Guida di riferimento per l'utente

db2gse.gse_enable_autogc

Utilizzare questa procedura memorizzata per effettuare le seguenti operazioni:

Per un esempio del codice di richiamo di questa procedura memorizzata, consultare la funzione C gseEnableAutoGC nel programma di esempio. Per informazioni relative a questo programma, consultare il Scrittura di applicazioni per DB2 Spatial Extender.

Autorizzazione

L'ID utente con il quale questa procedura memorizzata viene richiamata deve disporre di autorizzazioni e privilegi specifici o serie di privilegi, in particolare:

Parametri di input

Tabella 11. I parametri di input relativi alla procedura memorizzata db2gse.gse_enable_autogc.
Nome Tipo di dati Descrizione
operMode SMALLINT Il valore che indica se i trigger che inizializzano l'operazione del geocoder devono essere creati per la prima volta o riattivati dopo la disabilitazione temporanea.

Non è possibile specificare un valore nullo per questo parametro.

Commento: per creare i trigger, utilizzare le macro GSE_AUTOGC_CREATE. Per riattivarli utilizzare le macro GSE_AUTOGC_RECREATE. Per individuare i valori associati a queste macro, consultare il file db2gse.h. Su AIX, questo file è memorizzato nell'indirizzario $DB2INSTANCE/sqllib/include/. Su Windows NT, nell'indirizzario %DB2PATH%\include\.

layerSchema VARCHAR(30) Il nome dello schema a cui appartiene la tabella specificata nel parametro layerTable.

E' possibile specificare un valore nullo per questo parametro.

Commento: se non si specifica un valore per il parametro layerSchema, per impostazione predefinita viene utilizzato l'ID utente con cui è stata richiamata la procedura memorizzata db2gse.gse_enable_autogc.

layerTable VARCHAR(128) Il nome della tabella utilizzato dai trigger creati o riattivati da questa procedura memorizzata.

Non è possibile specificare un valore nullo per questo parametro.

layerColumn VARCHAR(128) Il nome della colonna spaziale che deve essere gestita dai trigger creati o riattivati da questa procedura memorizzata.

Non è possibile specificare un valore nullo per questo parametro.

gcId INTEGER L'identificativo del geocoder che verrà richiamato dai trigger di inserimento e di aggiornamento creati o aggiornati da questa procedura memorizzata.

Non è possibile specificare un valore nullo per questo parametro se il parametro operMode è impostato su GSE_AUTOGC_CREATE. E' possibile invece impostare un valore nullo se il parametro operMode è impostato su GSE_AUTOGC_RECREATE.

precisionLevel INTEGER Il livello in base al quale i dati di origine devono corrispondere ai relativi dati di riferimento in modo da consentire al geocoder di elaborare i dati di origine regolarmente.

Non è possibile specificare un valore nullo per questo parametro se il parametro operMode è impostato su GSE_AUTOGC_CREATE. E' possibile invece impostare un valore nullo se il parametro operMode è impostato su GSE_AUTOGC_RECREATE.

Commento: il livello di precisione è compreso nell'intervallo da 1 a 100%.

vendorSpecific VARCHAR(256) Le informazioni tecniche fornite dal fornitore; ad esempio, il percorso e il nome di un file utilizzati dal fornitore per impostare i parametri.

Non è possibile specificare un valore nullo per questo parametro se il parametro operMode è impostato su GSE_AUTOGC_CREATE. E' possibile invece impostare un valore nullo se il parametro operMode è impostato su GSE_AUTOGC_RECREATE.

Parametri di output

Tabella 12. I parametri di output relativi alla procedura memorizzata db2gse.gse_enable_autogc.
Nome Tipo di dati Descrizione
msgCode INTEGER Il codice associato ai messaggi restituiti dal programma che richiama questa procedura memorizzata.
Reserved VARCHAR(1024) Il messaggio di errore completo, creato sul server DB2 Spatial Extender.

Limitazioni


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