OLAP Guida all'installazione e all'utilizzo

Modifica del file di configurazione

Questa sezione contiene informazioni dettagliate relative al formato del file di configurazione e alla sintassi dei parametri in esso contenuti. Tale file contiene anche informazioni dettagliate relative ai valori validi che è possibile specificare per ciascun parametro.

Il file di configurazione possiede tre tipi di sezioni in cui è possibile specificare i parametri:

Queste tre sezioni del file rsm.cfg determinano una gerarchia in cui è possibile specificare valori di sostituzione per ciascun livello. DB2 OLAP Server utilizza le impostazioni nella sezione RSM a meno che in un database o nella sezione applicazioni non siano specificati valori sostitutivi. Al momento della creazione o dell'avvio di un'applicazione, DB2 OLAP Server ricerca una sezione applicazioni nel file di configurazione per quella applicazione e sostituisce i valori nella sezione RSM con i valori trovati in quella sezione applicazioni. Al momento della creazione o dell'avvio di un database, DB2 OLAP Server ricerca una sezione database nel file di configurazione per quel database all'interno della sezione per l'applicazione corrente e sostituisce i valori nell'applicazione con i valori trovati in quella sezione database.

Il formato per i parametri nel file di configurazione è:

tag=valore

dove tag è il nome del parametro e valore è un valore per una variabile (come il nome di un database, un numero o una stringa) o un valore selezionato da un elenco di valori possibili (ad esempio, un elenco di livelli di isolamento). Si osservi che i valori testuali non sono racchiusi tra apici.

E' possibile modificare il file di configurazione utilizzando un qualsiasi editor.

File di configurazione di esempio

Gli esempi seguenti mostrano esempi di file di configurazione di base e avanzata per Windows NT, UNIX e OS/390.

L'esempio nella Figura 7 è una tabella di configurazione di base per Windows NT o UNIX. Il responsabile di sistema imposta il file di configurazione iniziale in modo che DB2 OLAP Server memorizzi tutti i dati delle tabelle in TSOLAP e tutti i dati di indice in TSOLAPX. Utilizzare un file di configurazione base di questo tipo quando si desidera inserire tutti i cubi nello stesso database e spazio tabella.

Figura 7. File di configurazione di base in Windows NT o UNIX

                /* File di configurazione - valori predefiniti di sistema */
[RSM]                         /* Tag richiesta per avviare la sezione principale */
                RDB_NAME     = OLAP          /* Il valore predefinito è il database OLAP */
                RDB_USERID   = ROLAP         /* Specificare l'ID utente */
                RDB_PASSWORD = xxxxxxxx      /* Specificare la password */
                TABLESPACE   = IN TSOLAP INDEX IN TSOLAPX  /* Tutte le tabelle saranno inserite in questo */
                                                           /* spazio tabella */
				

In Figura 8 viene illustrato un file di configurazione per Windows NT e UNIX in cui i parametri selettivi sono sovrascritti per le applicazioni OLAP e i database multidimensionali. Utilizzare un file di configurazione di questo tipo se si desidera utilizzare più spazi tabella per gestire un numero maggiore di database. In questo esempio, i dati sui costi si trovano in TSPR mentre l'indice delle tabelle sui costi si trova in TSPRX. I dati sui profitti e sulle perdite si trovano in TSPL, mentre i relativi indici sono contenuti in TSPLX. Tutte le altre tabelle sono contenute in TSOLAP e i relativi indici in TSOLAPX. Esistono inoltre tabelle fact e indici di tabelle fact separati per ciascun database multidimensionale.

Figura 8. File di configurazione avanzata in Windows NT o UNIX

               /* File di configurazione - valori predefiniti di sistema */
[RSM]                         /* Tag richiesta per avviare la sezione principale */
                RDB_NAME     = OLAP          /* Il valore predefinito è il database OLAP */
                RDB_USERID   = ROLAP         /* Specificare l'ID utente */
                RDB_PASSWORD = xxxxxxxx      /* Specificare la password */
               TABLESPACE   = IN TSOLAP INDEX IN TSOLAPX  /* Le tabelle saranno inserite qui a meno che */
                                                          /* non vengano sovrascritte di seguito */
                
/* Applicazione - Account */
[ACCOUNTS]
               RDB_NAME     = ACCTS         /* L'applicazione utilizza il proprio database */
                
               /* Applicazione - Account : Database - Costi */
               <Paghe>
               TABLESPACE   = IN TSPR  INDEX IN TSPRX   /* Le tabelle non-fact dispongono dei propri */
                                                        /* spazi tabella */
               FACTS        = IN TSPRF INDEX IN TSPRFX  /* La tabella fact dispone dei propri */
                                                        /* spazi tabella */
               
               /* Applicazione - Account : Database - Profitti e perdite */
              <PandL>
               TABLESPACE   = IN TSPL  INDEX IN TSPLX   /* Le tabelle di tipo non fact dispongono dei propri */
                                                        /* spazi tabella */
               FACTS        = IN TSPLF INDEX IN TSPLFX  /* La tabella fact dispone dei propri */
                                                        /* spazi tabella */
	

Immissione dei commenti nel file di configurazione

Per immettere un commento nel file di configurazione, rispettare le seguenti regole:

Sezione RSM

Un file di configurazione inizia con questa tag di intestazione:

[RSM]

Un file di configurazione deve contenere anche questo parametro:

RDB_NAME = nomedatabase

dove nome database è il nome del database relazionale in cui si desidera che DB2 OLAP Server memorizzi le applicazioni OLAP e i database.

Tutti i parametri descritti in Parametri del file di configurazione sono validi nella sezione RSM.

Sezione applicazioni

E' possibile creare una sezione applicazioni contenente i parametri che sostituiscono quelli impostati nella sezione RSM.

Una sezione applicazioni inizia con una tag che specifica il nome dell'applicazione. Ad esempio, se il nome dell'applicazione è SAMPLE, è possibile includere una sezione applicazioni per quella applicazione utilizzando una tag [SAMPLE] come illustrato nella Figura 7.

Una sezione applicazioni deve cominciare dopo l'ultimo parametro della sezione RSM.

I seguenti parametri sono validi per la sezione applicazioni:

Per la descrizione di ciascun parametro, consultare Parametri del file di configurazione.

Sezione Database

E' possibile creare una sezione database contenente i parametri che sostituiscono quelli impostati nella sezione applicazioni.

Una sezione database inizia con una tag <database>. Ad esempio, se un'applicazione chiamata SAMPLE include un database chiamato BASIC, inizierà una sezione database per quel database con <BASIC>.

Una sezione database deve iniziare dopo l'ultimo parametro della corrispondente sezione delle applicazioni.

Solo i parametri TABLESPACE, FACTS, PARTITIONING, FINDEX e KINDEX sono validi nella sezione database. Questi parametri sono descritti in Parametri del file di configurazione.


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