Risoluzione dei problemi nei prodotti WebSphere e VisualAge

VisualAge Help System consente di visualizzare la guida in linea per una serie di prodotti software IBM. Quando si preme F1 o si seleziona una voce dal menu ? dall'interfaccia utente di uno di questi prodotti, è necessario aprire un browser e visualizzare l'aiuto relativo al prodotto. Se si incontrano problemi all'avvio o se si utilizza l'aiuto in linea per un prodotto, questo documento può essere di supporto.

VisualAge Help System consiste di tre componenti principali:

In molti casi, tutti e tre i componenti vengono eseguiti sul sistema su cui è installato il prodotto.

1.0 Informazioni preliminari

Per cominciare a risolvere il problema, seguire queste tre istruzioni:

  1. Stabilire se questo documento può essere d'aiuto, leggendo 1.1 Prodotti che utilizzano VisualAge Help System
  2. Leggere il sommario 1.2 Considerazioni particolari, quindi leggere tutte le sezioni in esso elencate che si applicano al proprio prodotto o ambiente.

  3. Cominciare con l'analisi del problema effettivo con la sezione 1.3 Cosa sono i sintomi?

1.1 Prodotti che utilizzano il VisualAge Help System

I seguenti prodotti IBM utilizzano il VisualAge Help System del Febbraio 2001:

Se si sta utilizzando un prodotto software IBM rilasciato dopo Novembre 2000, non incluso nell'elenco precedente, è possibile stabilire se quel prodotto utilizza il VisualAge Help System inserendo quanto segue in una prompt dei comandi:

vahcfg list /f %IMNINSTSRV% | more

e ricercando il nome del prodotto sulle righe che cominciano per Product:. se il prodotto viene inserito nell'elenco, esso utilizza il VisualAge Help System. Se non appare nell'elenco o se si riceve un messaggio indicante che il comando non è riconosciuto, è possibile contattare il supporto IBM per stabilire se il prodotto IBM utilizza il VisualAge Help System.

1.2 Considerazioni particolari

E' necessario leggere le seguenti sezioni se il prodotto, l'ambiente o il problema descritto corrispondono alla propria situazione:

1.3 Cosa sono i Sintomi?

Dal menu ? del prodotto, selezionare la Home page Aiuto (o la voce di menu corrispondente al prodotto). Se non è disponibile nessun menu Aiuto, premere F1 da uno dei pannelli dell'interfaccia utente del prodotto. Cosa accade?

  1. Nulla - andare alla sezione 2.0 Non accade nulla se si tenta di avviare l'aiuto
  2. Un browser viene avviato o viene portato in primo piano, ma:
    1. Impossibile connettersi all'host locale:49213 - andare su 3.0 Collegamento all'host locale:server 49213
    2. E' impossibile collegarsi a un host remoto e si sta utilizzando un aiuto servito in remoto - verificare che il server web sull'host remoto sia stato avviato e che sia configurato adeguatamente
    3. Se si riceve un errore File non trovato - andare su 4.0 Errore File non trovato
    4. Si ricevono altri messaggi che indicano i file mancanti durante una ricerca oppure immagini interrotte nella pagina dei risultati della ricerca - andare su 4.3 Altri errori di ricerca che segnalano file mancanti
    5. Si riceve un messaggio Errore server interno o una finestra di dialogo del messaggio Errore applicazione - andare su 5.0 Messaggi di errore server interno
  3. Si riceve un messaggio di errore Il prodotto xxxxx è sconosciuto al sistema di aiuto - andare su 6.0 Riconfigurazione dell'aiuto
  4. Si riceve un messaggio per utilizzare un browser in grado di gestire frame - aggiornare il browser di default su Netscape 4.7 o versione successiva o, altrimenti, Internet Explorer 5 o successiva.
  5. L'aiuto viene impostato correttamente.

Se l'aiuto viene visualizzato correttamente, gli altri due problemi potenziali sono:

  1. Se si desidera accedere all'aiuto su un sistema remoto, consultare 12.0 Configurazione del sistema di aiuto su un server Windows.
  2. La ricerca dell'aiuto non funziona. Tentare di inserire una query di ricerca nel campo di immissione della ricerca. Cosa accade?
    1. Nulla - il browser viene attivato ma non riceve nessuna risposta - andare su 7.0 Problemi di timeout durante la ricerca
    2. Se si riceve un errore File non trovato - andare su 4.0 Errore File non trovato
    3. Se si riceve un messaggio Errore interno del server - andare su 5.0 Messaggi di errore server interno
    4. Se si riceve un messaggio contenente rc=73 o Richiesta ricerca vuota - andare su 8.0 Stopword o rc=73
    5. Se si riceve un messaggio contenente rc=32 o un qualunque altro messaggio di errore - andare su 9.0 Altri errori di ricerca

Se il problema non è tra quelli descritti in precedenza, contattare il supporto IBM.  Per ulteriori informazioni, consultare http://www.ibm.com/software/ad/support.

2.0 Non accade nulla quando si tenta di avviare l'aiuto

Nota: questa sezione non si applica a Component Broker oppure a WebSphere Business Component. Per Component Broker consultare le informazioni sull'aiuto per la risoluzione dei problemi nella directory doc\readme.

Se non accade nulla con VisualAge per Java, Versione 3.5 e si utilizza un'icona del desktop per avviare VisualAge per Java IDE, consultare 2.1 Caso particolare  - VisualAge per Java, Versione 3.5.

Se non accade nulla quando si tenta di avviare l'aiuto, la prima istruzione da seguire è quella di determinare se è possibile avviare l'aiuto dalla riga comandi. Per questa operazione, sarà necessario conoscere prima la directory in cui è stato installato il prodotto. Nel testo che segue, ovunque si veda INSTALL_DIR, è necessario sostituire la directory effettiva in cui è stato installato il prodotto, ad esempio x:\ibmvjava or "x:\Program Files\IBM\VisualAge per Java". Utilizzare gli apici appropriati per l'intero percorso (INSTALL_DIR più tutte le directory secondarie o il nome file) quando il percorso contiene spazi. Seguire queste istruzioni per tentare di avviare l'aiuto dalla riga comandi:

  1. Aprire una finestra prompt dei comandi.
  2. Passare all'unità logica su cui è installato il prodotto, quindi alla directory su quella unità. Ad esempio, se il prodotto è installato su "g:\Program Files\IBM\VisualAge for Java", immettere questo comando:
    g:
    cd "\Program Files\IBM\VisualAge for Java"
  3. Passare alla directory all'interno della directory del prodotto in cui è ubicato l'eseguibile vahelp.exe. E' possibile stabilire l'ubicazione immettendo prima:
    dir /s /b vahelp.exe

    Se restituisce:

    g:\Program Files\IBM\VisualAge for Java\eab\bin\vahelp.exe

    Si immetterà:

    cd eab\bin
  4. Emettere il seguente comando (gli apici sono necessari solo se il percorso contiene spazi):

Se l'aiuto viene avviato con esito positivo dalla riga comandi e la ricerca riesce, potrebbero esserci problemi nella configurazione del percorso che impedisce all'interfaccia utente del prodotto di collegarsi alla DLL del sistema di aiuto. Consultare2.1 Caso speciale  - VisualAge per Java 3.5 o, per altri prodotti, tentare di disinstallare e di reinstallare il prodotto, poiché ciò talvolta risolve dei problemi.

Se l'avvio dell'aiuto dalla riga comandi come workaround o PTF è sufficiente, è possibile creare un'icona sul desktop. Consultare 11.0 Creazione di una icona per avviare l'aiuto di un prodotto.

Se l'aiuto non viene caricato dalla riga comandi o se viene caricato dalla riga comandi ma non dal prodotto stesso, è possibile che non si disponga delle associazioni file appropriate configurate per il browser nel registro Windows. Consultare 16.0 Impostazione delle associazioni di file HTML nel registro Windows.

Se anche la modifica delle associazioni dei file non funziona, è possibile tentare di richiamare un file di log dal sistema di aiuto nel modo seguente:

  1. Modificare il file di configurazione dell'aiuto di un prodotto (INSTALL_DIR\HELP_DIR\CONFIG_FILE) in un editor di testo (ad es. Notepad) e aggiungere la seguente riga alla fine del file:
    HTMLHELP_LOG=1
  2. Salvare il file. Accertarsi di salvarlo come file a testo chiaro se si utilizza un editor come WordPad.
  3. Uscire e riavviare il prodotto IBM.
  4. Premere F1 o utilizzare il menu ? per tentare di avviare l'aiuto dall'interno del prodotto.

Nella directory indicata dalla variabile d'ambiente TMP, visualizzare uno o più file di tipo HTML*.C2T. Questi file contengono informazioni di registrazione dettagliate relative alle richieste effettuate al sistema di aiuto. E' possibile inviare questi file al supporto IBM in modo che vengano analizzati. E' possibile che sia necessario pagare una tassa per le richieste di assistenza. E' possibile anche esaminare da sé questi file per cercare la causa dell'errore.

Se nella propria directory TEMP non sono presenti file HTML*.C2T, richiamare nuovamente l'aiuto dalla riga comandi. Se i file HTML*.C2T vengono creati solo dalla riga comandi, il problema è relativo al prodotto che richiama l'aiuto. Se nessun metodo di richiamo dell'aiuto produce file di log, il sistema di aiuto presenta dei problemi. In entrambi i casi è possibile contattare il supporto IBM.

Al termine, ricordare di rimuovere la riga HTMLHELP_LOG=1 dal file di configurazione aiuto del prodotto, poiché la registrazione produrrà file di log non necessari ad ogni richiesta di aiuto.

Se ancora non si è in grado di avviare l'aiuto, verificare che il file di configurazione di aiuto del prodotto sia ancora valido. Aprire INSTALL_DIR\HELP_DIR\CONFIG_FILE in un editor e verificare che:

2.1 Caso particolare - VisualAge per Java, Versione 3.5

Per VisualAge per Java, Versione 3.5, se è impossibile avviare l'aiuto dall'IDE, ma è possibile farlo dalla riga comandi, è possibile l'IDE sia stato richiamato utilizzando una shortcut errata.  Ciò accade se si crea o si modifica manualmente una shortcut per l'IDE sul desktop o nel menu Avvio/Start e si richiama l'IDE da tale shortcut. Ciò potrebbe accadere anche se si utilizza una shortcut creata per la Versione 3.0 o 3.02 e se la si utilizza per avviare la Versione 3.5. Seguire queste istruzioni per verificare se il problema è proprio questo:

  1. Uscire da ogni sessione IDE VisualAge per Java in esecuzione e attendere un massimo di 10 secondi dopo la chiusura dell'ultima finestra VisualAge per Java per accertarsi che il programma abbia completato la procedura di chiusura.
  2. Avviare VisualAge per Java IDE utilizzando il menu Avvio/Start (Avvio/Start > Programmi > IBM VisualAge per Java per Windows V3.5 > IBM VisualAge per Java).
  3. Premere F1 nell'IDE.

Se l'aiuto funziona quando si richiama l'IDE dal menu Avvio/Start, ma non dall'icona o dalla shortcut generalmente utilizzata, tale icona o shortcut indica probabilmente VAJ_INSTALL_DIR\ide\program\ide.exe, che avvierà l'ID e con esito positivo, ma non supporterà l'aiuto perché la variabile d'ambiente PATH non indica la DLL del sistema di aiuto.  E' possibile risolvere questo campo Destinazione della shortcut per indicare VAJ_INSTALL_DIR\ide\program\ivjenv.bat. Questo file batch modifica le variabili d'ambiente Windows in modo che l'aiuto funzioni adeguatamente dall'IDE.

3.0 Collegamento all'host locale:server 49213

Se l'avvio dell'aiuto causa l'apertura di un browser o viene visualizzato in primo piano, ma il browser non è in grado di collegarsi all'host locale:49213, vi sono tre possibili problemi:

Controllare ognuna delle sezioni secondarie seguenti per risolvere qualunque problema con il server web o con una errata configurazione del browser.

3.1 HTTPDL.EXE non è in esecuzione

HTTPDL.EXE è un processo del server HTTP che supporta solo l'accesso locale. Appartiene al componente NetQuestion. Viene utilizzato per fornire pagine di aiuto sul browser locale. Verificare se il processo HTTPDL.EXE appare nell'elenco delle attività.

Se l'attività non è presente, il sistema di aiuto potrebbe non essere in grado di avviarla. Prima tentare di richiamarla dalla riga comandi per ricevere eventualmente un messaggio di errore:

  1. Passare alla directory in cui è installato NetQuestion (consultare 15.0 Ricerca directory di installazione NetQuestion)

  2. Immettere il comando:
    httpdl -r httpd.cnf

Se questo restituisce l'errore Collegamento al socket non riuscito, è probabile che un processo HTTPDL.EXE sia già in esecuzione sulla porta 49213 (porta TCP/IP utilizzata dal processo HTTPDL.EXE). Se viene restituito un qualunque altro errore, contattare il supporto IBM. Se viene restituito senza errori, consultare l'elenco delle attività eseguite in background. Le versioni di HTTPDL.EXE con data 02/12/2000 o le versioni precedenti bloccano la richiesta comandi se non rilevano errori; le versioni successive continuano l'esecuzione senza bloccare la richiesta comandi. Se la versione blocca la richiesta comandi, premere Ctrl+Break ed immettere il seguente comando per avviare il processo come processo distaccato:

nqdetach httpdl.exe -r httpd.cnf

tentare di ricaricare la pagina nel browser. Se la pagina viene visualizzata correttamente, il sistema di aiuto rileva problemi nell'avvio del server HTTP (oppure, per Component Broker, il server non viene configurato per l'avvio al momento del logon). Consultare 13.0 Avvio automatico dei server NetQuestion.

Se la pagina non viene ancora visualizzata, consultare 3.2 HTTPDL.EXE non è configurato adeguatamente e 3.3 Il browser richiede la sostituzione del proxy.

3.2 HTTPDL.EXE non è configurato correttamente

Talvolta il file di configurazione httpd.cnf, utilizzato da HTTPDL.EXE, potrebbe contenere informazioni sul percorso scorrette. Seguire queste istruzioni per verificare che sia configurato adeguatamente:

  1. Utilizzare la finestra di dialogo Avvio/Start > Trova (Avvio/Start > Ricerca su Windows 2000) per trovare tutti i file denominati HTTPDL.EXE sulle unità fisse locali. Verificare che ve ne sia solo una copia. In presenza di più copie, rinominare tutte le copie che non si trovano nella Directory di installazione NetQuestion. (La loro ridenominazione consente di ripristinarli in seguito, se necessario, ad esempio da altri server web.)
  2. Modificare il file httpd.cnf che appare nella directory di installazione NetQuestion. Cercare tutte le righe contenenti le informazioni sul percorso. Quelle riportate di seguito sono generalmente le righe implicate:
    Server root    C:\IMNNQ_NT
    Exec    /cgi-bin/*  C:\IMNNQ_NT\*
    Pass    /icons/*    C:\IMNNQ_NT\*
    Pass    /*          C:\IMNNQ_NT\*

    Verificare che il percorso indicato corrisponda alla directory in cui è archiviato il file httpd.cnf. In caso contrario, inserire il percorso effettivo in tutte le ricorrenze.

  3. Sempre in httpd.cnf, verificare la presenza delle seguenti voci:
    Nome host Host locale
    Porta 49213

    Sostituire tutte le righe Nome host o Porta con quelle riportate sopra se sono diverse.

  4. Se sono state apportate modifiche al file httpd.cnf nelle istruzioni 2 o 3, terminare il processo HTTPDL.EXE e tentare di avviare nuovamente l'aiuto.  Se ciò non risolve il problema, consultare la sezione successiva.

3.3 Il browser richiede sostituzioni del proxy

Talvolta il browser non è in grado di collegarsi al server web locale HTTPDL.EXE poiché tenta di individuare il sistema denominato host locale attraverso un server proxy. Questo accade generalmente quando il browser è impostato per configurare il proxy manualmente o automaticamente. Se si utilizza la configurazione manuale del proxy, è possibile modificare le impostazioni del browser per impedire che il browser tenti di risolvere i problemi dell'host locale da un server proxy. Se si utilizza una configurazione automatica del proxy, sarà necessario chiedere al proprietario del file di configurazione automatica del proxy di aggiungere 127.0.0.1 come eccezione proxy sul server proxy.

Per stabilire se il browser è configurato per la configurazione manuale del proxy e per aggiungere sostituzioni del proxy, seguire queste istruzioni. Queste istruzioni sono relative solo alle versioni del browser indicate; se si sta utilizzando una versione del browser differente, le istruzioni potrebbero essere diverse:

Per Netscape 4.7:

  1. Da Netscape Communicator, selezionare Modifica > Preferenze.
  2. Aprire la voce Avanzate nel pannello a sinistra facendo clic sul simbolo + a sinistra.
  3. Selezionare la voce Proxy sotto Avanzate.
  4. La frame a destra deve indicare se si sta configurando un proxy automatico o un proxy manuale o una connessione diretta a Internet. Se si sta configurando un proxy manuale, continuare questa serie di istruzioni, altrimenti arrestarla.
  5. Selezionare il pulsante Visualizza accanto a Configurazione manuale proxy.
  6. Verificare che gli indirizzi host locale:49213 e 127.0.0.1 appaiano sempre nell'elenco di eccezioni proxy. Inoltre, verificare che siano separate da una virgola e non da un punto e virgola. (Per le altre versioni di Netscape, verificare che il carattere di separazione sia uno identificato nella finestra di dialogo. Ad esempio, la finestra di dialogo Netscape 4.7 contiene il testo Utilizzare virgole (,) per separare le voci.) Apportare tutte le dovute modifiche e chiudere ogni finestra di dialogo fino a che non si torna alla finestra principale del browser.

Per Internet Explorer 5.0:

  1. Da Internet Explorer, selezionare Tool > Opzioni Internet.
  2. Dal separatore Connessioni, fare clic su Impostazioni LAN.
  3. Se è selezionata la voceUtilizza server proxy, continuare questa serie di istruzioni, altrimenti chiudere.
  4. Se viene visualizzata una casella di spunta Bypass del server proxy per indirizzi locali, verificare che sia selezionata.
  5. Selezionare Avanzate
  6. Verificare che le voci host locale, host locale:49213, e 127.0.0.1 appaiano tutti nell'elenco di eccezioni proxy e che siano separate da un punto e virgola, non da una virgola. Apportare tutte le dovute modifiche e chiudere ogni finestra di dialogo fino a che non si torna alla finestra principale del browser.

E' necessario inoltre aggiornare il file %SystemRoot%\system32\drivers\etc\hosts aggiungendo la riga:

127.0.0.1     host locale

se il file esiste ma la riga non ancora. Se si modifica questo valore, potrebbe essere necessario uscire e riavviare il browser per rendere attive le modifiche.

Se si apportano modifiche alla configurazione del browser o al file ...\etc\hosts, tentare di ricaricare la home page di aiuto nel browser. Se si ricevono ancora errori nel tentativo di collegamento a un host locale:49213, contattare il supporto IBM.

Se il server proxy automatico non è accessibile quando si tenta di visualizzare l'aiuto, il browser potrebbe non essere in grado di risolvere l'host locale sull'indirizzo locale 127.0.0.1. E' possibile risolvere temporaneamente il problema (quando il server proxy non è disponibile) passando al collegamento diretto a Internet nell'istruzione 4 (Netscape) o 3 (Internet Explorer).

4.0 Errori file non trovato

Se si riceve un errore File non trovato quando si tenta di visualizzare l'aiuto o si tenta la ricerca, potrebbe mancare un file dalla directory di installazione NetQuestion. Leggere le sezioni seguenti per altre notizie.

4.1 Errori File non trovato durante il tentativo di visualizzazione della home page o altri aiuti

Se si riceve un errore File non trovato quando si tenta di visualizzare l'aiuto, il file vahwebx.exe probabilmente non si trova nella directory di installazione NetQuestion. Controllare la directory in una prompt del comando o Windows Explorer per verificare la presenza del file. Se il file è presente, probabilmente esiste un problema con la configurazione del server web locale NetQuestion; httpd.cnf potrebbe indicare la directory errata. Consultare 3.2 HTTPDL.EXE configurato erroneamente. Se il file vahwebx.exe manca, è possibile tentare una o più delle operazioni seguenti:

Ricaricare la pagina del browser. Se ora l'aiuto funziona, il problema è stato risolto. Se si continua a ricevere l'errore File non trovato, contattare il supporto IBM. Se si riceve il messaggio di errore Non esiste un aiuto registrato per il prodotto xxxxx, consultare 6.0 Riconfigurazione aiuto.

4.2 Errori File non trovato durante la ricerca

Se si riceve un errore File non trovato quando si tenta di ricercare l'aiuto, il programma di ricerca specificato nel modulo di ricerca non può essere installato nell'ubicazione propria. Seguire queste istruzioni per stabilire il nome e l'ubicazione:

  1. Nel prodotto IBM, selezionare Aiuto > Ricerca per aprire il modulo di ricerca in una finestra browser.
  2. Nel browser, visualizzare l'origine per il modulo di ricerca. E' possibile eseguire:
  3. Nell'origine del modulo, ricercare la stringa "action=". Potrebbe essere visualizzata una delle righe seguenti:
    <form action="http://localhost:49213/cgi-bin/ivjsenus.exe"...>
    <form action="http://localhost:49213/cgi-bin/va4sall.exe"...>

    Il nome del programma di ricerca è la parte dell'attributo action= dopo"cgi-bin", cioè ivjsenus.exe o va4sall.exe negli esempi precedenti.

  4. Verificare che questo file si trovi nella Directory di installazione NetQuestion. Se il file si trova in tale directory e si continua a ricevere il messaggio di errore File non trovato durante la ricerca, consultare 3.2 HTTPDL.EXE non è ben configurato. Se manca, è possibile copiarlo dal CD del prodotto. Ricercare il CD del prodotto per questo programma di ricerca. Una volta trovato il file, copiarlo sulla directory NetQuestion. Altrimenti, contattare il supporto IBM per ricevere una copia.

4.3 Altri errori di ricerca per file mancanti

E' inoltre possibile ricevere immagini interrotte nella pagina dei risultati della ricerca o un messaggio Intestazione modulo impossibile o Ricerca note a piè di pagina impossibile. Questi errori sono causati da altri file mancanti dalla directory di installazione NetQuestion. E' possibile individuarli sul CD del prodotto oppure è possibile richiederli al supporto IBM. I nomi file vengono specificati tutti nel modulo di ricerca. E' possibile visualizzare l'origine del modulo di ricerca per stabilire i nomi. Cercare i parametri value= dei seguenti campi di immissione nascosti:

<input type="hidden" name="header" value="ivjhenus.htm">
<input type="hidden" name="footer" value="ivjfoot.htm">
<input type="hidden" name="stars1" value="ivjstar1.gif">
<input type="hidden" name="stars2" value="ivjstar2.gif">
<input type="hidden" name="stars3" value="ivjstar3.gif">
<input type="hidden" name="stars4" value="ivjstar4.gif">
<input type="hidden" name="stars5" value="ivjstar5.gif">

Le voci evidenziate sono quelle per VisualAge per Java. Le voci equivalenti per altri prodotti includono, invece di ivj:

5.0 Messaggi di errore del server interno

Un Errore server interno indica generalmente che un'applicazione in esecuzione sul server è stata disattivata. E' possibile inoltre visualizzare una finestra di dialogo Windows con il titolo program.exe - Errore applicazione e un messaggio che comincia con l'Istruzione su memoria "0xnnnnnnnn" su "0xnnnnnnnn". Se si chiude questa finestra di dialogo selezionandoOK, il browser visualizza il messaggio Errore interno del server.

Se questo errore si verifica durante una operazione di ricerca, potrebbero verificarsi problemi con gli indici di ricerca del prodotto. Tentare la nuova configurazione dell'aiuto per il prodotto, quindi immettere nuovamente la query di ricerca. Se ciò non risolve il problema, contattare il supporto IBM.

Se l'errore si verifica durante la normale ricerca dell'aiuto, potrebbero esserci dei problemi di autorizzazione delle directory su un file system NTFS. Scollegare il sistema Windows NT o Windows 2000, collegarsi come amministratore e verificare che tutti i file e le cartelle nella directory di installazione NetQuestion e la directory di aiuto del prodotto (_INSTALL_DIR\doc o INSTALL_DIR\help, a seconda del prodotto) abbiano le proprie autorizzazioni di sicurezza impostate su Tutti - Controllo totale. Per effettuare tale operazione:

  1. Avviare Windows Explorer e andare alla directory che si desidera modificare o controllare.
  2. Fare clic con il tastino destro del mouse sul nome directory.
  3. Selezionare Proprietà, quindi Autorizzazioni.
  4. Verificare che entrambe le caselle di spunta (per la sostituzione delle autorizzazioni sui file esistenti e sulle directory secondarie) siano spuntate.
  5. Se non è presente, aggiungere una voce utente per Ognuno, selezionando Aggiungi e seguendo le direzioni.
  6. Verificare che la voce Ognuno disponga di almeno un accesso Accesso speciale (RX) (R) o impostare il livello di accesso su Controllo completo.

Se si apportano delle modifiche alle autorizzazioni, chiudere queste finestre di dialogo e tentare di ricaricare la pagina. Se non è necessario apportare delle modifiche alle autorizzazioni o se l'errore persiste dopo tali modifiche, tentare di cancellare il file vahelp.cfg dalla directory d'installazione NetQuestion, quindi configurare nuovamente l'aiuto relativo al prodotto.

Se si continuano a visualizzare i messaggi Errore server interno, contattare l'assistenza IBM.

6.0 Nuova configurazione dell'aiuto

In alcuni casi il sistema di aiuto potrebbe non avere ben configurati gli aiuti su un particolare prodotto oppure potrebbe essere necessario rimuovere alcune informazioni di configurazione nel tentativo di correggere una installazione. E' possibile configurare nuovamente l'aiuto per il prodotto seguendo le istruzioni riportate di seguito. Prima di incominciare, è necessario conoscere:

La prima parte di questo processo è utile per determinare se è già stato configurato l'aiuto e, dunque, necessita soltanto di essere ripristinato. Per stabilire se il proprio prodotto è già stato configurato, immettere quanto segue in una prompt del comando:

vahcfg list /f %IMNINSTSRV% | more

E' necessario consultare una serie di elenchi di prodotti e componenti per ogni prodotto configurato per l'aiuto. Se si trova un prodotto la cui directory corrisponde a quella del prodotto, annotare il nome del prodotto. Ad esempio, se l'output dall'elenco vahcfg include quanto segue:

Prodotto: va400 (IBM WebSphere Development Tools per AS/400 Help System)
Directory scrivibile: C:\Program Files\IBM\WDT400\help
Non aggiornare i file per questo prodotto
Comp: qadtswin (WebSphere Development Tools per AS/400)
File zip: C:\Program Files\IBM\WDT400\help\qadtswin.zip
Indice: va45uadt
...

Il nome del prodotto è va400. Se viene visualizzata una voce per il proprio prodotto, è possibile configurare nuovamente l'aiuto utilizzando il comando vahcfg regen. Se, invece, non viene visualizzata alcuna voce, è necessario configurare nuovamente l'aiuto utilizzando il comando vahcfg install. Entrambi i comandi vengono descritti successivamente in questa sezione.

6.1 Spazio disponibile su disco

Prima di eseguire il comando vahcfg regen o vahcfg install, è necessario verificare anche che il disco su cui è stata ubicata la directory di documentazione disponga di spazio su disco sufficiente per conformare gli indici di ricerca relativi all'aiuto del prodotto. Questi indici vengono estratti dai file *.zip nella directory di documentazione e vengono scritti sulle directory secondarie della directory di documentazione tramite il programma vahcfg. Come regola generale, è necessario disporre almeno di tanto spazio su disco quanto ne viene utilizzato dai file zip nella directory di documentazione.

6.2 Utilizzo del comando vahcfg regen

Per eseguire il comando vahcfg regen, immettere quanto segue:

vahcfg regen /p prodname /f %IMNINSTSRV%

dove prodname corrisponde al nome del prodotto indicato durante l'esecuzione del comando vahcfg list.

6.3 Utilizzo del comando vahcfg install

Per eseguire vahcfg install, immettere il seguente comando:

vahcfg install /w docdir /f %IMNINSTSRV%

dove docdir è il percorso completo alla directory contenente i file di aiuto del prodotto. Se quella directory contiene degli spazi (ad es., c:\Program Files\IBM\..., racchiudere l'intero percorso della directory tra parentesi.

6.4 Dopo l'esecuzione del comando vahcfg install o vahcfg regen

Dopo l'installazione o la nuova creazione (che potrebbe durare parecchi minuti), tentare di caricare nuovamente l'aiuto. Se il problema che si sta cercando di correggere persiste, seguire le istruzioni in 6.5 Richiamo del file di log da vahcfg regen o vahcfg install, contattare il supporto IBM e inoltrare il file di log al supporto IBM.

6.5 Richiamo del file di log da vahcfg regen o vahcfg install

Si è tentato di creare nuovamente o di installare l'aiuto del prodotto utilizzando il comando vahcfg regen o vahcfg install e se tale tentativo non ha risolto i problemi, tentare quanto segue per creare un file di log che può essere utilizzato dal supporto IBM per un'ulteriore diagnosi del problema:

  1. In una prompt del comando, impostare la variabile di ambiente VAHCFG_LOG per indicare un nuovo file in una directory su cui è possibile scrivere. Ad esempio:
    SET VAHCFG_LOG=c:\config.log
  2. Se si è tentato di utilizzare il comando vahcfg install e si sono verificati dei problemi, eseguire questi due comandi:
    vahcfg remove /p prodname /f %IMNINSTSRV%
    vahcfg install /w docdir
  3. Se si è tentato di utilizzare il comando vahcfg regen e si sono verificati dei problemi, eseguire nuovamente lo stesso comando vahcfg regen.

E' possibile inoltre fornire il file di log creato al supporto IBM.

Notare che alcune precedenti versioni del comando vahcfg non producono un file di log. Le versioni che non supportano la registrazione non visualizzeranno tutti gli output sullo schermo; le versioni che invece supportano tale registrazione visualizzeranno un messaggio che indica dove sono state registrate le informazioni.

7.0 Problemi di timeout durante la ricerca

Il sistema di ricerca NetQuestion è estremamente veloce nel ricercare le corrispondenze di quasi tutte le query di ricerca generiche. Se si ricercano delle corripondenze alla stringa a*, è necessario che il sistema di ricerca trovi tutti i documenti contenenti almeno una parola che cominci con la lettera A, in questo modo però si perde un pò di tempo. Ma se la ricerca è specifica, è possibile prevedere che i risultati della ricerca verranno visualizzati in pochi secondi. Nel caso in cui la ricerca duri toppo (ad esempio, più di 1 minuto), è possibile che vi sia un problema relativo all'utilizzo di Netscape Navigator 4.5 o versione successiva su un sistema Windows 2000 . (Questo problema si verifica anche su alcuni sistemi Windows NT.)

Un problema noto con Netscape (versioni comprese tra 4.5 e 4.74 e altre) su alcuni sistemi Windows 2000 rende molto lenta la ricerca della guida in linea. Quando si inoltra un modulo da queste versioni di Netscape, l'applicazione Netscape utilizza la maggior parte dei cicli del processore disponibili sul sistema fino a che non si riceve una risposta dal sistema remoto. (E' possibile verificare ciò aprendo la pagina Task manager di Windows durante una ricerca, passando al separatore Processi e facendo clic sull'intestazione di colonna CPU. Se si incontra tale problema, verrà visualizzato netscape.exe nella parte superiore di questo elenco e verrà utilizzato il 97-99% del tempo della CPU.)

Generalmente l'utilizzo di questa CPU non è un problema quando si effettua una ricerca remota (ad esempio su un sito web). Tuttavia, poiché il programma di ricerca di un prodotto è in esecuzione sul proprio sistema locale, il fatto che Netscape utilizzi una grande quantità di CPU indica che è rimasto a disposizione un tempo della CPU molto scarso perché il programma di ricerca esegua la ricerca. Ne risulta che un'azione di ricerca che deve restituire un risultato entro un secondo può impiegare diversi minuti su Windows 2000.

E' possibile evitare questo problema di prestazioni su Windows 2000 selezionando una finestra non Netscape differente dopo ogni inoltro di ricerca. Ciò causa, generalmente, l'arresto di Netscape che utilizza cicli di CPU eccessivi durante l'attesa di una risposta e i risultati della ricerca vengono visualizzati generalmente entro un secondo dopo lo switch della finestra. La stessa tecnica può funzionare anche su Windows NT sebbene meno constantemente.

In alternativa, è possibile utilizzare Microsoft Internet Explorer per visualizzare l'aiuto, poiché il problema delle prestazioni non si verifica con questo browser.

8.0 Stopword o rc=73

E' possibile ricevere uno dei seguenti messaggi di errore durante l'esecuzione di una ricerca del sistema di aiuto dal proprio browser:

Ciò avviene in due situazioni:

Il codice di errore 73, generalmente non viene restituito dopo una richiesta di ricerca vuota, solo su stringhe composte solo da stopword. Se è possibile riprodurre in modo affidabile il messaggio che indica una richiesta di ricerca vuota quando la stringa di ricerca è chiaramente non vuota (e non è una ricerca di sole stopword), il modello della ricerca potrebbe essere danneggiato. Ubicare i moduli di ricerca hgssrch.htm e hgcsrch.htm dalla directory di aiuto del prodotto (generalmenteINSTALL_DIR\doc o INSTALL_DIR\help) e fornirli al responsabile del supporto nel momento in cui si contatta il supporto IBM.

9.0 Altri errori di ricerca

E' possibile visualizzare qualsiasi numero di altri messaggi di errore nel momento in cui si tenta di effettuare la ricerca. Se l'errore è uno dei seguenti, tentare l'azione consigliata prima di contattare il supporto IBM.

9.1 Il server NetQuestion specificato non è disponibile. (rc=33)

Causa: il client di aiuto non poteva avviare il servizio di ricerca (o, per il Component Broker, il servizio di ricerca non è stato impostato per avviarsi automaticamente durante il logon).  E' possibile che si verifichi ciò se si sta effettuando la ricerca sul sistema locale (http://localhost:49213) o su un server di aiuto remoto.

Azione consigliata (aiuto locale):

Consultare 3.1 HTTPDL.EXE non in esecuzione e specificamente la sezione sull'importazione delle voci di registro di avvio automatico, in questo modo il servizio di ricerca si avvia automaticamente nel momento in cui si effettua il log on. Per un workaround più rapido, è possibile aprire una ricerca comandi e immettere:

imnss start server

Se questo comando restituisce un messaggio che include la riga:

Il servizio di ricerca è stato avviato.

E' possibile eseguire nuovamente la ricerca, senza ricevere il messaggio di errore rc=33.

Azione consigliata (aiuto fornito in remoto):

Il processo di ricerca NetQuestion della macchina server potrebbe non essere attivo per il riavvio del sistema e perché nessuno è ancora collegato al sistema. Consultare 14.0 Avvio del servizio di ricerca NetQuestion al momento dell'avvio.

9.2 Nessuna destinazione per una ricerca specificata

Causa: il programma di ricerca non ha ricevuto alcun nome indice valido nella richiesta di ricerca. Il modulo di ricerca potrebbe essere corrotto o gli indici specificati potrebbero non essere più registrati oppure si potrebbe rilevare un problema con l'installazione NetQuestion.

Azione raccomandata: per prima cosa, cancellare tutti i file hg*.htm dalla directory di aiuto del prodotto (INSTALL_DIR\doc o INSTALL_DIR\help). In seguito tentare di riconfigurare l'aiuto per il prodotto. Se il problema persiste, è necessario installare nuovamente NetQuestion e configurare nuovamente l'aiuto per il prodotto.

9.3 Ricerca intestazione modulo non trovata | Ricerca nota a piè pagina non trovata

Causa: il modulo della ricerca specifica una intestazione o una nota a piè pagina di ricerca inesistente (un file contenente un frammento HTML da inserire sopra o sotto i risultati della ricerca).

Azione consigliata: consultare 4.2 Errori File non trovato durante la ricerca per ulteriori informazioni.

9.4 Query troppo complessa. Formulare nuovamente la richiesta di ricerca. (rc=22)

 Causa: è stata immessa una query di ricerca che ha troppe parole corrispondenti. Il motore di ricerca non può gestire una query che contiene delle corrispondenze con più di 1024 parole differenti. Ad esempio, se si immette la stringa di ricerca "a* b* c* d*" (senza le virgolette), si stanno ricercando i documenti che contengono parole che cominciano con una delle lettere a, b, c o d. Poiché vi sono troppe parole che corrispondono a questi criteri di ricerca, il motore di ricerca non può produrre un elenco ordinato e significativo di hit di ricerca, di conseguenza non effettua il tentativo.

Azione consigliata: immettere una richiesta di ricerca che produca un numero minore di corrispondenze di parole.

9.5 La condizione specificata non è valida

Causa: è stata immessa una query di ricerca non valida. Ad esempio una query di ricerca di "-java" (visualizza tutti i documenti che non contengono la parola java) non è considerata valida.

Azione consigliata: immettere una richiesta di ricerca che contiene almeno un termine consentito.

9.6 Il file di configurazione NetQuestion (NETQ.CFG) è in errore o potrebbe non essere stato trovato. (rc=77)

Causa: è possibile che si verifichi questo errore quando il programma non riesce a leggere le variabili d'ambiente necessarie per una riuscita operazione di ricerca. Se l'aiuto è stato configurato per essere eseguito su un server web diverso dal server web NetQuestion HTTPDL.EXE, potrebbe essere necessario modificare le impostazioni del server web per verificare che alcune variabili d'ambiente siano visibili al CGI di ricerca (il programma richiamato dal parametro "action=" della tag <form> all'interno del modulo di ricerca). Su alcuni server web, le variabili d'ambiente del sistema vengono nascoste per default. Le variabili a cui devono avere accesso i CGI di ricerca sono IMNINSTSRV e IMNINST. Netscape Enterprise Server è un esempio di server web che nasconde le variabili d'ambiente per default.

Azione consigliata: modificare le proprie impostazioni del server web, per esportare manualmente queste variabili sulle applicazioni CGI del server web o per rendere visibili tutte le variabili d'ambiente locali sui CGI. Su Netscape Enterprise Server è possibile effettuare questa operazione seguendo le istruzioni riportate di seguito:

  1. Aprire x:\netscape_enterprise_server_directory\https-server_name\config\obj.conf, dove netscape_enterprise_server_directory è la directory in cui è stato installato e server_name è il nome del server di aiuto, come specificato durante l'installazione di NES.
  2. Sarà necessario conoscere i valori delle variabili d'ambiente NetQuestion. Su una promt comandi, immettere:
    set imn

    Il sistema deve riportare le impostazioni per le variabili IMNINST e IMNINSTSRV, come ad esempio:

    IMNINST=help
    IMNINSTSRV=C:\IMNNQ_NT
  3. In base ai risultati precedenti, aggiungere le seguenti righe al obj.conf, subito dopo le altre righe che cominciano con una direttiva "Init". Accertarsi che vengano utilizzate solo BARRE (/) nel momento in cui si aggiunge il percorso IMNINSTSRV:
    Init fn="init-cgi" IMNINSTSRV=c:/imnnq_nt
    Init fn="init-cgi" IMNINST=help
  4. Arrestare Netscape Enterprise Server. Se si visualizza la seguente avvertenza:

    "AVVERTENZA: i file di configurazione sono stati modificati manualmente. Utilizzare questo pulsante per caricare gli ultimi file di configurazione."

    fare clic su Carica file di configurazione.

  5. Avviare Netscape Enterprise Server
  6. Tentare nuovamente la ricerca.

Per alti server web, consultare la documentazione relativa al server web per informazioni su come rendere visibili le variabili di ambiente alle applicazioni CGI.

9.7 Altri errori NETQ.CFG o rc=32

Causa: si verifica un errore rc=32 o un errore che menziona il file NETQ.CFG quando NetQuestion non può accedere in modo appropriato ad un indice del prodotto. Questo potrebbe accadere perché l'installazione di NetQuestion o un indice particolare sono stati danneggiati oppure potrebbe verificarsi solo sulla prima ricerca eseguita su un dato indice dopo il riavvio. Notare che sebbene il messaggio per alcune forme di questo errore menziona il file NETQ.CFG, questo file non esiste realmente; l'errore fa riferimento ai problemi con altri file di configurazione dell'indice NetQuestion.

Azione consigliata: stabilire la probabile causa del problema e correggere come descritto di seguito:

9.8 Ripristino dell'indice o errori rc=76

Se una ricerca riporta un messaggio di errore rc=76, è necessario ripristinare un o più degli indici di ricerca. Seguire queste istruzioni per ripristinare gli indici:

  1. Visualizzare l'origine per il modulo di ricerca dal proprio browser. Ricercare tutte le righe che contengono la tag HTML <input type=hidden name=indexname value=ixname>
  2. Per ogni valore ixname, immettere il seguente comando in una prompt del comando:
    nqreset ixname
  3. Tentare nuovamente la ricerca dopo il ripristino di tutti gli indici implicati. Se l'errore di ricerca persiste o ricorre successivamente, contattare il supporto IBM.

10.0 Nuova installazione di NetQuestion

In alcune situazioni l'unico modo per far funzionare bene il proprio aiuto è quello di disinstallare e di installare nuovamente NetQuestion, quindi riconfigurare l'aiuto per i prodotti che utilizzano il VisualAge Help System. Notare che la disinstallazione di NetQuestion può provocare la rimozione degli indici di ricerca utilizzati dai prodotti, come ad esempio IBM DB2, che non utilizzano il VisualAge Help System e può, dunque, impedire la ricerca dell'aiuto di quei prodotti dopo la nuova installazione di NetQuestion. E' possibile che sia necessario installare nuovamente il prodotto in questione per ripristinare gli indici di ricerca.

Nelle istruzioni che seguono, immettere tutti i comandi da una prompt del comando. Prima di cominciare, è necessario determinare la directory d'installazione NetQuestion.

10.1 Eseguire la rimozione di vahcfg per tutti i prodotti elencati

Il programma di disinstallazione di NetQuestion, uninstnq.exe nella directory NetQuestion, sposterà NetQuestion solo se non è stato registrato alcun indice. E' possibile prima rimuovere qualsiasi indice registrato dai prodotti che utilizzano il Sistema di aiuto VisualAge di IBM emettendo il comando vahcfg remove per ogni prodotto. Seguire queste istruzioni:

  1. Eseguire il comando vahcfg list /f %IMNINSTSRV% | more e prendere nota di ogni nome prodotto (come descritto in 6.0 Nuova configurazione dell'aiuto).
  2. Per ogni nome prodotto, eseguire il comando vahcfg remove /p prodname /f %IMNINSTSRV%

10.2 Rimuovere tutti gli indici restanti

Dopo aver rimosso tutti questi prodotti è possibile verificare se gli indici sono ancora registrati per altri prodotti immettendo il seguente comando:

imnixlst

Se l'elenco che ne risulta contiene delle voci che cominciano con DB2, CXX o VAC, è possibile che si disponga di indici registrati con prodotti come DB2, IBM C e C++ Compilers, o VisualAge C++ 4.0, che non utilizzano il VisualAge Help System Help. Se si procede con la disinstallazione manuale di NetQuestion, tutti questi indici vengono persi e potrebbe essere necessario reinstallare i rispettivi prodotti per ricercare la guida ad essi relativa. Se questi indici sono ancora in elenco e e si è preparati a perdere le funzioni di ricerca per tali prodotti o a reinstallare gli stessi, procedere con la cancellazione degli indici rimanenti, seguendo queste istruzioni:

Se sono elencati gli indici i cui nomi iniziano con IVJ3, VJ32, IWZ o VA45, si consiglia di cancellarli poiché possono essere ripristinati successivamente utilizzando vahcfg install.

Se non è possibile cancellare tutti gli indici rimanenti a causa di un errore NetQuestion, è necessario spostare manualmente NetQuestion (consultare la sezione 11.4 sottostante).

10.3 Eseguire uninstnq

Immettere il comando uninstnq e attendere qualche minuto, fino a che non si nota che la directory NetQuestion è quasi vuota. La directory non dovrebbe contenere nessun file che comincia con imn* o imq*. E' possibile attendere fino a dieci minuti per il completamento dell'operazione. Se dopo dieci minuti la directory contiene ancora i file imn* o imq*, potrebbero esservi degli indici ancora registrati con il servizio di ricerca (in questo caso tornare alla sezione 11.2) o l'installazione di NetQuestion potrebbe essere corrotta (passare alla sezione 11.4). Altrimenti, riavviare e passare alla sezione 11.5.

10.4 Rimuovere manualmente NetQuestion

Se non è possibile rimuovere NetQuestion utilizzando uninstnq.exe, è possibile rimuoverlo manualmente nel modo seguente:

  1. Eseguire il programma regedit da una prompt del comando o da Avvia > Esegui.
  2. Espandere la voce di registro HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\IBM.
  3. Cancellare la voce NetQuestion e tutte le voci secondarie.
  4. Rimuovere il nome della directory NetQuestion dalla variabile d'ambiente PATH.
  5. Rimuovere la variabile d'ambiente IMNINSTSRV.
  6. Cancellare tutti i file dalla directory NetQuestion che corrisponde a queste specifiche dei caratteri jolly, immettendo il seguente comando mentre quella directory è la directory corrente in una prompt del comando:
    del http*.* 302.* 404.* 500.* im*.* nq*.*
  7. Cancellare la directory secondaria "istanza" da Explorer o immettendo il comando:
    rmdir /s /q instance
  8. Riavviare.

Per modificare o rimuovere le variabili d'ambiente, seguire le istruzioni specifiche della piattaforma riportate di seguito:

10.5 Nuova installazione di NetQuestion

Per installare nuovamente NetQuestion, sarà necessario il CD del prodotto o un file zip d'installazione NetQuestion dal supporto IBM. I seguenti prodotti dispongono di una copia installabile di NetQuestion sul CD del prodotto:

Per altri prodotti, è possibile determinare se esiste una copia installabile di NetQuestion sul CD ricercando un file definito ntq_sbcs.iss. La directory che contiene questo file deve contenere un file setup.exe che può avviare l'installazione di NetQuestion.

Se si riceve un file zip d'installazione dall'IBM, decomprimerlo su una directory temporanea.

Dopo aver ricevuto una copia installabile di NetQuestion, seguire queste istruzioni:

  1. Avviare setup.exe facendo doppio clic su di esso in Explorer o aprendo una prompt del comando, passare alla directory che contiene il codice d'installazione NetQuestion e immettere setup.
  2. Selezionare un'installazione completa.
  3. Sostituire la directory di default per indicare la directory in cui è stato precedentemente installato NetQuestion. Se si sostituisce la directory di default e si indica una nuova directory, verificare che il nome della nuova directory sia di almeno 8 caratteri, non contiene spazi e si trova al livello root su un'unità. In questo modo si ridurrà la probabilità di incontrare problemi in seguito. 
  4. Al termine dell'installazione riavviare il computer.
  5. Se le directory NetQuestion precedenti e quelle attuali sono diverse, copiare l'intestazione del modulo di ricerca, le note a piè pagina e i file del sistema di aiuto, i file .gif, il programma di ricerca e i file del sistema di aiuto(vah*.exe, vahwebx.cat) dalla vecchia directory su quella precedente. Consultare 4.0 errori File non trovato per informazioni su questi file.

10.6 Riconfigurazione dell'aiuto per i prodotti installati

Per ogni prodotto rimosso manualmente dal sistema di aiuto (utilizzando il comando vahcfg remove, come indicato nella sezione 11.1), eseguire il comando vahcfg install come descritto in 6.0 Nuova configurazione dell'aiuto. E' possibile ora ricercare l'aiuto del prodotto. Se gli errori persistono, verificare altre sezioni di questo documento per delle possibili soluzioni o contattare il supporto IBM.

11.0 Creazione di un'icona per avviare l'aiuto del prodotto

Se non è possibile avviare l'aiuto dall'interno dell'interfaccia utente del prodotto, è possibile creare un'icona per avviarlo facendo doppio clic su un'icona (in modo che si possa utilizzare l'aiuto durante il tentativo di risolvere il problema).

Nota

  1. Per il Component Broker, il menu di Avvio contiene già una voce per lalibreria in linea del Component Broker per avviare l'aiuto del prodotto e le informazioni contenute in questa sezione non sono applicabili.
  2. Per Websphere Development Tools per AS/400, il menu di Avvio contiene già una serie di voci per avviare l'aiuto del prodotto (Avvia - File programma - IBM Websphere Development Tools per AS/400 - Documentazione) ma è anche possibile creare la propria icona del desktop utilizzando il metodo descritto di seguito.
  3. Per VisualAge TPF per Windows NT, sulle workstation che hanno installato l'aiuto localmente, il menu di Avvio contiene già una voce per avviare l'aiuto del prodotto. Seguire queste istruzioni solo se si sceglie di accedere all'aiuto in modalità remota o se si desidera aggiungere l'icona al proprio desktop e sul menu di Avvio.

E' possibile creare una scelta rapida per avviare l'aiuto del prodotto nel modo seguente:

  1. Dalla barra delle attività, fare clic sul pulsante destro del mouse e selezionare Riduci a icona tutte le finestre.
  2. Su uno spot vuoto sul desktop, fare clic sul pulsante destro del mouse e selezionare Nuovo - Scelta rapida.
  3. Nella finestra di dialogo Creazione scelta rapida, fare clic suSfoglia per ubicare la directory d'installazione del prodotto.
  4. Ricercare in questa directory o in una delle sue directory secondarie per il file vahelp.exe. In VisualAge per Java, si trova nella directory eab\bin.
  5. Fare doppio clic sul file vahelp.exe. Nella finestra di dialogo Creazione scelta rapida, l'area di input della Riga comandi deve visualizzare il percorso completo (tra virgolette se il percorso contiene spazi) al file vahelp.exe.
  6. Modificare l'area di input della Riga comandi e aggiungere quanto segue (incluso uno spazio principale) dopo la fine della riga:
    instance "INSTALL_DIR\DOC_DIR\CONFIG_FILE" open index.htm

    dove INSTALL_DIR è la directory in cui è installato il prodotto, DOC_DIR è generalmente doc o help e CONFIG_FILE è il nome del file di configurazione di aiuto del prodotto (ivjhlp.cfg per VisualAge per Java; consultare 2.0 Non accade nulla quando si tenta di avviare l'aiuto per informazioni su come stabilire i nomi del file di configurazione e delle per altri prodotti). Verificare che il percorso completo al file di configurazione sia tra virgolette, se quel percorso contiene spazi.

  7. Fare clic su Avanti.
  8. Immettere un nome per la scelta rapida, ad esempio "IBM VisualAge per Java Online Help".
  9. Fare clic su Fine.
  10. Fare doppio clic sulla scelta rapida creata sul desktop per verificare che funzioni.
  11. Per modificare l'aspetto dell'icona di scelta rapida, fare clic col tastino destro del mouse sulla scelta rapida e selezionare Proprietà, selezionare il separatore Scelta rapida, Modifica icona e ricercare l'elenco di icone disponibili o il file system per una nuova icona.

E' possibile aggiungere l'icona creata al menu Avvio/Start facendo clic con il tastino destro del mouse sull'icona, selezionando Copia dal menu a comparsa, quindi in Windows Explorer ricercare la directory di installazione Windows, sotto ...\Profili\Tutti gli utenti\Menu avvio e incollarli sulla directory o su una sottodirectory appropriata.

12.0 Configurazione del sistema di aiuto su un server Windows

E' possibile installare e configurare il sistema di aiuto su un server web di Windows NT o di Windows 2000, in modo che altri membri dell'organizzazione possano visualizzare e ricercare l'aiuto in linea su una rete senza dover utilizzare NetQuestion e il codice del sistema di aiuto sulle workstation.

Note sul prodotto

  1. Per VisualAge COBOL e VisualAge TPF, gli utenti possono scegliere di non installare localmente NetQuestion o il sistema di aiuto. Per gli altri prodotti, gli utenti possono rimuovere le copie locali seguendo solo le istruzioni sulla rimozione nelle sezioni 6.0 Nuova configurazione dell'aiuto e 10.0 Nuova installazione di NetQuestion.
  2. Per TPF VisualAge, il prodotto viene fornito con funzioni incorporate per configurare l'aiuto per la distribuzione del server. Se si effettua una installazione da setup.exe sul CD del prodotto, sarà richiesto se altri utenti sulla rete potranno accedere in remoto all'aiuto. Rispondere . De si scarica il pacchetto di aiuto dal web, eseguire insthelp.exe.

Per effettuare questa installazione di rete, è necessario disporre del software del server web, come ad esempio Microsoft PWS (Peer Web Services) o Microsoft IIS, installato sul server. Il server web deve disporre di directory per gli script. (In PWS e IIS, la directory script si trova generalmente sotto x:\inetpub.) Dopo l'installazione del software del server, seguire queste istruzioni:

  1. Installare il prodotto del software IBM sul server.
  2. Copiare i seguenti file dalla directory NetQuestion sulla directory x:\inetpub\scripts, se presenti nella directory NetQuestion:
    vahwebx.exe
    vahwebx.cat
    vahelp.cfg
    *foot.htm
    *head.htm
    *henus.htm

    I primi tre file sono necessari; i file successivi devono essere copiati se presenti, ma se mancano dalla directory NetQuestion non è necessario averli nella directory x:\inetpub\scripts.

  3. Modificare il file imnmap.dat, che è la directory %IMNINSTSRV%\instance\help\data\. Questo file contiene la parte iniziale dell'indirizzo web per ogni indice. Modificare tutte le ricorrenze della stringa secondaria http://localhost:49213/cgi-bin sul modulo http://server.city.domain.organization/scripts (come ad esempio http://cobweb.stl.ibm.com/scripts). Questa modifica fa in modo che i link generati per i suggerimenti della ricerca producano un indirizzo web remoto (non host locale), in modo che ogni utente possa seguirli da un altro computer
  4. Modificare i seguenti file, che erano stati creati nella directory di aiuto del prodotto: hgssrch.htm e hgcsrch.htm. Spostarehttp://localhost:49213/cgi-bin sul modulo http://server.city.domain.organization/scripts.
  5. Copiare la CGI di ricerca specificata (ad es. iwzihenes.exe, ivjsenus.exe, va4sall.exe) nei moduli della ricerca dalla directory NetQuestion per la directory x:\inetpub\scripts.
  6. Copiare *star*.gif su una nuova sottodirectory delle icone x:\inetpub\wwwroot.
  7. Per Component Broker, modificare l'impostazione della variabile d'ambiente VABHELP da http://localhost:49213/cgi-bin sul modulo http://server.city.domain.organization/scripts. Per i prodotti diversi da Component Broker, ogni utente deve modificare il file di configurazione del prodotto (*.cfg nella directory di aiuto del prodotto) e modificare le seguenti voci per i valori visualizzati:
    HTML_HOSTNAME=server.city.domain.organization
    CGI_BIN_DIR=scripts
    START_LITE_DAEMON=0
    START_NETQ_DAEMON=0

Gli utenti devono essere in grado di accedere all'aiuto basato sul server premendo semplicemente F1 o selezionando una voce di menu ? dall'interno dell'applicazione IBM. Oppure possono accedere all'aiuto utilizzando l'URL seguente:

http://YourHostname/scripts/vahwebx.exe/help/prodname/Extract/0/index.htm

dove prodname è:

IN seguito se si esegue vahcfg install o vahcfg regen sul sistema server, è necessario modificare il file di definizione nell'istruzione 3 precedente.

Dopo che gli utenti hanno modificato i loro file di configurazione del prodotto per puntare al server, essi possono eseguire il comando per cancellare tutti i file *.toc, *.htm e *.zip e i file d'indice della ricerca, dalla propria directory di aiuto del prodotto:

vahcfg remove /p prodname /f %IMNINSTSRV%

oppure possono semplicemente cancellare manualmente i file *.toc, *.htm e *.zip. Tuttavia, questo metodo non cancellerà le directory dell'indice riportate di seguito, quindi sarà necessario cancellarle manualmente.

13.0 Avvio automatico dei server NetQuestion

Consultare 14.0 Avvio del server di ricerca NetQuestion invece di questa sezione, se si sta configurando il server in una configurazione dell'aiuto in rete.

E' possibile impostare l'HTTP e i server di ricerca perché si avviino automaticamente al momento del logon, impostando due voci di registro sul sistema. Per impostare queste voci, seguire queste istruzioni:

  1. Creare un file denominato NetQuestionAutoStart.reg utilizzando un editor di testo, ad esempio NOTEPAD. Immettere il testo seguente (utilizzare copia e incolla):
    REGEDIT4
    
    [HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run]
    "IMNNQ"="nqdetach.exe imnss.exe start server"
    "IMNNQ NetQ Web Server"="nqdetach.exe httpdl.exe -r %IMNINSTSRV%\\httpd.cnf"
  2. Modificare, nella propria versione, la stringa %IMNINSTSRV% con il valore della Directory di installazione NetQuestion.
  3. Salvare il file.
  4. Fare doppio clic su NetQuestionAutoStart.reg da Windows Explorer.

In questo modo le due voci verranno importate nel registro in modo che al successivo logon(o riavvio su Windows 95 o Windows 98) i server si avviino automaticamente.

14.0 Avvio del servizio di ricerca NetQuestion

Se si sta utilizzando una configurazione di aiuto in rete in cui l'aiuto viene distribuito da un server e non dal proprio sistema, è possibile che si verifichino dei problemi durante le ricerche sul sistema remoto. Quando si configura l'avvio manuale del daemon di ricerca NetQuestion (durante l'installazione del prodotto, o dopo aver seguito le istruzioni in 13.0 Avvio automatico dei server NetQuestion) il daemon si non avvia effettivamente fino a che l'utente non si collega al sistema server. Ciò indica che dopo il riavvio del sistema e prima che l'utente del sistema si sia collegato, il daemon di ricerca non è attivo.  E' possibile, tuttavia, utilizzare Task Scheduler di Windows per avviare il daemon di ricerca all'avvio del sistema. Le istruzioni in questa sezione si applicano al sistema che serve l'aiuto.

Nota: se non si sta utilizzando una configurazione di aiuto della rete, non è necessario seguire le istruzioni in questa sezione.

Prima di cominciare, è necessario stabilire la directory d'installazione NetQuestion. E' possibile inoltre che sia necessaria una eliminazione manuale del contenuto del registro. Il registro può contenere voci per l'avvio del daemon di ricerca NetQuestion al momento del logon. Se l'avvio del daemon è impostato al momento dell'avvio del sistema, la voce di registro non è necessaria. Per eliminare il contenuto del registro:

  1. Dal menu Avvio/Start, selezionare Esegui.
  2. Immettere regedit e fare clic su OK.
  3. Seguire la struttura ad albero su HKEY_LOCAL_MACHINE - SOFTWARE - Microsoft - Windows - CurrentVersion - Run
  4. Nel pannello a destra della cartella Esegui, selezionare e cancellare la chiave:
  5. E' possibile inoltre eliminare la voce di avvio automatico di NetQuestion HTTP Server se non si desidera accedere direttamente all'aiuto sulla macchina server. Per questo, selezionare e cancellare la chiave seguente:
  6. Chiudere l'editor del registro.

Ora è possibile impostare Windows in modo che i server vengano avviati al momento dell'avvio del sistema. Prima, verificare che Microsoft Windows Task Scheduler sia installato sul sistema che agisce da server di aiuto:

  1. Aprire Windows Explorer o NT Explorer.
  2. Selezionare le cartelle secondarie della cartella My Computer. Se, insieme alle unità di rete e locali, è presente anche una cartella denominata Attività pianificate, Task Scheduler è installato sul sistema. Passare all'istruzione 5.
  3. Se Task Scheduler non è installato sul proprio sistema, sarà necessario installarlo. Task Scheduler viene fornito con Internet Explorer. Rientra nella categoria "Programmi aggiuntivi di Explorer" ed è un componente aggiuntivo che sarà necessario installare. IL metodo di aggiunta dei componenti a Internet Explorer dipende dalla versione di Internet Explorer e dalla versione di Windows utilizzata. Consultare il documento "Come aggiungere e rimuovere i componenti di Internet Explorer", su http://support.microsoft.com/support/kb/articles/Q171/2/29.ASP, per ulteriori dettagli.
  4. Una volta installato Task Scheduler, riavviare il sistema se necessario, quindi aprire My Computer.

Per configurare l'avvio di NetQuestion Search Server al momento dell'avvio del sistema sul server di aiuto:

  1. Nella cartella Attività pianificate, fare clic su Aggiungi attività pianificate
  2. Si apre il wizard Aggiunta attività pianificate. Fare clic su Avanti per continuare.
  3. Selezionare dall'elenco un programma arbitrario (potrà essere modificato in seguito)e fare clic su Avanti.
  4. Denominare l'attività. Ad esempio, immettere "NetQuestion Search Server".
  5. Selezionare il pallino Avvio di My computer e fare clic su Avanti.
  6. Immettere il nome utente dell'utente che sarà proprietario del processo (ad esempio, l'amministratore del server) e immettere la password come richiesto. Fare clic su Avanti.
  7. Selezionare la casella di spunta Apri proprietà avanzate per questa attività quando si fa clic su 'Fine'.
  8. Fare clic su Fine.
  9. Si apre la pagina Proprietà NetQuestion Search Server. Sotto il separatore Attività, modificare il campo esegui in NQ_DIR\imnss.exe start server
    dove NQ_DIR è la directory di installazione NetQuestion.
  10. Nel campo Avvio, immettere la directory di installazione NetQuestion.
  11. Verificare che la casella Abilitato sia selezionata.
  12. Sotto il separatore Impostazioni, deselezionare Arresta attività se eseguita per xxx ore e xxx minuti.

Nota: dopo il riavvio della macchina server di aiuto, potrebbe essere necessaria un'attesa di un minuto o oltre dopo la visualizzazione del pannello del login, prima che Windows avvii il server di ricerca.

15.0 Ricerca della directory di installazione NetQuestion

E' possibile stabilire l'ubicazione della directory di installazione NetQuestion aprendo una prompt del comando e immettendo:

set IMNINSTSRV

La directory restituita è la directory di installazione NetQuestion. Se la variabile non è impostata, è possibile determinare la directory di installazione cercando nel registro di Windows. Immettere regedit in una prompt del comando e aprire le voci di registro per la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\IBM\NetQuestion\CurrentVersion\Installation Directory. La voce "Directory" per questa chiave deve puntare alla directory di installazione NetQuestion.

Su Windows 95 e Windows 98, se la variabile d'ambiente IMNINSTSRV non è impostata ma è possibile impostare la directory dal registro, è possibile che sia necessario modificare il file autoexec.bat. (Se si verifica questa condizione con una versione di Windows Millennium Edition, consultare 17.0 Considerazioni particolari per Windows Millennium Edition). Il processo di installazione NetQuestion dovrebbe aver modificato autoexec.bat per aggiungere un comando che richiami il file batch imnenv.bat archiviato nella directory NetQuestion. Il comando aggiunto è:

se esiste _NETQ_DIR_\imnenv.bat call _NETQ_DIR_\imnenv.bat

Se questa riga manca o _NETQ_DIR_ punta alla directory errata, aggiungere la riga con la directory NetQuestion corretta. E' necessario inoltre verificare che il file batchimnenv.bat richiamato in autoexec.bat esista effettivamente e contenga voci che indicano la directory corrente e non altre directory NetQuestion. Il contenuto di imnenv.bat deve essere:

@echo off
set IMNINSTSRV=_NETQ_DIR_
set IMNINST=help
set PATH=PATH;%IMNINSTSRV%

16.0 Impostazione delle associazioni di file HTML nel registro Windows

Se non è possibile avviare l'aiuto dal browser o da una riga comandi, è possibile che non si disponga dell'associazione dei file appropriati impostati per i file HTML. Il codice client del Sistema di aiuto utilizza le voci di registro per stabilire il browser del sistema di default in base alle associazioni di file. E' possibile verificare le associazioni di file utilizzando l'editor del registro:

  1. Dal menu Avvio/Start, selezionare Esegui
  2. Immettere regedit nella finestra di dialogo Esegui
  3. Nell'editor del registro, aprire HKEY_CLASSES_ROOT
  4. Dovrebbe essere visualizzata una voce per .htm. IL valore di default per questa voce dovrebbe essere "NetscapeMarkup" (se Netscape è il browser di default) o "htmlfile" (se Internet Explorer è il browser di default).

SE non appare tale voce, è possibile aggiungerla nel modo seguente:

  1. Avviare il browser che si desidera registrare come browser del sistema di default.
  2. Se il browser visualizza una finestra di dialogo che richiede se si desidera che diventi il browser di default, rispondere Sì. Altrimenti, è possibile configurare il browser in modo che al successivo riavvio chieda se si desidera che il browser diventi quello di default:

    Per Netscape Communicator:

    1. Chiudere tutte le finestra Netscape.
    2. Cercare il file delle preferenze, prefs.js. Generalmente, nella directory sotto la directory di installazione del prodotto Netscape. Il percorso tipico è Netscape_Installation_Directory\users\username\prefs.js dove username è il valore di "default" o è il nome con cui ci si collega.
    3. Modificare il file con un editor di testo flat e rimuovere la riga:
      user_pref("browser.wfe.ignore_def_check", true);
    4. Salvare il file (verificare di averlo salvato come testo flat se si utilizza WordPad).
    5. Avviare nuovamente Netscape e registrate Netscape come browser di default.

    Per Internet Explorer:

    1. Individuare le voci di menu Opzioni o Opzioni Internet. A seconda della versione di Explorer utilizzata, è possibile accedere alle opzioni browser dal menu Tool, File o Vista.
    2. Selezionare il separatore Programmi della finestra di dialogo.
    3. Selezionare la casella di spunta Scegliere che Internet Explorer sia il browser di default.
    4. Chiudere Internet Explorer.
    5. Avviare nuovamente Internet Explorer e registrare Internet Explorer come browser di default.

17.0 Considerazioni particolari per Windows Millennium Edition

Se si sta utilizzando Windows Millennium Edition, le modifiche apportate a autoexec.bat per caricare le variabili d'ambiente NetQuestion potrebbero non essere attive anche dopo un riavvio; esse potrebbero anche perdersi. Per questo motivo le variabili d'ambiente NetQuestion potrebbero rimanere non definite, quindi potrebbero, a turno, provocare i seguenti tipi di errori:

E' possibile individuare la causa dei problemi verificando, dopo il riavvio, che la variabile d'ambiente sia impostata correttamente. SE non è ancora impostata, utilizzare il programma misconfig.exe nella directory del sistema Windows, per apportare le seguenti modifiche all'ambiente:

18.0 Considerazioni particolari per Component Broker

Component Broker non utilizza la parte client di VisualAge Help System, la parte che avvia l'aiuto da un'azione di menu F1 o Help nell'interfaccia utente. Questo ha due implicazioni importanti:

Component Broker fornisce informazioni sull'aiuto per la risoluzione dei problemi nella directory doc\readme.

19.0 Considerazioni particolari per i sistemi DBCS

Sui sistemi su cui l'aiuto installato è scritto interamente o parzialmente in Cinese semplificato (locale zh_CN), Taiwanese (zh_TW), Coreano (ko_KR) o Giapponese (ja_JP), è necessario apportare modifiche ai comandi vahcfg e NetQuestion nel modo seguente:

Queste modifiche sono necessarie perché NetQuestion utilizza file eseguibili e server differenti per i propri sistemi di ricerca single-byte e double-byte.