Nota:
- Se il proprio progetto WebFacing è stato già convertito utilizzando IDE
Versione 4.0, non è necessario riconvertirlo al termine della migrazione.
- Se il proprio progetto originale era stato migrato da
WebSphere Development Tools Versione 5.1,
sarà necessario riconvertire il progetto.
Questa sezione descrive in che modo migrare i progetti web iSeries
creati in Development Studio
Client per iSeries dalla Versione 4.0 alla Versione 5.0.
Le attività di migrazione comprendono le seguenti fasi:
- Migrazione dei progetti utilizzando un'area di lavoro V4.0.x esistente
- Migrazione della struttura del progetto Web alla struttura del progetto J2EE 1.3
Nota: la migrazione del progetto Web a J2EE 1.3 è facoltativa. Tuttavia, J2EE 1.2 non supporta
JCA (Java Connector Achitecture).
- Migrazione del contenuto del progetto iSeries Web Tools
- Indirizzamento degli errori e delle avvertenze generati come risultato della migrazione.
Fase 1: Migrazione dei progetti utilizzando un'area di lavoro V4.0.x esistente
Tale approccio è parzialmente supportato
e si conclude con una migrazione incompleta. Le impostazioni di
interfaccia, quelle di debug e la maggior parte delle preferenze verranno perse. I nomi progetto,
i file origine del progetto e il percorso della build Java del progetto
(percorso classe) vengono conservati, oltre a questo non è garantito altro. Utilizzare questo approccio solo se
si sta utilizzando il supporto SCM (software configuration management)
e se risulta critico conservare le informazioni sul percorso build del progetto;
tale approccio viene perso quando si importano progetti dalla Versione 4.0. E' possibile utilizzare l'area di lavoro Versione
4.0.x esistente effettuando quanto segue:
Prima dell'installazione
- Sincronizzare (rilasciare) qualsiasi modifica in sospeso nel contenitore.
- Chiudere tutte le prospettive e il prodotto
Versione 4.0.
- Effettuare la copia del contenuto della directory workspace_directory, dove workspace_directory è il nome della directory completo
che contiene l'area di lavoro Versione 4.0.x. Per
default, la sottodirectory workspace Versione 4.0.x viene
collocata nella stessa directory in cui è installato il prodotto. Tale copia risulterà utile nell'eventualità si desiderasse
utilizzare nuovamente il prodotto Versione 4.0.x. Una volta che dall'area di lavoro
di una Versione 4.0.x si passa ad una IDE Versione 5.0, non è più possibile utilizzare
quell'area di lavoro nel prodotto della Versione 4.0.x.
- Installare Development Studio Client per iSeries Versione 5.0.
Dopo l'installazione
- Quando si avvia il prodotto Versione 5.0 (Avvio/Start > Programmi > IBM WebSphere Studio
> Development Studio Client per iSeries), viene visualizzata la finestra WebSphere Studio in cui
è specificata la directory da utilizzare per la sessione. Specificare in questa finestra l'ubicazione della
directory dell'area di lavoro della Versione 4.0.x.
- Quando viene richiesto di confermare se si desidera passare
al nuovo formato dell'interfaccia utente, fare clic su OK.
- Prima di effettuare qualsiasi nuovo build o di convalidare progetti
che si trovano nell'area di lavoro, selezionare
tutti i progetti nella vista Navigator
all'interno della prospettiva Risorsa e selezionare
Aggiorna dal menu a comparsa. Ciò assicura che tutti i file
vengano sincronizzati con i relativi metadata.
- Aprire qualsiasi progetto chiuso (consultare i problemi noti di seguito
riportati).
- Controllare le variabili del percorso classe (consultare i problemi noti di seguito
riportati).
- In questa versione sono stati aggiunti, rimossi o modificati alcuni programmi di build e di convalida. Per accertarsi che vengano visualizzati
gli errori e le avvertenze corretti, è necessario eseguire nuovamente il build di tutti i progetti
selezionando Progetto > Riesegui build di tutti e selezionare Esegui convalida per ogni progetto Java.
- E' possibile che vengano conservate alcune preferenze dell'utente, ma molte potrebbero non esserlo.
Controllare le impostazioni delle preferenze nella Versione 5.0 in modo da
assicurarsi che siano quelle richieste dall'utente.
Rimozione dopo la migrazione di EAR e riferimenti percorso assoluto Configurazione Server.
File application.xml EAR Versione 4.0 e file configurazione server contenevano i riferimenti del percorso assoluto. Una volta migrati alla
Versione 5.0, è necessario aprirli
con il relativo editor (che cambia automaticamente
i riferimenti del vecchio percorso assoluto in nuovi riferimenti relativi).
- Per ciascun progetto EAR, in una vista Navigator,
fare clic con il tastino destro sul mouse su META-INF/application.xml > Apri con >
Deployment Descriptor Editor.
- Viene visualizzata una finestra messaggi: "Il percorso assoluto di uno o più moduli
ha subito una modifica rispetto all'ultimo salvataggio di questa applicazione. . . Si desidera effettuare una correzione automatica?"
- Fare clic su Sì.
- Salvare e chiudere la finestra editor.
- Per ciascuna configurazione server, in una prospettiva Server,
vista Configurazione server, fare clic con il tastino destro del mouse sul
server > Apri.
- Viene aperta una finestra di correzione automatica simile.
- Fare clic su Sì.
- Salvare e chiudere la finestra editor.
Problemi noti e limitazioni
E' possibile che si verifichino i seguenti problemi se si tenta di effettuare la migrazione
aprendo un'area di lavoro della Versione 4.0 nel prodotto della Versione 5.0.
Valore non valido nella variabile class path JRE_LIB
Per reimpostare la variabile class path JRE_LIB su un'ubicazione valida,
effettuare quanto segue.
Eseguire tale azione anche se il valore può sembrare valido quando si apre per la prima volta la finestra Preferenze.
- Selezionare Finestra > Preferenze > Java > JRE installati.
- Nell'elenco, selezionare la casella di spunta dell'ubicazione JRE di
default su cui si desidera venga impostato JRE_LIB.
- Scegliere Modifica e fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Modifica JRE.
In caso questa operazione non venisse eseguita, il valore relativo a JRE_LIB
potrebbe non essere valido, provocando molti errori di build nei file Java.
Come controllo generale, verificare il valore di tutte le altre variabili di percorso classe.
Per prodotti SCM precedentemente condivisi, il menu Team
contiene Condividi progetto
Il supporto Team ha subìto una modifica significativa tra
Eclipse 1.0 e 2.0. E' modificato anche il metodo di condivisione dei progetti con il contenitore.
- Se si seleziona l'opzione Team > Condividi progetto, un wizard guiderà l'utente attraverso il processo di migrazione. Una volta terminato,
il progetto risulterà condiviso e verrà aperta la vista Sincronizza. Si noteranno modifiche in conflitto
in ciascun file. Questo è dovuto al modo in cui le informazioni di sincronizzazione vengono
memorizzate tra
Eclipse 1.0 e 2.0.
- Se non si hanno modifiche in uscita (che in realtà non bisognerebbe avere
se tutte le modifiche in uscita sono state sincronizzate
prima dell'aggiornamento, come consigliato di sopra), è possibile selezionare semplicemente
il progetto nella vista Sincronizza e selezionare
Sovrascrivi e Aggiorna che consentiranno di caricare il contenuto corrente dal server.
- In caso si abbiano modifiche in uscita, è possibile
visualizzare il menu a triangolo nella vista Sincronizza
e selezionare Confronta contenuto file. Dopo varie operazioni, la vista Sincronizza
visualizzerà solo i file che sono realmente diversi. A questo punto utilizzare la vista Sincronizza per risolvere tali
conflitti.
Progetti creati fuori dalla directory workspace
Per default, i progetti vengono creati nella directory workspace. In caso sia stato sovrascritto
il valore di default in modo da creare progetti in un'altra ubicazione, aprire ora tutti
i progetti prima di chiudere il workbench.
Ciò consente di sovrascrivere il file .project del progetto
nell'ubicazione appropriata. Un errore nell'aprire
un progetto chiuso la cui directory
si trova fuori dall'area di lavoro genera un progetto
che maschera quello attuale con un solo file
.project esistente all'interno di esso.
Fase 2: Migrazione della struttura del progetto Web alla struttura del progetto J2EE 1.3
Notare che il wizard Migrazione J2EE consente di eseguire due funzioni:
- Migrare la struttura del progetto Web o J2EE
dalla Versione 4.0 alla Versione 5.0.
- Migrare, se si desidera, J2EE dal livello 1.2 al livello 1.3.
Per migrare alla struttura del progetto J2EE,
- In caso non sia già aperto, aprire IDE Versione 5.0
selezionando il prodotto dal menu Avvio/Start > Programmi.
- Nell'IDE, selezionare Finestra > Apri prospettiva > Web per aprire la prospettiva Web.
- Fare clic con il tastino destro del mouse sul nome progetto nella vista J2EE
Navigator della prospettiva Web e selezionare
Migra > Wizard Migrazione J2EE.
- Seguire le istruzioni riportate sulle pagine del wizard.
Se si desidera utilizzare il supporto JCA (Java Connector
Architecture), assicurarsi di selezionare la casella di spunta
Migra progetto dal livello J2EE 1.2 a J2EE 1.3.
- Fare clic su Fine per migrare i progetti web selezionati.
Fase 3: Migrazione del contenuto del progetto iSeries Web Tools
Il seguente processo di migrazione dipende da una buona riuscita della migrazione
del progetto Web alla struttura del progetto
J2EE descritta nella sezione precedente.
Per migrare il contenuto del progetto iSeries Web Tools,
- Fare clic con il tastino destro del mouse sul nome progetto nella prospettiva Web
e selezionare Migra > Progetto iSeries Web Tools da 4.0 a 5.0.
- Importante: chiudere e riaprire a questo punto il progetto
in modo da evitare che si verifichi un'eccezione relativa alla cancellazione delle risorse.
- La finestra Conferma migrazione indica che la struttura del
progetto e il relativo contenuto, vengano migrati. Per continuare il processo, fare clic su
OK.
- La finestra Informazioni stato di avanzamento, viene aperta indicando
che l'operazione di migrazione è in corso e visualizzandone lo stato di avanzamento.
- Al completamento del processo di migrazione, una finestra
con messaggi di Avvertenza, di Errore, o di Esito positivo
indica l'esito della migrazione.
- Se il processo di migrazione viene completato con esito positivo,
non viene richiesta alcuna ulteriore azione. Se il processo di migrazione viene completato con errori o avvertenze,
passare a Indirizzamento degli errori e delle avvertenze generati come risultato della migrazione di seguito riportato.
Il processo di migrazione esegue le seguenti azioni:
- Converte tutti i controlli della durata di progettazione nei file JSP
in nuovi campi e controlli del componente Web.
- Aggiunge file runtime Apache Struts 1.02 e la rigenerazione
dei file relativi all'interazione Web basati su
struts-framework dai file .wit.
Fase 4: Indirizzamento degli errori e delle avvertenze generati come risultato della migrazione.
In caso il processo di migrazione rilevi dei problemi,
viene aperta una finestra che indica che si sono verificati errori o
avvertenze e che essi si trovano nel file di log della migrazione
projectName_MigrationDetails.txt sotto il nome progetto nella prospettiva Web.
La sezione Risultato migrazione che si trova nella parte superiore del file di log
della migrazione, indica lo stato generale della migrazione
e fa riferimento ad un file che si trova nelle informazioni in linea, che descrive gli errori
e le avvertenze e l'azione richiesta per poterli correggere.
Consultare inoltre "Dettagli sulle avvertenze ed errori migrazione" nell'aiuto in line:
Development Studio Client per iSeries > Applicazioni Web >
iSeries Web Development > Riferimento > Dettagli sulle avvertenze ed errori migrazione.
Migrazione progetti web iSeries precedenti alla versione 4.0
Questo argomento descrive in che modo migrare dal prodotto
WebSphere Studio utilizzato insieme a WebSphere Development Tools per iSeries
Versione 3.5. Questo prodotto WebSphere Studio
fa riferimento a WebSphere Studio classic per tutto questo argomento in modo da distinguerlo
dalle versioni correnti di WebSphere Studio.
Tali informazioni appartengono alle edizioni Advanced
e Professional di WebSphere Studio classic.
Nota: le seguenti istruzioni vengono utilizzate per la
migrazione da WebSphere Studio classic, Versione 4.0.
Se si desidera effettuare la migrazione da una versione precedente di
WebSphere Studio classic, prima di procedere è necessario effettuare la migrazione a
WebSphere Studio classic, Versione 4.0.
La migrazione da WebSphere Studio classic comprende le seguenti operazioni:
- Creare una nuova fase con un solo server per la migrazione.
- Creare un file del descrittore della configurazione Web.
- Esportare un file JAR di migrazione.
- Importare il file JAR di migrazione in un progetto Web.
- Completare la migrazione del progetto web iSeries.
- Configurare il server e verificare l'applicazione migrata.
E' necessario fare attenzione alle seguenti limitazioni prima di effettuare la migrazione di qualunque dato di WebSphere Studio classic:
- L'ambiente di sviluppo integrato nella versione corrente di WebSphere Studio utilizza un
editor SQL basato su XML, per cui non è possibile utilizzare in esso i file .sql.
- Non è possibile effettuare la migrazione delle informazioni relative alla pubblicazione e alla fase del progetto.
- Non è possibile effettuare la migrazione delle informazioni relative alla configurazione del server WebSphere Studio classic.
- Non è possibile effettuare la migrazione delle informazioni relative al controllo della versione.
Durante il processo di migrazione riportato qui di seguito, è possibile creare un file JAR contenente tutti i file d'origine e pubblicabili del progetto, per un singolo server. Tutti i file presenti nella vista Pubblicazione del server di default vengono compressi nel file JAR.
E' dunque possibile importare il file JAR in un progetto Web in
WebSphere Development Studio Client per iSeries,
Versione 5.0.
Quando viene effettuata la migrazione di progetti esistenti, tutte le informazioni relative alla pubblicazione ed alla fase del progetto vengono perse durante la migrazione. Se la fase ha più server, vengono conservati solo i file pubblicati nel server di default. Perciò, ai fini della migrazione, viene creata una nuova fase con un solo server.
Passi sulla migrazione
Passo 1 - Creare una nuova fase con un solo server per la migrazione
Se nella fase corrente è presente più di un server, creare una nuova fase denominata Migrazione con un solo server seguendo queste istruzioni:
- Aprire il progetto che si desidera migrare e fare clic sul menu
Progetto > Personalizza fasi di pubblicazione.
- Immettere Migrazione nel campo Nome fase.
- Fare clic su Aggiungi.
- Fare clic su OK.
- Fare clic sul menu Progetto > Fase pubblicazione e selezionare Migrazione dall'elenco di fasi disponibili.
- Fare clic su Migrazione nella vista Pubblicazione e fare clic sul menu
Inserisci > Server.
- Immettere un nome server, ad esempio localhost e fare clic su OK.
- Facoltativo: completare questa attività se sono state definite le informazioni sulla definizione del
servlet, altrimenti procedere con il Passo 2 di seguito riportato. La modifica del server o della fase di pubblicazione non propaga le informazioni relative alla definizione del servlet per WAS (WebSphere Application Server), Versione 4.0. Andare alla vista Pubblicazione, e per ogni
servlet, fare clic con il tastino destro del mouse sul servlet e selezionare
Proprietà. Sul separatore Pubblicazione della finestra Proprietà, immettere la definizione attuale del
servlet nel campo Definizione servlet e fare clic su OK. La definizione del servlet è il modello URL
per il server registrato sul server delle applicazioni.
Passo 2 - Creare un file del descrittore della configurazione Web
- Nella vista Pubblicazione, fare clic su Progetto > Crea file descrittore configurazione web.
- Selezionare tutti i servlet necessari.
- Selezionare tutti i file TLD (Tag Library Descriptor) necessari.
- Fare clic su Crea.
Il nome file del descrittore di configurazione Web
è serverName_web.xml. Per il server localhost, il nome file del descrittore di configurazione Web
è localhost_web.xml. A meno che non si specifichi una diversa ubicazione, il file .xml viene salvato nella directory WEB-INF.
Passo 3 - Esportare un file JAR di migrazione
- Nella vista Pubblicazione, fare clic con il tastino destro del mouse sul
server localhost e fare clic sul menu Proprietà > Pubblicazione.
- Immettere un percorso web (root di contesto) nel campo Percorso web Webapp. Tale voce viene utilizzata come nome del progetto Web
quando il progetto viene creato in Development
Studio Client per iSeries, Versione 5.0. Ad esempio,
se si immette myproj, quest'ultimo viene utilizzato come nome del progetto Web
nella Versione 5.0.
- Fare clic su OK.
- Nella vista Pubblicazione, fare clic su Progetto > Crea file di migrazione.
- Verificare che localhost sia il server selezionato.
- Verificare che localhost_web.xml sia il file del descrittore della configurazione Web.
- Fare clic su OK.
- Il nome file JAR è serverName.jar. Per il server localhost, il nome file JAR è localhost.jar. Se lo si desidera, rinominare il file.
- Specificare l'ubicazione del file JAR nel campo Salva in e fare clic su Salva per creare il file JAR.
Passo 4 - Importare il file JAR di migrazione in un progetto Web
- Avviare WebSphere Development Studio Client per iSeries, Versione 5.0.
- Fare clic sul menu Finestra > Apri prospettiva > Altro, selezionare Web e fare clic su OK per aprire la prospettiva Web.
- Importare il file JAR.
- Fare clic su File > Importa.
- Fare clic su File WAR nella finestra Importa e fare clic su Successivo.
- Nella finestra Importa risorse da un file WAR,
- Immettere il percorso completo e il nome file JAR
nel campo File WAR. Ad esempio, se il nome file JAR
è localhost.jar e si trova nella directory d:\myjar, immettere d:\myjar\localhost.jar nel campo File WAR.
Nota: è necessario importare il file JAR utilizzando l'opzione file WAR;
altrimenti non funzionerebbe correttamente.
- Selezionare il pallino Nuovo del progetto Web.
- Nel campo Nuovo nome progetto, immettere il nome Percorso web Webapp definito nel Passo 3 di sopra riportata come nome progetto Web. Questo nome viene
aggiunto automaticamente al campo Root di contesto. In caso non venisse aggiunto, immettere il nome progetto
nel campo Root di contesto.
- Selezionare il pallino Nuovo per Progetto applicazione enterprise e immettere un nome del file EAR. Il file
EAR ha un nome di default DefaultEAR. E' possibile modificare tale nome
per identificarlo facilmente con il nuovo progetto. Ad esempio, se il nome del nuovo progetto è
myproj, è possibile denominare il file EAR myprojEAR.
- Fare clic su Fine per decomprimere il file JAR e creare il progetto Web.
- Per completare l'inizializzazione del progetto Web, eseguire il wizard
Configurazione run-time iSeries Web Tools.
- Fare clic con il tastino destro del mouse sul nome del progetto Web nella vista Navigator J2EE
e selezionare Specifica configurazione run time di iSeries Web Tools.
- Fare clic su Fine sulla pagina del wizard senza immettere nulla nei campi. Tale azione consente di copiare i file JAR
richiesti da iSeries Web tools in Web-INF > lib nel progetto Web.
- Potrebbero essere presenti vari riferimenti non risolti o file di importazione mancanti. Ciò viene visualizzato nella vista Attività. Per risolvere tale inconveniente, è necessario modificare il percorso di creazione Java per il progetto Web:
- Fare clic con il tastino destro del mouse sul nome progetto e fare clic su Proprietà per aprire la finestra Proprietà.
- Fare clic su Percorso build Java e fare clic sul separatore Librerie.
- Fare clic su Aggiungi JAR esterni.
- Importare tutti i JAR necessari dalle seguenti directory:
x:\WS*D\runtimes\base_v5\lib,
x:\WS*D\runtimes\aes_v4\lib e
x:\WS*D\wstools\eclipse\plugins\com.ibm.etools.websphere.tools\runtime
dove x:\WS*D è la directory di installazione del prodotto di base.
- Nella vista Navigator J2EE, fare clic con il tastino destro del mouse sul progetto
e selezionare Ripeti build progetto.
Passo 5 - Completare la migrazione del progetto web iSeries
Seguire le attività descritte nelle fasi 2, 3
e 4 di Migrazione dei progetti web iSeries versione 4.0 per completare la migrazione del progetto.
- Facoltativo: le attività nella Fase 2 non sono necessarie se s'intende eseguire l'applicazione
Web sulla versione 4.x di WebSphere Application Server.
Tuttavia, se si desidera eseguire la propria applicazione Web
su WebSphere Application Server, Versione
5.0, è necessario completare le attività nella Fase
2 per migrare il proprio progetto Web da J2EE 1.2
a J2EE 1.3.
- Fase 3 descrive in che modo migrare il contenuto del progetto Web.
- Fase 4 fornisce informazioni sull'indirizzamento di errori e avvertenze generati
quando il contenuto del progetto Web viene migrato.
Una volta completate queste attività, andare al Passo 6 di seguito riportato.
Passo 6 - Verificare l'applicazione migrata su un server di verifica.
Si è ora pronti a verificare l'applicazione.
Per verificarla nel server di verifica di default, seguire queste istruzioni:
- Fare clic con il tastino destro del mouse sulla pagina iniziale dell'applicazione Web.
- Selezionare Esegui sul server.
Per verificare l'applicazione negli ambienti run time di un altro server, fare riferimento alla guida in linea per le caratteristiche degli strumenti del server.
Se si ha ancora Development Studio Client
per iSeries Versione 4.0 installato:
Prima di disinstallare Development Studio Client
Versione 4.0, si consiglia di esportare il contenuto del proprio progetto su una macchina
host. Successivamente, installare
Development Studio Client Versione 5.0. Al termine dell'installazione,
i progetti possono essere ricreati eseguendo un'azione da Remote System Explorer:
Prima dell'installazione
- Nella Versione 4.0, fare clic con il tastino destro del mouse sul progetto iSeries
e selezionare Inserisci modifiche. Ciò dovrebbe consentire il caricamento di tutte le modifiche di codice
sulla libreria associata del progetto.
(Se non si è sicuri a quale libreria e host è destinato il progetto,
fare clic con il tastino destro del mouse sul progetto e selezionare
Proprietà > Progetto iSeries.)
- Chiudere la Versione 4.0 e disinstallarla.
- Proseguire con l'installazione di Development
Studio Client per iSeries Versione 5.0.
Dopo l'installazione
- Nella Versione 5.0, aprire la prospettiva Remote System Explorer:
fare clic su Finestra > Apri prospettiva > Remote
System Explorer.
- Passare alla libreria associata del progetto iSeries. Questa libreria contiene
l'intera origine caricata dal progetto iSeries.
- Selezionare i file fisici di origine in questa libreria che appartenevano
al proprio progetto iSeries, fare clic con il tastino destro del mouse su di essi e selezionare Rendi disponibile fuori linea. Ciò consente di ricreare
il progetto iSeries che si collega a questa libreria e di scaricare localmente tutti i membri origine nel proprio progetto.
Ora è possibile proseguire con lo sviluppo.
Nota: selezionando Crea progetto iSeries da una libreria nella vista Remote System Explorer
è un altro metodo veloce per ricreare il proprio progetto, ma tale metodo non consente lo scaricamento
di membri origine da quella specifica libreria. Consente semplicemente di creare e impostare un progetto
iSeries che si collega a quella libreria e host specifici.
Se Development
Studio Client per iSeries Versione 5.0 è già stato installato e si è a conoscenza del fatto che i propri progetti non sono
stati caricati sull'host remoto:
Dopo l'installazione
- Avviare Versione 5.0.
- Nel menu principale, fare clic su Finestra > Apri prospettiva > Risorsa. Fare clic su OK.
- Creare un progetto semplice facendo clic su File > Nuovo > Altro > Semplice >
Progetto e denominarlo Temp. Tale progetto è un contenitore per l'importazione del progetto
Versione 4.0 nell'area di lavoro Versione 5.0.
- Selezionare File > Importa > File System. Fare clic su Successivo.
- Andare sulla vecchia area di lavoro (ad esempio:
X:\WDSC\WSSD\workspace, dove X è l'unità in cui è installata la
Versione 4.0) e importare il progetto che si desidera ricreare.
- Creare un progetto iSeries che si colleghi alla libreria e
all'host del progetto Versione 4.0 appena importato.
- Fare clic con il tastino destro del mouse su un qualsiasi punto della vista Navigator
e selezionare Nuovo > Progetto > iSeries > Locale
> progetto iSeries.
- In caso non si ricordino la libreria e l'host,
è possibile reperire tali informazioni in un file XML
denominato .iseries_project_properties sotto il progetto
Temp.
- Ricreare i file fisici origine presenti nel proprio progetto
Versione 4.0:
- Fare clic su File > Nuovo > Altro > iSeries >
Locale > File fisico origine iSeries.
- Se non si era sicuri di quali fossero il CCSID e la lunghezza record dei
file, è possibile reperire tali informazioni
in un file XML denominato .iseries_srcpf_properties
direttamente sotto ogni file fisico origine.
- Ora trascinare e rilasciare i membri origine dal vecchio progetto
Versione 4.0 al nuovo progetto Versione 5.0.
- Cancellare il progetto Temp, che non è più necessario
e aprire la prospettiva progetti iSeries:
fare clic su Finestra > Apri prospettiva > Progetti iSeries.