precedentemente per le tabelle laterali associato alla colonna XML. Se il table
space non Š specificato, viene utilizzato un table space predefinito.
- Vista predefinita
- Facoltativo: Immettere il nome di una vista predefinita che
unisce la tabella XML e tutte le relative tabelle laterali.
- |ID root
- Consigliato, ma facoltativo: immettere il nome colonna della
chiave primaria nella tabella per associare tutte le tabelle laterali
alla tabella applicativa.
Se non si specifica un ID ROOT, XML Extender aggiunge una colonna
DXXROOT_ID alla tabella e genera un identificativo.
- Indietro
- Apre la finestra Selezionare un'attivit… utilizzata con le
operazioni con le colonne XML.
- Fine
- Abilita la colonna XML e riporta l'utente al LaunchPad. Per
abilitare la colonna, XML Extender determina se la tabella XML ha una
chiave primaria, crea le tabella laterali specificate nel file DAD e
crea una vista predefinita per la tabella XML e per le tabelle
laterali.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad
- Nome tabella
- Immettere il nome della tabella contenente la colonna XML
oppure selezionare il nome dall'elenco delle tabelle disponibili.
- Nome colonna
- Immettere il nome di una colonna esistente nella tabella
oppure selezionare il nome dall'elenco dei nomi colonna.
- Indietro
- Apre la finestra Selezionare un'attivit… utilizzata con le
operazioni con le colonne XML.
- Fine
- Disabilita la colonna XML e riporta l'utente al LaunchPad. Una
colonna XML disabilitata non pu• contenere documenti XML.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Fare clic su Operazioni con le colonne XML dal LaunchPad. Viene
visualizzata la finestra Selezionare un'attivit….
- Fare clic su Aggiungere una colonna XML. Viene
visualizzata la finestra Aggiungere una colonna XML.
- Selezionare il nome della tabella dall'elenco Nome
tabella oppure immettere il nome della tabella che si desidera
modificare.
- Immettere il nome della colonna da aggiungere alla tabella
nel campo Nome colonna.
- Selezionare l'UDT per la colonna dall'elenco |Tipo di dati.
- Fare clic su Fine per aggiungere la colonna di tipo XML.
- Fare clic su Operazioni con le colonne XML dal LaunchPad
per visualizzare le attivit… relative alle colonne XML Extender.
Viene visualizzata la finestra Selezionare un'attivit….
- Fare clic su |Abilitare una colonna e quindi su
Avanti per abilitare una colonna di tabella esistente nel database.
- Selezionare la tabella contenente la colonna XML dal campo
Nome tabella.
- Selezionare la colonna da abilitare dal campo Nome colonna. La colonna deve esistere ed essere di tipo XML.
- Immettere il il nome file DAD ed il percorso nel campo
Nome file DAD oppure fare clic su ... per selezionare
un file DAD esistente.
- Facoltativamente, immettere il nome di un table space
esistente nel campo Table space.
Il table space contiene tabelle laterali create da XML Extender.
Se si specifica un table space, le tabelle laterali vengono create
nel table space specificato. Se non si specifica un table space, le
tabelle laterali vengono create nel table space predefinito.
- Facoltativamente, immettere il nome della vista predefinita
nel campo Vista predefinita.
Quando specificato, la vista predefinita viene creata
automaticamente quando la colonna viene abilitata e unisce la tabella
XML e tutte le relative tabelle laterali.
- Facoltativamente, immettere il nome colonna della chiave
primaria nella tabella applicativa nel campo ID root. Si
consiglia di eseguire tale operazione.
XML Extender utilizza il valore ID root come identificativo
univoco per associare tutte le tabelle laterali alla tabella applicativa. Se
non Š specificato, XML Extender aggiunge la colonna DXXROOT_ID alla
tabella applicativa e genera un identificativo.
- Fare clic su Fine per abilitare la colonna XML,
creare le tabelle laterali e ritornare al LaunchPad.
- Se la colonna Š stata abilitata con esito positivo, viene
visualizzato un messaggio Abilitazione colonna terminata con
esito positivo.
- Se la colonna non Š stata abilitata con esito positivo,
viene visualizzata una casella di errore. Correggere i valori nei
campi di immissione fino a quando la colonna viene abilitata con
esito positivo.
- Fare clic su Operazioni con le colonne XML dal LaunchPad
per visualizzare le attivit… relative alle colonne XML Extender.
Viene visualizzata la finestra Selezionare un'attivit….
- Fare clic su |Disabilitare una colonna e quindi su
Avanti dalla finestra Selezionare un'attivit… per disabilitare
una colonna di tabella esistente nel database.
- Selezionare la tabella contenente la colonna XML dal campo
Nome tabella.
- Selezionare la colonna da disabilitare nel campo Nome
colonna.
- Fare clic su Fine.
- Se la colonna Š stata disabilitata con esito positivo, viene
visualizzato un messaggio Colonna disabilitata con esito
positivo.
- Se la colonna non Š stata disabilitata con esito positivo,
viene visualizzata una casella di errore. Correggere i valori nei
campi di immissione fino a quando la colonna viene disabilitata con
esito positivo.
Con questo wizard Š possibile abilitare o disabilitare le raccolte XML.
- Abilitare una raccolta XML
- Effettuare una selezione per aprire la finestra Abilitare una
raccolta XML. L'abilitazione di una raccolta XML analizza il file DAD
per identificare le tabella e le colonne relative ai documenti XML e
registra le informazioni di controllo. Tale opzione Š disponibile
solo se il database Š abilitato ed esiste un file DAD.
- Disabilitare una raccolta XML
- Effettuare una selezione per aprire la finestra Disabilitare
una raccolta per eliminare i contrassegni che identificano le tabelle
e le colonne come parte di una raccolta XML. Se la raccolta non Š
abilitata, questa opzione non Š disponibile.
- Avanti
- Apre la finestra selezionata per abilitare o
disabilitare una raccolta XML.
- Fine
- Disponibile una volta terminate le operazioni con la raccolta.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Nome raccolta
- Immettere il nome della raccolta XML che si desidera abilitare.
- Nome file DAD
- Immettere il nome del file DAD che associa la struttura del
documento XML alle tabelle DB2 da cui Š stato creato o eliminato un
documento oppure fare clic su ... per selezionare un file DAD
esistente.
- ...
- Apre una finestra Trovare per selezionare un nome file DAD
esistente.
- Table space
- Immettere il nome di un table space creato precedentemente,
se esiste.
Il table space conterr… le nuove tabelle DB2 generate per la
creazione o l'eliminazione.
- Indietro
- Apre la finestra Selezionare un'attivit… utilizzata con le
operazioni con le raccolte XML.
- Fine
- Abilita la raccolta XML e riporta l'utente al LaunchPad. Per
abilitare la raccolta, XML Extender utilizza il file DAD per
identificare le tabelle e le colonne dei documenti XML e registra le
informazioni di controllo nella tabella XML_USAGE.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Nome raccolta
- Selezionare il nome della raccolta XML che si desidera
disabilitare dall'elenco delle raccolte.
- Indietro
- Apre la finestra Selezionare un'attivit… utilizzata con le
operazioni con le raccolte XML.
- Fine
- Disabilita la raccolta XML e riporta l'utente al LaunchPad. Per
disabilitare una raccolta, XML Extender elimina i contrassegni che
identificano le tabelle e le colonne come parte di una raccolta XML.
- Annulla
- Chiude il wizard e riporta l'utente al LaunchPad.
- Fare clic su Operazioni con le raccolte XML dal LaunchPad.
Viene visualizzata la finestra Selezionare un'attivit….
- Fare clic su |Abilitare una raccolta XML e quindi su Avanti. Viene
visualizzata la finestra Abilitare una raccolta.
- Selezionare il nome della raccolta che si desidera abilitare
nel campo Nome raccolta dall'elenco.
- Immettere il nome del file DAD nel campo Nome file DAD
oppure fare clic su ... per selezionare un file DAD esistente.
- Facoltativamente, immettere il nome di un table space
precedentemente creato nel campo Table space.
Il table space conterr… le nuove tabelle DB2 generate per
l'eliminazione.
- Fare clic su Fine per abilitare la raccolta e
ritornare al LaunchPad.
- Se la raccolta Š stata abilitata con esito positivo, viene
visualizzato un messaggio Abilitazione raccolta terminata
con esito positivo.
- Se la raccolta non Š stata abilitata con esito positivo,
viene visualizzato un messaggio di errore. Correggere i valori nei
campi di immissione fino a quando la raccolta viene abilitata con
esito positivo.
- Fare clic su Operazioni con le raccolte XML dal LaunchPad
per visualizzare le attivit… relative alle raccolte XML Extender.
Viene visualizzata la finestra Selezionare un'attivit….
- Fare clic su Disabilitare una raccolta XML e quindi
su Avanti per disabilitare una raccolta XML. Viene
visualizzata la finestra Disabilitare una raccolta.
- Immettere il nome della raccolta che si desidera
disabilitare nel campo Nome raccolta.
- Fare clic su Fine per disabilitare la raccolta e
ritornare al LaunchPad.
- Se la raccolta Š stata disabilitata con esito positivo, viene
visualizzato un messaggio Disabilitazione raccolta terminata con
esito positivo.
- Se la raccolta non Š stata disabilitata con esito positivo,
viene visualizzata una casella di errore. Correggere i valori nei
campi di immissione fino a quando la raccolta viene disabilitata con
esito positivo.